Esame Comunicazione integrata

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Esame 2014. Comunicazione integrata"

Transcript

1 Berufsprüfung für Marketingfachleute mit eidg. Fachausweis Examen prof. pour spécialistes en marketing avec brevet fédéral Esame per Specialisti in marketing con attestato professionale federale Esame 2014 Comunicazione integrata Zoo di Zurigo Durata dell'esame: 3 ore Problema Punti 1a-b a-c Totale 100 Nell'interesse della leggibilità, nelle designazioni di persone si è rinunciato a utilizzare ogni volta anche la forma femminile. Questo testo comprende 7 pagine, copertina compresa. È pregato di controllare che il suo esemplare sia completo. Attenzione: non è permesso unire i fogli con punti metallici. by Commissione d'esame MFL

2 Chi conosce gli animali, impara a proteggerli Lo Zoo di Zurigo è un'istituzione culturale e didattica della Città di Zurigo che intende fare da ponte fra l'uomo, gli animali e la natura. Si rivolge a vaste cerchie della popolazione, contribuendo così a una conservazione sostenibile della biodiversità. Tutte le attività dello Zoo di Zurigo si basano su una gestione economica innovativa e su un finanziamento sostenibile orientato al futuro. Il vasto interesse pubblico per lo Zoo viene impiegato in modo mirato e si sfrutta intensamente la stretta collaborazione con la rete mondiale dei giardini zoologici. Estratto del rapporto annuale 2012 Visitatori Rispetto all'anno precedente, nel 2012 lo Zoo di Zurigo è riuscito ad aumentare il numero di visitatori a oltre 1,8 milioni di persone. Simultaneamente c'è stata una leggera flessione dei ricavi generati dai biglietti di ingresso. Finanziamento dello Zoo di Zurigo Lo Zoo di Zurigo viene sovvenzionato dalla Città e dal Cantone di Zurigo in misura di metà ciascuno (6,687 mio. CHF) e nel 2012 ha generato 2,399 mio. CHF di entrate con padrinati e sponsorizzazioni. Ricavi di esercizio I ricavi generati dall'esercizio del ristorante dello Zoo (12,931 mio. CHF) e dagli ingressi (12,610 mio. CHF) sono di gran lunga la principale fonte di entrate dello Zoo di Zurigo. Altre importanti fonti di entrate sono lo shop (1,260 mio. CHF), come pure le visite guidate e gli eventi (1,583 mio. CHF). Visite guidate per gruppi Per lo Zoo di Zurigo le visite guidate costituiscono uno strumento importante per generare entrate, ma anche per comunicare al pubblico i propri valori, attività e impegni. Nel 2012 sono stati aggiunti 3 nuovi temi, portando l'offerta a un totale di 13 visite guidate a tema: "Pantanal la palude sudamericana", "Previdenza nel regno animale" e "Visita del cantiere del parco degli elefanti di Kaeng Krachan". Alle visite organizzate in totale hanno partecipato circa 40'000 persone. Pagina 2 di 7

3 La cucina dello Zoo Molte visite guidate sono state integrate con un evento serale e relative offerte culinarie. Tanto un banchetto in un padiglione degli animali quanto un apéro riche in un impianto esterno traggono vantaggio in pari misura dall'ambiente suggestivo. Due manifestazioni di spicco sono state l'inaugurazione del Pantanal con 150 invitati e il "ferragosto" del parco degli elefanti Kaeng Krachan, con 300 partecipanti. Sponsor principali Gli sponsor principali forniscono un importante contributo per lo Zoo per quanto concerne sia il finanziamento sia la comunicazione nella cerchia dei loro clienti. Si tratta della Banca Cantonale di Zurigo e della Cooperativa Migros di Zurigo (da oltre 10 anni), come pure della EWZ (Azienda Elettrica della Città di Zurigo), della compagnia di assicurazione La Mobiliare e della Sunrise, partner della comunicazione. Il nuovo parco degli elefanti Kaeng Krachan dello Zoo di Zurigo, inaugurazione nella primavera 2014 Quale ambasciatore degli animali e della natura, lo Zoo di Zurigo, fondato nel 1929, svolge una funzione importante nell'ambito della protezione della natura. Ma per svolgere tale compito è necessario che gli animali siano tenuti rispettando le esigenze della specie e tenendo conto delle più recenti conoscenze scientifiche. Un importante traguardo di tappa della strategia dello Zoo per la protezione della natura è stato raggiunto nel 2003 con l'inaugurazione del padiglione della foresta pluviale Masoala. Dal 2009 è in fase di realizzazione l'importante passo successivo: il nuovo parco degli elefanti Kaeng Krachan, che aprirà le porte nella primavera La nuova "sede" degli elefanti ha un'estensione di 10'000 metri quadrati, circa sei volte più grande dell'attuale impianto. Spazio sufficiente per tenervi fino a 10 elefanti. Per l'inaugurazione del parco Kaeng Krachan si organizzerà nella primavera 2014 un grande evento per gli invitati dei gruppi target stampa, sponsor principali e partner. Pagina 3 di 7

4 Una visita ricca di esperienze Lungo il percorso verso il parco degli elefanti il visitatore può ammirare gli impianti esterni da diverse posizioni. Un punto di osservazione è ai bordi di una piscina, un altro offre addirittura una visione subacquea degli animali mentre nuotano. Vi sono inoltre numerose possibilità di guardare come i pachidermi si procurano e consumano il cibo. L'highlight è costituito dal lodge per i visitatori, situato all'interno dell'impianto. Finanziamento Le infrastrutture di base per il parco degli elefanti Kaeng Krachan sono state rese possibili da una sovvenzione della Città e del Cantone di Zurigo. Invece lo Zoo deve finanziare da sé, mediante donazioni e altri contributi, la costruzione del parco vero e proprio, per un importo di 41 mio. CHF. Progetto dello Zoo di Zurigo per la protezione degli elefanti: il parco nazionale tailandese Kaeng Krachan Analogamente alla foresta pluviale Masoala, con il nuovo parco degli elefanti lo Zoo di Zurigo vuole contribuire a conservare durevolmente l'habitat di una popolazione di elefanti a rischio. Gli elefanti dello Zoo di Zurigo sono ambasciatori dei loro parenti a rischio in Asia. Con i mezzi del fondo per la protezione della natura lo Zoo di Zurigo sostiene un progetto del parco nazionale tailandese Kaeng Krachan. I partner della Wildlife Conservation Society tailandese operano a favore di una sdrammatizzazione del conflitto fra l'uomo e l'elefante e di una maggiore protezione degli elefanti. Pagina 4 di 7

5 Comunicazione integrata per il parco degli elefanti Kaeng Krachan dello Zoo di Zurigo Nel briefing per l'agenzia di comunicazione sono stati definiti i punti principali seguenti: Obiettivi di comunicazione Persone singole/famiglie/coppie - I gruppi target principali sanno che lo Zoo aprirà un nuovo parco degli elefanti e per il 2014 hanno in programma una gita allo Zoo di Zurigo con tutta la famiglia. - Tutti i gruppi target sanno che lo Zoo si impegna per la protezione della natura e delle specie anche al di fuori dello Zoo stesso. Analogamente al parco nazionale Masoala (Madagascar), lo Zoo di Zurigo sostiene anche il parco nazionale tailandese Kaeng Krachan. Gruppi/Aziende - I gruppi (da 20 a 150 persone) sanno che nel nuovo parco degli elefanti dello Zoo di Zurigo si possono organizzare eventi durante e dopo le ore di apertura; per il 2014 aziende, associazioni e anche famiglie prevedono di organizzare un evento nel nuovo parco degli elefanti, compreso il programma complementare nel lodge tailandese. Posizionamento L'istituzione culturale svizzera più visitata, per famiglie con figli fino a 12 anni. Concorrenza Zoo dei bambini di Rapperswil, Zoo di Basilea. Entrambi stanno pure realizzando un nuovo parco degli elefanti, con inaugurazione nella primavera del 2015 (Rapperswil) e nell'autunno 2016 (Basilea). Gruppi target principali 1ª priorità Gruppo target principale piccoli gruppi - Famiglie e adulti di anni, con figli fino a 12 anni, tutta la Svizzera - Nonni con nipoti, padrini con figliocci Gruppo target principale grossi gruppi / aziende - Gruppi per feste di famiglia o gite di società - Gruppi di PMI per feste aziendali e incentivi Ulteriori gruppi target (indirizzi a disposizione) - Titolari di un abbonamento annuale (ca. 70'000 attivi) - Azionisti (ca. 8'000) - Padrini di animali e piante (ca. 1'500) Vantaggi dello Zoo di Zurigo - Da anni lo Zoo di Zurigo svolge un ottimo lavoro PR con molto goodwill presso vari media. - Lo Zoo di Zurigo ha già posto una buona base nell'online marketing. - Lo Zoo di Zurigo dispone già di un online ticketing, che nell'estate 2013 è stato ampliato con il mobile ticketing. - Lo Zoo di Zurigo è il prodotto combinato RailAway più venduto in Svizzera. Direttiva generale e obiettivo per la comunicazione integrata Come può raggiungere nel più efficiente dei modi lo Zoo di Zurigo i suoi obiettivi e gruppi target? Lo Zoo di Zurigo sta cercando una strategia di comunicazione integrata che comprenda sia pubblicità e direct marketing sia PR ed event marketing. Pagina 5 di 7

