Corso di Formazione per Amministratori Condominiali ALAC Sede di Lecce
|
|
- Arnaldo Manca
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Formazione per Amministratori Condominiali ALAC Sede di Lecce Vito Buttazzo Lecce, Sabato 1 Dicembre 2012 TEC 80 0/40
2 Gruppo OTIS ITALIA HQ Otis, Cassina Trento Esseffe Varese Ital-Lift CeamBergamo VEA Treviso Mam Ascensori Brescia Degiorgi&Macalli Fimmas Venezia Verona Novara Padova Milano Bertoli Ecom Marimi AngeloRossi Ceam Servizi Torino Galbiati CallCent. Elman Giuli Ciocca Torino Parma Vima BBF Felsinea Bama Bologna Ceam Adriatica Genova Adrialift Cuneo Sama Savona Prato Ascensori Ceam Tirrenica Servizi Giglio Firenze Ancona Livorno Casicci&Angori Montaco Elevat Alberi Ceam Maremma Servizi PRM Ascensori Pescara HQ Ceam, Bologna impianti in manutenzione Alfa Elevatori Roma Latina SIEL Napoli Paravia Ceam Ascensori Puglia Bari Lecce 28 Filiali 39 Partners Cagliari Catanzaro Alba Palermo Cavataio Catania Maltese TEC 80 1/40
3 Un po di storia: Nel 1853 Elisha Otis depositò il brevetto di un sistema di sicurezza paracadute, destinato ad impedire la caduta violenta della cabina in caso di velocità eccessiva. TEC 80 2/40
4 Un po di storia: Crystal Palace di New York, 1853: Elisha Otis, dimostra la sua invenzione TEC 80 3/40
5 Un po di storia: nel 1880 nasce l ascensore elettrico nel 1889 viene installato nella Torre Eiffel TEC 80 4/40
6 Il mercato in Italia Totale: circa > 60,9% 24,9% 13,8% 16,4% 19,6% 11,1% 5,8% 8,4% < TEC 80 5/
7 Un po di storia normativa: NORME APPLICABILI Dal 1946 al 15/11/64 Dal 16/11/64 al 08/04/88 Dal 09/04/88 al 08/04/91 Dal 09/04/91 al 24/06/99 Dal 25/06/99 al 30/06/99 Dal 01/07/99 a oggi D.L.600/45 Dal 16/11/63 al 15/11/64 Artt. 85 e 86 d.p.r. 1497/63 (Riferimenti ai pareri C.N.R.) D.M. 587/87 All.I (Direttiva 84/529/CEE) UNI EN 81-1:1987 ADEGUAMENTI SU ASCENSORI GIA INSTALLATI Dal 16/11/64 al 15/11/67 Art. 87 d.p.r. 1497/63 (Capo IV art.84) Dal 09/04/88 al 08/04/92 D.M.587/87 All. II d.p.r. 162/99 (Direttiva 95/16/CE) UNI EN 81-1:1999 TEC 80 6/40
8 Normative: alcune definizioni DIRETTIVA NORMA Non sono contenute regole tecniche, ma i REQUISITI ESSENZIALI DI SICUREZZA e i rischi che devono essere evitati Elaborata da organizzazioni europee di normalizzazione (CEN, CENELEC ), sono di carattere volontario; entrano nel dettaglio tecnico individuando i sistemi e dispositivi atti a soddisfare i requisiti di sicurezza imposti dalla direttiva. Il loro soddisfacimento comporta la conformità alla direttiva; godono della PRESUNZIONE DI CONFORMITA TEC 80 7/40
9 Attualmente in vigore: Direttiva 95/16/CE, recepita in Italia dal DPR 162/99 Regolamento recante norme per l attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi nonché, della relativa licenza di esercizio Definizioni: installatore: il responsabile della progettazione, della fabbricazione, dell'installazione e della commercializzazione dell'ascensore, che appone la marcatura CE e redige la dichiarazione CE di conformità; messa in esercizio: la prima utilizzazione dell'ascensore o del componente di sicurezza; TEC 80 8/40
10 Obblighi (DPR 162/99) Messa in esercizio di un nuovo ascensore Art. 12 : Il proprietario o il suo legale rappresentanze deve fare 1. Comunicazione del proprietario al Comune comunicazione al Comune, entro 10 gg. dall emissione della Dichiarazione di Conformità CE TEC 80 9/40
11 Obblighi (DPR 162/99) Messa in esercizio di un nuovo ascensore Art. 12 : 1. Comunicazione del proprietario al Comune TEC 80 10/40
12 Obblighi (DPR 162/99) Messa in esercizio di un nuovo ascensore Art. 12 : Il Contenuto della dichiarazione: a) Indirizzo installazione impianto b) Caratteristiche tecniche impianto 1. Comunicazione del proprietario al Comune c) Nominativo installatore d) Copia dichiarazione di conformità (certificaz. CE) e) Ditta che effettua la manutenzione f) Organismo che effettua le visite periodiche di legge sull impianto TEC 80 11/40
13 Obblighi (DPR 162/99) Messa in esercizio di un nuovo ascensore Art. 12 : 1. Comunicazione del proprietario al Comune Il comune entro 30 gg assegna il numero di matricola TEC 80 12/40
14 Obblighi (DPR 162/99): Il proprietario dello stabile, o il suo legale rappresentante, sono tenuti ad effettuare regolari manutenzioni dell'impianto ivi installato, nonchè a sottoporre lo stesso a verifica periodica ogni due anni. Tipologie contratto di manutenzione: - Ordinario - Semicompleto - Completo ( Assicurazione,Reperibilità, Durata,tacito rinnovo,trasparenza) Bologna, nel servizio Informazioni Informazioni di proprietà interne del Riservate Gruppo CEAM Otis Italia S.r.l. - - Distribuzione Vietata TEC 80 13/40
15 Obblighi (DPR 162/99) art. 15 : 1) Il proprietario è tenuto ad affidare la manutenzione di tutto il sistema ascensore a ditta specializzata 2) Il personale addetto alla manutenzione deve essere abilitato (certificato di abilitazione rilasciato dal prefetto) 3) Il manutentore provvede periodicamente a verificare l impianto annotando i risultati sull apposito Libretto 4) Il manutentore nel caso rilevi un pericolo in atto, deve fermare l impianto 5) Visite semestrali :apparecchi di sicurezza,funi e isolamento impianto elettrico 6) Il proprietario provvede alla riparazione e alle sostituzione TEC 80 14/40
16 Visite di legge (DPR 162/99): Verifica Periodica Organismo notificato Verifica Straordinaria Organismo notificato Le operazioni di verifica periodica sono dirette ad accertare se le parti dalle quali dipende la sicurezza di esercizio dell'impianto sono in condizioni di efficienza, se i dispositivi di sicurezza funzionano regolarmente e se è stato ottemperato alle prescrizioni eventualmente impartite in precedenti verifiche. Controllo da eseguire a cura di un Organismo Notificato a seguito di visita periodica con esito negativo oppure a seguito di sostanziali modifiche dell impianto Verifica Semestrale Ditta di manutenzione Controllo dell efficienza e del corretto funzionamento dei Dispositivi di Sicurezza dell impianto TEC 80 15/40
17 Verifica Periodica (DPR 162/99) Art. 13: 1) FREQUENZA: Ogni due anni 2) FINALITA : Accertare le condizioni di efficienza (sicurezza impianto) 3) ATTORI: Pluralità di soggetti (organismi di certificazione notificato) 4) RESPONSABILITA : in capo al proprietario a) scelta di chi fa le visite periodiche b) spesa per le verifiche periodiche c) aiuto a chi fa le verifiche periodiche d) gestione della data delle verifiche periodiche 5) RILASCIO COPIA VERBALE DELLA VERIFICA A: Proprietario e ditta di manutenzione TEC 80 16/40
18 Visita semestrale (DPR 162/99): Art 15 comma 4: Il manutentore provvede, almeno una volta ogni sei mesi per gli ascensori e almeno una volta all'anno per i montacarichi: a) a verificare l'integrità e l'efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di sicurezza; b)a verificare minutamente le funi, le catene e i loro attacchi; c) a verificare l'isolamento dell'impianto elettrico e l'efficienza dei collegamenti con la terra; d) ad annotare i risultati di queste verifiche sul libretto di cui all'articolo 16. TEC 80 17/40
19 Visita semestrale (DPR 162/99): Art 15 comma 5: Il manutentore promuove, altresì, tempestivamente la riparazione e la sostituzione delle parti rotte o logorate, o a verificarne l'avvenuta, corretta, esecuzione. Art 15 comma 6: Il proprietario o il suo legale rappresentante provvedono prontamente alle riparazioni e alle sostituzioni. TEC 80 18/40
20 Cos è un ascensore (DPR 162/99) Ascensore: un apparecchio di sollevamento che collega piani definiti, mediante un supporto del carico e che si sposta lungo guide rigide e la cui inclinazione sull'orizzontale è superiore a 15 gradi, destinato al trasporto: 1) di persone, 2) di persone e cose, 3) soltanto di cose, se il supporto del carico è accessibile, ossia se una persona puo entrarvi senza difficoltà, ed è munito di comandi situati all'interno del supporto del carico o a portata di una persona all'interno del supporto del carico TEC 80 19/40
21 Gli ascensori (tipologie): Elettrici o Idraulici, con o senza locale macchina (MRL) Automatici Porte automatiche Semiautomatici Porte di piano manuali e porte di cabina automatiche Manuali Porte manuali in cabina e al piano TEC 80 20/40
22 L ascensore elettrico Energia Meccanica fornita da Motore Elettrico TEC 80 21/40
23 L ascensore idraulico Energia Meccanica fornita da Gruppo Motore Elettrico Pompa idraulica TEC 80 22/40
24 L ascensore MRL (no L.M.) Video Regen Motore Allegat o_54_5_regen_drive.wmv Guide Cabina Armatura Contrappeso TEC 80 23/40
25 Locale Macchina: Accesso consentito solo alle persone autorizzate (manutenzione, ispezione, soccorso). TEC 80 24/40
26 Locale Macchina: Quadro di Manovra TEC 80 25/40
27 Locale Macchina: Macchinario di sollevamento Centralina idraulica TEC 80 26/40
28 Vano di Corsa: Cabina Macchina (MRL) Funi/cinghie di trazione Organi di vano TEC 80 27/40
29 Vano di Corsa: Contrappeso (impianti elettrici) Pistone (impianti idraulici) TEC 80 28/40
30 Principali Dispositivi di Sicurezza: Limitatore di velocità - impianti elettrici Dispositivo che provoca l arresto del macchinario e l intervento del paracadute, quando la velocità dell ascensore supera una soglia stabilita. Apparecchio paracadute - impianti elettrici e idraulici Dispositivo meccanico destinato a fermare e mantenere ferma la cabina o la massa di bilanciamento sulle guide in caso di eccesso di velocità verso il basso o di rottura degli organi di sospensione. TEC 80 29/40
31 Principali Dispositivi di Sicurezza: Valvola di blocco - impianti idraulici Valvola che si chiude automaticamente quando la caduta di pressione nella valvola stessa, determinata da un aumento di flusso in una direzione prestabilita, supera un valore prefissato Dispositivi di blocco delle porte di piano Ogni porta di piano deve essere munita di un dispositivo di blocco che non consenta l apertura della porta di piano o una sua anta, quando la cabina non è nella zona di sbloccaggio. TEC 80 30/40
32 Principali Dispositivi di Sicurezza: Dispositivi di allarme in cabina Dispositivo bidirezionale Dispositivo azionato dalla cabina per la richiesta di soccorso. Deve essere chiaramente identificato e se azionato deve essere udibile a tutti i piani Deve permettere una comunicazione bidirezionale a voce, che crei un contatto permanente con un servizio di soccorso. Dopo l inizio della comunicazione, non deve essere necessaria una ulteriore azione della persona in cabina. (Obbligatorio su tutti gli impianti a direttiva 95/16/CE) TEC 80 31/40
33 Manutenzione: (UNI-EN13015:2008) Tutte le operazioni necessarie per garantire il sicuro e previsto funzionamento dell impianto e dei suoi componenti dopo l ultimazione dell installazione e per tutto il suo ciclo di vita Preventiva Correttiva TEC 80 32/40
34 Manutenzione preventiva: Manutenzione a seguito di ispezione: secondo un piano definito dal costruttore ed attuato dal manutentore Controllo a prescindere dallo stato reale dell impianto. Manutenzione a seguito di rilevamento e monitoraggio di segnali deboli : sfrutta segnali misurabili che il progredire del potenziale guasto evidenzia nel tempo Controllo mirato al componente prima del verificarsi del guasto TEC 80 33/40
35 Rilevamento del segnale debole: Negli impianti elevatori: telegestione TEC 80 34/40
36 Telegestione Otis: ELITE OTISLINE Cliente Impianto invia warning Feedback Team Elite Tecnico Il team Elite si collega all ascensore per ulteriore indagine Assegnata al tecnico TEC 80 35/40
37 Vantaggi Servizio Elite Manutenzione preventiva: Costante monitoraggio Intervento preventivo mirato al componente Massima disponibilità dell impianto all utenza Manutenzione correttiva: Possibilità di intervento da remoto Tempi intervento ridotti Tempi di ripristino ottimizzati (informazioni dettagliate al tecnico prima dell intervento) TEC 80 36/40
38 Grazie per l attenzione TEC 80 37/40
Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge
SERVIZIO PREVENZIONE E RISCHIO TECNOLOGICO Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge a cura del Servizio Prevenzione e Rischio Tecnologico
DettagliCorso di Formazione per Amministratori Condominiali ALAC Sede di Lecce
Corso di Formazione per Amministratori Condominiali ALAC Sede di Lecce 28 Marzo 2015 Gruppo UTC 2 /xx 3 /xx Un po di storia: Nel 1853 Elisha Otis depositò il brevetto di un sistema di sicurezza paracadute,
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese
REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO IN SICUREZZA DI ASCENSORI, MONTACARICHI E PIATTAFORME ELEVATRICI Emanato con D.R. Rep. n. 16022/2010 prot. n. 7682 del 26/05/2010. Entrato in vigore l'11/06/2010. Regolamento
DettagliFAQ. Le domande più frequenti... sugli ascensori
FAQ Le domande più frequenti... sugli ascensori 1. Cosa devono appurare le verifiche periodiche? Le verifiche periodiche sono dirette ad accertare se le parti dalle quali dipende la sicurezza di esercizio
DettagliASCENSORI E MONTACARICHI
ASCENSORI E MONTACARICHI Sistema di alimentazione: TT, TN Norme di riferimento: o Norma CEI 64-8 "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500
DettagliLa manovra manuale di ritorno al piano. Ing. Raffaele Sabatino 1
La manovra manuale di ritorno al piano Ing. Raffaele Sabatino 1 La manovra manuale di ritorno al piano D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162 (Regolamento recante norme per l'attuazione della direttiva 95/16/CE
DettagliCOMUNE DI GIARDINELLO
P.I.00532990827 COMUNE DI GIARDINELLO PROVINCIA DI PALERMO Ufficio Tecnico-Via U.Foscolo snc 90040 Giardinello(PA) Tel.091-8984394 8984394-fax 091-8789832 e-mail e comunegiardinelloutc@libero.it REGOLAMENTO
DettagliPiù sicuri. www.allegraimpianti.it. Decreto 23 luglio 2009. In ascensore. con la nuova normativa nazionale per la sicurezza
Più sicuri Via C. Perazzi, 54-28100 Novara Tel. 0321 467313 Fax 0321 491434 Mail: info@allegraimpianti.it www.allegraimpianti.it In ascensore con la nuova normativa nazionale per la sicurezza Decreto 23
DettagliQUADRO SINOTTICO DEGLI ADEMPIMENTI PERIODICI E VERIFICHE 1
QUADRO SINOTTICO DEGLI ADEMPIMENTI PERIODICI E VERIFICHE 1 Tipologia Adempimento Frequenza Riferimento Antincendio antincendio (estintori, naspi e idranti): verifiche personale competente Antincendio antincendio
DettagliREGOLAMENTO ASCENSORI
Deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio Comunale n. 67 del 20/10/2005 CITTA di CANICATTI (Provincia di Agrigento) *** UFFICIO TECNICO III Direzione Gestione del Territorio
DettagliCITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 153 del 16/05/2014. Proposta n. 153
Estratto DETERMINAZIONE N. 153 del 16/05/2014 Proposta n. 153 Oggetto: SERVIZIO DI MANUTENZIONE ASCENSORI EDIFICI COMUNALI. CONFERIMENTO INCARICO Area Lavori pubblici tecnico manutentiva e ambiente Proposta
DettagliApparecchi di sollevamento - Ascensori
Apparecchi di sollevamento - Ascensori APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO Definizioni e classificazioni Per apparecchio di sollevamento si intende un apparecchio destinato ad effettuare un ciclo di sollevamento
DettagliPrincipali Controlli nel Settore Impiantistico delle Strutture Socio Sanitarie
SISTEMI DI PREVENZIONE E DI CONTROLLO NEL SETTORE RSA: UN PROGETTO INNOVATIVO IN PROVINCIA DI VARESE Principali Controlli nel Settore Impiantistico delle Strutture Socio Sanitarie Barza d Ispra, 18 maggio
DettagliIl panorama normativo: gli obblighi del datore di lavoro ai sensi dell art. 71 comma 8
Settore Ricerca, Certificazione e Verifica Dipartimento Tecnologie di Sicurezza SEMINARIO Macchine e attrezzature di lavoro: i controlli del datore di lavoro sugli apparecchi di sollevamento materiali
Dettagli1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE
1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE RIGUARDANO LA VENDITA DEI MACCHINARI? Pagina 1 di 18 Convegno fallimentare - 9 novembre
DettagliDipartimento Territoriale di Prevenzione
Servizio Sanitario - REGIONE SARDEGNA Dipartimento Territoriale di Prevenzione Prot. Oristano lì Oggetto: Progetto relativo alla verifica periodica degli Ascensori e Montacarichi ai sensi del Decreto del
DettagliVerifiche di messa a terra
Verifiche di messa a terra LA NORMATIVA Il 23.01.2002 è entrato in vigore il DPR 462 del 22.10.01, Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazione e dispositivi di protezione,
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliGESTIONE DELL IMPIANTO ASCENSORE
Installazione e messa in esercizio GESTIONE DELL IMPIANTO ASCENSORE Un ascensore deve essere progettato ed installato conformemente alle disposizioni della Direttiva ascensori 95/16/CE e del DPR 162/99,
DettagliVerifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci?
Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci? STUDIO TECNICO PROF. NERI s.r.l. Via Borghi Mamo N. 15-40137 Bologna - TEL. 051.441065 - FAX 051.443045 WWW.STUDIONERI.COM EMAIL:STUDIONERI@STUDIONERI.COM
DettagliVISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 753, contenente nuove
VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 753, contenente nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio
DettagliREGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA
REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA (Art. 13 D.P.R. 162/99) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3. NORME TECNICHE 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO
DettagliGuida alla compilazione delle comunicazioni per l esercizio
- ASCENSORI - APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s) - MONTACARICHI per il trasporto di sole cose Guida alla compilazione
DettagliPROGETTARE PER TUTTI SENZA BARRIERE - 10 CORSO DI FORMAZIONE POST LAUREAM A.A. 2001 2002
Titolo: Elevatori per il superamento di barriere architettoniche Ing. David Rossi, Ceteco Elevatori per il superamento di barriere architettoniche Possibili soluzioni Ascensori Apparecchio che collega
Dettagli214/2010, in vigore dal 30/12/2010
Nota alla lettura: nella seconda colonna sono riportati solo gli articoli modificati dal nuovo Regolamento. In via generale, in tale colonna sono riportate in grassetto le parole modificate e con sottolineato
Dettagli- APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s)
Aggiornato: Settembre 2011 - ASCENSORI - APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s) - MONTACARICHI per il trasporto di sole
DettagliVERBALE DI VERIFICA del / / Periodica Straordinaria (DPR 162/99, Artt. 13-14)
ON n. 1791 VERBALE DI VERIFICA del / / Periodica Straordinaria (DPR 162/99, Artt. 13-14) 99999 precedente verifica con esito negativo a seguito di incidente modifiche costruttive PRD n 0138B Membro degli
DettagliConsiderazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM
Technical Convention QUALITY IN MAINTENANCE: FULL SAFETY, FULL ACCESSIBILTY Augsburg, 18 October 2007 Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM Ascensori esistenti
DettagliDOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO Capitolato Tecnico 1 di 5 SOMMARIO 1. OGGETTO... 3 2. DURATA...
DettagliTAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453
TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 Dal 31 maggio 2001, gli impianti per cancelli automatici ad uso promiscuo (carrabile-pedonale)
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliRedazione a cura di: Luigi Leccardi, Cristian Librici - Tecnici della Prevenzione - Servizio Verifiche Impianti di Sollevamento
Redazione a cura di: Luigi Leccardi, Cristian Librici - Tecnici della Prevenzione - Servizio Verifiche Impianti di Sollevamento PREMESSA Nei cantieri EXPO sono utilizzate attrezzature di lavoro per sollevamento
DettagliIstituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro
Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro Dipartimento Territoriale di BRESCIA Via San Francesco d Assisi, 11 25122 BRESCIA Competenze ed Obblighi degli Organismi Notificati, dei
DettagliAntonio Guerriero Giacomo Guerriero. Ascensori elettrici. Progettazione, installazione, collaudo e manutenzione
Antonio Guerriero Giacomo Guerriero Ascensori elettrici Progettazione, installazione, collaudo e manutenzione UAV - VENEZA AREA SERV. BBLOGRAFC E DOCUMENTAL H 9512 BBLOTECA CENTRALE QUADERNl PER LA PROGETTAZlONE
DettagliComportamento degli ascensori in caso di incendio. Ing. Paolo Tattoli
EN 81-73 Comportamento degli ascensori in caso di incendio Ing. Paolo Tattoli Premessa Questa norma si applica a tutti gli ascensori Deve esserci una chiara separazione tra il sistema di controllo dell
DettagliCONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 09/094/CU/C7
CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 09/094/CU/C7 PARERE SULLO SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBLICA REGOLAMENTO RECANTE MODIFICHE AL D.P.R. 30 APRILE 1999, N. 162, IN PARZIALE
DettagliEUROCERT. Via dell Artigianato, n 13 40057 Granarolo dell Emilia (BO) Tel. 051 6056810 - Fax 051 6056380 info@eurocert.it
è vicina a te è un Organismo di Certifi cazione leader nel settore della Per garantire alla propria clientela elevati standard qualitativi, Ad oggi il Gruppo è in grado di offrire Servizi Integrati che
DettagliManutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi
Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi Edificio 03 Scuola elementare Barbusi Quadro sinottico delle attività Mese di Giugno Anno 2015
DettagliREGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA
REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA (Art. 13 D.P.R. 162/99) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3. NORME TECNICHE 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI
ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI Premessa Il presente documento contiene l elenco esemplificativo della documentazione aziendale, eventualmente
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI
DettagliASCENSORI MONTACARICHI PIATTAFORME ELEVATRICI
ASCENSORI MONTACARICHI PIATTAFORME ELEVATRICI (DPR 30.04.1999 n.162 e circolare del Ministero per l industria, il commercio e l artigianato 14.04.1997 n.157296) COMUNICAZIONE DI MESSA IN ESERCIZIO E RICHIESTA
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALL ATTIVITÀ DI VERIFICA ISPETTIVA SU ASCENSORI D.P.R. n. 162/99 INDICE
12.09.2013 Rev.0.1 Pagina 1 di 7 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI 3. TERMINI E DEFINIZIONI 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO 6. OFFERTA, ORDINE E APERTURA COMMESSA 7. MODALITÀ
DettagliLa stesura della revisione della norma uni. REVISIONE DELLA NORMA UNI 10411-1 Confronto tra vecchia e nuova versione.
INGEGNERIA CIVILE a cura di Ing. G. Andreani Ing. S. Bonomi Ing. R. Fioramonti Ing. G. Nalli commissione Ascensori e scale mobili visto da: Ing. M. Domenicucci REVISIONE DELLA NORMA UNI 10411-1 Confronto
DettagliDecreto PresidentedDella Repubblica 24 Dicembre 1951, N. 1767
Decreto PresidentedDella Repubblica 24 Dicembre 1951, N. 1767 Approvazione del regolamento per l'esecuzione della legge 24 ottobre 1942, n. 1415, concernente l'impianto e l'esercizio di ascensori e di
DettagliTABELLA CONFRONTO DPR 162/99 e DPR 214/2010
TABELLA CONFRONTO DPR 162/99 e DPR 214/2010 D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162 Il DPR n. 214 del 5 ottobre 2010 note Regolamento recante norme per l'attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione
DettagliBollino Blu Caldaia. Manutenzione caldaie riscaldamento. . In Italia sono installate circa 19 milioni di caldaie per impianti autonomi e condominiali.
Note a cura dell'architetto Paolo Cortesi Socio ANACI 15831 uffici: via Bulgaria, 36-00196 Roma amministrazione: via di S. Maria dell'anima, 55-00186 Roma telefono: 06 393.66.577 - mobile: 335 611.33.77
DettagliGUIDA ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
NORME CEI 0-10 GUIDA ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI La guida contiene le indicazioni relative alla manutenzione degli impianti elettrici di bassa tensione allo scopo di favorire il mantenimento
DettagliLA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08
LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 DEFINIZIONE Per manutenzione di un impianto elettrico si intende l insieme delle attività tecnico-gestionali e dei lavori necessari per conservare
DettagliI controlli e le verifiche degli apparecchi di sollevamento secondo il Testo Unico
Dipartimenti Territoriali e Centri di Ricerca I controlli e le verifiche degli apparecchi di sollevamento secondo il Testo Unico Dott. Ing. Amalia Nuzzo Bari, 23 Ottobre 2009 CONVEGNO La sicurezza delle
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Regolamento (CE) N. 765/2008 del
DettagliASCENSORI MONTACARICHI per il trasporto di cose PIATTAFORME elevatrici per disabili
Dicembre 2010 ASCENSORI MONTACARICHI per il trasporto di cose PIATTAFORME elevatrici per disabili Guida alla compilazione delle comunicazioni per l esercizio Il proprietario dello stabile o il suo legale
DettagliApplicazione della direttiva 95/16/CE relativa alla messa in esercizio di ascensori e montacarichi
Applicazione della direttiva 95/16/CE relativa alla messa in esercizio di ascensori e montacarichi (Schema di decreto del Presidente della Repubblica n. 111) N. 146 8 ottobre 2014 Camera dei deputati XVII
Dettagli-Attrezzature di lavoro; Modulo D. Aggiornato 2013 1
-Attrezzature di lavoro; -Direttiva Macchine. Modulo D Aggiornato 2013 1 D.Lgs. 81/2008 Titolo III Capo I Uso delle Attrezzature di lavoro Aggiornato 2013 2 DEFINIZIONI (art. 69 D. lgs.81/08) Agli effetti
DettagliGuida all applicazione della direttiva ascensori 95/16/CE. Traduzione italiana a cura di AssoAscensori
Guida all applicazione della direttiva ascensori 95/16/CE Traduzione italiana a cura di AssoAscensori Indice Introduzione................................................................. pag. 8 Preambolo
Dettagliper la verifica dello stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici da parte degli Enti locali competenti
Linee Guida per la verifica dello stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici da parte degli Enti locali competenti RICORDATI DI CHIEDERE AL TUO MANUTENTORE DI APPLICARE IL BOLLINO Provincia
DettagliREGISTRO DI CONTROLLI GRU A PONTE BITRAVE
1 REGISTRO DI CONTROLLI GRU A MATRICOLA Allegato 2 CSA SERVIZIO ON SITE GRU A Pagina 1 di 2 SOMARIO 1.1. NOTE GENERALI 3 1.2. MANUTENZIONE ORDINARIA 3 1.2.1 Controlli giornalieri (frequenza minore di 1
DettagliD.Lgs. 81/08 TESTO UNICO Titolo I Principi Comuni Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Sezione I Misure di tutela e obblighi
D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO Titolo I Principi Comuni Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Sezione I Misure di tutela e obblighi Art. 17 Obblighi del datore di lavoro non delegabili 1.
DettagliQualità e Certificazione certificazione di prodotto - Marcantonio Catelani Facoltà di Ingegneria Firenze
Qualità e Certificazione certificazione di prodotto - Marcantonio Catelani Facoltà di Ingegneria Firenze 1 Focus sulla Certificazione Organismi di certificazione Certificazione personale Certificazione
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
DettagliLe verifiche periodiche: obblighi e soggetti abilitati
SEMINARIO DI SVILUPPO PROFESSIONALE DEI FORMATORI IPAF 2016 Le verifiche periodiche: obblighi e soggetti abilitati Maurizio Quaranta - IPAF Jacopo Bolpagni - BUREAU VERITAS Bologna, 21 Gennaio 2016 Savoia
DettagliUNI 9801 Il 23/07/91 è stata ratificata la normativa UNI 9801, che stabilisce i REQUISITI DI SICUREZZA per i montascale.
Riiepiillogo delllla normatiiva speciifiica per ii Montascalle e lle Piiattaforme ellevatriicii LEGGE 13/89 La prima legge italiana emessa riguardante specificatamente l abbattimento delle barriere architettoniche
DettagliSEMINARIO Macchine e attrezzature di lavoro: i controlli del datore di lavoro sugli apparecchi di sollevamento materiali.
Settore Ricerca, Certificazione e Verifica Dipartimento Tecnologie di Sicurezza SEMINARIO Macchine e attrezzature di lavoro: i controlli del datore di lavoro sugli apparecchi di sollevamento materiali
DettagliDomande e risposte sulla legge 10/91
Domande e risposte sulla legge 10/91 Di cosa si occupa la legge 10/91? La legge 10/91 contiene le norme per l attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio
DettagliDavide Lombardi - Ambiente Igiene Sicurezza S.r.l. Iscritto all Elenco degli Esperti verificatori di apparecchi di sollevamento della PAT
Davide Lombardi - Ambiente Igiene Sicurezza S.r.l. Iscritto all Elenco degli Esperti verificatori di apparecchi di sollevamento della PAT Le verifiche di attrezzature di sollevamento cose e persone in
DettagliSICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO
SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO Il datore di lavoro deve provvedere affinché le attrezzature di lavoro la cui sicurezza dipende dalle condizioni di
DettagliDipartimento Tecnologie di Sicurezza (ex ISPESL)
D.L. 78/2010, prevede l'attribuzione all'inail delle funzioni già svolte Dipartimento Tecnologie di Sicurezza (ex ISPESL) D.lgs 81/2008 Controlli e verifiche delle attrezzature di lavoro Carrelli semoventi
DettagliSLINGOFER S.R.L. Informativa Sulle Attrezzature Revisionate e Certificate INDICE STATO DI CONSERVAZIONE... ... ... SCOPO DEL SERVIZIO... ...
Informativa Sulle Attrezzature Revisionate e Certificate INDICE ATTESTATI SULLO S STATO DI CONSERVAZIONE... 2 SCOPO DEL SERVIZIO......... 5 METODO DI LAVORO......... 6 1/9 ESEMPI DI RICONDIZIONAMENTO MACCHINE...
Dettagliin G.U. n. 292 del 15-12-2.010 sommario Art. 1 Finalità DPR 214-10 Pag: 1
DPR 214-10 Pag: 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 ottobre 2010, n. 214 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, per la parziale attuazione
DettagliAutore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2
Convegno: SEMINARIO AICQ SICEV SICEP 20 maggio 2011 Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto Autore: Flavio Banfi Direttore Tecnico ITALCERT S.r.l. ITALCERT : Certificazione sistemi
DettagliLIBRETTO VERIFICHE GRU A PONTE E MACCHINE DI SOLLEVAMENTO (Registro di controllo)
MACCHINA NUMERO DI FABBRICA LIBRETTO VERIFICHE GRU A PONTE E MACCHINE DI SOLLEVAMENTO (Registro di controllo) Costruttore/Mandatario: CIOFETTI SOLLEVAMENTO INDUSTRIALE SRL S. S. Tiberina Nord, 26/T - 06134
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Regolamento (CE) N. 765/2008 del
DettagliALLEGATI. Verifica della conformità normativa
2 Verifica della conformità normativa 2.A. Verifica della conformità normativa Si riporta di seguito uno schema relativo ad alcuni dei principali adempimenti legati all applicazione del D.Lgs. 626/94 e
Dettaglicenni sulle direttive macchine e di prodotto
9(1(72 cenni sulle direttive macchine e di prodotto 5HODWRUH,QJ5REHUWR5LQDOGL /HGLUHWWLYHFRPXQLWDULHVFRSRH DSSOLFD]LRQH /H'LUHWWLYH&RPXQLWDULHVRQRODSULQFLSDOHIRQWHGHOGLULWWRGD FXL GHULYDODOHJLVOD]LRQHFKHKDVRVWLWXLWRHVRVWLWXLUjLQGHWHU
DettagliRelatori. Per. Ind. Roberto Vincenzi Gruppo Remark, Divisione Macchine
1 2 Relatori Per. Ind. Roberto Vincenzi Gruppo Remark, Divisione Macchine Avv. Prof. Antonio Oddo Docente Università degli Studi di Pavia, Studio Legale Oddo (MI) 3 Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 ottobre 2010, n. 214
Pagina 1 di 8 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 ottobre 2010, n. 214 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, per la parziale attuazione
DettagliSCOPO DELLA PROCEDURA E APPLICAZIONE
Art.1 Art.2 Art.3 Art.4 Art.5 Art.6 Art.7 Art.8 Art.9 Art.10 Art.11 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 INDICE SCOPO DELLA PROCEDURA E APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI TERMINI E DEFINIZIONI CONDIZIONI
DettagliESTRATTO NORMA UNI CEI 11222
ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 Art. 4 VERIFICHE PERIODICHE 4.1 Generalità Per l esecuzione delle verifiche periodiche deve essere resa disponibile la documentazione tecnica relativa all impianto, compresa
DettagliVediamo di seguito a grandi linee il procedimento per giungere alla marcatura CE.
Marcatura CE: sei passi per i fabbricanti di macchine La Commissione Europea ha lanciato una campagna informativa per spiegare il ruolo ed il significato della marcatura CE per consumatori e professionisti.
DettagliINDICE. Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Infrastrutture funiviarie
INDICE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI IMPIANTI A FUNE... 2 1.1 Definizione di impianto a fune... 2 1.2 Tipologie di impianto... 3 1.3 Funzionamento degli impianti a fune... 6 1.4 Normativa per la costruzione
DettagliLe scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa.
Firenze, 26 giugno 2006 CONVEGNO Sicurezza nei cantieri mobili e temporanei: i lavori in altezza Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa. Regolamento di attuazione dell
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE
ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE 1. autorizzazioni edilizie planimetrie aggiornate (sede dell impresa) certificato di Licenza d Uso o Agibilità (sede dell
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALL ATTIVITÀ DI VERIFICA ISPETTIVA SU ASCENSORI D.P.R. n. 162/99 INDICE
10.06.2013 Rev.0.0 Pagina 1 di 7 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI 3. TERMINI E DEFINIZIONI 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO 6. OFFERTA, ORDINE E APERTURA COMMESSA 7. MODALITÀ
DettagliRichiesta idoneità sede didattica temporanea
ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Richiesta idoneità sede didattica temporanea Allegato 4 al Dispositivo per l Accreditamento degli Organismi di Formazione Professionale REGIONE
DettagliMARCATURA CE DELLE APPARECCHIATURE PER RADIOLOGIA MEDICA CONFORMI ALLA DIRETTIVA 93/42/CEE
MARCATURA CE DELLE APPARECCHIATURE PER RADIOLOGIA MEDICA CONFORMI ALLA DIRETTIVA 93/42/CEE DIRETTIVE COMUNITARIE Disposizioni rivolte ai governi degli Stati membri, i quali hanno l obbligo di recepirle
Dettagli1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3
del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...
DettagliVerifica della conformità normativa 2
Verifica della conformità normativa 2 Per una corretta gestione della sicurezza è necessario predisporre (vedi allegato 2.A.) e archiviare l apposita documentazione. 2.1 Elenco documentazione Certificato
DettagliRUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO
RUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO QUALIFICA RUOLO FUNZIONI E MANSIONI DIRIGENTE SCOLASTICO DATORE DI LAVORO Definisce gli interventi, le priorità, le necessità finanziarie, riguardo
DettagliPORTE BASCULANTI. www.portabasculante.com MANUALE D USO. Manuale d uso per porte basculanti prodotte da Officine Locati Monza s.r.l.
PORTE BASCULANTI MANUALE D USO Manuale d uso per porte basculanti prodotte da Officine Locati Monza s.r.l. PORTE BASCULANTI Introduzione. Officine Locati Monza s.r.l. La ringrazia per aver scelto la nostra
DettagliOfferta di consulenza per
FEDERFARMA SALERNO Salerno Attttenziione Dr.. Leonardo Accariino Come da accordi telefonici Le inviamo la presente offerta. A disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento porgiamo cordiali saluti.
DettagliAUTOCERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 29, comma 5 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 (Aziende che occupano fino a 10 addetti)
AUTOCERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 29, comma 5 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 (Aziende che occupano fino a 10 addetti) sottoscritt in qualità di (Titolare/Legale Rappresentante) della Ditta con sede
DettagliSUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO, DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6
DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6 VEICOLARE A QUANTITA INDETERMINATA CONDIZIONI PARTICOLARI TECNICHE SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 aprile 1999, n. 162
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 aprile 1999, n. 162 Regolamento recante norme per l'attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione
DettagliQUALIFICAZIONE INSTALLATORI ELETTRICI. Como 4 marzo 2015
QUALIFICAZIONE INSTALLATORI ELETTRICI Como 4 marzo 2015 LEGGI E NORMATIVE L esecuzione degli impianti elettrici per l alimentazione di centrali termiche e caldaie è regolamentata dal Decreto del Ministero
DettagliPRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UN ASCENSORE
rea PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UN ASCENSORE 5 June 2009 Introduzione Come molti sapranno, nel settore ascensoristico la tecnologia elettromeccanica è ormai superata. Tuttavia molti impianti che la utilizzano
DettagliTITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.
TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. 87) CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO N 5 articoli (da art. 69
DettagliBrescia 25 marzo 2015. I PIANI DI CONTROLLO DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO alla luce del D. Lgs. 81/08 - art. 71 comma 8. Relatore: Libero Donati
Brescia 25 marzo 2015 I PIANI DI CONTROLLO DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO alla luce del D. Lgs. 81/08 - art. 71 comma 8 Relatore: Libero Donati DEFINIZIONI Secondo la norma ISO 4306-1 un Apparecchio
DettagliATTREZZATURE DI LAVORO
ATTREZZATURE DI LAVORO ASL della Provincia di Bergamo Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) Corso anno scolastico 2010-2011 OGGI PARLEREMO DI DEFINIZIONE DI: ATTREZZATURA DI
Dettagli