Su e giù per Lisbona LE VIE DELL INCENTIVE. testo e foto di Lucia Comuzzi. dal resto del mondo. Ben quarantotto. portoghese che, dopo avere

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1 Su e giù per Lisbona Con le sue stradine lastricate in lucidi cubetti bianconeri di pietra calcarea e basalto, i caratteristici elevadores per raggiungere la parte alta, le ville e i giardini di Rua de Belém, la città è da girare a piedi. Per gustarne appieno colori, sapori e suoni testo e foto di Lucia Comuzzi Uno strano scherzo del destino quello del popolo portoghese che, dopo avere contribuito con i suoi navigatori a scoprire nuove terre dalle Americhe alle Indie e avere dominato un impero vastissimo, è rimasto per lungo tempo isolato dal resto del mondo. Ben quarantotto anni, precisamente dal 1926 al 1974, è durata la dittatura di Salazar, che ha mantenuto il paese in una specie di limbo in cui la modernizzazione che stava investendo 148

2 il resto dell Europa era sconosciuta. Dopo la sua morte il 25 aprile 1994 con un colpo di stato pacifico viene fatta cadere la dittatura e il Portogallo ha la possibilità di uscire dal letargo, di ridefinire il suo futuro e iniziare una nuova storia. La bellissima capitale Lisbona, la città bianca, diventa in breve una meta per i turisti di tutto il mondo e il Fado, questo struggente modo di interpretare il canto che caratterizza la musica portoghese, colpisce fortemente i visitatori che ne raccontano le emozioni di ritorno dal loro viaggio. Ci troviamo in una regione verde e molto fertile, con un clima temperato che permette ai In apertura, il convento del Carme domina turisti di visitarla in ogni periodo Lisbona e il quartiere dell anno. Adagiata su sette colline, Alfama. Sopra, il Cafè Lisbona si affaccia maestosa sopra A Brasileira di rua Garrett, punto di ritrovo l estuario di acqua dolce del fiume sin dagli anni Venti, di Tejo che, per la sua estensione, facilmente si scambia per il mare. del grande poeta Fer- intellettuali e artisti e nando Pessoa che qui Questa metropoli, affascinante da è ricordato con una qualsiasi punto la si guardi e con statua un milione e duecentomila abitanti, è una delle capitali europee più amate dai turisti di tutto il mondo, basti pensare che il 16% del prodotto interno lordo è rappresentato dal turismo. A valorizzare ulteriormente il Tejo e a ridisegnare il paesaggio della città due ponti spettacolari che la collegano alla Penisola di Setùbal, il modernissimo Vasco da Gama di circa 18 km il cui effetto scenico è straordinario e il 25 Aprile, più corto, ma molto particolare, con due livelli sovrapposti, uno su cui scorre la ferrovia, l altro su cui transitano le auto. Per la sua eccellente posizione, da tempi immemorabili, Lisbona è stata il porto oceanico più ambito dai popoli del Mediterraneo: fenici, greci, romani, arabi. Dopo la conquista della Penisola Iberica nel 711, i musulmani rimasero in questa regione quasi quattrocento anni, ma il periodo d oro 149

3 Il Fado Al turista che visita Lisbona viene proposto di cenare ascoltando il Fado, sono molti i ristoranti che lo propongono, va detto che la maggior parte sono un po troppo turistici e il costo è più elevato rispetto a una cena normale. L ideale sarebbe seguire le abitudini locali, normalmente il portoghese che vuole sentire il Fado lascia che i turisti cenino ascoltando questo canto struggente sino alle 23 e quando se ne sono andati arriva, beve qualcosa e vive il Fado da Portoghese. di Lisbona fu l epoca delle scoperte portoghesi dei secoli XV-XVI quando la città divenne il centro cosmopolita di un immenso impero oltre oceano. Questo nonostante l area fosse sismica al punto che, durante il famoso terremoto del 1755, Lisbona venne quasi interamente distrutta; i morti furono migliaia e quasi tutti i palazzi e le chiese andarono perduti. La nuova città fu quindi ricostruita tra la seconda metà del 700 e gli inizi dell 800 con criteri che tennero conto del pericolo incombente su quest area. Quindi già nel secolo diciassettesimo in buona parte della città le case vennero costruite con criteri antisismici, soprattutto nella zona del Rossio, un quartiere antichissimo in posizione elevata e molto a rischio, ci raccontano che sia stata la prima città al mondo a costruirne! Vedendo oggi Lisbona, comunque bellissima, ci immedesimiamo nel racconto dell amico portoghese che ci accompagna e parla dei monumenti perduti in questa ecatombe e comprendiamo il dolore per questa perdita da par- Monastero Dos Jeronimos. Sopra, il chiostro, sotto il portale. In stile manuelino, il Monastero Dos Jeronimos fu fatto edificare da re Manuel a partire dal Si dice sia stato costruito per celebrare il ritorno di Vasco de Gama, il cui corpo è custodito all interno 150

4 te da chi ama l arte e la bellezza. Fu grazie a molti ma soprattutto al Marchese de Pombal che la città ritornò a splendere e a ricordo, nell omonima piazza, fu eretta un imponente statua. La lingua portoghese è oggi, dopo l inglese e lo Spagnolo, la terza lingua europea più parlata nel mondo e ancora adesso il Portogallo intrattiene stretti rapporti commerciali con Brasile, Angola, Mozambico, Capo Verde, Guinea Bissau, Madeira e Azzorre tutte ex colonie dove si parla portoghese, non è certo raro vedere molta gente di colore perfettamente integrata nella città. Non è facile capire la lingua perché spesso i portoghesi parlano molto velocemente e in parte si mangiano le parole, sono però molto gentili e quando si chiedono informazioni cercano di spiegarsi e di aiutarti. In giro per la città Lisbona è visitabile in molti modi, con il bus turistico che ormai si trova nelle più importanti città Lisbona si trova sulle sponde del Tago (Rio d Europa, utilizzando i tram, il metro, gli elevadores (funicolari) per nota il ponte 25 Aprile Tejo), sullo sfondo si salire nelle parti alte, i mezzi pubblici funzionano bene e ti permet- costruito nel 1966 sul modello del Golden Gate di San Francisco. tono di spostarti con facilità. Per Attualmente è il ponte noi l ideale per gustare la città è più lungo d Europa girare a piedi utilizzando in parte i taxi che hanno costi molto abbordabili, se si è arrivati in auto è sconsigliabile guidare per il centro perché le stradine che salgono e che scendono, le strettoie, le rotaie, i sensi unici e le aree pedonali rappresentano un antipatica seccatura. Un aspetto particolare che aggiunge fascino alla città e continua una tradizione molto antica è rappresentato dai marciapiedi. In tutta la città i marciapiedi e in certe aree storiche anche tratti stradali sono rivestiti con cubetti bianchi e neri lucidi di pietra calcarea e basalto, di cui il Paese è ricco. Sono tenuti con molta cura e vengono utilizzate diverse geometrie molto belle. Abbiamo scelto un hotel vicino alla piazza del marchese de Plombal, 151

5 Continuando sulla Rua Augusta si sbocca nel Rossio, grande piazza pavimentata e importante punto d incontro per la presenza di numerosi bar e pastelerias. Sotto, un particolare dell elegante pavimentazione di marciapiedi, corsi e viali realizzata con cubetti bianchi e neri lucidi di pietra calcarea e basalto che ti permette in pochi minuti di arrivare a piedi nella via dei negozi di Lisbona, Avenida da Libertade, che porta nel cuore della città e ti permette di arrivare nei quartieri antichi e di proseguire verso il mare. Lisbona offre davvero molto, la zona centrale è divisa in cinque quartieri, e altri più decentrati, ognuno dei quali ha una differente connotazione, Libertade, Bairro Alto, Baixa, Chiado, Principe Real & São Benito e ancora Belém, Alfama e il modernissimo Parco delle Nazioni raggiungibili in auto o con i mezzi. Diversi sono i miradores da dove è possibile affacciarsi sulla città e sul Tejo, un miradores da cui si gode un ottima vista è tra le mura dell antico Castello. Non manca certo cosa vedere, ne dove fare shopping o dove sorseggiare un caffé. Fernando Pessoa, il più famoso poeta nazionale del ventesimo secolo, di cui vanno molto fieri, insieme ad altri intellettuali e in genere come tutti i portoghesi, amava sedersi ai caffé a chiacchierare. Sedersi quindi in un caffè seguendo le abitudini portoghesi rappresenta un modo per vivere Lisbona. Vicino all Hotel, al di là di un bellissimo parco-giardino, si trova il miglior ristorante della città: Eleven. Oltre a mangiare veramente molto bene, dalla sala tutta vetri si ammira una parte di Lisbona. Lo chef, d origine tedesca, Joachim Koerper, viene da esperienze molto importanti, prima di arrivare a Lisbona, è stato per dieci anni in 152

