DOCUMENTO Pagina 1di 14 AGRICOLTURA. MO03 Dipartimento Sanità Pubblica Rev 8 del 27/02/2015. Data Operatori

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1 DOCUMENTO Pagina 1di 14 Data Operatori Mail/PEC: Cell timbro della Ditta: N. soci N. familiari N.operai N. imp. Tot. di cui N. lav. stranieri impresa familiare (230 bis C. C.) società semplice (S.S.) piccolo imprenditore (2083 C. C.) altro (SRL, SNC; cooperative, aziende con lavoratori..) PRESENTE ALL ISPEZIONE PER LA DITTA: ADDETTI TEMPO DETERMINATO N. add gg/anno N. mansione nazionalità N. add gg/anno N. mansione nazionalità ADDETTI TEMPO INDETERMINATO N. add mansione nazionalità N. add mansione nazionalità

2 DOCUMENTO Pagina 2di 14 DOCUMENTAZIONE Documento di valutazione dei rischi o documento di valutazione sulla base di procedure standardizzate (aziende fino a 50 lavoratori) (Art.17 c.1a, Art. 29) Data compilazione Registro infortuni NOMINE RSPP (Art.17c.1b) datore di lavoro interno esterno dipendente - socio Medico competente (Art.18 c.1a) RLS FORMAZIONE DATORE DI LAVORO - RSPP Art.34 c.2,3 del D.lgs 81/08 e Accordo Stato/Regioni del 21/12/2011) RSPP = datore di lavoro nominato prima corso di agg. di 10 ore (se effettuato entro il 26/01/2014) corso di 32 ore (sempre obbligatorio dopo il 27/01/2014) RSPP = datore di lavoro nominato dopo corso di 16 ore (valido fino al 26/07/2012) corso di aggiornamento (10 ore entro il 26/01/2017) RSPP = datore di lavoro nominato dopo corso di 32 ore (sempre obbligatorio dopo il 27/07/2012) corso di aggiornamento (10 ore entro il 26/01/2017) INFORMAZIONE LAVORATORI (Art.36 c.1,2,3,4 del D.lgs 81/08 e Accordo Stato/Regioni del 21/12/2011) Informazione lavoratori (compresi gli stagionali con meno di 50 gg/anno) materiale informativo in lingua italiana e/o straniera

3 DOCUMENTO Pagina 3di 14 FORMAZIONE LAVORATORI (Artt. 37 c.1, 2, 3 e 73 c.4 del D.lgs 81/08 e Accordo Stato/Regioni del 21/12/2011) Formazione lavoratori a tempo indeterminato e lavoratori a tempo determinato (stagionali con più di 50 gg/anno) corso di formazione (pre_accordo Stato/Regioni 2011) corso di formazione di 12 ore (Accordo Stato/Regioni 2011) corso di agg. di 6 ore FORMAZIONE RLS (Art. 37 c. 6,10, 11 del D.lgs 81/08 e Accordo Stato/Regioni del 21/12/2011) corso di 32 ore corso di aggiornamento annuale (4-8 ore) FORMAZIONE ADDETTI EMERGENZA (P.I. E P.S.) (Art. 37 c. 9 del D.lgs 81/08 e Accordo Stato/Regioni del 21/12/2011) corso prevenzione incendi ( ore) corso di aggiornamento (2-5-8 ore) corso primo soccorso (12-16-ore) corso di aggiornamento (4-6 ore) ABILITAZIONE OPERATORI (si applica a tutte le aziende con soggetti, DdL, lavoratori, soci, familiari, che utilizzano particolari attrezzature) (Art.73 c.5 del D.lgs 81/08 e Accordo Stato/Regioni del 22/02/2012) Prorogato al 31/12/2015 l entrata in vigore dell Accordo Pro-memoria dell Accordo 2012 Tipologia attrezzatura Mod. teorico Modulo pratico Aggiornamento Trattrici agricole o forestali (all.viii) 1+2 ore 5 ore trattrici a ruote + 5 ore trattrici a cingoli 4 ore Escavatori idraulici, pale caricatrici frontali, terne (all. IX) 1+3 ore 6 ore escavatori 60 q.li + 6 ore pale caricatrici frontali 45 q.li + 6 ore terna oppure 12 ore tutte le tipologie Carrelli elevatori con conducente a bordo (all.iv) 8 ore 4 ore carrelli semoventi + 4 ore carrelli telescopici + 4 ore carrelli telescopici rotanti oppure 8 ore per tutte le tipologie Piattaforme di lavoro mobili elevabili (all.iii) 4 ore 4 ore con stabilizzatori + 4 ore senza stabilizzatori oppure 6 ore entrambe le tipologie 4 ore 4 ore 4 ore

4 DOCUMENTO Pagina 4di 14 NB. Il modulo giuridico-normativo (1 ora) delle attrezzature dell All. VIII e All. IX può essere effettuato una sola volta per entrambe le attrezzature

5 DOCUMENTO Pagina 5di 14 TITOLO II - LUOGHI DI LAVORO LUOGHI DI LAVORO Recinti delle aree di stabulazione libera dei bovini dotati di sistemi di cattura degli animali o spazi di fuga per l uomo. (art all IV punto ) Porcilaie dotate di sistemi per abbassare la concentrazione dei gas derivanti dalle deiezioni. (art all IV punto 1.9.1) Posti sopraelevati accessibili (es. fienili) dotati di protezioni contro le cadute dall'alto. (art all IV punto ) Scale di accesso alla sala di mungitura dotate di parapetto o corrimano e gradini antiscivolo. (art all IV punti 1.7) LOCALI DI SERVIZIO Presenza di servizi igienici (art all IV punto ), docce (art all IV punto ) e spogliatoi. (art all IV punto 1.12) I locali di servizio mantenuti in condizioni igieniche adeguate. (art all IV punto ) DEPOSITO ROTOBALLE Rotoballe impilate in modo stabile. (art. 64- all IV punto 1.8.1) Uso di attrezzature idonee per movimentare le rotoballe (es. macchina semovente con FOPS ecc..) (art. 71 c.1 ) (si appica a tutte le aziende) TRASPORTO, RACCOLTA LIQUAME Vasche di raccolta liquame dotate di solido parapetto al fine di impedire la caduta di persone all interno. (art all IV punto ) Canalette di trasporto liquami, pozzi neri dotati di solide coperture. (art. 64 all IV punto oppure all IV ) SILOS VERTICALI Comando di apertura e chiusura del coperchio dei silos da terra. Scala verticale dotata di gabbia o altre misure di sicurezza atte ad evitare la caduta delle persone. (art all IV punto , ) DEPOSITO PRODOTTI FITOSANITARI Locale o area di deposito o armadio di staccaggio con segnaletica di sicurezza. (art.163) Confezioni dei prodotti fitosanitari integre e ben chiuse. (art all IV punto 2.1.1) Locale o area di deposito o armadio di staccaggio dotato di chiusura a chiave. Lavandino nelle immediate vicinanze del deposito. (art all IV punto ) ESTINTORI O IDRANTI / PRESIDI DI PRIMO SOCCORSO Estintori di primo intervento o idranti. (art all IV punto 4.1.3) Pacchetto o cassetta di primo soccorso. D.M. 388 del 15 luglio 2003

6 DOCUMENTO Pagina 6di 14 TITOLO III - CAPO II USO DEI DPI (si applica a tutte le aziende) Dispositivi di protezione individuale. (art.18 c.1d oppure art. 21 c. 1b) maschera /casco pieno facciale con filtro guanti semi-impermeabili (per oli) tuta in cotone scarpe semimaschera con filtri facciale filtrante A1P1 guanti in pelle (rischio meccanico) tuta impermeabile stivali guanti impermeabili (rischio chimico)i occhiali guanti usa e getta (rischio biologico) visiera otoprotettori TITOLO III - CAPO III IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHE (si applica a tutte le aziende eccetto l ultimo punto che si applica solo alle aziende con lavoratori sub-ordinati) Dichiarazione di conformità impianto elettrico rilasciata dall installatore (per impianti installati dopo il 1990). (Art. 7 D.M. 37 del ) Dichiarazione di rispondenza rilasciata da un elettricista o tecnico abilitato (per impianti realizzati prima del 1990 o impianti in cui non è disponibile la dichiarazione di conformità perché smarrita o non rilasciata a suo tempo). (Art. 7 c.6 D.M. 37 del ) Impianto di messa a terra. (Art.80 e 81 D.Lgs 81/08) Interruttori differenziali: sui circuiti di distribuzione con sensibilità 1 A sui circuiti terminali con sensibilità 30 ma (Art. 80, 81 D.Lgs 81/08; Art.6 D.M. 37/08) Prese a spina del tipo industriale (grado di protezione): (Art.80 e 81 D.Lgs. 81/08; Art.6 D.M. 37 del ; NORME CEI 64-8/4) Luoghi di stabulazione (grado IP 55)? Sala mungitura (grado IP 55)? Altri luoghi con presenza di polveri non inerti o uso di getti d'acqua (grado IP 55)? Impianto equipotenziale supplementare sulle strutture metalliche (es. luoghi di stabulazione o sala mungitura) (Art.80, 81 D.Lgs. 81/08; Art.6 D.M. 37/08) Verbali di verifica periodica dell impianto elettrico e dell impianto di messa a terra, rilasciati da Organismo Abilitato o SSIA (periodicità ogni di 2 o 5 anni). (Art.86 c.3 DPR 462/01)

7 DOCUMENTO Pagina 7di 14 MACCHINA SEMOVENTE MARCA MODELLO / SICUREZZA TRATTRICI AGRICOLE (si applica a tutte le aziende) CABINA O ARCO A NORMA (1) ORGANI PERICOLOSI PROTETTI (cinghie, ventole..) PARTI CALDE PROTETTE (se fac. ccessibili) (3) PRESA POTENZA PROTETTA SEDILE A NORMA (4) CINTURA INSTALLATA A NORMA (4) ACCESSO ADEGUATO AL POSTO DI GUIDA (con H da terra > 55 cm) (5) Riferimenti normativi: (1): (art. 70 c.2 all V parte II punto 2.4 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08) e Linea guida INAIL L installazione dei dispositivi di protezione in caso di ribaltamento nei trattori agricoli o forestali edizione 2009) : (art. 71 c.1 all V parte I punto 6.1 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08) (3): (art. 71 c.1 all V parte I punto 8.1 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08) (4): (art. 70 c.2 all V parte II punto 2.4 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08 e Linea guida INAIL dal titolo L installazione dei sistemi di ritenzione del conducente nei trattori agricoli o forestali edizione 2014) (5): (art. 70 c.2 all V parte II oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08)

8 DOCUMENTO Pagina 8di 14 Tutti i punti sopraindicati (art. 71 c.4 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08) e Documento tecnico INAIL controllo periodico dello stato di manutenzione ed efficienza dei trattori agricoli edizione 2011)

9 DOCUMENTO Pagina 9di 14 MACCHINA SEMOVENTE MARCA MODELLO / SICUREZZA TRATTRICI AGRICOLE (si applica a tutte le aziende) CABINA O ARCO A NORMA (1) ORGANI PERICOLOSI PROTETTI (cinghie, ventole..) PARTI CALDE PROTETTE (se fac. ccessibili) (3) PRESA POTENZA PROTETTA SEDILE A NORMA (4) CINTURA INSTALLATA A NORMA (4) ACCESSO ADEGUATO AL POSTO DI GUIDA (con H da terra > 55 cm) (5) Riferimenti normativi: (1): (art. 70 c.2 all V parte II punto 2.4 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08) e Linea guida INAIL L installazione dei dispositivi di protezione in caso di ribaltamento nei trattori agricoli o forestali edizione 2009) : (art. 71 c.1 all V parte I punto 6.1 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08) (3): (art. 71 c.1 all V parte I punto 8.1 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08) (4): (art. 70 c.2 all V parte II punto 2.4 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08 e Linea guida INAIL dal titolo L installazione dei sistemi di ritenzione del conducente nei trattori agricoli o forestali edizione 2014) (5): (art. 70 c.2 all V parte II oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08)

10 DOCUMENTO Pagina 10di 14 Tutti i punti sopraindicati (art. 71 c.4 oppure art. 21 c. 1a del D.Lgs 81/08) e Documento tecnico INAIL controllo periodico dello stato di manutenzione ed efficienza dei trattori agricoli edizione 2011)

11 DOCUMENTO Pagina 11di 14 MACCHINA/ATTREZZATURA AGRICOLA / SICUREZZA MACCHINE ED ATTREZZATURE AGRICOLE (si applica a tutte le aziende) MODELLO ORGANI PERICOLOSI PROTETTI (organi lavoratori, organi trasmissione del moto.) PRESA POTENZA PROTETTA ALBERO CARDANICO ATTACCATO A NORMA Riferimenti normativi: : (art. 71 c.1 all V parte I punto 6.1, art. 71 c.4 oppure art. 21 c. 1 del D.Lgs 81/08)

12 DOCUMENTO Pagina 12di 14 MACCHINA/ATTREZZATURA AGRICOLA / SICUREZZA MACCHINE ED ATTREZZATURE AGRICOLE (si applica a tutte le aziende) MODELLO ORGANI PERICOLOSI PROTETTI (organi lavoratori, organi trasmissione del moto.) PRESA POTENZA PROTETTA ALBERO CARDANICO ATTACCATO A NORMA Riferimenti normativi: : (art. 71 c.1 all V parte I punto 6.1, art. 71 c.4 oppure art. 21 c. 1 del D.Lgs 81/08)

13 Servizio Prevenzione Sicurezza DOCUMENTO Pagina 13di 14 Rev 8 del 27/02/2015 SICUREZZA MACCHINE ED ATTREZZATURE AGRICOLE (si applica a tutte le aziende) Dettaglio (pro-memoria) dei requisiti sicurezza delle varie macchine ed attrezzature TRATTRICE O MACCHINE SEMOVENTI: Struttura di protezione contro il rischio di capovolgimento (telaio o cabina) Sistema per la ritenzione del conducente (cintura di sicurezza Organi in movimento (ventola di raffreddamento, cinghie ecc.) protetti contro il contatto accidentale Collettore e marmitta protetto se facilmente accessibile dal punto di salita sulla trattrice Posto di guida accessibile in sicurezza (scaletta, maniglia di presa ) se posto ad un'altezza da terra superiore ai 55 cm Presa di potenza dotata di apposita protezione (scudo) fissata sul trattore o di altro sistema che garantisca una analoga protezione ALBERO CARDANICO Protezione delle parti pericolose in movimento (crociere, albero..) Catenella per evitare la rotazione della protezione REQUISITI GENERALI PER LE VARIE TIPOLOGIE DI ATTREZZATURE Protezione (controcuffia) che si sovrappone di almeno 50 mm con la protezione dell albero cardanico Protezione agli organi per la trasmissione del moto ZAPPE ERPICI Barre distanziatrici posizionate anteriormente ad almeno 400 mm rispetto al piano di campagna Protezioni laterali ai coltelli (carter) che coprono completamente la traiettoria degli organi pericolosi sia in condizioni di lavoro che di macchina sollevata TRINCIA STOCCHI Protezione anteriore che racchiude completamente gli organi lavoratori, comprensivo di bandelle o catene atte ad intercettare la proiezione di frammenti o residui di lavorazione Protezione posteriore atto ad intercettare il lancio di oggetti o residui di lavorazione CONDIZIONATRICE/FALCIATRICE Telo di contenimento degli elementi falcianti integro e del tipo certificato

14 Servizio Prevenzione Sicurezza DOCUMENTO Pagina 14di 14 Rev 8 del 27/02/2015 CARICA ERBA SEMOVENTE O TRAINATO Protezione al pick-up Telo di contenimento degli elementi falcianti integro e del tipo certificato Protezione del sistema di avanzamento dell erba nel carro raccoglitore VOLTAFIENO Barre distanziatrici attorno agli organi lavoratori ROTOPRESSE Pick up e gli organi di alimentazione dotati di un dispositivo in grado di eliminare i pericoli collegati alla rimozione degli ingolfamenti GRUPPO PER IRRIGARE Protezione per evitare il contatto accidentale con le superfici calde RUOTONE PER IRRIGATORE Protezione della raggiera della bobina di avvolgimento SPANDICONCIME Protezione organi di alimentazione e/o miscelazione interni alla tramoggia (rete) Protezione organi di distribuzione del prodotto MOTOCOLTIVATORI E MOTOZAPPE Comandi ad azione mantenuta localizzati sulle stegole per l avanzamento della macchina e l'azionamento degli utensili Spegnimento del motore al rilascio del comando ad azione mantenuta Dispositivo che impedisce il passaggio diretto dalla marcia in avanti alla retromarcia Dispositivo che impedisce l'avviamento del motore se questo induce la rotazione delle ruote o il movimento degli utensili MOTOSEGA Dispositivo di comando del freno Catena Dispositivo di bloccaggio a uomo presente del comando dell accelleratore