Manuale di Tecnologia della Confezione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Manuale di Tecnologia della Confezione"

Transcript

1 Cap. VIII DOCUMENTAZIONE UTILIZZATA NELLA CONFEZIONE Nel lavoro è sempre utile avere dei modelli di fogli di lavorazione o di schede per l inserimento di tutti i dati necessari ad un attività. In questo capitolo sono riportati degli esempi ripresi da un utilizzo industriale che possono essere utilizzati per personalizzare propri modelli. VIII.1 SCHEDA DEL CICLO DI LAVORAZIONE RELATIVO ALL ASSEMBLAGGIO Il ciclo di lavorazione è un documento riepilogativo di tutte le operazioni necessarie per l assemblaggio dei pezzi, disposte nell esatta sequenza tecnologica con cui devono essere eseguite e riportanti per ogni punto la descrizione dettagliata dell operazione, la macchina e l attrezzatura impiegate ed il tipo di punto da utilizzare. Queste schede sono redatte per ogni singolo pezzo che compone un capo, e saranno impiegate principalmente dal reparto produzione che le utilizzerà per trasformare i vari pezzi del modello, da particolari distinti, a semilavorati ed infine al capo finito come progettato dall ufficio modelli. La compilazione del ciclo di lavorazione è sempre affidata al team analista responsabile del reparto produzione e modellista. Il documento deve essere compilato con estrema attenzione e riportare tutte le fasi di lavorazione descritte nei particolari, perché su esso si basano importanti valutazioni dell ufficio tempi e metodi, del reparto produzione nonché i calcoli dei costi di lavorazione e conseguentemente del capo. La suddivisione delle fasi in lavori elementari, permette all ufficio tempi e metodi di quantificare i tempi di lavorazione e di bilanciare ciascuna stazione d assemblaggio della linea di produzione; è, inoltre, verificato che ogni fase compia operazioni che complessivamente ammontino allo stesso tempo di lavorazione (solo così si ha un equa distribuzione del lavoro ed un rendimento ottimale della produzione permettendo il contemporaneo avanzamento dei semilavorati). Da quanto riportato, si capisce che, quando si parla di ciclo di lavorazione, non ci si riferisce ad un semplice elenco d operazioni da eseguire, ma ad un documento più elaborato, in cui le operazioni elementari sono riportate verificando la corretta sequenza delle operazioni, la disponibilità delle macchine e delle attrezzature da utilizzare, la qualità dell esecuzione dell operazione e quindi la qualità del prodotto in fabbricazione. Alcuni fattori sono determinanti per la riuscita del manufatto, e lo stesso risultato può essere ottenuto con varie soluzioni e con cicli di lavorazione differenti, che comportano costi di lavorazioni differenti e quindi da stabilire preliminarmente in fase di progettazione. Altri fattori da tenere presente nella progettazione del ciclo di lavorazione, estranei alle caratteristiche proprie del manufatto, sono le macchine e le attrezzature a disposizione in funzione delle maestranze e degli spazi produttivi. Nella fig VIII-1 successiva, è riportato un esempio di una scheda di lavorazione per la definizione del Ciclo di Lavorazione. pag.113

2 Girl P E / 2000 Codice Operazione Macchina Attrezzatura Tipo di Punto fig VIII-1 Esempio di Scheda per Ciclo di Lavorazione pag.114

3 VIII.2 DISTINTA BASE Con questo termine s identifica la scheda che riporta l elenco di tutti i componenti necessari per la fabbricazione di un prodotto. Oltre ai materiali, devono essere indicate le quantità di ciascun componente ed il prezzo relativo. Questo documento, fondamentale per le aziende, è utilizzato principalmente per l approvvigionamento dei materiali e per la valorizzazione del capo, in altre parole per determinarne il costo. La distinta base, infatti, permette di calcolare il costo di tutta la materia prima necessaria alla fabbricazione dell articolo (tessuti, fodere, accessori, filati, ecc) che, associata al costo di lavorazione determinabile con la scheda del ciclo di lavorazione, permette di determinare il costo industriale del capo. DISTINTA BASE TAGLIA: Cod. Descrizione materiale Utilizzazione nel modello Consumo U.di M. Costo unitario Costo x capo fig VIII-2 Esempio di Distinta Base pag.115

4 VIII.3 SCHEDA TECNICA DEL MODELLO Foderato Simmetrico Semifoderato Asimmetrico Disegno del Modello (viscosa...) Spalline (bemberg...) Rinforzo spalla (raso...) Adesivo Accessori Bottoni: materiale_ tipo 1 _(mm) N tipo 2 _(mm) N Lampo : materiale_ N di (cm) N di _(cm) Cintura: materiale cm Fibbia : materiale cm DESCRIZIONE MODELLO Davanti...: Dietro...: Maniche...: Polsi...: Colli...: Cuciture...:_ Campione di tessuto Impunture.: Tasche...:_ Occhielli...:_ Sormonto.:_ Note...:_ fig VIII-3 Esempio di Scheda Tecnica del Modello pag.116

5 VIII.3.1 N OPE. Esempio Scheda di Lavorazione della giacca Nella tabella successiva si riporta un frammento del ciclo di lavorazione di una giacca, comprendente le prime fasi. FASI DI LAVORAZIONE MEZZI TIPI DI MACCHINE Davanti D1 Cucitura pinces Piana punto annodato D2 Stiratura pinces Pressa Hoffman D3 Confezione tasche Piana punto annodato D4 Imbastitura tasche Catenella semplice Singer 452-K-1 D5 Chiusura tasche Piana punto annodato D6 Stiratura tasche Pressa Hoffman Deposito lavoro finale Schiene S1 Confezione dietro con spacco Piana punto annodato S2 Stiratura dietro Pressa Hoffman S3 Imbastitura fodera dietro Imbastitrice a scatto Singer 12-K 222 piana S4 Applicazione appendiabiti e utilitaria Piana punto annodato Maniche MS1 Cucitura maniche Piana punto annodato MS2 Stiratura cucitura maniche Pressa Hoffman MS3 Cucitura fodere maniche Piana punto annodato MS4 Unione di fermatura fodere e maniche Piana punto annodato MS5 Rivoltaggio maniche A mano MS6 Ribattitura fondo manica Punto invisibile Lewis Fodere F1 Confezione tasche interne e cucitura Piana punto annodato fodere F2 Stiratura fodere Pressa Hoffman Colli staccati CS1 Cucitura di unione tela sottocollo Cucitura di unione melton Piana punto annodato pag.117

Sistema di Confezione in Linea

Sistema di Confezione in Linea Cap. VI REPARTO CONFEZIONE L assemblaggio dei vari pezzi di modello è l operazione che porta alla realizzazione del capo e che è argomento di riflessione per la scelta del tipo di organizzazione del lavoro

Dettagli

SCHEDA TECNICA FIGURINO

SCHEDA TECNICA FIGURINO ANNO/STAGIONE P/E COLLEZIONE 4E Itas CODICE PRODOTTO pantalone FIGURINO DESCRIZIONE Pantalone a palazzo lunghezza a terra, color panna con cerniera invisibile sul centro dietro, con riprese, due sul davanti

Dettagli

IL MODELLO INDUSTRIALE

IL MODELLO INDUSTRIALE IL MODELLO INDUSTRIALE Per poter effettuare un piazzamento e un taglio di tipo industriale abbiamo la necessità di possedere un modello, o tracciato, industrializzato. Un modello si può definire industrializzato

Dettagli

Metodologia del rilevamento delle misure di un soggetto

Metodologia del rilevamento delle misure di un soggetto Cap. II LE MISURE La realizzazione di un capo confezionato si basa sulla conoscenza delle misure del soggetto a cui è destinato e, in funzione del sistema produttivo, potranno essere rilevate direttamente

Dettagli

La soluzione Didelme Sistemi per la gestione della manutenzione nelle aziende grafiche

La soluzione Didelme Sistemi per la gestione della manutenzione nelle aziende grafiche Maint Manager La soluzione Didelme Sistemi per la gestione della manutenzione nelle aziende grafiche Di cosa si tratta Maint Manager è un programma che: pianifica, gestisce e traccia le attività di manutenzione

Dettagli

Operatore dell abbigliamento. Standard della Figura nazionale

Operatore dell abbigliamento. Standard della Figura nazionale Operatore dell abbigliamento Standard della Figura nazionale Denominazione della figura OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di

Dettagli

Il ciclo di lavorazione

Il ciclo di lavorazione INTRODUZIONE AI CICLI DI LAVORAZIONE Rif. Bibliografico: Giusti-Santochi TECNOLOGIA MECCANICA e studi di fabbricazione Capitolo 9 1 Il ciclo di lavorazione DEFINIZIONE: Si dice CICLO DI LAVORAZIONE tutto

Dettagli

Operatore dell abbigliamento. Standard formativo minimo regionale

Operatore dell abbigliamento. Standard formativo minimo regionale Operatore dell abbigliamento Standard formativo minimo regionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate 6. Artigiani,

Dettagli

SAFETY & MOVING. Miglioramento delle pratiche di efficienza produttiva. 6 maggio 2014. ing. Marco Lanciai

SAFETY & MOVING. Miglioramento delle pratiche di efficienza produttiva. 6 maggio 2014. ing. Marco Lanciai SAFETY & MOVING Miglioramento delle pratiche di efficienza produttiva 6 maggio 2014 ing. Marco Lanciai Indice Assemblaggio Gestione dei magazzini Movimentazione di merci e materiali 2 Contesto storico

Dettagli

SPC e distribuzione normale con Access

SPC e distribuzione normale con Access SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,

Dettagli

Mon Ami 3000 Produzione interna/esterna Gestione della produzione interna/esterna

Mon Ami 3000 Produzione interna/esterna Gestione della produzione interna/esterna Mon Ami 3000 Produzione interna/esterna Gestione della produzione interna/esterna Introduzione Questa guida illustra tutte le funzioni e le procedure da eseguire per gestire correttamente un ciclo di produzione

Dettagli

NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI:

NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: UNI EN 3834 -Requisiti per la qualità della saldatura UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità Centri di trasformazione:

Dettagli

TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE

TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO HENRIETTE CONFEZIONI SPA N. 98/09 GIUDICE DELEGATO: DOTT. RAFFAELE DEL PORTO CURATORE : RAG. GIOVANNA LOMBARDI * * * * * Il sottoscritto ing. Mario

Dettagli

Impiantisti.Net. Figura 1 - Menù principale

Impiantisti.Net. Figura 1 - Menù principale Figura 1 - Menù principale Nel menù principale è riportato in alto a sinistra il nome dell azienda su cui sto operando, a sinistra l utente Windows collegato e sotto la data del giorno. Fax 059 252341

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - SARTO Addetto alla rifinitura

Dettagli

Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi

Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi Manuale Operativo Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi UR1501151000 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere

Dettagli

A Punti utili Punti per cucire e rammendare capi.

A Punti utili Punti per cucire e rammendare capi. Punti Punti utili Punti per cucire e rammendare capi. Punto Nome del punto/pplicazione Piedino 1, 2, 3 Punto dritto, ago in posizione centro sinistra e destra Per tutti i tipi di cucitura. Toccare la larghezza

Dettagli

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 27/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie

Dettagli

fit-up), cioè ai problemi che si verificano all atto dell assemblaggio quando non si riescono a montare i diversi componenti del prodotto o quando il

fit-up), cioè ai problemi che si verificano all atto dell assemblaggio quando non si riescono a montare i diversi componenti del prodotto o quando il Abstract Nel presente lavoro di tesi è stata analizzata l importanza che riveste l assemblaggio meccanico nelle diverse fasi del processo produttivo, centrando l attenzione sulle fasi di progettazione

Dettagli

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.A. - Appendice Settore Abbigliamento

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.A. - Appendice Settore Abbigliamento Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.A. - Appendice Settore Abbigliamento Pagina 1 di 5 APPENDICE I SETTORE ABBIGLIAMENTO 1 - Obiettivo

Dettagli

Piattaforma Applicativa Gestionale. Scheda Prodotto. Produzione

Piattaforma Applicativa Gestionale. Scheda Prodotto. Produzione Piattaforma Applicativa Gestionale Scheda Prodotto Produzione COPYRIGHT 1992-2004 by ZUCCHETTI S.p.A. Tutti i diritti sono riservati.questa pubblicazione contiene informazioni protette da copyright. Nessuna

Dettagli

OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO SARTORIA. Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT):

OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO SARTORIA. Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT): Denominazione del PROFILO Referenziazioni della Figura nazionale di riferimento OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO SARTORIA 6. Artigiani, operai specializzati e agricoltori. 6.5.3.3 Sarti e tagliatori artigianali,

Dettagli

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Aureli Selena 1_Sistema di controllo e contabilità analitica Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione,

Dettagli

Operatore dell abbigliamento - Sartoria. Standard formativo minimo regionale

Operatore dell abbigliamento - Sartoria. Standard formativo minimo regionale Operatore dell abbigliamento - Sartoria Standard formativo minimo regionale Denominazione del profilo professionale OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO - SARTORIA Referenziazioni del profilo Professioni NUP/ISTAT

Dettagli

Tempi e metodi nelle lavorazioni

Tempi e metodi nelle lavorazioni Tempi e metodi nelle lavorazioni Importanza del tempo nella produzione. Il tempo necessario alla produzione di un bene riveste, per l impresa, un ruolo fondamentale per: - determinazione della sua capacità

Dettagli

E - GIUBBINO EUROPA RISCHI MINIMI

E - GIUBBINO EUROPA RISCHI MINIMI 8045 E GIUBBINO EUROPA Questa linea di abbigliamento da lavoro è caratterizzata da un prodotto dal taglio classico e dai colori standard più diffusi: blu e verde. Il tessuto in 100% cotone sanforizzato

Dettagli

Accreditamento Soggetti Formatori in materia di Sicurezza sul Lavoro

Accreditamento Soggetti Formatori in materia di Sicurezza sul Lavoro Linee guida per l utilizzo del sistema informativo Pag.1 di 12 Linee guida per l utilizzo del sistema informativo Accreditamento Soggetti Formatori in materia di Sicurezza sul Lavoro Il presente documento

Dettagli

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3

Dettagli

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

Indici di produttività per tipologie di ambiente

Indici di produttività per tipologie di ambiente 5 - INDICI 6-09-2006 17:08 Pagina 74 Indici di produttività per tipologie di ambiente SOMMARIO INTRODUZIONE AREE COMUNI E SERVIZI DI REPARTO DEGENZA, PRONTO SOCCORSO, AMBULATORI E LABORATORI AREE ALTO

Dettagli

PREMESSA. Questa presentazione è stata suddivisa in cinque moduli

PREMESSA. Questa presentazione è stata suddivisa in cinque moduli PREMESSA Questa presentazione contiene i punti salienti del software Magic DS. Molte parti sono state volutamente omesse allo scopo di non divulgare aspetti strategici del software. Per questo motivo si

Dettagli

CREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA

CREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA CREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA GIRELLINA Le istruzioni per la GIRELLINA come quella in figura che ha la testina di lana e stoffa ti vengono inviate, sempre gratuitamente, se sei già iscritta/o

Dettagli

SCHEDA TECNICA N. 18

SCHEDA TECNICA N. 18 SCHEDA TECNICA N. 18 Caratteristiche tecniche giubbino impermeabile con interno trapuntato staccabile colore blu. Introduzione Il giubbino, con guscio esterno impermeabile e corpetto interno staccabile

Dettagli

106 13.1.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2. Allegato A

106 13.1.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2. Allegato A 106 13.1.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 Allegato A LINEE DI INDIRIZZO PER IL CONTROLLO UFFICIALE DELLE IMPRESE ALIMENTARI SOGGETTE A REGISTRAZIONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO EMANATO

Dettagli

ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato

ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato Nella presente esercitazione si redige il programma CNC per la fresatura del pezzo illustrato nelle Figure 1 e 2. Figura

Dettagli

Il sistema di rilevazione dati per il controllo globale delle macchine di produzione

Il sistema di rilevazione dati per il controllo globale delle macchine di produzione 1 Il sistema di rilevazione dati per il controllo globale delle macchine di produzione Per automatizzare Ia raccolta dati di produzione e monitorare in tempo reale il funzionamento delle macchine, Meta

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UD44U ATTIVITÀ 28.11.12 FABBRICAZIONE DI PISTONI, FASCE ATTIVITÀ 29.32.09 FABBRICAZIONE DI ALTRE PARTI ED

STUDIO DI SETTORE UD44U ATTIVITÀ 28.11.12 FABBRICAZIONE DI PISTONI, FASCE ATTIVITÀ 29.32.09 FABBRICAZIONE DI ALTRE PARTI ED STUDIO DI SETTORE UD44U ATTIVITÀ 28.11.12 FABBRICAZIONE DI PISTONI, FASCE ELASTICHE, CARBURATORI E PARTI SIMILI DI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA ATTIVITÀ 29.32.09 FABBRICAZIONE DI ALTRE PARTI ED ACCESSORI

Dettagli

Imprenditore industria fabbricazione di mobili

Imprenditore industria fabbricazione di mobili Imprenditore industria fabbricazione di mobili La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 91: DN 36.1 Fabbricazione di mobili Figure professionali

Dettagli

MANUALE DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA - F.P.C.

MANUALE DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA - F.P.C. MANUALE DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE IN FABBRICA RIFERITO ALLA NORMA EN 1090-1:2009+A1:2011 Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei

Dettagli

Progetti e diagrammi di Gantt con Access

Progetti e diagrammi di Gantt con Access Progetti e diagrammi di Gantt con Access In questo articolo esamineremo un applicazione Access per la pianificazione delle attività dei progetti. L applicazione può essere facilmente utilizzata per soddisfare

Dettagli

FASE DI PROGETTAZIONE DELL OPERA

FASE DI PROGETTAZIONE DELL OPERA Premessa La presente relazione è stata elaborata in ottemperanza a quanto disposto dall art. 18, comma 1, lettera f) del DPR 554/99 (Regolamento di attuazione alla legge quadro in materia di lavori pubblici

Dettagli

LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO

LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO Nuovo prodotto Progettazione Programmazione CICLO Operazione Descrizione nnonnononoonono noninininiluludodo Produzione ITI San Zeno (Vr) 1 CICLO 1 Il ciclo nel processo

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO SEZIONE DIVISE NON SONO AMMESSE OFFERTE SUPERIORI ALL IMPORTO PREVISTO A BASE D ASTA

CAPITOLATO TECNICO SEZIONE DIVISE NON SONO AMMESSE OFFERTE SUPERIORI ALL IMPORTO PREVISTO A BASE D ASTA Allegato A al Capitolato d oneri GARA PER LA FORNITURA DI BIANCHERIA PIANA E DIVISE PER IL PERSONALE PER L AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA. Nr. Gara: 2243409 CAPITOLATO TECNICO SEZIONE DIVISE NON SONO AMMESSE

Dettagli

Montatore. La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 91:

Montatore. La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 91: Montatore La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 91: DN 36.1 Fabbricazione di mobili Figure professionali contigue: Contesto produttivo: Taglio

Dettagli

IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI

IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni esempi

Dettagli

I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi correnti

I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi correnti I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi correnti azienda/fornitori circuiti sempre aperti: flussi fisico tecnici ed economici (in entrata) flussi monetari-finanziari (in uscita) settore

Dettagli

Corso di cucito e sartoria

Corso di cucito e sartoria 1 Per scoprire il mondo della moda. E il punto di arrivo per chi vuole imparare per uso proprio e il punto di partenza per chi ne vuole fare la sua professione. Nella prima fase del il corso di cucito,

Dettagli

Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi

Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi Prot. n. 178_2011 Pisa, 22 settembre 2011 Giochi della Gioventù Progetto Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi e p.c. Agli Insegnanti Elementari Agli Insegnanti di Educazione Fisica All Ufficio

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti

Dettagli

Supporto ai fini della gestione della Sicurezza (Legge 81.08) e della gestione Qualità

Supporto ai fini della gestione della Sicurezza (Legge 81.08) e della gestione Qualità Supporto ai fini della gestione della Sicurezza (Legge 81.08) e della gestione Qualità A chi è diretto Può essere utilizzato in diversi settori aziendali da responsabili/addetti a: Formazione Sicurezza

Dettagli

DIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE

DIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE DIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE UN OPPORTUNITÀ PER IL FUTURO MODULO DI VALUTAZIONE DELLA NUOVA INIZIATIVA IMPRENDITORIALE PER ACCESSO AI SERVIZI DEGLI INCUBATORI DI IMPRESA DI: GROSSETO SCARLINO MASSA MARITTIMA

Dettagli

Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09

Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 MODIFICA REGOLE PROGETTO CAUSA NEVE Volevo scusarmi per la mia assenza ma la neve mi ha impedito di raggiungere

Dettagli

Note per generazione file.txt per invio trimestrale V.P. all AGENZIA DELLE ENTRATE

Note per generazione file.txt per invio trimestrale V.P. all AGENZIA DELLE ENTRATE Note per generazione file.txt per invio trimestrale V.P. all AGENZIA DELLE ENTRATE Si tratta della funzione che consente di generare il file in formato testo (.TXT) che permette la spedizione all Agenzia

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Via XXV Aprile n. 42 33082 AZZANO DECIMO (PN) telefono 0434-640074 - fax 0434-640941 email : azzano@casaripososolidarieta.191.it

Dettagli

Corso di. Analisi e contabilità dei costi

Corso di. Analisi e contabilità dei costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Prof. 1_I costi e il sistema di controllo Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione, comportamento) utile EFFETTUARE

Dettagli

ACCESSORI D UFFICIO REALIZZATI CON MATERIALI A BASSO COSTO E MATERIALI DI RECUPERO

ACCESSORI D UFFICIO REALIZZATI CON MATERIALI A BASSO COSTO E MATERIALI DI RECUPERO ACCESSORI D UFFICIO REALIZZATI CON MATERIALI A BASSO COSTO E MATERIALI DI RECUPERO INDICE CAP.1 1.1 Il porta pc - Descrizione dell oggetto 1.2 Caratteristiche dimensionali, geometriche, formali e dei materiali

Dettagli

CAPIAMO IL "LINGUAGGIO" DELLA norma UNI EN ISO serie 9000

CAPIAMO IL LINGUAGGIO DELLA norma UNI EN ISO serie 9000 CAPIAMO IL "LINGUAGGIO" DELLA norma UNI EN ISO serie 9000 Cosa significa UNI EN ISO serie 9000? Significa che si tratta di norme internazionali, in quanto le norme italiane (UNI) non sono altro che la

Dettagli

CLASSE 68/A - TECNOLOGIE DELL'ABBIGLIAMENTO. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi

CLASSE 68/A - TECNOLOGIE DELL'ABBIGLIAMENTO. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 68/A - TECNOLOGIE DELL'ABBIGLIAMENTO Programma d'esame CLASSE 68/A - TECNOLOGIE DELL'ABBIGLIAMENTO Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 68/A - TECNOLOGIE DELL'ABBIGLIAMENTO Programma

Dettagli

Misure di temperatura nei processi biotecnologici

Misure di temperatura nei processi biotecnologici Misure di temperatura nei processi biotecnologici L industria chimica sta mostrando una tendenza verso la fabbricazione di elementi chimici di base tramite processi biotecnologici. Questi elementi sono

Dettagli

Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI

Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI RILIEVO DEGLI ALZATI Per collegare correttamente il rilievo altimetrico di più ambienti sovrapposti in verticale è necessario costruire un riferimento esterno all edificio al quale relazionare le quote

Dettagli

1) Numero della dichiarazione di conformità di cui la relazione è parte integrante;

1) Numero della dichiarazione di conformità di cui la relazione è parte integrante; LO SCHEMA DELLE OPERE REALIZZATE Come la relazione tipologica dei materiali anche lo schema delle opere realizzate è parte integrante ed essenziale della dichiarazione di conformità. La legenda della dichiarazione

Dettagli

Metodi di calcolo dei costi di prodotto

Metodi di calcolo dei costi di prodotto Metodi di calcolo dei costi di prodotto Presentazione Ing. Cecilia Fariselli Da 23 anni nel settore dell Information Technology. Da oltre 10 anni gestione manageriale, organizzazione aziendale, operando

Dettagli

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti

Dettagli

QUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE

QUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE Data: Spett.le Società vi informiamo che (inserire nome azienda) ha attivato un sistema di valutazione, qualificazione e monitoraggio dei propri fornitori. Nell ambito del nostro Sistema di Gestione della

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

L acqua rappresenta la base della vita.

L acqua rappresenta la base della vita. LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO IGIENICO SANITARIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE H 2 O L acqua rappresenta la base della vita. L acqua deve pertanto detenere tutti i requisiti di sicurezza sanitaria necessari

Dettagli

LA DETERMINAZIONE DEI COSTI COMPLESSIVI DI COMMESSA CON IL CRITERIO DELLA LOCALIZZAZIONE DEI COSTI: il caso Sicilyelectronic 2000 S.r.l.

LA DETERMINAZIONE DEI COSTI COMPLESSIVI DI COMMESSA CON IL CRITERIO DELLA LOCALIZZAZIONE DEI COSTI: il caso Sicilyelectronic 2000 S.r.l. LA DETERMINAZIONE DEI COSTI COMPLESSIVI DI COMMESSA CON IL CRITERIO DELLA LOCALIZZAZIONE DEI COSTI: il caso Sicilyelectronic 2000 S.r.l. Corso di Economia Aziendale (esercitazioni) Dott. Sergio Paternostro

Dettagli

IL BANCHETTO da OROLOGIAIO di Gianni per OROLOGIKO.it

IL BANCHETTO da OROLOGIAIO di Gianni per OROLOGIKO.it Tagliare lo spigolo a 45 Tagliare lo spigolo a 45 Ciao a tutti. Come promesso inizialmente, pubblico per gli amici del forum l elenco dei materiali e qualche nota, sulla realizzazione di questo banchetto.

Dettagli

Creare diagrammi di Gantt con Visio 2003

Creare diagrammi di Gantt con Visio 2003 Creare diagrammi di Gantt con Visio 2003 La fase di pianificazione di un progetto è sicuramente molto delicata e alquanto complessa, in quanto bisogna riuscire a definire una scomposizione del progetto

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

Sistema Informativo Agricoltura

Sistema Informativo Agricoltura Sistema Informativo Agricoltura Manuale Utente CONAGRI - Controlli in Agricoltura Indice 1 Introduzione al servizio... 3 2 Tipologie di Utenza... 3 2.1 Accreditamento utenti... 3 3 Caratteristiche generali

Dettagli

3.1 Disegno professionale + CAD

3.1 Disegno professionale + CAD 3.1 Disegno professionale + CAD Obiettivi generali Costruire un cartamodello di base con le misure prestabilite, trasformare o modificare una base secondo uno schizzo, una foto o un idea personale. Nel

Dettagli

Parte Quarta Aspetti Logistici della Vendita

Parte Quarta Aspetti Logistici della Vendita Parte Quarta Aspetti Logistici della Vendita Con il simbolo ^ le slide che non sono state discusse in aula La logistica di vendita La logistica di vendita riguarda l insieme delle operazioni compiute nell

Dettagli

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 25/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie

Dettagli

Ottava Edizione. La Programmazione e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri

Ottava Edizione. La Programmazione e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri Ottava Edizione La e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri e Controllo di Produzione : compiti 2 Rendere disponibili le informazioni necessarie per: Gestire in modo efficiente ed efficace il

Dettagli

ing. consuelo rodriguez

ing. consuelo rodriguez TECNICHE DI PROGRAMMAZIONE La ricerca operativa La ricerca operativa può essere considerata una scienza finalizzata allo studio di problemi decisionali. Consiste in un sistema di analisi quantitativo finalizzato

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione della distinta base & della produzione. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione della distinta base & della produzione. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione della distinta base & della produzione www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Definire la distinta base di un articolo... 5 Utilizzare la distinta base diretta... 8 Utilizzare

Dettagli

Le caratteristiche di un progetto

Le caratteristiche di un progetto Le caratteristiche di un progetto Insieme di attività correlate tra loro, che prevede: Obiettivi specifici dichiarati Inizio e fine Organizzazione del progetto Definizione dei fabbisogni Reperimento delle

Dettagli

Tabelle per il caso LSB

Tabelle per il caso LSB Tabelle per il caso LSB Ideazione e creazione collezione (fase 01). incaricato Formato Archivio Nuova idea in termini di modello e tipologia di prodotto Reparto modelleria Schizzi, appunti scritti Cartelle

Dettagli

cin>>c8 s.r.l. Consuntivo Pagina 1 di 11 Consuntivo

cin>>c8 s.r.l. Consuntivo Pagina 1 di 11 Consuntivo Consuntivo Pagina 1 di 11 Consuntivo Indice 1 - INTRODUZIONE... 3 1.1 - OBIETTIVO DEL DOCUMENTO...3 1.2 - STRUTTURA DEL DOCUMENTO...3 1.3 - RIFERIMENTI...3 1.4 - STORIA DEL DOCUMENTO...3 2 - CONFRONTO...

Dettagli

Scheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari

Scheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari 1 Inventario... 2 Prepara tabelle Inventario... 2 Gestione Inventario... 3 Tabella esistente... 3 Nuova tabella... 4 Stampa Inventario... 8 Procedure collegate... 11 Anagrafiche Archivi ditta Progressivi

Dettagli

Analisi del progetto disegnato e della scheda del modello, sulla quale saranno riportate

Analisi del progetto disegnato e della scheda del modello, sulla quale saranno riportate 2. PROGETTAZIONE 1.1 La modellistica industriale Analisi del progetto disegnato e della scheda del modello, sulla quale saranno riportate informazioni relative a: tessuto, accessori, interni, fodere, misura

Dettagli

SEZIONE RELATIVA ALL AZIENDA

SEZIONE RELATIVA ALL AZIENDA Settore Tessitura, Arazzi, Ricamo e Abbigliamento ALLEGATO A SEZIONE RELATIVA ALL AZIENDA T1A - L AZIENDA FA PARTE DI CONSORZI DI IMPRESE? SI NO T1B - SE SI, DI QUALE CONSORZI FA PARTE? Promozione, vendita

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 05

Economia e gestione delle imprese - 05 Economia e gestione delle imprese - 05 Prima parte: la gestione delle operation Seconda parte: la gestione dei rischi e la protezione delle risorse aziendali Sommario: La gestione delle operation 1. Le

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Gestione Iter Manuale Sistemista. Gestione Iter Manuale Sistemista

Gestione Iter Manuale Sistemista. Gestione Iter Manuale Sistemista Gestione Iter Manuale Sistemista Paragrafo-Pagina di Pagine 1-1 di 8 Versione 3 del 24/02/2010 SOMMARIO 1 A Chi è destinato... 1-3 2 Pre requisiti... 2-3 3 Obiettivi... 3-3 4 Durata della formazione...

Dettagli

Il sistema consente la gestione e la rintracciabilità dei materiali nei processi produttivi attraverso:

Il sistema consente la gestione e la rintracciabilità dei materiali nei processi produttivi attraverso: Gestione Taglie e Colori è uno specifico modulo di produzione integrato all interno della soluzione gestionale EGGs.web, appositamente studiato per la gestione delle taglie e dei colori dei diversi capi

Dettagli

ARCA EVOLUTION Hotfix 4397.4

ARCA EVOLUTION Hotfix 4397.4 NOTE DI RILASCIO ARCA EVOLUTION Hotfix 4397.4 Sommario 1 Contenuto della hotfix... 2 2 Installazione... 2 3 Problemi risolti... 3 4 Contabilità... 5 4.1 Spesometro... 5 4.1.1 Data competenza... 5 4.1.2

Dettagli

Mada Service di Cassani Giancarlo & C. snc p.zza Gramsci, 3 48017 Conselice (RA) Italy - Tel. + 39 0545 986017 Fax +39 0545 85270 - mada@mada.

Mada Service di Cassani Giancarlo & C. snc p.zza Gramsci, 3 48017 Conselice (RA) Italy - Tel. + 39 0545 986017 Fax +39 0545 85270 - mada@mada. MADA Pro si compone dei principali tools di gestione aziendale, ovvero Contabilità, Magazzino, Vendite ed Ordini. La scelta di integrare nel modulo base anche gli ordini è dettata dalla sempre maggiore

Dettagli

3 Gestione e stampa casse edili

3 Gestione e stampa casse edili Pagina 1 di 8 3 Gestione e stampa casse edili Il programma STEDIL racchiude i programmi: per la stampa del tabulato e per la generazione del file telematico da inoltrare alle varie Casse Edili; per la

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016. TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE

UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016. TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE UDA N 4 Tecniche di Confezione nell abbigliamento UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016 TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari

Dettagli

ASPETTI OPERATIVI TASI. Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI.

ASPETTI OPERATIVI TASI. Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI. ASPETTI OPERATIVI TASI Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI. Data pubblicazione delibera Aliq./Detr. TASI questo campo è fondamentale

Dettagli

Arnaldi Centinature S.N.C. di Arnaldi R. & C. Via Benessea, 9-17035 - Cisano sul Neva (SV)

Arnaldi Centinature S.N.C. di Arnaldi R. & C. Via Benessea, 9-17035 - Cisano sul Neva (SV) Tel. 199 245 245 Fax. 199 246 246 E-Mail: info@arnaldicentinature.it OGGETTO : INFORMAZIONI GENERALI Con il presente documento ci proponiamo di informarvi sulle sezioni dei profili di cui possediamo l

Dettagli

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna IL PROCESSO DI BUDGETING Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna Il processo di budgeting Il sistema di budget rappresenta l espressione formalizzata di un complesso processo

Dettagli

ORION FACTORY è stato realizzato con il linguaggio NXJ e si lega perfettamente al modulo della produzione. L obbiettivo principale di tale modulo è quello di ottenere una perfetta consuntivazione dei tempi

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED Sezione 1: Dati del Richiedente Spett.le: ECO Certificazioni S.p.A. European Certifying Organization Via Mengolina, 33 Int. 5 48018 Faenza (RA) ITALY Organismo notificato n. 0714 Tel 0546-624911; Fax 0546-624922

Dettagli

Sistemi di Programmazione e Controllo di Gestione - ADA A.A. 2011/2012. Università degli Studi di Parma - Facoltà di Economia

Sistemi di Programmazione e Controllo di Gestione - ADA A.A. 2011/2012. Università degli Studi di Parma - Facoltà di Economia - Facoltà di Economia Laurea Specialistica in Amministrazione e Direzione Aziendale (ADA) Anno Accademico 2011-2012 Corso di SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE 2 Analisi dei costi Prof.ssa

Dettagli

Trasformazione dei Processi in Progetti DIB 1

Trasformazione dei Processi in Progetti DIB 1 Trasformazione dei Processi in Progetti DIB 1 Generalità DIB 2 Progetto PROGETTO: esecuzione di un insieme di attività in un tempo e con risorse limitati per raggiungere uno specifico scopo. A causa dell

Dettagli

Indice. Ventilazione Standard

Indice. Ventilazione Standard SYMCAD VENTIILAZIIONE STANDARD Indice 1. Descrizione del modulo 1.1 Introduzione 1.2 Applicazioni 2. Disegno 2.1 Percorso della rete 2.2 Vincoli e parametri progettuali 2.3 Comandi ausiliari 3. Calcolo

Dettagli