Murat va a fare la spesa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Murat va a fare la spesa"

Transcript

1 Riabilitazione Murat va a fare la spesa Testo di Julie Kosaner

2 Per coloro che lavorano con i bambini, Benvenuti a «Murat va a fare la spesa», il secondo volume di questa serie. «Murat va a fare la spesa» è un testo narrativo pieno di colori corredato da suggerimenti su come utilizzare il materiale e da attività supplementari. Il libro è stato ideato per aiutare sia i professionisti sia i genitori che sono a contatto con dei bambini con deficit uditivo che hanno avuto un impianto cocleare o fanno uso di apparecchi acustici. Preferibilmente questi libri dovrebbero essere usati dal personale specializzato nel corso delle sedute di riabilitazione a cui sono presenti anche i genitori. Certe pagine di particolare interesse possono essere date ai genitori in modo che continuino a lavorare sulla storia quando sono a casa. Tuttavia i familiari possono utilizzare il materiale anche senza l assistenza del personale specializzato. Per me è stato un piacere produrre questo libro, mi auguro che sia un piacere anche per voi usarlo. Il libro è composto da nove pagine di fotografie e testi che raccontano la storia. Di fianco a ognuna di queste pagine ci sono dei suggerimenti per gli adulti che lavorano con il bambino. Qui troverete delle indicazioni precise su cosa dire e delle idee per altre attività supplementari, molte delle quali si concentrano sull ascolto. Il libro comprende anche dei disegni in bianco e nero degli oggetti e degli avvenimenti principali della storia. Ci sono anche le figure dei personaggi principali. Questi disegni possono servire per costruire del materiale per completare la storia. Leggete tutto il libro e ritagliate le figure e le carte del gruppo A prima di guardare il libro con il bambino. Potete preparare insieme il materiale e approfittare di questa attività per introdurre l argomento e i personaggi principali. Quando parlate delle fotografie insieme al bambino, utilizzate delle frasi complete e cercate di non limitarvi a una semplice definizione degli oggetti. Cercate di prestare la massima attenzione al bambino. Parlate delle cose che gli interessano. Non è necessario seguire l ordine degli argomenti proposti. Osservate e ascoltate attentamente il bambino così da riuscire a capire quello che sta cercando di dirvi. Quando avete capito che cosa intende dire, rispondete in maniera appropriata. Talvolta potete riformulare le parole del bambino in una frase breve e corretta. In certi casi incorag giate il bambino a riprodurre questa frase corretta. Coinvolgete il bambino nel racconto: per esempio chiedetegli di fare finta di sbucciare e mangiare una banana. Mentre descrivete una fotografia, tirate fuori i personaggi di cartoncino e le carte del gruppo A inerenti al racconto. Usate il materiale per mimare quanto avviene nella fotografia. Queste attività aiuteranno il bambino a mantenere più a lungo la concentrazione, a capire più facilmente la storia e ad abituarsi a ripetere frasi e parole. Incoraggiate il bambino a ripetere quello che dicono i personaggi. Leggete il libro più volte; a mano a mano che il bambino acquisterà familiarità con la storia, gli sarà più facile prevedere gli avvenimenti successivi e troverà più piacevole questa attività condivisa con voi. Si possono costruire 2 gruppi di carte usando le figure incluse nel libro: Il gruppo A comprende le figure in bianco e nero degli oggetti della storia, per es. il latte, le uova. Il gruppo B comprende disegni in bianco e nero delle fotografie che compongono la storia. Giochi basati sull ascolto: Usate le carte del gruppo A per ascoltare e riconoscere le parole e quelle del gruppo B per ascoltare e riconoscere le frasi (linguaggio continuo). Dopo che il bambino ha acquisito familiarità con la storia, scegliete alcune carte da un gruppo, abbinate una parola o una frase a ogni carta e poi dite una di queste parole o frasi senza che il bambino possa vedere il vostro viso. Chiedete al bambino di ascoltare, di cercare di ripetere quello che sente, e poi di dimostrare di avere capito il significato della parola o della frase detta indicando la carta giusta. Quando scegliete le parole o le frasi da abbinare, usate quelle che il bambino conosce o che sono state ripetute nel 2

3 corso della conversazione. All inizio fate scegliere solo tra 2 o 3 oggetti che hanno dei nomi molto diversi tra di loro, per es. uova e banane. A mano a mano che il bambino acquista sicurezza, potete presentargli un numero maggiore di elementi e/o elementi con nomi più simili. Non rendete troppo difficile l esercizio. Ricordate che se il bambino riuscirà a rispondere, si sentirà più sicuro di sé e vorrà continuare a fare dei giochi basati sull ascolto. Giochi che facilitano il linguaggio tramite ripetizione: Usate le coppie di carte dal gruppo A e B: parlate in modo naturale con il bambino per tutta la durata del gioco. 1. Gioco della memoria: (Il numero di coppie di carte dipende dalle capacità del bambino). Mescolate le carte e mettetele sul tavolo coperte. Fate attenzione a non cambiare la posizione delle carte. Il gioco consiste nel ricordare dove si trova ogni singola carta e di abbinarla con l altra uguale. A turno ogni giocatore scopre una carta e poi un altra. Se un giocatore trova una coppia, la mette da parte e ha diritto a un altro turno. 2. Tombola con le figure: Mettete sul tavolo, di fronte al bambino, alcune carte scoperte. Mettete l altra carta di ogni coppia in un sacchetto. Estraete una carta alla volta. Dite al bambino di ascoltare mentre dite di che figura si tratta. Chiedete al bambino di ripetere quello che ha sentito e di indicare la carta giusta corrispondete. Ricordate di fare a turno a tirare fuori le carte dal sacchetto. Raccontare di nuovo la storia: Parlate delle fotografie del libro, poi preparate la carta corrispondente del gruppo B. Queste carte possono essere usate per stimolare il bambino a ricordare la sequenza degli avvenimenti e raccontare di nuovo la storia con parole sue. Cartoncini da ritagliare: Sono accluse le figure dei personaggi più importanti della storia. Le potete ritagliare e costruire dei personaggi di cartoncino, che possono essere usati con le carte del gruppo A per mimare gli avvenimenti principali. Figura: che cosa c è di sbagliato? Questa figura dovrebbe stimolare il bambino a dirvi che cosa c è di sbagliato. Quanto più il bambino farà pratica nel parlare, tanto più presto migliorerà l uso della lingua parlata. Ringraziamenti: Desidero ringraziare Ilona Anderson e Susanne Almadin del Dipartimento di Ricerca Clinica, MED- EL Worldwide Headquarters, Innsbruck, Austria, per l aiuto offertomi nella produzione di questo libro. Desidero ringraziare anche Denise Shepherd per aver fornito le illustrazioni. Sono riconoscente ad Ahmet Karaman e alla sua famiglia, soprattutto a Murat, per la collaborazione nel preparare le fotografie per questo libro. Julie Kosaner Specialista di Clinica Pediatrica MED-EL Traduzione italiana a cura di Tiziana Menegus 3. Che cosa manca? (usate solo una carta di ogni coppia) Mettete alcune carte scoperte sul tavolo davanti al bambino. Dite al bambino di chiudere gli occhi e nel frattempo togliete una carta dal tavolo, poi chiedete al bambino quale carta manca. Ricordate di scambiarvi i ruoli! 3

