AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI SETTORE AUTO. Risposte a quesiti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI SETTORE AUTO. Risposte a quesiti"

Transcript

1 Direzione Regionale della Calabria Ufficio Gestione Tributi AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI SETTORE AUTO Risposte a quesiti D. La Concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, ha chiesto di conoscere se un soggetto disabile può accedere alle agevolazioni fiscali per l acquisto di un automobile con IVA al 4% nel caso che di seguito si espone. Il presunto acquirente ha esibito certificazione di riconoscimento dell indennità di accompagnamento ai sensi della L. 18/80, rilasciata dall ASP di Catanzaro il 3/6/2008, ma l ulteriore documentazione sanitaria, rilasciata dalla Commissione medica della L. 104/92 il 3/10/2005, riconosce, ai sensi dell art. 3 c. 3 della medesima legge, la gravità della minorazione per Cardiopatia ipertensiva con valvulopatia mitro-aortica. Il soggetto non presenta grave deficit della deambulazione; non presenta permanente riduzione delle capacità motorie. R. La certificazione relativa al riconoscimento dell indennità di accompagnamento, rilasciata in data successiva a quella di cui alla L. 104/92, non è correlata ad una patologia di tipo psichico/mentale né ad una di tipo motorio e, pertanto, non rientra tra quelle ammesse ai benefici fiscali per l acquisto dell auto. Tuttavia potrebbe essere intervenuta, nel frattempo, altra patologia, aggravante dello stato di salute originariamente esaminato dalla Commissione medica, che ha dato luogo al riconoscimento dell indennità di accompagnamento. Si suggerisce di chiedere al soggetto disabile ulteriore documentazione sanitaria integrativa. In assenza, la richiesta non potrà essere accolta. D. La Concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, ha sottoposto, in visione, allo scrivente, una certificazione sanitaria, rilasciata dalla Commissione della L. 104/1992, nella quale figura la seguente diagnosi: Probabile Alzheimer, con decadimento cognitivo (omissis)., con elevata minorazione psicofisica. E persona handicappata, ai sensi dell art. 3 c. 3 della L. 104/92. Il soggetto presenta ridotte capacità motorie permanenti e grave deficit della deambulazione. Tuttavia, nella certificazione è presente la seguente postilla apposta dall Unità Operativa di Medicina Legale della Regione Calabria: Il presente verbale è utilizzabile solo per la concessione dei benefici previsti dall art. 33 della L. 104/92 e ha validità di giorni novanta dalla data di emissione del certificato. R. La certificazione esibita non ha validità ai fini delle agevolazioni fiscali per l acquisto dell auto con IVA agevolata al 4%, perché inerente esclusivamente ad agevolazioni previste per motivi di lavoro; inoltre ha validità temporanea. Occorre idonea certificazione definitiva. D. La Concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, ha chiesto il parere in merito alla certificazione sanitaria rilasciata dalla Commissione Medica della L. 104/92, sottopostaci in visione, nella quale è riportata la seguente diagnosi: Leucemia acuta linfoplastica in trattamento chemioterapico. E riconosciuta persona handicappata ai sensi dell art. 3 c. 3 della L. 104/92. Non presenta grave deficit della deambulazione né ridotte capacità motorie permanenti.

2 R. Purtroppo, pur se riconosciuta ufficialmente la gravità della patologia, non è possibile ammettere la disabile ai benefici fiscali per l acquisto dell autoveicolo con IVA al 4%, perché la patologia diagnosticata non figura tra quelle ammesse al beneficio delle agevolazioni fiscali per il settore auto, non trattandosi di handicap di tipo motorio, visivo, uditivo, psichico/mentale o causato da pluriamputazioni, al momento uniche minorazioni riconosciute dalla normativa vigente in materia (L. 449/97, art. 8; L.488/99, art. 6 c.1; L. 388/2000 art. 30 c.7). D. La Concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, ha chiesto di conoscere se un soggetto in possesso di certificazione, rilasciata da idonea Commissione Medica Pubblica, diversa da quella della L. 104/92, attestante un grave deficit permanente della deambulazione, può acquistare l auto con IVA agevolata al 4%. R. La circolare n. 21 del 23 aprile 2010 ha chiarito che per la predetta diagnosi, per la quale precedentemente era assolutamente necessario acquisire la certificazione rilasciata dalla Commissione Medica della L. 104/92, ai sensi dell art. 3 c. 3 della medesima legge, è sufficiente anche certificazione sanitaria rilasciata da altra Commissione Medica Pubblica diversa da quella della L. 104/92, purché nella stessa sia espressamente riconosciuta la gravità della patologia e l impossibilità a deambulare in modo autonomo o senza l aiuto di un accompagnatore. D. La Concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, ha chiesto di conoscere se un soggetto disabile per il quale la Commissione medica ha diagnosticato Esiti di cataratta congenita in trattamento chirurgico con VC 1/20 OO, persona handicappata ai sensi dell art. 3 c. 3 della L. 104/92, può essere ammesso al beneficio dell acquisto dell auto con IVA al 4%. R. Pur trattandosi, probabilmente, di patologia ammissibile ai benefici fiscali previsti per legge, perché, presumibilmente, trattasi di soggetto non vedente, attesa la situazione di gravità certificata ai sensi dell art. 3 c. 3 della L. 104/92, non essendo espressamente comprensibile, dalla documentazione esibita, se trattasi di cieco totale, parziale o ipovedente grave, di cui alla L. 138/2001, artt. 2,3 e 4, tipologie di cecità per le quali è concesso l acquisto di un autoveicolo con IVA al 4%, si suggerisce di richiedere l integrazione della certificazione prodotta, con ulteriore documentazione sanitaria, rilasciata anche da altra Commissione Medica Pubblica riconosciuta, (quale, ad esempio, la Commissione per il riconoscimento dell invalidità civile di ciechi e sordi), dalla quale emerga la tipologia di minorazione visiva. D. La Concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, ha chiesto se per un soggetto, per il quale la Commissione Medica della L. 104/92, riconoscendo la gravita dell handicap, ai sensi dell art. 3 c.3 della medesima legge, ha diagnosticato un lieve ritardo psico-motorio, esiti di asfissia perinatale, in soggetto che non presenta ridotte capacità motorie né grave deficit della deambulazione permanenti, sia sufficiente l esibizione di tale certificazione. R. Trattandosi, probabilmente, di handicap di tipo psichico/mentale è necessaria la presentazione, oltre che della certificazione sopra evidenziata rilasciata da una Commissione Medica Pubblica attestante la gravità della patologia, anche del verbale della apposita Commissione Medica per l accertamento delle invalidità civili, attestante il diritto all indennità di accompagnamento, ai sensi della L. 18/80 o della L. 508/88, come previsto dall art. 30 c. 7 della L. 388 del 23/12/2000 e dalla Circolare n. 46 dell 11/5/2001 dell Agenzia delle Entrate. In assenza di quest ultima certificazione non è possibile accedere ai benefici fiscali per l acquisto dell auto. D. La Concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, ha chiesto se l esibizione di una certificazione sanitaria rilasciata dalla Commissione Medica per l accertamento dell invalidità

3 civile di ciechi e sordi, riportante la seguente diagnosi: cieco con residuo visivo non superiore ad 1/20 in entrambi gli occhi con eventuale correzione, sia sufficiente per accedere ai benefici fiscali per l acquisto dell auto con IVA al 4%. R. Sì, tale certificazione è sufficiente, trattandosi di cieco parziale di cui all art. 3 della L. 138/2001. Non occorre certificazione sanitaria rilasciata dalla Commissione di cui all art. 4 della L. 104/92. D. Un Ufficio Territoriale ha chiesto se la certificazione rilasciata dalla Commissione della L. 104/92, il 2/12/2008, con la seguente diagnosi Parkinsoniano arterosclerotico con sindrome vertiginosa e depressiva in situazione di gravità ai sensi dell art. 3 c. 3 della medesima legge, con annessa certificazione, rilasciata in pari data dalla Commissione per l accertamento delle invalidità civili del medesimo distretto sanitario, che gli attribuisce l indennità di accompagnamento ai sensi della L. 508/88, possa consentire l accesso ai benefici fiscali per l acquisto dell auto con IVA al 4%. R. Sì, la certificazione è idonea, in quanto conforme a quanto disposto dall art. 30 c. 7 della L. 388/2000 e dalla circolare n. 46 dell 11/5/2001 dell Agenzia delle Entrate in merito alla documentazione da presentare, per l ammissione ai benefici fiscali per l acquisto agevolato di un autoveicolo, da parte dei soggetti con disabilità di tipo psichico o mentale, per i quali è richiesto il riconoscimento della gravità della patologia diagnosticata, certificato da una Commissione Medica Pubblica riconosciuta, nonché la documentazione sanitaria (verbale della seduta) della Commissione per l accertamento delle invalidità civili che attesti il riconoscimento dell indennità di accompagnamento, ai sensi della L. 18/80 o della L. 508/88. D. Un Ufficio Territoriale ha chiesto se la certificazione rilasciata dalla Commissione di cui all art. 4 della L. 104/92, il 4/10/2006, con la seguente diagnosi: Sindrome demenziale in Parkinsoniano con marcati disturbi cognitivi, in situazione di gravità ai sensi dell art. 3 c. 3 della medesima legge, corredata di ulteriore certificazione, con cui la Commissione per l accertamento delle invalidità civile dell ASL competente, l 11/1/2007, riconosce al disabile l indennità di accompagnamento, ai sensi della L. 508/88, sia sufficiente per accedere ai benefici fiscali per l acquisto di un veicolo con IVA al 4%. R. Sì, come per il caso precedente, la documentazione è idonea. D. La Concessionaria Auto XXXX, con sede in Campania, ha chiesto di conoscere se per un soggetto residente in Calabria, per il quale il tutore legale ha presentato la documentazione per fruire dell acquisto di un autoveicolo, con le agevolazioni fiscali, consistente, unicamente, nella certificazione della Commissione Medica di cui all art. 4 della L. 104/92 che ha diagnosticato: disturbi schizofrenici in persona handicappata in situazione di gravità, ai sensi dell art. 3 c. 3 della medesima legge, in soggetto che non presenta grave deficit della deambulazione, né ridotte capacità motorie permanenti, tale documentazione sia sufficiente. R. No. Trattandosi di soggetto disabile affidato ad un tutore legale, con sentenza del Giudice Tutelare, occorrerà acquisire quest ultima, nonché la certificazione di nascita del disabile rilasciata dal Comune competente, con annotazione della interdizione ed il verbale della Commissione Medica preposta al riconoscimento dell indennità di accompagnamento ai sensi della L. 18/80 o della L. 508/88. Qualora tale documentazione fosse esibita, si rammenta che il veicolo non potrà essere intestato al Tutore, salvo che nel caso, comprovato, in cui, quest ultimo, si trovi in una delle condizioni di familiarità di cui all art. 433 del Codice Civile ed il disabile non conseguendo un reddito superiore ad 2.840,51, sia fiscalmente a suo carico. Appare infine opportuno precisare, a tal fine, che non costituiscono reddito: a) le rendite INAIL per invalidità permanente o per morte;

4 b) le pensioni di guerra; c) le indennità di accompagnamento assegnate a non vedenti, sordi ed invalidi civili; d) i sussidi a favore degli Hanseniani (lebbrosi); e) i redditi soggetti ad imposte sostitutive o a ritenute fiscali, a titolo di imposta, quali gli interessi sui depositi bancari o i proventi da fondi di investimento. D. Alcuni Uffici Territoriali hanno avanzato richieste di chiarimenti in merito alla possibilità di accesso alle agevolazioni fiscali per il settore auto, relativamente a soggetti disabili in possesso di patente di guida speciale, rilasciata dalla competente Commissione Medica di cui all art. 119 del Codice della Strada, comprensiva di prescrizione dell adattamento funzionale all handicap certificato, quale il cambio automatico o la frizione automatica. R. Al riguardo è bene precisare, come peraltro stabilito dalla circolare n. 186 del 15/7/1998, che la natura dell handicap, per tale tipologia di soggetti, riconducibile a disabilità da ridotte o impedite capacità motorie deve, comunque ed in ogni caso, essere legata a deficit della deambulazione. Tuttavia, in presenza di situazioni concernenti casi particolari di ridotte o impedite capacità motorie, non valutabili dall Ufficio tributario, che non è tenuto alla conoscenza di specifiche cognizioni mediche, quest ultimo dovrà riconoscere il diritto di fruizione delle agevolazioni fiscali previste solo previa presentazione, da parte del disabile, di ulteriore certificazione rilasciata da idonee Commissioni mediche pubbliche, nella quale sia riportato espressamente il predetto termine: ridotte o impedite capacità motorie permanenti. Pertanto, se, ad esempio, ci si trova in presenza di un disabile, amputato di un arto superiore o di parte di esso, con patente di guida speciale e prescrizione di cambio automatico, la cui certificazione medica non cita espressamente le ridotte o impedite capacità motorie, non sarà possibile concedere le agevolazioni per l acquisto dell autoveicolo. D. Un Ufficio Territoriale ha chiesto notizie in merito alla validità della certificazione sanitaria presentata da un disabile, nella quale è attestata esclusivamente la presenza di un importante deficit deambulatorio permanente in soggetto riconosciuto grave ai sensi dell art. 3 c.3 della L. 104/92 ed affetto da patologia inibitoria della capacità di deambulazione, per l acquisto di un autoveicolo con le agevolazioni fiscali previste per l handicap. R. La valutazione della gravità delle minorazioni, presente nelle certificazioni sanitarie, si suddivide, ordinariamente in : a) non valutabile; b) lieve; c) importante o elevata; d) grave o severa; e) stabilizzata; f) progressiva. Al riguardo, pertanto, si rende necessario che la Commissione Medica competente specifichi se trattasi di soggetto con ridotte o impedite capacità motorie permanenti o di soggetto con grave deficit permanente della deambulazione, atteso che dal verbale, molto vetusto ed antecedente all entrata in vigore dell art. 8 della L. 449/97 e dell art. 30 c. 7 della L. 388/2000, tali indicazioni non sono rilevabili, perchè non riportate. La patologia diagnosticata, inoltre, se riconducibile ad un deficit comportante ridotte o impedite capacità motorie permanenti, renderebbe indispensabile l adattamento del veicolo, con l aggravio di ulteriori costi; al contrario, se riconducibile ad un grave deficit permanente della deambulazione, l adattamento non sarebbe obbligatorio e consentirebbe al soggetto disabile un risparmio di spesa.

5 D. Un Ufficio Territoriale ha chiesto di conoscere se la certificazione rilasciata dal Dipartimento di Medicina Legale dell ASP Calabria il 5 novembre 2009, attestante l esistenza di un grave deficit permanente della deambulazione in soggetto in stato di gravità ai sensi dell art. 3 c. 3 della L. 104/92, nella quale figura omessa la diagnosi della patologia accertata, per effetto della L. 675/96, sia valida ai fini del riconoscimento delle agevolazioni fiscali per il settore auto. R. Alla luce di quanto disposto dall art. 30 c. 7 della L. 388/2000 e dalla circolare n. 46 dell 11/5/2001, la documentazione presentata è regolare. Pertanto il disabile potrà fruire dell acquisto agevolato dell autoveicolo, entro il limite di 2000 cc. se a benzina e 2800 cc. se diesel, con il pagamento dell IVA al 4% e potrà, altresì, godere delle detrazioni IRPEF al 19% in dichiarazione dei redditi in una o quattro rate annuali, su un importo massimo di ,99. D. La concessionaria Auto XXXX, con sede e filiali in Calabria, con mail del ha chiesto chiarimenti in merito alla spettanza delle agevolazioni fiscali per l acquisto di un autoveicolo a seguito di esibizione di certificazione medica rilasciata dalla Commissione per il riconoscimento delle indennità civili, in cui figura riconosciuto il beneficio dell indennità di accompagnamento ai sensi della L. 18/80 per patologia così diagnosticata: Carcinoma prostatico in CT con metastasi ossee post-chirurgiche. Alla predetta certificazione non è allegata ulteriore documentazione sanitaria. R. Premesso che l Ufficio tributario non è tenuto alla conoscenza di specifiche cognizioni di carattere medico-scientifico e, se pur presumibilmente, la minorazione fisica rappresentata potrebbe essere ricompresa tra quelle ammesse all acquisto agevolato dell autoveicolo per la presenza di un grave deficit permanente della deambulazione, o quantomeno, dalla presenza di ridotte capacità motorie permanenti, la circolare n. 21 del 23 aprile 2010 dell Agenzia delle Entrate ha chiarito che non è sufficiente la sola documentazione asseverante il riconoscimento dell indennità di accompagnamento, concesso ai sensi della L. 18/80 o della L. 508/88, per la necessità di assistenza continua, non essendo in grado di svolgere i normali atti quotidiani della vita, qualora dalla stessa non fosse possibile riscontrare la specifica disabilità richiesta dalla normativa fiscale. Allo stato, quindi, il disabile, se in possesso del solo verbale di riconoscimento dell indennità di accompagnamento, rilasciato ai sensi della L. 18/80, non potrebbe essere ammesso ai benefici fiscali per l acquisto dell autoveicolo. Tuttavia, attesa la gravità della patologia diagnosticata ed il conseguente deterioramento fisico che la stessa comporterebbe, si consiglia di invitare la parte interessata alla presentazione di ulteriore certificazione sanitaria integrativa mirata a certificare esplicitamente l esistenza di una delle due minorazioni sopra descritte. E appena il caso di rammentare, inoltre, che in presenza di handicap comportante le ridotte o impedite capacità motorie permanenti, è previsto, obbligatoriamente ed ante acquisto, l adattamento del veicolo in funzione della disabilità diagnosticata, verificabile dalla Carta di Circolazione rilasciata dalla Motorizzazione Civile. D. Un Ufficio Territoriale ha chiesto se le spese di manutenzione straordinaria, relative ad un autoveicolo acquistato da un disabile con le agevolazioni fiscali previste, possono godere del trattamento con IVA al 4%. R. No. L aliquota IVA al 4% è ammessa esclusivamente per le prestazioni rese dalle officine per l adattamento del veicolo e sulle cessioni di parti staccate, comunque utilizzate per l adattamento dello stesso, come chiarito dalla Risoluzione n. 306 del 17/09/2002. Le spese di manutenzione straordinaria, che non ricomprendono l ordinaria manutenzione del veicolo (quali le spese per premi assicurativi, lubrificanti, pneumatici, carburante, liquido per freni o radiatore, ecc.), possono godere, esclusivamente, della detrazione IRPEF del 19%, una sola

6 volta, nel quadriennio decorrente dalla data di acquisto, entro il limite di ,99 e non possono essere rateizzate. D. Con interpello n /2009 il Sig. XXXX ritiene che un suo congiunto disabile abbia diritto alle agevolazioni fiscali di cui all art. 8 della L. 449/97, previste per l acquisto di autoveicoli, senza dover presentare la certificazione medica rilasciata da idonea Commissione Medica Pubblica riconosciuta, che attesti l handicap di natura motoria da cui è affetto, essendo già in possesso di sentenza favorevole, pronunciata dal Tribunale di XXXX, con cui allo stesso è stato riconosciuto il diritto all indennità di accompagnamento, non essendo in grado di deambulare autonomamente, né di compiere gli atti quotidiani della vita. R. L Ufficio Consulenza della DR Calabria non ha condiviso il parere del Sig. XXX, constatando che la diagnosi pronunciata dalla Commissione sanitaria competente, che diagnostica: spondiloartrosi con discopatie multiple, coxartrosi bilaterale, gonartrosi bilaterale, trattata chirurgicamente con impianto di ortoprotesi a sinistra, attesta unicamente la gravità della patologia ai sensi degli artt. 1 e 3 della L. 104/92, senza menzionare la specifica indicazione delle ridotte o impedite capacità motorie permanenti o del grave deficit permanente della deambulazione. Di conseguenza, non essendo possibile stabilire se l acquisto dell autoveicolo comporti, obbligatoriamente, l adattamento del mezzo di trasporto, per la sussistenza di ridotte o impedite capacità motorie permanenti, o se, invece, il soggetto disabile presenta un grave deficit permanente della deambulazione, per il quale l adattamento del veicolo non è richiesto, si rende necessaria la richiesta di ulteriore certificazione sanitaria integrativa, rilasciata dalla predetta Commissione medica della L. 104/92, mirata a chiarire espressamente a quale delle due indicazioni sopra riportate debba ricondursi la gravità della patologia riconosciuta. D. La concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, con interpello n /2009, ha venduto, in data 8/5/2008, un autoveicolo ad un disabile con aliquota ordinaria al 20%, non avendo il medesimo, a tale periodo, esibito certificazione idonea al riconoscimento delle agevolazioni fiscali previste dalla L. 449/97, art. 8. In data 8/9/2009, l acquirente richiedeva l applicazione retroattiva dei benefici fiscali di cui sopra è menzione, a seguito di sentenza a lui favorevole, emessa dal Tribunale di Locri-Sez. Lavoro il 1 aprile In conseguenza di tale provvedimento la concessionaria in questione ritiene di dover emettere nota di variazione ai sensi dell art. 26 del DPR. N. 633/72, c. 2, con conseguente recupero della maggiore IVA versata al momento dell emissione della fattura. R. L Ufficio Consulenza della DR Calabria non condivide il parere espresso dalla concessionaria, significando che la sentenza del Tribunale di Locri è afferente al riconoscimento del diritto alle prestazioni di cui all art. 3 c. 3 della L. 104/92, a far data dal 17/3/2006, ma, la stessa, pur riconoscendo la situazione di gravità, non indica la patologia di cui il disabile è affetto, impedendo così all Ufficio l esatta individuazione dell handicap per cui si richiede l applicazione retroattiva dell agevolazione IVA al 4%. Pertanto, non può essere emesso alcun parere in merito all emissione della eventuale nota di variazione, essendo tale questione riassorbita da quanto prima espresso. D. Un Ufficio ha chiesto se l acquisto, effettuato da un soggetto disabile in possesso dei requisiti previsti per legge, di un autoveicolo diesel 2800 cc. di cilindrata, il cui costo ammonta a ,00, è regolare ai fini delle agevolazioni fiscali previste ai fini IVA ed IRPEF. R. Come noto il veicolo diesel fino a 2800 cc. di cilindrata può essere acquistato, da un soggetto disabile che ne ha diritto, con IVA agevolata al 4%. Tuttavia, ai fini delle agevolazioni IRPEF, il

7 soggetto disabile potrà fruire della detrazione al 19%, esclusivamente, fino alla concorrenza di ,99. Ne consegue che l importo residuo pagato per l acquisto dell autoveicolo in forma agevolata, pari ad ,01, ( , ,99), resterà, ai fini della detrazione IRPEF, interamente a carico dell acquirente. D. Un Ufficio ha chiesto se è regolare la vendita di un autoveicolo di cilindrata superiore a 2000 cc, a benzina o, a 2800 cc., diesel, ad un soggetto disabile in possesso dei requisiti previsti per legge, con IVA al 4%. R. No, perché i veicoli di cilindrata superiore ai valori sopra descritti non possono godere dei benefici fiscali, pur se il soggetto acquirente è un disabile in possesso dei requisiti richiesti per legge. In presenza di tale situazione l Ufficio dovrà procedere al recupero dell IVA restante. D. Un Ufficio Territoriale ha chiesto se in presenza di un autoveicolo comprato con IVA al 4% da un disabile, successivamente deceduto, gli eredi, prima del decorso di due anni dalla data dell acquisto, vendendo anticipatamente il veicolo, sono obbligati al versamento della differenza intercorrente tra l aliquota ordinaria del 20% e quella ridotta del 4%, come previsto dall art. 1, c. 37 della L. 296/2006. R. No. La risoluzione n. 136/E del 28 maggio 2009 della Direzione Centrale Normativa e Contenzioso ha chiarito che la norma antielusiva richiamata nella domanda può trovare applicazione solo nei negozi giuridici inter vivos, che manifestino la volontà del soggetto, che ha fruito del beneficio fiscale, di trasferire, anticipatamente, la proprietà del bene a terzi. Di conseguenza, quando la traslazione del veicolo avviene per sopravvenienza del bene, a seguito di successione ereditaria (evento che esula da qualsiasi manifestazione di volontà da parte del dante causa) ed il trasferimento del bene è effettuato da soggetto diverso dall acquirente, il caso non può ricondursi all ambito applicativo di cui al richiamato art. 1, c. 37 della L. 296/2006. In conclusione, nel caso di specie, se gli eredi alienano il veicolo, loro pervenuto per successione ereditaria, prima che siano trascorsi due anni dalla data di acquisto del veicolo, non sono tenuti ad alcun versamento integrativo. Documento aggiornato al 31 maggio 2010

SETTORE AUTO - AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI. Risposte a quesiti

SETTORE AUTO - AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI. Risposte a quesiti Direzione Regionale della Calabria Ufficio Gestione Tributi SETTORE AUTO - AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI Risposte a quesiti D. La Concessionaria XXXX, con sede e filiali in Calabria, ha chiesto di

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI 1 Estratto del Regolamento dell Imposta Provinciale di Trascrizione Iscrizione ed Annotazione di Veicoli al Pubblico Registro Automobilistico (IPT) (Approvato

Dettagli

Fiscal News N. 396. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N. 396. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 396 09.11.2012 Agevolazioni auto per i disabili Gli sconti riguardano anche gli interventi rilevanti sul veicolo rientranti comunque nel tetto

Dettagli

Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili. Disabili con ridotte o impedite capacità motorie

Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili. Disabili con ridotte o impedite capacità motorie Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili Disabili con ridotte o impedite capacità motorie La Legge Finanziaria per il 1998 (L.449/97) ha introdotto l esenzione dal pagamento

Dettagli

Agevolazioni per il settore AUTO

Agevolazioni per il settore AUTO Legge 342/2000 art. 50, comma 1 Agevolazioni per il settore AUTO (2) del costo ad massimo 18.075,99 senza limiti cilindrata. un tassa A Genova riduzione del 10% (2) (3) A Non vedenti e sordomuti I non

Dettagli

Capitolo Secondo. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO 1.CHI NE HA DIRITTO 2. PER QUALI VEICOLI?

Capitolo Secondo. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO 1.CHI NE HA DIRITTO 2. PER QUALI VEICOLI? Capitolo Secondo. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO 1.CHI NE HA DIRITTO Sono ammesse alle agevolazioni le seguenti categorie di disabili: 1. non vedenti e sordomuti; 2. disabili con handicap psichico

Dettagli

OGGETTO: Agevolazioni auto per i disabili

OGGETTO: Agevolazioni auto per i disabili OGGETTO: Agevolazioni auto per i disabili Premessa Per l acquisto dei veicoli per le persone disabili sono previste le seguenti agevolazioni fiscali: la detrazione dall Irpef del 19% del costo del veicolo;

Dettagli

Risoluzione del 17/09/2002 n. 306 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

Risoluzione del 17/09/2002 n. 306 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione del 17/09/2002 n. 306 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Agevolazioni fiscali per le spese di riparazione dei veicoli adibiti al trasporto di persone disabili.

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA

Dettagli

OGGETTO: Istanza d interpello - Imposta di registro Decadenza dell agevolazione c.d. prima casa per trasferimento nel quinquennio.

OGGETTO: Istanza d interpello - Imposta di registro Decadenza dell agevolazione c.d. prima casa per trasferimento nel quinquennio. RISOLUZIONE N. 192/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 6 ottobre 2003 OGGETTO: Istanza d interpello - Imposta di registro Decadenza dell agevolazione c.d. prima casa per trasferimento nel

Dettagli

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI BRESCIA onlus DESENZANO onlus VALLECAMONICA onlus LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI Simona Rapicavoli

Dettagli

RISOLUZIONE N. 110/E

RISOLUZIONE N. 110/E RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 90 /E

RISOLUZIONE N. 90 /E RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,

Dettagli

LA DETASSAZIONE DEI PREMI DI PRODUTTIVITA

LA DETASSAZIONE DEI PREMI DI PRODUTTIVITA LA DETASSAZIONE DEI PREMI DI PRODUTTIVITA APPLICABILE ANCHE AL 2010 L articolo 2, co.156 e 157 della Finanziaria 2010 rende operative anche per il 2010 alcune misure finalizzate al sostegno della famiglia,

Dettagli

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate La Legge 104/92 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate Stefania Cupido Associazione Giuseppe Dossetti: i Valori 1 La Legge 104/92 segna il passaggio

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 3.2.2005 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE ART. 1) OGGETTO 1) Il presente Regolamento

Dettagli

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 33 Prot. 4027 DATA 06.05.2005 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Agevolazioni IRPEF per soggetti disabili e Modello

Dettagli

GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI

GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI AGGIORNATA CON LA LEGGE FINANZIARIA 2007 Accertamento dello stato di non autosufficienza La non autosufficienza deve risultare da certificazione medica. La

Dettagli

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

Risoluzione n. 13/E. Roma, 17 gennaio 2006

Risoluzione n. 13/E. Roma, 17 gennaio 2006 Risoluzione n. 13/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 gennaio 2006 OGGETTO: Istanza d Interpello ART. 11, Legge 27 luglio 2000, n.212. XX SPA Unico documento contenente estratto di conto

Dettagli

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE Ufficio gestione risorse umane, relazioni sindacali e procedimenti disciplinari Domanda di ammissione ai permessi art. 33 L. 104/92 (per: - dipendenti portatori di handicap - genitori di figlio portatore

Dettagli

RISOLUZIONE N. 140/E. Oggetto: Istanza di interpello X Articolo 74, decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

RISOLUZIONE N. 140/E. Oggetto: Istanza di interpello X Articolo 74, decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. RISOLUZIONE N. 140/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 novembre 2004 Oggetto: Istanza di interpello X Articolo 74, decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. Con

Dettagli

II. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO

II. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO II. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO 1. CHI NE HA DIRITTO Sono ammesse alle agevolazioni le seguenti categorie di disabili: 1. non vedenti e sordomuti; 2. disabili con handicap psichico o mentale titolari

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

Ufficio Gestione Risorse Umane Stato Giuridico del personale dipendente Via S.Anna II tr. N.18 Reggio Calabria

Ufficio Gestione Risorse Umane Stato Giuridico del personale dipendente Via S.Anna II tr. N.18 Reggio Calabria Ufficio Gestione Risorse Umane Stato Giuridico del personale dipendente Via S.Anna II tr. N.18 Reggio Calabria Autocertificazione resa ai sensi della normativa vigente in materia di autocertificazioni

Dettagli

Allegato B Alla c.a. Ufficio Assistenza Protesica ASL

Allegato B Alla c.a. Ufficio Assistenza Protesica ASL Allegato B Alla c.a. Ufficio Assistenza Protesica ASL RICHIESTA DI CONTRIBUTO PER L ACQUISTO DI SISTEMI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI RIVOLTI ALL AUTONOMIA E ALL INTEGRAZIONE ANNO 2007 Il/la sottoscritto/a

Dettagli

Art. 3, legge n. 104/1992

Art. 3, legge n. 104/1992 AGEVOLAZIONI PER I DISABILI DETRAZIONE D IMPOSTA PER ACQUISTO DI AUTOVETTURE E DEDUZIONE DALLA BASE IMPONIBILE IRAP di Antonio Gigliotti, Studio tributario Gigliotti e associati Con alcune recenti risoluzioni,

Dettagli

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Centro Studi e Documentazione 00187 ROMA Via Piave 61 sito internet: www.flp.it Email: flp@flp.it tel. 06/42000358 06/42010899 fax. 06/42010628 Prot.

Dettagli

Spese per veicoli per portatori di handicap

Spese per veicoli per portatori di handicap Spese per veicoli per portatori di handicap Le spese per veicoli per portatori di handicap sono detraibili ai sensi dell'art. 15, comma 1, lett. c), TUIR. L'Agenzia delle Entrate, con Circolare 1 giugno

Dettagli

RISOLUZIONE N. 337/E

RISOLUZIONE N. 337/E RISOLUZIONE N. 337/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 01 agosto 2008 Oggetto: Istanza d Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IVA - Operazioni accessorie -

Dettagli

RISOLUZIONE N. 105/E

RISOLUZIONE N. 105/E RISOLUZIONE N. 105/E Roma, 31 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Agevolazioni prima casa - Revoca dell' agevolazione Con l interpello

Dettagli

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato

Dettagli

2. L invalidità Importi e Tabelle

2. L invalidità Importi e Tabelle 2. L invalidità Importi e Tabelle Il sistema della sicurezza sociale Nel nostro Paese, per accedere alla rete di servizi, provvidenze, agevolazioni previste a favore dei cittadini che presentano minorazioni

Dettagli

Roma, 30 ottobre 2008

Roma, 30 ottobre 2008 RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione

Dettagli

VENEZIA 17 GIUGNO 2014 - TRATTO DA HANDYLEX AGEVOLAZIONI AUTO PER DISABILI: NOVITÀ PER I MINORI

VENEZIA 17 GIUGNO 2014 - TRATTO DA HANDYLEX AGEVOLAZIONI AUTO PER DISABILI: NOVITÀ PER I MINORI VENEZIA 17 GIUGNO 2014 - TRATTO DA HANDYLEX AGEVOLAZIONI AUTO PER DISABILI: NOVITÀ PER I MINORI Una recente Circolare dell Agenzia delle Entrate è tornata sulla materia, che si riteneva ormai consolidata,

Dettagli

730, tutte le agevolazioni fiscali per disabili

730, tutte le agevolazioni fiscali per disabili 730, tutte le agevolazioni fiscali per disabili Autore : Noemi Secci Data: 24/03/2016 730/2016 e Legge 104, deduzioni e detrazioni fiscali: acquisto auto, sussidi informatici, spese di assistenza, tutti

Dettagli

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO Risoluzione n. 17/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 gennaio 2003 Oggetto: Istanza di interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina applicabile, ai fini dell Irpef,

Dettagli

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 126/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso. Roma, 21 maggio 2009

RISOLUZIONE N. 126/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso. Roma, 21 maggio 2009 RISOLUZIONE N. 126/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 maggio 2009 Oggetto: Acquisto di aeromobili e di altri beni e servizi destinati ad attività di trasporto aereo a prevalente carattere

Dettagli

REGOLAMENTO E.N.P.A.M. A TUTELA DELLA GENITORIALITA. Capo I Disposizioni generali. Art. 1 Ambito di applicazione. Capo II Eventi tutelati

REGOLAMENTO E.N.P.A.M. A TUTELA DELLA GENITORIALITA. Capo I Disposizioni generali. Art. 1 Ambito di applicazione. Capo II Eventi tutelati AREA DELLA PREVIDENZA REGOLAMENTO E.N.P.A.M. A TUTELA DELLA GENITORIALITA Capo I Disposizioni generali Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento reca disposizioni a tutela della maternità

Dettagli

DOMANDA. Tel./Cell/Fax: Indirizzo mail:

DOMANDA. Tel./Cell/Fax: Indirizzo mail: DOMANDA BANDO Legge regionale 23/99 art. 4, commi 4 e 5 EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI

Dettagli

Roma, 01 dicembre 2008

Roma, 01 dicembre 2008 RISOLUZIONE N. 456/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 01 dicembre 2008 Prot.: 2005/ OGGETTO: Interpello -ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Acconti relativi a cessione all esportazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 207 /E

RISOLUZIONE N. 207 /E RISOLUZIONE N. 207 /E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 6 agosto 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - imposta sulle successioni e donazioni - trattamento applicabile ai fabbricati rurali

Dettagli

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà FONDO DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI DIPENDENTI DI AMOS SCRL Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà Art. 1 Tipologia dei trattamenti di solidarietà 1. I trattamenti del fondo di solidarietà

Dettagli

NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013)

NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013) NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013) INTRODUZIONE Nei prossimi giorni verrà rilasciata una nuova versione di PABI con alcune modifiche relative a: D.L. 9 febbraio 2012 n.15 e successive modifiche

Dettagli

Risoluzione n.125/e. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.P.R. n. 131 del 1986, è stato esposto il seguente

Risoluzione n.125/e. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.P.R. n. 131 del 1986, è stato esposto il seguente Risoluzione n.125/e Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 aprile 2008 OGGETTO: Istanza di interpello - riacquisto di prima casa a titolo gratuito Decadenza dai benefici di cui alla nota II-bis

Dettagli

Roma,05 novembre 2009

Roma,05 novembre 2009 RISOLUZIONE N. 274/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,05 novembre 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 procedura di reso nella vendita per corrispondenza

Dettagli

PERMESSO DISABILI CATEGORIA F

PERMESSO DISABILI CATEGORIA F PERMESSO DISABILI CATEGORIA F REQUISITI PER IL RILASCIO DEI PERMESSI Il permesso di circolazione per la categoria F (da identificarsi con il contrassegno europeo per disabili di cui al D.P.R. 3 luglio

Dettagli

RISOLUZIONE N. 163/E

RISOLUZIONE N. 163/E RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 25 novembre 2005 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. X S.p.A. Con l interpello specificato

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 1 Le minorazioni civili L invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa

Dettagli

VIALE MATTEOTTI, 30-50038 SCARPERIA (FI) - TEL. 055 846050 FAX

VIALE MATTEOTTI, 30-50038 SCARPERIA (FI) - TEL. 055 846050 FAX MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA ISTITUTO COMPRENSIVO SCARPERIA-SAN PIERO A SIEVE SCUOLA DELL'INFANZIA - PRIMARIA E SECONDARIA DI 1^

Dettagli

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n.

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999 A decorrere dall 1.1.2010 le domande per il riconoscimento

Dettagli

Pesaro, lì 29 marzo 2013. CIRCOLARE n. 06/2013. 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali;

Pesaro, lì 29 marzo 2013. CIRCOLARE n. 06/2013. 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali; Pesaro, lì 29 marzo 2013 CIRCOLARE n. 06/2013 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali; 1 - LA PROVA DELLE CESSIONI INTRAUE Le cessioni di beni intraue sono assoggettate

Dettagli

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI SOS FAMIGLIE PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE MENO ABBIENTI. DISCIPLINARE PER L'ACCESSO AI CONTRIBUTI PER IL PAGAMENTO DI SPESE CORRENTI. CRITERI GENERALI Il REGOLAMENTO

Dettagli

C h i e d e. di essere trasferito presso una delle sedi indicate secondo l ordine di preferenza: Ricongiungimento

C h i e d e. di essere trasferito presso una delle sedi indicate secondo l ordine di preferenza: Ricongiungimento Schema di domanda Al Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio IV Gestione del Personale

Dettagli

Benefici gasolio ad uso autotrazione quarto trimestre 2013: presentazione della dichiarazione entro il 31.01.2014

Benefici gasolio ad uso autotrazione quarto trimestre 2013: presentazione della dichiarazione entro il 31.01.2014 CIRCOLARE A.F. N. 6 del 15 Gennaio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Benefici gasolio ad uso autotrazione quarto trimestre 2013: presentazione della dichiarazione entro il 31.01.2014 (Nota Agenzia delle

Dettagli

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92. COGNOME... NOME... data nascita... RESIDENZA... Via... tel... QUALIFICA... Sede di servizio... tel...

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92. COGNOME... NOME... data nascita... RESIDENZA... Via... tel... QUALIFICA... Sede di servizio... tel... M I N I S T E R O D E L L I S T R U Z I O N E D E L L U N I V E R S I T A E D E L L A R I C E R C A Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA DI STATO 2 CIRCOLO N. FO RNEL

Dettagli

COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE

COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE Dal 1 gennaio 2010 la domanda di accertamento di invalidità civile, handicap e disabilità si presenta all INPS e non più alle Aziende Sanitarie. L

Dettagli

RISOLUZIONE N. 88/E. Roma, 01 aprile 2009

RISOLUZIONE N. 88/E. Roma, 01 aprile 2009 RISOLUZIONE N. 88/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 01 aprile 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Credito d imposta per investimenti in aree

Dettagli

Oggetto: Istanza di interpello - Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto - D.Lgs. n. 460 del 1997 Esenzione regionale dall IRAP

Oggetto: Istanza di interpello - Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto - D.Lgs. n. 460 del 1997 Esenzione regionale dall IRAP RISOLUZIONE N.79/E Roma,31 marzo 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello - Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto - D.Lgs. n. 460 del 1997 Esenzione regionale

Dettagli

RISOLUZIONE n. 68/E QUESITO

RISOLUZIONE n. 68/E QUESITO RISOLUZIONE n. 68/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 28 febbraio 2008 OGGETTO:Istanza di Interpello. Imposta sostitutiva. Mutui concessi da istituti previdenziali per la rinegoziazione

Dettagli

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO.

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. PROVINCIA DI LIVORNO CIRCOLARE N. 1/2014 Ai Dirigenti Ai dipendenti Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. Alla luce delle modifiche intercorse a seguito

Dettagli

RISOLUZIONE N. 8/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente la rettifica di una dichiarazione di successione, è stato esposto il seguente

RISOLUZIONE N. 8/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente la rettifica di una dichiarazione di successione, è stato esposto il seguente RISOLUZIONE N. 8/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 13 gennaio 2012 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Rettifica di valore degli immobili inseriti nella dichiarazione

Dettagli

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c.

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c. CIRCOLARE N. 23/D Roma, 27 luglio 2007 Protocollo: 2192/IV/2007 Rif: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I Allegati: e, p.c. All Avvocatura Generale dello Stato Via dei Portoghesi,

Dettagli

SPESE PER DISABILI 2. SPESE PER L'ACQUISTO DI UN'AUTOVETTURA ADATTATA PER UN FIGLIO PORTATOREDI HANDICAP

SPESE PER DISABILI 2. SPESE PER L'ACQUISTO DI UN'AUTOVETTURA ADATTATA PER UN FIGLIO PORTATOREDI HANDICAP SPESE PER DISABILI 1. Acquisto di personal computer per portatore di handicap D. E' possibile considerare deducibile o detraibile la spesa relativa all'acquisto di un personal computer per un portatore

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE. CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO EXTRAURBANO E TELEBUS

REGOLAMENTO COMUNALE. CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO EXTRAURBANO E TELEBUS CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO EXTRAURBANO E TELEBUS PER DISABILI ED ANZIANI RESIDENTI NEL COMUNE DI FIUMICINO Approvato con deliberazione del

Dettagli

RISOLUZIONE N. 212/E

RISOLUZIONE N. 212/E RISOLUZIONE N. 212/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso ROMA 22 maggio 2008 Oggetto: Consulenza giuridica Interpello IVA Fornitura di energia elettrica ai consorzi per uso irriguo, di sollevamento

Dettagli

comma 2 : in alternativa possono chiedere al datore di lavoro di usufruire di 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno

comma 2 : in alternativa possono chiedere al datore di lavoro di usufruire di 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI HANDICAP (LEGGE 104/92) La legge sull handicap prevede interventi volti concretamente a prevenire e rimuovere le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo

Dettagli

II. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO

II. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO II. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO 1. CHI NE HA DIRITTO Sono ammesse alle agevolazioni le seguenti categorie di disabili: 1. non vedenti e sordi; 2. disabili con handicap psichico o mentale titolari

Dettagli

ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE

ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE CIRCOLARE A.F. N. 34 del 6 Marzo 2014 Ai gentili clienti Loro sedi ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE Premessa Il Ministero

Dettagli

RISOLUZIONE N. 242/E. Roma,13 giugno 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

RISOLUZIONE N. 242/E. Roma,13 giugno 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 242/E Roma,13 giugno 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Ministero Soggetti non residenti detrazioni

Dettagli

RISOLUZIONE.N. 391/E

RISOLUZIONE.N. 391/E RISOLUZIONE.N. 391/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 dicembre 2007 OGGETTO: Fondo Unico Nazionale L.T.C. - Trattamento fiscale dei contributi a carico del datore di lavoro - Detrazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 248/E

RISOLUZIONE N. 248/E RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti

Dettagli

SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE

SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE INSIEME DI FORME DI INTERVENTO PUBBLICO DIRETTE AL BENESSERE DEL CITTADINO. E COSTITUITO DA UNA SERIE DI INTERVENTI DI CARATTERE PREVIDENZIALE O ASSISTENZIALE. Settore assistenza

Dettagli

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto) Regolamento per la concessione a favore di disabili fisici dei contributi previsti dall articolo 3, commi 91, 92 e 93 della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1 (Legge finanziaria 2005) per l acquisto

Dettagli

libri e dei registri sociali obbligatori, per i quali sussiste l'obbligo della bollatura presso il Registro delle imprese

libri e dei registri sociali obbligatori, per i quali sussiste l'obbligo della bollatura presso il Registro delle imprese Napoli, 16 marzo 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 3/2016 TASSA ANNUALE PER LA NUMERAZIONE DEI LIBRI E DEI REGISTRI SOCIALI OBBLIGATORI Il prossimo 16 marzo scade il termine per

Dettagli

L ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO

L ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO L ACCONTO IVA 2015 Come noto, nel mese di dicembre scade il versamento dell acconto IVA, relativamente: al mese di dicembre, per i contribuenti mensili; al quarto trimestre, per i contribuenti trimestrali

Dettagli

Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli

Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli istituti scolastici superiori di secondo grado della

Dettagli

COMUNE DI B E R N A L D A. Provincia di Matera REGOLAMENTO

COMUNE DI B E R N A L D A. Provincia di Matera REGOLAMENTO COMUNE DI B E R N A L D A Provincia di Matera REGOLAMENTO comunale per la disciplina del procedimento di autotutela nei rapporti tributari dell Ente Allegato alla deliberazione di C.C. n. 6 del 27-3-99

Dettagli

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) PIAZZA DEL COMUNE PADRIA TEL. 079/807018 FAX 079/807323 - E MAIL :SOCIALE@COMUNE.PADRIA.SS.IT Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO BANDO: PROGRAMMA

Dettagli

CIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006

CIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006 CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 giugno 2006 OGGETTO: Trattamento fiscale delle prestazioni rese da fondi integrativi di previdenza costituiti presso gli enti di cui

Dettagli

OGGETTO: Trattamento fiscale dell associazione medica esercente la medicina di gruppo

OGGETTO: Trattamento fiscale dell associazione medica esercente la medicina di gruppo RISOLUZIONE 369/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 13 dicembre 2007 OGGETTO: Trattamento fiscale dell associazione medica esercente la medicina di gruppo Con l istanza di interpello di

Dettagli

1. PREMESSA...3 2. GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE.4 3. GESTIONE DEL CONTENZIOSO PENDENTE

1. PREMESSA...3 2. GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE.4 3. GESTIONE DEL CONTENZIOSO PENDENTE CIRCOLARE N. 55/E Roma, 22 novembre 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Agevolazioni ai fini dell imposta di registro e ipotecaria per l acquisto di fondi rustici da parte di cooperative

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE E LA SOSTA DEI VEICOLI AL SERVIZIO DI PERSONE DISABILI (Approvato con Delibera di C.C. n. 2 del 28 Gennaio 2005) Art. 1 (Oggetto) -

Dettagli

Riconoscimento delle eccedenze di imposta a credito maturate in annualità per le quali le dichiarazioni risultano omesse Ulteriori chiarimenti

Riconoscimento delle eccedenze di imposta a credito maturate in annualità per le quali le dichiarazioni risultano omesse Ulteriori chiarimenti CIRCOLARE N. 21/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 25 giugno 2013 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Riconoscimento delle eccedenze di imposta a credito maturate in

Dettagli

CIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata

CIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 giugno 2012 OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata 2 INDICE 1 Detrazione del 36 per cento...4 1.1 Dichiarazioni ICI e detrazione

Dettagli

Il Sig..., nato a. il.. e residente in alla Via

Il Sig..., nato a. il.. e residente in alla Via ALLA SEDE INPS DI Il Sig..., nato a. il.. e residente in alla Via., p r e m e s s o - che il Sig... è iscritto alla gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli esercenti attività commerciali

Dettagli

ACQUISTO AUTO: IVA AGEVOLATA

ACQUISTO AUTO: IVA AGEVOLATA ACQUISTO AUTO: IVA AGEVOLATA Al momento dell'acquisto di un veicolo, nuovo o usato, le persone disabili o i familiari che le hanno fiscalmente in carico possono usufruire di una riduzione dell'aliquota

Dettagli

RISOLUZIONE N. 94/E. Roma, 13 marzo 2008

RISOLUZIONE N. 94/E. Roma, 13 marzo 2008 RISOLUZIONE N. 94/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 13 marzo 2008 OGGETTO Istanza di interpello Articolo 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212. Servizi relativi ad attività di scommesse resi

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 03 maggio 2005

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 03 maggio 2005 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 17/E Roma, 03 maggio 2005 OGGETTO: Nuove questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI, PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT E TEMPO LIBERO Ufficio Sociosanitario, Assistenza e disabili DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO

Dettagli

Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS

Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS CIRCOLARE A.F. N. 95 del 22 giugno 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

RISOLUZIONE N. 39/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 16 marzo 2004

RISOLUZIONE N. 39/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 16 marzo 2004 RISOLUZIONE N. 39/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 16 marzo 2004 OGGETTO: Istanza di interpello IVA Prestazioni educative, didattiche e complementari rese presso asili nido comunali.

Dettagli

Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015

Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015 Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015 Bonus prima casa: i chiarimenti sul riacquisto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia delle Entrate, con la circolare n.17/e del 24.04.2015,

Dettagli

ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO

ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO La domanda deve essere depositata presso la Segreteria amministrativa dell Organismo di mediazione. ( attualmente presso la sala dell Ordine ) La parte

Dettagli