PIANO BUSINESS COMPLESSO COLONICO SITO IN POTENZA PICENA (MC) VIA S.GIRIO
|
|
- Fausta Carbone
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO BUSINESS COMPLESSO COLONICO SITO IN POTENZA PICENA (MC) VIA S.GIRIO La presente ha lo scopo di illustrare nel dettaglio un Piano Business, quindi una previsione economica, relativa ad un possibile investimento nella futura attività di indirizzo turistico-ricettiva e/o simili, c/o il complesso colonico in corso di costruzione sito in Potenza Picena (MC), c.da San Girio. L intervento, già descritto nel dettaglio in precedenza, prevede la realizzazione di n.32 appartamenti completamente indipendenti tra loro, provvisti di camera bagno, cucina, ecc.. e diversi locali ad uso comune. I locali ad uso comune verranno realizzati nel piano interrato della casa colonica principale (di circa mq 300) ed in un gazebo accorpato ad un fabbricato singolo ad esso comunicante e costituito da solo piano terra; le loro destinazioni potranno variare dalla sala convegni, centro benessere, ristorante o quant altro sia più associabile alla futura attività del complesso colonico. L idea di destinare l importante complesso colonico ad un attività di questo tipo nasce dalla precedente esperienza della Camilletti Giuseppe & c. snc nella realizzazione degli immobili del Casale del Conero. Si tratta di un complesso simile a quello di futura realizzazione in località San Girio, anche se di dimensioni inferiori: 13 unità immobiliari già realizzate (dotate di tutti i comfort necessari) comprensive di piscina, vasca Jacuzzi idromassaggio, parco giochi, ecc e funzionanti dal 2006, e 10 analoghe unità immobiliari in fase di realizzazione, che andranno in uso entro Maggio Di seguito riportiamo il Piano Business nel dettaglio, e poi i valori del bilancio dal primo anno di vita alle previsioni per il 2010 del Casale del Conero, con lo scopo di dimostrare le possibilità di un importante sviluppo di un attività turistico-ricettiva nel complesso di San Girio.
2 PIANO BUSINESS DETTAGLIO SPESE E RICAVI: Incassi previsti annui ,00 / ,00 circa Spese gestionali annue ,00 Manutenzione annua ,00 Consumi annui (bollette e varie) ,00 Uscite ,00 / ,00 circa Utile di Gestione annuo ,00 / ,00 circa Premesso che il costo di realizzazione dell intervento edilizio si aggira mediamente intorno ad ,00 (importo da quantificare nello specifico nelle modalità precedentemente descritte) si suggerisce come piano di finanziamento più congeniale una società di Leasing. Il tipo di finanziamento leasing ha una durata di anni 18 e si sviluppa così come segue: - Quota pari al 10% sulla base dell intero importo finanziato (ad es ,00) versata anticipatamente - Quota pari al 60% distribuita nelle 216 rate (1 rata al mese per 18 anni) - Quota pari al 30% sulla base dell intero importo finanziato versata come maxi rata finale e contestualmente alla 216 rata, nonché il 18 anno.
3 Stabilito che l importo oggetto del finanziamento è pari ad ,00 ne deriva che: ,00 ca Quota anticipata pari al 10% (quota obbligatoria per il tipo di finanziamento LEASING ) ,00 ca Importo totale annuo delle rate (compreso quota capitale ed interessi) più gli interessi passivi relativi alla maxi rata. (12 ate l anno 1 rata al mese da ,40 circa) ,00 ca Maxi rata finale ,00 ca Quota anticipata pari all 8% sulla base dell intero costo per la realizzazione dell opera (anticipato dalle proprietà come fondo cassa per eventuali difficoltà nell avvio dell attività). Quota non facente parte del finanziamento Considerando che l utile di gestione annuo stimato è di ,00 / ,00 circa, si ha la possibilità di saldare tranquillamente l importo totale annuo delle rate pari ad ,00 avendo a disposizione ulteriori ,00 / ,00 annui. Esaminando una rimanenza d utile medio-bassa di ,00 annui, questi saranno, fin dalla prima rata, totalmente versati in acconto, come quota capitale, per la maxi rata finale, così che giunti al 18 anno del finanziamento si sarà raggiunta una somma pari ad ,00 maturando nel contempo uno sconto sugli interessi di ,00 circa, senza trascurare il fatto che per il saldo della maxi rata finale ci si troverà di fronte ad un importo mancante pari ad ,00 ca, una sorta di diciannovesima annualità poco importante come i precedenti 18 anni. Chiaramente allo scadere del 19 / 20 anno l immobile diventerà a tutti gli effetti una proprietà dell azienda senza che questa abbia esborsato null altro al di fuori di quanto precedentemente esplicato.
