ASSOCIAZIONE NOTARILE PER LE PROCEDURE ESECUTIVE

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1 ASSOCIAZIONE NOTARILE PER LE PROCEDURE ESECUTIVE Via Ugo La Malfa, BRESCIA Tel FAX TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA AVVISO DI VENDITA NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 342/2008 (770-11)cui è riunita la p.es. n. 295/2009 IV VENDITA IN BUSTA CHIUSA ASTA TELEMATICA ********** La sottoscritta dr.ssa CRISTINA SCUTRA, Notaio in GARDONE VAL TROMPIA, domiciliata ai fini della presente procedura in Brescia, Via Ugo La Malfa, 4, presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, VISTO il provvedimento in data 6 aprile 2011 e i successivi in data 20 marzo 2013, in data 18 settembre 2013 e da ultimo in data 02 ottobre 2015, con i quali il Giudice dell'esecuzione lo ha delegato, ai sensi dell'art. 591-bis c. p. c., al compimento delle operazioni di vendita degli immobili pignorati agli esecutati e come di seguito descritti: lotto 1) piena proprietà In Comune di Paratico, via XXIV Maggio, modesto albergo a quattro stelle ubicato all interno del piccolo centro commerciale denominato Verdelago, con autorimessa e locali accessori all interrato, nonché fabbricato denominato Residence Franciacorta collocato a fianco del piccolo centro commerciale già sopra denominato il tutto censito al Catasto dei Fabbricati con i mappali della Sez.NCT-fg.6 n.ri 10/19 cat.d/2 rc.1.451,76 10/39 cat.d/2 rc.1.451,76 10/59 cat.c/6 cl.3^ mq.14 rc.39,77 10/68 cat.c/6 cl.1^ mq.774 rc.1.598,95 10/70 cat.d/2 rc.6.780,56 10/73 in corso di costruz. 327/1 area urbana 327/3 area urbana 327/4 area urbana di mq /64 area urbana di mq /65 area urbana di mq /66 area urbana di mq /68 area urbana di mq /69 cat.c/2 cl.1^ mq.39 rc.64,45 327/70 area urbana di mq /71 cat.c/2 cl.3^ mq.246 rc.571,72 327/74 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/75 cat.a/2 cl.3^ vani 3 rc.309,87 327/76 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/77 cat.a/2 cl.3^ vani 2,5 rc.258,23 327/78 cat.a/2 cl.3 vani 3 rc.309,87 327/79 cat.a/2 cl.3^ vani 2 rc.206,58 327/80 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/81 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/82 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/83 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/84 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94

2 327/85 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/86 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/87 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/88 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/89 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/90 cat.a/2 cl.3 vani 3 rc.309,87 327/91 cat.a/2 cl.3^ vani 2,5 rc.258,23 327/92 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/93 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/94 cat.a/2 cl.3 vani 3 rc.309,87 327/95 cat.a/2 cl.3^ vani 1,5 rc.154,94 327/99 area urbana di mq /100 area urbana di mq /101 cat.a/2 cl.3 vani 3 rc.309,87 327/102 cat.a/2 cl.3 vani 3 rc.309,87 327/103 area urbana di mq /104 area urbana di mq.22 oltre al mappale 10/38 bene comune non censibile. Il tutto così come pervenuto alla società esecutata in forza dell'atto di compravendita in data 28 novembre 2003 rep. n.ro 34394/13588 L albergo si sviluppa su due livelli, al primo e secondo piano del complesso commerciale sopra indicato, mentre l autorimessa è ubicata al piano interrato. Al piano primo sono collocati tutti i servizi, infatti vi è la reception, il bar, le sale comuni, il ristorante, la cucina, oltre a due ampi terrazzi di pertinenza. Al piano secondo vi sono le 37 camere tutte doppie ad eccezione di una sola camera singola; sempre al piano secondo vi è la zona della piscina coperta ricavata dalla chiusura di un esistente terrazzo. Tutta la zona piscina necessita di urgenti ed improrogabili interventi di manutenzione a causa della vetustà del manufatto, della presenza di umidità e di infiltrazioni di acqua. Risulta agli atti la documentazione del custode relativa allo stato dell immobile. Il piano interrato è costituito da una rimessa con capacità di parcamento di 28 veicoli, da un deposito di circa mq.60 e da un locale lavanderia di mq.55. Il fabbricato denominato Residence Franciacorta è una struttura interamente realizzata in prefabbricato e si sviluppa su tre livelli per un totale di 24 unità immobiliari distinte in 16 monolocali e 8 bilocali, mentre la licenza rilasciata dall ufficio commercio e polizia amministrativa del Comune di Paratico in data 29 giugno 1995, autorizza la società esecutata alla gestione di 11 monolocali e 6 bilocali per un totale di 17 unità e n.23 posti letto. Al primo livello sono collocati tutti i servizi: la sala meeting, la sala delle colazioni, la cucinetta, i bagni inoltre vi sono 6 unità immobiliari suddivise in 4 monolocali e 2 bilocali tutti dotati di balcone; al secondo livello vi sono 13 unità residenziali suddivise in 11 monolocali e 2 bilocali, mentre al terzo livello vi sono 6 unità residenziali distinte in 3 bilocali e 3 monolocali. Il collegamento verticale avviene tramite ascensore, collocato in posizione centrale rispetto al fabbricato, mentre un secondo ascensore è posizionato nella zona filtro con l adiacente albergo. Il tutto così come pervenuto alla società esecutata in forza dell atto di compravendita in data 28 novembre 2003 rep. n.ro 34394/13588 di rep. notaio dr. Garioni; dal summenzionato atto si evince che - risulta una servitù industriale a favore dell'enel costituita con atto in data 10 giugno 1985 n di rep. notaio dott. Durante, trascritto a Brescia il 17 giugno 1985 ai n.ri 11770/8365; - sul mappale 327/4, l'ufficio postale ha il diritto di sosta per carico e scarico per i mezzi postali e un diritto di transito per l'esercizio di un percorso privo di barriere architettoniche, necessario per raggiungere l'ufficio postale; - sul mappale 327/4 esiste un diritto di uso pubblico su una striscia a ridosso delle

3 vetrine dei negozi del blocco B, atto in data 28 novembre 1989 rep. n.40350/17106 notaio dott. Durante; - i mappali 327/65 e 327/68 sono aree urbane destinate a percorso di uso pubblico; - la società o chi per essa, potrà realizzare a propria cura e spese una nuova centrale termica in aderenza a quella esistente di proprietà dell'albergo, che contiene anche gli impianti del centro Fitness, nel caso vi è l'obbligo di cedere gratuitamente parte del sottosuolo del mappale 327/3 e se necessario anche porzione del mappale 327/69; - sui mappali sub.1 e sub.4 la società o chi per essa potrà realizzare a favore dell'attuale fitness, prese di luce o aria. Dalla perizia agli atti si evince che in relazione agli immobili sopra individuati, risultano i seguenti atti amministrativi: - registro costruzioni n.1087 protocollo n.1938 del 4 agosto 1982; - registro costruzioni n.1405 protocollo n.838 del 10 dicembre 1985; - registro costruzioni n.1432 protocollo n.54 del 12 marzo 1986; - registro costruzioni n.1534 protocollo n.4362 del 30 luglio 1987; - registro costruzioni n.1535 protocollo n.2894 del 30 luglio 1987; - registro costruzioni n.1573 protocollo n.291 del 12 febbraio 1988; - registro costruzioni n.1631 protocollo n.1379 del 28 giugno 1988; - registro costruzioni n.1749 protocollo n.959 del 31 agosto 1989; - registro costruzioni n.1953 protocollo n.1456 del 21 novembre 1991; - registro costruzioni n.1966 protocollo n.3966 del 21 novembre 1991; - D.I.A. protocollo n.761 del 10 febbraio 2000; - permesso di agibilità n.282 del 15 dicembre 1988; - permesso di agibilità n.292 del 27 novembre 1989; - permesso di agibilità n.293 del 29 novembre 1989; - permesso di agibilità n.310 del 18 luglio 1991; - permesso di agibilità n.322 del 15 luglio Sempre dalla perizia si evince che "a seguito del sopralluogo si è accertato che attualmente l'albergo (con esclusione del ristorante che è attualmente chiuso) e il residence sono stati ceduti in affitto; il contratto di affitto di ramo di azienda sottoscritto in data 1 giugno 2010, con scadenza annuale fino al 30 maggio 2011, tacitamente rinnovato se ad ogni scadenza nessuna delle parti comunica con tre mesi di preavviso la disdetta". Risultano inevase spese condominiali. Risulta allegata alla relazione di accesso all immobile redatta dal custode e datata 4 marzo 2013, relazione del CTU nella quale viene evidenziato che..gli immobili sono attualmente in uso al ********** e fanno parte di un complesso commerciale denominato Centro Verdelago; il suddetto Hotel è situato su due orizzontamenti (piano primo e secondo) ed ha la copertura costituita da diversi terrazzamenti impermeabilizzati; in particolare al piano secondo è collocata una piscina coperta, con porticato circostante che, a quanto pare, è stata causa di numerose infiltrazioni che hanno causato danni anche a proprietà di terzi; in particolare ad un negozio situato al piano primo direttamente sotto gli spazi utilizzati per la piscina e l annesso porticato, ed a seguire, anche alla proprietà situata al piano terra (sede di una Brasserie) in sede di sopralluogo si è potuto verificare che, ad oggi, le infiltrazioni di acqua sono state eliminate grazie ad un intervento di manutenzione che ha comportato il rifacimento completo con guaina ardesiata, della guaina impermeabile posta sul 3 orizzontamento; la riparazione del telo in PVC impermeabilizzante del 2 orizzontamento ed il rifacimento completo con guaina ardesiata anche del porticato posto al 1 orizzontamento. Risulta trascritto in data 22 maggio 1992 ai n.ri 15369/10455 costituzione di vincolo avente ad oggetto fra altri il mappale 10/19, l immobile catastalmente identificato con il prot.17301/88, l immobile catastalmente identificato con il prot /88 e l immobile catastalmente identificato con il prot /88.

4 OFFERTA IN BUSTA CHIUSA (ASTA SENZA INCANTO) Offerta_Minima Euro ,72 Cauzione 10% DELL'OFFERTA Rilancio_Minimo_Obbligatorio Euro 9.000,00 lotto 4) piena proprietà in Comune di Arzachena (OT), località Micalosu, terreni censiti al Catasto dei Terreni con i mappali del fg.17 n.ri 1886 incolt prod 1 di Ea rd.0,09 ra.0, incolt prod 1 di Ea rd.0,04 ra.0, pascolo 5 di Ea rd.3,29 ra.1, pascolo 5 di Ea rd.0,01 ra.0,01 nei confini di mappa e di fatto. Dalla perizia agli atti si evince che risulta agli atti la concessione edilizia p.e. n.164/1990; concessione edilizia per la realizzazione di un albergo in località Micalosu; la società esecutata ha sottoscritto un atto di vincolo di destinazione alberghiera della durata di anni 20 trascritto in data 12 maggio 2004 ai n.ri 5290/3527, ma il progetto non è mai stato eseguito. Dalla perizia agli atti si evince che i terreni ubicati in zona collinare, a fianco della strada e di fronte all'albergo Micalosu, hanno una superficie complessiva di mq L'area posta in pendio con parziale vista mare, è caratterizzata dalla presenza di grandi massi di granito, non è recintata e non ha i confini chiaramente delimitati, al punto che il proprietario non è stato in grado di indicarli con precisione. Risulta trascritta in data 1 giugno 2004 ai n.ri 3420/2489 convenzione edilizia avente ad oggetto, tra altri, i mappali sopra descritti. Dal certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di Arzachena il 14 novembre 2013 prot. n si rileva che i mappali ricadono in zona F1 zona turistica della fascia costiera, mentre il mappale 1895 ricade parte in zona F1 zona turistica della fascia costiera e parte in zona H di salvaguardia ambientale rispetto o vincolo particolare. OFFERTA IN BUSTA CHIUSA (ASTA SENZA INCANTO) Offerta_Minima Euro ,25 Cauzione 10% DELL'OFFERTA Rilancio_Minimo_Obbligatorio Euro 300,00 Lotto 6) piena proprietà In Comune di Bolsena (VT), via Castello n.19, unità immobiliare censita al Catasto dei Fabbricati con il mappale del fg.18 n.156/3 cat.a/4 cl.2^ vani 4 rc.237,59 con le proporzionali quote delle parti comuni, il tutto così come pervenuto alla società esecutata con atto di compravendita in data 13 luglio 1992 rep. n.ro Gli immobili risultano ubicati nel nucleo antico del comune per cui antecedenti al 1967, in seguito agli accertamenti eseguiti presso l ufficio tecnico del comune risultano i seguenti atti amministrativi: - concessione edilizia n.11/4258 del 15 aprile Dalla perizia agli atti si evince che l alloggio è utilizzato in comodato d uso gratuito da un amico di famiglia.

5 Lo stato dei luoghi si differenzia rispetto al progetto in quanto non sono stati realizzati due servizi igienici previsti rispettivamente al piano terra e secondo, mentre è coerente la planimetria catastale. OFFERTA IN BUSTA CHIUSA (ASTA SENZA INCANTO) Offerta_Minima Euro ,75 Cauzione 10% DELL'OFFERTA Rilancio_Minimo_Obbligatorio Euro 900,00 lotto 8) piena proprietà In Comune di Bolsena (VT), nel fabbricato di via degli Adami n.21-36, negozio al piano terr con relativo retro, il tutto censito al Catasto dei Fabbricati con i mappali del fg.18 n.ri 98/1 cat.c/2 cl.2^ mq.10 rc.10,85 98/2 cat.c/6 cl.1^ mq.22 rc.28,41 con le proporzionali quote delle parti comuni condominiali. L'esercizio commerciale è costituito da due vani: il locale principale e il retro. Il negozio è attualmente libero; non ha impianti di riscaldamento e non è dotato di servizio igienico. Lo stato attuale dei luoghi rispecchia quanto denunciato nelle planimetrie catastali, anche se il negozio è formato dall'unione di due schede catastali, mentre non esistono elaborati grafici di progetto depositati in comune. OFFERTA IN BUSTA CHIUSA (ASTA SENZA INCANTO) Offerta_Minima Euro ,37 Cauzione 10% DELL'OFFERTA Rilancio_Minimo_Obbligatorio Euro 250,00 Si segnala che, relativamente agli immobili oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti. Con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 17, comma quinto, ed all'art. 40, comma sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia. E in corso di redazione l Attestato di Certificazione Energetica per gli immobili abitativi. Per una più dettagliata descrizione degli immobili e per quanto non indicato nel presente bando di vendita si fa espresso rimando alla perizia agli atti che forma parte integrante del bando di vendita 1) Condizioni della vendita La vendita avverrà a cura del Notaio delegato dott.ssa Cristina Scutra, mediante la Rete aste Notali RAN, servizio telematico predisposto dal Consiglio Nazionale del Notariato, ai sensi degli articoli 569 comma 4 c.p.c e 161- ter delle disp. attuattive del C.p.c. e così come autorizzato del G.E. con provvedimento in data 2 aprile Pertanto gli offerenti potranno presentare un offerta irrevocabile sia in busta chiusa che in forma digitale, recandosi presso il Notaio delegato dott.ssa Cristina Scutra domiciliato presso l Associazione Notarile Procedure Esecutive o presso uno dei Notai periferici di cui all elenco con gli indirizzi indicato al successivo punto 2. 2) Modalità di presentazione delle offerte Le offerte irrevocabili potranno essere presentate, entro il termine ultimo delle ore del

6 giorno giovedì 26 novembre 2015 (le offerte in formato digitale solo a partire dal giorno 16 marzo 2015), richiedendo telefonicamente un preventivo appuntamento sia in formato cartaceo (busta chiusa) che in forma telematica (busta digitale), recandosi dal notaio delegato dott.ssa Cristina Scutra domiciliato per la carica presso l Associazione Notarile Procedure Esecutive in via Ugo La Malfa n.4, Brescia, ovvero presso i seguenti Notai con funzione di Notaio periferico, il cui elenco è reperibile sul sito nella sezione RAN - Rete Aste Notarili, selezionando il link, nel corpo del testo, (vai all'elenco DEI NOTAI ABILITATI).. 3) Modalità di formalizzazione delle Offerte in busta chiusa Per partecipare l offerente, personalmente o a mezzo di terza persona, dovrà in ogni caso registrarsi presso il Notaio Delegato dott.ssa Cristina Scutra o uno dei Notai periferici abilitati presentando un documento valido di identità e in caso di terza persona anche una fotocopia firmata del documento di identità dell offerente e consegnando un assegno circolare intestato al notaio delegato con l indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, dell importo della cauzione almeno pari al 10% del prezzo offerto. Se si sceglie di effettuare l offerta in formato digitale si utilizzerà una postazione informatica riservata resa disponibile dallo stesso studio notarile dove è avvenuta la registrazione del soggetto. Nel caso in cui l offerente scelga l opzione di effettuare l offerta cartacea dovrà ritirare, presso uno dei Notai sopra elencati, il modulo per effettuare l offerta stessa; modulo che l offerente dovrà compilare ed inserire in una busta bianca e successivamente consegnare a mani od inviare a mezzo del servizio postale al Notaio Delegato dott.ssa Cristina Scutra. Sulla detta busta dovrà essere indicato, dal Notaio ricevente, l orario di deposito dell offerta, il nome di chi deposita materialmente l offerta (che può anche essere persona diversa dall offerente registrato), il nome ed il cognome del Notaio Delegato dott.ssa Cristina Scutra e la data della vendita. Nessuna altra indicazione (né numero della procedura né il bene per cui è stata fatta l offerta o altro) deve essere apposta sulla busta. 4) Modalità della vendita 1) L esame delle proposte di acquisto e l eventuale gara avverranno a cura del Notaio Delegato Dott.ssa Cristina Scutra presso i locali dell Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4, alle ore e seguenti del giorno venerdì 27 novembre 2015; 2) Per partecipare alla gara telematica gli offerenti dovranno recarsi il giorno venerdì 27 novembre 2015 alle ore dal Notaio periferico presso il quale ci si è registrati ovvero dal Notaio Delegato Dott.ssa Cristina Scutra, presso i locali dell Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, via Ugo La Malfa n.4, Brescia. 3) In caso di mancata presentazione dell offerente alla gara telematica il bene potrà essere aggiudicato ugualmente al medesimo anche se assente; la partecipazione presso il Notaio periferico implica da parte dell offerente l accettazione del rischio di black out informatico e la conseguente impossibilità di effettuare i rilanci; 4) Ogni partecipante alla vendita dovrà presentare offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento per un prezzo almeno pari a quello base indicato nell'avviso di vendita (almeno per la somma di ,72 per il lotto 1 di ,25 per il lotto 4 di ,75 per il lotto 6 e di ,37 per il lotto 8) accompagnata da una cauzione almeno pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Brescia e provincia o assegno Banco Posta vidimato (rosa), intestato, a pena di inammissibilità dell offerta, al notaio delegato dott.ssa Cristina Scutra con l indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, entro il termine ultimo delle ore del giorno giovedì 26 novembre 2015 (le offerte in formato digitale solo a partire dal giorno 16 novembre 2015), presso gli uffici dell Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4, Brescia; 5) in caso di presentazione di una sola offerta valida si procederà all'aggiudicazione anche in assenza dell offerente. Se l offerta è pari o superiore al valore dell immobile stabilito nell avviso di vendita (prezzo base di ,72 per il lotto 1 di ,25 per il lotto 4 di ,75 per il lotto 6 e di ,37 per il lotto 8)

7 ), la stessa è senz altro accolta. Se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell avviso di vendita in misura non superiore ad 1/4, si potrà far luogo alla vendita quando si ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state depositate istanze di assegnazione ai sensi dell art. 588 c.p.c.; 6) In presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi partendo dall'offerta più alta (rilancio minimo di.9.000,00 per il lotto 1; di.300,00 per il lotto 4; di.900,00 per il lotto 6 e di.250,00 per il lotto 8) Se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell art. 588 e il prezzo indicato nella miglior offerta o nell offerta presentata per prima è inferiore al valore stabilito nell ordinanza di vendita (inferiore ad ,72 per il lotto 1 ad ,25 per il lotto 4 ad ,75 per il lotto 6 e ad ,37 per il lotto 8 ), non si farà luogo alla vendita e si procederà all assegnazione. Ai fini dell individuazione della miglior offerta si terrà conto dell identità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell offerta stessa. Se il prezzo offerto all esito della gara è inferiore al valore dell immobile stabilito nell ordinanza di vendita (inferiore ad ,72 per il lotto 1 ad ,25 per il lotto 4 ad ,75 per il lotto 6 e ad ,37 per il lotto 8), non si fa luogo alla vendita quando sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell art ) in mancanza di offerte si procederà con nuovo avviso ad ulteriore vendita in busta chiusa, al prezzo base della precedente vendita, previa riduzione di 1/4; se anche detta vendita in busta chiusa risulterà deserta, si procederà con un ulteriore avviso in busta chiusa, salvo diversa indicazione del Giudice delle Esecuzioni; 7) presentata l'offerta la stessa non può essere ritirata; e, in caso di gara, se l'offerente non si presenta l'aggiudicazione avverrà a favore dell'offerta più alta. ********* A) L'aggiudicatario definitivo dovrà versare entro il termine improrogabile di centoventi giorni dall'aggiudicazione, pena la decadenza dall'aggiudicazione e la confisca della cauzione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, in assegno circolare non trasferibile o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa) intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, presso la quale il notaio delegato è domiciliato; qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da un mutuo fondiario, l'aggiudicatario provvederà entro il termine di giorni 120 dall'aggiudicazione, a versare direttamente all'istituto creditore quella parte del prezzo che corrisponde al relativo credito per capitale, interesse, accessori e spese, ai sensi dell'art. 41 comma 4 e 5 del D.lgs n. 385/93 consegnando alla suddetta Associazione la quietanza di pagamento emessa dal creditore ricevente la somma. Nel caso in cui l'importo del credito fondiario non raggiunga il prezzo di aggiudicazione, l'aggiudicatario dovrà versare nel termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, l'eventuale residuo prezzo, dedotta la cauzione, in assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive; nel caso in cui l'istituto creditore non si attivi nei confronti dell'aggiudicatario, quest'ultimo dovrà versare, entro il termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, il saldo di aggiudicazione presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, presso cui il notaio delegato è domiciliato. B) è data possibilità ai partecipanti all'asta di ottenere mutui ipotecari, in forza della convenzione del Tribunale, per una somma pari al 70-80% del valore di stima, o, se inferiore, del prezzo di aggiudicazione, con precisazione che anche in tale caso l'aggiudicatario dovrà provvedere al versamento del saldo nel termine improrogabile di centoventi giorni, pena la decadenza

8 dall'aggiudicazione e la confisca della cauzione, al fine di permettere alla banca mutuataria l'espletamento delle relative formalità; l'elenco delle banche aderenti alla convenzione è pubblicato sui siti internet ed è disponibile presso l'associazione notarile procedure esecutive; C) le spese per il trasferimento della proprietà e per la voltura catastale, saranno poste a carico della parte aggiudicataria, le spese per le cancellazioni ipotecarie saranno poste a carico della procedura ai sensi del DM 313/99 art. 7 commi 1 e 2; D) l'importo della cauzione, delle spese per il trasferimento della proprietà e del prezzo di aggiudicazione saranno depositati dal notaio delegato su libretto di deposito bancario, con indicazione della procedura esecutiva; E) la pubblicità della vendita sarà effettuate a cura del notaio delegato almeno 45 giorni prima della data fissata per la presentazione delle offerte pubblicando l estratto dell avviso di vendita: a) sul portale delle vendite pubbliche di cui all art. 490 comma 1 c.p.c. (una volta che saranno emanate le specifiche tecniche e che comunque lo stesso sia operativo, ai sensi di quanto disposto dall art. 161 quater d.a.c.p.c. e dell art. 18 bis DPR 115/02); b) sul sito e (inserendo copia dell avviso di vendita e della relazione di consulenza tecnica, completa di planimetrie e di fotografie del compendio immobiliare pignorato); c) nei casi previsti dall art. 490 c.p.c. l avviso di vendita verrà inserito una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggior diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali o che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale; F) custode nominato in sostituzione del debitore è l'istituto Vendite Giudiziarie SO.C.COV. Srl in persona dell'avv. Corniani Vittorio, con sede in Brescia, via Dalmazia n. 135, (tel , francesca@ivgbrescia.com; daniela@ivgbrescia.com); per la visita all'immobile è necessario depositare presso i suddetti uffici apposita domanda e relativo documento di identità almeno quindici giorni prima della data dell'asta; il custode provvede all'amministrazione e alla gestione dell'immobile pignorato ed esercita le azioni previste dalla legge e occorrenti per conseguirne la disponibilità; G) successivamente alla vendita, all'aggiudicatario definitivo verrà comunicato l'importo del fondo spese da versare mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, fondo spese comprensivo dell'onorario del notaio e delle imposte previste ex lege per il trasferimento degli immobili; H) ai sensi dell'articolo 63, comma 4, delle disposizioni per l'attuazione del codice civile, l'aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente; L) si produce di seguito l'elenco dei documenti che dovranno OBBLIGATORIAMENTE essere allegati alle offerte: - domanda di partecipazione; - marca da bollo di Euro 16,00; - fotocopia carta di identità e codice fiscale del soggetto che partecipa all'asta e al quale verrà intestato l'immobile; - certificato di stato civile aggiornato (o estratto per riassunto dell'atto di matrimonio se coniugati, con annotazioni) emesso dal Comune di residenza/comune del celebrato matrimonio; - per cittadini stranieri, inoltre, fotocopia del permesso di soggiorno; - in caso di offerta presentata da ente commerciale e non, visura camerale AGGIORNATA a non oltre venti giorni dal deposito dell'offerta; - fotocopia degli assegni allegati; - recapito telefonico; - dichiarazione di voler conseguire l'agevolazione per l'acquisto della prima casa o per la piccola proprietà contadina. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 576 e segg. debbono essere compiute in cancelleria o

9 davanti al G.E. o dal Cancellieri o dal G.E, sono effettuate dal notaio delegato presso il domicilio in epigrafe; - che va riservata al Giudice dell'esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita; in tal caso il notaio delegato rimetterà senza indugio gli atti al Giudice. Brescia, li Il notaio Delegato dr.ssa CRISTINA SCUTRA