1. Anagrafica 1. BCC. 2. Anno di nascita. 3. Sesso. 4. Comune di residenza. 5. Titolo di studio. 6. Stato civile
|
|
- Raffaele Casini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1. Anagrafica 1. BCC 2. Anno di nascita Precedente al 1930 Dal 1931 al 1940 Dal 1941 al 1950 Dal 1951 al 1960 Dal 1961 al 1970 Dal 1971 al 1980 Dal 1981 al 1990 Oltre il Sesso M F 4. Comune di residenza 5. Titolo di studio Scuola elementare Scuola media Scuola media Laurea Post-laurea inferiore superiore (specializzazione, master, dottorato, altro) 6. Stato civile Sposato Convivente Celibe/Nubile Separato/Divorziato Vedovo/a 7. Numero dei componenti della famiglia di 6 8. Numero di figli con età inferiore ai di 5 Page 1
2 9. Numero di componenti della famiglia percettori di reddito di In quale fascia di reddito (netto) si colloca la Sua famiglia? (in euro) Meno di e oltre 11. Quanto si ritiene soddisfatto (in una scala da 1 a 10) della situazione economica della Sua famiglia? E' titolare di una polizza assicurativa (ramo danni/ramo vita)? 13. E' titolare di una pensione? (vai alla n.15) 14. Se sì, di quale? Invalidità Anzianità Vecchiaia Reversibilità 15. E' lavoratore dipendente? (vai alla n.17) Page 2
3 16. Se lavoratore dipendente, indicare l'inquadramento professionale e il ramo di attività corrispondente (massimo una risposta per riga) Dirigente Quadro Impiegato Operaio Agricoltura Pesca Costruzione Estrazione Minerali Attività Manifatturiere Raffinerie, Chimica, Gomma, Plastica Commercio Artigianato Trasporti Pubblica Amministrazione Alberghi, Uffici, Associazioni, Servizi 17. E' imprenditore (o lavoratore autonomo)? (vai alla n.19) 18. Se imprenditore indicare la Forma Giuridica e il ramo di attività (massimo una risposta per riga) Ditta individuale Impresa familiare Società di persone Società di capitali Società cooperativa Agricoltura Pesca Estrazione Minerali Costruzione Attività Manifatturiere Raffinerie, Chimica, Gomma, Plastica Commercio Artigianato Trasporti Alberghi, Uffici, Associazioni, Servizi 19. E' professionista? (vai alla n.21) Page 3
4 20. Se professionista indicare il tipo di professione Avvocato Ingegnere Commercialista Medico Architetto Consulente del lavoro Consulente finanziario Consulente immobiliare Agente/Rappresentante di commercio Psicologo Farmacista Altro 21. Qual è approssimativamente il suo fatturato netto annuale? (in migliaia di euro) oltre Page 4
5 2. Rapporto di associazione 1. Da quanti anni è socio? da 1 a 5 da 5 a 10 più di E' socio di altre BCC? 3. Ha ricoperto in passato cariche sociali in BCC? (vai alla n.5) 4. Quali tra queste? Amministratore Sindaco Consigliere Vicepresidente Presidente Presidente del Collegio Sindacale 5. Sono presenti altri membri della famiglia in qualità di socio? (vai alla n.7) 6. Se si, indicare il tipo di rapporto Prenditore di prestito Depositante Prenditore di prestito e Socio non Cliente Depositante 7. Tra le dieci persone con cui intrattiene rapporti (personali e/o economici) più stretti e frequenti quanti le risultano soci della BCC? Tra le dieci persone con cui intrattiene rapporti (personali e/o economici) più stretti e frequenti quanti, che le risulti, sono clienti della BCC? Tra le persone di cui alla domanda precedente quanti di essi, che le risulti, hanno usufruito di rapporti di deposito presso la sua BCC negli ultimi cinque anni? Page 5
6 3. Operatività 1. Indichi il tipo di rapporto che intrattiene con la sua BCC Prenditore di prestito (vai Depositante Prenditore di prestito e Socio non Cliente (vai alla n.5) Depositante alla n.6) 2. Se depositante, da quanto tempo ha un contratto di deposito con la sua BCC? da 1 a 5 anni da 5 a 10 anni più di 10 anni 3. Per quanto tempo prevede di conservare il suo rapporto di deposito con la sua BCC? per altri 5 anni per altri 10 anni oltre 10 anni 4. Indichi la distribuzione dei suoi risparmi tra le seguenti voci: depositi, titoli pubblici, azioni e obbligazioni, immobili,(presso la sua BCC e altre banche) avendo cura di accertarsi che il totale sia pari a 100 (massimo una risposta per riga) Nessuna (0%) Meno del 25% Tra 25% e 50% Tra 50% e 75% Tra 75% e 100% 100% Deposito presso la BCC Deposito presso altre Banche Titoli (Bot, CCT, ecc) presso BCC Titoli presso altre Banche Azioni e obbligazioni in BCC Azioni e obbligazioni altrove Immobili 5. Se prenditore di prestito, quanto tempo fa ha ottenuto il primo prestito dalla BCC? anno meno di 1 1/2 anni 3/4 anni 5/6 anni 7/10 anni più di 10 anni 6. Se socio non cliente, perchè non opera con la sua BCC? (massimo 2 risposte) Perchè i prodotti e i servizi non sono competitivi Perchè i prodotti e i servizi non rispondono alle mie esigenze Perchè preferisco essere cliente di una banca che risponda con maggiore immediatezza alle mie esigenze Perchè preferisco un rapporto meno diretto e più anonimo con il personale di banca Page 6
