LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ITINERARIO TURISTICO, ARCHITETTONICO-PAESAGGISTICO, ENOGASTRONOMICO E TERMALE.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ITINERARIO TURISTICO, ARCHITETTONICO-PAESAGGISTICO, ENOGASTRONOMICO E TERMALE."

Transcript

1 Comune di Pantelleria Provincia di Trapani SETTORE II Lavori Pubblici - Energia Pubblica Illuminazione Protezione Civile Edilizia Popolare Edilizia Scolastica Manutenzioni Ambiente Servizio Idrico Integrato Rifiuti Demanio PROVINCIA DI COMUNE DI STAZIONE APPALTANTE PROGETTO DI TRAPANI PANTELLERIA COMUNE DI PANTELLERIA LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ITINERARIO TURISTICO, ARCHITETTONICO-PAESAGGISTICO, ENOGASTRONOMICO E TERMALE. LIVELLO PROGETTUALE ESECUTIVO VERIFICA DEL PROGETTO ESECUTIVO E PARERE TECNICO (art. 93 comma 6, art. 112 del D. Lgs. 163/2006 art. 45, 47, 52, 53, 54 del D.P.R. 207/2010) (art. 5 comma 3 della L.R. 12 luglio 2011 n. 12) PREMESSO Prima di procedere alla verifica progettuale, occorre premettere che: - nel Programma Triennale delle opere pubbliche è stato inserito l intervento denominato Lavori di realizzazione di un itinerario turistico, architettonicopaesaggistico, enogastronomico e termale per il quale l'ente si è dotato di un Documento Preliminare per l avvio della progettazione; - tale intervento è stato ritenuto prioritario ai fini dell attuazione dei programmi di sviluppo socio economico del territorio che l Amministrazione ha espresso intendere ed attuare; - allo scopo, con determina sindacale n. 60 del 31/12/2007, si affidava, all'arch. Santo Vassallo, l'incarico per la redazione del progetto esecutivo dell'intervento in argomento, impegnando la spesa di ,00 sull'intervento n cap del bilancio dell'esercizio 2007; - successivamente, con nota prot. n. 5608/2010, si richiedeva al Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio un finanziamento di ,00 al fine di realizzare degli itinerari turistici sia naturali che culturali attraverso la collocazione di idonea segnaletica. La richiesta era corredata dalla documentazione progettuale necessaria all'ottenimento del finanziamento; Pagina 1

2 - con nota prot. n del 18/5/2010, il Ministero dell'ambiente comunicava la registrazione, presso l'ufficio Centrale di Bilancio del predetto Ministero, del provvedimento di impegno, a favore di questo Comune, della somma di euro 100 mila quale finanziamento per la realizzazione di itinerari turistici attraverso la collocazione di segnaletica turistica; - con determina n. 322/II Sett. del 29/12/2010 si accertava in entrata la suddetta somma di 100 mila, alla risorsa e impegnato in uscita, la medesima somma, sull'intervento n cap. n. 2084; - in data 18/6/2012 l'arch. Santo Vassallo trasmetteva il progetto esecutivo dei lavori di che trattasi; - il predetto progetto non superava la verifica ad opera del RUP che, con nota prot. n del 14/11/2012, richiedeva alcuni approfondimenti sulle elaborazioni progettuali; - che a seguito delle richieste di questa Amministrazione, il professionista ha trasmesso gli elaborati progettuali con gli approfondimenti richiesti. Quanto sopra premesso, oggi 26/11/2013, alla presenza continua del progettista Arch. Santo Vassallo, si procede alla verifica del progetto esecutivo dell'intervento Lavori di realizzazione di un itinerario turistico, architettonico - paesaggistico, enogastronomico e termale i cui dati e le relative risultante sono esposti nel presente verbale di verifica. CORRISPONDENZA DEI NOMINATIVI DEI PREPOSTI AL PROCEDIMENTO E DEI PROGETTISTI Tabella 1- Funzioni ed estremi incarico Nominativo Funzione ricoperta Atto d'incarico Arch. Santo Vassallo Progettista incaricato Determina sindacale n. 60 del 31/12/2007 Tabella 2- Corrispondenza del nominativo del progettista ed iscrizione all'albo professionale Nominativo Funzione ricoperta Iscrizione albo professionale Arch. Santo Vassallo Progettista individuale Iscritto all'albo degli Architetti della provincia di TP al n. 807 RICOGNIZIONE DEI DATI Come già riportato al paragrafo precedente, la progettazione è stata affidata all'arch. Santo Vassallo, iscritto al n. 807 dell'albo Professionale dell'ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, della Provincia di Trapani. L atto di affidamento è avvenuto a mezzo determina sindacale n. 60 del 31/12/2007. OBBIETTIVI GENERALI, ESIGENZE ED E BISOGNI DA SODDISFARE La consapevolezza sull importanza del turismo per lo sviluppo economico e la creazione di nuova occupazione, richiede l elaborazione di nuove strategie turistiche, puntare molto sulla qualità dell offerta, offrire un nuovo modo di vivere il turismo, cui si accompagna l esigenza di valorizzare il patrimonio culturale ed enogastronomico. Per rispondere alle richieste del mercato turistico, portatore di esigenze sempre più complesse, occorre un accresciuta attenzione a ciò che un territorio può offrire, oltre che un modo innovativo di leggerlo e di interpretarlo ai fini di una sua più efficace proposizione in termini comunicativi. Pagina 2