4 Genitore Attività da fare insieme: Preparate i cartoncini con le figure di Murat, il coniglio Meddy e la mamma. Pagine 38 e 39. Preparate le carte del Gruppo A (cibo). Pagina 26. Preparate i cartoncini con il cibo. Pagina 34. Costruite una piccola borsa della spesa in cui mettere i cartoncini del cibo. Usate questo materiale per presentare i personaggi principali e l argomento della spesa. Parlate di... Il bambino della figura. Dategli un nome - Murat. Chi porta con sé - il coniglio Meddy. Che cosa ha in mano - una borsa di plastica. Che cosa potrebbe esserci nella borsa. Guardate le figure piccole con il cibo. Confrontatele con le fotografie piccole sul frontespizio. Potete anche confrontare queste foto con la carte del Gruppo A 1-6. Suggerite che questi oggetti potrebbero essere nella borsa. Usate le carte del Gruppo A o preparate i cartoncini con il cibo (pagina 34) per giocare a fare la spesa. Se di solito andate a fare la spesa con il vostro bambino, parlate di questa esperienza parlate delle cose che comprate e dove le comprate. 4

5 Bambino 5

6 Genitore Parlate di... I personaggi che si vedono nella fotografia. Che cosa sta facendo/pensando/dicendo la mamma. Che cosa c è nel frigorifero - è pieno o vuoto? Che cosa sta pensando/dicendo Murat. Se il contenitore per le uova è pieno o vuoto. Che cosa sta mangiando/dicendo Meddy. La lista della spesa - riuscite a vedere alcuni dei disegni che ha fatto Murat? Riguardate la copertina del libro. Dove pensate che andranno la mamma, Murat e Meddy. Attività da fare insieme: Pagina 32: Incollate questo foglio su del cartoncino. Se possibile abbinate il cibo che si vede nella figura con del cibo vero. Contate ogni tipo di cibo, per esempio uova - 6 e fate vedere al bambino il numero 6. Colorate le figure. Ritagliate il foglio lungo le linee più scure per ottenere un puzzle. Fate più volte il puzzle con il bambino. Ascolta, ripeti e indica l oggetto o l azione rilevante nella fotografia: Guardate la fotografia. In base alle abilità del bambino, decidete insieme su quali elementi si incentreranno le vostre domande, per es. Murat, la mamma, il frigorifero o la lista della spesa. Se volete potete usare una frase introduttiva come «mostrami / dov è» Usate la stessa tecnica per le azioni, per es. «Meddy sta mangiando una mela» o «la mamma sta guardando nel frigo» o «Murat dice, Non ci sono più uova.» 6

7 Bambino Abbiamo bisogno di latte. Non ci sono più uova! Dobbiamo comprare delle mele. La mamma, Murat e il coniglio Meddy stanno preparando la lista della spesa. La mamma guarda nel frigo. «Abbiamo bisogno di latte», dice. «Non ci sono più uova», dice Murat. Meddy sta mangiando l ultima mela. Dice: «Dobbiamo comprare delle mele». 7

8 Genitore Parlate di... Che cosa c è sulla lista della spesa. Se possibile, confrontate questi oggetti con del cibo vero che avete in casa. Il cibo: la forma, il colore e il numero dei pezzi. Che cosa vorrebbe aggiungere alla lista Meddy. Che cosa vorrebbe aggiungere alla lista il vostro bambino. Attività: Pagine 33 e 34: Scrivete una lista della spesa: abbinate gli oggetti a pagina 34 con gli oggetti colorati sulla lista a pagina 9 del libro. Contate gli oggetti e colorateli. Ritagliate gli oggetti e incollateli accanto al numero giusto a pagina 33. Potete completare questa attività nel corso di alcuni giorni. Ascolta, ripeti e indica la carta giusta: (Gruppo di carte A): Scegliete degli oggetti che il bambino conosce bene, prendete 2 o più carte del Gruppo A. Ripetete la stessa frase breve ogni volta che parlate di una certa immagine, per es. 6 uova, 4 banane. Forse il bambino avrà bisogno che vengano aggiunte delle altre parole per aiutarlo a riconoscere quello che state dicendo, per es. 4 banane gialle. Mettete le carte scoperte sul tavolo. Dite la frase che avete scelto per un certo oggetto. Il bambino dovrebbe ripetere quello che sente e indicare o girare la carta giusta. Scambiatevi i ruoli in modo che il bambino abbia la possibilità di dire le frasi/le parole. Se il bambino riesce a riconoscere queste parole, ditele senza che possa vedere il vostro viso. Potete ripetere più volte questo gioco nel corso di diversi giorni, rendendolo ogni volta un po più difficile aumentando il numero di oggetti. Il compito può diventare notevolmente più difficile se aggiungete anche i pezzi del puzzle con i numeri 1-6 (dal foglio delle attività a pagina 32). Il bambino dovrà ora riconoscere una parola tra un insieme di parole come queste: uova, due, pane, latte, tre, sei, mele, pollo, quattro, banane, cinque. Ascolto - avanzato: Inventate delle frasi, per es. Murat compra 2 filoni di pane. Murat compra 3 cartoni di latte. Murat compra 4 banane, ecc. Presentate queste frasi senza seguire un ordine preciso e chiedete al bambino di ascoltare e ripetere. Scambiatevi i ruoli in modo che il bambino abbia la possibilità di formulare delle frasi. 8

9 Bambino Voglio comprare della lattuga! Che cosa compreranno la mamma, Murat e Meddy? Guardiamo la lista. 1 pollo, 2 filoni di pane, 3 cartoni di latte, 4 banane, 5 mele e 6 uova. Che cos altro vuole comprare Meddy? 9