7 7. Se socio non cliente, a quali condizioni opererebbe con la sua BCC? (massimo 2 risposte) Se il catalogo prodotti rispondesse realmente alle mie esigenze Se riuscissi ad ottenere una rapida operatività Se i servizi fossero offerti al giusto prezzo Se gli interessi della mia categoria economica venissero tutelati con maggiore attenzione 8. Opera con altre BCC e/o altri Istituti di Credito? (Vai alla Sez.4) 9. Indichi il tipo di rapporto con altri Istituti Prenditore di prestito Depositante Prenditore di prestito e Depositante Altre BCC BancoPosta Banche di Credito ordinario 10. Perchè opera con altre Banche? (massimo 2 risposte) Perchè i tassi sono migliori Perchè le garanzie patrimoniali sono di valore minore Perchè il prestito ha una maggiore durata Perchè noto una maggiore velocità nel processo decisionale Page 7
8 4. Partecipazione e Comunicazione 1. E' d'accordo con le seguenti affermazioni: La Banca di Credito Cooperativo è (una risposta per riga): Banca del territorio perchè svolge un ruolo centrale per lo sviluppo socio economico della comunità in cui opera, sostenendo prevalentemente le famiglie e le piccole e medie imprese. Competitiva a livello locale perchè caratterizzata da una maggiore capacità relazionale derivante da una migliore conoscenza del tessuto economico e sociale locale. Banca differente perchè caratterizzata da elementi distintivi che si identificano nei concetti di mutualismo, localismo, etica, solidarietà e coesione sociale. Più Si Più Si che che Si Una Banca competitiva perchè opera in rete con le altre BCC 2. Quali sono i valori / obiettivi del Credito Cooperativo che considera più rilevanti? Attribuisca a ciascun obiettivo un punteggio sulla sua rilevanza da 1=poco rilevante a 5=molto rilevante (una risposta per riga): Perseguire lo sviluppo dello scambio mutualistico soddisfacendo i bisogni finanziari dei soci Perseguire il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche dei soci Promuovere lo sviluppo della cooperazione, l'educazione al risparmio e alla previdenza Favorire la coesione sociale e la crescita del territorio Costruire il bene comune Favorire la partecipazione dei soci alla vita sociale Soddisfare le esigenze finanziarie e di risparmio delle famiglie Perseguire l efficienza di gestione e la redditività della Banca Sviluppare iniziative che favoriscano la crescita economica del territorio di riferimento Porsi come interlocutrice degli enti locali in iniziative di sviluppo territoriale 3. Quali sono le iniziative che a suo avviso la sua BCC dovrebbe intraprendere e/o privilegiare? Attribuisca a ciascuna iniziativa un punteggio sulla sua rilevanza da 1=poco rilevante a 5=molto rilevante (una risposta per riga): Promuovere azioni volte a favorire lo sviluppo della cooperazione Mantenere e sviluppare ulteriormente il grado di fidelizzazione con soci e clienti Favorire e sviluppare lo scambio mutualistico Ampliare l'operatività attraverso nuovi sportelli, sedi distaccate, attivazione bancomat Ampliare la base sociale, potenziando le iniziative volte ad accentuare la centralità del socio Contribuire alla crescita sociale mediante iniziative benefiche e di solidarietà, anche attraverso il sostegno ad associazioni ed organizzazioni territoriali Contribuire alla crescita culturale del territorio con iniziative mirate Contribuire alla crescita economica attraverso affidamenti privilegiati, convenzioni e plafond Incrementare gli incontri formativi ed informativi con soci, clienti ed altri portatori di interesse Arricchire il catalogo prodotti Page 8
9 4. A suo avviso, con quali modalità la Banca dovrebbe operare per conseguire gli obiettivi indicati? Attribuisca a ciascuna modalità un punteggio sulla sua rilevanza da 1=poco rilevante a 5=molto rilevante (una risposta per riga): Prevedendo nei budget annuali impegni economici per sostenere le iniziative di cui la Banca intende essere protagonista 5. A Quali aspetti è maggiormente interessato come socio? Attribuisca a ciascun argomento un punteggio sulla sua rilevanza da 1=poco rilevante a 5=molto rilevante (una risposta per riga): 6. Quante volte in un anno si riunisce l'assemblea dei Soci? Adottando politiche di vantaggio verso i soci Offrendo nuovi prodotti o migliorando la qualità di quelli esistenti Formulando il Bilancio sociale e di Missione per dare conto delle iniziative realizzate e informare sullo sviluppo delle attività mutualistiche Migliorando la qualità dei servizi offerti Prevedendo azioni di comunicazione e/o marketing Migliorando la conoscenza dei soci/clienti attuali e potenziali Migliorando il grado di informazione e la sua capacità di agire come agente sociale Assistenza e consulenza in materia creditizia L'erogazione di servizi e prodotti qualitativamente superiori a condizioni più convenienti L'approvazione del bilancio d'esercizio La redditività e l'efficienza della Banca La nomina di Amministratori e Sindaci L'istituzione, il trasferimento e la soppressione di succursali e la proposta all'assemblea della istituzione o soppressione di sedi distaccate L'erogazione del credito a condizioni più convenienti Le iniziative socio-culturali Conoscenza del Bilancio Sociale e di Missione Le modalità di gestione degli investimenti e servizi finanziari La qualità delle iniziative a favore dello sviluppo del territorio 1 2 più di 2 7. Quanto assiduamente partecipa all'assemblea dei Soci? Sempre Spesso Raramente Mai Page 9
