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1 Seminario Informativo sulla Infrastruttura Geografica nelle Regioni Italiane «L attività della Regione del Veneto per l Informazione l Geografica» Cagliari, 19 ottobre 2007 Segreteria Regionale all Ambiente e Territorio Unità di Progetto per il SIT e la Cartografia

2 Superficie kmq 586 Sezioni 1: Elementi 1:5000

3 Legge Regionale , n.28 FORMAZIONE DELLA CARTA TECNICA REGIONALE Art.1: La Regione del Veneto, per promuovere un più razionale assetto del proprio territorio, cura la redazione, la diffusione e l aggiornamento della Carta Tecnica Regionale, nonché di carte tematiche e di altre elaborazioni ricavabili da riprese aeree.

4 Il Terzo Programma d Attuazione Il Sistema Informativo Territoriale verso la rete delle informazioni territoriali: il WebGIS l aggiornamento della CTRN e i DB geografici le nuove indicazioni scientifiche la comunicazione e informazione la revisione della legge regionale la diffusione e cessione degli elaborati cartografici il Sistema Informativo Territoriale il WebGIS

5 Aggiornamento della Carta Tecnica Regionale Numerica e DB Topografici

6 01 01 FABBRICATI FABBRICATI ED ED INSEDIAMENTI INSEDIAMENTI VIABILITA VIABILITA E TRASPORTI TRASPORTI ELEMENTI ELEMENTI DIVISORI DIVISORI IDROGRAFIA IDROGRAFIA VEGETAZIONE VEGETAZIONE DISCONTINUITA DISCONTINUITA FERROVIE FERROVIE INFRASTRUTTURE INFRASTRUTTURE E SERVIZI SERVIZI OPERE OPERE CURVE CURVE DI DI LIVELLO LIVELLO E ALTIMETRIA ALTIMETRIA PUNTI PUNTI QUOTA QUOTA INQUADRAMENTO INQUADRAMENTO 13 13AREE DI DI RAPPRESENTAZIONE DEL DEL TERRITORIO TERRITORIO E GEOMORFOLOGIA GEOMORFOLOGIA TOPONOMASTICA TOPONOMASTICA LIMITI LIMITI AMMINISTRATIVI AMMINISTRATIVI E CONFINI CONFINI CORNICI CORNICI E SCRITTURE SCRITTURE MARGINALI MARGINALI La CTRN consente la gestione vettoriale degli oggetti e delle informazioni rappresentati secondo 16 livelli principali, 6 livelli funzionali (assi e nodi) e 18 livelli di servizio, con la codifica di circa 480 tipologie di oggetti. A2 A2 ASSI ASSI VIABILITA VIABILITA N2 N2 NODI NODI VIABILITA VIABILITA A4 A4 ASSI ASSI IDROGRAFIA IDROGRAFIA N4 N4 NODI NODI IDROGRAFIA IDROGRAFIA A7 A7 ASSI ASSI FERROVIE FERROVIE N7 N7 NODI NODI FERROVIE FERROVIE

7 Le Codifiche della CTRN della Regione del Veneto

8 Aggiornamento della Carta Tecnica Regionale Numerica e DB Topografici Stato dell arte Lavori in esecuzione

9 Laguna di Venezia ORTOFOTOCARTE DIGITALI Ortofoto 2000 (volo Italia CGR) Ortofoto 2003 (volo Italia CGR) Ortofoto 2006 (volo AGEA)

10 Realizzazione DTM

11 REGIONE del VENETO e IGM 2 ACCORDO QUADRO sottoscritto il 26 giugno 2007 per lo sviluppo di una collaborazione nel settore geotopocartografico

12 ATTI ESECUTIVI DELL ACCORDO Atto Esecutivo n. 1 per la realizzazione di linee di livellazione di alta precisione nel territorio regionale per complessivi km 400 e lo scambio di produzione cartografica; Atto Esecutivo n. 2 per la produzione del DB_25 IGM derivato dal DB5k della CTRN della Regione del Veneto; Atto Esecutivo n. 3 per la realizzazione di linee di livellazione, di azioni coordinate per una maggiore conoscenza del sistema geodetico regionale, e per la diffusione della cultura geo-topocartografica Atto Esecutivo n. 4 per lo svolgimento di azioni coordinate per la realizzazione di lavori di livellazione nella Regione del Veneto e lo scambio dati e prodotti cartografici

13 2001 Marghera Trieste 227 km 2003 Treviso Udine Palmanova 135 km 2005 Treviso Padova Ferrara 197 km 2005 Mestre Delta del Po 203 km 2006 Padova Verona e integrazioni 320 km 2007 Treviso Cortina - lago del Garda - Asiago e integrazioni 465 km TOTALE km Linee di Livellazione

14 Convenzione con Università di Trieste TOT Misure di deflessione della verticale Misure gravimetriche Misure gravimetriche assolute Misure gravimetriche

15 Le nuove indicazioni scientifiche

16 Completamento della Rete di stazioni fisse GPS

17 Convenzione tra REGIONE DEL VENETO e UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento di Geologia Paleontologia e Geofisica

18 Analisi delle risorse informative geodetiche regionali; Progetto per la realizzazione della rete di stazioni fisse GPS; Acquisizione del programma Verto3, applicazione degli algoritmi IGM in relazione ai dati geodetici regionali e alla modellazione del geoide; Verifica e sperimentazione della rappresentazione cartografica su fuso unico. Conversione dei dati in WGS84.

19 Progetto per Rete Stazioni fisse

20 Convenzione tra REGIONE DEL VENETO e UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Derivazione e realizzazione del DB_25 IGM dal DB_5k della CTRN per il territorio del Parco delle Dolomiti bellunesi (CARGEN)

21 Identificare un processo di generalizzazione replicabile ed automatico Fasi del progetto: Obiettivo e fasi del progetto 1. analisi delle specifiche prodotte da IGM, IntesaGIS, Regione del Veneto, DIGEST; 2. analisi della mappa della derivazione del DB25 dal GeoDBR; 3. definizione delle regole di trasformazione degli oggetti CTR in feature del GeoDBR, delle operazioni sulle geometrie, dei controlli, etc., produzione di specifiche complete per l esecuzione della trasformazione; 4. definizione delle regole per la generalizzazione semantica e geometrica del GeoDBR nel DB25; 5. produzione di specifiche complete per l esecuzione della derivazione.

22 Derivazione dei DB50d

23 Accordo di programma tra la Regione del Veneto e l Università IUAV di Venezia per la realizzazione di un progetto di ricerca per una base di conoscenza nel territorio del delta del Po

24 Progetto di una base conoscitiva del territorio del delta del Po (con la collaborazione del Genio Civile di Rovigo) 9Acquisizione dei dati con sistema laser scanner aviotrasportato 9 Progettazione del volo aereo e restituzione del DSM 9Confronto con il TIN esistente 9Analisi delle risorse esistenti 9Rappresentazione della domanda informativa espressa dai soggetti istituzionali coinvolti 9Orientamento del Quadro Informativo e l Infrastruttura dati

25 L.R. 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio

26 L.R. 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio articolo 2 Contenuti e finalità comma1 --La La presente legge stabilisce criteri, indirizzi, metodi e contenuti degli strumenti di di pianificazione, per per il il raggiungimento delle seguenti finalità: (...sviluppo sostenibile, tutela delle identità storico-culturali, tutela del del paesaggio, riorganizzazione e riqualificazione del del tessuto insediativo esistente, sicurezza degli abitati e del del territorio dal dal rischio sismico e dissesto idrogeologico ); comma 2 --Le Le finalità di di cui cui al al comma 1 ( ) ( ) sono perseguite nel nel rispetto dei dei principi di di sussidiarietà, adeguatezza ed ed efficienza mediante: (..) b) b) l adozione e l utilizzo di di un un sistema informativo territoriale unificato e accessibile, al al fine di di disporre di di elementi conoscitivi raffrontabili;

27 L.R. 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio articolo 9 Cartografia Tecnica Regionale Tutti gli gli strumenti di di pianificazione territoriale ed ed urbanistica sono redatti su su Carta Tecnica Regionale secondo le le specifiche tecniche definite dalla Giunta regionale con il il provvedimento di di cui all art. 50, comma 1, 1, lettera a). a) La La base cartografica degli strumenti urbanistici comunali è aggiornata a cura del Comune secondo le le specifiche tecniche di di cui all art. 50, comma 1, 1, lettera a). a).

28 Ortofotocarta digitale e CTRN: Cortina d Ampezzo L.R. 11/2004 Norme per il governo del Territorio

29 AGGIORNAMENTO SPEDITIVO DELLA CTRN I dati per l aggiornamento speditivo sono desumibili dalle seguenti fonti: 1 - nuova ripresa aerea o ripresa satellitare 2 - ortofocarte digitali 3 - rilievi strumentali diretti 4 - progetti esecutivi di opere 5 - planimetrie delle pratiche edilizie comunali.

30 Aggiornamento speditivo da fotoaerea

31 L.R. 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio articolo 10 Quadro conoscitivo e basi informative Il Il quadro conoscitivo è il il sistema integrato delle informazioni e dei dati necessari alla comprensione delle tematiche svolte dagli strumenti di di pianificazione territoriale ed ed urbanistica Le Le basi informative che costituiscono il il quadro conoscitivo sono parte del sistema informativo comunale, provinciale e regionale La La Giunta regionale individua condizioni e modalità per lo lo scambio e l integrazione di di dati e informazioni, nonché per il il collegamento dei rispettivi sistemi informativi al al fine di di creare una rete unificata

32 L.R. 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio QUADRO CONOSCITIVO - MATRICI 1. ARIA 2. CLIMA 3. ACQUA 4. SUOLO E SOTTOSUOLO 5. FLORA E FAUNA 6. BIODIVERSITA 7. PAESAGGIO 8. PATRIMONIO CULTURALE, ARCHITETTONICO, ARCHEOLOGICO 9. SALUTE UMANA 10. POPOLAZIONE 11. BENI MATERIALI 12. PIANIFICAZIONE E VINCOLI

33 L.R. 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio

34 L.R. 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio Le Banche Dati strutturate del Quadro Conoscitivo sono costituite da informazioni alfanumeriche, geometriche (georeferenziate) La struttura del dato deve contenere il metadato con il quale saranno documentate le informazioni relativa: - alla fonte; - al tipo del rilievo; - alla datazione; - all attributo grafico.

35 METADATI dei LIVELLI INFORMATIVI Descrizione metadato da associare ai livelli informativi Descrittore SISTEMA RIFERIMENTO SPAZIALE Ellissoide QUALITA DELLA BASE DATI Descrizione Il tipo di ellissoide adottato come superficie di riferimento per la planimetria degli oggetti Accuratezza posizionale complessiva DESCRIZIONE DEI LIVELLI INFORMATIVI Nome Definisce la qualità della posizione geografica del dato digitale (lo scostamento massimo e lo scarto quadratico medio) Nome identificativo del livello informativo GESTIONE DEL DATASET Nome Nome dell Ente che gestisce il dataset

36 L.R. 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio articolo 8 Osservatorio della pianificazione territoriale ed urbanistica Al Al fine di di diffondere la la conoscenza delle dinamiche territoriali del Veneto e di di agevolare le le valutazioni degli effetti degli strumenti della pianificazione, è istituito presso la la Giunta regionale l Osservatorio della pianificazione territoriale ed ed urbanistica, L osservatorio elabora, pubblica e diffonde dati e analisi riguardanti la la pianificazione e ne ne promuove la la conoscenza ( )

37 Applicazioni e Progetti GSE-Land PUGSS GeoDBR NEREUS Ville Venete

38 geoland GSE Land GSE Land Regione del Veneto La Regione del Veneto ha promosso un programma per l acquisizione e la realizzazione della Carta della Copertura del Suolo, corredata da una struttura di dati di base di estrema accuratezza, sviluppata secondo la metodologia del progetto GSE Land - promosso e finanziato dall ESA (European Space Agency) - che prevede la fornitura di servizi dedicati al monitoraggio del territorio con dati satellitari ad alta risoluzione

39 METODOLOGIA La metodologia GSE Land, prevede una classificazione del territorio secondo la legenda Moland, in linea con quanto indicato dal progetto CORINE Land Cover, con la realizzazione di una base di dati in scala 1: (MMU 0.25 ha). I dati utilizzati per la formazione del DB Land sono di varia natura, oltre alle immagini satellitari SPOT 5, bande multispettrale (10 m) e pancromatica (2,5 m), sono stati utilizzati altri dati ancillari quali: DB TeleAtlas, CTR, DEM, carta forestale, grafo stradale e ortofoto forniti dalla Regione del Veneto.

40 BENEFICI I benefici derivanti dal progetto GSE Land, basato sull utilizzo di immagini satellitari, riguardano l acquisizione di una mappa dell uso del suolo realizzata sull intera regione con uno standard di qualità validato e certificato a livello europeo.

41 I dati satellitari Spot Venezia colori reali 10 Luglio 2006 RegIone Veneto Immagini SPOT di archivio Immagini SPOT di archivio

42 Prototype of the product realized for Venice Basin

43 Final product : LAND USE MAP

44 L. R. 12/12/2003, n. 40 Nuove norme per gli interventi in agricoltura SOTTOCLASSI DI DETTAGLIO V LIVELLO Suolo agricolo (dati del Sistema Informativo regionale del Settore Primario (SISP) e dell organismo erogatore AVEPA) Boschi e foreste (dati della Carta Forestale, realizzata dalla competente Direzione regionale con recentissima fotointerpretazione in scala 1:10.000) Aree umide Superfici acquee Corridoi ecologici Bacino scolante della laguna di Venezia

45 Approfondimento metodi Approccio Object oriented La Classificazione è eseguita con il supporto del software e-cognition (Definiens Imaging) usando un approccio object oriented. Questo approccio, che sostituisce l analisi per pixel, rappresenta un forte miglioramento metodologico considerato che: PIXELS - l informazione nell immagine non è rappresentata in pixels ma in oggetti con le loro relazioni reciproche e significati (semantica dell immagine) - gli oggetti sono in relazione reciproca di scala (oggetti vicini, sub oggetti, super oggetti) OGGETTI

46 GSE-Land

47 GSE-Land Stato avanzamento

48 PUGSS Piano Urbano Generale dei Servizi del Sottosuolo Regione del Veneto Insula spa (società per la manutenzione urbana del Comune di Venezia). Etra spa (azienda che gestisce i servizi idrico integrato e rifiuti nel territorio che si estende dall Alta Padovana ai colli Euganei) Bim spa (azienda che gestisce i servizi idrico integrato, gas e rifiuti dai comuni bellunesi)

49 La direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 1999 Razionale sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici, nota anche come direttiva Micheli, individua come obiettivo primario per le amministrazioni locali la razionalizzazione dell impiego dell uso del sottosuolo e promuove, come strumento attuativo, il Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo (PUGSS) da elaborarsi coerentemente agli attuali strumenti urbanistici.

50 PROGETTO PUGSS Criteri e mappa dei criteri Il PUGSS si compone di Mappa dei Criteri I Criteri sono un sistema di regole e di buone pratiche, che definiscono le modalità e le tecnologie più opportune di intervento in funzione di date caratteristiche territoriali. L insieme dei criteri è precostituito (fornito con la metodologia) ma aggiornabile I dati richiesti per la mappatura dei criteri sono riconducibili a quanto richiesto per la elaborazione dei Quadri conoscitivi per i piani urbanistici area di applicazione necessità vincolo/carattere azione esigenza informativa tipologia delle opere interramento servizi in marciapiede (art 5-2 della direttiva) realizzazione nuove strutture razionalizzazione sottosuolo vicino a aree commerciali e aree produttive aree di nuovo insediamento strade importanti turisticamente o a livello ambientale contenimento tempi di intervento lavori coordinati e congiunti Predisposizione cunicoli polifunzionali Marciapiedi Aree commerciali Aree produttive Classificazione strade

51 Network of European REgions Using Space tecnolocies Obiettivi e finalità (Carta politica) Evidenziare Midi-Pyrénées, il ruolo Bretagne, delle Regioni Nord Pasnell elaborazione de Calais, Provence-Alpes-Côtes dei Programmi spaziali d Azur, europei e nella decisione delle Aquitaine, attività Alsace legate (France) alle infrastrutture e applicazioni; Promuovere partnership Madrid per Region, incrementare Catalunya i programmi (Spain) di cooperazione transnazionale e transfrontaliera tra le regioni Europee; Brussels Capital, Walloon Region (Belgium) Favorire lo sviluppo di un mercato per i servizi resi dalle nuove tecnologie Bremen, Brandenburg, Baden-Württemberg, Bavaria, Mecklenburg-Vorpommern, spaziali; Stuttgart Region (Germany) Valorizzare e sostenere il settore spaziale nell ambito di un Europa allargata Veneto, Basilicata, Molise, Lombardia, Lazio, Abruzzo, Toscana, Emilia-Romagna, ed un economia globalizzata; Piemonte, Puglia, (Italy) Centrare lo sviluppo di servizi forniti dai programmi spaziali europei sulle East Midlands (UK) esigenze degli utenti finali; Mazovieckie Voivodeship (Poland) Sensibilizzare i cittadini verso i temi della politica spaziale al fine di creare nuovi spazi di mercato e sviluppare Wien la VBA domanda (Austria) di servizi.

52 Progetto Ville Venete

53 Carta fisica ottenuta dall elaborazione delle banche dati DIR. FORESTE Carta ombre DIR. MOBILITA TRASPORTI Viabilità DIR. FORESTE D.T.M. DIR. URBANISTICA Corsi d acqua DIR. URBANISTICA Urbanizzato U.P. SIT e CARTOGRAFIA BDT e Toponomastica

54 Carta della permeabilità del territorio regionale - scala 1:

55 La Rete Natura 2000 Scala 1:

56 Carta Geologica del Veneto Provincia di Belluno Scala 1:

57 Il Piano Regionale Attività di Cava Scala 1:

58 SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE La CTRN è il riferimento unico per la georeferenziazione dei tematismi territoriali regionali (banche dati) Direzione Urbanistica Direzione Geologia Direzione Pianificazione e parchi Direzione LL.PP. Direzione Infrastrutture Direzione Ciclo dell acqua Direzione Difesa del suolo.. Carta Tecnica Regionale Numerica

59 CARTOGRAFIE TEMATICHE E BANCHE DATI TERRITORIALI Urbanistica BD 1:1/2000 CARTOGRAFIE E BANCHE DATI TERRITORIALI BD 1:5/10000 BD 1:25/50000 BD 1:100/ STATO / ENTI EUROPA Difesa suolo STATO DB2 DB3 Ambiente REGIONI Trasporti VERIFICA DB1 DB Geo DB4 VERIFICA PROVINCE DBn DB5 ALTRI.. Sistema Informativo Territoriale WEB GIS COMUNI.. ALTRI INTRANET INTERNET UTENZA ESTERNA

60 DATABASE GEOGRAFICO METRICO posizione dei dati spaziali 1:1 DESCRITTIVO contenuto informativo accuratezza Prerogativa essenziale dei database geografici è documentare attraverso i METADATI le caratteristiche metriche ed informative dei dati spaziali rappresentati

61 L INTESA STATO REGIONI ENTI LOCALI sui Sistemi Informativi Geografici di interesse generale

62 La Regione del Veneto ha l incarico di Regione capofila per Centro-Nord - Abruzzo - Emilia Romagna - Friuli Venezia Giulia -Lazio -Liguria - Lombardia -Marche - Piemonte - Provincia autonoma di Bolzano - Provincia autonoma di Trento - Toscana - Umbria - Valle d Aosta - Veneto INTESA STATO REGIONI ENTI LOCALI SUI SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI La Regione del Veneto è soggetto attuatore e svolge le funzioni di Segreteria del Comitato Tecnico di Coordinamento

63 Prospettive future

64 Contratto Corporate License GeoMedia Regione Veneto come strumento GIS regionale distribuito agli Enti locali e territoriali del Veneto in ottemperanza alla L.R. 54/88 Interventi per la costituzione di Sistemi Informativi e l informatizzazione degli Enti Locali Art.1 La Regione, nell ambito della propria azione di programmazione, favorisce la formazione di sistemi informativi omogenei nelle materie di competenze degli enti locali. A tal fine la Giunta regionale acquisisce programmi informatici (software) per la gestione di procedure tecniche e amministrative Art 2 I pacchetti di programmi informatici sono ceduti senza alcun onere, agli Enti locali che ne facciano richiesta e che si impegnino alla loro utilizzazione

65 Obiettivo per le ATTIVITA FUTURE a partire dalle attuali CTRN 5/10 K.

66 Componente Componente spaziale spaziale della della classe: classe: 3D: 3D: bordo_3d bordo_3d GeoUML: GeoUML: GU_CXRing3D GU_CXRing3D 2D: 2D: estensione estensione GeoUML: GeoUML: GU_CPSurface GU_CPSurface (si (si considera considera area area stradale stradale complessiva, complessiva, unione unione delle delle aree aree di di circolazione circolazione veicolare, veicolare, ciclabile, ciclabile, pedonale pedonale ) ) 2D: 2D: bordo_2d bordo_2d GeoUML: GeoUML: GU_CXRing2D GU_CXRing2D (si (si acquisisce acquisisce la la linea linea chiusa chiusa 2D 2D contorno contorno della della superficie superficie stradale) stradale) Gli Gli attributi attributi della della Classe: Classe: Classifica Classifica funzionale funzionale autostrada autostrada extraurbana extraurbana principale principale Stato Stato in in esercizio esercizio Descrizione Descrizione degli degli attributi attributi della della classe: classe: Classifica Classifica funzionale funzionale Tipo Tipo di di attributo: attributo: Enumerato Enumerato Istanze Istanze dell attributo: dell attributo: autostrada autostrada extraurbana extraurbana principale principale costruire i DB topografici 5/10 K STRATO: VIABILITA, MOBILITA E TRASPORTI TEMA: STRADE CLASSE: AREA STRADALE (Codice della Strada D.Lgs. 285/92)

67 Regione del Veneto Comune di Venezia Implementazione del DB topografico nella ITB comunale

68 n Identificativo Elemento idrico A 1 X Identificativo Fiume A 2 3 A A 4 A 5 DB Prior 10K 6 A Strato Strato IDROGRAFIA IDROGRAFIA Lista Lista dei dei temi temi e e delle delle classi: classi: Elemento Elemento idrico idrico Nodo Nodo idrico idrico Corso Corso d acqua d acqua naturale naturale Canale Canale Specchio Specchio d acqua d acqua Limite Limite di di costa costa marina marina Bacino Bacino idrografico idrografico Ghiacciaio Ghiacciaio Diga Diga Condotta Condotta Nodi: Tipi di Elementi idrici: Altri oggetti Inizio Intersezione con limite di costa Confluenza/biforcazione Interruzione/ripresa Elemento idrico di tipo fisico Elemento idrico di tipo virtuale Elemento idrico di tipo fittizio Verso di acquisizione Limite di costa Specchio d acqua o Area di mare

69 STRATI PRIORITARI Regione del Veneto

70 RETI GEODETICHE: la fruizione on-line delle monografie

71

72 Rilievo della fascia costiera del delta del fiume Po dalla foce del fiume Adige al confine regionale mediante tecnica di rilevamento LIDAR

73 Codice dell Amministrazione Digitale D. L , n. 82 integrato dal D. L , n. 159 Sezione II II Art. Art Fruibilità del del dato (modifica con con art.24 DL DL 159/06) Art. Art Dati Dati territoriali (modifica con con art.25 DL DL 159/06) Art. Art Base di di dati dati di di interesse nazionale

74 INSPIRE INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe Informazione Geografica Spatial SpatialData Infrastructure SDI SDI Infrastruttura di Dati Territoriali IDT Principi sono: I dati devono essere raccolti solo una volta; Possibilità di utilizzo dei dati provenienti da diversi fonti; Possibilità di condivisione delle informazioni raccolte; Accessibilità alle informazioni; Facilità nell individuazione e utilizzo delle informazioni, in maniera user-friendly tramite tools di visualizzazione

75 Legge finanziaria regionale 2006 Art Modifica alla L.R.28/76 La Regione,. promuove l utilizzo della Carta Tecnica Regionale e dei suoi elaborati mediante la diffusione non onerosa, a chiunque ne faccia richiesta. ( )

76 Territorio e Ambiente Territorio Cartografia regionale

77 Portale web Regione del Veneto Territorio e Ambiente Territorio Cartografia Regionale Area SIT Area WEBGIS

78 la navigazione Vettoriale 1:5000 1:10000 Raster 1:10000 Ortofoto IT 2000 NR 2003 Riprese Aeree

79 la navigazione

80 Aerofototeca on-line Portale IUAV - CIRCE Selezione Volo Selezione Comune Selezione Fotogramma Visualizza fotogramma Aggiungi al carrello IUAV - CIRCE

81 Centro studi e ricerche per l osservazione e documentazione del territorio

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