4 Oltre al valore dell immobile, la stessa azienda, quindi i soci che la costituiscono ed ognuno con la sua quota di partecipazione, non sarà soltanto proprietaria materiale degli immobili ma bensì di un attività turistico-ricettiva, che data la sua presunta rendita ha valore ben superiore allo stesso complesso colonico. CONSIDERAZIONI AGGIUNTIVE: L investitore diventerà proprietario dell immobile/attività senza mai contribuire con tasse e spese varie almeno per i primi 20 anni. Si precisa pertanto che la considerazione economica di detto impianto è stata sviluppata sull esperienza di un attività analoga sita in Porto Recanati, via Scossicci n.32, composta da n.23 appartamenti ed una reception, il cui incasso medio annuo è pari ad ,00 / ,00. RISCHI: Essendo un attività, come tale potrebbe incorrere inizialmente o nel corso degli anni a dei rischi legati al cattivo funzionamento. Pertanto se l incasso annuo dovesse scendere del 20% / 30% rispetto a quanto stimato e ciò significherebbe una mancanza annua di ,00 / ,00 nulla toglie che l azienda stessa debba saldare la cifra mancante affinché venga rispettato il piano di Leasing di cui sopra. IPOTESI DI SUDDIVISIONE IN QUOTE: L attività è costituita da n.100 quote per cui una singola quota vale ,00 Per l acquisto di una quota la spesa è di seguito specificata nel dettaglio: ,00 (pari al 10% del valore della quota che moltiplicato per tutte le quote andrà a colmare la quota anticipata del 10% necessaria per l ottenimento del Leasing di cui sopra) ,00 (pari all 8% del valore della quota che moltiplicato per tutte le quote andrà a colmare il fondo cassa previsto in ,00 di cui sopra)
5 - OBBLIGAZIONI PERSONALI: Fidejussione personale pro-quota da sostenere con la compagnia di Leasing che finanzierà il presente progetto. Le quote possibili da acquistare sono almeno n.3, ossia l equivalente di un appartamento del valore commerciale ad oggi quantificabile in ,00. Le quote sono commerciabili al portatore fatto salvo il diritto dei già soci alla prelazione sull acquisto. L ipotetico acquisto di n.3 quote è pari ad ,00. Il quadro d investimento è stato considerato al valore attuale senza inflazione ed aumenti vari, i quali difficilmente, così come la storia ci ha insegnato, aggravano gli immobili in maniera importante. Infine, nella formazione della società è preferibile che il gestore sia un soggetto facente parte della stessa in quanto si potrà indicare con maggiore facilità traguardi ed eventuali premi in percentuale sugli incassi che certamente porterà benefici contabili per tutti.
