La filiera del Teatro e della Danza/Puglia Green Hour Misteri e Sacri Fuochi

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1 Regione Puglia Unione Europea Accordo Quadro Rafforzato Beni ed Attività Culturali PROGETTO ESECUTIVO La filiera del Teatro e della Danza/ Puglia Green Hour Misteri e Sacri Fuochi Fondo per lo sviluppo e coesione 2007/2013. Accordo di programma quadro rafforzato Beni ed Attività Culturali. (Delibera CIPE 92/2012) 1

2 INDICE 1. Obiettivi 2. Descrizione generale dell attività 3. Piano dei costi e delle entrate generate dal progetto 4. Timing 5. Attività 1 Organizzazione e coordinamento 6. Attività 2 Puglia Green Hour 7. Attività 3 Misteri e Sacri Fuochi 8. Struttura organizzativa e modalità gestionali 9. Risultati attesi 10. Indicatori di realizzazione e risultato 2

3 1 Obiettivi Con il presente progetto esecutivo il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese intende concorrere, unitamente agli altri interventi, all attuazione e perseguimento degli obiettivi e finalità previsti nell Accordo Quadro di Programma Beni ed Attività Culturali, finanziato a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione Sociale 2007/2013, approvato dalla Regione Puglia con Deliberazione di Giunta Regionale n.2165 del 19/11/2013 e ss.mm.ii. Contestualmente, l intervento di cui al presente progetto si pone in continuità, sviluppandone le potenzialità emerse, con gli interventi già individuati sul P.O. FESR Puglia relativi all Asse IV, Linea d Intervento 4.3. L intervento concretizza un insieme di azioni e servizi volti a rivalutare beni materiali ed immateriali di cui si compone il ricchissimo patrimonio culturale, naturali e religioso della Puglia: le azioni in particolare tenderanno a valorizzare i beni, specie di quelli meno noti, estendendone le ragioni d interesse, i tempi e i modi di fruizione pubblica, attraverso la programmazione di iniziative di teatro e danza coerenti con lo spirito dei luoghi. Tali attività saranno al contempo volàno per la diffusione della conoscenza del patrimonio culturale regionale in una rinnovata ottica del marketing territoriale capace di garantire sviluppo economico, crescita occupazionale e competitività territoriale. 2 Descrizione generale delle attività Il progetto prevede un insieme di interventi ed azioni che si svilupperanno ed articoleranno attraverso le seguenti due direttrici: 1. Puglia Green Hour: Azioni e servizi volti a rivalutare il patrimonio di beni culturali e naturali della regione, estendendo le ragioni di interesse, i tempi ed i modi di fruizione, attraverso la programmazione di teatro e danza in una sorta di festival diffuso, in diverse aree della Puglia e in diversi periodo dell anno; 2. Misteri e Sacri Fuochi: valorizzazione delle tradizioni popolari legate ai riti religiosi e ai fuochi mediante nuove creazioni di teatro e danza che raccontino i territori e dialoghino con la contemporaneità, rafforzando il senso di identità culturale e di continuità delle comunità locali. Si riportano di seguito le attività in si articola il presente intervento: Attività 1 Organizzazione e coordinamento 1.1 Costituzione dello staff di coordinamento, amministrativo ed organizzativo, reporting e rendicontazione Attività 2 Puglia Green Hour 2.1 Azioni e servizi volti a rivalutare il patrimonio di beni culturali e naturali della regione Attività 3 Misteri e Sacri Fuochi 3.1 Valorizzazione delle tradizioni popolari legate ai riti religiosi e ai fuochi 3

4 3 - Piano dei costi ed entrate generate dal progetto (tutti gli importi si intendono inclusivi di IVA) Nelle tabelle che seguono sono evidenziati i costi relativi alle azioni descritte nei precedenti paragrafi sopra dettagliate. Le eventuali entrate generate dalla realizzazione di alcune attività previste dal presente progetto saranno utilizzate a parziale copertura delle spese. ATTIVITA Attività 1 Organizzazione e coordinamento Costituzione dello staff di coordinamento, amministrativo ed organizzativo, reporting e rendicontazione TOTALE ATTIVITA 1 Attività 2 Puglia Green Hour Totale , ,00 Azioni e servizi volti a rivalutare il patrimonio di beni culturali e naturali della regione ,00 TOTALE ATTIVITA 2 Attività 3 Misteri e Sacri Fuochi ,00 Valorizzazione delle tradizioni popolari legate ai riti religiosi e ai fuochi ,00 TOTALE ATTIVITA 3 TOTALI COSTI (ATTIVITÀ 1 + ATTIVITÀ 2 + ATTIVITÀ 3) , ,00 4 Timing Anno 2015 Attività 1 Organizzazione e coordinamento Costituzione dello staff di coordinamento, amministrativo ed organizzativo, reporting e rendicontazione Attività 2 Puglia Green Hour Trimestre I II III IV Azioni e servizi volti a rivalutare il patrimonio di beni culturali e naturali della regione Attività 3 Misteri e Sacri Fuochi Valorizzazione delle tradizioni popolari legate ai riti religiosi e ai fuochi 4

5 Teatro Pubblico Pugliese Programma Operativo 5 ATTIVITA 1 ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO Start up: I trimestre 2015 Conclusione delle attività: IV trimestre 2015 Importo spese: (l importo si intende inclusivo di IVA) Descrizione e obiettivi L attività punta a: 1) costituire uno staff operativo con compiti di coordinamento artistico, progettuale, organizzativo ed amministrativo. Lo staff di progetto garantirà l attuazione delle iniziative progettuali previste, fornendo il necessario supporto, per: - espletamento delle procedure di evidenza pubblica previste dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici per l acquisto di beni e servizi strettamente funzionali agli obiettivi di cui al presente - controllo sull avanzamento finanziario, procedurale e fisico dell intervento; - registrazioni contabili e predisposizione dei conseguenti adempimenti amministrativi; - pagamenti da effettuare a seguito delle richieste e verifiche. - monitoraggio delle attività, per la verifica e la valutazione dei risultati del progetto; - rendicontazione finanziaria e culturale-organizzativa. - Reporting e Rendicontazione: verificare e monitorare l attuazione del complesso delle attività previste, attraverso un sistema di reporting quali-quantitativo rispetto ai risultati attesi e agli indicatori di risultato e di realizzazione previsti. Attraverso le attività di reporting e rendicontazione, si procederà a verificare i risultati conseguiti dalle attività realizzate. Tali azioni verranno scolte per il tramite dello staff progettuale all uopo preposto e/o mediante l acquisizione di servizi specifici. Lo staff di progetto sarà costituito dalle seguenti figure professionali: n. 1 Dirigente Responsabile Progetto; n. 1 Coordinatore di Progetto; n. 1 Responsabile Unico del Procedimento; n. 1 Addetto Segreteria Generale; n. 2 Addetti segreteria organizzativa; n. 2 Addetto alla Comunicazione e Promozione; n. 1 Capo Progetto Area Danza. Sarà inoltre valutata, a secondo delle necessità del TPP, la possibilità di integrare lo staff con l utilizzo di ulteriore personale tecnico e/o organizzativo. I profili professionali delle figure coinvolte nello staff di progetto dovranno rispondere ai seguenti requisiti: per la segreteria organizzativa, esperienza pluriennale di organizzazione delle attività e conduzione dei rapporti con le imprese del teatro e della danza, con capacità di coordinamento dei processi; per la segreteria generale, esperienza pluriennale di segreteria, rapporti con il pubblico, disbrigo pratiche; per il coordinamento, esperienza pluriennale di direzione di progetti di spettacoli dal vivo e di relazione con la Pubblica Amministrazione;

6 per la comunicazione, esperienza pluriennale di comunicazione nel settore dello spettacolo dal vivo e portfolio relazionale con i media regionali e nazionali in materia di spettacolo; per le attività di programmazione, sostegno della produzione e promozione, formazione ed alfabetizzazione del pubblico, esperienza pluriennale di direzione di progetti e di relazione con la Pubblica Amministrazione, con conoscenza anche della normativa in materia di spettacolo dal vivo e delle procedure amministrativo-burocratiche della P.A. per il finanziamento alle attività di spettacolo; per le azioni di rete, esperienza pluriennale di direzione di progetti teatrali e di relazione con la Pubblica Amministrazione, con conoscenza della normativa in materia di spettacolo dal vivo e delle procedure amministrativo-burocratiche della P.A. per il finanziamento alle attività di spettacolo; per l amministrazione e funzioni di RUP, esperienza pluriennale di gestione amministrativa delle attività di spettacolo dal vivo, con conoscenza della normativa fiscale e previdenziale del settore, con conoscenza della normativa in materia di spettacolo dal vivo e delle procedure amministrativo-burocratiche della P.A. per il finanziamento alle attività di spettacolo. 6 ATTIVITA 2 - PUGLIA GREEN HOUR Start up: I trimestre 2015 Conclusione delle attività: IV trimestre 2015 Importo: (l importo si intende inclusivo di IVA) Obiettivi Tale attività prevede l attuazione di azioni miranti a: elaborare una programmazione attenta alle peculiarità di ogni luogo prescelto, in un quadro unitario che rappresenti il sistema regionale animato di beni architettonici e naturalistici; ampliare l offerta culturale del territorio; concorrere a favorire il processo di destagionalizzazione dei flussi turistici interni ed esterni alla Puglia; potenziare il posizionamento della Puglia negli itinerari internazionali del turismo culturale/naturalistico; promuovere la Puglia come location di eventi culturali di particolare qualità; consolidare la sussidiarietà tesa a stimolare un dialogo collaborativo fra soggetti produttori ed enti territoriali, pubblici e privati e a generare aggregazioni virtuose, in grado di moltiplicarne capacità culturali, organizzative ed economiche; incentivare gli incontri tra le realtà produttive pugliesi ed eccellenze registiche, coreografiche, drammaturgiche ed attoriali extraregionali per stimolare la crescita professionale e produttiva delle imprese di produzione pugliesi; favorire la creazione di un sistema territoriale composto da beni culturali ed ambientali, attività culturali, filiera turistica e filiera produttiva dello spettacolo dal vivo, capace di contribuire significativamente allo sviluppo dell attrattività del territorio, sia da un punto di vista meramente turistico, sia da quello più ampio degli investimenti economici. Descrizione delle azioni: 1) Azioni e servizi volti a rivalutare il patrimonio di beni culturali e naturali della regione La presente azione si concretizza in un insieme di azioni e servizi volti a rivalutare il ricchissimo patrimonio di beni culturali e naturali pugliesi, specie di quelli meno noti e finora potenziati, estendendone le ragioni d interesse, i tempi e i modi di fruizione 6

7 pubblica, attraverso la programmazione di iniziative di teatro e danza coerenti con lo spirito dei luoghi. In particolare l intervento prevede la realizzazione di una sorta di festival diffuso, cioè disseminato in diverse aree della Puglia e in diversi periodi dell anno. A corollario della programmazioni di attività di spettacolo dal vivo, inoltre, l intervento può sviluppare componenti complementari, capaci di favorire convivialità, incontro, divulgazione scientifica, ma anche di promuovere offerta turistica, ospitalità alberghiera e ristorazione. La realizzazione del sopra descritto intervento potrà avvenire, per ciascuna delle aree geografiche pugliesi individuate per l attuazione dell intervento stesso, attraverso l incarico a uno o più registi e coreografi o imprese di produzione del teatro e della danza di sviluppare una serie di attività spettacolari (di teatro e danza) site specific, cioè ideate o rielaborate appositamente per i luoghi del festival diffuso. L individuazione di dette professionalità sarà a cura delle competenti figure professionali designate dal TPP e/o dalla Regione Puglia. L azione prevede in termini finanziari: l intervento per la corresponsione dei compensi agli artisti/formazioni coinvolte; la fornitura diretta o indiretta dei servizi di ospitalità (vitto e alloggio), di viaggio e/o trasporto scenografie ed attrezzature; servizi tecnici e di comunicazione. Tali servizi saranno resi anche per il tramite di fornitori selezionati mediante procedute di evidenza pubblica. L azione Puglia Green Hour richiede un complesso piano di comunicazione che accompagni, sostenga e comunichi tutte le sue fasi di attuazione sia in ambito regionale, che in ambito extraregionale. Le azioni di promozione e comunicazione utilizzeranno gli strumenti più innovativi dedicati allo specifico dello spettacolo dal vivo al fine di promuovere sia le singole azioni realizzate che l intervento nel suo complesso. La predisposizione del piano comporterà le seguenti attività: studio dei fabbisogni e della domanda da intercettare, trattative con le concessionarie di pubblicità, scelta dei fornitori, gestione del budget, campagna pubblicitaria del progetto e delle attività in esso realizzate. Gli obiettivi del piano di comunicazione sono: - Collocazione della Puglia negli itinerari internazionali del turismo culturale/naturalistico; - destagionalizzazione e consolidamento dei flussi turistici legati all offerta culturale; - valorizzazione di beni culturali e naturali pugliesi meno noti e/o finora meno potenziati; - promozione dello spettacolo dal vivo in una inedita veste ecosostenibile quale sintesi delle tradizioni e dei grandi temi della contemporaneità e ideale luogo di incontro di pratiche, azioni, memorie, comunità, luoghi, paesaggi e culture diverse. 7 - ATTIVITÀ 3 MISTERI E SACRI FUOCHI Start up: II trimestre 2015 Conclusione delle attività: IV trimestre 2015 Importo: (l importo si intende inclusivo di IVA) Obiettivi L azione ha come principali obiettivi quelli di: valorizzare beni culturali immateriali del territorio pugliese quali le tradizioni popolari legate ai riti religiosi della Santa Pasqua e ai fuochi (falò) 7

8 simbolo di celebrazione di molti Santi Patroni delle città pugliesi attraverso apposite creazioni di spettacolo dal vivo (teatro e danza); e la promozione tramite eventi teatrali e coreutici delle espressioni culturali tradizionali più importanti, rafforzando il senso di identità culturale e di continuità delle comunità locali. L azione è orientata così su diversi obiettivi: elaborazione di una programmazione di attività spettacolari di teatro e danza originali creati per mettere in luce importanti radici culturali ed antropologiche pugliesi finora poco valorizzate; sviluppare innovative forme di collaborazione e attività coordinate tra il sistema di produzione di spettacolo dal vivo, quello dei beni culturali riguardanti le aree archeologiche, i teatri storici, i musei, le biblioteche, gli archivi storici, i castelli e i complessi monumentali di ragione ecclesiastica; ampliare l offerta culturale del territorio; destagionalizzare i flussi turistici interni ed esterni alla Puglia; potenziare il posizionamento della Puglia negli itinerari internazionali del turismo culturale; promuovere la Puglia come location di eventi culturali di particolare qualità; incentivare e favorire gli incontri tra le realtà produttive pugliesi ed eccellenze registiche, coreografiche, drammaturgiche ed attoriali extra-regionali; sostenere la creazione di un sistema territoriale integrato tra beni culturali, attività culturali, filiera turistica e filiera produttiva dello spettacolo dal vivo; Descrizione delle azioni: 1) Valorizzazione delle tradizioni popolari legate ai riti religiosi e ai fuochi La presente azione intende realizzare una serie di attività e servizi finalizzati alla creazione di un offerta culturale che valorizzi le particolari tradizioni popolari attraverso creazioni di teatro e danza coerenti con lo spirito delle stesse e ispirate dalle necessarie ricerche storiografiche e antropologiche su di esse, che sappiano perciò raccontare i territori coinvolti e dialogare con la contemporaneità. L Azione prevede la realizzazione di una manifestazione culturale estesa nel tempo e nella collocazione geografica, in cui lo spettacolo dal vivo (teatro e danza) si leghi al periodo delle festività pasquali laddove il carattere identitario e della cultura popolare preminente da valorizzare del territorio individuato sia effettivamente legato ai riti religiosi della Pasqua, oppure al periodo dei festeggiamenti dei Santi Patroni di quelle città in cui la tradizione li celebra a mezzo di rituali falò. La realizzazione del sopra descritto intervento potrà avvenire attraverso l incarico a uno o più registi e/o coreografi e/o imprese di produzione del teatro e della danza di sviluppare una serie di attività spettacolari (di teatro e danza) coerenti con il carattere preminente delle tradizioni popolari sopra descritte della comunità che abitano i territori appena citati. L azione prevede in termini finanziari: l intervento per la corresponsione dei compensi agli artisti/formazioni coinvolte; la fornitura diretta o indiretta dei servizi di ospitalità (vitto e alloggio), di viaggio e/o trasporto scenografie ed attrezzature; servizi tecnici e di comunicazione. Tali servizi saranno resi anche per il tramite di fornitori selezionati mediante procedute di evidenza pubblica. L azione Misteri e Sacri Fuochi richiede un complesso piano di comunicazione che accompagni, sostenga e comunichi tutte le sue fasi di attuazione sia in ambito regionale, che in ambito extraregionale. Le azioni di promozione e comunicazione dovranno prevedere l utilizzo degli strumenti tradizionali, tipici dei riti cui l azione è dedicata, affiancati dagli strumenti più innovativi dedicati allo specifico dello spettacolo dal vivo al fine di promuovere sia le singole azioni realizzate che l intervento nel suo complesso. 8

9 La predisposizione del piano comporterà le seguenti attività: studio dei fabbisogni e della domanda da intercettare, trattative con le concessionarie di pubblicità, scelta dei fornitori, gestione del budget, campagna pubblicitaria del progetto e delle attività in esso realizzate. Gli obiettivi del piano di comunicazione sono: - Valorizzazione di beni culturali immateriali del territorio pugliese quali le tradizioni popolari legate ai riti religiosi; - promozione di importanti espressioni culturali della tradizione e rafforzamento del senso di identità culturale e di continuità delle comunità locali tramite eventi teatrali e coreutici; - miglioramento della collocazione della Puglia negli itinerari internazionali del turismo culturale/religioso; - destagionalizzazione e consolidamento dei flussi turistici legati all offerta culturale. 8 - Struttura organizzativa e modalità gestionali Questo lo schema di governance del progetto: INDIRIZZI POLITICO- PROGRAMMATICI REGIONE PUGLIA Assessorato Mediterraneo, Cultura e Turismo Servizio Cultura e Spettacolo SOGGETTO ATTUATORE CONSORZIO TEATRO PUBBLICO PUGLIESE RESPONSABILE ATTIVITA COORDINATORE/DIRETTORE PROGETTO STAFF di PROGETTO La Regione Puglia determinerà gli indirizzi politico-programmatici del Progetto, in coerenza con gli obiettivi generali dell intervento. Strumento di coordinamento regionale per l attuazione degli indirizzi politico-programmatici è la Cabina di Regia regionale progetti strategici attraverso la quale: a) coadiuvare, mediante pareri e linee di indirizzo, i responsabili nel perseguimento degli obiettivi operativi; b) coordinare le funzioni e i compiti dei soggetti attuatori; c) curare l integrazione fra le principali azioni dei soggetti attuatori, fornendo indicazioni e linee di indirizzo attuative ed operative ai RUP; 9

10 d) garantire l omogeneità delle procedure e il rispetto della disciplina comunitaria anche in fase attuativa e di verifica e controllo; e) curare l efficacia ed efficienza degli interventi e dei loro impatti di sistema nel settore delle attività culturali; f) assicurare la coerenza e l integrazione dei progetti avviati con gli altri interventi regionali. Per l attuazione del Progetto si costituisce uno specifico staff di progetto, che è selezionato per il tramite di procedure ad evidenza pubblica (creazione di elenchi, short list), contrattualizzato, coordinato e diretto dal TPP. REGIONE PUGLIA RESPONSABILE ATTIVITÀ COORDINATORE/DIRETTORE DI PROGETTO RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP) STAFF DI PROGETTO 9 Risultati attesi L attuazione delle azioni di cui al presente intervento tenderanno a realizzare, congiuntamente: diffusione delle attività su tutto il territorio regionale; promozione dello spettacolo dal vivo in veste ecostostenibile ; fruizione partecipate dei beni culturali e ambientali; allargamento e diversificazione del pubblico; nuove competenze e abilità artistiche e culturali nel settore; reddito vs, qualità della vita urbana; distribuzione equa delle opportunità; coesione sociale fondata su una scultura della fiducia; dialogo multi - culturale. 10 Indicatori di realizzazione e risultato La valutazione dell efficacia delle attività di internazionalizzazione della ricerca teatrale e coreutica rispetto agli obiettivi dell intervento sarà effettuata facendo riferimento a: 10

11 numero di attività realizzate; numero di fruitori; giornate di fruizione; interesse dei media, anche di settore, nazionali ed internazionali; livello di spesa sul territorio (diretto ed indiretto); occupazione nel settore culturale (numero di addetti e giornate lavorative) paramento di riferimento iniziale tratto dal rilevamento dell Accordo di Programma Quadro. BARI, 27 ottobre

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