10 Genitore Parlate di... Che cosa ha in mano la mamma. Che cosa c è nel suo borsellino. Perché Murat si mette gli occhiali da sole e il cappellino. Il tempo. Chi ha la lista della spesa. Perché Meddy ha una penna. Dove andranno. Attività: Abbinate gli oggetti nelle foto piccole con gli stessi oggetti nella fotografia grande. Attività: pagina 36: Osservate, descrivete e colorate gli oggetti su questa pagina. Trovate gli stessi oggetti a pagina 11 del libro. Dite a chi appartiene ciascun oggetto. Sul foglio delle attività tracciate una linea tra ogni oggetto e il personaggio a cui appartiene. Ricordate di parlare con il bambino nel corso dell attività, per es. dicendo «Sì, questo è il cappellino di Murat! Fa caldo!» Ascolta, ripeti e indica la figura giusta: Usate 2/più/tutti gli oggetti a pagina 36. Se il bambino ha appena imparato a distinguere tra 2 oggetti, sceglietene due che abbiano dei nomi diversi per lunghezza e suono, per es. cappellino e occhiali da sole. Il compito può essere reso più difficile aumentando il numero di opzioni e usando una frase introduttiva. Ascolta ed esegui delle istruzioni: Usate i cartoncini ritagliati con i personaggi e le chiavi della macchina, il borsellino, gli occhiali da sole, il cappellino, la penna e la lista della spesa (Gruppo di carte A). Chiedete al bambino di ripetere ed eseguire delle istruzioni, per es. «Dai le chiavi della macchina alla mamma», «Dai a Meddy il cappellino e il borsellino». Ascolto - avanzato: 1. Domande e risposte: Insieme pensate ad alcune domande e risposte relative a questa pagina. A turno fate le domande e date le risposte. Quando il bambino ha familiarità con il gioco, fate le domande senza un ordine preciso e senza che il bambino possa vedere il vostro viso. Questo tipo di attività può essere ripetuto con le altre pagine del libro. Esempi: «Che cosa ha in mano la mamma?» - «Le chiavi della macchina e il borsellino»; «Che cosa si mette Murat?» - «Gli occhiali da sole e il cappellino». Modelli di frasi: Attività: pagina 37: Modelli 1 e 2: Formulate delle frasi diverse usando le parole a disposizione. Se il bambino ha difficoltà a riconoscere le frasi basandosi solo sull ascolto, lasciate che possa vedere il vostro viso e mostrategli anche le frasi scritte prima di chiedergli di ascoltare di nuovo. Ricordate di scambiarvi i ruoli. 10

11 Bambino Andiamo! Sono pronto! Aspettatemi! La mamma ha le chiavi della macchina e il borsellino. Murat si mette gli occhiali da sole e il cappellino. Meddy ha la lista della spesa e una penna. È pronto per partire. 11

12 Genitore Parlate di... Dove si trovano la mamma, Murat e Meddy e che cosa si vende in questo negozio. Che cosa c è nel banco frigo. Che cosa compra la mamma. Che cosa sta facendo Meddy - legge la lista della spesa e cancella pollo. Che cosa sta guardando Murat i pesci nella vasca. Se anche il vostro macellaio ha una vasca per i pesci o no. Guardate di nuovo la lista a pagina 9 e parlate delle compere successive. Mimare le azioni: Mimate la scena usando le figure ritagliate del macellaio, della mamma e di Murat e la figura del pollo nel Gruppo di carte A. Cercate di ripetere quello che dicono i personaggi. In base alle abilitá del bambino potete sviluppare il dialogo, per es. la mamma dice: «Vorrei un pollo, per favore.» «Quanto costa?» Macellaio: «Sei euro.» Attività: Pagina 33: cancellate pollo dalla lista della spesa. Attività: Pagine 34 e 35: Incollate questi fogli su del cartoncino. Colorate e ritagliate la figura del pollo a pagina 34 e mettetela nella borsa della spesa a pagina 35. Usate dell adesivo tipo il velcro, in maniera che il bambino possa mettere e togliere gli oggetti più volte. Parlate di che cosa hanno comprato finora la mamma e Murat e che cosa devono ancora acquistare. Ascolta, ripeti e indica la carta giusta: 1. In base alle abilità del bambino potreste decidere di usare solo alcune o tutte le carte del Gruppo A. Ricordate che il bambino deve avere familiarità con le parole prima che gli possiate chiedere di ripeterle basandosi solo sull ascolto. È molto importante che il bambino riesca a rispondere e si diverta a fare questi giochi di ascolto. A mano a mano che il bambino acquista sicurezza nell ascolto, potete parlare a voce più bassa o ripetere il gioco anche se ci sono rumori di sottofondo. 2. Potete usare 2 o più carte del Gruppo B per fare questo gioco, ma ora si tratta di riconoscere delle frasi già sentite. Ricordate di ripetere/usare delle frasi che avete usato quando avete descritto la fotografia. Scegliete delle frasi adatte alle abilitá del bambino, per es. a pagina 6: «Meddy è pronto» oppure «La mamma ha le chiavi della macchina». A pagina 13: «Un pollo, per favore» oppure «Sono dal macellaio e la mamma compra un pollo». 12

13 Bambino Che cosa ci serve? Un pollo! Guarda i pesci! Eccoli dal macellaio. Che cosa compra la mamma? Meddy dà un occhiata alla lista e grida, «Un pollo.» Murat è occupato a osservare i pesci rossi nella vasca. «Guarda i pesci!» grida. 13

14 Genitore Parlate di Dove si trovano la mamma, Murat e Meddy e che cosa compreranno. Che cosa fa e dice la mamma. Che cosa Murat ha in mano. Il profumo del pane. Se al bambino piace mangiare il pane fresco. Che cosa sta facendo Meddy. Le compere successive. Mimare le azioni: Mimate la scena usando le figure ritagliate del panettiere, della mamma e di Murat e la figura del pane nel Gruppo di carte A. Cercate di ripetere quello che dicono i personaggi. In base alle abilitá del bambino potete sviluppare il dialogo, per es. la mamma dice: «Vorrei due filoni di pane, per favore.» Panettiere: «Normale o integrale?» E così via. Attività: Pagina 33: cancellate pane dalla lista della spesa. Attività: Pagine 34 e 35: Colorate e ritagliate i filoni di pane a pagina 34 e metteteli nella borsa della spesa a pagina 35. Parlate delle cose che hanno acquistato finora e di quello che devono ancora comprare. Gioco della memoria: Fate il gioco usando alcune o tutte le coppie di carte del Gruppo A. Scegliete degli oggetti che il bambino conosce bene e 1 o 2 oggetti che non conosce molto bene. Questo gioco stimola l apprendimento di parole nuove. Ricordate di parlare in modo naturale nel corso dell attività. Ascolta, ripeti e indica l oggetto o l azione rilevante nella fotografia: Guardate la fotografia. In base alle abilità del bambino, decidete insieme su quali elementi si incentreranno le vostre domande, per es. il panettiere, la lista della spesa o il pane. Se volete potete usare una frase introduttiva come «mostrami / dov è» Usate la stessa tecnica per le azioni, per es. «Meddy cancella il pane dalla lista» o «La mamma sta pagando» o «Murat porta il pane». Con un bambino con maggiori abilità potete rifare lo stesso gioco introducendo la frase «Il mago dice» e il bambino dovrebbe indicare la figura solo se fate precedere la frase «Il mago dice» Ascolta e indica la carta giusta - Gruppo B (1-4): La scala delle carte del Gruppo B: (1-4) Aiutate il bambino a disporre le carte nell ordine giusto. Cercate di usare la stessa frase/le stesse frasi quando parlate di una certa carta. In questo modo sarà più facile per il bambino riconoscere queste espressioni. 14

