Programma di emissione

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1 UniCredito Italiano S.p.A. Sede Legale: Genova, Via Dante, 1 - Direzione Centrale: Milano, Piazza Cordusio 2 - Capitale Sociale ,00 interamente versato - Banca iscritta all'albo delle Banche e Capogruppo del Gruppo Bancario UniCredito Italiano - Albo dei Gruppi Bancari cod Iscrizione al Registro delle Imprese di Genova (Tribunale di Genova) - Codice Fiscale e P. IVA n Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Programma di emissione PARTE SECONDA NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI Per l ammissione a quotazione dei certificates di tipo Benchmark emessi da UniCredito Italiano su indici azionari NOTA INFORMATIVA AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE RELATIVO ALL EMITTENTE DEPOSITATO PRESSO LA CONSOB IN DATA , A SEGUITO DI NULLA OSTA N DEL RELATIVA AL PROGRAMMA DI EMISSIONE DI UNICREDITO ITALIANO S.P.A. DEPOSITATO PRESSO LA CONSOB IN DATA A SEGUITO DEL NULLA OSTA N LA PRESENTE NOTA INFORMATIVA È STATA MODIFICATA E APPROVATA DA CONSOB CON NULLA OSTA N DEL E PUBBLICATA MEDIANTE DEPOSITO PRESSO LA SEDE CONSOB IN DATA LA PRESENTE NOTA INFORMATIVA IN OCCASIONE DELLE SINGOLE EMISSIONI SARÀ INTEGRATA DAGLI AVVISI INTEGRATIVI CHE SARANNO PUBBLICATI IL GIORNO ANTECEDENTE L INIZIO DELLA QUOTAZIONE. L ADEMPIMENTO DI PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO DI QUOTAZIONE NON COMPORTA ALCUN GIUDIZIO DELLA CONSOB SULL OPPORTUNITÀ DELL INVESTIMENTO PROPOSTO E SUL MERITO DEI DATI E DELLE NOTIZIE ALLO STESSO RELATIVI. LA BORSA ITALIANA S.P.A. HA DELIBERATO IL GIUDIZIO DI AMMISSIBILITA ALLA QUOTAZIONE DEI CERTIFICATES OGGETTO DEL PROGRAMMA IN DATA , CON PROVVEDIMENTO N E HA RILASCIATO CONFERMA DEL GIUDIZIO DI AMMISSIBILITA ALLA QUOTAZIONE DEI CERTIFICATES IN DATA , CON PROVVEDIMENTO N

2 INDICE 1. FATTORI DI RISCHIO RISCHI GENERALI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI IN CERTIFICATES DI TIPO BENCHMARK RISCHI SPECIFICI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI IN CERTIFICATES DI TIPO BENCHMARK INFORMAZIONI FONDAMENTALI CONFLITTO DI INTERESSI RAGIONI DELL'OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA AMMETTERE ALLA NEGOZIAZIONE INFORMAZIONI RIGUARDANTI I CERTIFICATES BENCHMARK Descrizione Caratteristiche Autorizzazioni Tagli e regime di circolazione Durata ed esercizio Valuta Prezzo Rapporti, termini, condizioni e modalità di esercizio Descrizione, formula ed esemplificazione delle convenienze Punto di pareggio Commissioni Eventuali clausole di postergazione dei diritti inerenti ai Benchmark rispetto ad altri debiti dell'emittente Regime fiscale Legge applicabile e foro competente Eventuali restrizioni imposte alla libera negoziabilità Quotazione e impegni del market maker ad esporre i prezzi Altri mercati di quotazione Esemplificazione dei rendimenti INFORMAZIONI RELATIVE AL SOTTOSTANTE CONDIZIONI DELL'OFFERTA AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA' DI NEGOZIAZIONE INFORMAZIONI RIGUARDANTI ALTRI CERTIFICATES E COVERED WARRANT QUOTATI DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO ALLEGATI REGOLAMENTO DEI CERTIFICATES DI TIPO BENCHMARK EMESSI DA UNICREDITO ITALIANO S.P.A DICHIARAZIONE DI RINUNCIA ALL ESERCIZIO (FACSIMILE) PERSONE RESPONSABILI

3 9.1 Nome e qualifica delle persone fisiche e/o denominazione e sede delle persone giuridiche che si assumono la responsabilità della Nota Informativa Dichiarazione di responsabilità MODELLO DI AVVISO INTEGRATIVO DELLA NOTA RELATIVA AL PROGRAMMA DI EMISSIONE DI CERTIFICATES BENCHMARK SU INDICI AZIONARI DI UNICREDITO ITALIANO FATTORI DI RISCHIO RISCHI GENERALI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI IN CERTIFICATES DI TIPO BENCHMARK Liquidità Assenza di garanzie specifiche di pagamento. Assenza di clausola di subordinazione RISCHI SPECIFICI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI IN CERTIFICATES DI TIPO BENCHMARK Modifiche ai termini e alle condizioni contrattuali Eventi Straordinari Eventi di turbativa del Mercato Esercizio a scadenza Rinuncia all esercizio Rischio di cambio INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA AMMETTERE ALLA NEGOZIAZIONE CARATTERISTICHE DEI CERTIFICATES AUTORIZZAZIONI ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE APPENDICE