6 Spagna nel ristorante Girasol di Alicante conquistando due stelle Michelin, qui si è impegnato a creare una cucina raffinata che valorizza le materie prime del Paese. Una sosta interessante, per chi desidera approfondire le proprie conoscenze sui vini portoghesi è Vini Portugal nella bella e grande piazza Torreiro do Paço. Una colta e simpatica signora, Maria João de Monezes molto ben preparata che parla tra l altro anche l italiano, dirige con molta passione l enoteca e se si è fortunati vi condurrà personalmente in una degustazione. Aperta al pubblico da martedì a sabato, prevede la presentazione di due regioni ogni tre settimane, è sostenuta da un gruppo di produttori che desiderano offrire un servizio di divulgazione e promozione, essendo il vino per questo Paese, uno dei settori di forte attrazione turistica e in grande espansione. La leggenda dei Pasteis de Belém In Rua de Belém, 84, nel quartiere più elegante e ricco di Lisbona, sede di molte ambasciate, e della residenza del Presidente della Repubblica, si trova un luogo dove si sfornano diecimila pastels al giorno: l Antigua Confetitaria de Belém, la cui ricetta segretissima è tramandata dal Alla base c è la pasta sfoglia con un ripieno di crema (latte, panna, uova, zucchero, vaniglia), il modo di procedere e altri eventuali ingredienti vengo- Sopra, Rua de Belém l Antigua Confeitaria de Belèm ottocentesco caffè che produce e vende le pastéis de nata (nella foto in alto a sinistra), sfoglie ripiene di crema da gustare con una spolverata di cannella e zucchero. La ricetta originale di questo gioiello culinario del Portogallo è racchiusa tutta qui, e conviene non perdere l occasione di assaggiarne almeno un pezzetto. In basso, la teleferica che collega al Parco sull acqua 153

7 A chi ama la buona cucina l Eleven è l unico ristorante di Lisbona che può vantare una stella Michelin. Grazie alla posizione sopraelevata si trova su un colle gode di una straordinaria vista sulla città. A destra Maria João de Monezes responsabile dell enoteca Vini portugal in piazza Torreiro do Paco. In basso, il Parco delle Nazioni e l Oceanario costruiti in occasione di Expo 1998 no mantenuti segreti. Si racconta che la ricetta originale sia stata creata in un convento vicino. Questo pastels viene prodotto da molte altre pasticcerie, ma non è così buono. Fa parte della tradizione dei dolci conventual, di svariate tipologie con un comune denominatore: sono tutti a base di uova. La ragione è molto semplice: nei conventi, dove le galline non mancavano, le monache per inamidare cuffie, colletti e davantini, utilizzavano una notevole quantità d albume. Che fare dei tuorli? Si pensò di utilizzarli per la preparazione di dolci con l aggiunta della cannella, che proveniva dall India e dello zucchero dal Brasile e in breve tempo nacque un vero e proprio commercio. Gli appassionati golosi possono gustare queste preparazioni, non propriamente dietetiche, diverse tra loro per forma e con l aggiunta di altri ingredienti in tutti i ristoranti di tradizione e soprattutto nelle numerose Posadas (mitici alberghi come la catena dei Paradores spagnoli, un tempo conventi, castelli, palazzi nobiliari oggi ri- 154

8 strutturati e riconvertiti) sparse per tutto il Paese. Il Parco delle Nazioni In un area sul mare, a 15 minuti dal centro di Lisbona si distende Il Parco delle Nazioni, un complesso residenziale e business per persone. All interno sono situati la torre Vasco da Gama, visitabile tutti i giorni è dotata di un terrazzo panoramico, la teleferica che collega i due estremi del parco sull acqua, l Oceanario (è uno dei più belli in Europa), il Padiglione della Conoscenza Scienza Viva, il bowling internazionale; il padiglione del futurismo durante l Expò è stato da poco riconvertito in un Casinò particolare: sale da gioco si, ma con qualche idea nuova per questo spazio alternativo, nel quale si può andare anche solo a cena, ascoltare musica e, magari sorseggiando un long drink, assistere anche ad un concerto. Il casinò del Parco delle Nazioni con sale da gioco, ristoranti, bar, caffetterie e aree per concerti Indirizzi utili Per viaggiare PGA Portugalia Airlines Piazza Luigi di Savoia, Milano Numero Verde Fax (+39) Offre collegamenti giornalieri per Lisbona da Milano Malpensa, Milano Linate, Roma, Venezia. Coincidenze per Brasile, Africa, Caracas, New York. Caffè e dolci Antigua Confeitaria de Belem Rua de Belém, 84 - Lisbona Tel Ricco assortimento di dolci tipici. Cafè Brasileira Rua Garrett, Chiado - Lisbona Tel Storico caffè in stile barocco. Era già un punto di ritrovo elitario negli anni Venti, quando a frequentarlo erano intellettuali e artisti, come Fernando Pessoa. Dove mangiare Pragma Casino Lisboa Parque das Naçòes- Lisbona Tel Ambiente moderno con una buona cucina creativa. Eleven Rua Marques de Frontiera, Jardim Amalia Rodrigues - Lisbona Tel È il miglior ristorante di Lisbona, una stella Michelin. Estufa Real Jardim Botanico da Ajuda, Calçada do Galvão - Lisbona Tel Cucina tradizionale in un ambiente raffinato, al centro del giardino botanico. Dove dormire AC Lisboa Hotel Largo de Andaluz,13 B - Lisbona Tel Moderno e confortevole, in posizione strategica per visitare la città. Uffici del turismo ICEP - Ufficio del turismo del Portogallo Milano - C.so Italia 49 Tel Fax Turismo de Lisbona Rua do Arsenal,15 Tel fax