Olivetti S.p.A. PROSPETTO INFORMATIVO E DI QUOTAZIONE RELATIVO A

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1 Olivetti S.p.A. Sede Legale Ivrea, Via Jervis n. 77 Capitale sociale euro interamente versato Iscritta al Registro delle Imprese di Torino al n PROSPETTO INFORMATIVO E DI QUOTAZIONE RELATIVO A OFFERTA IN OPZIONE DI: Azioni ordinarie Olivetti del valore nominale di euro 1 ciascuna o alternativamente Obbligazioni del prestito Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso AMMISSIONE ALLA QUOTAZIONE DI BORSA DELLE: Obbligazioni del prestito Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso L adempimento di pubblicazione del Prospetto Informativo non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Prospetto Informativo e di Quotazione depositato presso la CONSOB in data 31 ottobre 2001, a seguito di nulla-osta comunicato con nota n del 30 ottobre 2001, e successivamente integrato con le informazioni pubblicate ai sensi dell art. 9 del Regolamento Consob n /99 su Il Sole 24 Ore in data 31 ottobre 2001.

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3 Indice AVVERTENZE 7 INFORMAZIONI DI SINTESI SUL PROFILO DELL EMITTENTE E DELL OPERAZIONE L Emittente L Offerta Dati contabili e moltiplicatori 16 SEZIONE PRIMA INFORMAZIONI RELATIVE A OLIVETTI E AL GRUPPO OLIVETTI 18 I Informazioni concernenti l attività dell Emittente Informazioni sui recenti sviluppi dell attività Dipendenza da brevetti, licenze, contratti industriali, commerciali o finanziari o da procedimenti di fabbricazione Investimenti Indicazione di qualsiasi procedimento giudiziario o arbitrale che possa avere o abbia avuto di recente effetti importanti sull attività dell Emittente Eventuali interruzioni di attività 37 II Informazioni concernenti gli organi sociali Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale Direttore Generale e principali dirigenti Principali attività svolte dai componenti del Consiglio di Amministrazione, dai membri del Collegio Sindacale e dal Direttore Generale al di fuori della Società Compensi destinati dall Emittente e dalle società direttamente o indirettamente controllate, ai componenti degli organi sociali e al Direttore Generale Numero e categorie di strumenti finanziari detenuti dai componenti degli organi sociali e dal Direttore Generale Interessi dei membri del Consiglio di Amministrazione, di quelli del Collegio Sindacale e del Direttore Generale in operazioni straordinarie Interessi dei dirigenti rispetto all Emittente e al Gruppo a esso appartenente Prestiti e garanzie ancora in corso concessi dall Emittente o da società controllate ai membri degli organi sociali e al Direttore Generale 46 III Informazioni relative agli assetti proprietari Soggetti che possiedono strumenti finanziari rappresentativi del capitale in misura superiore al 2% del capitale sociale Descrizione dell azionariato risultante a seguito dell Offerta Eventuale soggetto controllante ai sensi dell art. 93 del Testo Unico Indicazione dell eventuale esistenza di patti parasociali 47 3 Indice

4 IV Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria e i risultati economici dell Emittente Informazioni relative al patrimonio e alla situazione finanziaria Prestiti, debiti e impegni 48 V Informazioni relative all andamento recente e alle prospettive dell Emittente Fatti verificatisi dopo il 30 giugno Prospettive del Gruppo Olivetti 54 VI Informazioni di carattere generale sull Emittente e sul capitale sociale Denominazione e forma giuridica dell Emittente Sede sociale e sede amministrativa principale Conformità dello Statuto alle prescrizioni del Testo Unico Capitale sociale Capitale deliberato ma non sottoscritto o impegni per l aumento del capitale ovvero delega agli Amministratori Obbligazioni convertibili Strumenti finanziari propri Indicazione di eventuali autorizzazioni dell Assemblea all acquisto di propri strumenti finanziari rappresentativi del capitale 66 SEZIONE SECONDA INFORMAZIONI RELATIVE AGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DELLA SOLLECITAZIONE E DELLA QUOTAZIONE 67 VII Informazioni relative agli strumenti finanziari Informazioni sulle Azioni offerte in opzione ovvero riservate alla conversione delle Obbligazioni Informazioni sulle Obbligazioni del Prestito Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso 71 VIII Informazioni relative a recenti operazioni aventi a oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione Offerte pubbliche di acquisto e/o scambio Acquisto di una partecipazione pari al 26,96% da parte di Olimpia S.p.A. 78 SEZIONE TERZA INFORMAZIONI RIGUARDANTI LA SOLLECITAZIONE 79 IX Informazioni riguardanti l Offerente 79 X Informazioni riguardanti i Collocatori 79 4 Indice

5 XI Informazioni riguardanti la sollecitazione Ammontare totale dell emissione Delibere, autorizzazioni e omologazioni Mercati di Offerta Periodo di Offerta Prezzo di Offerta Modalità di adesione alla sollecitazione e quantitativi minimi e massimi Soggetto tenuto a comunicare i risultati della sollecitazione Modalità e termini di comunicazione di avvenuta assegnazione delle Azioni e Obbligazioni Modalità e termini di pagamento del prezzo Modalità e termini di consegna dei titoli Garanzia del buon esito dell Offerta Stima dell ammontare complessivo delle spese Ammontare netto ricavato dall emissione e sua destinazione prevista 82 XII Informazioni riguardanti la quotazione Mercati di quotazione Estremi del provvedimento di quotazione Periodo di inizio delle negoziazioni Sponsor 83 XIII Appendici e documentazione messa a disposizione del pubblico 83 XIV Informazioni relative ai responsabili del Prospetto, alla revisione dei conti e ai consulenti Denominazione e Sede delle persone giuridiche che assumono la responsabilità nel presente Prospetto Dichiarazione di Responsabilità Società di Revisione 84 APPENDICI 85 Schemi di Bilancio Consolidato del Gruppo Olivetti per l esercizio Prospetti riclassificati di Conto Economico e Stato Patrimoniale del Gruppo Olivetti per l esercizio 2000 e per il primo semestre 2001, presentati in forma comparativa 95 Relazione della Società di Revisione e del Collegio Sindacale al bilancio dell esercizio Estratti relativi agli accordi pubblicati ai sensi dell art. 122 del Testo Unico 109 Regolamento del Prestito Obbligazionario Convertibile Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso Indice

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7 Avvertenze Nel prendere una decisione di investimento, i futuri investitori dovrebbero valutare attentamente le informazioni riportate nel presente Prospetto Informativo e di Quotazione (di seguito il Prospetto ), alla luce della propria situazione e dei propri obiettivi di investimento. Sulla base delle recenti evoluzioni del Gruppo Olivetti, i futuri investitori dovrebbero anche valutare alcuni specifici fattori di rischio/criticità relativi all Emittente, ai settori di attività in cui esso opera, direttamente e indirettamente, nonché agli strumenti finanziari proposti. Tali aspetti, qui di seguito esposti, dovranno essere letti congiuntamente con le altre informazioni fornite nel presente Prospetto. Fattori di rischio relativi all Emittente Struttura del Gruppo Olivetti Gli eventuali utili di Olivetti S.p.A. sono interamente generati dalle società dalla stessa controllate o partecipate Olivetti S.p.A. (di seguito Olivetti o la Società o lo Emittente ) opera come holding di partecipazioni prevalentemente nel settore delle telecomunicazioni fisse e mobili, attraverso il controllo, diretto e indiretto, tra l altro, di Telecom Italia S.p.A. (di seguito Telecom Italia ), Telecom Italia Mobile S.p.A. (di seguito TIM ) e Seat Pagine Gialle S.p.A. (di seguito SEAT ). La struttura del Gruppo Olivetti è presentata nel Capitolo I, punto 1.1 del presente Prospetto. Gli eventuali utili di Olivetti sono interamente generati dalle società dalla stessa controllate o partecipate e pertanto dipendono dai loro risultati e dalle politiche di dividendi adottate dalle stesse; a seguito dell eventuale attuazione di politiche di reinvestimento o di riduzione dell indebitamento di Olivetti o delle altre società del Gruppo, non vi è garanzia che tali utili vengano messi a disposizione degli azionisti di Olivetti attraverso la distribuzione di dividendi (cfr. Capitolo V, punto 5.2). Indebitamento Fattori allo stato imprevedibili potrebbero incidere sul cash flow della Società I dividendi percepiti finora dalle società controllate e partecipate da Olivetti sono stati sufficienti a coprire i fabbisogni finanziari derivanti dalla esposizione debitoria della Società (descritta nel successivo Capitolo V, punto 5.2). Tuttavia, non vi è garanzia che fattori allo stato imprevedibili quali, a titolo di esempio indicativo e non esaustivo, il deterioramento delle condizioni dei mercati finanziari e delle risultanze economiche delle società controllate o partecipate, non incidano in misura significativa sul cash flow della Società. Sviluppo del piano industriale Il Consiglio di Amministrazione di Olivetti, in data 27 settembre 2001, ha approvato il piano strategico industriale e finanziario del Gruppo, le cui principali linee guida includono: (i) il rinnovo del management; (ii) la focalizzazione sui core business, mediante una revisione del portafoglio di attività e una politica di disinvestimenti; (iii) il rafforzamento nel settore della telefonia fissa e mobile nazionale e della telefonia mobile internazionale; (iv) la valorizzazione delle attività Internet e del business directories ; (v) il 7 Avvertenze

8 miglioramento della struttura finanziaria, mediante la revisione della situazione debitoria, anche attraverso l'operazione di cui al presente Prospetto (cfr. Capitolo V, punto 5.1). Il conseguimento degli obiettivi e la piena realizzazione del piano strategico possono essere condizionati da fattori estranei al controllo di Olivetti, o dipendere da congiunture economiche e dei mercati. Inoltre, non vi può essere assicurazione che gli obiettivi identificati nel piano strategico siano effettivamente conseguiti dal nuovo management con le modalità e nei tempi previsti. Possibile ricorso a ulteriori finanziamenti o rifinanziamenti La gestione e lo sviluppo dei business primari sui quali si articola l attività principale del Gruppo, ossia le attività connesse con le telecomunicazioni, richiedono l adozione di importanti piani di investimento. Il Gruppo Olivetti potrebbe trovarsi nelle condizioni di dover ricorrere a ulteriori finanziamenti e rifinanziamenti del debito esistente (si veda il successivo Capitolo V, punto 5.2). La redditività futura del Gruppo potrebbe dipendere dall esito di tali operazioni, a loro volta influenzate dalle condizioni di mercato e da altri fattori esogeni. Fattori di rischio relativi ai settori/mercati in cui opera l Emittente Un eventuale mutamento del quadro normativo e regolamentare potrebbe avere una influenza rilevante sull operatività di Telecom Italia e TIM Le attività di Telecom Italia e della sua controllata TIM, operanti nel settore delle telecomunicazioni, sono esercitate nell ambito del quadro normativo e regolamentare vigente nell Unione Europea e in Italia. La regolamentazione del settore delle telecomunicazioni è soggetta a una continua evoluzione, sulla base dell innovazione tecnologica e dell andamento del mercato. Conseguentemente, variazioni di leggi, della politica di governo o dell interpretazione delle attuali norme relative agli operatori e al mercato delle telecomunicazioni potrebbero avere una rilevante influenza sull operatività di Telecom Italia e TIM (cfr. Capitolo I, punto 1.2). Il settore delle telecomunicazioni italiane è stato aperto solo di recente alla concorrenza Il settore delle telecomunicazioni italiane è stato pienamente liberalizzato con effetto soltanto dal 1 gennaio Sebbene Telecom Italia sia stata soggetta a concorrenza nella fornitura di alcuni servizi di telecomunicazione fin dal 1990, prima del 1 gennaio 1998 la società aveva il diritto esclusivo di fornire servizi di telefonia fissa pubblica in Italia e di gestire sempre in esclusiva reti di telecomunicazione per la fornitura di tali servizi (cfr. Capitolo I, punto 1.2). L ingresso di nuovi operatori, all esito della liberalizzazione del settore, ha inciso, e potrebbe incidere anche in futuro, sul fatturato relativo alla fornitura di servizi di telefonia fissa (cfr. Capitolo I, punto 1.1). 8 Avvertenze

9 La concorrenza europea e globale sul mercato italiano potrebbe incrementarsi in futuro per effetto del processo di consolidamento e globalizzazione del settore Il consolidamento e la globalizzazione dell industria delle telecomunicazioni in Europa e altrove possono portare a un ulteriore incremento della concorrenza nel mercato italiano. Il consolidamento dell industria sta crescendo rapidamente ed è atteso nel futuro un aumento della concorrenza a tutti i livelli. L avvento della valuta unica europea potrebbe intensificare ulteriormente la concorrenza facilitando l entrata degli operatori internazionali e di altri operatori nazionali nel mercato italiano e la diretta concorrenza con Telecom Italia e TIM nella telefonia fissa e mobile e nei mercati locali e a lunga distanza (cfr. Capitolo I, punto 1.2). Il settore delle telecomunicazioni è soggetto a rapidi cambiamenti tecnologici che potrebbero accentuare la concorrenza in futuro L industria delle telecomunicazioni è soggetta a cambiamenti rapidi e significativi sia nella tecnologia che nei servizi. Telecom Italia e le sue società controllate, le cui attività operative sono descritte al Capitolo I, punto 1.1, si troveranno di conseguenza a dover affrontare una più accentuata concorrenza in ragione delle tecnologie emergenti e dei servizi che potranno essere introdotti in futuro. Le reti telefoniche di Telecom Italia e TIM necessiteranno di un adeguata capacità di trasformazione per fronteggiare sia la domanda dei clienti sia i continui cambiamenti tecnologici; dovranno inoltre consentire di offrire servizi innovativi e/o servizi tradizionali che utilizzino nuove tecnologie, come, ad esempio, ESMR Enhanced Specialised Mobile Radio, FWA Fixed Wireless Access, telefoni satellitari, telecomunicazione interattiva avanzata e servizi multimediali. Il costo dell introduzione di nuove tecnologie e servizi potrebbe essere significativo e la capacità del Gruppo Telecom Italia di rispondere a queste sfide tecnologiche può dipendere anche dalla sua capacità di ottenere ulteriori finanziamenti. Fattori di rischio relativi agli strumenti finanziari proposti I possessori dei titoli di cui al presente Prospetto potrebbero riscontrare problemi generali di liquidità sui mercati, a prescindere dall Emittente I titoli emessi presentano gli elementi di rischio di investimenti in strumenti finanziari della stessa natura quotati. I possessori dei titoli oggetto del presente Prospetto possono liquidare il proprio investimento mediante vendita sul mercato di quotazione dei titoli stessi. Tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidabilità comuni e generalizzati, a prescindere dall Emittente e dall ammontare dei titoli, in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare adeguate, tempestive contropartite. Dipendenza dall andamento dei prezzi delle azioni della controllata Telecom Italia Olivetti detiene direttamente e indirettamente una partecipazione nel capitale sociale ordinario di Telecom Italia pari al 54,9%, il cui valore di mercato rappresenta una parte molto significativa del valore di mercato di Olivetti. Pertanto, l'andamento dei prezzi delle azioni Olivetti potrebbe essere notevolmente condizionato dalle variazioni di prezzo delle azioni Telecom Italia. 9 Avvertenze

10 Condizioni definitive di emissione del Prestito Le condizioni definitive di emissione del Prestito "Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso", concernenti il tasso di rendimento effettivo a scadenza, l'importo delle cedole e il premio al rimborso, saranno determinate dal Consiglio di Amministrazione di Olivetti o, per esso, dai legali rappresentanti della Società, in via disgiunta, in prossimità del periodo di esercizio dei diritti di opzione, e comunicate mediante pubblicazione di un avviso integrativo sul "Il Sole-24 Ore" il 1 novembre Garanzie del Prestito Non sono state sottoscritte garanzie o assunti impegni per garantire il buon esito del Prestito "Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso". Rischi inerenti all'esercizio della facoltà di conversione e alla variazione del rapporto di conversione Le Obbligazioni sono convertibili in azioni ordinarie Olivetti, in ragione di 1 azione ordinaria Olivetti per ogni Obbligazione presentata in conversione. Il valore di mercato delle Obbligazioni potrebbe subire oscillazioni rispetto al prezzo di sottoscrizione, anche in relazione all andamento del valore di mercato delle azioni ordinarie Olivetti. Non può essere fornita garanzia che il prezzo di mercato dell azione Olivetti risulti uguale o superiore al valore nominale delle Obbligazioni. Il rapporto di conversione delle Obbligazioni potrebbe subire variazioni al verificarsi delle ipotesi e nel rispetto dei termini previsti dall art. 7 del Regolamento del Prestito Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso, riportato in Appendice al presente Prospetto. Rimborso anticipato del prestito obbligazionario Olivetti si riserva la facoltà di procedere al rimborso anticipato delle Obbligazioni, alle condizioni e nei termini stabiliti all art. 2 del Regolamento del Prestito Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso, riportato in Appendice al presente Prospetto. Esclusione dei mercati di offerta nei quali non sia consentita l offerta in assenza di autorizzazioni delle Autorità Il presente Prospetto non costituisce offerta di strumenti finanziari negli Stati Uniti d America o in qualsiasi altro paese nel quale tale offerta non sia consentita in assenza di autorizzazioni da parte delle competenti autorità (di seguito gli Altri Paesi ). Nessuno strumento finanziario può essere offerto o compravenduto negli Stati Uniti d America o negli Altri Paesi, in assenza di specifica autorizzazione in conformità alle disposizioni di legge applicabili in ciascuno di tali paesi, ovvero di deroga rispetto alle medesime disposizioni. Le Azioni e le Obbligazioni non sono state né saranno registrate ai sensi dell United States Securities Act del 1933 e successive modificazioni né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore negli Altri Paesi e non potranno conseguentemente essere offerte o comunque consegnate direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d America o negli Altri Paesi. 10 Avvertenze

11 Informazioni di sintesi sul profilo dell Emittente e dell operazione 1. L Emittente Olivetti opera come holding di partecipazioni prevalentemente nel settore delle telecomunicazioni fisse e mobili attraverso la partecipazione nel Gruppo Telecom Italia. Olivetti è presente inoltre in altri settori industriali, quali quello dei prodotti e servizi per ufficio e per Internet (Gruppo Olivetti Tecnost), servizi Internet (Gruppo Webegg), dei servizi e del facilities management (Olivetti Multiservices) e dei giochi (Lottomatica). Si presenta di seguito uno schema sintetico della struttura attuale del Gruppo: Società finanziarie 54,9% (*) 100% 100% 50,0% Olivetti 30,2% Finsiel 19,8% I.T. Telecom 15,6% Olivetti 18,4% Finsiel (**) (*) % del capitale ordinario; 39,5% del capitale totale (**) non consolidata per integrazione globale Descrizione del business e dei settori di attività Il Gruppo Telecom Italia opera prevalentemente nel settore della telefonia fissa e della telefonia mobile attraverso rispettivamente la Divisione Wireline di Telecom Italia e la controllata (al 56,27% del capitale ordinario) TIM, nonché con le società controllate e collegate operanti in altri paesi europei e sudamericani. Il Gruppo Telecom Italia opera inoltre nel settore delle telecomunicazioni satellitari attraverso il Gruppo Telespazio, nel settore Internet e Media con le attività del Gruppo SEAT Pagine Gialle, nel settore delle attività informatiche attraverso la business unit IT Telecom e nel settore dell innovazione attraverso la presenza di Telecom Italia Lab S.p.A. Il Gruppo Olivetti Tecnost opera nel campo dei prodotti per ufficio, periferiche per comunicazione e nei sistemi informatici specializzati per l automazione dei servizi e dei giochi. Ha inoltre avviato nuove iniziative in settori innovativi, quali la domotica. Il Gruppo Webegg opera nel settore della consulenza e delle soluzioni informatiche per le aziende che si organizzano in rete sul modello della e-entreprise. 11 Informazioni di sintesi

12 Olivetti Multiservices è una società immobiliare e di servizi, attiva nella gestione del patrimonio immobiliare del Gruppo Olivetti e sul mercato del global service. La ripartizione del fatturato del Gruppo Olivetti per settore di attività per gli ultimi due esercizi è di seguito rappresentata: Ricavi verso terzi Gruppo Olivetti (*) 1 semestre 1 semestre Esercizio Esercizio (in milioni di euro) Gruppo Telecom Italia Gruppo Olivetti Tecnost Olivetti Multiservices Gruppo Webegg Gruppo O.I.S. 60 Totale Gruppo (*) I dati di fatturato non sono fra di loro significativamente confrontabili in relazione al continuo evolversi della struttura societaria, in particolare del Gruppo Telecom Italia. Non è stato evidenziato, in questo prospetto riassuntivo, il fatturato dell esercizio 1998 (ammontante a milioni di euro) in relazione alla ancora più marcata disomogeneità del perimetro societario, che ancora non includeva il Gruppo Telecom Italia. Per ciò che concerne la ripartizione per aree geografiche, si segnala che il fatturato del Gruppo Telecom Italia realizzato al di fuori del mercato italiano è stato pari a 3,6 miliardi di euro nel primo semestre 2001 (2,9 miliardi di euro nel 2000). Nell esercizio 2000 era stato pari a 5,9 miliardi di euro (3,9 miliardi di euro nel 1999). La percentuale di fatturato sui mercati esteri realizzata negli ultimi esercizi dalle altre società del Gruppo Olivetti è pari a circa il 45%. Il fatturato del Gruppo Olivetti è originato da un numero molto elevato di clienti. I fatturati verso i singoli clienti, seppur rilevanti in alcuni casi, non possono essere considerati significativi sull intero volume d affari. Il Gruppo Olivetti ha ampia autonomia dai fornitori e dai finanziatori da un punto di vista gestionale. Programmi futuri e strategie L attuazione del piano strategico industriale e finanziario, approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 27 settembre 2001, prevede che tutte le attività del Gruppo saranno fortemente focalizzate sul core business al fine di consolidare e sviluppare la posizione di mercato. Per quanto riguarda le principali aree di attività: a) nella telefonia fissa si perseguirà l obiettivo di mantenere la leadership nel settore voce, essere leader nell innovazione nell accesso e nei servizi a banda larga attraverso l utilizzo della fibra ottica per i clienti business, indirizzando una strategia mass market per l utilizzo della DSL, utilizzare al meglio l alto livello qualitativo del network, sviluppare ulteriormente la trasmissione dati per le imprese utilizzando i servizi complementari che il Gruppo può offrire. b) nella telefonia mobile l obiettivo è aumentare i ricavi medi per cliente mediante l offerta di servizi a valore aggiunto (VAS); mantenere l eccellenza del network e sfruttare al meglio la partenza dei nuovi servizi GPRS prima del lancio dell UMTS; diventare l operatore GSM leader in America Latina e da ultimo razionalizzare le partecipazioni europee. 12 Informazioni di sintesi

13 c) nel settore Internet e media i principali obiettivi sono: aumentare la quota di mercato sia del traffico, sia degli accessi; sviluppare le sinergie possibili tra le attività fisso e mobile; ristrutturare il portafoglio dei portali B2C e B2B ed infine utilizzare il business directories come generatore di cassa; focalizzare il settore TV sul segmento All news minimizzando i rischi finanziari e ricercando possibili partnerships. La focalizzazione sul core business e la revisione del portafoglio di business dovrebbero portare alla dismissione di assets non strategici. Per quanto riguarda la restante parte del Gruppo Olivetti, i piani di azione sono prevalentemente rivolti alla riduzione della posizione debitoria, sia attraverso la riduzione di costi, sia con le dismissioni di partecipazioni non core e con l operazione straordinaria oggetto del presente Prospetto. Investimenti Gli investimenti più significativi effettuati da Olivetti, al di fuori del Gruppo Telecom Italia, sono stati di natura prevalentemente finanziaria. Nel corso dell esercizio 2001 Olivetti ha effettuato alcuni selezionati investimenti che le hanno consentito di rafforzare la propria presenza nei settori tradizionali di business, quali quello dei giochi, di internet e della domotica. Il Gruppo Telecom Italia nel corso dei primi mesi del 2001 ha effettuato investimenti in attività materiali per circa 2 miliardi di euro, prevalentemente concentrati nello sviluppo e nell ammodernamento delle strutture di rete sia fissa che mobile. Il principale investimento in attività immateriali deriva dall acquisizione delle licenze PCS in Brasile, tramite le società Starcel, Blucel e Unicel, per un ammontare pari a circa 1 miliardo di euro. Gli investimenti in attività finanziarie (pari a circa 2,4 miliardi di euro) derivano essenzialmente dall acquisizione della partecipazione di IS TIM in Turchia. 2. L Offerta L offerta in opzione oggetto del presente Prospetto (di seguito l Offerta ) è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione di Olivetti in data 13 ottobre 2001 a valere sulle deleghe conferitegli ai sensi degli artt e 2420 ter del Codice Civile dalle Assemblee Straordinarie degli azionisti del 7 aprile 1999 e del 13 ottobre Il Consiglio di Amministrazione di Olivetti ha deliberato: 1) un aumento del capitale sociale di nominali massimi euro , mediante emissione di massime numero azioni ordinarie del valore nominale di euro 1 ciascuna (di seguito le Azioni ), a valere sia quale aumento di capitale, nel caso di immediata sottoscrizione delle emittende azioni, sia e in alternativa a servizio della conversione delle obbligazioni di cui al successivo punto 2), restando l aumento, in tale ultima ipotesi, irrevocabile e fermo fino alla scadenza del termine ultimo di conversione; 2) l emissione di massime n obbligazioni del Prestito denominato Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso (di seguito le Obbligazioni ), del valore nominale unitario di euro 1, convertibili in ragione di una azione Olivetti ogni obbligazione posseduta; 13 Informazioni di sintesi

14 3) l offerta in opzione agli azionisti titolari di azioni Olivetti in circolazione al momento dell inizio di decorrenza del periodo di opzione, nonché ai portatori di obbligazioni del prestito obbligazionario Olivetti t.v convertibile in azioni ordinarie (di seguito le Obbligazioni Olivetti 2002 ) e Olivetti 1,5% convertibile con premio al rimborso (di seguito le Obbligazioni Olivetti 2004 ), in via alternativa e a scelta degli aventi diritto, delle emittende Azioni di cui al precedente punto 1) e/o delle emittende Obbligazioni di cui al precedente punto 2), in ragione di 1 nuova Azione/ Obbligazione ogni 2 azioni/obbligazioni possedute, al prezzo unitario di 1 euro. Il numero massimo di Azioni e Obbligazioni è stato calcolato dal Consiglio di Amministrazione di Olivetti sulla base del capitale sociale, quale risulterebbe nell ipotesi di esercizio di tutti i warrant emessi dalla Società ed esercitabili prima dell avvio dell Offerta ossia i Warrant azioni ordinarie Olivetti (di seguito i Warrant Olivetti ), i Warrant azioni Olivetti ex-tecnost (di seguito i Warrant Olivetti ex Tecnost ) e i Warrant azioni ordinarie Olivetti (di seguito i Warrant Olivetti ) nonché delle Obbligazioni Olivetti 2002 e delle Obbligazioni Olivetti 2004, dedotte le numero azioni proprie. Alla data di pubblicazione del presente Prospetto sono pervenute alla Società, in tempo utile per aderire all Offerta, richieste di esercizio di n. 30 Warrant Olivetti che conferiscono il diritto ad ottenere n. 15 azioni Olivetti di nuova emissione, mentre non sono pervenute richieste di esercizio dai portatori dei Warrant Olivetti ex Tecnost. Pertanto, tenuto conto del fatto che i Warrant Olivetti potranno essere esercitati fino al giorno antecedente l avvio dell Offerta, con effetto prima dello stacco del diritto di opzione, risultano offerte in opzione agli aventi diritto, in via alternativa, massime n Azioni e/o massime n Obbligazioni. Al termine dell Offerta in opzione, ipotizzando l integrale sottoscrizione delle Azioni e delle Obbligazioni, il capitale sociale di Olivetti sarà così rappresentato: massime Azioni Capitale sociale ante aumento fully diluted (*) Capitale sociale massimo post aumento (**) % delle nuove Azioni sul totale del capitale sociale (*) 47,75 (*) Ipotizzando l integrale conversione/esercizio delle Obbligazioni Olivetti 2002, delle Obbligazioni Olivetti 2004, dei Warrant Olivetti , dei Warrant Olivetti ex Tecnost, dei Warrant Olivetti e dei Warrant riservati a dipendenti della Società e sue controllate (di seguito i Warrant Dirigenti ). (**) Ipotizzando anche l integrale sottoscrizione dell Offerta in Azioni ovvero l integrale conversione a termine delle Obbligazioni. L ammontare netto ricavato dall Offerta di Azioni e Obbligazioni stimabile in un importo di massimi euro 3,8 miliardi circa permette di pervenire ad un più armonico rapporto fra debiti finanziari e mezzi propri che consenta alla Società di consolidare una più adeguata struttura finanziaria. L operazione di aumento di capitale e di emissione di un prestito obbligazionario convertibile permetterà alla Olivetti di beneficiare anche della riduzione del carico degli oneri finanziari globali. L operazione di emissione del prestito obbligazionario convertibile agirà nell immediato sul conto economico e sul cash flow della Società, in quanto le condizioni di remunerazione del prestito saranno meno onerose rispetto a quelle dei finanziamenti a oggi in essere, oltre all incremento eventuale dell equity, in via prospettica, nell ipotesi di futura conversione. 14 Informazioni di sintesi

15 Olivetti prevede che l ammontare del ricavato dell Offerta venga destinato, in linea con la strategia già avviata nel corso del 2000, al riacquisto di propri titoli obbligazionari, con particolare riferimento alle obbligazioni a tasso variabile emesse dalla controllata Olivetti Finance N.V. nel 1999 e con scadenza 2004, con facoltà di rimborso anticipato prevista nel relativo regolamento nel giugno del In particolare, l operazione sopra descritta comporterà, a partire dal 2002, minori oneri finanziari (nell ipotesi di sottoscrizione integrale per il 50% in Azioni e il 50% in Obbligazioni), nell ordine di 140 milioni di euro annui. Alla data del presente Prospetto i soggetti che possiedono direttamente o indirettamente azioni in misura superiore al 2% del capitale sociale di Olivetti sono di seguito riportati. n. azioni ordinarie % sul capitale % sul capitale attuale fully diluted (*) Olimpia (**) ,962 24,382 Assicurazioni Generali ,090 2,747 Olivetti International S.A. (***) ,907 2,584 Mediobanca S.p.A ,262 2,010 Totale Capitale Sociale Totale Capitale Sociale fully diluted (*) Ipotizzando l integrale conversione delle Obbligazioni Olivetti 2002, delle Obbligazioni Olivetti 2004, l esercizio dei Warrant Olivetti , dei Warrant Olivetti , dei Warrant Olivetti ex Tecnost e dei Warrant Dirigenti (anche per la componente detenuta dagli azionisti che ne hanno dato comunicazione). (**) di cui n concesse in garanzia e con diritto di voto in capo a Olimpia. (***) Prive del diritto di voto ai sensi dell art bis del Codice Civile. L azionista Olimpia S.p.A. (di seguito Olimpia ) ha assunto l impegno di sottoscrivere l intera quota alla stessa riservata in opzione, mediante sottoscrizione per il 50% in Azioni e per il restante 50% in Obbligazioni. Poiché l'operazione oggetto del presente Prospetto contempla un'offerta in opzione di Azioni o di Obbligazioni, in via alternativa tra loro a discrezione degli aventi diritto, non è possibile prevedere con precisione gli effetti della stessa sulla situazione attuale dell'azionariato, in considerazione delle possibili combinazioni derivanti dalle scelte dei singoli sottoscrittori. Nessun soggetto ha dichiarato, ai sensi dell articolo 120 D.Lgs n. 58/1998, di esercitare individualmente il controllo sulla Società ai sensi dell articolo 93 del D.Lgs n. 58/1998. La CONSOB ha espresso l opinione secondo la quale la Società è di fatto controllata da Olimpia, nonché che quest ultima è a sua volta soggetta al controllo solitario di Pirelli S.p.A.. I testi relativi agli estratti degli accordi pubblicati ai sensi dell art. 122 del Testo Unico sono riportati in Appendice al presente Prospetto. Il calendario previsto per l Offerta in opzione di cui al presente Prospetto è il seguente: Avviso di Offerta in opzione il 31 ottobre 2001 Comunicazione al pubblico delle condizioni definitive di emissione del prestito il 1 novembre 2001 Inizio periodo di Offerta in opzione il 5 novembre 2001 Ultimo giorno di negoziazione dei diritti di opzione il 15 novembre 2001 Termine del periodo di Offerta e pagamento delle Azioni e Obbligazioni il 23 novembre Informazioni di sintesi

16 I diritti di opzione dovranno essere esercitati, a pena di decadenza, dal 5 novembre 2001 al 23 novembre 2001 compresi, presso tutti gli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata della Monte Titoli S.p.A. I diritti di opzione saranno negoziabili in Borsa dal 5 novembre 2001 al 15 novembre 2001 compresi. I diritti di opzione non esercitati entro il 23 novembre 2001 saranno offerti in Borsa dalla Società, ai sensi del 3 comma dell art del Codice Civile. L Offerta diverrà irrevocabile dalla data del deposito presso il Registro delle Imprese di Torino del corrispondente avviso, ai sensi dell art. 2441, 2 comma del Codice Civile, che sarà effettuato entro il 2 novembre Qualora, pertanto, non si desse esecuzione all Offerta nei tempi previsti nel presente Prospetto, ne verrà data comunicazione al pubblico entro il 4 novembre 2001 mediante avviso pubblicato sul quotidiano Il Sole 24 Ore. I diritti di opzione saranno rappresentati dalla cedola n. 7 staccata dalle azioni ordinarie Olivetti, dal tagliando D staccato dalle Obbligazioni Olivetti 2002 e dal tagliando A staccato dalle Obbligazioni Olivetti Trattandosi di un Offerta in opzione, non esiste il responsabile del collocamento. La sottoscrizione delle Azioni e delle Obbligazioni mediante esercizio dei diritti di opzione dovrà avvenire presso la Olivetti, nonché presso tutti gli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata della Monte Titoli S.p.A. 3. Dati contabili e moltiplicatori Si riportano di seguito i principali dati storici economici, patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo Olivetti, che derivano dai corrispondenti prospetti contabili inclusi e pubblicati nei bilanci annuali e nelle relazioni semestrali dei relativi esercizi; tali dati non sono fra di loro confrontabili a causa delle variazioni del perimetro di consolidamento intervenute negli ultimi anni (principalmente la cessione di Olsy S.p.A. società operante nei sistemi e servizi informatici nel 1998, di Omnitel S.p.A. e Infostrada S.p.A. nel primo semestre 1999 e l acquisizione di Telecom Italia alla fine del primo semestre 1999; la partecipazione in quest ultima è stata contabilizzata al costo al 30 giugno 1999 e consolidata per integrazione globale dal 31 dicembre 1999). Non si riportano i dati relativi alla società capogruppo Olivetti, in quanto essi non forniscono significative informazioni aggiuntive rispetto a quelle consolidate di Gruppo. Tali dati sono comunque a disposizione del pubblico presso le sedi indicate al successivo Capitolo IX. Il numero medio rettificato di azioni per ciascun periodo è stato determinato secondo i principi dell International Accounting Standard (IAS) 33. Il numero di azioni a fine periodo comprende anche quelle che verranno emesse a fronte della richiesta di conversione di obbligazioni o di esercizio di warrant, pervenuta entro la fine di ciascun periodo. I prezzi per azione si riferiscono alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dall azione Olivetti nel periodo considerato. 16 Informazioni di sintesi

17 PRINCIPALI DATI STORICI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI CONSOLIDATI 1^semestre 1^semestre Esercizio Esercizio Esercizio DATI STORICI Cash Flow (euro mn) (#) Esposizione finanziaria netta (euro mn) Numero medio di azioni rettificato Numero di azioni a fine periodo DATI PER AZIONE (euro) Risultato operativo lordo 1,021 0,966 1,963 2,098 0,168 Risultato economico ordinario dopo il prelievo fiscale (^) 0,059 0,152 0,291 0,499 0,020 Risultato netto 0,156 0,072 0,140 0,851 0,027 Cash Flow 0,969 0,917 1,840 2,002 0,150 Patrimonio netto 3,970 5,486 4,536 5,439 0,657 Patrimonio netto di competenza del Gruppo 1,818 1,859 2,004 1,974 0,426 Prezzo/Utile netto n.s. n.s. n.s. 3, ,003 Prezzo/Cash flow 2,456 4,062 2,028 1,278 20,145 Prezzo/Mezzi propri 0,599 0,679 0,822 0,471 4,606 Dividendo 0,035 0,031 ALTRI DATI STORICI Capitalizzazione totale (euro mn) Numero dipendenti del Gruppo alla fine del periodo di cui in Italia di cui all estero (#) Risultato ante proventi e oneri non ricorrenti, interessi e imposte + ammortamenti (^) Derivante dall'applicazione di una aliquota media, ponderata sugli esercizi Al 31 agosto 2001 l indebitamento finanziario netto del Gruppo Olivetti è pari a circa euro 42,7 miliardi (euro 37,5 miliardi al 31 dicembre 2000), ovvero circa 17,6 miliardi escludendo il Gruppo Telecom Italia (euro 18,5 miliardi al 31 dicembre 2000). I dati trimestrali della Società e del Gruppo, al 30 settembre 2001, verranno approvati dal Consiglio di Amministrazione e conseguentemente resi noti al pubblico entro i termini previsti dal regolamento CONSOB per le società quotate, quindi entro e non oltre il 14 novembre prossimo venturo. 17 Informazioni di sintesi

18 Sezione Prima Informazioni relative a Olivetti e al Gruppo Olivetti I Informazioni concernenti l attività dell Emittente 1.1 Informazioni sui recenti sviluppi dell attività Olivetti opera come holding di partecipazioni prevalentemente nel settore delle telecomunicazioni fisse e mobili, attraverso la partecipazione, pari al 54,9% del capitale ordinario, in Telecom Italia. Olivetti è presente inoltre in altri settori industriali, quali quello dei prodotti e servizi per ufficio e per Internet (Gruppo Olivetti Tecnost), servizi Internet (Gruppo Webegg), dei servizi e del facilities management (Olivetti Multiservices S.p.A.) e dei giochi (Lottomatica S.p.A.). In merito all evoluzione dell attività di Olivetti dalla chiusura dell esecizio 2000, si veda il Capitolo V, punto 5.2. Uno schema sintetico rappresentativo della struttura organizzativa del Gruppo Olivetti alla data del Prospetto è di seguito riportata: Società finanziarie 54,9% (*) 100% 100% 50,0% Olivetti 30,2% Finsiel 19,8% I.T. Telecom 15,6% Olivetti 18,4% Finsiel (**) (*) % del capitale ordinario; 39,5% del capitale totale (**) non consolidata per integrazione globale Il Gruppo Telecom Italia Il Gruppo Telecom Italia ha realizzato nel primo semestre 2001 ricavi per milioni di euro, con un EBIT consolidabile di milioni di euro e un utile netto consolidabile di 198 milioni di euro per il Gruppo Olivetti. Nel primo semestre del 2001 l area di consolidamento del Gruppo Telecom Italia si è estesa per includere Entel Chile e diverse controllate in Brasile; inoltre alcune società, tra cui la Seat (che a sua volta ha consolidato diverse nuove realtà aziendali di cui ha acquisito il controllo), Jet Multimedia e Maxitel, che nel 2000 erano consolidate solo patrimonialmente, dal 2001 sono consolidate anche a livello di conto economico. Viceversa, il conto economico del 2001 non include più le risultanze dei gruppi Italtel e Sirti usciti dal perimetro di consolidamento a fine settembre 2000 (si veda anche il successivo Capitolo V, punto 5.2.1). Durante l esercizio in corso Telecom Italia ha perseguito un attiva politica di sviluppo, anche mediante acquisizioni, in particolare nei settori delle telecomunicazioni su rete mobile, di Internet e dei media e dei 18 Sezione Prima

19 servizi a valore aggiunto su banda larga. Anche per effetto di tali operazioni l indebitamento del Gruppo, nel corso del semestre, è aumentato di milioni di euro, passando da milioni a fine 2000 a milioni di euro a fine giugno Con l obiettivo di migliorare le risultanze economiche e la gestione finanziaria, nel primo semestre 2001 Telecom Italia ha compiuto alcune importanti operazioni, tra cui: l emissione di un prestito obbligazionario per 6 miliardi di euro, suddiviso in 3 tranches con scadenze tra il 2004 e il 2011; emissione di un prestito obbligazionario per 2 miliardi di euro (poi salito a 2,5 miliardi con l esercizio della c.d. opzione green shoe) convertibile in azioni TIM e Seat Pagine Gialle; la cartolarizzazione del credito delle bollette telefoniche per un importo di 700 milioni di euro (si tratta della prima operazione di questo genere realizzata in Europa nel settore delle telecomunicazioni). Con le predette operazioni Telecom Italia ha provveduto al consolidamento del debito, alla riduzione dell onerosità dello stesso e al miglioramento della flessibilità finanziaria. Lo sviluppo realizzato in termini consolidati dal Gruppo Telecom Italia è frutto di andamenti, risultati e problematiche piuttosto differenziate nelle diverse aree di attività, anche in relazione a mutamenti intervenuti nel contesto economico e normativo e nel clima di mercato. La battuta d arresto dell economia americana ha infatti avuto ripercussioni anche sui mercati europei, producendo quasi ovunque un sensibile rallentamento dello sviluppo economico e soprattutto una forte flessione delle quotazioni di borsa. Anche se in generale nei servizi di telecomunicazione e nell Information Technology la domanda europea nel primo semestre dell anno è rimasta abbastanza sostenuta, la crisi non ha risparmiato quelle imprese che si erano da poco avviate nei nuovi settori della Internet economy o che si erano troppo pesantemente indebitate. Ne è conseguito un clima negativo di mercato che sembra aver rallentato la transizione verso i servizi di telecomunicazione più innovativi, con impatto sulle attività più strettamente legate a Internet e alle telecomunicazioni mobili di terza generazione (UMTS). Lo sviluppo del settore delle telecomunicazioni è stato inoltre condizionato dai mutamenti del quadro normativo, anche se il processo di liberalizzazione può ritenersi ormai terminato, con la completa apertura alla concorrenza di tutti i segmenti di mercato. Nel caso dell Italia, tra le norme introdotte dall Autorità per le Comunicazioni si ricordano quelle in materia di ribilanciamento tariffario che hanno condotto dal 1 febbraio 2001 a un aumento medio del 4% dei canoni di abbonamento e a una riduzione dei prezzi delle comunicazioni distrettuali e interdistrettuali. Un ulteriore aggiustamento dei canoni e dei prezzi per le comunicazioni interdistrettuali è intervenuto dal 1 luglio L Autorità ha inoltre disciplinato la portabilità del numero tra operatori mobili, stabilendo il calendario attuativo che comporta per gli operatori una serie di adempimenti, anche di tipo tecnico. L Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha posto a Telecom Italia alcune misure restrittive come condizione per autorizzare l operazione di concentrazione tra Seat Pagine Gialle e Cecchi Gori Communications. In particolare ha stabilito che gli operatori concorrenti possano accedere alle infrastrutture civili ai fini della posa di cavi in fibra ottica per l offerta di servizi multimediali interattivi. Si veda anche il successivo punto 1.4. Telecomunicazioni Fisse Nel settore della telefonia fissa, i risultati della business unit Wireline Services sono stati caratterizzati da un consistente aumento dei volumi di traffico (+28,2% in termini di minuti), dovuto soprattutto al 19 Sezione Prima

20 traffico "trasportato" per conto di altri operatori e al traffico on-line. Per contro, l intensa competizione e le manovre tariffarie hanno determinato la riduzione dei prezzi e la conseguente flessione del fatturato, solo in parte bilanciata dalla crescente richiesta di interconnessione da parte degli altri operatori di rete fissa. Nel complesso nel primo semestre 2001 i ricavi in quest area registrano una flessione del 2,7% a miliardi di lire (8.511 milioni di euro). Il contenimento dei costi esterni, la riduzione del personale e del costo del lavoro, i minori ammortamenti e svalutazioni, hanno evitato che la flessione dei ricavi incidesse negativamente sul conto economico, che al contrario evidenzia un miglioramento del margine operativo lordo e, in misura più significativa, del risultato operativo, salito al 25,8% del fatturato nel primo semestre 2001 (22,6% nel primo semestre 2000). La forte crescita della domanda di collegamenti ISDN ha consentito un ulteriore aumento delle linee su rete fissa, che a fine semestre erano 27,3 milioni (di cui 5,1 milioni ISDN). Nel segmento Fonia Residenziale, si sono registrati positivi risultati soprattutto per Internet e per le offerte Teleconomy (con oltre di clienti a fine giugno), oltre che per alcuni innovativi servizi di rete. Nella Fonia Business, segmento che interessa circa clienti di fascia medio-alta, l offerta si è arricchita di numerosi nuovi servizi, sia nell area telefonica tradizionale, sia nell ambiente basato su protocollo IP. In particolare la struttura Data.com, dedicata allo sviluppo dei servizi dati, ha introdotto sul mercato diverse nuove soluzioni accolte favorevolmente dalla clientela. Al 30 giugno 2001 la consistenza dei collegamenti in tecnologie innovative a larga banda era di circa accessi, il 55% dei quali attivati nel semestre. La forte crescita della domanda di connessione alla rete dati anche per lo sviluppo di Internet ha richiesto l adeguamento delle infrastrutture e dei sistemi di gestione, realizzato attraverso soluzioni tecnologiche innovative. Nel semestre, inoltre, sono state potenziate le piattaforme di rete intelligente per consentirne l apertura verso Internet e si è provveduto ad adeguare la rete commutata alle esigenze del piano nazionale di numerazione telefonica. Telecomunicazioni Mobili Nel settore delle telecomunicazioni mobili il Gruppo TIM ha acquisito il controllo di tutte le partecipazioni possedute dal Gruppo Telecom Italia nella telefonia mobile, rafforzando la presenza sui mercati internazionali e in particolare nel bacino del Mediterraneo e in Sud America. Nel primo semestre 2001 i ricavi di TIM hanno raggiunto lire miliardi (4.930 milioni di euro), con una crescita del 9,2%. L incidenza del risultato operativo sui ricavi è salita al 32,8% (32,5% nel primo semestre 2000), anche per effetto del riposizionamento dell offerta su aree di business e servizi più profittevoli. Al 30 giugno 2001 le linee attivate dal Gruppo TIM erano 45,7 milioni; per la prima volta le linee nei mercati esteri, toccando i 23 milioni (corrispondenti a 6,7 milioni su base equity), hanno superato il numero delle linee attivate in Italia (22,7 milioni). Il totale delle linee del Gruppo TIM non include i circa 5 milioni di linee mobili di quelle società estere, controllate o partecipate dal Gruppo Telecom Italia, che svolgendo attività su rete sia fissa che mobile sono consolidate dalla business unit International Operations. Il personale del Gruppo TIM a seguito del consolidamento delle società brasiliane Digitel e Maxitel acquisite a fine 2000 e di Tim do Brasil, holding delle partecipazioni Blucel, Starcel, Unicel e TIMnet.com costituite nel corso del semestre a fine giugno 2001 aveva superato le unità. 20 Sezione Prima

21 In una delicata fase del mercato, che si appresta ad accogliere i servizi basati su tecnologie innovative come il Wap, il GPRS e l UMTS, la strategia di TIM mira al costante sviluppo di servizi innovativi (i-tim) e al mantenimento della leadership nell innovazione tecnologica. Nel primo semestre 2001 i ricavi della capogruppo che opera sul mercato italiano sono cresciuti del 6,1%, ma quelli derivanti dai servizi a valore aggiunto hanno avuto una crescita prossima al 70%, soprattutto a seguito dell incremento dei servizi Internet (oltre il 400%) e degli SMS (circa 60%). Nei servizi a valore aggiunto, riuniti sotto il marchio i-tim, è stato attivato il portale i-tim per servizi interattivi; si è ampliata l offerta Wap anche mediante accordi con partner; è stata lanciata nel mese di maggio 2001 l offerta GPRS per il settore Corporate e per il mercato Consumer, offrendo così ai clienti la possibilità di navigare in Internet direttamente con il cellulare (servizi Wap) o collegando il cellulare a un PC o a un palmare (servizio UNI.TIM). Con nuovi investimenti TIM ha proseguito, inoltre, nel potenziamento della rete GSM, ha completato l adeguamento della rete al servizio GPRS e ha intensificato l attività per lo sviluppo dell UMTS. International Operations La business unit International Operations è formata da diverse società, per la maggior parte controllate dalla holding SIN (Stet International Netherlands, al 100% di Telecom Italia); si tratta di società operanti nel settore fisso e nel fisso-mobile integrato. L attività della business unit è stata orientata verso due principali obiettivi: il rafforzamento della presenza nelle aree geografiche (soprattutto Europa e America Latina) e nei segmenti di business con maggiori potenzialità di crescita; la dismissione delle partecipazioni di scarsa rilevanza strategica. Coerentemente con gli obiettivi indicati sono state condotte varie operazioni societarie e raggiunti questi principali risultati: in Francia, nel primo semestre la società controllata 9Télécom Réseau ha più che raddoppiato i ricavi, anche per effetto di acquisizioni, ma con un margine operativo ancora negativo; nella telefonia fissa la società ha superato, al 30 giugno 2001, i clienti ( a fine 2000). Nello stesso periodo, Jet Multimedia ha accresciuto i ricavi del 15% e ha portato a termine l acquisizione del 100% di Victoire Multimedia dal Gruppo LVMH, per un valore di 33,5 milioni di euro. Victoire è leader francese nei servizi on-line per operatori finanziari; in Spagna si è perfezionato l assetto azionario di AUNA (holding creata nel dicembre 2000) in relazione al quale la quota complessiva del Gruppo Telecom Italia si è attestata al 26,58% del capitale, cui va sommata una quota (0,32%) posseduta tramite Multimedia Cable. Nel primo semestre 2001, AUNA ha rafforzato la propria posizione di principale concorrente di Telefonica, raggiungendo clienti con accesso indiretto (tramite Retevision) e clienti di telefonia mobile (tramite Amena); in Austria è stata attuata la trasformazione giuridica di Mobilkom Austria da società per azioni a società di persone per permettere a Telekom Austria di recuperare, con effetto al 1 luglio 2000, le proprie perdite fiscali pregresse con gli utili di Mobilkom. La crescente pressione competitiva e la liberalizzazione del mercato sono state affrontate con una politica di riduzione delle tariffe e con lo scorporo del segmento Internet. Nel primo semestre 2001 i ricavi sono calati dell 11% e il margine operativo è risultato negativo; in Argentina il Gruppo è presente tramite Nortel Inversora, società controllante di Telecom Argentina (54,74%) che al 30 giugno 2001 ha superato 3,6 milioni di abbonati di rete fissa (+9,5% rispetto alla fine di giugno 2000), con una quota di mercato del 45%, e 2,2 milioni di clienti mobili (quota del 31%). La 21 Sezione Prima