Provincia di Bari Servizio Informatizzazione e Statistica. La Provincia di Bari verso il. 15 Censimento. della popolazione

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1 Provincia di Bari Servizio Informatizzazione e Statistica La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della popolazione

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3 Provincia di Bari La Provincia di Bari verso il 15 censimento della popolazione a cura del Servizio Informatizzazione e Statistica Mario Adda Editore

4 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Provincia di Bari Servizio Informatizzazione e Statistica Dirigente arch. Iginia Plantamura Ufficio Statistica Esperto Statistico Dott. Francesco Giuseppe Capozzi Responsabile Ricerche Statistiche La pubblicazione è consultabile e scaricabile dal sito della Provincia di Bari: Progettazione, analisi ed elaborazione statistica a cura del Dott. Francesco Giuseppe Capozzi ISBN Copyright 2011 Mario Adda Editore - via Tanzi, 59 - Bari Tel. e Fax Web: addaeditore@addaeditore.it Tutti i diritti riservati. Impaginazione Sabina Coratelli 2

5 PRESENTAZIONE l Italia e la Provincia di Bari celebrano il 150 anniversario di fondazione. Il 2011 è anche l anno del 15 Censimento della popolazione italiana. Il Censimento della Popolazione è una delle principali rilevazioni dell Istat. Consente di raccogliere informazioni sulla popolazione residente e su quella occasionalmente presente nel Paese e si effettua in Italia ogni 10 anni. La finalità principale del censimento della popolazione è quello di raccogliere i dati relativi alla struttura della popolazione per aggregazioni territoriali. Esso consente di definire la popolazione legale dei comuni e di aggiornare le anagrafiche comunali della popolazione residente. Il volume La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione voluto fortemente da questa Amministrazione e realizzato dall Ufficio di Statistica dell Ente, analizza la realtà socio-territoriale della Provincia di Bari alle porte del 15 Censimento della Popolazione. Sintetizza in un mosaico organico e coerente i risultati delle rilevazioni statistiche inerenti al territorio provinciale nell ultimo quinquennio ( ), fotografando il territorio provinciale anche alla luce della nascita della sesta provincia pugliese ed analizzando, con dati disaggregati ed aggiornati, ogni singolo comune della Provincia di Bari. Il seguente rapporto, realizzato e curato dall Ufficio di Statistica dell Ente, è ricco di dati disaggregati a livello comunale immediatamente reperibili da parte di tutti coloro che vogliano prendere decisioni il più aderenti possibili alle esigenze del territorio. 3

6 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione è uno strumento al servizio dei cittadini che consente di misurare i cambiamenti intervenuti sul territorio, derivati anche dalle politiche attuate dall Amministrazione Provinciale di Bari. Un doveroso ringraziamento va all Assessore all Informatizzazione Tecnologica, Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane, dott. Sergio Fanelli, ed al Dirigente del Servizio Informatizzazione e Statistica, arch. Iginia Plantamura, per la professionale diligenza nel redigere questo volume, che contribuisce a migliorare i servizi al cittadino. Prof. Francesco Schittulli Presidente della Provincia di Bari 4

7 PREFAZIONE La Provincia di Bari è chiamata a svolgere, dalla recente normativa, ben definite competenze nell ambito dell organizzazione del Sistema Statistico Nazionale legate, soprattutto, alla possibilità di concorrere ad una più ampia circolazione dell informazione statistica, al fine anche di accrescere incisività ed efficienza nei propri compiti istituzionali. La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione è un ottimo strumento di conoscenza per i cittadini in quanto, permette di conoscere sotto più punti di vista la composizione della popolazione e consente di misurare i cambiamenti intervenuti sul proprio territorio. Il seguente report statistico è utilie anche per gli Amministratori che possono così orientare le loro scelte sui reali bisogni del territorio amministrato. La decisione di fornire un quadro statistico aggiornato della Provincia di Bari rappresenta una scelta importante che nasce dalla consapevolezza che lo sviluppo socio-economico passa anche attraverso una precisa conoscenza dei dati del territorio. Questo volume è volto alla promozione di una cultura statistica, senza la quale non si può procedere ad una corretta programmazione, gestione e valutazione della cosa pubblica. Dott. Sergio Fanelli Assessore all Innovazione Tecnologica della Provincia di Bari 5

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9 INDICE Introduzione... 9 di Onofrio Padovano La Provincia di Bari in sintesi...11 CAPITOLO 1 LA PROVINCIA DI BARI 1.1 Popolazione e densità demografica-provincia di Bari Diversi indicatori demografici-provincia di Bari CAPITOLO 2 I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BARI I Comuni della Provincia di Bari Acquaviva delle Fonti Adelfia Alberobello Altamura Bari Binetto Bitetto Bitonto Bitritto Capurso Casamassima Cassano delle Murge Castellana Grotte Cellamare Conversano Corato Gioia del Colle Giovinazzo