10 8. In quale di queste attività è eventualmente impegnato? (massimo 2 risposte) Gestire i propri rapporti creditizi con la BCC Gestire i propri conti di deposito e/o servizi presso la BCC Partecipare ad eventi socio-culturali organizzati dalla BCC Partecipare ad eventi formativi Richiedere contributi per iniziative socio-culturali Segnalare esigenze del territorio o di determinate categorie economiche di soci 9. In che modo preferirebbe essere informato sugli argomenti posti all'ordine del giorno dell'assemblea? (Massimo 3 risposte) Avviso di Convocazione con sintesi degli argomenti Messa a disposizione della documentazione annessa all ordine del giorno presso la sede/filiale Messa a disposizione della documentazione annessa all ordine del giorno on line Comunicazioni e confronti informali con gli Amministratori sulle tematiche all ordine del giorno, prima delle riunioni Accesso ad un'area riservata ai soci tramite il portale web 10. A suo parere, le modalità attualmente utilizzate al fine di informare sugli argomenti posti all'ordine del giorno dell'assemblea sono sufficienti? 11. Quante volte, nell'ultimo triennio, è stato delegato a rappresentare altri soci in assemblea? Mai 1 volta 2 volte 3 volte Più di tre volte 12. Quante volte, nell'ultimo triennio, ha delegato altri soci a rappresentarla in assemblea? Mai 1 volta 2 volte 3 volte Più di tre volte Page 10
11 13. Sarebbe favorevole a limitare la possibilità di deleghe? Si Page 11
12 5. Consulta dei soci 1. La Consulta dei Soci è l organo consultivo di costante collegamento tra soci, clienti delle diverse comunità dove la BCC svolge la sua attività e l organo amministrativo Sa se la sua BCC ha istituito la Consulta dei soci? 2. In caso non fosse costituita, sarebbe favorevole all' istituzione della Consulta dei soci? Page 12
13 6. Comitato per lo sviluppo del territorio 1. Il CoSviTe ha l obiettivo di migliorare la partecipazione dei soci alla vita sociale e allo scambio mutualistico e la funzione di ascolto e contatto con le esigenze del territorio. Sarebbe favorevole alla costituzione di Comitati locali per lo sviluppo del territorio? Page 13
14 7. Bilancio Sociale e di Missione 1. Il Bilancio Sociale e di Missione rappresenta il rendiconto di ciò che la BCC ha realizzato ed i risultati raggiunti Sa se la sua BCC redige un Bilancio Sociale e di Missione? si no (vai alla Sez. n.8) 2. Se si, conosce il Bilancio Sociale e di Missione della sua Banca? Page 14
15 8. Governance 1. Ritiene che una lunga permanenza nelle cariche sociali (più di 3 mandati), per la BCC sia : un vantaggio uno svantaggio irrilevante 2. E favorevole all introduzione di un numero massimo di mandati per i componenti del Consiglio di Amministarzione (CdA)? (vai alla n.4) 3. Ferma restando la durata triennale di ciascun mandato, indichi il numero massimo di mandati che riterrebbe ideale: più di 5 Per il Presidente : Per i Consiglieri: Per il Collegio Sindacale: 4. Il Bilancio Sociale e di Missione rappresenta il rendiconto di ciò che la BCC ha realizzato ed i risultati raggiunti.sarebbe favorevole a subordinare la ricandidabilità dei componenti del CdA alla presentazione di un Bilancio di Missione (Bilancio sociale)? Si 5. E' a conoscenza del fatto che la ricandidabilità dei componenti del CdA è subordinata al compimento di un idoneo percorso formativo? Si 6. Sarebbe favorevole alla costituzione di un Comitato che selezioni e proponga i candidati? (vai alla n.8) 7. Sarebbe favorevole ad attribuire questa funzione alla Consulta dei soci? Si Page 15
16 8. Avrebbe interesse a ricoprire cariche amministrative nella sua BCC? (massimo 2 risposte), perchè sono portatore di interessi economici, perchè sono referente del territorio, perchè sono referente di un gruppo di soci, perchè intrattengo buone relazioni sociali con l'attuale governance, perchè credo nei valori del credito cooperativo, perchè ho interesse ad impegnarmi per la crescita socio-economica del territorio 9. Conosce il regolamento assembleare? 10. Conosce i criteri utilizzati per le candidature? 11. Quali azioni di norma intraprende il CdA al fine di favorire la partecipazione dei soci alla vita della banca? (massimo 3 risposte) Pranzi /cene sociali Sorteggio di viaggi premio Borse di studio a soci e figli di soci Attività culturali ( spettacoli, concerti, mostre) Sponsorizzazioni Promozione di libri e opere letterarie Gita sociale 12. Quali ulteriori azioni ritiene più idonee al fine di sensibilizzare i soci all attiva partecipazione all assemblea e alla vita sociale? (Massimo 3 risposte) Istituzione dei Comitati per lo sviluppo del territorio Incremento del vantaggio di accesso al credito per i soci più attivi Offerta di vantaggi connessi alla partecipazione (benefit) Istituzione di Comitati di ascolto dei soci all interno della BCC Costituzione della Consulta dei soci Diffusione di un tiziario sulle attività della BCC Realizzazione di attività di formazione ed orientamento alla cultura della cooperazione e della mutualità Istituzione di un ufficio di segreteria soci Realizzazione del Bilancio sociale e di Missione, come strumento finalizzato a rendere consapevole la compagine sociale del grado di conseguimento della mission propria dell istituto Page 16
17 13. Come si relaziona con il Consiglio di Amministrazione? (massimo 3 risposte) Attraverso relazioni informali, ma consolidate Attraverso relazioni formali (incontri ufficiali, comunicazioni scritte, Consulta dei soci) Attraverso contatti con soci di riferimento del territorio Attraverso contatti con il consigliere di amministrazione di riferimento del territorio Attraverso contatti con esponenti di categorie economiche e/o professionali 14. Come vorrebbe essere informato circa i suoi rapporti bancari? Tramite informativa a richiesta Con comunicazioni periodiche Tramite l'home Banking Tramite l'ufficio clienti 15. Come migliorerebbe il processo di condivisione degli obiettivi tra la compagine sociale ed il CdA? Attribuisca un voto in ordine di rilevanza, 1 = poco rilevante 5 = molto rilevante (una risposta per riga) Tramite la costituzione e/o valorizzazione della Consulta dei Soci Tramite la costituzione di un Comitato per lo sviluppo del territorio Migliorando il servizio ai soci attraverso l'istituzione in ogni filiale di un ufficio dedicato ai soci Monitorando in modo continuo le esigenze dei soci e il loro grado di soddisfazione eventualmente attraverso questionari sulle esigenze dei soci Tramite la comunicazione del Bilancio sociale e di Missione Page 17
18 16. E d accordo sulle seguenti affermazioni? Per migliorare la condizione materiale e morale dei soci la sua BCC dovrebbe...(una risposta per riga) Più che Più che Offrire condizioni di favore per quanto concerne il rapporto di conto corrente Offrire condizioni di favore per i mutui relativi all acquisto della casa Offrire condizioni di favore per prestiti diretti a soci imprenditori Offrire vantaggi relativi agli investimenti mobiliari come le condizioni di favore nella gestione dei dossier titoli o le condizioni di favore per accedere ai fondi comuni di investimento Offrire condizioni di favore per ottenere prestiti diretti all acquisto del personal computer Offrire condizioni di favore per la stipula di polizze danni o di polizze vita Offrire condizioni di favore per prestiti legati a spese matrimoniali Offrire condizioni di favore per prestiti utilizzati per l adozione di un figlio Offrire vantaggi relativi alla gestione del tempo libero (es. organizzazione di viaggi e di gite sociali, premiazione dei soci di lunga durata, ecc Offrire vantaggi di tipo previdenziale riguardanti la salute e l assistenza (es. l offerta di polizze previdenziali integrative, le convenzioni con centri di analisi per check-up, ecc.) Offrire meccanismi di incentivazione allo studio (es. borse di studio e premi per studenti meritevoli) Offrire vantaggi relativi all aggiornamento professionale per i soci (in particolare l aggiornamento professionale per imprenditori) Offrire vantaggi di tipo consulenziale rivolti ai soci (es. consulenza fiscale, previdenziale, aziendale e legale) Offrire vantaggi legati alle prestazioni per i figli dei soci (es. borse di studio riservate e in certi casi la selezione e il reclutamento per lavorare nella banca) Page 18
19 9. Commerciale 1. E' d'accordo con le seguenti affermazioni? La BCC dovrebbe potenziare la rete di vendita...(una risposta per riga) Più NO che Si Più SI che Si Aprendo nuove filiali Trasferendo filiali Ampliando ed innovando la gamma di prodotti e servizi Prevedendo nuove politiche sui prezzi Prevedendo nuove politiche di comunicazione Potenziando l e-banking Potenziando le attuali filiali ricorrendo a reti di promotori finanziari 2. Su quali prodotti di raccolta diretta ritiene opportuno che la Banca punti per il prossimo futuro? Attribuisca un voto di rilevanza a ciascun prodotto dove 1= poco rilevante e 5= molto rilevante. (una risposta per riga) 3. Di quali, tra i seguenti prodotti e servizi, usufruisce? (massimo 3 risposte) Conti correnti di corrispondenza in euro ed in valuta Conti correnti convenzionati Conti correnti per pensionati e per altre categorie sociali Conti correnti per i giovani Libretti di risparmio liberi e vincolati Certificati di deposito a tasso fisso e variabile Emissione di obbligazioni Operazioni pronti/termine Conti correnti di corrispondenza in euro ed in valuta Conti correnti convenzionati Conti correnti per pensionati e per altre categorie sociali Conti correnti per i giovani Libretti di risparmio liberi e vincolati Certificati di deposito a tasso fisso e variabile Emissione di obbligazioni Operazioni pronti/termine Page 19
20 4. Su quali prodotti di raccolta indiretta ritiene opportuno che la Banca punti per il prossimo futuro? Attribuisca un voto di rilevanza a ciascun prodotto dove 1= poco rilevante e 5= molto rilevante (una risposta per riga) Gestioni patrimoniali Compravendita/custodia/amministrazione titoli obbligazionari ed azionari Collocamento fondi d investimento italiani ed esteri Aureo - comparto obbligazionario (grado di rischio medio basso) Collocamento fondi d investimento italiani ed esteri Aureo - comparto azionario (grado di rischio alto) Collocamento fondi d investimento italiani ed esteri Aureo - comparto bilanciato (grado di rischio medio alto) Collocamento fondi d investimento italiani ed esteri Aureo - comparto garantito (grado di rischio basso) 5. Su quali prodotti di impiego ritiene opportuno che la Banca punti per il prossimo futuro? Attribuisca un voto di rilevanza a ciascun prodotto dove 1= poco rilevante e 5= molto rilevante (una risposta per riga) Fidi in conto corrente Credito Fondiario Mutui prima casa agevolati Mutui ipotecari e chirografari Finanziamenti agevolati per artigiani, commercianti e agricoltori Credito al consumo Smobilizzo crediti Finanziamenti in valuta Anticipo Fatture Page 20
21 6. Su quali servizi ritiene opportuno che la Banca punti per il prossimo futuro? Attribuisca un voto di rilevanza a ciascun servizio dove 1= poco rilevante e 5= molto rilevante (una risposta per riga) Estero: incassi,pagamenti, bonifici da/a estero, compravendita valuta Cassa continua, cassa effetti, cassette di sicurezza, bonifici Gestioni patrimoniali, compravendita custodia e amministrazione titoli obbligazioni e azionari, Leasing allo sportello con Agrileasing Servizi assicurativi ramo vita Servizi assicurativi ramo danni Fondi Pensione Rilascio di tutte le carte di credito più diffuse Accredito stipendi e pensioni Pagamento di utenze Pagamenti imposte tasse e contributi Pagamenti elettronici:rid RI.BA, MAV ATM Bancomat Pos Bancomat Viacard, fastpay, Telepass family Servizi di tesoreria e cassa Page 21
22 10. Percezione della rete 1. E a conoscenza che la Sua BCC fa parte di una Rete con altre BCC regionali e nazionali? 2. E' a conoscenza dell'esistenza delle Federazioni regionali e Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo? 3. E' a conoscenza del ruolo che svolge la Federazione Campana nei confronti delle BCC? 4. E' al corrente che la Sua BCC si serve di società costituite all'uopo dal Sistema Nazionale per la fornitura di servizi e prodotti avanzati (ICCREA Banca, Agrileasing, Aureo Gestioni, ecc.)? 5. La recente Campagna di Comunicazione Istituzionale del Credito Cooperativo con le pubblicità effettuate in TV e per Radio, Le ha offerto una ulteriore opportunità di conoscere le molteplici iniziative delle BCC a favore di famiglie e imprese nella attuale, difficile, congiuntura economica? 6. Quali delle seguenti attività di interesse sociale ritiene utile che siano promosse e/o sostenute dalla Federazione Campana delle BCC e dalla rete nazionale del Credito Cooperativo. Attribuisca a ciascuna di esse un voto, dove 1= poco utile e 5= molto utile (una risposta per riga) Educazione cooperativa per i giovani Informazione e consulenza per i soci Promozione ed incentivazione allo studio Orientamento al risparmio Sostegno all'innovazione per le piccole imprese Sostegno alle attività di assistenza alle persone Page 22
IL RISPARMIATORE RESPONSABILE
IL RISPARMIATORE RESPONSABILE L INDAGINE COSA CONOSCENZA E INTERESSE VERSO GLI INVESTIMENTI SRI IMPORTANZA DELLE TEMATICHE AMBIENTALI, SOCIALI E DI GOVERNANCE ASPETTATIVE DEGLI INVESTITORI PRIVATI PER
DettagliSCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione
DettagliGruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO
Gruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO ART.1 - Denominazione e ambiti di rappresentanza Nell ambito dell Associazione Provinciale Albergatori di Milano di seguito Apam - è costituito
DettagliDALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.
DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della
DettagliDomanda e offerta di credito
2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi
DettagliDALLA PARTE DEI CONDOMINI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.
DALLA PARTE DEI CONDOMINI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEI CONDOMINI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. Gestisci uno o più
DettagliFONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO
Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - Onlus Via Operai 40-16149 Genova fism@aism.it Art. 1 - È costituita per volontà dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla con sede in Roma una fondazione sotto
DettagliIl sistema creditizio e le banche. Classe V A
Il sistema creditizio e le banche Classe V A Il credito è il diritto del creditore, che ha effettuato una prestazione attuale, di ottenere una controprestazione futura. CREDITO INDIRETTO: Trasferimento
DettagliALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Approvato con deliberazione di CC n.15 del 10/03/2011 COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino ALBO DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA INDICE Art. 1 Materia del Regolamento Art.
DettagliNota per le strutture
Nota per le strutture Oggetto: Previdenza complementare - Previbank Con gli accordi ABI di rinnovo contrattuale del 19 gennaio 2012 ( Aree professionali e Quadri direttivi ) e 29 febbraio 2012 ( Dirigenti
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliDALLA PARTE DEI CONDOMINI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.
DALLA PARTE DEI CONDOMINI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEI CONDOMINI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. Gestisci uno o più
DettagliPrevidenza Complementare
Previdenza Complementare I GEOMETRI SONO PRONTI CONVEGNO LUOGO, GIORNO MESE ANNO GIORNATA NAZIONALE DELLA PREVIDENZA MILANO, 11 MAGGIO 2012 PROBLEM SETTING Perché è importante disporre in vecchiaia di
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8
STATUTO 1 ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita l associazione denominata Amicizia 2. L associazione ha sede in via C. Marchesi 7/D nel comune di Silea (TV). ART. 2 (Statuto) 1. L associazione
DettagliDALLA PARTE DEI CONDOMINI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.
DALLA PARTE DEI CONDOMINI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEI CONDOMINI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. Gestisci uno o più
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
Dettagli* Il sistema finanziario
* Il sistema finanziario e le banche Prof.ssa Valeria Roncone 1 *Argomenti chiave: L attività della banca e sue specificità Le funzioni della banca Il Sistema Europeo di Banche Centrali e la Banca Centrale
DettagliAllegato alla DGR n. del
Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
DettagliL Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO BUONI AMICI STATUTO Art. 1 - Costituzione, denominazione, sede e durata. a - E costituita l Associazione di Volontariato BUONI AMICI. L Associazione ha sede in Favria, Via
DettagliUn manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti
Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Sono circa 10.000 in provincia di Bologna Sondaggio tra gli iscritti Cna: sono laureati e soddisfatti della loro autonomia Rivendicano
DettagliCENTRO ANZIANI DI PORCIA
Centro anziani di Porcia Associazione di volontariato O.N.L.U.S Iscritto al n 930 del Registro del Volontariato F.V.G Decreto iscrizione n. 1574 del 23.04.2015 Via delle Risorgive, 3-33080 Porcia (PN)
Dettagliregolamento scuola primaria e secondaria
regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE
Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005
DettagliPRENDI E LEGGI. Vademecum. Socio. Vantaggi e convenienza
PRENDI E LEGGI Vademecum Socio Vantaggi e convenienza Vademecum Soci LA MIA BANCA È DIFFERENTE. DAL 1893. Perchè la BCC è una banca differente? Perchè è una banca cooperativa, mutualistica, locale. Società
DettagliStatuto Associazione Culturale MirAttiva
Statuto Associazione Culturale MirAttiva IL DOCUMENTO ORIGINALE È CUSTODITO PRESSO SEGRETERIA 1 di 9 Statuto Associazione Culturale MirAttiva ART. 1 Denominazione e sede L associazione culturale, denominata:
DettagliQuale tipo di società scegliere per il proprio business
Quale tipo di società scegliere per il proprio business È possibile scegliere la forma giuridica più conveniente all interno di queste quattro categorie: 1) Impresa individuale 2) Società di persone 3)
DettagliAccordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.
Accordo Quadro Confesercenti nazionale Intesa SanPaolo S.p.A. Data di sottoscrizione: 15 aprile 2002 Validità : annuale Anno 2007: in vigore Art. 1 Intesa SanPaolo e Confesercenti valuteranno congiuntamente
DettagliFARE COOPERATIVA La cooperativa in 10 domande
FARE COOPERATIVA La cooperativa in 10 domande 1. Quali sono le caratteristiche distintive dell impresa cooperativa? L impresa cooperativa è un impresa costituita da almeno 3 soci e può avere la forma della
DettagliLa repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.
Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge
DettagliPARAMETRI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE PER ASSEGNAZIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA
Allegato n. 1) al bando di gara PARAMETRI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE PER ASSEGNAZIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA A) PARAMETRI/ELEMENTI DI CARATTERE ECONOMICO INERENTI IL SERVIZIO: MODALITA
DettagliDALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.
DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della
DettagliLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE CIPAG IL FONDO PENSIONE FUTURA
LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE CIPAG IL FONDO PENSIONE FUTURA Problem Setting Perché è importante disporre in vecchiaia di un assegno pensionistico adeguato? Come garantire nel tempo agli iscritti un dignitoso
DettagliCassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo. Piano strategico 2012-2014
Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo Piano strategico 2012-2014 Delibera del Consiglio di Amministrazione del 17 gennaio 2012 1 POLITICHE DI SVILUPPO GENERALE
DettagliDati significativi di gestione
36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliGaranzia confidi_sezione breve termine
Garanzia confidi_sezione breve termine Scheda prodotto DESCRIZIONE PRODOTTO CapitaleSviluppo attraverso il servizio di accesso alla garanzia dei confidi offre alle imprese un importante strumento atto
DettagliSEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO. Milano, 11 marzo 2015
SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO Milano, 11 marzo 2015 Premessa: Il ruolo di Compagnia delle Opere, i servizi finanziari Bisogno a cui risponde
DettagliFondo Pensione dei Dipendenti del Gruppo Reale Mutua
Fondo Pensione dei Dipendenti del Gruppo Reale Mutua Documento sulla politica di investimento Sommario PREMESSA... OBIETTIVI DELLA POLITICA D INVESTIMENTO... Caratteristiche dei potenziali aderenti...
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliDiamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione
Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l
DettagliINDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA
INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA (in attuazione di quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Società della Salute
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1
REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1 Art. 1. FINALITA Presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Trieste è istituito il Master Universitario
DettagliREGOLAMENTO. della CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI. Sociali, Culturali, Sportive e Ricreative
REGOLAMENTO della CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Sociali, Culturali, Sportive e Ricreative Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 34 del 14.06.2005 Il Segretario Generale (dott. Aldo Perasole) 1
DettagliALLEGATI AL C.I.A. 5.4.2002
ALLEGATI AL C.I.A. 5.4.2002 ALLEGATO 1: Elenco delle conoscenze richieste per l attribuzione degli inquadramenti; ALLEGATO 2: Criteri di classificazione delle filiali GESTORE BASE CONOSCENZE TECNICO-OPERATIVE:
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI
DettagliPerspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale
Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza Fondazione collettiva per la previdenza professionale Un futuro sereno grazie a Perspectiva Sfruttare completamente le opportunità di rendimento e
DettagliProvincia- Revisione della disciplina delle funzioni
Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;
DettagliREGOLAMENTO RISTORNO COOPERATIVO. Premesso che
REGOLAMENTO RISTORNO COOPERATIVO L Assemblea della Banca di Credito Cooperativo di Barlassina Premesso che La BCC ispira la propria attività ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione
DettagliREGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,
DettagliCos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo
Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo Come dice il nome, l ISC è un indicatore che riassume in un unica cifra il costo indicativo annuo di un conto
DettagliCOMUNE DI ESCALAPLANO
COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro
DettagliProgetto Voglia di mutualismo
Progetto Voglia di mutualismo Questionario sulla domanda di mutualismo Versione PDF per l inoltro via fax. Se vuoi rispondere tramite mail all indirizzo staff@vita.it, scarica il questionario in formato
DettagliL offerta di Banca CR Firenze per l Ordine degli Avvocati di Firenze
L offerta di Banca CR Firenze per l Ordine degli Avvocati di Firenze Firenze, Dicembre 2011 1 LA RETE DI BANCA CR FIRENZE IN TOSCANA 275 sportelli in Toscana 118 sportelli in provincia di Firenze 1 Filiale
DettagliREGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell
DettagliSTATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA
STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.
DettagliC ambieresti il modo di investire i tuoi L INVESTIMENTO ETICO
FINANZA L INVESTIMENTO ETICO C ambieresti il modo di investire i tuoi soldi? Tra i vari aspetti su cui bisogna cominciare a riflettere troviamo la, che ha un ruolo preponderante nei destini del mondo,
DettagliCorso di Intermediari Finanziari e Microcredito. I servizi di investimento e di pagamento
Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito I servizi di investimento e di pagamento I servizi di investimento Prodotti che soddisfano le esigenze di investimento della clientela Raccolta diretta (raccolta
DettagliFunzionario Servizio Artigianato Regione Campania. Assessore allo Sviluppo Economico Regione Campania.
35 CAMPANIA Giovanni Pederbelli Funzionario Servizio Artigianato Regione Campania. Sergio Vetrella Assessore allo Sviluppo Economico Regione Campania. Paola Viggiani Dirigente Servizio Artigianato Regione
DettagliGfK Group Indagine Efpa GfK Eurisko 15 Ottobre 2011. Presentazione della ricerca Efpa Italia - GfK Eurisko Nicola Ronchetti GfK Eurisko
Presentazione della ricerca Efpa Italia - GfK Eurisko Nicola Ronchetti GfK Eurisko La ricerca Efpa Italia GfK Eurisko La ricerca Efpa Italia GfK Eurisko è stata condotta su un campione composto da: clienti
DettagliPolitica di credito anticrisi
Politica di credito anticrisi Scheda prodotto DESCRIZIONE PRODOTTO Per assicurare al sistema produttivo i mezzi finanziari per superare la difficile congiuntura CapitaleSviluppo collabora con i confidi
DettagliRISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO
RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO 1. Premessa La legge n. 2 del 28 gennaio 2009 ha vietato la commissione di massimo scoperto (CMS)
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliDocumento sulla politica di investimento
DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL Iscrizione all Albo dei Fondi Pensione n 1292 Documento sulla politica di investimento Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012 approvato
DettagliASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO MEDICI CON L AFRICA CUAMM VICENZA. Statuto. art. 1 (Denominazione e sede)
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO MEDICI CON L AFRICA CUAMM VICENZA Statuto art. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita l organizzazione di volontariato denominata: Medici con l Africa Cuamm Vicenza. 2. L
DettagliPolicy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse
Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse 1. Introduzione Banca Marche nel normale esercizio della propria attività e nell erogazione dei propri molteplici
DettagliDelega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.
DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell università e della ricerca (MUSSI) di concerto col Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione (NICOLAIS) e col Ministro dell economia
DettagliSTATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi
STATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi ART. 1 (Denominazione e sede) L organizzazione di volontariato, denominata: assume la forma giuridica di
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO
STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali
DettagliDocumento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali
Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione
DettagliFINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA
FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE
DettagliBANDO per l assegnazione delle BORSE DI STUDIO della BANCA MONTE PRUNO - quarta edizione -
BANDO per l assegnazione delle BORSE DI STUDIO della BANCA MONTE PRUNO - quarta edizione - Nell intento di favorire gli studi dei propri Soci e dei figli dei Soci, la Banca di Credito Cooperativo Monte
Dettagli1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di
STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, Vi abbiamo convocato
DettagliNOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE
NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile
DettagliREGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE
REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE 2000 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 86 del 29 settembre ARTICOLO 1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI L affido è disposto dal Comune, o chi da esso delegato, in
Dettaglistatuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004
statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.
DettagliI FINANZIAMENTI GARANTITI
I FINANZIAMENTI GARANTITI Convegno La Mediazione Creditizia Milano 30 novembre 2010 1 Il Gruppo 2 Compass S.p.A. e Futuro S.p.A. Compass S.p.A., con una propria rete di sportelli diretti, dal 1960 opera
DettagliRiscatto degli anni di laurea
Riscatto degli anni di laurea Riscatto degli anni di laurea scuola Chi è giovane e fresco di laurea, di regola, non vede l ora di mettersi a lavorare e, certamente, per prima cosa non pensa alla pensione.
DettagliREGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.
COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,
DettagliEconomie regionali. Bologna aprile 2010
Economie regionali Bologna aprile 21 L'andamento del credito in Emilia-Romagna nel quarto trimestre del 29 2 1 3 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli aspetti
DettagliLa tua serenità, il nostro obiettivo.
La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il Gruppo CF Assicurazioni si distingue per
Dettagli5 L AZIENDA DI PRODUZIONE. 14 ottobre 2005 Ragioneria Generale e Applicata 1
5 L AZIENDA DI PRODUZIONE 14 ottobre 2005 Ragioneria Generale e Applicata 1 Due principali tipologie di aziende Tutte le aziende esercitano attività di acquisizione, produzione ed uso dei beni economici
DettagliPresentazione Convenzioni Bancarie
1 Presentazione Convenzioni Bancarie Agenti 2 maggio 2011 2 Convenzioni Sono state concluse due Convenzioni con Intesa Sanpaolo e BNL che prevedono condizioni particolari dedicate alla rete degli Agenti
DettagliNorme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici
Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliIpoteche residenziali BSI
Ipoteche residenziali BSI soluzioni flessibili e vantaggiose in esclusiva per i nostri clienti 3 BSI, IL PARTNER AFFIDABILE Da oltre un secolo BSI si dedica con impegno e passione nel proporre ai propri
DettagliComunicato Stampa ASSIMOCO VITA LANCIA ALTO VALORE LA NUOVA POLIZZA A PREMIO UNICO RICORRENTE
Comunicato Stampa ASSIMOCO VITA LANCIA ALTO VALORE LA NUOVA POLIZZA A PREMIO UNICO RICORRENTE Segrate, 18 gennaio 2005 Alto Valore è la nuova polizza di Assimoco Vita che consente di realizzare un piano
DettagliProposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner
Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Agos Ducato al fianco dei migliori partner Agos Ducato: breve profilo Società leader in Italia Agos Ducato è la prima società di credito ai consumatori
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliSOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni
DettagliCOMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 3 aprile 2013 Premessa Il presente documento è stato adottato dal Consiglio di amministrazione
DettagliEdizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane
COMUNICATO STAMPA Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Aumentano gli ottimisti sulle prospettive dell Italia e calano i pessimisti In attesa che la ripresa
DettagliLa tua serenità, il nostro obiettivo.
La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il CF Gruppo Assicurazioni CF si distingue
DettagliL avvio di un attività
Le forme societarie e le Condizioni di Equilibrio Economico/Finanziario Le Forme Societarie L avvio di un attività Avviare un attività d impresa è un sogno di tante persone che, per proprie attitudini,
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE Articolo 1 Natura giuridica 1. L Associazione Amici della Scuola di musica di Fiesole, promossa dal Maestro Piero Farulli, è un istituzione
DettagliLa pensione complementare
La pensione complementare La pensione complementare Perché una pensione complementare A causa della diminuita copertura della pensione pubblica dopo la riforma del 1995 rispetto agli anni precedenti diventa
DettagliRegolamento ESN - Associazione Erasmus Padova
Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova (Approvato il 14 Maggio 2012) Questo regolamento ha la finalità di rendere più agevole la gestione quotidiana dell associazione e facilitare l interpretazione
Dettagli