3 In funzione di quanto sopra, l'obiettivo del progetto deve organizzare la segnaletica turistica da ubicare nell Isola e proporre, dunque, la realizzazione di un sistema di itinerari turistici in grado di "accompagnare" i fruitori verso spazi e servizi a valenza storico- ambientali, nonché enogastronomiche, tipici dell Isola di Pantelleria. Il sistema degli Itinerari Turistici rappresenta un programma operativo attraverso il quale il territorio si relaziona con le sue peculiarità e caratteristiche verso strategie di offerta turistica. L obiettivo generale del progetto mira a creare un offerta turistica complessiva attraverso la messa in rete delle risorse (naturali e culturali) e dei servizi. Nel concetto di sistema, cui il presente intervento costituisce parte, si dovranno perseguire i seguenti obiettivi specifici: valorizzare, potenziare e riqualificare l attività turistica, con particolare riferimento alle imprese turistiche che operano nell area interessata; promuovere il turismo e la cultura, attraverso la valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche nell area di riferimento; potenziare i flussi turistici verso le aree meno visitate, soprattutto nell entroterra; potenziare l'attrattività turistica tradizionale attraverso il potenziamento di tipologie turistiche poco soggette ai ritmi della stagionalità. valorizzare il patrimonio naturalistico e storico-culturale, al rispetto dei quali s intende informare le attività progettuali, in un ottica di turismo sostenibile ed ecocompatibile. DISPONIBILITÀ DELLE AREE OGGETTO DI INTERVENTO ESPROPRI Per la realizzazione del presente intervento non occorrerà sottoporre ad esproprio, alcun bene. ELABORATI PROGETTUALI Il progetto esecutivo in parola consta dei seguenti elaborati: Tav.1 Relazione Tecnica Tav.1A Relazione generale ed illustrativa Tav.1B Relazione specialistica Tav.2 Planimetria generale con individuazione punti di collocazione segnaletica Tav.2a Stralcio 1 Tav.2b Stralcio 2 Tav.2c Stralcio 3 Tav.2d Stralcio 4 Tav.2e Stralcio 5 Tav.2f Stralcio 6 Tav.2g Stralcio 7 Tav.2h Stralcio 8 Tav.3 Planimetria generale degli itinerari Tav.4 Itinerario Architettonico Tav.5 Itinerario Termale Tav.6 Itinerario Paesaggistico Tav. 7 Itinerario Archeologico Tav.8 Itinerario Eno-gastronomico Tav.9 Particolari segnaletica Tav.10 Particolare stand espositivo modello Allflex leggio in legno informativo Quadro Economico Computo Metrico Analisi Prezzi Elenco Prezzi Capitolato Speciale d'appalto Schema Contratto Piano di Sicurezza e Coordinamento Pagina 3

4 Fascicolo dell'opera Allegato A - Diagramma di Gantt Allegato B - Analisi e valutazione dei rischi Stima Costi Sicurezza Stima incidenza manodopera Piano di Manutenzione Il progetto è altresì corredato dai preventivi dei materiali, a supporto dell'analisi prezzi; della dichiarazione circa la non assoggettabilità dell'intervento a procedura di incidenza ambientale; dell'opuscolo Isola di Pantelleria; CD Dati IL PROGETTO Come si evince degli elaborati progettuali, l'intervento non mira all'indicazione degli itinerari sic et simpliciter, ma aspira a divenire uno strumento per la conoscenza e la scoperta del territorio nelle sue molteplici valenze. Tratto dalla relazione progettuale: "... Peraltro, nel complesso degli itinerari teoricamente individuati, si darà la priorità a quelli che permettano di valorizzare percorsi, territori, tipologie turistiche che abbiano soprattutto una connotazione extra-estiva, permettendo una effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici oltre che una valorizzazione di siti (vedasi itinerario paesaggistico che attraverso sentieri di montagna, proietta il turista verso panorami e luoghi poco frequentati) non ancora investiti dal turismo di massa. Difatti, nell intero anno solare, grazie alla disponibilità di molte aziende enogastronomiche, presenti nell Isola, si potranno organizzare eventi culinari con sagre a tema oltre che promuovere una sorta di turismo rurale così da valorizzare in maniera diretta la coltivazione, la raccolta e la trasformazione di prodotti agricoli come il cappero, lo zibibbo, l uva passa che sono unici ed esclusivi di questa Isola. La segnaletica e la cartellonistica contribuiscono alla promozione e sono un complemento alle campagne promozionali su territori, tipicità, prodotti, manifestazioni, ecc. Si può pensare che il viaggiatore che è presente nel territorio dell isola sia già stato orientato dalle promozioni e la segnaletica possa avere il compito di assisterlo nel razionale svolgimento di un programma di visita e lo orienti in nuove scoperte e approfondimenti. Si può pensare anche ad un turismo interno all isola (quello degli abitanti delle contrade che alimenta le feste locali in cui si manifesta e si costruisce l identità e l appartenenza, ecc.). Tali caratteristiche tipologiche dovrebbero anche esprimere la possibilità di evolvere la segnaletica aggiungendo in futuro ulteriori elementi (informativi di indirizzo, di soddisfacimento di esigenze specifiche ecc.) organici tra di loro. In termini progettuali si esprimono pertanto i requisiti che i segnali devono soddisfare a fronte degli obiettivi individuati. In presenza di situazioni territoriali molto differente (diversa densità di preesistenti cartelli, differente accessibilità e stato di manutenzione, diverse modalità di percezione confronto allo stato dei luoghi e delle attrezzature ecc.), l intervento deve presentarsi come: Innovativo- in quanto non sia una replica della cartellonistica già esistente rispetto alla quale un nuovo pannello informativo tradizionale (anche se contenente descrizioni e veste grafica originale) difficilmente potrebbe assolvere a funzioni di stimolo; distinguibile- anche solo per un particolare segno che lo renda riconoscibile ecc; percepibile- nella funzione cui è destinato, ovvero indicare, attrarre l attenzione, rinviare ad altre informazioni ecc; modulare- nel senso che non esaurisca la sua funzione in questa fase, ma il suo impianto di base risulti ancora utile per integrazioni successive. Rimane purtroppo fuori da eventuali previsioni future la possibilità di creare un intervento per la realizzazione di percorsi ciclabili esclusivamente dedicati, poiché il sistema infrastrutturale dell Isola non Pagina 4

5 consente di poter ricavare sulle strade esistenti delle corsie idonee a garantire un margine di sicurezza per i potenziali ciclisti. La segnaletica stradale da collocare, sia nella strada perimetrale che in quelle interne, dovranno avere le caratteristiche contemplate nel capitolato d appalto oltre che nelle voci di analisi e computo allegato al progetto. Risponderanno a pieno alla normativa del codice della strada e saranno di due tipologie: di forma rettangolare il primo tipo, dalle dimensioni di 125 x 25 cm, per le strade interne e dovrà riportare il logo del comune di Pantelleria con la dicitura dell itinerario cui è destinato. Avrà fondo in marrone con scritta bianca. Di forma e dimensioni diverse sarà il secondo tipo, più precisamente avrà dimensioni di 130 x30, non verrà riportato il logo del comune in quanto non sarà ubicato su strade comunali ma di pertinenza della Provincia Regionale di Trapani, e avrà la tipica forma a freccia sempre su fondo marrone con scritte in bianco. Per quanto concerne invece gli stand porta opuscoli, prodotti dalla Flex, come da indicazioni e dettagli riportati nelle voci del computo e di analisi, dovranno essere solamente assemblati e posizionati nei luoghi indicati nella voce del computo metrico, più precisamente nei maggiori nodi di affluenza turistica (vedansi porto, aeroporto, ufficio turistici, etc). Avranno delle tasche al cui interno verranno posizionati gli opuscoli informativi a fruizione del turista. Di natura diversa saranno i cosiddetti leggii, che saranno realizzati in legno di abete in tinta naturale con impregnante per esterno. Il piano di lettura sarà costituito da una cornice che permetterà l inserimento di un foglio A3, plastificato, riportante le informazioni principali con documenti fotografici del sito che il fruitore starà osservando...". SCOPO DELLA VERIFICA PROGETTUALE La presente verifica dovrà accertare che le elaborazioni progettuali siano sviluppate in maniera tale da soddisfare i criteri indicati all articolo 52 del DPR 207/2010, riscontrando: - la completezza e la chiarezza della progettazione e dei suoi elaborati; - la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti; - l appaltabilità della soluzione progettuale prescelta; - i presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo; - la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso; - la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti; - la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori; - l adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati; - la completezza del computo metrico estimativo in rapporto ai lavori da eseguire ed alle aree destinate a riceverli; - la manutenibilità delle opere; ADEGUATEZZA DEL PROGETTO Nella tabella sottoesposta si riassume il giudizio di idoneità di ciascun elaborato in funzione dell'adeguatezza delle elaborazioni ivi sviluppate: Tabella di adeguatezza del presente progetto in funzione delle successive azioni esecutive di cantiere Documento si no (*) Tav.1 Relazione Tecnica Tav.1A Relazione generale ed illustrativa Tav.1B Relazione specialistica Tav.2 Tav.2a Stralcio 1 Tav.2b Stralcio 2 Planimetria generale con individuazione punti di collocazione segnaletica Pagina 5

6 Tav.2c Stralcio 3 Tav.2d Stralcio 4 Tav.2e Stralcio 5 Tav.2f Stralcio 6 Tav.2g Stralcio 7 Tav.2h Stralcio 8 Tav.3 Planimetria generale degli itinerari Tav.4 Itinerario Architettonico Tav.5 Itinerario Termale Tav.6 Itinerario Paesaggistico Tav. 7 Itinerario Archeologico Tav.8 Itinerario Eno-gastronomico Tav.9 Tav.10 Particolari segnaletica Particolare stand espositivo modello Allflex leggio in legno informativo Quadro Economico Computo Metrico Analisi Prezzi Elenco Prezzi Capitolato Speciale d'appalto Schema Contratto Piano di Sicurezza e Coordinamento Fascicolo dell'opera Allegato A - Diagramma di Gantt Allegato B - Analisi e valutazione dei rischi Stima Costi Sicurezza Stima incidenza manodopera Piano di Manutenzione PARERI ACQUISITI Il progetto si sviluppa attraverso l'implementazione della segnaletica su aree già dotate di strutture idonee a riceverle, a meno di alcuni tratti dove le stesse, vista la vetustà delle predette strutture, dovranno essere sostituite nella loro completezza. Ai fini di omogeneizzare le scelte, la tipologia della segnaletica "base" è analoga ad altre già presenti nel territorio. In funzione di quanto riferito non occorre acquisire alcun parere preventivo da parte degli Enti preposti al loro rilascio. In sede esecutiva di cantiere, dovranno eseguirsi tutti gli apprestamenti affinché un efficace sistema comunicativo, con gli Enti in parola, si articoli in azione al fine di facilitare e consentire l'emissione dei permessi e/o nulla osta all'impianto della nuova segnaletica. Tale azione dovrà essere sviluppata a cura dell'esecutore. QUADRO ECONOMICO DELL INTERVENTO Per l'esecuzione del predetto intervento, il progettista ha predisposto il seguente quadro economico: A Lavori a misura Importo dei lavori soggetto a ribasso d'asta ,25 Oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso d'asta 876,75 Importo complessivo dei lavori , ,00 Pagina 6

7 B Somme a disposizione dell'amministrazione Imprevisti 2.007,12 Spese art. 92, per attività del R.P ,12 Spese per competenze tecniche ,00 Spese per acquisizione pareri, nulla osta e visti tecnici 1.000,00 IVA ed eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge ,76 Totale somme a disposizione , ,00 TOTALE GENERALE (A+B) ,00 Il predetto quadro economico, come sviluppato dal professionista, necessita di apposita correzione discendente dall'intervenuta aumento dell'aliquota IVA. In tale sede, si conviene che le spese per competenze tecniche rimarranno invariate. Per quanto sopra, si è rielaborato il quadro economico nella forma che segue, introducendo anche le spese per le assicurazioni: A Lavori a misura A.1 Importo dei lavori soggetto a ribasso d'asta ,25 A.2 Oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso d'asta 876,75 Importo complessivo dei lavori , ,00 B Somme a disposizione dell'amministrazione B.1 Imprevisti (<5% di A) 1.048,56 B.2 Incentivo, ex. art. 92 comma 5 del D. Lgs. 163/ ,12 B.3 Assicurazioni, ex art. 92 comma 7 del D. Lgs. 163/ ,00 B.4 Spese per competenze tecniche ,00 B.5 IVA al 22% ,32 Totale somme a disposizione , ,00 TOTALE GENERALE (A+B) ,00 ADEGUATEZZA DEI PREZZI UNITARI DETERMINATI TRAMITE ANALISI PREZZI La formulazione dei nuovi prezzi, nel loro complesso, appaiono congrui in relazione alla tipologia del lavoro cui si riferiscono. Pagina 7

8 TEMPO CONTRATTUALE E PAGAMENTI IN ACCONTO I tempi contrattuali (vedansi l'art.8 dello schema di contratto) non risultano essere definiti. Pertanto si conviene, in funzione della tipologia lavorativa da eseguire, che il tempo utile ritenuto congruo per dare le opere finite a regola d'arte, sia di 90 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla consegna dei lavori. Si definiscono anche i contenuti dell'art. 6 del predetto schema di contratto fissando l'importo, di cui al comma 2, in euro ,00. Per tutto quanto sopra e visto: - il D.Lgs. 163/2006; - il D.P.R. 207/2010; - la L.R. 12/2011; - il D.P.Reg. 13/2012 Rilevato che: enogastronomico e termale in oggetto assicura una sufficiente qualità dell'opera e una rispondenza della stessa alla funzionalità per la quale è stata progettata; enogastronomico e termale risulta conforme alle norme ambientali e urbanistiche vigenti nonché a tutte le normative vigenti; enogastronomico e termale soddisfa i requisiti essenziali definiti dal quadro normativo nazionale, regionale e comunitario in materia di lavori pubblici; enogastronomico e termale composto dagli elaborati progettuali grafici e tecnici sopra riportati è conforme ai requisiti previsti dalle norme di settore; enogastronomico e termale rispetta quanto previsto dalle norme primarie e regolamentari che soddisfano gli obiettivi cui il progetto si prefigge; - nel progetto dei lavori di realizzazione di un itinerario turistico, architettonico-paesaggistico, enogastronomico e termale sono precisate chiaramente le specifiche tecniche, le caratteristiche, le forme dei materiali e di tutti i componenti necessari per la realizzazione dell'opera nonché gli elaborati grafici di dettaglio inerenti i particolari costruttivi propri del livello di riferimento; - nel progetto dei lavori di realizzazione di un itinerario turistico, architettonico-paesaggistico, enogastronomico e termale, i prezzi unitari applicati alle varie categorie dei lavori sono ricavate da regolari analisi i cui prezzi si ritengono congrui; - le somme per imprevisti sono contenute nei limiti previsti dalle normative vigenti e comunque inferiori al 5% dell'importo a base d'asta; - l'iva è stata considerata in base alle norme vigenti, al 22%; - le previsioni progettuali appaiono ammissibili ed idonee a garantire le finalità dell'opera stessa risultando tali previsioni opportunamente supportate dalle elaborazioni progettuali; - sul progetto non occorre acquisire pareri preventivi, nulla osta o assenzi comunque denominati da parte degli Enti a ciò preposti, fermo restando che in fase esecutiva di cantiere l'appaltatore dovrà concordare (con gli Enti territorialmente competenti) ed avviare le procedure amministrative finalizzate alle relative autorizzazioni all'istallazione della segnaletica; - non si evidenziano elementi che possano far innescare il contenzioso o la previsioni di varianti progettuali. Pagina 8

9 Per quanto tutto sopra espresso e considerato, visti gli atti di ufficio, ex. dell'art. 5 comma 3 della legge regionale 12/07/2011 n. 12, con la presente si esprime PARERE TECNICO FAVOREVOLE all'approvazione del progetto esecutivo dei "lavori di realizzazione di un itinerario turistico, architettonico-paesaggistico, enogastronomico e termale" con il seguente quadro economico, rielaborato in sede di verifica, ovvero: A Lavori a misura A.1 Importo dei lavori soggetto a ribasso d'asta ,25 A.2 Oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso d'asta 876,75 Importo complessivo dei lavori , ,00 B Somme a disposizione dell'amministrazione B.1 Imprevisti (<5% di A) 1.048,56 B.2 Incentivo, ex. art. 92 comma 5 del D.Lgs. 163/ ,12 B.3 Assicurazioni, ex art. 92 comma 7 del D.Lgs. 163/ ,00 B.4 Spese per competenze tecniche ,00 B.5 IVA al 22% ,32 Totale somme a disposizione , ,00 TOTALE GENERALE (A+B) ,00 Pantelleria, 26/11/2013 Il Responsabile unico del procedimento F.to Geom. Salvatore Gambino Pagina 9

ADEGUAMENTO MEDIANTE RISANAMENTO STRUTTURE IN C.A. DELL IMMOBILE DA DESTINARE A SPAZIO GIOCO PER BAMBINI SITO IN VIA DANTE

ADEGUAMENTO MEDIANTE RISANAMENTO STRUTTURE IN C.A. DELL IMMOBILE DA DESTINARE A SPAZIO GIOCO PER BAMBINI SITO IN VIA DANTE Comune di Pantelleria Provincia di Trapani SETTORE II Lavori Pubblici - Energia Pubblica Illuminazione Protezione Civile Edilizia Popolare Edilizia Scolastica Manutenzioni Ambiente Servizio Idrico Integrato

Dettagli

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ... Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O

C O M U N E D I S A N S I R O C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 74 del 31-07-2012 Oggetto: INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IDRAULICO FORESTALE TORRENTE SERIO - APPROVAZIONE PROGETTO

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

Newsletter n.83 Gennaio 2011

Newsletter n.83 Gennaio 2011 Newsletter n.83 Gennaio 2011 Approfondimento_41 STUDI DI FATTIBILITÀ: Dal DPR 207 del 5/10/2010 disposizioni per lo sviluppo, composizione e contenuti Schema dettagliato per project financing e dialogo

Dettagli

COMUNE DI RIMINI Determinazione Dirigenziale n. 2205 del 23.12.2014. Centro di Responsabilità n. 7 Centro di Costo n. 61 Pratica n.

COMUNE DI RIMINI Determinazione Dirigenziale n. 2205 del 23.12.2014. Centro di Responsabilità n. 7 Centro di Costo n. 61 Pratica n. 1 Centro di Responsabilità n. 7 Centro di Costo n. 61 Pratica n. 3372969 Oggetto: Affidamento di incarico professionale di Supporto al Responsabile del Procedimento al Dott. Fabio Casadei per la redazione

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali Settore 3 Beni Culturali Oggetto dell'atto: P.O. F.E.S.R. CAMPANIA 2007-2013. ASSE 1 - OBIETTIVO OPERATIVO 1.9 - ATTIVITA' "A".

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA Premessa Visto l art. 3, comma 2, della L.R. 7/2008, secondo il

Dettagli

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO) COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 79 OGGETTO: Lavori di costruzione III lotto loculi presso il cimitero di Oulx capoluogo. Approvazione progetto definitivo-esecutivo

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell'esercizio dei poteri della Giunta Provinciale N. 262 DEL 02/10/2012

Dettagli

Infrastrutture e manutenzione

Infrastrutture e manutenzione Infrastrutture e manutenzione P.G. N.: 111562/2013 2013 N. O.d.G.: 317/2013 Data Seduta Giunta : 14/05/2013 Data Seduta Consiglio : 27/05/2013 Richiesta IE Oggetto: AUTORIZZAZIONE DELLA SPESA DI EURO 77.914.067,27.

Dettagli

AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato

AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Verbale della Deliberazione n. 49 dell 11 dicembre 2008 località Pignatte Comune

Dettagli

COMUNE DI LOCERI Provincia dell' Ogliastra

COMUNE DI LOCERI Provincia dell' Ogliastra COPIA COMUNE DI LOCERI Provincia dell' Ogliastra DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 49 del 21/07/2015 OGGETTO: BANDO GAL MISURA 322 SVILUPPO E RINNOVAZIONE DEI VILLAGGI AZIONE 1 INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI Approvato con Delibera dell Amministratore Unico n 164 del

Dettagli

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione

Dettagli

COMUNE DI QUART REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

COMUNE DI QUART REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA C O P I A A L B O COMUNE DI QUART REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA Deliberazione della Giunta Comunale N. 53 OGGETTO: PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA VALLE D'AOSTA 2007/2013, MISURA 313 "INCENTIVAZIONE

Dettagli

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

Prot. n. 31 Reg. n. 31 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

Prot. n. 31 Reg. n. 31 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE Prot. n. 31 Reg. n. 31 Strembo, 11 febbraio 2013 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE Oggetto: Approvazione in linea tecnica del progetto definitivo di miglioramento della fruibilità pedonale della Val Genova

Dettagli

Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO

Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 28 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO PER BONIFICA AREA E PIAZZOLA ECOLOGICA. Nell anno DUEMILADODICI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

COMUNE DI TAORMINA. Provincia di Messina FUNZIONE 5 - AREA PROGETTUALE - OPERE PUBBLICHE - PATRIMONIO. Ufficio Ufficio Lavori Pubblici

COMUNE DI TAORMINA. Provincia di Messina FUNZIONE 5 - AREA PROGETTUALE - OPERE PUBBLICHE - PATRIMONIO. Ufficio Ufficio Lavori Pubblici COMUNE DI TAORMINA Provincia di Messina FUNZIONE 5 - AREA PROGETTUALE - OPERE PUBBLICHE - PATRIMONIO Ufficio Ufficio Lavori Pubblici DETERMINAZIONE SINDACALE N. 22 DEL 07/04/2011 OGGETTO: CONFERIMENTO

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

Approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo "Realizzazione di rete di videosorveglianza sul territorio del Comune di Mezzolombardo".

Approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo Realizzazione di rete di videosorveglianza sul territorio del Comune di Mezzolombardo. OGGETTO: Approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo "Realizzazione di rete di videosorveglianza sul territorio del Comune di Mezzolombardo". Preso atto della proposta di deliberazione relativa

Dettagli

Deliberazione n. 81 del 25.05.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione n. 81 del 25.05.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA COMUNE DI OSIO SOPRA Provincia di Bergamo Deliberazione n. 81 del 25.05.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di n.

Dettagli

COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce)

COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI - URBANISTICA SERVIZIO SETTORE LAVORI PUBBLICI - URBANISTICA Numero 39 del 22/04/2014 Numero

Dettagli

AREA DEI SERVIZI TECNOLOGICI E PIANIFICAZIONE. Lavori di manutenzione del canale navigabile della laguna di Sant Antioco.

AREA DEI SERVIZI TECNOLOGICI E PIANIFICAZIONE. Lavori di manutenzione del canale navigabile della laguna di Sant Antioco. Allegato A alla Delibera n. 63 del 20.11.2015 Lavori di manutenzione del canale navigabile della laguna di Sant Antioco. Approvazione del Progetto definitivo. (Recepimento delle prescrizioni del Decreto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO

QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO COMUNE DI BISACQUINO PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO N 273 del 05.12.2013 DETERMINA DIRIGENZIALE UFFICIO TECNICO N 814 Del 15.12.2013 Registro Generale OGGETTO: Approvazione variante al quadro economico

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE INIZIATIVE DI TUTELA AMBIENTALE NELLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI RIMINI

REGOLAMENTO PER LE INIZIATIVE DI TUTELA AMBIENTALE NELLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI RIMINI REGOLAMENTO PER LE INIZIATIVE DI TUTELA AMBIENTALE NELLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI RIMINI Approvato con delibera C.P. n. 107 del 21.12.2001 * * * * Art. 1 PREMESSE Con il presente

Dettagli

Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni

Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni (G.U. n.

Dettagli

Comune di Cagliari SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE E TURISMO

Comune di Cagliari SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE E TURISMO Comune di Cagliari SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE E TURISMO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: PROGETTO DI COMUNICAZIONE FINALIZZATO ALLA PROMOZIONE TURISTICA DELLA CITTA' DI CAGLIARI E DEGLI EVENTI

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

Deliberazione del Direttore Generale N. 159. Del 22/09/2015

Deliberazione del Direttore Generale N. 159. Del 22/09/2015 Deliberazione del Direttore Generale N. 159 Del 22/09/2015 Il giorno 22/09/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore

Dettagli

COMUNE DI NUVOLENTO. Provincia di Brescia. VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Area Tecnica Settore Lavori Pubblici. n 62 del 23/06/2012

COMUNE DI NUVOLENTO. Provincia di Brescia. VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Area Tecnica Settore Lavori Pubblici. n 62 del 23/06/2012 COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Area Tecnica Settore Lavori Pubblici n 62 del 23/06/2012 OGGETTO: Determina a contrattare per affidamento in economia,

Dettagli

Ritenuto necessario provvedere in merito;

Ritenuto necessario provvedere in merito; PROGRAMMA TRIENNALE LL.PP. 2010/2012. AGGIORNAMENTO SCHEMA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE PER REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO.- LA GIUNTA COMUNALE Premesso: 1. che la direttiva dell Unione Europea

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE Servizio proponente SUPPORTO AMMINISTRATIVO L.P. DETERMINAZIONE N. 163/LP DEL 07/11/2014 OGGETTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

DETERMINAZIONE N. DEL i IL DIRETTORE

DETERMINAZIONE N. DEL i IL DIRETTORE Area Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Opere Pubbliche Via Giovanni Pisano, 12-59100 Prato Tel. 0574 5341 Fax 0574 534329 DETERMINAZIONE N. DEL i OGGETTO: SERVIZIO OPERE PUBBLICHE Determinazione

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

COMUNE DI SANLURI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Con l'assistenza del SEGRETARIO COMUNALE Giorgio Sogos.

COMUNE DI SANLURI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Con l'assistenza del SEGRETARIO COMUNALE Giorgio Sogos. COMUNE DI SANLURI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 55 Data 21.03.2014 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO DEI LAVORI DI "INTERVENTI DI MESSA A NORMA

Dettagli

Approvazione CDA del 25 giugno 2009. Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.

Approvazione CDA del 25 giugno 2009. Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. Approvazione CDA del 25 giugno 2009 Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. Regolamento U n i p o l G r u p p o F i n a n z i a r i o S. p. A. Sede

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente

PROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente PROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente BANDO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI PER LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE 1. Oggetto e finalità L Assessorato all Ambiente

Dettagli

Sistema Gestionale FIPRO2 Fase II

Sistema Gestionale FIPRO2 Fase II Sistema Gestionale FIPRO2 Fase II Domanda di finanziamento: documenti obbligatori, spese ammissibili, supporto alla compilazione Dott. Fabio CHERCHI Venturina, 14 Ottobre 2011 Sommario della presentazione

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione

Dettagli

Il Dirigente sottoscritto sottopone a codesto organo l opportunità di adottare l atto che segue in uno con la relazione illustrativa:

Il Dirigente sottoscritto sottopone a codesto organo l opportunità di adottare l atto che segue in uno con la relazione illustrativa: Settore n 6 Manutenzione Ambiente Il Dirigente sottoscritto sottopone a codesto organo l opportunità di adottare l atto che segue in uno con la relazione illustrativa: Relazione del Dirigente: Premesso

Dettagli

PROGETTO n. 4 : MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI

PROGETTO n. 4 : MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 PROGETTO n. 4 : MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI Oggetto: scuole Elementare e Media Milano Due Importo quadro economico: 800.000,00 Fonte di

Dettagli

Studio Tecnico Associato Zamboni - Celsi Progettazione impianti elettrici e tecnologici

Studio Tecnico Associato Zamboni - Celsi Progettazione impianti elettrici e tecnologici COMUNE DI ZANICA Provincia di Bergamo CONVENZIONE PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI PER PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO, DIREZIONE LAVORI, CONTABILITA E CRE, PER EFFICIENTAMENTO IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Dettagli

1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

COMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa

COMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa COMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE RESIDENTI NELLE FRAZIONI DEL COMUNE ED ALLE ATTIVITA ECONOMICHE IVI SVOLTE Art.

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 22/10/2013 Numero 87 Supplemento

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI ENNA

PROVINCIA REGIONALE DI ENNA PROVINCIA REGIONALE DI ENNA denominata Libero Consorzio Comunale ai sensi della L.R. 8/2014 COPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 53 03/10/2014 OGGETTO:

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI BELLINZAGO NOVARESE ORIGINALE DELIBERAZIONE N. 17 DEL 25.02.2016 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO : INTERVENTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RISANAMENTO CONSERVATIVO DELLA

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE APPROVATO CON DELIBERA DI G.C. N. 222 DEL 29/11/2011 Articolo 1 Finalità ed ambito applicativo 1. Il presente

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani Prot. n. 870/VI/10 Venezia-Mestre, 3 marzo 2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs. 12 aprile 2006,

Dettagli

COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza N. 18 DEL 9.04.2015

COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza N. 18 DEL 9.04.2015 COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza N. 18 DEL 9.04.2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO PER INTERVENTI STRAORDINARI FINALIZZATI ALLA CONFORMAZIONE ALLA NORMATIVA ANTINCENDIO IN CONSEGUENZA

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Circolare n. 25 Prot. AOODPIT/Reg.Uff./509 Roma, 2 marzo 2009 Al Direttore Generale per il personale della scuola SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Al Gabinetto

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

Gasparini Davide Costruzioni srl con sede in Via Arca,7 25074 Idro (Bs) l'affidamento dei lavori di

Gasparini Davide Costruzioni srl con sede in Via Arca,7 25074 Idro (Bs) l'affidamento dei lavori di ORIGINALE COMUNE DI VALVESTINO Provincia di Brescia Via provinciale, 1 25080 Valvestino Tel 0365 74012 - fax 0365 74005 e-mail info@comune.valvestino.bs.it C.F. 00571590173 - P.Iva 00571000983 DETERMINAZIONE

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Determina n. 238 del 23/12/2014 Prot. 0007276 2014 Addì 23/12/2014 in Cles, alle ore

Dettagli

ESECUZIONE DELL OPERA PUBBLICA Per eseguire un opera pubblica ed aprire il cantiere il Committente dovrà prima procedere ad assegnare i lavori ad un

ESECUZIONE DELL OPERA PUBBLICA Per eseguire un opera pubblica ed aprire il cantiere il Committente dovrà prima procedere ad assegnare i lavori ad un ESECUZIONE DELL OPERA PUBBLICA Per eseguire un opera pubblica ed aprire il cantiere il Committente dovrà prima procedere ad assegnare i lavori ad un Impresa attraverso una gara d appalto, firmando con

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA 2014-2016 AZIENDA SPECIALE SERVIZI PUBBLICI LOCALI VIA SOLFERINO, 13 56022 CASTELFRANCO DI SOTTO (PI) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014-2016 Con la redazione del programma triennale per la

Dettagli

COMUNE DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA

COMUNE DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA COMUNE DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA PROGRAMMA PROVINCIALE RAVENNA GREEN ENERGY PROGETTO PRELIMINARE VALORIZZAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI (2) ENERGIA DAI TETTI DI EDIFICI PUBBLICI Il responsabile per

Dettagli

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento: DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA SPORTIVE Visto il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006,

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Provincia di Novara) Elaborato A - RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Cascina Trolliet - Opere di sistemazione esterna PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO * * * * * * * La presente relazione è

Dettagli

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE "PAPA GIOVANNI XXIII" e Comune di Vittoria

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE PAPA GIOVANNI XXIII e Comune di Vittoria Asse II "Qualità degli ambienti scolastici" Obiettivo C Accordo tra: Istituzione scolastica "Scuola elementare Papa G. GiovanniXXIII" e Comune di Vittoria per la realizzazione del progetto di : S O S T

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO

LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N.

Dettagli

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it 1/7 Unità proponente: PIT - Direzione Progettazione Interventi Territorio Oggetto: Opere di permeabilità Urbana: approvazione progetto esecutivo. Responsabile del procedimento: Monica Proietti ESERCIZIO

Dettagli

COMUNE DI BARDONECCHIA

COMUNE DI BARDONECCHIA COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI N. 21 DEL 01 MARZO 2013 OGGETTO: UTILIZZO PERSONALE ALTRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI ART.1 C. 557 DELLA L.

Dettagli

REGOLAMENTO PREINSEGNE ATTIVITA RICETTIVE

REGOLAMENTO PREINSEGNE ATTIVITA RICETTIVE COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA REGOLAMENTO PREINSEGNE ATTIVITA RICETTIVE Regolamento CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art.1- Finalità 1) Il presente Regolamento disciplina le tipologie e la collocazione

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

Centro di Responsabilita' 68 Centro di Costo 61

Centro di Responsabilita' 68 Centro di Costo 61 Centro di Responsabilita' 68 Centro di Costo 61 Pratica n. 2098035 Oggetto: Convenzione con la societa Digital Art Center s.n.c. per attivita di supporto al Responsabile Unico del Procedimento per le progettazioni

Dettagli

MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COMUNALI

MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COMUNALI P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 Progetto n. 14 MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COMUNALI Sistemazione strade varie (Variante SUAP Bianchi) Importo quadro economico:. 2.500.000,00 Fonte di finanziamento:

Dettagli

L ASSESSORE ALL URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E VIABILITA

L ASSESSORE ALL URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E VIABILITA PROPOSTA CDC NR.17/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE VARIANTE N. 2 AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE PER INSERIMENTO NUOVO ARTICOLO 70 BIS - LINEE GUIDA PER IL CONTENIMENTO DEL FABBISOGNO ENERGETICO PER GLI IMMOBILI

Dettagli

Con riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue.

Con riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue. Torino, lì 21 ottobre 2013 Ai soggetti interessati Prot. n. 10250 Oggetto: Procedura aperta per l affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione di tutti i lavori e forniture necessari

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

COMUNE DI MUGGIA PROVINCIA DI TRIESTE Servizio Lavori Pubblici Prot. n. Da citare sempre nella risposta

COMUNE DI MUGGIA PROVINCIA DI TRIESTE Servizio Lavori Pubblici Prot. n. Da citare sempre nella risposta COMUNE DI MUGGIA PROVINCIA DI TRIESTE Servizio Lavori Pubblici Prot. n. Da citare sempre nella risposta MUGGIA 2/3/2006 Oggetto: Lavori di straordinaria manutenzione della casa di Riposo di Salita Ubaldini

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo----------

PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- ESTRATTO DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI N. 1110 del 23-06-2010 SERVIZIO: FINANZIARIO UFFICIO: GESTIONE PATRIMONIO OGGETTO: Alienazione beni immobili prov.li-

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI Approvato dal Consiglio Regionale dell'ordine degli Assistenti Sociali con delibera n.78 in data 17/10/2014 Indice Art. 1 Finalità e definizioni

Dettagli

Area Tecnica. DETERMINAZIONE N. 138/II/2 del 24/06/2011 Rep. N. 315 del 26/07/2011

Area Tecnica. DETERMINAZIONE N. 138/II/2 del 24/06/2011 Rep. N. 315 del 26/07/2011 Area Tecnica DETERMINAZIONE N. 138/II/2 del 24/06/2011 Rep. N. 315 del 26/07/2011 OGGETTO: CONFERIMENTO INCARICO DI COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE PER I LAVORI DI

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE NR. 084 DEL 17.07.2007

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE NR. 084 DEL 17.07.2007 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE NR. 084 DEL 17.07.2007 OGGETTO: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAODINARIA PRESSO IL CAMPING COMUNALE IN ANNO 2007. APPROVAZIONE PROGETTO. PREMESSO: LA GIUNTA MUNICIPALE

Dettagli

P R O T O C O L LO D I N T E S A

P R O T O C O L LO D I N T E S A Piano strategico della Provincia di Treviso P R O T O C O L LO D I N T E S A tra Provincia di treviso ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO C.o.n.i. comitato di treviso per la Concessione di mutui agevolati

Dettagli

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO (Ex art. 24 Regolamento di Organizzazione e Funzionamento)

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO (Ex art. 24 Regolamento di Organizzazione e Funzionamento) 1 di 6 31/01/2014 10.45 AGENZIA FORESTALE REGIONALE DELL UMBRIA (Ex legge regionale 23/12/2011 n. 18) ENTE Agenzia Forestale Regionale dell Umbria ORGANO Amministratore Unico NUMERO 28 DATA 28-01-2014

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO. Emanato con D.R. n. 6197 del 13/02/2004 Ultime

Dettagli

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO COORDINAMENTO ATTIVITA'FERROVIA DEL BRENNERO E INTERMODALITA' Prot. n. 19 P306 08 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 36 DI DATA 11 Dicembre 2008 O G G E T T O: Legge

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli