Vincenzo Lombardo. Informatica e studio del linguaggio
|
|
- Claudio Bevilacqua
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Vincenzo Lombardo Informatica e studio del linguaggio L accesso elettronico alla conoscenza vincenzo@mfn.unipmn.it
2 Il linguaggio naturale E il principale veicolo della comunicazione Esistono grandi moli di dati codificati in linguaggio naturale (corpus) Accedere a tali risorse è uno dei compiti più importanti dell informatica attuale La presenza del WWW ha garantito l accesso immediato a una marea di informazioni in linguaggio naturale
3 Comprendere il linguaggio Associare a ogni frase del linguaggio una rappresentazione non ambigua del suo significato Tale rappresentazione deve essere interpretabile da programmi che ragionano che eseguono dei comandi che rispondono a domande che risolvono problemi
4 Informatica e linguaggio Studi di tipo linguistico (computazionale) Definire la competenza sintattica di un parlante nativo Esistenza di una grammatica universale Interazione uomo-macchina Interfacce vocali: comprensione/produzione di linguaggio parlato Interfacce di tipo testuale Applicazioni pratiche che operano sui testi
5 Lo studio gerarchico del linguaggio livello dei suoni (convenzioni sull alfabeto) suoni accettabili in una lingua: ca VS ça VS tcha livello delle parole (convenzioni sull ortografia) parole accettabili in una lingua: portosa VS rtosapo livello delle combinazioni di parole (sintassi) Giorgio volere di pane bianco VS pane di volere Giorgio bianco livello del significato (semantica) La macchia invisibile crede nel cielo VS Idee verdi senza colore sognavano furiosamente
6 Processi della comprensione del linguaggio Livello lessicale Livello sintattico Livello semantico Livello pragmatico
7 Livello lessicale Obiettivo: elaborazione a livello della parola Fasi riconoscimento dei suoni segmentazione delle parole (tokenizing) identificazione delle parole: analisi morfologica e ricerca delle radici Risultato: un testo suddiviso in parole a cui sono associate tutte le info sintattiche e semantiche
8 Livello sintattico Obiettivo: come le parole si combinano per formare le frasi Fasi tagging parsing Risultato: un albero di struttura sintattica della frase
9 Parsing di Giorgio ama Maria S VP NP NP Nome-pr Verbo Nome-pr Giorgio ama Maria
10 Una frase ambigua Giorgio vide l uomo dentro il parco con il telescopio
11 Albero di derivazione (1) S VP VP VP PP PP NP NP NP NP Nome-p Verbo Articolo Nome Prep. Articolo Nome Prep. Articolo Nome Giorgio vide l uomo dentro il parco con il telescopio
12 Albero di derivazione (2) S VP PP NP VP PP NP NP NP NP Nome-p Verbo Articolo Nome Prep. Articolo Nome Prep. Articolo Nome Giorgio vide l uomo dentro il parco con il telescopio
13 Albero di derivazione (3) S VP VP NP PP PP NP NP NP NP Nome-p Verbo Articolo Nome Prep. Articolo Nome Prep. Articolo Nome Giorgio vide l uomo dentro il parco con il telescopio
14 Albero di derivazione (4) S VP NP PP NP PP NP NP NP NP Nome-p Verbo Articolo Nome Prep. Articolo Nome Prep. Articolo Nome Giorgio vide l uomo dentro il parco con il telescopio
15 Ambiguità nel parsing? NP PP PP NP NP NP NP Nome-p Verbo Articolo Nome Prep. Articolo Nome Prep. Articolo Nome Giorgio vide l uomo dentro il parco con il telescopio
16 Livello semantico Obiettivo: assegnare alla frase una rappresentazione non ambigua del suo significato Fasi recupero dei significati delle singole parole, un esempio, sinonimi combinazione dei significati per un intera frase Risultato: una formula logica che rappresenta il significato
17 Interpretazione semantica di Giorgio ama Maria S (Ama(Giorgio-Subj, Maria-Obj)) VP (Ama(x, Maria-Obj)) NP (Giorgio-Subj) NP (Maria-Obj) Nome-pr (Giorgio) Verbo (Ama(x-Subj, y-obj)) Nome-pr (Maria) Giorgio ama Maria
18 Esempio Ogni uomo ama una donna 2 possibili forme logiche (interpretazioni): Per ogni uomo, esiste una donna che egli ama Esiste una donna che ogni uomo ama
19 Livello pragmatico Obiettivo: interpretare la frase nel contesto del discorso e della situazione in cui viene enunciata Fasi ricerca dei referenti soluzione delle anafore e delle ellissi modello dell utente Risultato: un interpretazione della frase in contesto
20 Ambiguità lessicale Una parola ha più di un significato. brucia (bruciare, 3a persona, indicativo presente, intransitivo) La carta brucia ( è un combustibile ) La casa di Mario brucia ( ha preso fuoco ) Il peperoncino brucia ( è piccante ) La minestra brucia ( è troppo calda ) La gola brucia ( causa dolore fisico ) La condanna brucia ( causa dolore mentale )
21 Ambiguità lessicale NB. Non si è considerato tutto l universo di bruciare (transitivo, riflessivo,...) La contessa brucia le sostanze ( consuma ) L acido solforico brucia i tessuti ( provoca ustioni ) Mi sono bruciato... al sole, la carriera,... NB. Ambiguità lessicale trans-categoriale Tutti hanno un telefonino e a chi telefonino non si capisce (da un quotidiano) PESCA» nome (il frutto, lo sport)» verbo (lo sport, l estrazione,...)» aggettivo (il colore)
22 Ambiguità sintattica (o strutturale) occorre anche senza l ambiguità lessicale Giorgio vide un uomo nel parco con il telescopio l ambiguità sintattica può causare un ambiguità semantica Giorgio vide un uomo con un telescopio anche l ambiguità lessicale può causare una ambiguità semantica L astronomo sposò una stella ambiguità nell assegnazione delle relazioni grammaticali Chi uccise il poliziotto?
23 Ambiguità semantica e pragmatica l ambiguità semantica può sorgere anche senza ambiguità lessicale o sintattica la casa verde ambiguità referenziale soluzione delle anafore ( la mela, egli,...) la-mela-che-ho-mangiato-oggi-a-pranzo ambiguità pragmatica quando il parlante e l ascoltatore sono in disaccordo sulla descrizione della situazione corrente Qui fa caldo, Il teatro è sulla destra
24 Ambiguità locali globali Una frase è ambigua localmente quando una sua parte può avere più analisi, ma solo una è valida data l intera frase. I soldati, avvertiti del pericolo......, condussero il raid di mezzanotte.... i cittadini, condussero il raid di mezzanotte. Una frase è ambigua globalmente quando può avere più analisi tutte valide. La vecchia porta la sbarra
25 Applicazioni pratiche
26 Applicazioni pratiche focalizzate su domini particolari piuttosto che testi senza restrizioni focalizzate su compiti particolari piuttosto che sulla comprensione completa del testo Traduzione automatica Accesso a data base Elaborazione di testi
27 Traduzione automatica Nessun risultato teorico fondamentale, ma sistemi di ausilio alla traduzione Costi di start-up elevati (lessici da a , grammatiche da 100 a regole) Sistema TAUM-METEO (Università di Montreal) rapporti meteorologici da inglese a francese dominio ristretto + costrutti linguistici specifici Sistema SPANAM traduzioni comprensibili, ma raramente fluenti utile per post-editing Approccio pre-editing o sublanguage Caterpillar English
28 Traduzione automatica La traduzione è difficile perché, nel caso generale, richiede una comprensione profonda del testo, e ciò a sua volta richiede una comprensione profonda della situazione che si sta comunicando.
29 Traduzione automatica La traduzione è difficile perché, nel caso generale, richiede una comprensione profonda del testo, e ciò a sua volta richiede una comprensione profonda della situazione che si sta comunicando. APERTO
30 Traduzione automatica La traduzione è difficile perché, nel caso generale, richiede una comprensione profonda del testo, e ciò a sua volta richiede una comprensione profonda della situazione che si sta comunicando. APERTO A P E R T O
31 Traduzione automatica linguaggi differenti categorizzano il mondo in modo differente open aperto (nella maggioranza dei casi) open questions domande aperte open market mercato (aperto) (?) running tap rubinetto aperto il traduttore (uomo o macchina) deve comprendere esattamente la situazione di riferimento trovare un testo corrispondente nel linguaggio di destinazione che descriva al meglio la stessa situazione. you lei? o tu?
32 Accesso a data base Applicazioni comuni negli anni 70 interfacce complicate in linguaggi non amichevoli interesse ridotto oggi: interfacce grafiche, fogli elettr.,... LUNAR (NASA - Woods 1973) domande di geologi sulla composizione chimica delle rocce lunari portate a terra dalla missione Apollo solo prototipo (78% di query risposte corrette) CHAT (Pereira 1983) domande su un database geografico qual è la copertura del sistema? problemi di gestione del discorso
33 Elaborazione di testi la maggior parte delle informazioni on-line è memorizzata in forma testuale , notizie, articoli, libri, enciclopedie troppa informazione da cui selezionare (in modo efficace) information retrieval text categorization information extraction
34 Information retrieval selezionare da un insieme di documenti quelli rilevanti per una query (come combinazione di parole chiave) il contributo del LN a livello della parola analisi morfologica e tagging (linguistica computazionale - computazione linguistica) e uso di content words pesi di discriminazione: se un termine appare in pochi documenti ha un peso discriminativo maggiore poco uso della sintassi
35 Classificazione di testi assegnare al testo una categoria tra un numero fissato a priori di categorie servizi commerciali di informazioni sistemi automatici classificano con correttezza del 90% può sfruttare le tecniche di LN perché l insieme di categorie è fissato a priori si può fare un tuning fine sul problema Ex. parola crude (volgare), nel WSJ (grezzo 100%)
36 Estrazione di informazioni elaborazioni affermazioni strutturate da testo on-line sistema SCISOR (General Electric 1990) ESEMPIO: N.Y. La Pillsbury ha guadagnato 3-4 punti sui 3.1 milioni di azioni dell affare proposto, dopo che la britannica Grand Metropolitan ha alzato la sua offerta ostile di 3$ per azione fino a 63$. La compagnia ha immediatamente rifiutato lo zuccherino, che era venuto dopo che le due parti non si erano messe d accordo su un offerta più alta fatta in termini amichevoli nel weekend. TEMPLATE Subevent: offerta aumentata, offerta rifiutata Type: ostilità Target: Pillsbury Suitor: Grand Metropolitan Share-Price: 63 Stock Exchange: Wall Street Volume: 3.1 milioni Effect-on-stock: {Rialzo: 3-4 punti}
37 FINE
I Problemi e la loro Soluzione. Il Concetto Intuitivo di Calcolatore. Risoluzione di un Problema. Esempio
Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Fondamenti di Informatica A Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini I Problemi e la loro Soluzione Problema: classe
DettagliSommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.
Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell
DettagliDAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI
58 DAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Elaborazione della figura strumentale per il curricolo e la valutazione ins. Dott. Sabini Maria Rosaria 59 Indicatore Disciplinare
DettagliImparare a comunicare efficacemente
Imparare a comunicare efficacemente Comunicare efficacemente Per diventare un parlante e un ascoltatore competente è necessario padroneggiare: - le relazioni semantiche - le regole sintattiche Ma anche
DettagliScopo della lezione. Informatica. Informatica - def. 1. Informatica
Scopo della lezione Informatica per le lauree triennali LEZIONE 1 - Che cos è l informatica Introdurre i concetti base della materia Definire le differenze tra hardware e software Individuare le applicazioni
DettagliGriglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009
Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009 Il buon nome - Chiavi di risposta e classificazione degli item Item Risposta corretta Ambito di valutazione Processi
DettagliLinguaggi e Paradigmi di Programmazione
Linguaggi e Paradigmi di Programmazione Cos è un linguaggio Definizione 1 Un linguaggio è un insieme di parole e di metodi di combinazione delle parole usati e compresi da una comunità di persone. È una
DettagliIntroduzione all Information Retrieval
Introduzione all Information Retrieval Argomenti della lezione Definizione di Information Retrieval. Information Retrieval vs Data Retrieval. Indicizzazione di collezioni e ricerca. Modelli per Information
DettagliFondamenti di Informatica. Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI!
Fondamenti di Informatica Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI! Finalità: Fornire gli elementi di base dei concetti che sono di fondamento all'informatica Informazioni Pratiche ORARIO:
DettagliIl test di Turing. Seminario. Ester Dalvit. 22 marzo 2005. Il test di Turing p. 1/1
Il test di Turing Seminario Ester Dalvit 22 marzo 2005 Il test di Turing p. 1/1 Intelligenza artificiale Una macchina compie in modo efficiente e veloce attività come eseguire calcoli aritmetici Il test
DettagliCapitolo 5. Cercare informazioni sul Web
Capitolo 5 Cercare informazioni sul Web Cercare nel posto giusto Posti logici e noti per reperire informazioni sui nostri contributi pensionistici, chiediamo all INPS Biblioteche on-line La maggior parte
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliLinguistica Generale
Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Aprile-Maggio 2003 Contents 1 Ordine delle parole in italiano 2 2 Sintagmi e ordine dei costituenti 3 3 I test di costituenza 3 4 Grammatica dell italiano
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 4 Linguaggi di programmazione
Università Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 4 Linguaggi di programmazione Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliLa comunicazione e il linguaggio
Linguaggio = sistema di simboli, suoni, significati e regole per la loro combinazione che costituisce la modalita primaria di comunicazione tra gli esseri umani Caratteristiche fondamentali del linguaggio:
Dettagli4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA
ASCOLTO E PARLATO Intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo pertinente. Interagire nello scambio comunicativo formulando domande e risposte adeguate al contesto. Esprimere il proprio punto
DettagliIl calcolatore oggi : UN SISTEMA DI ELABORAZIONE
Il calcolatore oggi : UN SISTEMA DI ELABORAZIONE hardware Firmware, software memorizzato su chip di silicio Sistema Operativo venduto con l, comprende vari programmi di gestione del sistema Applicativo,
DettagliAsse linguistico Propedeutico al 1 livello 1 periodo
Asse linguistico Propedeutico al 1 livello 1 periodo Competenza 1: Partecipare a scambi comunicativi in modo collaborativo ed efficace Durata del modulo: Declinazione competenza Abilità 1. Comprendere
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne orale) INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine,
DettagliIntroduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico
Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle
DettagliLinguaggi per COMUNICARE. Il linguaggio è un sistema codificato di segni che consente la comunicazione, intesa come scambio di informazioni
Linguaggi per COMUNICARE Il linguaggio è un sistema codificato di segni che consente la comunicazione, intesa come scambio di informazioni Sintassi e semantica dei linguaggi Un informazione può : Essere
DettagliProgrammi. Algoritmi scritti in un linguaggio di programmazione
Programmi Algoritmi scritti in un linguaggio di programmazione Sistema operativo:programma supervisore che coordina tutte le operazioni del calcolatore Programmi applicativi esistenti Sistemi di videoscrittura
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze
CURRICOLO VERTICALE DELLE LINGUE COMUNITARIE (INGLESE E FRANCESE) COMPETENZE CHIAVE La comunicazione nelle lingue straniere Nell incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello
DettagliDAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI. Curricolo trasversale Percorso di apprendimento: IL NATALE
1 DAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Curricolo trasversale Percorso di apprendimento: IL NATALE Fascicolo didattico n.18 Elaborazione della figura strumentale per il curricolo
DettagliManifestando l adesione all iniziativa, è possibile partecipare ad attività quali workshop, incontri collettivi ed individuali di approfondimento.
Raccolta di manifestazioni di interesse e proposte di idee progettuali nell ambito delle attività di Animazione e sensibilizzazione Misura I.1.1 del POR FESR MOLISE 2007-2013 1. Finalità dell iniziativa
DettagliEsercizi all interno del programma (On-Line)
Esercizi Esercizi all interno del programma (On-Line) Layout di una schermata standard Barra di navigazione Riferimenti alla pagina Link alla pagina didattica Esercizi Area didattica La maggior parte delle
DettagliOpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)
OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio
DettagliIDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE
IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal
DettagliPIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO
PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE Sviluppare le abilità di base come l ascoltare, il parlare, il leggere e lo scrivere per maturare padronanza
DettagliCOSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
LA SCUOLA POSSIBILE Sviluppo sostenibile e costruzione delle competenze nell obbligo formativo Corso di formazione per docenti Isola del Liri 12-13 maggio 2008 COSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
DettagliINGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA
INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Svolge i compiti secondo
DettagliSemantica. Come funziona il linguaggio SEMANTICA
Come funziona il linguaggio SEMANTICA Semantica Studio del significato Semantica linguistica Studio di come il significato viene espresso attraverso: Parole Sintagmi Frasi Semantica linguistica Significato
DettagliLA COMUNICAZIONE NON VERBALE DEI DISABILI
LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DEI DISABILI Comunicazione Comportamentale Ogni bambino, fin dall'infanzia, cerca di mandare messaggi e di farsi capire da chi gli sta intorno attraverso movimenti del corpo,
DettagliIC T. CROCI PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE QUARTA SCUOLA PRIMARIA INGLESE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
INGLESE Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria comprende brevi messaggi orali e scritti, relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice,
DettagliCorso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica. Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008-2009. Class Discovery E.
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008 - Class Discovery E. TINELLI Contenuti Classi di analisi: definizione ed esempi Tecniche per la definizione
DettagliCONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO
CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti
DettagliLa valutazione dell italiano
La valutazione dell italiano Premessa: padronanza linguistica Numeri dell italiano QdR Prove lettura: testi e quesiti Prove grammatica Guide ANCORA IN CANTIERE La valutazione dell italiano Premessa: padronanza
DettagliStandard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro
Standard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di Ambito di competenza: sicurezza e salute sul luogo di Livello: 6 Credito: Capacità Conoscenze
DettagliLezione 8. La macchina universale
Lezione 8 Algoritmi La macchina universale Un elaboratore o computer è una macchina digitale, elettronica, automatica capace di effettuare trasformazioni o elaborazioni su i dati digitale= l informazione
DettagliCOS È UN LINGUAGGIO? LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO LA NOZIONE DI LINGUAGGIO LINGUAGGIO & PROGRAMMA
LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware COS È UN LINGUAGGIO? Un linguaggio è un insieme di parole e di metodi di combinazione delle
DettagliSCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 il
DettagliNUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE
CURRICOLO DI LINGUA ITALIANA - CLASSE TERZA NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE ASCOLTO E PARLATO Strategie essenziali dell ascolto. Processi di controllo da mettere in atto durante l ascolto
DettagliASSI CULTURALI: (testo ministeriale): competenze specifiche di base
1.1. COMPETENZE GENERALI in ITALIANO ( BIENNIO) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (provenienti dalle indicazioni europee) COMPETENZE GENERALI APPLICATE ALLE CONOSCENZE DISCIPLINARI ASSI CULTURALI: (testo
DettagliAlcuni suggerimenti per il processo di prima e seconda alfabetizzazione
ITALIANO L2 Alcuni suggerimenti per il processo di prima e seconda alfabetizzazione 1. Definire il significato di interlingua, lingua per comunicare e lingua per lo studio 2. Definire il ruolo della grammatica
DettagliPLC Sistemi a Logica Programmabile Il linguaggi di programmazione
PLC Sistemi a Logica Programmabile Il linguaggi di programmazione Prof. Nicola Ingrosso Guida di riferimento all applicazione applicazione dei Microcontrollori Programmabili IPSIA G.Ferraris Brindisi nicola.ingrosso
DettagliI.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE
I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE INGLESE Scuola primaria di Gignese Classi I, II, II, IV, V COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PL. 1 / 2 Comunicazione nelle lingue straniere Imparare ad
DettagliLa gestione del documento
Operatore giuridico d impresa Informatica Giuridica A.A 2002/2003 II Semestre La gestione del documento prof. Monica Palmirani Il documento A differenza del dato il documento è solitamente un oggetto non
DettagliScuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V
MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine, filastrocche narrazioni ed espressioni
DettagliL integrazione scolastica dell alunno DSA
L integrazione scolastica dell alunno DSA Apprendimento e metodo di studio Tappe principali Accesso alle informazioni Comprensione Elaborazione e selezione delle informazioni Memorizzazione Recupero delle
DettagliA.A. 2004-05. INDIRIZZO LA96 Analisi e intervento psicologico per l età adulta. Prof. Claudia Casadio
CORSO DI LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO A.A. 2004-05 INDIRIZZO LA96 Analisi e intervento psicologico per l età adulta Prof. Claudia Casadio LINGUAGGIO E PENSIERO Le relazioni tra linguaggio e pensiero
DettagliIl processo traduttivo
Il processo traduttivo Fase propedeutica o preparatoria: 1. scelta di una macrostrategia traduttiva (ossia l obiettivo che il traduttore si prefigge a livello teorico generale in base alle istruzioni del
DettagliMetafonologia. Luciana Ventriglia. insegnante-pedagogista clinico Formatore A.I.D
Metafonologia Luciana Ventriglia insegnante-pedagogista clinico Formatore A.I.D Definizione di competenza metafonologica È una particolare conoscenza metalinguistica che consiste nella capacità di percepire
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N -
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N - LINGUA ITALIANA: PROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA 1 ASCOLTARE, COMPRENDERE, 1.1 Prendere la parola negli scambi
DettagliEsercizi del programma (solo su CD-ROM)
Esercizi Esercizi del programma (solo su CD-ROM) Utilizzo dei comandi Per capire il significato dei termini utilizzati nei video è possibile consultare il glossario.. Passa alla schermata successiva. Ritorna
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE. Versione 05
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE Versione 05 Novembre 2015 1 Sommario Generalità... 3 Pagare con ICONTO... 7 Pagare con carta di credito... 10 Pagare
DettagliNuclei fondanti discipline. Prof. Mario Malizia
Nuclei fondanti discipline Prof. Mario Malizia Informazione/Comunicazione Decodifica e produzione di messaggi orali e scritti (competenze: tecnica lessicale/frasale) Espressione Manifestazione di sentimenti,
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA INGLESE
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliDITALS I LIVELLO. Nome Cognome Profilo: Insegnamento dell italiano a Sezione A - Analisi guidata di materiali didattici Tempo: 1 ora e 30 minuti
Nome Cognome Profilo: Insegnamento dell italiano a Sezione A - Analisi guidata di materiali didattici Tempo: 1 ora e 30 minuti Analizzi le pagine che Le abbiamo fornito (tratte da: ) e risponda alle seguenti
DettagliSCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 1.1.1
DettagliLINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,
DettagliCercare informazioni sul Web
Fluency Cercare informazioni sul Web Capitolo 4 Guardare nel posto giusto cosa cerco mondo fisico Web per avere informazioni su contributi pensionistici INPS www.inps.it per trovare un percorso tra due
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
DettagliModelli della competenza linguistica. Modelli e dati empirici. Il segno saussuriano. Modelli basati su inventari
Modelli e dati empirici Modelli della competenza linguistica Il linguaggio è suono con significato Quindi, sapere una lingua vuol dire avere la capacità di - rappresentarsi internamente i suoni; - rappresentarsi
DettagliPotenziamento linguistico Parole e immagini per raccontare e raccontarsi
SCUOLA PRIMARIA GIOTTO DIREZIONE DIDATTICA 4 CIRCOLO CARPI Potenziamento linguistico Parole e immagini per raccontare e raccontarsi Insegnante responsabile: Mirca Manfredi Anno scolastico 2009-2010 PREMESSA
DettagliALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio
ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) Lessico Ottimo Buono Uso essenziale del lessico Difficoltà
DettagliIl test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono
Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse
DettagliSoftware - Software applicativo - Altri campi di applicazione
Software - Software applicativo - Altri campi di applicazione Word (word processor) Excel (foglio di calcolo) Power Point (presentazioni) Entourage (posta elettronica e organizer) word processor e editor
DettagliITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA
RIFLESSIONE SULLA LINGUA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado ü L alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostiene
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori
DettagliPREVENTIVO uno strumento che ci tutela!
PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREMESSA. Prima di avviare un qualsiasi rapporto professionale o commerciale, la richiesta e la compilazione di un preventivo, non rappresentano solo e soltanto
DettagliCORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA UdA n.1 - LEGGERE, COMPRENDERE E INTERPRETARE TESTI 1. Comprendere e analizzare narrativi, descrittivi, espositivi e poetici 2. Riconoscere e classificare diversi tipi di
DettagliCOMMERCE: FORME DI TUTELA. Andrea L Episcopo Convitto Nazionale Mario Cutelli
SOFTWARE, WEB, E- COMMERCE: FORME DI TUTELA Andrea L Episcopo Convitto Nazionale Mario Cutelli Sommario 1. Software a) Definizione b) Componenti c) Brevettabilità d) Licenze e) Open source vs proprietario
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
Modello di PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico 2011/2012 Scuola secondaria di 1 grado classe II Referente DSA o coordinatore di classe 1. Dati relativi all alunno Cognome e Nome Stefano Data
DettagliProgrammazione di italiano per competenze
Programmazione di italiano per 0050_GU042400775T@0013_0018.indd 13 10/03/15 09.34 Primo anno Lingua Primo anno Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione
DettagliInformazione e dato. Gabriella Trucco
Informazione e dato Gabriella Trucco Cos è l informatica? Informatica? Trattamento automatico delle informazioni INFORMATICA Informazione Informazione: Qualcosa che quando viene fornito dissipa un dubbio,
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA Aderenza alla traccia e alla ortografica morfo-sintattica lessicale Coerenza e struttura Originalità del testo e stile dei 5 5/6
DettagliGruppo di lavoro per i B.E.S. D.D. 3 Circolo Sanremo. Autore: Pulvirenti Antonella P roposta di lavoro per le attività nei laboratori di recupero
GRAMMATICA AL CONTRARIO Competenza/e da Saper mettere in relazione ed associare; Sapersi concentrare, saper usare sviluppare l attenzione selettiva; Saper procedere in modo logico e coerente; Saper comunicare
DettagliI disturbi di comprensione del testo scritto
I disturbi di comprensione del testo scritto Le difficoltà nella comprensione del testo sono pervasive e difficili da identificare. L insegnante avverte una sensazione di disagio nell interazione con il
DettagliMODULO di ISCRIZIONE. al CORSO DI INGLESE GIURIDICO LEGAL ENGLISH
MODULO di ISCRIZIONE al CORSO DI INGLESE GIURIDICO LEGAL ENGLISH organizzato in collaborazione con l Associazione Culturale Poliglotta, Via D Annunzio 89, Catania Il/La sottoscritto/a NOME COGNOME NATO/A
DettagliProblemi, Algoritmi e Programmi
MASTER Information Technology Excellence Road (I.T.E.R.) Problemi, Algoritmi e Programmi Maurizio Palesi Salvatore Serrano Master ITER Informatica di Base Maurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 Introduzione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 3 BELLUNO PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI LINGUA INGLESE
ISTITUTO COMPRENSIVO 3 BELLUNO PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI LINGUA INGLESE FINE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo
DettagliCome scrivere una proposta progettuale
PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Come scrivere una proposta progettuale Comune di CATANIA 17/03/2016 SIGNIFICATO E DEFINIZIONE DEI LIVELLI DELLA LOGICA
Dettagli1. BASI DI DATI: GENERALITÀ
1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente
DettagliIL COLORE DELLE EMOZIONI
LABORATORIO ESPRESSIVO IL COLORE DELLE EMOZIONI I bambini lo dicono con il colore PREMESSA Il ruolo che ha l adulto nello sviluppo affettivo di un bambino è determinante; il suo atteggiamento, le sue aspettative,
DettagliQuestion Answering e semantica Tecnologie emergenti per le imprese. IKL 08 - Intercultural Knowledge Landscapes
Question Answering e semantica Tecnologie emergenti per le imprese Cos è QuestIT? QuestIT nasce nell ambito di attività di ricerca in Intelligenza Artificiale presso il Dipartimento di Ingegneria dell
DettagliUNIVERSITA DELLA CALABRIA A.A
UNIVERSITA DELLA CALABRIA A.A. 2012/2013 CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL INFANZIA (MATERNA) E NELLA SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) Educazione
DettagliLEGENDA ed ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DI ALCUNE PARTI DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AD USO DEL CONSIGLIO DI CLASSE.
LEGENDA ed ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DI ALCUNE PARTI DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AD USO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Dati relativi all alunno
DettagliRicezione scritta (lettura)
LINGUA INGLESE - CLASSE PRIMA L alunno riconosce e comprende alcune parole e frasi standard, espressioni di uso quotidiano e semplici frasi. Comprende ed esegue semplici istruzioni correlate alla vita
DettagliInformatica per le discipline umanistiche 2 lezione 14
Informatica per le discipline umanistiche 2 lezione 14 Torniamo ai concetti base dellʼinformatica. Abbiamo sinora affrontato diversi problemi: avere unʼidentità online, cercare pagine Web, commentare il
DettagliINGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione
INGLESE COMPETENZE SPECIFICHE AL a. Nell incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie
DettagliLa traduzione, per quanto attività linguistica, riguarda più propriamente la semiotica.
La traduzione, per quanto attività linguistica, riguarda più propriamente la semiotica. La semiotica è quella scienza che studia il sistema di segni o strutture e le sue funzioni. Il processo traduttivo
DettagliDATABASE. A cura di Massimiliano Buschi
DATABASE A cura di Massimiliano Buschi Introduzione Con Microsoft Access: Immissione dati e interrogazione Interfaccia per applicazioni e report Ma prima bisogna definire alcune conoscenze di base sui
Dettaglia. Legga questo primo brano e scelga il titolo corretto tra i tre proposti: Una parola chiave non comune di questo primo brano è speculazione.
Recupero TVI per matricole straniere a.a. 2010-11 Rosella Bozzone Costa - Lingua Italiana (13049 e 92020) Materiale 1c PROVA DI COMPRENSIONE SCRITTA TEST D INGRESSO CHIAVI E PRIMI ESERCIZI a. Legga questo
DettagliA B C. Università Per Stranieri Di Perugia CENTRO PER LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE LINGUISTICA DILS - PG Scheda Informativa ...
Istruzioni Usare una penna nera Segnare la risposta così: 1 3 Scrivere una sola lettera o numero, in stampatello, all interno delle caselle A B C Su di Lei Cognome e Nome Età Sesso M F Istituzione presso
DettagliPRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente
DettagliIl Software e Il Sistema Operativo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10
Il Software e Il Sistema Operativo Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10 Cosa Impareremo Programmi e Processi Struttura del Sistema Operativo Sviluppo di Programmi I files e la loro
DettagliProgetto ASTREA WP2: Sistema informativo per il monitoraggio del sistema giudiziario
Progetto ASTREA WP2: Sistema informativo per il monitoraggio del sistema giudiziario Nell ambito di questa attività è in fase di realizzazione un applicativo che metterà a disposizione dei policy makers,
DettagliAREA TEMATICA SVILUPPO COMPETENZE DI BASE LINGUE STRANIERE
AREA TEMATICA SVILUPPO COMPETENZE DI BASE LINGUE STRANIERE Lingua italiana per stranieri (base/intermedio/avanzato) 1 Lingua Inglese (livello intermedio) 2 Lingua Inglese (apprendimento/mantenimento/avanzamento)
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
DettagliLA PRIVACY DI QUESTO SITO
LA PRIVACY DI QUESTO SITO 1) UTILIZZO DEI COOKIES N.B. L informativa sulla privacy on-line deve essere facilmente accessibile ed apparire nella pagina di entrata del sito (ad esempio mediante diciture
Dettagli