10 2.19 Gravina in Puglia Grumo Appula Locorotondo Modugno Mola di Bari Molfetta Monopoli Noci Noicattaro Palo del Colle Poggiorsini Polignano a Mare Putignano Rutigliano Ruvo di Puglia Sammichele di Bari Sannicandro di Bari Santeramo in Colle Terlizzi Toritto Triggiano Turi Valenzano GLOSSARIO APPENDICE STATISTICA BIBLIOGRAFIA SITI WEB DI INTERESSE DEMOGRAFICO E STATISTICO INDICE DELLE TABELLe

11 INTRODUZIONE Il volume La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione realizza pienamente l obiettivo Rilevazione e ricerche statistiche assegnato al Servizio Informatizzazione e Statistica in quanto nella sua progettazione e stesura si è tenuto conto degli indirizzi espressi dall Organo di Governo. In base all art.6 del decreto legislativo n.322 del 1989 gli uffici di statistica promuovono e realizzano la rilevazione, l elaborazione, la diffusione e l archiviazione dei dati statistici che interessano l amministrazione di appartenenza. Dunque si è ritenuto di mettere a disposizione della collettività il seguente rapporto statistico aggiornato e arricchito dal titolo La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione, realizzato dall Ufficio di Statistica di questo Ente, quale efficace strumento informativo per la cittadinanza, che consenta a chiunque di conoscere e quindi valutare i fatti e fenomeni sociali del territorio provinciale, nella loro reale portata. Il lavoro raccoglie ed espone quanto più organicamente possibile una serie di informazioni, disponibili presso fonti diverse, presentandole secondo un punto di vista che tende ad evidenziare le implicazioni sociali della struttura e della dinamica demografica. Si è in primo luogo fatto ricorso a fonti dell ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica, ed alle sue banche dati accessibili on line. La dinamica della popolazione è, seppur in modo indiretto, un indicatore molto significativo dello sviluppo economico di un territorio, in un determinato periodo di tempo. In tale ottica è di notevole interesse l analisi dei numerosi dati statistici che forniscono informazioni relative alle tendenze in atto, onde evidenziare si- 9

12 gnificanti fenomeni di crescita o declino della popolazione, anche in rapporto alle dinamiche presenti in altre aree di riferimento. Dall analisi svolta risulta evidente che la tendenza di un area ad attrarre o respingere popolazione potrebbe essere legata in modo molto stretto alla vitalità economica del territorio. Dott. Onofrio Padovano Direttore Generale 10

13 La Provincia di Bari in sintesi Il Rapporto statistico consta di due capitoli, di una appendice statistica e di una bibliografia. Il primo capitolo, attraverso l analisi delle informazioni statistiche prodotte dal territorio, ricostruisce un quadro completo dei fenomeni demografici della intera Provincia di Bari. Il secondo capitolo è invece dedicato all analisi dei dati di tutti i comuni dove sono contenute una serie di informazioni statistiche, amministrative e geografiche della Provincia di Bari. Questi dati oltre che fornire un primo quadro conoscitivo nel dettaglio di ogni singolo comune, consentono di approntare dei primi confronti fra comuni omologhi, sia per dimensione demografica, sia perché vicini territorialmente e sia perché posseggono le stesse caratteristiche geografiche. Sintetizzare la massa di informazioni e di analisi contenute nel volume è un operazione ardua ed è per questo che sia la bibliografia, sia la nota metodologica, costituiranno una sorta di guida alla lettura ed alla interpretazione dei principali fenomeni demografici. Al 1 gennaio 2011 la popolazione residente nella Provincia di Bari ha raggiunto la consistenza di abitanti, confermando il primato di prima provincia pugliese per dimensione demografica. Tuttavia la tendenza di sviluppo della popolazione residente della Provincia di Bari nel quinquennio ha assunto un carattere moderato, segnalando nel 2006 la presenza di sino al dicembre 2010 con , calo giustificato dalla nascita della sesta provincia pugliese (Barletta-Andria-Trani). La Provincia di Bari presenta, a differenza di quasi tutte le altre province centro-meridionali in netto declino, un profilo di relativo benessere demografico caratterizzato soprattutto dalla capacità di attrarre nuovi residenti. Relativamente al numero delle nascite nella Provincia di Bari il dato rispecchia quello nazionale, passando da un tasso della natalità pari a 9,6 nel 2007 ad un tasso pari a 9 nel 2010 (calo sempre giustificato dalla nascita della sesta provincia pugliese). 11

14 Stessa analisi per il tasso di mortalità ed il tasso di nuzialità, i quali hanno nel corso del triennio un andamento costante rispettivamente pari a 7,9 e 4,4. L analisi statistica dei Comuni della Provincia di Bari riguarda in particolare il bilancio demografico che contiene al proprio interno le seguenti informazioni: Nati vivi (da genitori residenti nel Comune) Morti (già residenti nel Comune) Saldo naturale (differenza tra le due voci precedenti) Iscritti per trasferimento di residenza in totale (da altri Comuni + dall estero + per altri motivi) Cancellati per trasferimento di residenza in totale (per altri Comuni + per l estero + per altri motivi) Saldo migratorio (differenza tra le due voci precedenti). Si sono inoltre analizzati, per ogni singolo Comune, i principali indicatori demografici riguardanti la popolazione straniera. 12

15 CAPITOLO 1 POPOLAZIONE, DENSITà DEMOGRAFICA ED ALCUNI INDICATORI PROVINCIA DI BARI

16 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Popolazione e densità demografica - Provincia di Bari La popolazione residente è costituita dalle persone che hanno dimora abituale nel comune. Il suo incremento/decremento è dovuto a due componenti: il movimento naturale (nati vivi, morti e loro saldo) e il movimento migratorio (iscritti, cancellati per trasferimento di residenza e loro saldo). Di seguito vengono riportate le tavole , che illustrano il bilancio demografico della Provincia di Bari nel corso del quinquennio Nel 2010 vi è un calo della popolazione residente in virtù della costituzione della sesta provincia pugliese di Barletta-Andria-Trani. Tav.1 Bilancio Demografico della Provincia di Bari Anno 2006 Bilancio demografico:anno 2006 Provincia di Bari Mese Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio e altro Popolazione fine periodo Totale Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Maschi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Femmine Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

17 Capitolo 1 - Popolazione, densità demografica ed alcuni indicatori La Provincia di Bari Nel 2007 la popolazione residente della Provincia di Bari ha subito un incremento di unità rispetto all anno Questo incremento è maggiore per la popolazione maschile che risulta essere pari a rispetto a quello femminile pari a Tav.2 Bilancio Demografico della Provincia di Bari Anno 2007 Bilancio demografico:anno 2007 Provincia di Bari Mese Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio e altro Popolazione fine periodo Totale Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Maschi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Femmine Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

18 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Nel 2008 la popolazione residente della Provincia di Bari subisce un ulteriore incremento rispetto al 2006, incremento pari a unità. Tav.3 Bilancio Demografico della Provincia di Bari Anno 2008 Bilancio demografico:anno 2008 Provincia di Bari Mese Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio e altro Popolazione fine periodo Totale Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Maschi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Femmine Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

19 Capitolo 1 - Popolazione, densità demografica ed alcuni indicatori La Provincia di Bari Anche nel 2009 vi è un incremento della popolazione residente, infatti rispetto al 2006 la popolazione aumenta di unità. Tav.4 Bilancio Demografico della Provincia di Bari Anno 2009 Bilancio demografico:anno 2009 Provincia di Bari Mese Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio e altro Popolazione fine periodo Totale Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Maschi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Femmine Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

20 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Nell anno 2010 vi è stato un forte calo della popolazione residente della Provincia di Bari rispetto agli anni precedenti. Il suddetto calo è giustificato dalla nascita della sesta provincia pugliese (Barletta-Andria-Trani). Tav.5 Bilancio Demografico della Provincia di Bari Anno 2010 Bilancio demografico:anno 2010 Provincia di Bari Mese Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio e altro Popolazione fine periodo Totale Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Maschi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Femmine Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

21 Capitolo 1 - Popolazione, densità demografica ed alcuni indicatori La Provincia di Bari Andamento demografico della Provincia di Bari 1 Gennaio Gennaio 2011 Diversi indicatori demografici della Provincia di Bari Nati vivi della Provincia di Bari (Anni ) La natalità è influenzata da fattori sia di carattere eminentemente demografico (per esempio, la composizione per età della popolazione), sia di carattere sociale, economico, psicologico, religioso. È evidente, per esempio, che una popolazione in cui le classi centrali di età, le più feconde, sono più rappresentate, presenterà un tasso di natalità superiore a quello di una popolazione relativamente più giovane o più anziana. Un confronto corretto fra natalità di popolazioni diverse richiede quindi l eliminazione del fattore età attraverso la determinazione di quozienti di natalità specifici per età, di cui tipico è quello di fecondità. La natalità appare inversamente correlata al livello di reddito. Incidono pure sulla natalità le convinzioni religiose e l atteggiamento individuale nei confronti della dimensione della famiglia. Di seguito i nati vivi nella Provincia di Bari nel quinquennio Come si può notare i nati vivi nella Provincia di Bari assumono un trend negativo nel corso degli anni , passando da nati vivi a

22 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Tav.6 Numero di Nati Vivi della Provincia di Bari ( ) PROVINCIA DI BARI ANNO Nati Vivi 1 Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Tassi generici di natalità, mortalità e nuzialità per la Provincia di Bari - Anni (per residenti) Per quanto riguarda la componente naturale, la rilevazione del numero dei nati vivi permette di calcolare il tasso di natalità (Rapporto tra il numero dei nati vivi dell anno e l ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per 1.000); la rilevazione del numero dei decessi permette di conoscere il tasso di mortalità (Rapporto tra il numero dei decessi nell anno e l ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per 1.000). La differenza tra i due tassi si dice tasso di crescita naturale. Di seguito grafici 20

23 Capitolo 1 - Popolazione, densità demografica ed alcuni indicatori La Provincia di Bari e tabelle che illustrano i tassi generici di natalità, mortalità e nuzialità della Provincia di Bari. Ovviamente il declino del 2010 è giustificato dalla nascita della sesta provincia pugliese. Tasso di natalità della Provincia di Bari - (Anni ) Tav.7 Tasso di Natalità della Provincia di Bari ( ) Natalità * Provincia di Bari 9,6 9,5 9,4 9,0 Puglia 9,4 9,4 9,3 9,0 *Stima 21

24 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Tasso di mortalità della Provincia di Bari - (Anni ) La rilevazione del numero dei decessi permette di conoscere il tasso di mortalità (Rapporto tra il numero dei decessi nell anno e l ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per Tav.8 Tasso di Mortalità della Provincia di Bari ( ) Tasso di Mortalità * Provincia di Bari 7,9 7,9 8,0 7,9 Puglia 8,5 8,4 8,7 8,5 *Stima La Provincia di Bari ha un tasso di mortalità costante ( pari circa a 7,9) nel quadriennio Rispetto alla popolazione residente nella regione Puglia (pari a 8,5 nel 2010), il tasso di mortalità provinciale è leggermente inferiore, mentre rispetto al dato nazionale (pari a 9,7 nel 2010) il dato provinciale è decisamente inferiore pari a circa 2 unità in meno. 22

25 Capitolo 1 - Popolazione, densità demografica ed alcuni indicatori La Provincia di Bari Tasso di nuzialità della Provincia di Bari - (Anni ) Il tasso di nuzialità totale è la somma dei quozienti specifici di nuzialità degli sposi per singolo anno di età tra i 16 e i 49 anni, moltiplicati per Tav.9 Tasso di Nuzialità della Provincia di Bari ( ) Tasso di Nuzialità * 2010* Provincia di Bari 4,9 4,9 4,8 4,4 Puglia 4,8 4,8 4,7 4,5 *Stima Il tasso di nuzialità della Provincia di Bari nel corso del quadriennio assume un trend più o meno costante; tale indicatore rispecchia in parte il tasso di nuzialità della Regione Puglia; mentre rispetto al tasso di nuzialità nazionale (pari a 3,6 nel 2010) risulta essere decisamente maggiore. 23

26 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Altri indicatori (Anni ) Bilanci demografici per la Provincia di Bari - Anni (per residenti) Crescita naturale della Provincia di Bari Per crescita naturale si intende la differenza tra il tasso di natalità e il tasso di mortalità. Tav.10 Crescita Naturale della Provincia di Bari ( ) Crescita Naturale * Provincia di Bari 1,7 1,7 1,3 1,1 Puglia 0,9 1,0 0,6 0,5 *Stima Come si evince dalla tabella e dal conseguente grafico la Provincia di Bari ha una crescita costante che oscilla tra 1,3 e 1,7; ovviamente vi è stato un declino nel 2010 a causa della nascita della sesta provincia pugliese. 24

27 Capitolo 1 - Popolazione, densità demografica ed alcuni indicatori La Provincia di Bari Bilanci demografici per Provincia di Bari - Anni (per residenti) Saldo migratorio totale della Provincia di Bari Tav.11 Saldo Migratorio Totale della Provincia di Bari ( ) Saldo Migratorio Totale * Provincia di Bari 0,2-0,4 0,3 1,9 Puglia 0,7-0,2 0,5 0,9 *Stima Il saldo migratorio è l eccedenza o il deficit di iscrizioni per immigrazione rispetto alle cancellazioni per emigrazione intercorse in un determinato anno e comprende sia la migrazione estera che quella interna. Dal grafico traspare una forte crescita nel 2010 in cui il saldo migratorio passa da un valore di 1,3 a 1,9. 25

28 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Bilanci demografici per Provincia di Bari - Anni (per residenti) Crescita totale della Provincia di Bari La Crescita Totale si calcola sommando il tasso di crescita naturale con il tasso migratorio totale. Tav.12 Crescita Totale della Provincia di Bari ( ) Crescita Totale * Provincia di Bari 1,9 1,3 1,7 3,0 Puglia 1,6 0,8 1,1 1,5 *Stima Il tasso di crescita totale esprime, in generale, la variazione (per abitanti) che ha caratterizzato la consistenza della popolazione presa in esame in un determinato periodo di tempo. La variazione della consistenza di tale popolazione è la risultante del saldo naturale (differenza fra nati e morti) e di quello migratorio (differenza fra immigrati ed emigrati). 26

29 Capitolo 1 - Popolazione, densità demografica ed alcuni indicatori La Provincia di Bari La Provincia di di Bari ha avuto una crescita totale costante nel quadriennio con valori che oscillano tra 1,3 a 1,7. Nel 2010 a causa di un aumento del saldo migratorio la crescita naturale della Provincia di Bari subisce un forte incremento raggiungendo una crescita pari a 3,0. 27

30 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Il territorio della Provincia di Bari dopo la costituzione della sesta provincia pugliese BAT Fonte Sito Provincia di Bari A seguito dell elezione dei Consigli provinciali, con le votazioni del 6 e del 7 giugno 2009 e successivi ballottaggi, l Istat, a supporto delle esigenze amministrative ed istituzionali degli utenti pubblici e privati, ha provveduto all attribuzione e alla diffusione dei codici delle nuove province di Monza e della Brianza, Fermo e Barletta-Andria-Trani e dei Comuni in esse ricompresi. Inoltre, con riferimento a tutte le rilevazioni statistiche ufficiali, a partire dal 1 gennaio 2010 sono stati adottati i codici relativi alle nuove province di Monza e della Brianza, Fermo e quindi anche di Barletta-Andria-Trani. Infatti, quando la variazione amministrativa coinvolge l organizzazione del territorio nazionale in Province, come nel caso dell istituzione di nuove province, si rende necessaria un processo di ricodifica dei comuni coinvolti. Alle nuove province istituite è stato assegnato un codice provincia nuovo e ai comuni che vi sono confluiti, dopo essere stati collocati in ordine alfabetico, sono stati assegnati i nuovi codici, concatenazione del nuovo codice di provincia e di un progressivo nell ambito della stessa. Sono stati così formati gli elenchi dei comuni della provincia di Monza e della Brianza, Fermo e Barletta-Andria-Trani che riportano sia i codici attualmente in uso e i corrispondenti codici utilizzati prima della costituzione delle tre nuove province. 28

31 CAPITOLO 2 I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BARI

32 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione I Comuni della Provincia di Bari (anno 2011): Acquaviva delle Fonti Adelfia Alberobello Altamura Bari Binetto Bitetto Bitonto Bitritto Capurso Casamassima Cassano delle Murge Castellana Grotte Cellamare Conversano Corato Gioia del Colle Giovinazzo Gravina in Puglia Grumo Appula Locorotondo Modugno Mola di Bari Molfetta Monopoli Noci Noicattaro Palo del Colle Poggiorsini Polignano a Mare Putignano Rutigliano Ruvo di Puglia Sammichele di Bari Sannicandro di Bari Santeramo in Colle Terlizzi Toritto Triggiano Turi Valenzano 30

33 Capitolo 2 - I Comuni della Provincia di Bari Acquaviva delle Fonti ACQUAVIVA DELLE FONTI CARATTERISTICHE GENERALI CAP: Prefisso: 080 Codice Catastale: A048 Codice Istat: Popolazione: abitanti (Istat Anno 2010) Superficie: 130,98 Km² Densità: 163 abitanti/km² Altitudine: 300 m s.l.m. Sito web: Acquaviva delle Fonti è una cittadina collinare, di origine altomedievale, che oltre all agricoltura ha sviluppato il settore industriale e incrementato i servizi. Gli acquavivesi presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media e si concentrano in particolar modo nel capoluogo comunale. Il territorio acquavivese presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche piuttosto accentuate, infatti si raggiungono i 440 metri di quota. L abitato, pur conservando significative tracce del passato, è interessato da una forte crescita edilizia. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Capo del Governo, raffigura, su sfondo azzurro, una fontana monumentale d argento a due vasche sovrapposte e a due zampilli cadenti dai due lati. Sorta probabilmente nel VII secolo d.c., si è chiamata Acquaviva fino al 1863, quando fu aggiunta la specificazione, per distinguerla dalle località omonime. Il toponimo deriva dalla sua posizione in una conca di terreni molto fertili, grazie alla presenza di una falda acquifera perenne. Acquaviva è stata più volte saccheggiata dai saraceni, nell alto Medioevo, ma godette di una certa prosperità sotto i normanni, ai quali si deve la costruzione dell attuale cattedrale e del castello. Feudo di varie nobili famiglie, tra cui i Del Balzo e gli Acquaviva d Aragona, seguì le sorti del resto della regione, assoggettata, dal XII al XVIII 31

34 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione secolo, alle dominazioni sveva, angioina, aragonese e spagnola. Nel 1861 entrò a far parte dell Italia unita, partecipando così alle successive vicende nazionali e internazionali. Citiamo alcuni elementi di maggior pregio del patrimonio storico-architettonico: il palazzo del Principe sede del municipio, eretto dai De Mari sul fortilizio normanno, nel XVII secolo, e la cinquecentesca cattedrale, rifatta, in stile rinascimentale. Fonte: Bilancio demografico anno 2010 Tav.13 Bilancio Demografico Anno 2010 ANNO 2010 Mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio e per altri motivi Popolazione fine periodo Nella tavola 13 viene illustrato il bilancio demografico (anno 2010) della popolazione residente nel comune di Acquaviva delle Fonti. Il bilancio demografico fornisce i risultati della rilevazione mensile Movimento e calcolo della popolazione residente che l Istat esegue presso gli uffici di anagrafe dei Comuni italiani. 32

35 Popolazione residente Capitolo 2 - I Comuni della Provincia di Bari Acquaviva delle Fonti Il bilancio demografico del comune di Acquaviva delle Fonti, così come si evince dalla Tav.14, assume un trend negativo nel corso del quinquennio , infatti la popolazione residente subisce, dal 1 gennaio 2006 al 1 gennaio 2010 un calo di 310 unità; tale calo è dovuto principalmente da cancellati per trasferimento di residenza, calo presente sino al 1 Gennaio Tav.14 Popolazione Residente ( ) POPOLAZIONE RESIDENTE COMUNE DI ACQUAVIVA DELLE FONTI ANNO TOTALE: Maschi+Femmine 1 Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio

36 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Popolazione residente suddivisa per sesso e stato civile Popolazione maschile Tav.15 A.B. Popolazione residente disaggregato per sesso e stato civile ANNO Maschi Celebi Maschi ConiugatiMaschi Divorziati Maschi Vedovi Totale Maschi 1 Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Popolazione femminile ANNO Femmine Nubili Femmine ConiugateFemmine Divorziate Femmine Vedove Totale Femmine 1 Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio

37 Capitolo 2 - I Comuni della Provincia di Bari Acquaviva delle Fonti Popolazione straniera Tav. 16 A.B. Popolazione straniera e bilancio demografico Popolazione straniera residente al 1 Gennaio 2010 per sesso Maschi Femmine Totale Bilancio della popolazione straniera COMUNE DI ACQUAVIVA DELLE FONTI MASCHI FEMMINE TOTALE Popolazione Straniera residente al 1 Gennaio Nati Iscritti da altri comuni Iscritti dall Estero Altri iscritti Totale iscritti Morti Cancellati per altri comuni Cancellati per l estero Acquisizioni di cittadinanza italiana Altri cancellati Totale cancellati Popolazione straniera residente al 1 Gennaio Minorenni Nati in Italia

38 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione In sintesi La popolazione residente nel comune di Acquaviva delle Fonti al 1 gennaio 2011 risulta essere pari a La popolazione residente femminile (52%) è leggermente superiore rispetto a quella maschile (48%). Nel corso del quinquennio ( ) vi è un leggero calo delle femmine coniugate e dei maschi coniugati mentre vi è un aumento dei maschi divorziati e femmine divorziate; il tasso di natività del comune di Acquaviva delle Fonti nell anno 2010 è pari a 7,6. Inoltre nell anno 2010 nel comune di Acquaviva delle Fonti risiedono famiglie con un età media pari a 42 anni con un reddito medio pro capite (dati Irpef) nell anno 2009 pari a 9.412, dopo Bari è il secondo comune con reddito medio pro capite più alto della Provincia di Bari. La popolazione straniera residente nel comune di Acquaviva delle Fonti al 1 gennaio 2010 è pari a 446, in aumento rispetto all anno 2009 di 61 unità. La popolazione straniera al 1 gennaio 2009 è suddivisa per il 55% da femmine e il restante 45% da maschi; mentre il 33% della popolazione straniera è minorenne ed il 15% iscritti dall estero. 36

39 ADELFIA Capitolo 2 - I Comuni della Provincia di Bari Adelfia CARATTERISTICHE GENERALI CAP: Prefisso: 080 Codice Catastale: A055 Codice Istat: Popolazione: abitanti (Istat Anno 2010) Superficie: 29,73 Km² Densità: 578 abitanti/km² Altitudine: 154 m s.l.m. Sito web: Adelfia è una cittadina di pianura, di origine medievale, la cui economia si basa principalmente sull agricoltura, ma anche su attività industriali e terziarie. Gli adelfiesi presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media e si concentrano maggiormente nel capoluogo comunale. Il territorio è attraversato da lunghe lame ed ha un profilo geometrico ondulato. L abitato è formato da due nuclei, Montrone e Canneto, uniti da un ponte Lo stemma comunale, concesso con Regio Decreto, rappresenta, su sfondo azzurro, un monte a tre cime con una croce latina sulla mediana, accompagnata da due crescenti e da due stelle d argento; nella seconda sezione, anch essa a sfondo azzurro, si raffigurano tre leoni seduti su un monte da cui si origina un canneto. Adelfia si costituì in comune in forza di un regio decreto del 1927, che unificò gli abitati di Canneto con Montrone. Il toponimo sta a indicare la fratellanza tra le popolazioni di queste località. Le origini di Canneto, sorta sull area dell antico insediamento peucetico di Celiae, risalgono alla fine del secolo XI, ai tempi dell assedio posto a Bari dai normanni, per scacciare i greci. Il suo nome deriva dal latino CANNETUM, riferiendosi ai folti canneti, che un tempo erano presenti nel territorio. Inserita, verso la metà del 1100, tra le altre università di Puglia, con un ordinanza del duca Roberto il Guiscardo, registrò diversi passaggi di proprietà fino agli 37

40 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione inizi dell Ottocento, quando le leggi napoleoniche sancirono ilcrollo del sistema feudale. Montrone, invece, fu fondata alla fine del X secolo da profughi greci, che si stanziarono nel territorio, dando vita a un villaggio alle pendici di una piccola altura. Il nome, derivante forse da un montarione, è composto da monte e dal suffisso -one. Possiamo annoverare tra i monumenti di Canneto: la settecentesca parrocchiale dell Immacolata, e la cosiddetta casina di don Cataldo o di Monsignore, del Seicento;il castello marchesale, edificato alla fine del XIV secolo, dal feudatario Niccolò Dottula; la parrocchiale, del Settecento, al cui interno vi è un pregevole dipinto di San Francesco da Paola, attribuito al Tiziano o alla sua scuola; la chiesa di Santa Maria del Principio, del secolo XI; la torre normanna, dichiarata monumento nazionale, fatta costruire da Alfonso Balbiano, intorno alla metà del 1100, e la cappella di Maria Santissima della Stella, della seconda metà del XII secolo; le antiche porte di accesso ai due rioni. Fonte: Tav.17 Bilancio Demografico Anno 2010 Bilancio demografico anno 2010 ANNO 2010 Mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio e per altri motivi Popolazione fine periodo Nella tavola 17 viene illustrato il bilancio demografico (anno 2010) della popolazione residente nel comune di Adelfia. Il bilancio demografico fornisce i risultati della rilevazione mensile Movimento e calcolo della popolazione residente che l Istat esegue presso gli uffici di anagrafe dei Comuni italiani. 38

41 Capitolo 2 - I Comuni della Provincia di Bari Adelfia Popolazione residente Il bilancio demografico del comune di Adelfia risulta essere costante nel corso del quinquennio , infatti la popolazione residente subisce al 1 gennaio 2010 un leggero incremento di 244 unità rispetto al 1 gennaio 2006 (incremento presente sino al 1 gennaio 2011). Tav.18 Popolazione Residente ( ) POPOLAZIONE RESIDENTE COMUNE DI ADELFIA ANNO TOTALE: Maschi+Femmine 1 Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio

42 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione Popolazione residente suddivisa per sesso e stato civile Popolazione maschile Tav.19 A.B. Popolazione residente disaggregato per sesso e stato civile ANNO Maschi Celebi Maschi ConiugatiMaschi Divorziati Maschi Vedovi Totale Maschi 1 Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Popolazione femminile ANNO Femmine Nubili Femmine ConiugateFemmine Divorziate Femmine Vedove Totale Femmine 1 Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio

43 Capitolo 2 - I Comuni della Provincia di Bari Adelfia Popolazione straniera Tav.20 A.B. Popolazione straniera e bilancio demografico Popolazione straniera residente al 1 Gennaio 2010 per sesso Maschi Femmine Totale Bilancio della popolazione straniera COMUNE DI adelfia MASCHI FEMMINE TOTALE Popolazione Straniera residente al 1 Gennaio Nati Iscritti da altri comuni Iscritti dall Estero Altri iscritti Totale iscritti Morti Cancellati per altri comuni Cancellati per l estero Acquisizioni di cittadinanza italiana Altri cancellati Totale cancellati Popolazione straniera residente al 1 Gennaio Minorenni Nati in Italia

44 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione In Sintesi La popolazione residente nel comune di Adelfia al 1 gennaio 2011 risulta essere pari a La popolazione residente femminile (51%) è leggermente superiore rispetto a quella maschile (49%). Nel corso del quinquennio ( ) vi è un leggero aumento delle femmine coniugate e dei maschi coniugati con un aumento dei maschi divorziati e femmine divorziate; mentre il tasso di natività nell anno 2010 nel comune di Adelfia è pari a 8,9. Inoltre sempre nell anno 2010 nel comune di Adelfia risiedono famiglie con un età media pari a 40,8 anni, mentre il reddito medio pro capite nell anno 2009 (dati Irpef) è pari a La popolazione straniera residente nel comune di Adelfia al 1 gennaio 2010 è pari a 276, in aumento rispetto all anno 2009 di 41 unità. La popolazione straniera al 1 gennaio 2010 è suddivisa per il 52% da femmine e il restante 48% da maschi. 42

45 ALBEROBELLO Capitolo 2 - I Comuni della Provincia di Bari Alberobello CARATTERISTICHE GENERALI CAP: Prefisso: 080 Codice Catastale: A149 Codice Istat: Popolazione: abitanti (Istat Anno 2010) Superficie: 40,34 Km² Densità: 274 abitanti/km² Altitudine: 428 m s.l.m. Sito web: Alberobello è una cittadina collinare, di origini medievali, che oltre alle tradizionali attività agricole e artigianali ha sviluppato l industria e il turismo. Gli alberobellesi presentano un indice di vecchiaia nella media, risiedono maggiormente nel capoluogo comunale. Il territorio, con presenza di fenomeni carsici e rocce calcaree stratificate, ha un profilo geometrico ondulato, con differenze di altitudine abbastanza accentuate. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, rappresenta, in un campo azzurro, una quercia con due colombe in volo raffigurate nell atto di posarvisi, un leone rampante e un guerriero medioevale, armato, che colpisce con la lancia la bocca del leone. Secondo alcuni storici Alberobello sarebbe stata fondata, nel XV secolo, dagli Acquaviva d Aragona, signori di Conversano. Il toponimo va inteso letteralmente, in riferimento alla presenza di una vecchia e maestosa quercia ; non manca però chi si richiama all espressione latina SYLVA ARBO- RIS BELLI, ossia: grande bosco di querce, che occupava il territorio. È stata oggetto di rivendicazioni da parte di Martina Franca e Monopoli, ma si sviluppò solo nel Seicento, grazie al conte Gian Girolamo II, denominato il Guercio di Puglia, che diede al comune una prima forma di organizzazione, ciò riaccese le controversie con le comunità limitrofe, le quali accusavano il conte di aver violato la normativa vigente, che vietava ai feudatari 43

46 La Provincia di Bari verso il 15 Censimento della Popolazione di costruire nuovi agglomerati urbani senza la concessione del sovrano. Le diatribe cessarono verso la fine del XVIII secolo, quando il re Ferdinando IV di Borbone proclamò la località città regia, affrancandola dalla signoria degli Acquaviva. Citiamo del patrimonio storico-architettonico di Alberobello:le zone monumentali (rioni Monti e Aia Piccola) dei trulli; il cosiddetto trullo sovrano che, con i suoi due piani, è il maggiore esemplare; le settecentesche case Pezzola; la casa degli Acquaviva, del XVII secolo; la casa D Amore, che fu la prima costruzione edificata dopo la sottrazione degli alberobellesi al dominio dei conti di Conversano; l ottocentesca chiesa dei Santi Cosma e Damiano, dove sono conservate le reliquie dei Santi Medici, e, nella masseria Balsente, la chiesa di Barsento, del VI secolo. Fonte: Tav.21 Bilancio Demografico Anno 2010 Bilancio demografico 2010 ANNO 2010 Mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio e per altri motivi Popolazione fine periodo Nella tavola 21 viene illustrato il bilancio demografico (anno 2010) della popolazione residente nel comune di Alberobello. Il bilancio demografico fornisce i risultati della rilevazione mensile Movimento e calcolo della popolazione residente che l Istat esegue presso gli uffici di anagrafe dei Comuni italiani. 44

47 Capitolo 2 - I Comuni della Provincia di Bari Alberobello Popolazione residente Il bilancio demografico del comune di Alberobello assume un trend leggermente positivo nel corso del quinquennio , infatti la popolazione residente subisce al 1 gennaio 2010 un aumento di 6 unità rispetto al 1 gennaio 2006 (incremento presente sino al 1 gennaio 2011). Tav.22 Popolazione Residente ( ) POPOLAZIONE RESIDENTE COMUNE DI alberobello ANNO TOTALE: Maschi+Femmine 1 Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio

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