6 Definizione del problema Lei lavora allo Zoo di Zurigo dal gennaio 2014 come specialista in marketing e assiste il responsabile del marketing. Problema 1 Problema 1a - Comunicazione integrata dello Zoo di Zurigo Per il gruppo target degli sponsor principali dello Zoo di Zurigo deve allestire un documento di base per la CI (Comunicazione integrata). Spieghi, in modo comprensibile anche per un non addetto ai lavori, i seguenti elementi di una comunicazione integrata per lo Zoo di Zurigo: il posizionamento strategico, le caratteristiche e gli obiettivi. Problema 1b - Idea guida comunicativa per il parco degli elefanti Kaeng Krachan Descriva senso e scopo di un'idea guida per la comunicazione integrata del parco degli elefanti Kaeng Krachan dello Zoo di Zurigo. Formuli inoltre una corrispondente idea guida comunicativa. 9 punti 8 punti Problema 2 - Orchestrazione degli strumenti Progetto CI "Parco degli elefanti Kaeng Krachan" Come può raggiungere nel più efficiente dei modi lo Zoo di Zurigo i suoi obiettivi e gruppi target? Sviluppi uno schema concreto per orchestrare gli strumenti rilevanti (pubblicità, direct marketing, PR, event marketing, come pure la vendita di biglietti di ingresso ed eventi) nel senso di una comunicazione integrata (periodo aprile aprile 2015). Elabori il suo schema di soluzione in forma tabellare, includendo gli elementi seguenti: 18 punti Gruppi bersaglio Impiego strumenti Forme orchestrazione CI Contenuto Aspetti formali Aspetti temporali Problema 3 - PR per gruppi target del sostegno al parco nazionale tailandese Formuli e strutturi quelli che a suo parere sono i tre gruppi target più importanti per le PR relative al progetto di protezione degli elefanti in Tailandia, sostenuto dallo Zoo di Zurigo, e un corrispondente obiettivo (per ogni gruppo target) per la comunicazione in Svizzera. 15 punti Pagina 6 di 7

7 Problema 4 Problema 4a - Briefing per l'agenzia per il parco degli elefanti Kaeng Krachan Per l'elaborazione delle misure pubblicitarie nell'ambito del gruppo target principale dei piccoli gruppi famiglie/nonni/padrini (B2C) occorre un briefing per l'agenzia pubblicitaria. Definisca in stile telegrafico i contenuti necessari del briefing. Completi le direttive fissate dal presente caso mediante ipotesi (p.es. gli obiettivi e i gruppi target prestabiliti dal suo responsabile del marketing). 23 punti Problema 4b - Piattaforma mediatica per il parco degli elefanti Kaeng Krachan Citi e descriva le due strategie mediatiche più importanti. Sulla base del suo briefing elaborato alla cifra 4a prenda e motivi la sua decisione concernente la strategia mediatica. Problema 4c - Ricerca comunicativa per il parco degli elefanti Kaeng Krachan Dopo la realizzazione della campagna, vorrebbe misurarne l'esito. Citi il possibile metodo di controllo del successo ottenuto e lo descriva brevemente. 6 punti 6 punti Problema 5 Misure - Gruppo target B2B: parco degli elefanti Kaeng Krachan Sviluppi per la vendita degli eventi aziendali 2 misure per ognuno dei settori direct marketing/promozione vendite/online marketing e le rappresenti in forma tabellare. Armonizzi le sue misure con le soluzioni che ha elaborato per i precedenti problemi da 1 a 4. Definisca le priorità, in modo che per ogni strumento risulti una misura come raccomandazione all'attenzione della direzione dello Zoo. Rappresenti questa priorizzazione nella medesima tabella, compresa una breve motivazione. 15 punti Pagina 7 di 7

Esame 2015. Ricerca di mercato

Esame 2015. Ricerca di mercato Berufsprüfung für Marketingfachleute mit eidg. Fachausweis Examen prof. pour spécialistes en marketing avec brevet fédéral Esame per Specialisti in marketing con attestato professionale federale Esame

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr)

Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr) Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione SEFRI Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta

Dettagli

Documenti per i corsi

Documenti per i corsi Descrizione dell offerta Applicazione della formazione professionale di base Documenti per i corsi inter a ziendali (CI): Corsi interaziendali progr amma di forma zione per i corsi inter a ziendali, controlli

Dettagli

Deutsche Messe Il vostro partner di marketing per contatti d affari a livello mondiale. Relatore: Andreas Züge Azienda: Deutsche Messe

Deutsche Messe Il vostro partner di marketing per contatti d affari a livello mondiale. Relatore: Andreas Züge Azienda: Deutsche Messe Deutsche Messe Il vostro partner di marketing per contatti d affari a livello mondiale Relatore: Andreas Züge Azienda: Deutsche Messe Fiere come partner di marketing per contatti d affari a livello mondiale

Dettagli

Salute e sicurezza sul lavoro

Salute e sicurezza sul lavoro Salute e sicurezza sul lavoro Migros promuove una gestione sistematica della salute in azienda e, proprio per questo, ha ricevuto il marchio Friendly Work Space. Questo garantisce l impegno e gli ottimi

Dettagli

Sviluppare il mercato, promuovere il dialogo e gestire i processi di comunicazione

Sviluppare il mercato, promuovere il dialogo e gestire i processi di comunicazione Specialisti in marketing, specia - listi in vendita, pianificatori (ici) di comunicazione, redattori (ici) di testi pubblicitari, specialisti in relazioni pubbliche: tutti occupano posizioni importanti

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Esame 2013. Ricerca di mercato

Esame 2013. Ricerca di mercato Berufsprüfung für Marketingfachleute mit eidg. Fachausweis Examen prof. pour spécialistes en marketing avec brevet fédéral Esame per l attestato professionale federale di specialista in marketing Esame

Dettagli

Allegato 2: Programma dei corsi della formazione di base organizzata dalla scuola

Allegato 2: Programma dei corsi della formazione di base organizzata dalla scuola Regolamento organizzativo dei corsi interaziendali Impiegata di commercio/impiegato di commercio con attestato federale di capacità (AFC) Ramo di formazione e d'esame Servizi e amministrazione Allegato

Dettagli

MODELLO AZIENDALE E VALORI

MODELLO AZIENDALE E VALORI MODELLO AZIENDALE E VALORI Modello Aziendale La nostra strada verso il successo Il modello aziendale descrive l identità di EVVA e fornisce un punto di riferimento per l organizzazione nel suo complesso.

Dettagli

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione

Dettagli

LA RACCOLTA FONDI bandi e progetti, partnership, sponsor

LA RACCOLTA FONDI bandi e progetti, partnership, sponsor FORMAZIONE IN CORSO Iniziativa co-finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi della legge 383/2000, art. 12, lett d) annualità 2009 LA RACCOLTA FONDI bandi e progetti, partnership,

Dettagli

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3

Dettagli

IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA

IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA Ottobre 2009 Sono passati dieci anni dall avvio del progetto regionale Fattorie Didattiche che ha creato nel periodo un apertura di dialogo

Dettagli

Riforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al

Riforma Specialista del commercio al dettaglio Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi

Dettagli

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. AZIENDA UNA SOLIDA REALTÀ, AL PASSO CON I TEMPI. Ci sono cose che in OM Group sappiamo fare meglio di chiunque altro. Siamo specialisti in tema di analisi, promozione,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Guida al colloquio d esame

Guida al colloquio d esame Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio

Dettagli

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E 08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.