ESEMPIO DI FINANZIAMENTO TRAMITE LEASING
ESEMPIO DI FINANZIAMENTO TRAMITE LEASING Banca Agrileasing S.p.A. B.C.C. Di Civitanova Marche e Montecosaro Scrl Persona da Contattare: CECCARINI STEFANO Oggetto: Ipotesi di conteggio leasing immobiliare
DettagliDISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI
DISPENSA MANAGEMENT Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto Dispensa I RATEI ED I RISCONTI ORGANISMO BILATERALE PER LA FORMAZIONE IN CAMPANIA INDICE I Ratei ed i Risconti...3
DettagliLa costituzione delle spa. I finanziamenti dei soci. 23 marzo 2011
La costituzione delle spa I finanziamenti dei soci 23 marzo 2011 1 le fonti di finanziamento Possono essere a titolo di: capitale proprio o di rischio (patrimonio netto) capitale di debito o di terzi (passività)
DettagliAumenti reali del capitale sociale
Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro
DettagliRoma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98
Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 In relazione alla richiesta inoltrata alla Società dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
Dettagli26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari
1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei
DettagliOlbia Costa Smeralda
Aeroporto Olbia Costa Smeralda GEASAR S.p.A. CONCESSIONE DI COSTRUZIONE E GESTIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 993,60 kw PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO DI MASSIMA 1 - PREMESSE La Geasar SpA, società di
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE DI UN ALBERGO
CRITERI DI VALUTAZIONE DI UN ALBERGO PERCHE UN AZIENDA ALBERGHIERA VA IN CRISI? 1) PER LA DESTINAZIONE 2) PER MOTIVI GESTIONALI 3) PER MOTIVI ECONOMICO- FINANZIARI OVVIAMENTE LA SECONDA E LA TERZA MOTIVAZIONE
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro sufficiente
DettagliMEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013
MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013 Egregi soci, pur non avendo l obbligo di redigere un bilancio d esercizio secondo le norme del codice
DettagliIL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE
IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI
DettagliI processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali
I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali azienda/fornitori circuiti: flussi fisico tecnici ed economici (in entrata) flussi monetari-finanziari (in uscita) settore fisico-tecnico
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI 1 LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI OPERAZIONI A BREVE TERMINE - rapporto di conto corrente - operazioni
DettagliCONTABILITA GENERALE
CONTABILITA GENERALE 4 SCRITTURE DI RETTIFICA SU ACQUISTI e B) SCRITTURE RELATIVE AL REGOLAMENTO DEI DEBITI 6 dicembre 2007 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 3)
DettagliGUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE
GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico
DettagliFONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO)
FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1070 STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO) (AGGIORNAMENTO DEL 19 DICEMBRE 2014)
DettagliABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi
COMUNICATO STAMPA ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi Inviati alle banche i protocolli siglati con le Associazioni delle imprese, in attesa della pubblicazione dei 4
DettagliCapitale & Ricchezza
1 Capitale & Ricchezza Problema di fondo Valutazione del capitale come elemento del patrimonio o come fattore della produzione Conto o Stato Patrimoniale ATTIVO PASSIVO Attività Reali A Passività Finanziarie
DettagliSCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Prestito personale ordinario. www.carispezia.it 75.000,00
SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA Prestito personale ordinario 1. Identità e contatti del finanziatore Finanziatore Indirizzo Telefono E-mail Fax Sito web Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. Sede legale:
DettagliStrumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39
Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2004-2005 prof.ssa Sabrina
DettagliRISOLUZIONE N. 117/E
RISOLUZIONE N. 117/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 novembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica Opere ultrannuali Costi relativi ai SAL liquidati in via provvisoria al subappaltatore Articoli 93
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto
Modulo n. MEUCF101 Agg. n. 016 Data aggiornamento 22.02.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Rivenditori di beni
DettagliDECRETI RELATIVI AGLI INCENTIVI EROGATI AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI PUBBLICATI IN DATA 17/10/2014
DECRETI RELATIVI AGLI INCENTIVI EROGATI AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI PUBBLICATI IN DATA 17/10/2014 Venerdì 17 Ottobre, ha comunicato con nota l avvenuta firma di tre decreti
DettagliI FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE
I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE A cura di Leopoldo Noventa 1 Che cosa sono? I finanziamenti agevolati per le piccole e medie imprese operanti nella Regione Veneto sono finanziamenti erogati
DettagliFRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Licenza commerciale o esercizio di vicinato
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliPIANO ECONOMICO E FINANZIARIO DI MASSIMA
Comune di Modena Assessorato alle Politiche Economiche Assessorato alla Pianificazione e Gestione del Territorio 8 PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO DI MASSIMA 8.1. Investimenti Gli inv, a tale proposito,
DettagliFriends on the rope (Amici in cordata)
Friends on the rope (Amici in cordata) Friends on the rope (Amici in cordata) Amici; perché da subito ci rivolgiamo esclusivamente a persone conosciute, che stimiamo, di cui poterci fidare e con una visone
DettagliTUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 gennaio 2011
TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! valide al 1 gennaio 2011 Questo documento, predisposto ai sensi delle disposizioni di trasparenza di Banca d Italia, elenca tutti i prodotti di mutuo offerti da CheBanca! 1.
DettagliPROGETTO ESEMPLIFICATIVO FONDO PENSIONE APERTO TESEO (Fondo pensione aperto iscritto all'albo COVIP al n. 17)
PROGETTO ESEMPLIFICATIVO FONDO PENSIONE APERTO TESEO (Fondo pensione aperto iscritto all'albo COVIP al n. 17) Il Fondo Pensione Aperto TESEO realizza una forma di previdenza per l erogazione di un trattamento
DettagliVALUTARE GLI EQUILIBRI DELL IMPRESA
VALUTARE GLI EQUILIBRI DELL IMPRESA Quattro valori fondamentali per valutare una impresa sono: 1. Il Capitale Operativo Investito, che è dato dal Capitale Fisso (Costi pluriennali a lenta rotazione) +
DettagliLA VALUTAZIONE D AZIENDA (E DELLE QUOTE/AZIONI DI MAGGIORANZA/MINORANZA) A cura di Ciro D Aries
LA VALUTAZIONE D AZIENDA (E DELLE QUOTE/AZIONI DI MAGGIORANZA/MINORANZA) A cura di Ciro D Aries I METODI DI VALUTAZIONE DELLE AZIENDE 2 I Criteri di Valutazione Si devono adottare i criteri di valutazione
DettagliLa valutazione degli degli investimenti reali reali
Teoria della Finanza Aziendale La valutazione degli investimenti reali 5 1-2 Argomenti Dai valori mobiliari agli investimenti reali Analisi dei progetti di investimento Determinazione dei flussi di cassa
Dettagli6. Progetto Esemplificativo Standardizzato
Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Istituito da RB Vita S.p.A. appartenente al gruppo Allianz S.p.A. 6. Progetto Esemplificativo Standardizzato Iscritto all Albo tenuto
DettagliPROGETTO ESEMPLIFICATIVO FEELGOOD
PROGETTO ESEMPLIFICATIVO FEELGOOD Feelgood realizza una forma di previdenza per l erogazione di un trattamento pensionistico complementare, che potrà essere erogato all aderente in base a quanto disposto
DettagliConto Economico Ricavi
Conto Economico Il Conto Economico aiuta a dimostrare la fattibilità economica del progetto, senza la quale l idea non potrebbe apparire sostenibile nel medio/lungo termine. Tuttavia, al fine di redigere
DettagliFOGLIO COMPARATIVO MUTUI PRIMA CASA
Questo documento redatto secondo le disposizioni vigenti in materia di Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti - riepiloga
DettagliLa consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione
LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.
DettagliImmobili, impianti e macchinari Ias n.16
Immobili, impianti e macchinari Ias n.16 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2005-2006 prof.ssa Sabrina
DettagliEpoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S
L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da
DettagliIl presente documento è valido a decorrere dal 1 gennaio 2007. 1. DETERMINAZIONE DELLA RENDITA
Piano Individuale Pensionistico Fondo Pensione DOCUMENTO DI RENDITA Il presente documento integra il contenuto delle Condizioni Generali di Contratto relative a Feelgood - Piano Individuale Pensionistico
DettagliRoma, 26 Febbraio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98
Roma, 26 Febbraio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 In relazione alla richiesta inoltrata alla Società dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
DettagliElementi di matematica finanziaria
Elementi di matematica finanziaria Venezia, 12 maggio 2010 Il problema La matematica finanziaria fornisce gli strumenti necessari per il confronto di flussi di moneta o capitali che si verificano in momenti
DettagliLE PROPOSTE DELL UNIONE
LE PROPOSTE DELL UNIONE ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1.
DettagliRinegoziazione dei Mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti Approvata dal Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi il 16 Novembre 2015
Rinegoziazione dei Mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti Approvata dal Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi il 16 Novembre 2015 Descrizione dell operazione a cura di Marcello Novelli, Assessore
DettagliCONTABILITA GENERALE
CONTABILITA GENERALE 5 SCRITTURE DI RETTIFICA SU ACQUISTI e SCRITTURE RELATIVE AL REGOLAMENTO DEI DEBITI 24 ottobre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 3) Rettifiche
DettagliMisure finanziarie del rendimento: il Van
Misure finanziarie del rendimento: il Van 6.XI.2013 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi
DettagliMODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/ intermediario del credito Finanziatore Mandataria Telefono Email Fax Sito web Conafi Prestitò S.p.A. Via
DettagliFRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq)
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliInteresse, sconto, ratei e risconti
129 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 129 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell interesse semplice........................
DettagliMEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2012
MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2012 Egregi soci, pur non avendo l obbligo di redigere un bilancio d esercizio secondo le norme del codice
Dettagli7. CONTABILITA GENERALE
7. CONTABILITA GENERALE II) SCRITTURE DI GESTIONE OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 1 Definizione Per poter acquisire i fattori produttivi da impiegare nel processo produttivo l impresa necessita del fattore
DettagliRelease : 2014_1 Settore : Start up Commercio Natura giuridica Snc/Ditte Individuali Release 2
Release : 2014_1 Settore : Start up Commercio Natura giuridica Snc/Ditte Individuali Release 2 Guida all Utilizzo del Modello Excel Premessa Il Modello permette di elaborare I Previsionali Patrimoniale,
DettagliESTIMO LAVORO ESTIVO IV ITG
ESTIMO LAVORO ESTIVO IV ITG 1 Sono debitore di 12.800, da pagarsi tra 5 mesi, e creditore, nei confronti della stessa persona, dei seguenti importi: - 3.500 da pagarsi tra 2 mesi; - 2.500 da pagarsi tra
Dettagli1. Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione; 2. Plafond Progetti Investimenti Italia.
Protocolli Confindustria-ABI. Smobilizzo crediti PA e Investimenti Roma, 29 Maggio 2012 Confindustria Fisco, Finanza e Welfare Il Direttore Elio Schettino Si allegano i protocolli firmati il 22 maggio
DettagliL avvio di un attività
Le forme societarie e le Condizioni di Equilibrio Economico/Finanziario Le Forme Societarie L avvio di un attività Avviare un attività d impresa è un sogno di tante persone che, per proprie attitudini,
DettagliMisure finanziarie del rendimento: il Van
Misure finanziarie del rendimento: il Van 12.XI.2014 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola l per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi
DettagliPROGETTO ESEMPLIFICATIVO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo pensione. (iscritto all'albo COVIP al n. 5053)
PROGETTO ESEMPLIFICATIVO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo pensione (iscritto all'albo COVIP al n. 5053) Feelgood realizza una forma di previdenza per l erogazione di un trattamento
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 OGGETTO: PROGETTO AUTISMO MARCHE SOTTO-PROGETTO PER L ETA ADOLESCENZIALE ED ADULTA - CRITERI E MODALITA DI UTILIZZO DEL FONDO REGIONALE. LA, - VISTO il documento istruttorio, riportato
DettagliRelease : 2014_2 Settore : Start up Commercio Natura giuridica s.r.l.
Release : 2014_2 Settore : Start up Commercio Natura giuridica s.r.l. Guida all Utilizzo del Modello Excel Premessa Il Modello permette di elaborare I Previsionali Patrimoniale, Economici e Finanziari
DettagliLA SCHEDA CONTABILE di Roberto Gabrielli
LA SCHEDA CONTABILE di Roberto La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 23.05.2009) Scopo della scheda La scheda si propone di illustrare in modo semplice e sintetico alcune delle più comuni
DettagliGuida alla lettura della comunicazione periodica
Guida alla lettura della comunicazione periodica Agenda - Cos è la comunicazione periodica? - Uno sguardo alla comunicazione periodica.4 - La posizione individuale 5 - Cosa è importante controllare?...6
DettagliCONTABILITA GENERALE
CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all
DettagliData ultimo aggiornamento: 07/2014
TECNICA DESCRIZIONE POLIZZA CONTRATTUALE LIMITI ASSUNTIVI E PERIODI DI CDARENZA ESCLUSIONI Assicurazione a termine fisso a capitale rivalutabile a premio annuo costante. È un prodotto rivolto ad una clientela
Dettagli1. VALUTAZIONE DEL PORTAFOGLIO POLIZZE AL
Oggetto: Appendice al Report Risk del 30.06. - valutazione del portafoglio polizze e rendicontazione del rendimento complessivo del portafoglio investimenti maturato nel primo semestre del 1. VALUTAZIONE
DettagliVARIAZIONE NUMERARIA ASSIMILATA NEGATIVA COSTITUITA DALLA DIMINUZIONE DELLE DISPONIBILITA SUL C/C BANCARIO PER 18.000.
OPERAZIONE 1 Acquisto di attrezzature per 15.000, IVA 20%, regolamento con assegno bancario; ASPETTO ORIGINARIO: VARIAZIONE NUMERARIA ASSIMILATA NEGATIVA COSTITUITA DALLA DIMINUZIONE DELLE DISPONIBILITA
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo. Prestito Vacanze
1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche
DettagliPROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO
PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO Questo prospetto informativo è parte integrante del Codice volontario di condotta in materia di informativa precontrattuale relativa ai contratti di mutuo destinati
DettagliEnasarco: Regolamento di Previdenza, nuova aliquota contributiva e nuovi massimali provvigionali dal 2015
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 14 14 MARZO 2015 Enasarco: Regolamento di Previdenza, nuova aliquota contributiva e nuovi
DettagliCommissione di Massimo Scoperto e Commissione di Mancato Utilizzo: cosa sono e come funzionano.
Cod. 01TALAL3801L8M (ed. 12.08) - Agema www.intesasanpaolo.com Informazioni sui saldi debitori, sulla di Massimo Scoperto trimestrale e sulla di Cod. 73TALAL3801L8M (ed. 12.08) - Agema www.bancadelladriatico.it
Dettagli15.000/20.000/30.000. Autorizzazione sanitaria ASL. Qualifica di estetista
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliCondizioni e modalità di attuazione della Moratoria Regionale
Allegato A Condizioni e modalità di attuazione della Moratoria Regionale Soggetti ammissibili: piccole e medie imprese, come definite dalla normativa comunitaria, che alla data della presentazione della
DettagliB) L utenza rappresenta il 5% degli ingressi medi giornalieri, si ipotizza un utilizzo medio del posto auto di 6 ore, per un massimo di 12 ore
ODG: PROGETTO MOBILITA-PARCHEGGI DI SCAMBIO-UN NUOVO MODO DI VIVERE PERUGIA Allegato 1 ANALISI DELL UTENZA Le previsioni relative alla potenziale utenza delle aree adibite a parcheggio di scambio, sono
DettagliCORSO IFRS International Financial Reporting Standards. IAS 23 Oneri finanziari
IAS 23 Oneri finanziari SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ANALISI DETTAGLIATA FINALITA' DEFINIZIONI TRATTAMENTO CONTABILE TRATTAMENTO CONTABILE DI RIFERIMENTO SIC 2 TRATTAMENTO CONTABILE
Dettagli20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I
20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I Il candidato proceda preventivamente ad illustrare sotto il profilo civilistico e fiscale le caratteristiche dell operazione di cessione d azienda. Successivamente
DettagliOGGETTO: La comunicazione al GSE
Informativa per la clientela di studio N. 177 del 26.11.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La comunicazione al GSE I titolari di impianti fotovoltaici di potenza nominale superiore a 200 kw devono
DettagliFRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Prime vie centrali / Centro storico o zone limitrofe
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliEcco quindi che bisogna effettuare un duplice intervento: I Risconti I RISCONTI ATTIVI. possono essere: attivi passivi
I Risconti possono essere: attivi passivi RISCONTO ATTIVO = Costo sospeso = costo che riguarda il futuro esercizio E una quota di costo che si è manifestato finanziariamente nell esercizio appena trascorso,
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI
DettagliEsempio di determinazione delle imposte correnti
Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000
DettagliMutuo Facile a tasso fisso e rata costante crescente
DENOMINAZIONE Mutuo Facile a tasso variabile e rata costante indicizzato Euribor Mutuo Facile a tasso variabile e rata costante indicizzato BCE Mutuo Facile a tasso fisso e rata costante Mutuo Facile a
Dettagli- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -
71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso
DettagliModulo Analisi di Bilancio
Piattaforma Applicativa Gestionale Scheda Prodotto Modulo Analisi di Bilancio COPYRIGHT 1992-2004 by ZUCCHETTI S.p.A. Tutti i diritti sono riservati.questa pubblicazione contiene informazioni protette
DettagliSCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di
DettagliLO SAPEVATE CHE...? RISCATTO LAUREAO VERSAMENTO AL FONDO. Cari Lettori,
LO SAPEVATE CHE...? RISCATTO LAUREAO VERSAMENTO AL FONDO Cari Lettori, in un clima di incertezza che contraddistingue le aree previdenziale e finanziaria torna alla ribalta un vecchio quesito: conviene
DettagliRistrutturazione e riconversione vigneti
Pag. 1 di 20 Ristrutturazione e riconversione vigneti Istruttoria comunicazione fine lavori a Pag. 2 di 20 Sommario 1. Ricerca comunicazione di fine lavori... 3 2. Registrare le misurazioni rilevate in
DettagliAnticipo export. 80% del valore della fattura al netto IVA. Può essere in euro o in moneta estera. Fascia A (RT 1-3) 1,50%
Anticipo export L anticipo all esportazione rende disponibili all azienda i mezzi finanziari necessari per la predisposizione della fornitura da vendere all estero, oppure reintegrare i mezzi finanziari
DettagliGAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO
GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori
DettagliPIP - OBIETTIVO PENSIONE
PIP - OBIETTIVO PENSIONE Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo-fondo pensione (Iscritto all Albo Covip al n 5035) Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)
DettagliLE PROPOSTE DELL UNIONE
LE PROPOSTE DELL UNIONE Convegno #UNIONEobiettivoPREVIDENZA Forte dei Marmi (LU) 10 marzo 2016 -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliTABELLE ONERI ANNO 2016
TABELLE ONERI ANNO 2016 ALLEGATO A A1) Immobili ad uso residenziale: / mc Urbanizzazione Urbanizzazione Totale Tipo di intervento primaria secondaria oneri 1) Restauro e ristrutturazione edilizia ( ) 6,21
DettagliRelazione al bilancio e nota integrativa
Alla C.A. dei membri del Co.P.E. Catania, lì 22.04.2014 Relazione al bilancio e nota integrativa Il bilancio chiuso al 31/12/2013, di cui la presente relazione costituisce parte integrante, corrisponde
DettagliPARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.
PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i
DettagliIL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato)
IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) Acquistare la casa: quanto costa il notaio? Le tabelle qui pubblicate riportano di massima i compensi dovuti al notaio per gli atti
DettagliBando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.
Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI INVESTIMENTO E SPESA
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI INVESTIMENTO E SPESA Il PIANO DI INVESTIMENTO e SPESA deve esser completato in tutti i campi. Si precisa che ai sensi dell Avviso sono imprese costituende, non solo
DettagliCITTÀ DI POTENZA. Deliberazione della Giunta Comunale n. 195 del 11/11/2009. Potenza, novembre 2009.
CITTÀ DI POTENZA LINEE GUIDA PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI POTENZA FINANZIATE AI SENSI DELL ART. 208 D.Lgs. 285/92 e
DettagliDeducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.
Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo
Dettagli