Partenza per l Islanda

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1 ISLANDA

2 Partenza per l Islanda 17 novembre 2012 Caro diario, ho deciso di andare a Reykjavík. Sono partito da Venezia-Marco Polo alle ore 6.35 e ho fatto uno scalo. Alle ore 8.50 sono arrivato ad Amsterdam. Uscito dall aeroporto sono andato a visitare la città, perché devo aspettare quattro ore prima di ripartire. Amsterdam ha più di abitanti ed è circondata da molti canali già dal XII secolo. E chiamata anche la Venezia del Nord. Ho preso un tram e mi sono diretto al Van Gogh Museum; qui ci sono le più grandi collezioni mondiali del pittore olandese Van Gogh. Il museo si sviluppa in tre piani e oltre ai dipinti, disegni e acquerelli si trovano anche oggetti personali dell artista. Erano le 12 purtroppo pioveva! Sono poi entrato in un tipico ristorantino e ho ordinato una zuppa di patate, Croquette per secondo, i formaggi caratteristici (Gouda e Edamer) e una birra. Sono tornato in aeroporto e alle mi sono imbarcato e sono arrivato alle all aeroporto di Reykjavík. Ho ritirato le valigie e ho preso un taxi. Mi sono fatto portare all Hotel Reykjavík Natura. Arrivato mi sono fatto consegnare la chiave della mia stanza. Fuori fa molto freddo, ma c è ancora il sole. La stanza è come me l aspettavo: molto grande, calda e luminosa. Per rilassarmi ho deciso di fare una nuotatina in piscina. Le arrivano presto e sono andato a mangiare al ristorante dell Hotel; ho ordinato un piatti tipico: i testicoli di montone, il nome mi mette qualche dubbio ma il sapore è buono. Dopo cena sono uscito dall Hotel e mi sono diretto verso il Teatro Nazionale. Questa sera, in cartellone, c è l Amleto di Shakespeare. Così fino a mezzanotte ho trascorso la serata a teatro. Ora sono sfinito e me ne vado a dormire. Chissà che giornata mi aspetterà domani!

3 2 giorno di viaggio. 19 novembre 2012 Caro diario, ora mi trovo seduto sul letto di un cottage e voglio descriverti come è passata la mia giornata. Questa mattina mi sono svegliato abbastanza presto. Fa molto freddo, ma c è il sole. A colazione ho gustato latte di renna, formaggi tipici e qualche dolce. Ho noleggiato un fuoristrada 4x4, ideale per terreni impervi e ghiacciati. Sono partito in direzione della zona collinare a ridosso della capitale; dalla cima di una collina si vede benissimo tutta la baia e la città. Ho potuto osservare il panorama con le prime luci dell alba, uno spettacolo bello e indescrivibile. Da qui mi sono diretto verso Thingvellir, la sede dell antico parlamento islandese e luogo in cui si trova la faglia che separa l Europa dall America. Qui troviamo un grande lago gelato. Dopo aver mangiato un panino mi sono diretto verso la cascata di Gullfoss, visitata da molte persone per la sua bellezza dovuta al ghiaccio e alle sue stalattiti. In seguito mi sono diretto verso la cittadina di Geysir, dove si trova il geyser più grande al mondo. Lì ho fatto il bagno nelle acque termali e queste raggiungevano i 44 C!!! Di lì a poco mi sono fermato per dormire in un cottage lontano dall inquinamento luminoso, per osservare con molto piacere l aurora boreale. La cena è stata a base di pesce fresco, cucinato in svariati modi. Che giornata emozionante! Reykjavík.

4 3 giorno di viaggio 20 novembre 2012 Caro diario, mi trovo seduto sul letto di un cottage e sono le ore 22.00; ora ti racconto la giornata che ho passato. Mi sono svegliato molto presto, ho fatto una colazione molto abbondante a base di: una spremuta di arancia, un salmone affumicato e per finire dei dolci con una salsa all interno. Sono salito nella stanza e sono uscito in terrazza per vedere che tempo faceva; c era il sole ed era una bella giornata, ma faceva freddo. Sono partito in direzione Vik dove si trova il ghiacciaio Eyjafjallajokull. Quando sono arrivato mi sono avvicinato ai suoi pendii. Qui ci sono molte pozze d acqua e fango formatesi durante l eruzione del vulcano. Mi sono diretto poi verso Skògar dove, a piedi, con le racchette da neve sono sceso lungo un canyon, una gola con molte cascatelle ghiacciate e angoli pittoreschi. Sono sceso nella valle per ammirare la cascata di Skogarfoss e i suoi caratteristici colori invernali. Per fortuna avevo programmato di mangiare dei panini, mi ero portato dietro il thermos con all interno il tè caldo e questo mi ha rincuorato. Lungo la strada ho incontrato la lingua del ghiacciaio Sòlheimajokull dove ho fatto una piccola escursione; ho usato i ramponi e ho visto la formazione del ghiaccio, le sue crepe e i ghiacciai pendenti. Infine mi sono diretto verso in mio alloggio in un cottage. Sono entrato e per fortuna ho trovato il fuoco acceso e la cena pronta; grazie a una telefonata in anticipo al gestore. Che fortuna!

5 ghiacciaio Eyjafjallajokull.

6 Quarto giorno di viaggio e ritorno a casa. Caro diario, 21 novembre Mi trovo nel letto di casa mia e adesso ti racconterò come ho passato la giornata. Oggi in Islanda nevicava e c'erano -1-2 c; per fortuna ho un 4x4 e sono potuto rientrare a Reykjavík. Questa mattina mi sono svegliato moto presto perché dovevo prendere l aereo per ritornare a casa. Sono arrivato in aeroporto con il taxi dopo che avevo riportato in dietro il 4x4. Sono partito alle ore 7.40 e dopo 4.20 minuti ho fatto uno scalo a Parigi. Qui giacché dovevo aspettare 3 ore e 30 minuti sono uscito dall aeroporto e ho mangiato una baguette a la parisienne con pane prosciutto e maionese. Continuando a camminare ho mangiato una crepes con la nutella: una vera gustosità. Sono arrivato ai piedi della Tour Eiffel, qui sono salito fino al secondo piano dopo una lunga coda di persone. Da sopra si riesce ad ammirare un bellissimo panorama e anche molti edifici come l Arco di Trionfo, il palazzo de la Defence, il museo degli Invalidi, il corso della Senna e moltissimi altri palazzi. Dopo un ultimo sguardo sono sceso e mi sono avviato verso l aeroporto. Sono ripartito alle 15 e 30 e sono arrivato a Venezia; ho ripreso l auto e sono ritornato a casa. Questa vacanza non me la dimenticherò mai.

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