Dettagli

IL SISTEMA SCUOLA-LAVORO IN DANIMARCA

IL SISTEMA SCUOLA-LAVORO IN DANIMARCA IL SISTEMA SCUOLA-LAVORO IN DANIMARCA Premessa L'istruzione e formazione professionale si sviluppa in una vasta gamma di programmi e si articola in: Istruzione e formazione professionale (erhvervsuddannelserne

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Esame 2011. Comunicazione integrata

Esame 2011. Comunicazione integrata Berufsprüfung für Marketingfachleute mit eidg. Fachausweis Examen prof. pour spécialistes en marketing avec brevet fédéral Esame per l attestato professionale federale di specialista in marketing Esame

Dettagli

Le forme di promozione nei mercati esteri. Michela Floris micfloris@unica.it

Le forme di promozione nei mercati esteri. Michela Floris micfloris@unica.it Le forme di promozione nei mercati esteri Michela Floris micfloris@unica.it Cos è la promozione La promozione riguarda tutto quanto può informare il potenziale compratore circa il prodotto e può indurlo

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

ASIPG Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori. Riforma della formazione professionale di base dei pittori

ASIPG Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori. Riforma della formazione professionale di base dei pittori ASIPG Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori Pittrice AFC / Pittore AFC e Aiuto pittrice CFP / Aiuto pittore CFP Riforma della formazione professionale di base dei pittori COSA CAMBIA DAL

Dettagli

Il garage Informazioni per il PD

Il garage Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/5 Compito Com è organizzato un moderno garage? Che ruolo ha un garagista al giorno d oggi? Leggere un testo informativo sui garage. Obiettivo Gli alunni studiano un garage modello.

Dettagli

Esame 2013. Comunicazione integrata

Esame 2013. Comunicazione integrata Berufsprüfung für Marketingfachleute mit eidg. Fachausweis Examen prof. pour spécialistes en marketing avec brevet fédéral Esame per l attesto professionale federale di specialista in marketing Esame 2013

Dettagli

Associazione Scordia.org Linee guida per le sponsorizzazioni

Associazione Scordia.org Linee guida per le sponsorizzazioni Associazione Scordia.org Linee guida per le sponsorizzazioni 1 Indice dei contenuti 1. Premesse e finalità...3 2. Statistiche Scordia.info...3 3. Tipologie di sponsorizzazioni...3 3.1 - Sostegno annuale...3

Dettagli

Linee direttive dell Associazione Provinciale di Soccorso Croce Bianca - Bolzano

Linee direttive dell Associazione Provinciale di Soccorso Croce Bianca - Bolzano Linee direttive dell Associazione Provinciale di Soccorso Croce Bianca - Bolzano Siamo la principale associazione di soccorso della Provincia di Bolzano. Chi siamo? Siamo un organizzazione non profit con

Dettagli

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Politica di Acquisto di FASTWEB

Politica di Acquisto di FASTWEB Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore

Dettagli

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni)

Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni) Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni) La Croce Rossa Svizzera (CRS) è un associazione privata, riconosciuta dalla

Dettagli

OPERATRICE/-TORE SOCIOASSISTENZIALE CORSI INTERAZIENDALI REGOLAMENTO ESECUTIVO PER LE COMMISSIONI DEI CORSI

OPERATRICE/-TORE SOCIOASSISTENZIALE CORSI INTERAZIENDALI REGOLAMENTO ESECUTIVO PER LE COMMISSIONI DEI CORSI OPERATRICE/-TORE SOCIOASSISTENZIALE CORSI INTERAZIENDALI REGOLAMENTO ESECUTIVO PER LE COMMISSIONI DEI CORSI Sulla base dell'articolo 6 capoverso 10 del Regolamento concernente i corsi interaziendali Operatrice/-tore

Dettagli

Telefono: 091 814 65 11 Fax: 091 814 65 99 E-mail: info-ssig@ssig.ch Sito Web: www.ssig.ch

Telefono: 091 814 65 11 Fax: 091 814 65 99 E-mail: info-ssig@ssig.ch Sito Web: www.ssig.ch Telefono: 091 814 65 11 Fax: 091 814 65 99 E-mail: info-ssig@ssig.ch Sito Web: www.ssig.ch Che cos è la SSIG? La Scuola Superiore di Informatica di Gestione forma informatici capaci di realizzare sistemi

Dettagli

Organizzare di un gruppo / team Domande d esame

Organizzare di un gruppo / team Domande d esame Esami modulari SVF-ASFC Edizione primavera 2010 Organizzare di un gruppo / team Domande d esame Durata dell esame: 60 minuti Mezzi ausiliari ammessi: nessuno Incollate qui l etichetta con il vostro n.

Dettagli

[Napoli in bicicletta] Piano di marketing Giusy Marciello

[Napoli in bicicletta] Piano di marketing Giusy Marciello [Napoli in bicicletta] Piano di marketing Giusy Marciello RIEPILOGO DEL MERCATO Differentemente dal passato, oggi il bike sharing è un servizio di mobilità alternativa e sostenibile diffuso in tutta Europa,

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

Cga capofila del progetto Genitori in rete

Cga capofila del progetto Genitori in rete Cga capofila del progetto Genitori in rete 09 dicembre 2015 - Prende il via il progetto Genitori in rete, con il quale il Comitato Genitori, che è capofila dei promotori, punta a realizzare una rete di

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p

Dettagli

Lezione 1 Organizzazione, organi e relazioni

Lezione 1 Organizzazione, organi e relazioni Lezione 1 Organizzazione, organi e relazioni Economia e Organizzazione Aziendale Modulo 4 - L organizzazione aziendale Unità didattica 1 Concetti base dell organizzazione Antonio Dallara Concetto di organizzazione

Dettagli

Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo

Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo 1 2009-1-FR1-LEO05-07303 Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo Progetto Formativo: Business Plan 2 1 2 3 Definizione di Business Plan

Dettagli

OFFERTA. Zurigo, 20 marzo 2014. Paese di destinazione Italia. Il vostro referente Beat Kuster bkuster@s-ge.com Tel.

OFFERTA. Zurigo, 20 marzo 2014. Paese di destinazione Italia. Il vostro referente Beat Kuster bkuster@s-ge.com Tel. SWITZERLAND GLOBAL ENTERPRISE STAMPFENBACHSTRASSE 85 - CH-8006 ZÜRICH Il vostro referente Beat Kuster bkuster@s-ge.com Tel. +41 44 365 54 495 Zurigo, 20 marzo 2014 OFFERTA Paese di destinazione Italia

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004)

del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004) Ordinanza sulla maturità professionale 412.103.1 del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004) L Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (Ufficio federale), visto l articolo

Dettagli

DOMANDA DI ADESIONE allegata alla nota informativa

DOMANDA DI ADESIONE allegata alla nota informativa COPIA PER IL FONDO Per il contributo a mio carico, DELEGO il mio datore di lavoro a:.. L AZIENDA DICHIARA DI APPLICARE IL SEGUENTE CCNL..... DI INOLTRO DELLA DOMANDA A D ARTIFOND TIMBRO E COPIA PER IL

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COMINARDI, LOMBARDI, DI BATTISTA, TRIPIEDI, CIPRINI, CHIMIENTI, BALDASSARRE, BARONI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COMINARDI, LOMBARDI, DI BATTISTA, TRIPIEDI, CIPRINI, CHIMIENTI, BALDASSARRE, BARONI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2832 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI COMINARDI, LOMBARDI, DI BATTISTA, TRIPIEDI, CIPRINI, CHIMIENTI, BALDASSARRE, BARONI Modifiche

Dettagli

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO ( ) Pasolini diceva che le cose ci educano. E i latini dicevano che la goccia scava la pietra. Allo stesso modo, per quanto infinitesimo sia il loro peso sia

Dettagli

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia 861.1 del 9 dicembre 2002 (Stato 1 febbraio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 9 della legge

Dettagli

Checklist per l uso dei siti di deal (siti intermediari d affari)

Checklist per l uso dei siti di deal (siti intermediari d affari) 1. Il mercato dei siti di deal Sì No 1.1 Conosce i principali siti di deal esistenti sul mercato (non solo i più grandi, ma anche quelli locali)? 1.2 Lo sa che i siti di deal più piccoli, sebbene abbiano

Dettagli

Impegnati a favore di persone con bisogno di sostegno

Impegnati a favore di persone con bisogno di sostegno CURAVIVA SVIZZERA Impegnati a favore di persone con bisogno di sostegno Promozione della qualità di vita individuale I 2500 istituti membri dell associazione mantello nazionale CURAVIVA Svizzera offrono

Dettagli

Le strategie di marketing

Le strategie di marketing Stampa Le strategie di marketing admin in Professione Consulente Con l analisi di mercato è possibile mettere a punto i prodotti o servizi corrispondenti alle esigenze di ogni segmento di mercato. Essa

Dettagli

Social Media: i nuovi canali quale opportunità. Una guida tascabile per i clienti commerciali di Swisscom

Social Media: i nuovi canali quale opportunità. Una guida tascabile per i clienti commerciali di Swisscom Social Media: i nuovi canali quale opportunità Una guida tascabile per i clienti commerciali di Swisscom I social media quale opportunità 2 I social media cambiano radicalmente la comunicazione aziendale,

Dettagli

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio

Dettagli

Fase 6 Information and visibility on the project

Fase 6 Information and visibility on the project FASE 1 IDEA PROGETTO FASE 2 INDIVUAZIONE DEGLI OBIETTIVI FASE 3 COSTITUZIONE DEL PARTENARIATO FASE 4 DEFINIZIONE DELLE ATTIVITA Fase 6 Information and visibility on the project FASE 5 AGGIUDICAZIONE STIPULA

Dettagli

Bachelor of Science in Ingegneria informatica

Bachelor of Science in Ingegneria informatica Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria informatica www.supsi.ch/dti Obiettivi e competenze La formazione apre le

Dettagli

ecommerce Brochure Social Marketing CMS iphone Android ipad Display ADV Company Profile DEM Web 2.0 Logo Design Marketing Applicazioni Mobile

ecommerce Brochure Social Marketing CMS iphone Android ipad Display ADV Company Profile DEM Web 2.0 Logo Design Marketing Applicazioni Mobile Logo Design Brochure Social Marketing Company Profile Blog Design Siti Web Usabilità iphone CMS ecommerce Android Display ADV DEM Design Marketing Applicazioni Mobile ipad Web 2.0 MD info@micheledorazio.it

Dettagli

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile

Dettagli

Il cinema itinerante Roadmovie Dossier informativo 2009

Il cinema itinerante Roadmovie Dossier informativo 2009 Il cinema itinerante Roadmovie Dossier informativo 2009 Foto: Andri Stadler Grafik: Vertot 1. Il cinema itinerante Roadmovie...1 2. La giornata di cinema nel vostro comune...2 3. Requisiti del comune...4

Dettagli

POLITICA DI COESIONE 2014-2020

POLITICA DI COESIONE 2014-2020 INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo

Dettagli

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno I. Relazione Il contesto comune Le città alpine sono di fondamentale

Dettagli

Circolare Ministeriale n. 3 del 13 febbraio 2015 Linee guida DOCUMENTO DI CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE

Circolare Ministeriale n. 3 del 13 febbraio 2015 Linee guida DOCUMENTO DI CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE Circolare Ministeriale n. 3 del 13 febbraio 2015 Linee guida DOCUMENTO DI CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE STRUTTURA DEL DOCUMENTO La scheda di certificazione esplicita la traduzione delle singole competenze

Dettagli

Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale

Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale del giugno 0 La direttrice dell Istituto Universitario Federale per la Formazione

Dettagli

Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali

Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali 4.3.3.1.2. Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali (SUP-LA) del 10 giugno 1999 1. Statuto La formazione in linguistica applicata di livello

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1405 DEL 26/09/2008 DATA INIZIO PUBBLICAZIONE 02/10/2008

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1405 DEL 26/09/2008 DATA INIZIO PUBBLICAZIONE 02/10/2008 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1405 DEL 26/09/2008 DATA INIZIO PUBBLICAZIONE 02/10/2008 OGGETTO: Manifestazione Settimana dei bambini del Mediterraneo 10^ edizione: conferimento incarico al prof. Lorenzo

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento

Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento Versione 2010 2011 SSIC Documentazione Formatori Muratore / Muratrice AFC 1 Indice 3 Prefazione

Dettagli

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita. PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono

Dettagli

Associazioni dei consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU);

Associazioni dei consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU); Allegato A Indirizzi alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico per la definizione del bando inerente il Progetto per la qualificazione degli sportelli delle Associazioni dei consumatori (PQS) come

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia - 20-1 Suppl. Straordinario al n. 20 19 maggio 2009 ALLEGATO C

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia - 20-1 Suppl. Straordinario al n. 20 19 maggio 2009 ALLEGATO C Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia - 20-1 Suppl. Straordinario al n. 20 19 maggio 2009 Manuale per la pubblicità e la comunicazione delle attività promosse nell ambito del sistema regionale dell

Dettagli

OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE

OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Vinciamo insieme. Con il sostegno di :

Vinciamo insieme. Con il sostegno di : Vinciamo insieme. Con il sostegno di : Gli obiettivi Mantua Sport Network nasce per raggiungere quegli obiettivi sportivi e sociali che nessuna società sportiva - da sola - sarebbe in grado di ottenere:

Dettagli

REGOLAMENTO BORSE PER STUDENTI SCUOLE SUPERIORI

REGOLAMENTO BORSE PER STUDENTI SCUOLE SUPERIORI REGOLAMENTO BORSE PER STUDENTI SCUOLE SUPERIORI Studenti ammessi Hanno diritto a concorrere all assegnazione delle suddette borse di studio gli studenti Soci (persone fisiche)o figli di Soci (persone fisiche)

Dettagli

Promemoria 08. Stage d orientamento e d osservazione

Promemoria 08. Stage d orientamento e d osservazione Promemoria 08 Stage d orientamento e d osservazione Promemoria per l organizzazione di stage d orientamento e d osservazione presso l azienda formatrice Scopo di uno stage d orientamento e d osservazione

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE

PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE Allegato B) PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE 1. SOGGETTI ATTUATORI DELLE INIZIATIVE DI FORMAZIONE Sono soggetti attuatori delle iniziative di formazione di cui al presente decreto i

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA.

CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. NATA NEL 2008 DALLA FUSIONE DI TRE IMPORTANTI AZIENDE DEL SETTORE, CONSIAGAS

Dettagli

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano

Dettagli

UNA FIRMA PER LA VISTA

UNA FIRMA PER LA VISTA UNA FIRMA PER LA VISTA PARLIAMO DI TRAPIANTO DI CORNEA In Italia la donazione degli organi è regolamentata dalla legge n. 91 del 1999 Tutti siamo potenziali donatori. Basta dare la propria disponibilità

Dettagli

Sezione 1: Oggetto e durata. del 4 febbraio 2014 (Stato 1 gennaio 2015)

Sezione 1: Oggetto e durata. del 4 febbraio 2014 (Stato 1 gennaio 2015) Ordinanza della SEFRI sulla formazione professionale di base Autista di veicoli leggeri con certificato federale di formazione pratica (CFP) del 4 febbraio 2014 (Stato 1 gennaio 2015) 73305 Autista di

Dettagli

CORSI PER PERSONE CHE PRESENTANO UN PRO- GETTO E PER RESPONSABILI DI PROGETTO

CORSI PER PERSONE CHE PRESENTANO UN PRO- GETTO E PER RESPONSABILI DI PROGETTO GESTIONE DI PROGETTI CORSI PER PERSONE CHE PRESENTANO UN PRO- GETTO E PER RESPONSABILI DI PROGETTO I tre servizi federali UFFT, UFPD e SLR offrono una serie di corsi modulari per assistere nella realizzazione

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico 916.402 del 16 novembre 2011 (Stato 1 gennaio 2012) Il Consiglio federale

Dettagli

DIRETTIVE INTERNE D ACCERTAMENTO DELLA QUALITÀ PRESSO L UNIVERSITÀ DELLA SVIZZERA ITALIANA (QA USI)

DIRETTIVE INTERNE D ACCERTAMENTO DELLA QUALITÀ PRESSO L UNIVERSITÀ DELLA SVIZZERA ITALIANA (QA USI) DIRETTIVE INTERNE D ACCERTAMENTO DELLA QUALITÀ PRESSO L UNIVERSITÀ DELLA SVIZZERA ITALIANA (QA USI) Entrata in vigore: 1 maggio 2007 Servizio Qualità USI - Servizio Ricerca USI-SUPSI Page 1 Accertamento

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A.

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. Con il Consiglio di Lisbona e negli obiettivi della dichiarazione di Copenaghen si è tracciato un percorso ambizioso da realizzare entro il 2010: realizzare la

Dettagli

POAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015

POAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015 POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli