Esempio : consigliere comunale che ha percepito gettoni di presenza nell anno 2007 per euro 7.000

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1 Esempio : consigliere comunale che ha percepito gettoni di presenza nell anno 2007 per euro ,00 554,00 77,00 14,70 34,30 14, Esempio : Il contribuente percepisce gli assegni di mantenimento dall ex coniuge per x caaf cgil sicilia srl 21

2 rigo D1 - D2 D3 D4 D5 Redditi di capitale descrizione Compensi di lavoro autonomo non derivanti da attività professionale Redditi diversi Redditi diversi per i quali è prevista la detrazione caaf cgil sicilia srl 22

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4 data di pagamento Occorre fare attenzione alla data del pagamento: danno diritto ad agevolazioni solo le somme pagate nel 2007: fanno eccezione le spese per le quali è ammessa o obbligatoria la ripartizione in rate: spese per acquisto di veicolo degli invalidi, spese per acquisto di cani guida per i non vedenti, spese sanitarie superiori a ,71, spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti. documentazio ne delle spese Tutti gli oneri devono essere documentati da fattura, ricevuta o quietanza e devono essere esibiti al soggetto che presta assistenza fiscale, al fine di permettere la verifica della conformità dei dati esposti in dichiarazione. Il contribuente deve esibire, oltre al documento attestante la spesa sostenuta, anche la documentazione idonea a consentire la verifica del diritto al riconoscimento dell onere, alle condizioni e nei limiti previsti dalla normativa vigente. visto di conformità nel modello 730 conservazione della documentazione Il soggetto che presta l assistenza fiscale (CAAF o professionista abilitato) ha l obbligo di verificare che i dati esposti nel modello 730 siano conformi a quelli contenuti nei documenti esibiti dal contribuente. Per gli oneri da indicare nel quadro E del 730, la verifica dei documenti da parte del CAAF (o del professionista abilitato) consiste nel controllo che dette spese siano: rispondenti alle condizioni previste dalla norma e dalla prassi; entro i limiti e con le franchigie previsti dalla legge. La documentazione attestante le spese (così come quella attestante altri dati indicati nel 730) va conservata, a cura del contribuente, almeno fino al 31/12/2012. autocertificazio ne Per attestare alcune situazioni espressamente previste dalla legge, relative alle spese sostenute, il contribuente può sottoscrivere una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000. / L autocertificazione è una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, firmata dal contribuente, che deve essere accompagnata da fotocopia del documento di identità (non scaduto) del sottoscrittore: all atto della firma il contribuente dichiara di essere consapevole delle conseguenze civili, penali e fiscali, conseguenti ad una falsa dichiarazione. caaf cgil sicilia srl 24

5 Gli oneri indicati in questa sezione sono detraibili dall imposta lorda nella misura del 19% del loro ammontare: diminuiscono l imposta solo ai fini IRPEF, non influiscono sull imposta dovuta ai fini delle addizionali. franchigia la detrazione spetta sulla parte di spese che eccede 129,11 Il dichiarante detrae tutte le spese sanitarie sostenute sia nell interesse proprio, sia nell interesse di familiari a carico, così suddivise: colonna 1: le sole spese sanitarie per particolari patologie (proprie o dei familiari a carico) che danno diritto all esenzione dal ticket nota 1, colonna 2: tutte le spese sanitarie ad esclusione di quelle indicate a colonna 1. caaf cgil sicilia srl 25

6 Rigo E 15 spese per addetti all assistenza personale Può indicare la spesa tutti i soggetti che hanno sostenuto spese per l assistenza personale propria o di familiari anche se non a carico fiscale. non superiore a euro a condizione che il reddito complessivo del contribuente non sia superiore a euro caaf cgil sicilia srl 26

7 Rigo E 16 spese per attività sportive per ragazzi Il contribuente che sostiene la spesa per un familiare a carico (di norma figlio) per l iscrizione annuale o l abbonamento ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica, purchè: l età anagrafica del soggetto che svolge l attività sportiva sia compresa tra 5 e 18 anni. Importo detraibile non superiore a euro Rigo E 17 spese per intermediazione immobiliare Il contribuente che paga compensi comunque denominati a soggetti di intermediazione immobiliare per l acquisto dell unità immobiliare da adibire ad abitazione principale ,00 limitatamente ad un unico anno d imposta, da suddividere tra gli aventi diritto in base alla percentuale di proprietà dell immobile caaf cgil sicilia srl 27

8 Rigo E 18 spese canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede Il contribuente t per se stesso o per un familiare a carico. non superiore a 2.633,00 e in ogni caso entro il limite documentato; l importo può essere superare il limite se nel prospetto dei familiari a carico sono stati indicati figli a carico. Rigo E 19 - E 20 E21 La detrazione spetta solo se il documento di spesa è intestato al contribuente, ad esclusione delle spese per la frequenza di asili nido (codice 33): il documento può essere intestato anche al figlio caaf cgil sicilia srl 28

9 Gli oneri di questa sezione sono deducibili e quindi determinano reddito imponibile più basso sul quale calcolare le imposte. Lo sgravio fiscale che ne deriva è: ai fini IRPEF, diversificato per ciascun contribuente a seconda dell aliquota marginale, ai fini delle addizionali comunale e regionale all IRPEF rapportato all aliquota determinata nella singola regione (minimo 0,9%) e nel singolo comune (imposta a saldo 2007 e acconto 2008) a seconda dell aliquota eventualmente deliberata (da 0,1% a 0,8%). nei righi da E28 a E32 vanno indicati i versamenti alla PREVIDENZA INTEGRATIVA caaf cgil sicilia srl 29

10 chi può indicare la spesa il dichiarante che ha sostenuto la spesa per se stesso ovvero per i familiari fiscalmente a carico (per le quote non dedotte dal familiare stesso) importo deducibile euro 5.164,57 la quota è comprensiva dei versamenti effettuati tramite il sostituto d imposta ed indicati al punto 38 del CUD (quota del lavoratore e del datore) di eventuali quote versate ad una previdenza individuale (attuata attraverso un PIP o fondo aperto) di eventuali quote versate dai familiari fiscalmente a carico per la quota non detratta da questi. Deroghe al limite Per i lavoratori iscritti a fondi per i quali è stato accertato lo squilibrio finanziario ed approvato un piano di riequilibrio da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il predetto limite può essere derogato; di tale situazione viene data comunicazione al lavoratore con il codice 2 - nella casella 8 parte A - del CUD. Dal 2012 per i lavoratori la cui prima occupazione è successiva al , ed a determinate condizioni ci sarà la possibilità di dedurre contributi eccedenti il limite predetto: per tale motivo queste situazioni sono separamene indicate e la circostanza viene indicata con il codice 3 - nella casella 8 parte A - del CUD. QUADRO E sezione V Tutti gli interventi ammessi alla detrazione del 55% sono compresi anche nel lungo elenco della detrazione del 36%- 41%, ma, per la medesima spesa, non è possibile fruire di entrambe le detrazioni. Le norme che regolano la detrazione del 55% sono più convenienti (per importo detraibile e per numero di rate utili per recuperare lo sconto fiscale) rispetto al 36/41% quindi il contribuente opterà per questa detrazione; tuttavia va rilevato che la tipologia dei lavori ammessi al 55% segue regole più rigide. caaf cgil sicilia srl 30

11 Tipologia di intereventi ammessi alla detrazione del 55% Riqualificazione energetica di edifici esistenti per conseguire un risparmio del fabbisogno di energia primaria art. 1 comma 344, legge 296/2006 Cappotti, finestre, tetti e pavimenti con bassa trasmissione termica art. 1 comma 345, legge 296/2006 Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda art. 1 comma 346, legge 296/2006 Sostituzione di impianti di riscaldamento con uno dotato di caldaia a condensazione art. 1 comma 347, legge 296/2006 Importo massimo della spesa detraibile* , , , ,45 Importo massimo della detrazione* fruibile in 3 rate annue di pari importo Il limite massimo di detrazione deve intendersi riferito all unità immobiliare oggetto dell intervento e, pertanto, andrà suddiviso tra i soggetti che partecipano alla spesa, in ragione dell onere da ciascuno effettivamente sostenuto. Per gli interventi condominiali il limite deve intendersi riferito a ciascuna delle unità immobiliari che compongono l edificio tranne il caso di cui al comma 344 il cui limite è complessivo di tutto l immobile. Documenti da sottoporre a controllo - Copia asseverazione del tecnico abilitato - Copia della certificazione o qualificazione energetica - Copia scheda informativa (allegato E) - Ricevuta informatica o ricevuta di raccomandata comprovante l invio all ENEA della certificazione/qualificazione energetica e della scheda informativa che devono essere state t inviate i entro 60 giorni i dalla fine dei lavori e comunque non oltre il 29 febbraio Fatture o ricevute fiscali idonee a comprovare il sostenimento della spesa indicata nella scheda informativa, verificare l indicazione del costo della manodopera - Bonifico bancario o postale da cui risulti la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che versa e il codice fiscale o partita IVA del soggetto che riceve la somma - Dichiarazione dell Amministratore condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e che certifichi l entità della somma corrisposta dal condomino e la misura della detrazione caaf cgil sicilia srl 31

12 QUADRO E sezione VI - VII Nella sezione VI del quadro E vanno indicate le detrazioni di importo fisso spettanti se il contribuente è locatore di un immobile che utilizza come abitazione principale. Queste detrazioni sono state ampliate e rimodulate dall anno d imposta Rigo E39 detrazione d imposta spettante agli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale chi può indicare la spesa il contribuente che utilizza un immobile come abitazione principale in dipendenza di un contratto di locazione stipulato o rinnovato ai sensi della Legge 431/98. Rigo E40 detrazione d imposta spettante agli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale: contratti convenzionali chi può indicare la spesa il contribuente che utilizza un immobile come abitazione principale in dipendenza di un contratto di locazione stipulato o rinnovato ai sensi degli art. 2, comma 3 e art. 4, commi 2 e 3, della Legge 431/98. si tratta dei cosiddetti contratti convenzionali stipulati in qualunque comune italiano, anche non ad alta densità abitativa. Attenzione: sono esclusi i contratti stipulati con enti pubblici. caaf cgil sicilia srl 32

13 Rigo E41 detrazione d imposta spettante ai lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro chi può indicare la spesa i soli lavoratori dipendenti (esclusi i percettori di redditi assimilati, come ad esempio le co.co.co e i collaboratori a progetto), per i primi tre anni dal trasferimento della residenza nel comune di lavoro o in un comune limitrofo (purché tale comune sia situato a non meno di dal precedente e comunque in un altra regione): per il 2007, spetta se il trasferimento è avvenuto nel 2005, 2006 o 2007 e se hanno stipulato un contratto di locazione di qualsiasi tipo, relativo ad un immobile adibito ad abitazione principale situato nel nuovo comune di residenza. Rigo E42 detrazione d imposta spettante ai giovani, inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale chi può indicare la spesa il contribuente che utilizza un immobile come abitazione principale in dipendenza di un contratto di locazione stipulato o rinnovato ai sensi della Legge 431/98, purchè si tratti di immobile diverso da quello in cui risiedono i genitori, l età del contribuente deve compresa tra 20 e 30 anni; la detrazione spetta per i primi tre anni (alla data di stampa di questa guida non è ancora chiarito come devono essere calcolati i tre anni). caaf cgil sicilia srl 33

14 La legge Finanziaria per il 2007 ha introdotto: la possibilità, per i comuni di deliberare oltre che l aliquota (compresa tra 0,10% - 0,80%) particolari modalità di applicazione (soglie di esenzione a prescindere dalla tipologia di reddito, fasce su cui applicare aliquote differenziate, tipologia di reddito esente ovvero esente entro determinati limiti, ecc.). Questo ha determinato, da parte dei Comuni, il moltiplicarsi regole applicative. l obbligo lobbligo di versare un acconto di addizionale comunale all IRPEF nella misura del 30% dell addizionale dovuta per l anno d imposta nel quale si presenta la dichiarazione. La base di calcolo è il reddito (imponibile ai fini di detta imposta) dell anno d imposta precedente. caaf cgil sicilia srl 34

15 Addizionale comunale dovuta in acconto nel (e per il) 2007 Base imponibile per l acconto: reddito imponibile anno precedente (2006) Aliquote: deliberate per il 2007 se pubblicate entro il 15/2/2007, vigenti nel 2006 se pubblicate dopo tale data. Soglie di esenzione: hanno effetto anche in sede di acconto se il reddito dell anno precedente rientra nella fascia deliberata dal comune. Opzione di non versare l acconto: è possibile se si ritiene di avere un minor reddito o maggiori oneri nell anno d imposta 2007, la presunzione errata è sanzionabile. Non sono sanzionabili le errate presunzioni in riferimento alle soglie di esenzione: non sarà sanzionato per mancato acconto chi è residente al nei comuni che hanno deliberato (in qualsiasi data) una fascia di esonero dal versamento dell imposta. Addizionale comunale a Base imponibile ibil per il saldo: anno 2007 saldo per il Aliquota e soglie di esenzione: deliberate per il 2007 nei 2007 termini previsti per i bilanci comunali. Addizionale comunale dovuta in acconto nel (e per il) 2008 Base imponibile per l acconto: reddito anno (2007) Aliquote e soglie di esenzione: deliberate per il 2008 se pubblicate entro il 31/12/2007, vigenti nel 2007 se pubblicate dopo tale data. Opzione di non versare l acconto: vedi acconto caaf cgil sicilia srl 35

16 L'articolo 44 del Decreto Legge 159/2007, convertito con modificazioni dalla legge 222/2007, ha previsto misure di sostegno a favore dei contribuenti a basso reddito, in attesa dell'introduzione delle misure fiscali volte ad assicurare il riconoscimento di una imposta negativa in favore dei medesimi contribuenti. La misura del beneficio, o detrazione fiscale è pari a 150 ai quali si aggiungono 150 per ogni familiare a carico. caaf cgil sicilia srl 36

17 con la compilazione della casella presente nel riquadro Dichiarazione Sostitutiva si attesta di essere in possesso, per l anno 2006, dei requisiti previsti dalla norma per fruire del bonus fiscale e di rientrare tra le categorie individuate dalla norma. Se il bonus spetta solo per il dichiarante: indicare il codice 1 nella casella presente nel riquadro Dichiarazione sostitutiva, mentre i righi da R1 a R6 non devono essere compilati. La somma che verrà riconosciuta sarà pari a euro 150. Se il bonus spetta oltre che per il dichiarante anche per i familiari a carico: indicare il codice 1 e compilare nel prospetto sottostante, il rigo o i righi da R1 a R6 che interessano a seconda se il bonus spetta anche per il coniuge e/o per i figli a carico nel La somma che verrà riconosciuta sarà pari a euro 150 maggiorata di un ulteriore importo pari a 150 euro per ciascun familiare da rapportare alla percentuale di deduzione. Se il bonus spetta oltre che per il dichiarante anche per i familiari a carico ma lo stesso è stato fruito solo per sé tramite il sostituto d imposta e non anche per i familiari a carico: indicare il codice 2 e compilare nel prospetto sottostante, il rigo o i righi da R1 a R6 che interessano a seconda se il bonus spetta anche per il coniuge e/o per i figli a carico nel La somma che verrà riconosciuta sarà di 150 euro per ciascun familiare a carico. caaf cgil sicilia srl 37