QUALE SICUREZZA PER LE NOSTRE AZIENDE?

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1 FONDAZIONE GIACOMO RUMOR QUALE SICUREZZA PER LE NOSTRE AZIENDE? VICENZA, 9 FEBBRAIO 2010

2 Sicurezza come Sistema La Sicurezza è il risultato di un insieme integrato di risorse di cui fanno parte: Protezioni passive Protezioni attive Servizi di vigilanza Organizzazione L assenza o la inadeguatezza di una o più di esse, oppure il loro insieme non coordinato, può compromettere l efficienza del sistema 2

3 Punti critici nei sistemi di sicurezza In occasione di sinistri si sono rilevate criticità nei seguenti elementi: impianti e componenti mezzi trasmissivi qualità delle informazioni trasmesse procedure (gestione, sorveglianza, intervento) integrazione fra gli elementi del sistema sicurezza 3

4 Affidabilità di impianti e componenti Sensori facilmente accecabili o manomissibili Sensori che producono frequenti falsi allarmi 4

5 Affidabilità dei mezzi di trasmissivi La affidabilità dei mezzi trasmissivi può essere compromessa da: Unicità Facilità di manomissione Mancanza o relativa monitorabilità 5

6 Qualità delle informazioni trasmesse L efficienza dell intervento a seguito di un allarme è condizionata dalla qualità dell informazione ricevuta: Semplice segnale di allarme Segnale di allarme con indicazione dei sensori andati in allarme e della sequenza temporale delle attivazioni Segnale di allarme come sopra associato ad immagini 6

7 Procedure Ad un EVENTO deve corrispondere una DECISIONE su come intervenire La DECISIONE a fronte di un EMERGENZA non può essere improvvisata al momento: sulla base di valutazioni soggettive assunte in condizioni di stress, stanchezza, fretta, emotività, relativa conoscenza o errata valutazione del problema). Occorre quindi concordare protocolli e precise procedure di intervento a fronte di diverse tipologie di eventi 7

8 Gestione della sicurezza L impianto di allarme e le protezioni devono essere adattate al lay out aziendale e seguirne le evoluzioni L impianto deve essere periodicamente manutenuto Funzionamenti anomali quali falsi allarmi devono essere sempre gestiti e verificati La riservatezza delle informazioni e i livelli di autorizzazione devono essere sempre trattati con accuratezza 8

9 Requisiti minimi dell impianto di allarme Protezioni passive e attive coordinate Protezione da manomissioni e accecamenti (rilevabili come allarme) Centrale di allarme in grado di riconoscere i singoli sensori Centrale di allarme in grado di trasmettere dati/informazioni in uscita in formato digitale Alimentazione elettrica di soccorso / Memoria eventi / Diversi livelli autorizzativi Un significativo miglioramento si ottiene integrando l impianto con un sistema di videosorveglianza 9

10 Requisiti minimi dei mezzi trasmissivi Bidirezionalità: l impianto di allarme deve poter trasmettere e ricevere informazioni Ridondanza: la manomissione o l avaria di uno dei mezzi trasmissivi non deve rendere inefficace l impianto di allarme Monitorabilità: lo stato dei mezzi trasmissivi deve essere costantemente verificato Velocità di trasmissione: almeno uno dei mezzi deve poter trasferire messaggi complessi e pesanti, in particolare filmati 10

11 Requisiti dei servizi di vigilanza Disporre di una TECNOLOGIA adeguata ad acquisire e gestire i segnali ricevuti Avere un ORGANIZZAZIONE adeguata a garantire interventi secondo protocolli concordati con i clienti Assumere contrattualmente impegni in base a PROTOCOLLI concordati 11

12 Requisiti delle procedure di sorveglianza Le procedure vanno definite in relazione a: Tempi di intervento Tipologia del rischio Caratteristiche dell impianto di allarme Disponibilità di personale reperibile, chiavi di accesso, forze di polizia, ecc. 12

13 Requisiti delle procedure di sorveglianza Procedure di routine: Passaggi di ronda sul posto Verifica inserimento impianto di allarme Inserimento impianto di allarme da remoto Verifica operatività dei mezzi trasmissivi Video ronde 13

14 Requisiti delle procedure di sorveglianza Procedure in caso di allarme: Allarme unico / ripetuto Allarme da sensore esterno / interno Allarme manomissione Caduta di collegamento di uno / più mezzi trasmissivi 14

15 Requisiti gestionali Verifica periodica della conformità alle modifiche interne Manutenzione e verifiche di affidabilità 15

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