4 1. FATTORI DI RISCHIO Si invitano gli investitori a leggere attentamente i presenti fattori di rischio, prima di qualsiasi decisione sull investimento, al fine di comprendere i rischi generali e specifici collegati all acquisto/vendita dei certificates di tipo Benchmark (di seguito anche Benchmark ), oggetto della presente Nota Informativa sugli strumenti finanziari ( Nota Informativa ), ed all esercizio dei relativi diritti. Si invitano altresì gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa, unitamente alle ulteriori informazioni contenute nel documento di registrazione ed, in particolare, il paragrafo sui fattori di rischio, depositato presso la Consob in data , a seguito di nulla osta n del Gli strumenti finanziari derivati sono caratterizzati da una rischiosità molto elevata il cui apprezzamento da parte dell investitore è ostacolato dalla loro complessità. E quindi necessario che l investitore concluda un operazione avente ad oggetto tali strumenti solo dopo averne compreso la natura ed il grado di esposizione al rischio che essa comporta. L investitore deve considerare che la complessità di tali strumenti può favorire l esecuzione di operazioni non adeguate. Si consideri che, in generale, la negoziazione di strumenti finanziari derivati non è adatta per molti investitori. E quindi necessario che l investitore concluda un operazione avente ad oggetto tali strumenti solo dopo averne compreso la natura ed il grado di esposizione al rischio che essa comporta. Una volta valutato il rischio dell operazione, l investitore e l intermediario devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore, con particolare riferimento alla situazione patrimoniale, agli obiettivi d investimento ed all esperienza nel campo degli investimenti in strumenti finanziari derivati di quest ultimo. 1.1 RISCHI GENERALI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI IN CERTIFICATES DI TIPO BENCHMARK Liquidità I certificates potrebbero presentare temporanei problemi di liquidità, pertanto potrebbe verificarsi l eventualità che il prezzo di tali strumenti sia condizionato dalla limitata liquidità degli stessi. Peraltro, come stabilito dall art del Regolamento di Borsa Italiana S.p.A., il market maker assume l impegno di esporre quotazioni in acquisto e in vendita a prezzi che non si discostino tra loro in misura superiore al differenziale massimo indicato nelle Istruzioni al Regolamento di Borsa, per un quantitativo almeno pari al lotto minimo di negoziazione e secondo la tempistica specificata nelle Istruzioni stesse Assenza di garanzie specifiche di pagamento. Assenza di clausola di subordinazione I Benchmark non sono coperti dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Il rimborso del prestito e il pagamento degli interessi non sono assistiti da garanzie specifiche, né sono previsti impegni relativi alla assunzione di garanzie. Il regolamento dei Benchmark, inoltre, non contiene clausole di subordinazione. Pertanto, in caso di scioglimento, liquidazione, insolvenza o liquidazione coatta amministrativa dell Emittente, il soddisfacimento dei diritti di credito dei titolari dei Benchmark sarà subordinato esclusivamente a quello dei creditori muniti di una legittima causa di prelazione e concorrente con quello degli altri creditori chirografari. 3

5 1.2 RISCHI SPECIFICI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI IN CERTIFICATES DI TIPO BENCHMARK Ai fini della presente sezione, per i termini con iniziale maiuscola si veda la definizione data nei Regolamenti allegati. I Benchmark sono certificates collegati ad un indice sottostante ed il cui valore riflette l andamento di tale indice in modo direttamente proporzionale, se l Indice Sottostante è valorizzato in Euro. Se invece l Indice Sottostante è valorizzato in una valuta diversa dall Euro, il valore del Benchmark riflette anche l andamento del tasso di cambio. Se l indice sottostante è un indice non soggetto a reinvestimento dei dividendi, il valore del Benchmark si differenzia dal valore dell Indice Sottostante, poiché sconta il flusso di dividendi attesi sulle azioni componenti l indice fino alla data di scadenza del Benchmark stesso. L investimento in Benchmark non presenta un effetto leva. La volatilità implicita e il tempo residuo fino alla scadenza non influiscono sulla determinazione del prezzo del Benchmark. L investimento in Benchmark espone l investitore a un rischio sostanzialmente uguale a quello dell acquisto di un paniere azionario che replichi esattamente la composizione dei titoli componenti l indice collegato Modifiche ai termini e alle condizioni contrattuali L Emittente potrà apportare al presente Regolamento le modifiche che ritenga necessarie od opportune al fine di eliminare ambiguità o imprecisioni nel testo. In particolari circostanze le condizioni contrattuali potrebbero essere modificate con decisione dell organo di vigilanza del mercato o della clearing house. A titolo di esempio, tali modifiche potrebbero essere apportate al fine di incorporare gli effetti di cambiamenti riguardanti le attività sottostanti. Se tali modifiche hanno effetto sulle modalità di esercizio dei diritti del Portatore, delle stesse sarà data notizia mediante pubblicazione su un quotidiano a diffusione nazionale. Altrimenti, l Emittente provvederà a informare i Portatori dei certificates nei modi indicati al N Eventi Straordinari Il regolamento allegato alla presente nota prevede in caso di variazioni fondamentali delle caratteristiche dei sottostanti, o interruzione della loro negoziazione, rettifiche del multiplo e/o del sottostante medesimo. In particolare, le rettifiche avranno luogo nei casi riportati al N. 3 del Regolamento allegato e comunque allo scopo che il valore dei certificates resti quanto più poss ibile finanziariamente equivalente allo stesso che i certificates avevano prima dell evento straordinario. Qualora non sia possibile compensare gli effetti dell Evento Straordinario con tali rettifiche, l Emittente risolverà i contratti liquidando ai portatori un Importo di Liquidazione calcolato adottando un Equo Valore di mercato del Sottostante come definito da parte dell Agente di Calcolo, sulla base delle informazioni di mercato disponibili (n.3 dei Regolamenti) Eventi di turbativa del Mercato E riconosciuta all Emittente la facoltà di effettuare la rilevazione del Prezzo di Riferimento del Sottostante in una data diversa dalla Data di Scadenza qualora in tale data fossero in atto un Evento di turbativa del Mercato, nelle modalità stabilite dal N.1 e N.6 del Regolamento Esercizio a scadenza Rinuncia all esercizio L esercizio dei certificates alla scadenza è automatico. Alla scadenza, il Prezzo di Riferimento del sottostante per l esercizio dei certificates corrisponde a quanto riportato di seguito: 4

6 Sottostante Prezzo di regolamento Giorno di Valutazione Indici azionari Prezzo utilizzato ai fini del Giorno di valutazione calcolo dell importo di adottato per il regolamento liquidazione dal mercato delle opzioni delle opzioni di riferimento Il Giorno di Valutazione in caso di esercizio automatico coincide con il giorno di valutazione adottato per il regolamento delle opzioni sull indice sottostante. Si noti tuttavia che, come riportato nel N.1 e nel N.6 del Regolamento, il Giorno di Valutazione può essere diverso da quanto indicato nella tabella sopra riportata, in caso di Eventi di turbativa del Mercato o di festività del mercato. Considerato che le commissioni di esercizio applicate dall intermediario potrebbero in alcuni casi assorbire il guadagno del portatore di certificates, è possibile rinunciare all esercizio dei certificates, secondo le modalità indicate al N.6 del Regolamento dei certificates. Il portatore ha la facoltà di comunicare all emittente, attraverso il modulo allegato in appendice, entro l orario ed il giorno definito al N.6 del Regolamento, la propria volontà di rinunciare all esercizio dei certificates Rischio di cambio Per i certificates il cui sottostante sia espresso in valuta diversa dall Euro, è necessario tenere presente che l eventuale importo di liquidazione spettante a scadenza dovrà essere convertito in Euro. Il Tasso di Cambio di riferimento per la conversione, è il fixing della Banca Centrale Europea pubblicato il Giorno di Valutazione. Di conseguenza, i guadagni e le perdite relativi a contratti denominati in divise diverse da quella di riferimento per l investitore (tipicamente l Euro) potrebbero essere condizionati dalle variazioni dei tassi di cambio. 5