15 Bambino Ecco a Lei! Grazie! Cancello il pane. Che buon profumo ha questo pane! La mamma, Murat e Meddy sono dal panettiere. La mamma paga 2 filoni di pane. Murat porta il pane. Il pane è ancora caldo, ha un profumo buonissimo. Murat vuole mangiare subito il pane! Meddy cancella il pane dalla lista. Che cosa devono comprare ancora? 15

16 Genitore Parlate di... Dove si trovano la mamma, Murat e Meddy e che cosa compreranno. Che cosa fa e dice la mamma. Che cosa sta facendo Murat. Se al bambino piace spingere il carrello o sedersi nel carrello. Che cosa si vede nel carrello. Che cosa sta facendo Meddy. Le compere successive. Attività: Pagina 33: cancellate latte e uova dalla lista della spesa. Attività: Pagine 34 e 35: Colorate e ritagliate il latte e le uova a pagina 34 e metteteli nella borsa della spesa a pagina 35. Parlate delle cose che hanno acquistato finora e di quello che devono ancora comprare. Gioco: Che cosa manca? : Usate alcune o tutte le carte del Gruppo A. Gioco: Che cosa manca? (Avanzato): Tenete a portata di mano la lista della spesa e tutti gli oggetti che vanno nella borsa. Disponete questi oggetti sul tavolo. A turno togliete 1, 2 o più oggetti. L altra persona deve dire che cosa manca, per es. mancano 2 banane (perché ce ne sono solo due). Ascolta ed esegui le istruzioni: Usate la borsa della spesa e le figure con il cibo. Chiedete al bambino di ascoltare, ripetere ed eseguire le istruzioni. Le istruzioni possono essere semplici o più complesse, per es. «Metti il pollo nella borsa» oppure «Metti nella borsa 1 banana, 2 mele e 1 filone». Ricordate di scambiarvi i ruoli. Date qualche suggerimento al bambino se non riesce a pensare da solo alle istruzioni da dare. Ascolto - avanzato: 1. Insieme pensate ad altre cose che Murat avrebbe potuto comprare. Se il bambino sa leggere e scrivere, potete scrivere delle frasi come «Murat ha comprato 2 sacchetti di patatine», «Murat ha comprato 5 arance». Intervallate queste frasi con delle frasi vere dal libro, per es. «Murat ha comprato 1 pollo». Dite una di queste frasi, il bambino dovrà ripeterla e dire se è vera o falsa. 2. Attività: Pagina 37: Modello di frasi 3. 16

17 Bambino Cancello il latte. Va bene, anche tu stai attento! Non fare cadere le uova! Il prossimo negozio è il supermercato. Murat aiuta a spingere il carrello. Meddy è seduto nel carrello. Quanti contenitori di latte vedi? 1, 2, 3. «Mamma, stai attenta, non fare cadere le uova!» grida Murat. Meddy cancella dalla lista latte e uova. 17

18 Genitore Parlate di Dove si trovano la mamma, Murat e Meddy e che cosa compreranno. Che cosa fa e dice la mamma. Che cosa sta facendo Murat. Sta contando le mele. Che cosa mette nel sacchetto Meddy. Lui vuole della lattuga. Qual è il frutto preferito del bambino. Se hanno comprato tutte le cose sulla lista della spesa. Dove andranno adesso. Attività: Pagina 33: cancellate banane e mele dalla lista della spesa. Attività: Pagine 34 e 35: Colorate e ritagliate le banane e le mele a pagina 34 e mettetele nella borsa della spesa a pagina 35. Togliete tutti gli oggetti dalla borsa e chiedete al bambino di rimetterli dentro nell ordine in cui sono stati comprati! Mimare le azioni: Mimate la scena usando le figure ritagliate del fruttivendolo, della mamma e di Murat e le figure delle mele, delle banane e della lattuga nel Gruppo di carte A. Ascolta, ripeti e indica l oggetto o l azione rilevante nella fotografia: Guardate la fotografia. In base alle abilità del bambino, decidete insieme su quali elementi si incentreranno le vostre domande, per es. il fruttivendolo, la lattuga, le mele. Se volete potete usare una frase introduttiva come «mostrami / dov è» Usate la stessa tecnica per le azioni, per es. «Meddy mette la lattuga nel sacchetto» o «La mamma compra delle banane» o «Murat sta contando le mele». Ascolta, ripeti e indica la carta giusta - Gruppo B (1-6): La scala delle carte del Gruppo B (1-6): Ascolto - avanzato: 1. Associazioni di parole: A turno, quando sentite il nome di un colore, dite il nome del cibo ad esso associato, per es. bianco - latte, giallo - banana, rosso - mela, verde - lattuga, marrone - pane. Pensate ad altre associazioni 2. Ripetete il gioco con i numeri, per es.: 1 - pollo, 6 - uova. 3. Ascolta e completa la frase, per es.: La mamma è andata al supermercato e ha comprato La mamma ha guardato nel frigo e ha detto Murat si è messo 18

19 Bambino Mmm! Che bella insalata! Prendo queste. 1, 2, 3, 4, 5 Ultimo negozio! Dal fruttivendolo. Murat conta 5 mele rosse. La mamma sceglie 4 banane gialle. Meddy mette nel sacchetto della lattuga verde e croccante. Hanno finito di fare la spesa. È ora di andare a casa. 19