7 2. INFORMAZIONI FONDAMENTALI 2.1 CONFLITTO DI INTERESSI Esiste un conflitto di interesse in quanto l Emittente, il market maker e l Agente per il Calcolo fanno parte del medesimo gruppo. L Emittente, le società controllate o collegate, possono, di volta in volta, intraprendere negoziazioni relative all attività sottostante tramite conti di loro proprietà o conti da loro gestiti. Tali negoziazioni possono avere un effetto positivo o negativo sul valore dell attività sottostante e, di conseguenza, dei certificates. Inoltre, i predetti soggetti possono emettere altri strumenti derivati relativi all attività sottostante; l introduzione di tali prodotti concorrenti può influenzare il valore dei certificates. 2.2 RAGIONI DELL'OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI L'Emittente intende utilizzare il ricavato dell'emissione per la copertura di determinati rischi ovvero per i propri scopi societari generali, e pertanto non per scopi specifici e predeterminati al momento dell'emissione (quali finanziamenti di specifici progetti, ovvero adempimento di determinati rapporti contrattuali). 6

8 3. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA AMMETTERE ALLA NEGOZIAZIONE I termini sotto definiti, salvo quanto diversamente indicato, assumono lo stesso significato loro attribuito nei Regolamenti. 3.1 INFORMAZIONI RIGUARDANTI I CERTIFICATES BENCHMARK Descrizione I certificates sono titoli collegati a un indice (o paniere) di attività finanziarie che prevedono il rimborso alla data di scadenza di un importo in Euro pari al valore di mercato dell indice sottostante rapportato al multiplo. Le caratteristiche dei Certificati collegati a indici di azioni, sono strettamente connesse a quelle tipiche dell indice sottostante: - assenza di effetto leva; - rischio limitato all ammontare investito. L'investimento in Certificati presenta inoltre le seguenti caratteristiche: - quotazione presso borse valori o sistemi di scambi organizzati; - durata superiore a 12 mesi; - investimento minimo contenuto Caratteristiche I Benchmark sono certificates collegati a un indice sottostante ed il cui valore riflette l andamento di tale indice in modo direttamente proporzionale, se l Indice Sottostante è valorizzato in Euro. Se invece l Indice Sottostante è valorizzato in una valuta diversa dall Euro, il valore del Benchmark riflette anche l andamento del tasso di cambio. Se l indice sottostante è un indice non soggetto a reinvestimento dei dividendi, il valore del Benchmark si differenzia dal valore dell Indice Sottostante, poiché sconta il flusso di dividendi attesi sulle azioni componenti l indice fino alla data di scadenza del Benchmark stesso. L investimento in Benchmark non presenta un effetto leva. La volatilità implicita e il tempo residuo fino alla scadenza non influiscono sulla determinazione del prezzo del Benchmark. I certificates oggetto del presente Programma hanno le seguenti caratteristiche generali (la prima riga della tabella è compilata a titolo esemplificativo): 7

9 Tabella 1 Serie ISIN Sottostante Codice di negoziazio ne Stile Tipo Cod. ISIN Sottost. Multipl o Data di Scadenza Istituto di Riferimento Quantità emessa (Milioni di pezzi) 1 IT NASDAQ 100 U88383 E CERT. 0, Nasdaq Stock Market Inc. 1 I certificates sono di stile europeo, quindi esercitabili solo alla scadenza. Alla scadenza, l esercizio è automatico Autorizzazioni Le emissioni oggetto della presente Nota Informativa sono state autorizzate dall'emittente, mediante determinazione assunta da due Direttori in data 12 settembre 2005, nell'ambito dei poteri agli stessi attribuiti ai sensi del combinato disposto di cui agli articoli 4 e 35 dello Statuto dell'emittente. L Avviso Integrativo del Programma conterrà gli estremi della comunicazione alla Banca d Italia, ai sensi dell art. 129 d.lgs. 385/93, relativamente ad ogni emissione, nonché l indicazione che in base alla normativa applicabile la Banca d Italia ha rilasciato l autorizzazione richiesta Tagli e regime di circolazione Le informazioni relative al numero di serie, al loro ammontare complessivo, al lotto minimo di negoziazione, al lotto minimo di esercizio, al lotto minimo di negoziazione per gli obblighi di market making saranno contenute all interno del suddetto Avviso Integrativo del Programma. Non vengono rilasciati certificates effettivi. La cessione dei certificates viene effettuata con scritture contabili in regime di dematerializzazione in conformità alle regole della Monte Titoli S.p.A Durata ed esercizio La Data di Scadenza e lo Stile dei certificates saranno indicati negli Avvisi Integrativi del Programma. I certificates possono essere esercitati solo il giorno di scadenza (stile europeo) secondo le regole stabilite al punto 12. L esercizio dei certificates alla Data di Scadenza è automatico. Il portatore dei certificates può rinunciare all esercizio alla scadenza, secondo le modalità stabilite dal N. 6 del Regolamento Valuta I certificates sono denominati in Euro Prezzo Il prezzo di un certificates rappresenta l importo in Euro necessario per l acquisto dello stesso; il prezzo di ciascun certificates viene continuamente aggiornato dal market maker. Quest ultimo diffonderà una costante informativa sull andamento del prezzo tramite Reuters (pagina TRADINGLAB), un servizio telefonico gratuito (Numero Verde Servizio Clienti TRADINGLAB : ); pertanto il sottoscrittore dovrà valutare la convenienza dell operazione al momento dell investimento. Nella Tabella 2 riportata di seguito, sono riportati i prezzi indicativi, calcolati sulla base del valore di mercato dei sottostanti indicato nella colonna Prezzo del Sottostante e di un tasso di interesse risk free per l area valutaria di ciascun sottostante; di un tasso di cambio contro Euro e a prescindere dalle altre variabili di mercato (dividendi attesi, ecc.). 8

10 Tabella 2 A titolo esemplificativo è compilata la prima riga Serie ISIN Sottostante Tipo 1 IT NASDAQ100 CERT. EUR 0,001 Divisa di Prezzo Multiplo Scadenza Riferimento CERT Prezzo del Sottostante Obblighi di market making (# lotti CW) 1, Le indicazioni contenute nella Tabella 2 non sono da ritenersi vincolanti per l offerente Rapporti, termini, condizioni e modalità di esercizio In base al regolamento dei certificates allegati in appendice, per ogni lotto minimo di esercizio detenuto, il portatore di un certificates ha diritto al pagamento di un importo in Euro rapportato al multiplo del certificates, al cambio corrente contro Euro e al Lotto Minimo di Esercizio. Pertanto i guadagni e le perdite potrebbero essere condizionati dalle variazioni dei tassi di cambio. I certificates di tipo Benchmark possono essere esercitati solo alla Data di Scadenza. Alla scadenza l esercizio è automatico. Lo Sportello di Pagamento provvederà a trasferire l'importo di Liquidazione sul conto in Euro indicato nella dichiarazione d'esercizio il quinto giorno lavorativo successivo al Giorno di Valutazione, così come definito nel N.1 del Regolamento allegato. E possibile esprimere la volontà di rinuncia all esercizio alla scadenza, secondo quanto stabilito al N.6 del Regolamento. Alla scadenza, il Prezzo di Riferimento del sottostante per l esercizio dei certificates corrisponde a quanto riportato di seguito: - Il prezzo di riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l importo di liquidazione dei certificates Benchmark sul DAX30, sullo STOXX50, sugli indici STOXX settoriali e sullo EUROSTOXX50 è il prezzo utilizzato con la medesima finalità rispettivamente per le opzioni sul DAX30, sullo STOXX50, sugli STOXX settoriali e sullo EUROSTOXX50 quotate sul mercato dei derivati regolamentato EUREX. Tale prezzo viene calcolato e pubblicato sul sito internet il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire il terzo venerdì del mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, tale prezzo coincide con il valore dell indice DAX30 determinato utilizzando il prezzo dell asta intra-day effettuata sul mercato azionario regolamentato XETRA, mentre per gli indici EUROSTOXX50, STOXX settoriali e STOXX50 coincide con la media dei valori dell indice stesso calcolata fra le 11:50 e le 12:00 del giorno di scadenza. - Il prezzo di riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l importo di liquidazione dei certificates Benchmark sull indice DOW JONES GLOBAL TITANS 50 è il prezzo utilizzato con la medesima finalità per le opzioni sull indice DOW JONES GLOBAL TITANS 50 quotate sul mercato dei derivati regolamentato EUREX. Tale prezzo viene calcolato e pubblicato sul sito internet il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire il terzo venerdì del mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, tale prezzo, per ogni indice settoriale, coincide con la media dei valori dell indice stesso calcolata fra le 16:50 e le 17:00 del giorno di scadenza. 9

11 - Il prezzo di riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l importo di liquidazione dei certificates Benchmark sull indice DOW JONES INDUSTRIAL AVERAGE, e Nasdaq-100 è il prezzo utilizzato con la medesima finalità rispettivamente per le opzioni sull indice DOW JONES INDUSTRIAL AVERAGE, Nasdaq-100 quotate sul mercato dei derivati regolamentato Chicago Board Options Exchange (CBOE). Tali prezzi vengono rispettivamente calcolati e pubblicati sul sito internet il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire il terzo venerdì del mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, per le opzioni sul DOW JONES INDUSTRIAL AVERAGE tale prezzo coincide con la special quotation, calcolata dal CBOE utilizzando i prezzi di apertura dei titoli appartenenti all indice, mentre per le opzioni sul Nasdaq-100 coincide con la special quotation calcolata mediante una media ponderata dei prezzi registrati dal mercato azionario per ogni titolo durante i primi cinque minuti di negoziazione, utilizzando come pesi di ponderazione il controvalore scambiato. In mancanza del prezzo di apertura di un titolo, viene utilizzato l ultimo prezzo di vendita registrato dal mercato azionario Nasdaq. - Il prezzo di riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l importo di liquidazione dei certificates Benchmark sull indice S&P500 è il prezzo utilizzato con la medesima finalità per le opzioni sull indice S&P500 quotate sul mercato dei derivati regolamentato Chicago Board Options Exchange (CBOE). Tali prezzi vengono rispettivamente calcolati e pubblicati sul sito internet il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire il terzo venerdì del mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, tale prezzo coincide con la special quotation calcolata dal CBOE utilizzando il primo prezzo di vendita registrato dal mercato azionario per ogni titolo contenuto nell indice. Se tale prezzo non è disponibile, allora viene utilizzato l ultimo prezzo di vendita disponibile registrato dal mercato azionario. - Il prezzo di riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l importo di liquidazione dei certificates Benchmark sull indice NIKKEI225 è il prezzo utilizzato con la medesima finalità per le opzioni sull indice NIKKEI225 quotate sul mercato dei derivati regolamentato Osaka Stock Exchange (OSE). Tale prezzo viene calcolato e pubblicato sul sito il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire il secondo venerdì del mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, tale prezzo coincide con la special quotation, calcolata dal OSE utilizzando il prezzo di apertura di ogni azione appartenente all indice. - Il prezzo di riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l importo di liquidazione è il prezzo utilizzato con la medesima finalità per le opzioni sul TecDAX 50 quotate sul mercato dei derivati regolamentato EUREX. Tale prezzo viene calcolato e pubblicato sul sito internet il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire il terzo venerdì del mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, tale prezzo coincide con il valore dell indice TecDAX 50 determinato utilizzando il prezzo dell asta intra-day effettuata sul mercato azionario regolamentato XETRA.. - Il prezzo di riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l importo di liquidazione dei certificates Benchmark sull indice CAC40 è il prezzo utilizzato con la medesima finalità per le opzioni sull indice CAC40 quotate sul mercato dei derivati regolamentato MONEP. Tale prezzo viene calcolato e pubblicato sul sito il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire l ultimo giorno lavorativo 10

12 del mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, tale prezzo coincide con la media aritmetica dei valori dell indice rilevati tra le 15:40 e le 16:00 del giorno di scadenza. - Il prezzo di riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l importo di liquidazione dei certificates Benchmark sull indice Hang Seng è il prezzo utilizzato con la medesima finalità per le opzioni sull indice Hang Seng quotate sul mercato dei derivati regolamentato Hong Kong Stock Exchange (OSE). Tale prezzo viene calcolato a cura dell HSI Services Ltd. e pubblicato sul sito il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire l ultimo giorno lavorativo del mesedel mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo livello di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, tale prezzo coincide con il prezzo di chiusura dell indice Hang Seng alla data di scadenza, così come calcolato e pubblicato dalla HSI Services Ltd. - Il Prezzo di Riferimento che verrà utilizzato alla scadenza per calcolare l Importo di Liquidazione dei certificates Benchmark sull indice S&P/MIB è il prezzo utilizzato con la medesima finalità per i contratti di opzione sull indice S&P/MIB quotati sul mercato dei derivati regolamentato IDEM. Tale prezzo viene calcolato e pubblicato sul sito il giorno di scadenza dei certificates, vale a dire il terzo venerdì del mese. Il giorno in cui viene osservato il prezzo di riferimento dei certificates coincide quindi con il giorno di valutazione utilizzato per i contratti di opzione. Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa tale prezzo coincide con il prezzo di apertura dell indice del giorno di scadenza. - Il Giorno di Valutazione in caso di esercizio automatico coincide con il giorno di valutazione adottato dal mercato dei derivati regolamentato per il regolamento delle opzioni sull indice sottostante. Si noti tuttavia che, come riportato nel N.1 e nel N.6 del Regolamento, il Giorno di Valutazione può essere diverso da quanto indicato nella tabella sopra riportata. Per i certificates legati a sottostanti il cui valore sia espresso in una valuta diversa dall Euro, il Tasso di Cambio di riferimento per la conversione dell importo in Euro è il fixing segnato dalla Banca Centrale Europea pubblicato il Giorno di Valutazione. E pertanto possibile che tale prezzo differisca, anche in modo significativo, dal valore del sottostante rilevabile nel momento in cui i certificates sono esercitati automaticamente. Considerato che le commissioni di esercizio applicate dall intermediario potrebbero in alcuni casi assorbire il guadagno del portatore di certificates, è possibile rinunciare all esercizio dei certificates, secondo le modalità indicate al N.6 del Regolamento dei certificates. Il portatore ha la facoltà di comunicare all emittente, attraverso il modulo allegato in appendice, entro l orario ed il giorno definito al N.6 del Regolamento, la propria volontà di rinunciare all esercizio dei certificates. I termini e le modalità di eventuali modifiche alle condizioni di esercizio dei certificates sono descritti nel regolamento allegato in appendice Descrizione, formula ed esemplificazione delle convenienze A seguito dell esercizio, il portatore riceve per ogni certificates l importo di liquidazione di seguito definito: 11

13 Prezzo di regolamento del sottostante Multiplo Importodifferenziale Bechmark = Euro/FX dove EURO/FX è l eventuale tasso di cambio contro Euro, FX è Foreign Exchange. Con riferimento a un certificates Benchmark con multiplo 0,0001 sull indice S&P/MIB, se al momento dell esercizio il valore dell indice è pari a 38700, il portatore del certificates avrà diritto al pagamento di una somma pari a: x 0,0001 = 3,87 EUR Con riferimento a un certificates Benchmark sul NASDAQ100 si dovrà tener conto anche del tasso di cambio EUR/USD; se, ad esempio, al momento dell esercizio il valore dell indice è pari a 1800 ed il cambio EUR/USD = 1,2, il portatore del certificates avrà diritto al pagamento di una somma pari a: (1800 x 0,001): 1,2 = 1,5 EUR Punto di pareggio I certificates Benchmark non danno luogo al pagamento di un rendimento certo e determinato o determinabile sin dall origine. A priori è possibile stabilire solo il punto di pareggio, ovvero, dato il prezzo iniziale, è possibile determinare in corrispondenza di quale livello dell azione a scadenza il pagamento dell Importo di Liquidazione, come sopra descritto, risulterà uguale al capitale inizialmente investito. Il punto di pareggio è calcolabile nel seguente modo: Prezzo Tasso di Cambio Punto di Pareggio Benchmark = Multiplo con riferimento all esempio precedente sull S&P/MIB, se il certificates vale 2,6658 EUR: 2, Punto di Pareggio Benchmark = = ,0001 Con riferimento all esempio precedente sul NASDAQ100, se supponiamo che il prezzo del certificates al momento dell acquisto sia pari a 1,32 EUR e che il tasso di cambio EUR/USD sia sempre pari a 1,2: 1,32 1,2 Punto di Pareggio Benchmark = = ,001 Si segnala che il calcolo del punto di pareggio sopra esposto non tiene conto delle eventuali commissioni di negoziazione o di esercizio applicate da altri intermediari, pertanto nel calcolo delle convenienze l investitore dovrà tenere conto anche della presenza di tali eventuali costi Commissioni Non è prevista l applicazione di commissioni di esercizio e di negoziazione né da parte degli sportelli di pagamento né da parte dell emittente Eventuali clausole di postergazione dei diritti inerenti ai Benchmark rispetto ad altri debiti dell'emittente I Benchmark costituiscono obbligazioni dirette, non subordinate e non garantite dell'emittente. Non sussistono clausole di postergazione dei diritti inerenti ai Benchmark rispetto ad altri debiti chirografari dell'emittente già contratti o futuri Regime fiscale Le informazioni fornite qui di seguito riassumono ai sensi della legislazione tributaria italiana e della prassi 12

14 di mercato, il regime fiscale proprio dell acquisto, della detenzione, della cessione e dell esercizio dei certificates da parte di investitori persone fisiche residenti dell Italia, al di fuori dell esercizio di imprese commerciali. Quanto segue non intende essere un analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell acquisto, della detenzione, della cessione e dell esercizio dei certificates. Quanto segue è basato sulla legislazione fiscale vigente alla data del presente Prospetto Informativo, fermo restando che la stessa rimane soggetta a possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi e altro non rappresenta che una introduzione alla materia. Si tenga presente quanto indicato nelle Avvertenze. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell acquisto, della detenzione, della cessione e dell esercizio dei certificates. In data 14 novembre 1997 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legislativo n.461 riguardante il riordino della disciplina tributaria dei redditi di capitale e diversi, che è entrata in vigore il 1 luglio Tale decreto prevede l applicazione di imposte con due aliquote, pari al 12,5% e al 27%. Il nuovo regime prevede l applicazione di un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, sulle plusvalenze diverse da quelle conseguite nell esercizio di imprese commerciali, realizzate da soggetti residenti mediante cessione a titolo oneroso di partecipazioni sociali qualificate e non qualificate, nonché di titoli e diritti attraverso cui possano essere acquisite le predette partecipazioni, rispettivamente con l aliquota del 27% e del 12,5%. Le modalità di tassazione previste sono le seguenti: a) tassazione in base alla dichiarazione annuale dei redditi - Nella dichiarazione vanno indicate le plusvalenze e minusvalenze realizzate nell anno. Escludendo la fattispecie delle partecipazioni qualificate per i certificates che danno diritto al pagamento di un differenziale, l imposta è liquidata sulle plusvalenze al netto delle relative minusvalenze nella misura del 12,5%. L imposta dovuta deve essere versata con le modalità ed i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi dovute a saldo in base alla dichiarazione stessa. Le minusvalenze eccedenti sono portate in deduzione, fino a concorrenza delle plusvalenze dei quattro periodi di imposta successivi. b) regime (opzionale) del risparmio amministrato - Riguarda la tassazione delle plusvalenze e minusvalenze realizzate nelle singole operazioni derivanti dalla gestione delle partecipazioni non qualificate affidata a intermediari abilitati con i quali vige un rapporto di custodia e di amministrazione dei titoli. Le minusvalenze che non risultassero compensate alla fine del periodo di imposta, sono portate in diminuzione delle operazioni poste in essere nei quattro periodi di imposta successivi. L imposta sostitutiva è applicata nella misura del 12,5% ed è versata dall intermediario. Detto regime assicura al contribuente l anonimato. c) imposta sostitutiva applicata al risultato maturato dalle gestioni individuali di portafoglio (opzionale) - Riguarda le gestioni di patrimoni, non relativi all impresa, conferite a banche e imprese di investimento abilitate ai sensi della Legge n.415/96. Si applica nella misura del 12,5% al risultato complessivo maturato nel periodo di imposta derivante dalla gestione di denaro e dei beni con riferimento ai redditi diversi relativi a partecipazioni non qualificate e ai redditi di capitale. Sui redditi di capitale derivanti dalle attività finanziarie comprese nella massa patrimoniale affidata in gestione, non si applicano alcuna ritenuta nè altre imposte sostitutive (elencate all art. 7, comma 3 del D.Lgs. n 461/97). 13

15 Il risultato della gestione è costituito dalla differenza tra il valore del patrimonio gestito alla fine dell anno solare al lordo dell imposta sostitutiva e il valore dello stesso all inizio dell anno. La differenza è aumentata dei prelievi e diminuita dei conferimenti effettuati nel medesimo periodo, nonché dei redditi maturati soggetti a ritenuta, i redditi che concorrono a formare il reddito complessivo del contribuente, i redditi esenti o comunque non soggetti a imposta dei proventi derivanti da quote di organismi di investimento immobiliare di cui alla legge 86/94. Il risultato è altresì computato al netto degli oneri e delle commissioni relative al patrimonio gestito. Il risultato negativo, in un anno, della gestione è computato in diminuzione del risultato della gestione dei quattro periodi di imposta successivi per l intero importo che trova capienza in essi. L imposta è versata a cura del gestore Legge applicabile e foro competente I Benchmark ed i diritti e doveri da esso derivanti sono disciplinati dal diritto della Repubblica Italiana. Qualsiasi controversia relativa ai certificates è devoluta alla competenza esclusiva del Foro di Milano o, per i consumatori, alla competenza del Foro nella cui circoscrizione questi hanno la residenza od il domicilio elettivo Eventuali restrizioni imposte alla libera negoziabilità Restrizioni alla negoziabilità I certificates oggetto del presente Programma non sono registrati nei termini richiesti dai testi in vigore del United States Securities Act del 1933: conformemente alle disposizioni del United States Commodity Exchange Act, la negoziazione dei certificates non è autorizzata dal United States CommodityFutures Trading Commission ( CFTC ). I certificates non possono in nessun modo essere proposti, venduti o consegnati direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d America, o a cittadini americani. I certificates non possono essere venduti o proposti in gran Bretagna, se non conformemente alle disposizioni del Public Offers of Securities Regulations 1995 e alle disposizioni applicabili del FSMA Il presente prospetto di vendita può essere reso disponibile solo alle persone designate dal FSMA Quotazione e impegni del market maker ad esporre i prezzi La Borsa Italiana S.p.A. con Delibera 1814 del , ha rilasciato giudizio di ammissibilità del presente Programma, ed ha rilasciato conferma del giudizio di ammissibilità in data con provvedimento n Sulla base del Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A. - art l Emittente ha conferito l incarico a UniCredit Banca Mobiliare S.p.A., che si impegna ad esporre in via continuativa su tutte le serie quotate prezzi denaro-lettera per un quantitativo almeno pari al lotto minimo di negoziazione determinato dalla Borsa Italiana ed indicato nell Avviso Integrativo di Programma. La Borsa Italiana S.p.A., in relazione alle caratteristiche della singola emissione, si riserva, all atto dell ammissione alla quotazione, di prevedere i suddetti obblighi per un quantitativo più elevato Altri mercati di quotazione L Emittente si riserva di ammettere tutti i certificates, o singole serie, alla negoziazione presso altre borse valori o Sistemi di Scambi Organizzati e di adottare in tale contesto tutte le misure necessarie all'ammissione dei certificates alla negoziazione nelle singole borse. 14

16 Esemplificazione dei rendimenti I certificates Benchmark sono strumenti collegati ad un indice sottostante ed il cui valore riflette l andamento di tale indice in modo direttamente proporzionale, se l Indice Sottostante è valorizzato in Euro. Se invece l Indice Sottostante è valorizzato in una valuta diversa dall Euro, il valore del Benchmark riflette anche l andamento del tasso di cambio. Si distinguono due categorie di indici, in relazione al trattamento dei dividendi distribuiti dalle società componenti l Indice, calcolati riflettendo il diverso trattamento dei dividendi: gli indici di prezzo e gli indici di performance. Per gli indici di prezzo, solo i dividendi straordinari concorrono a determinare il valore dell indice, mentre per gli indici di performance tutti i dividendi, anche quelli ordinari, concorrono a determinare la performance degli indici. Se l indice sottostante è un indice di prezzo, pertanto non soggetto a reinvestimento dei dividendi, il valore del Benchmark si differenzia dal valore dell Indice Sottostante, poiché sconta il flusso di dividendi attesi sulle azioni componenti l indice fino alla data di scadenza del Benchmark stesso. A parità di tutte le altre condizioni il giorno di stacco dei dividendi dall indice sottostante il prezzo del Benchmark rimarrà pertanto invariato. Una variazione del valore atteso dei dividendi, a parità di tutte le altre condizioni, ha invece effetto sul prezzo del Benchmark: se l importo atteso diminuisce, il prezzo aumenta; in caso contrario diminuisce. Dividendo atteso indica l importo del dividendo che, ad una certa data, il mercato si aspetta che venga staccato da una società componente l indice. Ciascun dividendo atteso viene stimato sulla base di consensus di mercato. Solo dopo che la società ha comunicato la data di stacco e l importo del dividendo, quest ultimo da atteso diventa certo. L investimento in Benchmark non presenta un effetto leva. La volatilità implicita e il tempo residuo fino alla scadenza non influiscono sulla determinazione del prezzo del Benchmark. Nella tabella seguente sono contenuti alcuni scenari inerenti l impatto del prezzo del sottostante sul prezzo di un Benchmark sull indice NASDAQ100 avente scadenza e multiplo 0,001, con un tasso di interesse risk free pari a 4,33%, alla data del L indice NASDAQ100 è un indice di prezzo; l ammontare dei dividendi previsti dalla data della simulazione alla scadenza è pari a 13 punti indice. Spot (valore corrente Indice) Caratteristiche del Benchmark Prezzo Benchmark (EUR) Variazione % Punto di Pareggio ,25-5% 1512, , , ,39 1% 1681,9 15

17 ANDAMENTO DELL INDICE NASDAQ100 ( ) 1,650 1,600 1,550 1,500 1,450 1,400 1,350 1,300 Il livello corrente dell attività sottostante è la variabile che ha la maggior incidenza sul prezzo dei certificates, mentre la volatilità e la vita residua non hanno alcun impatto. Il punto di pareggio è calcolabile nel seguente modo: Prezzo Tasso di Cambio Livello di Pareggio Benchmark = Multiplo Il tasso di cambio sarà diverso da 1 solo per i certificates su sottostanti quotati in valuta diversa dall Euro. Si segnala che il calcolo del punto di pareggio sopra esposto non tiene conto delle eventuali commissioni di negoziazione o di esercizio applicate da altri intermediari, pertanto nel calcolo delle convenienze l investitore dovrà tenere conto anche della presenza di tali eventuali costi. A seguito dell esercizio, il portatore riceve per ogni certificates l importo di liquidazione di seguito definito: Prezzo di regolamento del sottostante Multiplo Importodifferenziale Bechmark = Euro/FX dove EURO/FX è l eventuale tasso di cambio contro Euro, FX è Foreign Exchange INFORMAZIONI RELATIVE AL SOTTOSTANTE A. INFORMAZIONI SULL INDICE AZIONARIO TECDAX Descrizione 1, Il TecDAX e costituito dalle 30 maggiori aziende del settore tecnologico, tedesche e internazionali, appartenenti al segmento Prime Standard del DAX, ponderate in base alla loro capitalizzazione di mercato. I criteri di selezione sono i volumi borsistici e la capitalizzazione di mercato. La base dell indice è stata fissata alla fine del 1997 pari a punti. L indice è stato lanciato il Come indice corrente il TecDAX rispecchia l andamento continuo dei corsi durante una seduta borsistica. 16

18 È un performance index nel cui calcolo confluiscono i pagamenti di dividendi e i ricavi dei diritti d opzione. L obiettivo primario e quello di rispecchiare l andamento dei ricavi del mercato nel suo complesso. Saltuariamente il valore del TecDAX viene adattato per variazioni di corso non dipendenti dal mercato. Come esempio si possono citare i pagamenti dei dividendi e le variazioni di capitale. Per il calcolo della capitalizzazione vengono considerate le azioni ordinarie, quelle privilegiate e le azioni di nuovo godimento. Si ricorre ad un aggiustamento anche nel caso dovesse cambiare il numero delle societa, per esempio a causa di fusioni, acquisizioni o fallimenti. TecDAX è un marchio registrato di Deutsche Boerse AG. Metodologia di calcolo Alla data di deposito della presente Nota Informativa, la metodologia di calcolo è la seguente. La Deutsche Boerse può variare la metodologia di calcolo e le regole di selezione. Il TecDAX viene calcolato in base alla seguente formula: PtQtCt TecDAXt = Kt 1000 P0Q0 P t e Q t rappresentano il corso ed il fattore di ponderazione delle singole azioni del TecDAX al tempo t, P 0 e Q 0 rappresentano il corso ed il fattore di ponderazione delle azioni al momento della creazione della base del TecDAX, mentre mediante il fattore C t viene effettuata la rettifica dei corsi in base alle oscillazioni non dovute al mercato, ossia in genere il reinvestimento degli importi relativi ai dividendi e ai ricavi dei diritti d opzione. Il fattore di connessione K t viene incluso nel calcolo dei valori attuali del TecDAX e fa evitare un salto dell indice fra i valori del TecDAX prima e dopo l aggiustamento. Composizione dell indice: La composizione dell indice è disponibile sul sito internet Services\Indices - Index Licensing\Guidelines - Short Information. Pubblicazione L indice TecDAX viene ricalcolato ogni 15 secondi dalla Deutsche Boerse. I valori vengono resi noti da agenzie informative (es. Reuters, Radiocor). Recente andamento dell indice TecDAX L andamento storico del sottostante e la relativa volatilità, sono disponibili sul sito internet Reperibilità Il livello corrente dell indice è riportato dai maggiori quotidiani economici nazionali (Il Sole 24 Ore - di MF, Financial Times, Wall Street Journal Europe), sul sito e possono essere richiesti al numero Verde Ulteriori informazioni sull indice sono disponibili sul sito internet 17

19 B. INFORMAZIONI SULL INDICE AZIONARIO DAX30 Descrizione Il DAX e basato su 30 azioni tedesche ponderate in base alla loro capitalizzazione alla Borsa Valori di Francoforte. DAX è un marchio registrato di Deutsche Boerse AG. I criteri di selezione sono i volumi borsistici, la capitalizzazione e i corsi di apertura. La base del DAX e fissata al 31 dicembre 1987 pari a punti. Come indice corrente il DAX rispecchia l andamento continuo dei corsi durante una seduta borsistica. Il DAX e un performance index nel cui calcolo confluiscono i pagamenti di dividendi e i ricavi dei diritti d opzione. L obiettivo primario e quello di rispecchiare l andamento dei ricavi del mercato nel suo complesso. Saltuariamente il valore del DAX viene adattato per variazioni di corso non dipendenti dal mercato. Come esempio si possono citare i pagamenti dei dividendi e le variazioni di capitale. Il 15 settembre 1989 venne eseguito per la prima volta un aggiustamento dei fattori di ponderazione. Per il calcolo della capitalizzazione vengono considerate le azioni ordinarie, quelle privilegiate e le azioni di nuovo godimento. Si ricorre ad un aggiustamento anche nel caso dovesse cambiare il numero delle societa, per esempio a causa di fusioni, acquisisizioni o fallimenti. Metodologia di calcolo Alla data di deposito della presente Nota Informativa, la metodologia di calcolo è la seguente. La Deutsche Boerse può variare la metodologia di calcolo e le regole di selezione. Attualmente il DAX viene calcolato in base alla seguente formula: PtQtCt DAXt = Kt 1000 P0Q0 P t e Q t rappresentano il corso ed il fattore di ponderazione delle singole azioni del DAX al tempo t, P 0 e Q 0 rappresentano il corso ed il fattore di ponderazione delle azioni al momento della creazione della base del DAX, mentre mediante il fattore C t viene effettuata la rettifica dei corsi in base alle oscillazioni non dovute al mercato, ossia in genere il reinvestimento degli importi relativi ai dividendi e ai ricavi dei diritti d opzione. Il fattore di connessione K t viene incluso nel calcolo dei valori attuali del DAX e fa evitare un salto dell indice fra i valori del DAX prima e dopo l aggiustamento. Composizione dell indice: La composizione dell indice è disponibile sul sito internet Services\Indices - Index Licensing\Guidelines - Short Information. Pubblicazione L indice DAX viene ricalcolato ogni 15 secondi dalla Deutsche Boerse Xetra. I valori vengono resi noti da agenzie informative (es. Reuters, Radiocor). Recente andamento dell indice DAX30 L andamento storico del sottostante e la relativa volatilità, sono disponibili sul sito internet 18

20 DAX è un marchio registrato della Deutsche Boerse AG. Reperibilità Il livello corrente dell indice è riportato dai maggiori quotidiani economici nazionali (Il Sole 24 Ore - di MF, Financial Times, Wall Street Journal Europe), sul sito e possono essere richiesti al numero Verde Ulteriori informazioni sull indice sono disponibili sul sito internet I BENCHMARK UNICREDIT NON SONO SPONSORIZZATI, APPROVATI, VENDUTI O PROMOSSI DALLA DEUTSCHE BOERSE AG. LA DEUTSCHE BOERSE AG NON FORNISCE NESSUNA DICHIARAZIONE O GARANZIA, ESPLICITA O IMPLICITA, NÉ RIGUARDO AI RISULTATI DERIVANTI DALL USO DELL INDICE DAX30 ( INDICE ) E/O DEL MARCHIO NÉ RIGUARDO AL VALORE DELL INDICE IN UN DETERMINATO MOMENTO O AD UNA CERTA DATA NÉ RIGUARDO AD OGNI ALTRO ASPETTO. L INDICE È CALCOLATO E PUBBLICATO DALLA DEUTSCHE BOERSE AG. LA DEUTSCHE BOERSE AG NON HA L OBBLIGO DI TENERE IN CONTO LE ESIGENZE DI TERZI NELLA DETERMINAZIONE, COMPOSIZIONE O NEL CALCOLO DELL INDICE. NÉ LA PUBBLICAZIONE DELL INDICE DA PARTE DELLA DEUTSCHE BOERSE AG NÉ IL CONFERIMENTO DELLA LICENZA D USO DELL INDICE (O DEL MARCHIO) IN RELAZIONE AI BENCHMARK O AD ALTRI STRUMENTI FINANZIARI, IL CUI VALORE DIPENDE DALL INDICE, RAPPRESENTANO UNA SOLLECITAZIONE DA PARTE DELLA DEUTSCHE BOERSE AG ALL INVESTIMENTO IN QUESTI STRUMENTI O CONTENGONO IN ALTRO MODO UNA GARANZIA O UN OPINIONE DA PARTE DELLA DEUTSCHE BOERSE AG RISPETTO AI VANTAGGI DI UN INVESTIMENTO IN QUESTI PRODOTTI. IN QUALITÀ DI PROPRIETARIA DI TUTTI I DIRITTI RELATIVI ALL INDICE E AL RELATIVO MARCHIO, LA DEUTSCHE BOERSE AG HA CONCESSO AD UNICREDITO ITALIANO S.P.A. L UTILIZZO DELL INDICE E DEL RELATIVO MARCHIO COSÌ COME IL RIFERIMENTO ALL INDICE E AL RELATIVO MARCHIO IN RELAZIONE ALLO STRUMENTO FINANZIARIO EMESSO. C. INFORMAZIONI SULL INDICE AZIONARIO DOW JONES INDUSTRIAL AVERAGE Descrizione e Metodologia di calcolo Alla data di deposito della presente Nota Informativa, la metodologia di calcolo è la seguente. La Dow Jones può tuttavia variare la metodologia di calcolo e le regole di selezione. Il Dow Jones Industrial Average è formato da 30 blue-chip statunitensi. Questo indice azionario si chiama average, cioè media, in quanto in origine esso era calcolato come somma dei prezzi dei singoli titoli diviso il numero di titoli incluso nel paniere (media aritmetica). A distanza di più di 100 anni la metodologia di calcolo resta sostanzialmente invariata, è stato però modificato il divisore per assicurare la continuità dell indice nel tempo, cioè per renderlo indifferente ad operazioni sul capitale quali: fusioni, scissioni, aumenti di capitale. Nel 1896 i titoli inclusi nell indice erano solo 12 azioni del comparto industriali, oggi i 30 titoli inclusi appartengono ai vari settori produttivi e vengono selezionati dall editore - il Wall Street Journal - fra i titoli che destano il maggior interesse degli investitori. La composizione dell indice subisce variazioni solo quando eventi eccezionali che riguardano i singoli componenti lo richiedano. 19