20 Genitore Parlate di Che cosa sta facendo la mamma. Dove viene messo il cibo. Che cosa sta facendo Murat - sta facendo una composizione con le mele e le banane. Pensate ad altre composizioni. Guardate le fotografie piccole. Che cosa sta facendo Meddy. Come mai si è rotto un uovo. Attività: p. 34: Con i cartoncini ritagliati del cibo che avete preso dalla borsa della spesa create anche voi delle composizioni. Tombola con le figure: Usate le carte del Gruppo A (1-12) o le carte del Gruppo B (1-7). Mettete una carta di ogni coppia di fronte al bambino. Mettete l altra carta di ogni coppia in un sacchetto. Estraete una carta alla volta. Senza mostrare la carta che state descrivendo, chiedete al bambino di indovinare di che figura si tratta e di indicare la carta equivalente. Ricordate di scambiarvi i ruoli. Leggi e ripeti le frasi del testo: Se il bambino sa leggere, leggete insieme il testo. Poi, con il testo di fronte al bambino, ripetete una frase alla volta, seguendo l ordine del libro, e chiedete al bambino di ripetere quello che avete detto. Incoraggiate il bambino a riprodurre la frase come l avete detta voi. Quando il bambino ha acquisito familiarità con il testo, potete presentare le frasi senza che il bambino possa vedere il vostro viso. È una buona idea togliere il testo scritto, in modo che il bambino si affidi solo all ascolto. L esercizio può essere fatto anche con le altre pagine del libro. Ascolto - avanzato: Ascolta e correggi la frase: Voi dite, per esempio, «Murat ha comprato 4 banane verdi». Il bambino replica, «No, ha comprato 4 banane gialle.» «Murat ha comprato due contenitori di latte.» «No, ha comprato 3 contenitori di latte.» L esercizio può diventare più difficile se la frase contiene due cose sbagliate, per es. «Murat ha comprato 4 mele viola.» «No, ne ha comprato 5 rosse.» Ricordate di scambiarvi i ruoli. Il bambino avrà forse bisogno del vostro aiuto per pensare a delle affermazioni errate. Ne potete inventare alcune insieme e trascriverle, prima di chiedere al bambino di fare questo gioco. 20

21 Bambino Oh no! Si è rotto un uovo! Metto via il pollo. 1 banana, 2 mele. La mamma mette nel frigo il pollo, il latte e la lattuga. Murat fa una composizione con le banane e le mele: 1 banana lunga, 2 mele rotonde, 1 banana lunga, 2 mele rotonde Meddy conta le uova 1, 2, 3, 4, 5, 6. Oh no! Si è rotto 1 uovo. Vedi dov è il pane? 21

22 Genitore Parlate di Perché la mamma dice grazie a Murat e Meddy. Che cosa dà a Murat e a Meddy. Se il vostro bambino preferirebbe ricevere un uovo di cioccolato o una lattuga! Che lavoretti fa il vostro bambino. La sorpresa che potrebbe esserci nell uovo. Altre attività da fare a casa: Controllate le provviste che avete in cucina, soprattutto quelle che sono quasi finite, per es. un sacchetto di biscotti mezzo vuoto. Scrivete la vostra lista e andate a fare la spesa insieme! Gioco di memoria basato sugli oggetti comprati: Iniziate il gioco dicendo «Murat ha comprato un pollo» e il bambino dovrebbe rispondere aggiungendo un altro elemento, per es. «Murat ha comprato un pollo e del latte». Ogni giocatore ripete quello che ha detto l altro e aggiunge un elemento in più. Il primo che dimentica la sequenza perde! Cercate di fare questo gioco affidandovi solo all ascolto.. Racconta di nuovo la storia: Incoraggiate il bambino a mettere nell ordine giusto le carte del Gruppo B. All inizio potrebbe avere bisogno del vostro aiuto. Stimolate il bambino a ricordare gli avvenimenti successivi facendogli delle domande e riguardando il libro, soprattutto la lista della spesa. Evitate di dire che il bambino ha messo le carte nell ordine sbagliato. Spiegategli invece perché una certa sequenza non sembra logica, per es. «La mamma non può andare dal macellaio prima di uscire di casa con le chiavi». Quando le carte sono nell ordine giusto, incoraggiate il bambino a raccontare di nuovo la storia, dicendo una o due frasi per ogni figura. Ascoltate con attenzione e cercate di capire che cosa intende dire. Mostrate di apprezzare i suoi sforzi; non correggete tutti gli errori! Quando pensate di avere sfruttato a sufficienza il libro, incollate le carte del Gruppo B, in ordine, o su una parete o in un quaderno, e ogni tanto ripassate insieme la storia. 22

23 Bambino Mmm! Mi piace un sacco la lattuga! Grazie per il vostro aiuto. Guarda! C é anche una sorpresa! La mamma dice, «Siete stati di grande aiuto. Grazie!» La mamma dà un po di lattuga a Meddy. Murat riceve una ricompensa speciale, un uovo di cioccolato con la sorpresa dentro! 23

24 Genitore Parlate di... Paragonate questa fotografia con la fotografia a pagina 11. Il cappellino della mamma. Di chi è il cappellino? È la misura giusta per la mamma? La borsa della mamma. Il berretto e la sciarpa che ha Murat. Si portano dei berretti così d estate? Murat ha un piede scalzo. Dove è finita l altra scarpa? Riuscirà a camminare così? Gli abiti e gli occhiali da sole di Meddy. I maschietti portano una gonna? Riuscirà a scrivere con un pettine? Quello che dicono i personaggi. Che cosa dovrebbero dire? Attività extra: Inventate una storia fatta di figure: Un modo per stimolare delle conversazioni produttive, ma allo stesso tempo divertenti, è di prendere spunto dai disegni dettagliati che avete creato insieme al bambino. I disegni vi aiuteranno anche a capirvi a vicenda. Cominciate col disegnare un solo oggetto, per es. una casa. Decidete insieme dove mettere la porta, la finestra, ecc. Incoraggiate il bambino a fare lui stesso il disegno. Pensate a chi potrebbe appartenere la casa, magari fate vedere il viso di una persona che guarda dalla finestra. Forse ci potrebbe essere un auto davanti alla casa. Chi guida la macchina? Chi è il proprietario? Parlatene con il bambino. Poi disegnate un giardino. Decidete insieme che cosa mettere nel giardino; se il bambino disegna un cane, voi potreste disegnare un gatto che scappa quando vede il cane. Stimolate il bambino a pensare ad altre cose da disegnare. Cercate di legare i diversi elementi in modo che alla fine si formi una storia. A volte la conversazione può partire da un elemento sbagliato, per es. un pesce su un albero o un fiore capovolto. 24

G iochi con le carte 1

G iochi con le carte 1 Giochi con le carte 1 PREPARAZIONE E DESCRIZIONE DELLE CARTE L insegnante prepara su fogli A3 e distribuisce agli allievi le fotocopie dei tre diversi tipi di carte. Invita poi ciascun allievo a piegare

Dettagli

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento

Dettagli

Prove d ingresso. Scuola primaria classi 1 a, 2 a e 3 a. Indicazioni per l insegnante. Ascoltare

Prove d ingresso. Scuola primaria classi 1 a, 2 a e 3 a. Indicazioni per l insegnante. Ascoltare 0 Giunti Scuola S.r.l., Firenze CLASSI A - A - A Prove d ingresso Scuola primaria classi a, a e a Ascoltare 6 Prova n. Consegne da dare Prova n. scheda p. 9 Frasi da leggere Indicazioni per l insegnante

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Modulo: III. Il lavoro

Modulo: III. Il lavoro Argomento: 1. I mestieri Competenza: Imparare a conoscere i mestieri più comuni Lessico: I nomi dei mestieri Grammatica : Articoli determinativi, indeterminativi e partitivi 2 fotocopie per ogni studente

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Insegnare può essere facile

Insegnare può essere facile Insegnare può essere facile Raccomandazioni per lo staff della formazione permanente per rendere i loro corsi accessibili Inclusion Europe Prodotto all'interno del progetto Creazione di percorsi di formazione

Dettagli

PROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda - Fascicolo 1

PROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda - Fascicolo 1 PROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda - Fascicolo 1 Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2013 2014 PROVA DI MATEMATICA Scuola Primaria Classe Seconda Fascicolo 1 Spazio per

Dettagli

Rehabilitation. HISQUI19 Hearing Implant Sound Quality Index. Questionario sulla Percezione Soggettiva della Qualità del Suono

Rehabilitation. HISQUI19 Hearing Implant Sound Quality Index. Questionario sulla Percezione Soggettiva della Qualità del Suono Rehabilitation HISQUI19 Hearing Implant Sound Quality Index Questionario sulla Percezione Soggettiva della Qualità del Suono 1 Hearing Implant Sound Quality Index (HISQUI19) Data di compilazione del questionario

Dettagli

- si realizzano attività di composizione e scomposizione additiva attraverso le quali

- si realizzano attività di composizione e scomposizione additiva attraverso le quali L U.D MONETE E PREZZI è di grande importanza perché in questo campo d esperienza : - si struttura il significato valore del numero - si realizzano attività di composizione e scomposizione additiva attraverso

Dettagli

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda. www.gentletude.com Impara la Gentilezza 5 FARE COMPLIMENTI AGLI ALTRI Guida Rapida Obiettivi: i bambini saranno in grado di: di identificare i talenti e i punti di forza propri e degli altri, e scoprire

Dettagli

revisionato il 17 novembre 2013 - a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta

revisionato il 17 novembre 2013 - a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta revisionato il 17 novembre 2013 - a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta Nel corso del primo anno : - riconosce il nome proprio; - dice due-tre parole oltre a dire mamma e papà ; - imita

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

Matematica e giochi di gruppo

Matematica e giochi di gruppo Matematica e giochi di gruppo Possiamo riempire di contenuti matematici situazioni di piccola sfida personale, situazioni di giochi di società. Di seguito proponiamo attività che affrontano i seguenti

Dettagli

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Lezione 1: Cosa significa confrontare due lunghezze? Attività n 1 DOMANDA N 1 : Nel vostro gruppo qual è la matita più lunga? DOMANDA N

Dettagli

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 4 GLI UFFICI COMUNALI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 GLI UFFICI COMUNALI DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno. A- Scusi

Dettagli

Dove metti il divano?

Dove metti il divano? Dove metti il divano? Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici le preposizioni a, da e di + articolo le espressioni di luogo Svolgimento Obiettivo dell attività-gioco proposta è quello di far utilizzare

Dettagli

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Adam: Salve, il mio nome e Adam Kirin: E io sono Kirin. Adam: e noi siano contenti che vi siete sintonizzati su ChineseLearnOnline.com dove noi speriamo

Dettagli

Unità 7. Al ristorante. Completa lo schema. Sono posti dove si può mangiare e... scoprilo tu! A T H U D Q P U D H O E M M O N U M C N T O S V

Unità 7. Al ristorante. Completa lo schema. Sono posti dove si può mangiare e... scoprilo tu! A T H U D Q P U D H O E M M O N U M C N T O S V Unità pagina 35 DAL MINUTO 0.3 AL 1.52 1 Completa lo schema. Sono posti dove si può mangiare e... scoprilo tu! A T H U D Q P U D H O E M M O N U M C N T O S V P O I V B R E D U T A Q P N P A C H N Y Q

Dettagli

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale Gruppo di lavoro La comunicazione sociale Il mondo Afsai è in fermento, con nuove attività e nuovi progetti. In occasione dell Assemblea Generale vorremmo quindi raccogliere proposte per organizzare i

Dettagli

START! Chicco, Nanà e la Magica Canzone della Super Attenzione!

START! Chicco, Nanà e la Magica Canzone della Super Attenzione! START! Chicco, Nanà e la Magica Canzone della Super Attenzione! MATERIALE Un pupazzetto a forma di uccellino in un cestino, inizialmente nascosto da qualche parte. Stampa della diapositiva 8, incollata

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE

ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE Lavorando a circa cinquanta chilometri da dove vivo, la borsa risulta per me è essere uno strumento di sopravvivenza! Dentro di essa deve trovare spazio tutto ciò che ipoteticamente

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1 - Modulo di base

Università per Stranieri di Siena Livello A1 - Modulo di base Unità 3 Leggere e capire le promozioni COOP In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulle promozioni COOP parole relative alle promozioni e alle offerte della COOP l uso dell imperativo

Dettagli

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Copyright www.quantomanca.com

Copyright www.quantomanca.com Dove sto andando? Partenza: Il......... alle ore... Oggi sto partendo da... ed andreamo a... Si trova a... e sono molto contento/a di andare li! Incolla una foto della partenza. 1 con chi parto? Sto partendo

Dettagli

Biografia linguistica

Biografia linguistica EAQUALS-ALTE Biografia linguistica (Parte del Portfolio Europeo delle Lingue di EAQUALS-ALTE) I 1 BIOGRAFIA LINGUISTICA La Biografia linguistica è un documento da aggiornare nel tempo che attesta perché,

Dettagli

Indicazioni: Questa è la mia cartella. Ho tantissime cose nella mia cartella: ci sono delle matite, dei pennarelli, una gomma, la colla, ecc.

Indicazioni: Questa è la mia cartella. Ho tantissime cose nella mia cartella: ci sono delle matite, dei pennarelli, una gomma, la colla, ecc. Unità II La scuola Contenuti - Oggetti scolastici - Utilizzo degli oggetti scolastici - Classe - Numeri Attività AREA ANTROPOLOGICA 1. L Orsoroberto va a scuola L Orsoroberto ha sei anni e va a scuola.

Dettagli

informazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera

informazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera Unità 12 Inviare una raccomandata In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una raccomandata

Dettagli

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.

Dettagli

PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3

PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SPINEA 1 CIRCOLO ANNO SC. 2003-2004 PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3 Ins. Aiolfi Anna Cognolato Grazia novembre 2003 Documentazione a cura di Aiolfi Anna Promuovere e

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

REVISIONE-CORREZIONE. La Revisione è un momento molto importante nel processo della produzione scritta.

REVISIONE-CORREZIONE. La Revisione è un momento molto importante nel processo della produzione scritta. REVISIONE-CORREZIONE La Revisione è un momento molto importante nel processo della produzione scritta. Il termine viene dato ai ragazzi verso la quarta, ma in realtà dovrebbe essere considerata parte integrante

Dettagli

1 tabellone di gioco 4 set di carte (4 colori diversi, numerati da 1 a 20) 8 cani (2 di ogni colore) 1 blocco di fogli di scommessa Soldi Regolamento

1 tabellone di gioco 4 set di carte (4 colori diversi, numerati da 1 a 20) 8 cani (2 di ogni colore) 1 blocco di fogli di scommessa Soldi Regolamento GREYHOUNDS (Levrieri) Componenti 1 tabellone di gioco 4 set di carte (4 colori diversi, numerati da 1 a 20) 8 cani (2 di ogni colore) 1 blocco di fogli di scommessa Soldi Regolamento L'obiettivo del gioco

Dettagli

PECS (PICTURE EXCHANGE COMMUNICATION SYSTEM) LA COMUNICAZIONE PER SCAMBIO DI IMMAGINI

PECS (PICTURE EXCHANGE COMMUNICATION SYSTEM) LA COMUNICAZIONE PER SCAMBIO DI IMMAGINI PECS (PICTURE EXCHANGE COMMUNICATION SYSTEM) LA COMUNICAZIONE PER SCAMBIO DI IMMAGINI Katia Tonnini Pedagogista Programma Autismo Ravenna katiatonnini@yahoo.it COMUNICAZIONE PER SCAMBIO DI IMMAGINI: Sistema

Dettagli

lettera raccomandata. Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo.

lettera raccomandata. Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo. Unità 12 Inviare una raccomandata CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una

Dettagli

L OROLOGIO DEGLI STATI D ANIMO

L OROLOGIO DEGLI STATI D ANIMO idee aimline Costruiamo aimteacher insieme un :: orologio aimactivities per imparare :: a aimline descrivere i nostri stati d animo L DEGLI STATI D ANIMO BY DESTINATARI Per poter riconoscere e distinguere

Dettagli

Per gli alunni delle classi prime.

Per gli alunni delle classi prime. 6. Gli opposti PERCHÉ: PER CHI: QUANDO: DOVE: MATERIALI OCCORRENTI: Per conseguire i seguenti obiettivi: acquisire consapevolezza delle proprie conoscenze; sperimentare categorie e classificazioni; ampliare

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Attività Descrizione Materiali utilizzati

Attività Descrizione Materiali utilizzati Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato

Dettagli

FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi

FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi UN DISEGNO PER DIRE Terza tappa Il percorso Fiori per dire e raccontare prende avvio dal dono di un fiore che ogni bambino della

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO. FINALITA Favorire il piacere allo studio OBIETTIVI GENERALI

COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO. FINALITA Favorire il piacere allo studio OBIETTIVI GENERALI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO FINALITA Favorire il piacere allo studio GENERALI Acquisire un efficace metodo di studio Acquisire una buona autonomia di lavoro a scuola e a casa.

Dettagli

Obiettivo Principale: Spiegare come la stessa cosa possa essere realizzata in molti modi diversi e come, a volte, ci siano modi migliori di altri.

Obiettivo Principale: Spiegare come la stessa cosa possa essere realizzata in molti modi diversi e come, a volte, ci siano modi migliori di altri. 6 LEZIONE: Algoritmi Tempo della lezione: 45-60 Minuti. Tempo di preparazione: 10-25 Minuti (a seconda che tu abbia dei Tangram disponibili o debba tagliarli a mano) Obiettivo Principale: Spiegare come

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

Rita Valentino Merletti

Rita Valentino Merletti Allein Bionaz Doues Etroubles Gignod Oyace Ollomont Saint-Oyen Valpelline Parla, canta e sorridi al tuo bambino. Fin da quando viene al mondo, la tua voce lo accarezza, lo conforta, lo circonda. Aspetta

Dettagli

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002 . Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno 5 marzo 2002 Ho comunicato ai bambini che avremo

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

La guerra delle posizioni

La guerra delle posizioni www.maestrantonella.it La guerra delle posizioni Gioco di carte per il consolidamento del valore posizionale delle cifre e per il confronto di numeri con l uso dei simboli convenzionali > e < Da 2 a 4

Dettagli

OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA

OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA Potenziamento dell area dell intelligenza numerica Processi lessicali Denomina su richiesta i numeri fino a 10 (come si

Dettagli

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2012 2013 PROVA DI MATEMATICA. Scuola primaria. Classe Seconda Fascicolo 1

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2012 2013 PROVA DI MATEMATICA. Scuola primaria. Classe Seconda Fascicolo 1 Prova di MateMatica - Scuola Primaria - Classe Seconda Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2012 2013 PROVA DI MATEMATICA Scuola primaria Classe Seconda Fascicolo 1 Spazio per l etichetta autoadesiva

Dettagli

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001 NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento originale del gioco; il presente documento è

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

PROVA DI MATEMATICA. Scuola Primaria. Classe Seconda. Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2008 2009

PROVA DI MATEMATICA. Scuola Primaria. Classe Seconda. Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2008 2009 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2008 2009 PROVA DI MATEMATICA Scuola Primaria Classe Seconda Spazio per l etichetta autoadesiva

Dettagli

Linee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT)

Linee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT) Linee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT) Indice 1 INTRODUZIONE 3 2 COME EFFETTUARE I TEST 3 2.1 Effettuare l accesso 3 2.2 Controllare l audio per il Test di ascolto 5 2.3 Svolgere

Dettagli

Un'altra geniale proposta!!! Disegniamo i cinque bambini protagonisti della storia in due versioni: senza e con i vestiti. Cerchiamo di esser molto

Un'altra geniale proposta!!! Disegniamo i cinque bambini protagonisti della storia in due versioni: senza e con i vestiti. Cerchiamo di esser molto Utilizzando la Lim, rileggiamo la storia tutti insieme sfogliando il libro scansionato Quanto ci è piaciuta questa storia! Potremmo far giocare a questa storia anche gli altri bambini? Magari invitare

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno CE parole

Dettagli

Indicazioni per l insegnante

Indicazioni per l insegnante Indicazioni per l insegnante Tutto ciò che reca le tracce del vivere umano può diventare fonte di informazione sul passato. Ivo Mattozzi Le tracce: ogni cosa che ci circonda ha delle tracce, tracce del

Dettagli

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA IL CERVELLO E LE SUE RAPPRESENTAZIONI Il cervello e le sue rappresentazioni (1/6) Il cervello e le sue rappresentazioni (2/6) Approfondiamo ora come possiamo ulteriormente

Dettagli

Obiettivo Principale: Aiutare gli studenti a capire cos è la programmazione

Obiettivo Principale: Aiutare gli studenti a capire cos è la programmazione 4 LEZIONE: Programmazione su Carta a Quadretti Tempo della lezione: 45-60 Minuti. Tempo di preparazione: 10 Minuti Obiettivo Principale: Aiutare gli studenti a capire cos è la programmazione SOMMARIO:

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno

Dettagli

IL PAESE QUATRICERCHIO

IL PAESE QUATRICERCHIO Scuola dell infanzia di Santa Maria in Punta UNITÀ DI APPRENDIMENTO: IL PAESE QUATRICERCHIO UN MONDO DI FORME(prima parte) Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIA DI OSSERVAZIONE/RUBRICA

Dettagli

VERIFICA DI ITALIANO L2 LIVELLO A1

VERIFICA DI ITALIANO L2 LIVELLO A1 VERIFICA DI ITALIANO L2 LIVELLO A1 L obiettivo della seguente verifica è quello di testare la comprensione di semplici parole e frasi, la capacità di interagire, l acquisizione del lessico, la comprensione

Dettagli

GLI ELFI DI BABBO NATALE

GLI ELFI DI BABBO NATALE Gruppo Animatori Salesiani www.gascornedo.it info@gascornedo.it GLI ELFI DI BABBO NATALE Gioco in Oratorio Genere: a stand Ambienti: sia in interno che in esterno Età: bambini delle elementari/medie AMBIENTAZIONE

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

DIRETTO O INDIRETTO? Calusac dipartimento d italiano

DIRETTO O INDIRETTO? Calusac dipartimento d italiano DIRETTO O INDIRETTO? Calusac dipartimento d italiano In italiano ci sono verbi che si usano con i pronomi diretti e verbi che si usano solo con i pronomi indiretti. Ma ci sono anche molti verbi che si

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA

GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA PERCORSO DIDATTICO PER LE CLASSI PRIMA E SECONDA DELLA SCUOLA PRIMARIA (prima parte) SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO MUGELLO Partendo dall osservazione e dalla manipolazione

Dettagli

Tip #2: Come siriconosceun leader?

Tip #2: Come siriconosceun leader? Un saluto alla Federazione Italiana Tennis, all Istituto Superiore di Formazione e a tutti gli insegnanti che saranno presenti al SimposioInternazionalechesiterràilprossimo10 maggio al ForoItalico. Durante

Dettagli

Ins. Zanella Classe seconda. Problemi moltiplicativi

Ins. Zanella Classe seconda. Problemi moltiplicativi Ins. Zanella Classe seconda Problemi moltiplicativi FOGLI DI CARTA OGGI IN CLASSE SIAMO IN 23 ALUNNI. LA MAESTRA DA AD OGNI ALUNNO 3 FOGLI. DISEGNA QUESTA SITUAZIONE, IN MODO CHE SI CAPISCA QUANTI FOGLI

Dettagli

I DISCORSI E LE PAROLE

I DISCORSI E LE PAROLE I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 0 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 La rilevazione degli apprendimenti nelle classi II e V primaria, nelle classi I e III (Prova nazionale) della

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI VERO FALSO CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI 1. V F Un ipotesi statistica è un assunzione sulle caratteristiche di una o più variabili in una o più popolazioni 2. V F L ipotesi nulla unita

Dettagli

CARLOS E SARA VANNO A BASKET

CARLOS E SARA VANNO A BASKET CARLOS E SARA VANNO A BASKET Io comincio subito a fare i compiti perché storia, per me, è un po difficile Ciao Fatima, dove vai? Vado a casa a studiare. E tu? Io e Carlos andiamo a giocare a basket. Lui

Dettagli

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca La nostra scuola ha sempre partecipato alle iniziative promosse dalla commissione verticale di Istituto per quanto concerne l avvicinamento

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello 1

Università per Stranieri di Siena Livello 1 Unità 4 In farmacia In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su dove comprare i medicinali parole relative alla farmacia e all uso corretto dei farmaci l uso dei verbi servili

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

di Kai Haferkamp per 2-5 giocatori dagli 8 anni in su

di Kai Haferkamp per 2-5 giocatori dagli 8 anni in su di Kai Haferkamp per 2-5 giocatori dagli 8 anni in su Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Novembre 2001 http://www.giochirari.it e-mail: giochirari@giochirari.it NOTA.

Dettagli

risulta (x) = 1 se x < 0.

risulta (x) = 1 se x < 0. Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente

Dettagli

LEGGERE IL TESTO. 1^ tappa

LEGGERE IL TESTO. 1^ tappa LEGGERE IL TESTO 1^ tappa Per poter risolvere esattamente un problema matematico la prima cosa da fare è leggere bene il testo per comprendere la situazione che dobbiamo risolvere. Per fare questo serve

Dettagli

per le persone in formazione del ramo di formazione e d esame <inserire il ramo>

per le persone in formazione del ramo di formazione e d esame <inserire il ramo> Commissione svizzera d esame per la formazione commerciale di base Esame finale di tirocinio per impiegati di commercio 2013 Serie 2013/01 - profilo B per le persone in formazione del ramo di formazione

Dettagli

Il computer: un grande amico!

Il computer: un grande amico! Informatica 2 livello/2ªb 21-02-2006 10:44 Pagina 2 : un grande amico! Quante possibilità ti offre il! Hai mai pensato quanti apparecchi sono sostituiti dal tuo amico? Proviamo a riflettere insieme. R

Dettagli

Scheda UT30 Punti-UM / Come fare l evidenziatore personale. PREMESSA Quanti di voi vorrebbero rendere più divertente ed artistico il proprio nickname?

Scheda UT30 Punti-UM / Come fare l evidenziatore personale. PREMESSA Quanti di voi vorrebbero rendere più divertente ed artistico il proprio nickname? Le schede di Scheda UT30 Punti-UM / Come fare l evidenziatore personale PREMESSA Quanti di voi vorrebbero rendere più divertente ed artistico il proprio nickname? Tutti immagino. Quindi armatevi di pazienza

Dettagli

GUIDA ALL USO 4 STAR PRESENTA LA RUBRICA VOCALE UN SOLO NUMERO PER CHIAMARE CHI VUOI.

GUIDA ALL USO 4 STAR PRESENTA LA RUBRICA VOCALE UN SOLO NUMERO PER CHIAMARE CHI VUOI. GUIDA ALL USO 4 STAR PRESENTA LA RUBRICA VOCALE UN SOLO NUMERO PER CHIAMARE CHI VUOI. INDICE TUTTO SULLA TUA RUBRICA 02 COS È IL SERVIZIO RUBRICA 02 PER UTILIZZARE IL SERVIZIO 03 ALCUNE INFORMAZIONI UTILI

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli