CANADA IL MERCATO DEL VINO 2011

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1 CANADA IL MERCATO DEL VINO 2011 CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 1 di 10

2 MERCATO Un tasso di inflazione del 3%, una crescita economica del 2,2% ed un livello di disoccupazione al 7,5% (proiezioni annuali) fotografano, nel mese di ottobre 2011, lo stato di un economia, quella canadese, che superata con forza nel 2010 la crisi economico-finanziaria (che nel 2009 ha fatto cadere il paese in recessione) sta cercando di arginare gli effetti della crisi europea e della difficile ripresa americana. Nonostante la forza del dollaro canadese che continua a sfiorare la parità con la moneta americana, abbia tagliato le ali alle esportazioni compromettendo e comunque ritardando la ripresa economica, il consumatore canadese continua a mostrarsi assetato e a favorire prodotti di sempre maggiore qualità. Il consumo di vino in cresce sei volte più rapidamente della media mondiale. È quanto risulta da uno studio condotto dall agenzia britannica ISWR per conto di Vinexpo, l appuntamento internazionale del settore che ha luogo con cadenza biennale a Bordeaux. Tra il 2005 e il 2009 il consumo di vino in ha sorpassato i 40,4 milioni di cartoni da 9 litri registrando un incremento superiore al 22%. Dal 2010 al 2014, le previsioni indicano che il consumo di vino in sarà di oltre 49,7 milioni di cartoni, con un incremento del 19% in netto contrasto con una crescita media mondiale che non supererà il 3,2%. Andamento delle importazioni di vino in CANADA per PAESE Migliaia Ettolitri USA Negli ultimi anni i vini italiani, che sono (con un valore di CAD 350 milioni) il primo prodotto dell export italiano in, hanno dovuto far fronte ad una competizione agguerrita sul mercato locale, alla quale si sono aggiunti, accanto agli affermati produttori francesi, l e gli USA. Benché il mercato interno si sia ultimamente aperto a nuovi importanti Paesi, le opportunità per i vini italiani di ulteriore espansione sul mercato canadese non sono affatto esaurite, soprattutto in virtù di un consumo interno di prodotti alcolici che mostra segnali di costante crescita. La quota interna di mercato rappresentata dai vini aumenta inoltre progressivamente a discapito di altre bevande, quali la birra ed i superalcolici. Oggi le vendite di vino in rappresentano il 29% del valore delle vendite di bevande alcoliche (contro il 19% CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 2 di 10

3 nel 1995). Questa evoluzione può essere attribuita a diversi fattori primi fra tutti l interesse dei baby boomers per i prodotti vinicoli, l attivismo commerciale dei diversi monopoli, le campagne pubblicitarie e le degustazioni di vini organizzate dai paesi produttori, la accresciuta varietà e qualità dei vini presenti sul mercato, gli studi sugli effetti benefici del vino. Questi ed altri sono i fattori che spiegano l interesse attuale dei consumatori canadesi per il vino. D altronde, il gusto e le preferenze per il vino che i Canadesi hanno sviluppato negli ultimi anni, si esprimono anche attraverso un evoluzione qualitativa che si traduce in un consumo crescente dei vini rossi, la cui parte di mercato passa da 50% nel 2002 a 64% nel 2010 e un salto qualitativo nella gamma dei prodotti richiesti. Le vendite di vini nella fascia compresa tra i CAD 10,00 e i CAD 20,00 sono, infatti, in forte crescita a discapito di quelli della fascia più bassa (tra i CAD 5,00 e i CAD 10,00) dove si situano soprattutto vini importati sfusi ed imbottigliati sul posto. MONOPOLI La commercializzazione dei vini e degli alcolici in è riservata ai Liquor Control Boards che in ogni provincia e territorio, ad eccezione dell Alberta, detengono il monopolio dell importazione e della distribuzione. In Alberta, il commercio e la distribuzione sono stati liberalizzati nel 1993 e lo Stato conserva unicamente il monopolio dell importazione (conformemente alla legge federale sull importazione di bevande inebrianti). I monopoli di tutte le province del acquistano in proprio i vari vini e liquori compresi nei loro repertori di vendita (listing), provvedendo anche allo stoccaggio ed alla distribuzione fisica dei prodotti. Altra eccezione è rappresentata dal British Columbia, dove l Ente monopolistico esige che l importazione e lo stoccaggio siano effettuati dall agente, sul quale grava anche l onere delle spese di magazzino. L agente ha come ruolo di rappresentare il produttore presso il monopolio provinciale o territoriale. I monopoli consentono l importazione privata per i vini che non sono inclusi nei propri listini. Ricorrono, spesso, alle importazioni private i ristoranti e le organizzazioni di sommeliers che desiderano differenziarsi offrendo dei vini che non sono commercializzati dai negozi degli enti monopolistici. La normativa canadese prevede che le etichette siano certificate dalla Canadian Food Inspection Agency, che siano bilingue (inglese e francese) e che riportino, tra le altre informazioni, il codice universale del prodotto (UCP EAN). I principali monopoli provinciali sono quelli delle province dell Ontario, Quebec, British Columbia e Alberta. Liquor Control Board of Ontario (LCBO). Con un fatturato per il 2010 di CAD 4,3 miliardi, in aumento del 1,1% sull anno precedente, è il più importante monopolio canadese. Dei 125 milioni di litri di vino venduti annualmente, meno del 30% è rappresentato dalla produzione locale. LCBO è il solo monopolio ad aver annunciato che nel 2013 le bottiglie di vino non spumante di vetro da 750 ml vendute dal monopolio a un prezzo di CAD 15,00 o inferiore non dovranno eccedere il peso di 420 g. Société des Alcools du Québec (SAQ). Il fatturato 2010 è di CAD 2,7 miliardi, in aumento del 4,4% rispetto al Il vino rappresenta il 74% (+5%). Dei 148 milioni di litri venduti, i tre quarti sono vino rosso. Il Quebec, a differenza dell Ontario, permette la vendita di vino imbottigliato localmente (nazionale o importato) anche nei punti di vendita alimentari. Nell autunno 2010, la SAQ è stata autorizzata dal Governo a costituire una società in accomandita (Twist) che si propone su tutto il e gli come grossista CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 3 di 10

4 / distributore di vini e alcolici. La Twist ha acquisito nel 2011 il distributore americano di vini on line JJ Buckley di San Francisco. British Columbia Liquor Distribution Branch (BC LDB). Terzo mercato canadese per importanza, con un fatturato nel 2010 pari a CAD 2,8 miliardi (-1,2%), di cui il 30% è rappresentato dai vini (60 milioni di litri, in aumento del 2,1%). Da qualche anno il BC LDB, nell ambito di un progetto d apertura del sistema di vendita, ha concesso dei permessi ad operatori privati per la gestione della maggior parte dei punti vendita nella provincia. Alberta Gaming and Liquor Commission (AGLC). Il Monopolio continua a gestire le licenze e la raccolta dei proventi delle vendite, ma tutti gli aspetti della commercializzazione (acquisto ed importazione, magazzinaggio, distribuzione e vendita) sono gestiti da imprese private. La privatizzazione ha dato come risultati una riduzione dei prezzi al dettaglio ed un incremento marcato dei prodotti disponibili presso i punti vendita. Nel 2010, i prodotti alcolici disponibili erano oltre Il fatturato proveniente dalla vendita di alcolici del AGLC è stato nel 2010 di CAD 2 miliardi. Il vino, con 32,6 milioni di litri, conta per un valore di CAD 400 milioni. IMPORTAZIONI Secondo quanto riporta l Ente statistico canadese Statistics, nel 2011 (periodo gennaio luglio 2011) le importazioni canadesi di vino sono state di 2 milioni di ettolitri, in aumento del 7% sullo stesso periodo dell anno precedente, per un valore totale di CAD 963 milioni (9, sul 2010). Il valore medio all importazione è di CAD 4,92 per litro. I vini italiani, con un costo medio di CAD 5,20 per litro (superiore alla media del 5,7%), si situano nella fascia alta. I vini spagnoli sono risultati i meno costosi all importazione (CAD 2,18 per litro), mentre quelli francesi sono in media i più costosi (CAD 6,86 per litro, in aumento di 57 centesimi per litro sullo stesso periodo dell anno precedente). Importazioni di vino in per Paese (quantità) periodo gennaio - luglio 2011 Sudafrica 3. Portogallo 2.0% 6.2% 7.4% Nuova Zelanda 1.7% 2.7% 18.8% Spagna 12.2% 14.5% 15.3% 15. CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 4 di 10

5 I principali paesi concorrenti dell sono la, gli e l. Gli Stati Uniti continuano a guadagnare terreno e con delle esportazioni pari a CAD 160 milioni sono ora il terzo paese fornitore. L è scesa al quarto posto con una quota all importazione del 15,1% (contro il 19,9% dell ). La, primo paese fornitore in valore, continua invece a perdere, anno dopo anno, quote di mercato, passando dal 38% nel 1998 al 21,3% nel IMPORTAZIONI DI VINO DALL'ITALIA (quantità) periodo gennaio - luglio 2011 Nova Scotia 2. British Columbia 11.0% Alberta 5.4% New Brunsw ick 0.9% Manitoba 1.1% New foundland Labrador 0.7% Saskatchew an 0.3% Prince Edw ard Island 0.2% Quebec 42. Ontario 35.2% Nel primi sette mesi del 2011, il ha importato dall 37 milioni di litri di vino, in aumento del 12,9% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, per un valore di CAD 192 milioni. L è il primo paese fornitore, in volume, davanti alla. Il 43% del vino importato dall è destinato alla provincia del Quebec che assorbe il 3 delle importazioni canadesi di vino. In Ontario l occupa la prima posizione tra i paesi fornitori con circa il 21,2% di quota di mercato all importazione, mentre in Quebec occupa la seconda posizione con il 23,4%, preceduta solo dalla (35,1%). A partire dal 1 gennaio 2010, per i vini con un te nore in alcol fino al 13,7% (codice HS ), i diritti doganali canadesi passano da CAD 0,0262 il litro ( 0,02) a CAD 0,0187 il litro ( 0,01), mentre per i vini con un tenore in alcol fino al 14,9% (codice HS ), i diritti passano da CAD 0,0655 il litro ( 0,05) a CAD 0,0468 il litro ( 0,03). Gli spumanti (codice HS ), che nel 2009 erano soggetti ad un dazio pari a CAD 0,1496 il litro ( 0,10), sono ora importati in in esenzione. CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 5 di 10

6 CONSUMI Secondo i dati pubblicati da Statistics, nel 2010 i canadesi hanno speso CAD 5,8 miliardi per l acquisto di bottiglie di vino. La spesa pro capite è stata di CAD 207,60 e il consumo di 16,2 litri (contro 13,3 litri nel 2004). La provincia con il più alto consumo di vino pro capite è il Quebec con 22 litri l anno, seguito dal British Columbia con 20,2 litri. In Alberta il consumo pro capite è di 15,8 litri (contro 16 litri nel 2008). I canadesi rimangono in ogni modo dei grandi bevitori di birra con un consumo pro capite di 83,6 litri l anno. 22 Andamento del consumo pro capite di vino in CANADA (per provincia) 21 Quebec British Columbia LITRI Alberta Ontario Nel 2011 (periodo settembre 2010 agosto 2011), secondo i dati riportati dalla Canadian Vintners Association, il consumo di vino rosso e bianco è stato di 354 milioni di litri, di cui il 27,8% di produzione locale, il 14,9% importato dall e il 13,4% dalla. La quota detenuta dal vino rosso è del 63,4%, di cui la provenienza è italiana (16,), francese (15%) e australiana (13,2%). Il Quebec è la provincia che registra il maggior consumo di vino rosso assorbendo il 43,2% delle vendite, contro il 27, per l Ontario. La produzione nazionale di vino rosso copre solo il 20,8% dei consumi. Per quanto concerne il vino bianco, la produzione nazionale conta per il 40,4% del consumo e la provincia dell Ontario assorbe il 35,9% contro il 27,7% per il Quebec. Il 11,8% del vino bianco venduto in è italiano mentre l 10,8% è francese. Tra i primi dieci fornitori italiani di vino presenti in (secondo le statistiche di vendita della Canadian Vintners Association), si menzionano nell ordine: GIV (Gruppo no Vini), Masi, Botter, MGM, Citra, Martini & Rossi, Colli Albani, Ruffino, Farnese Vini e Enoitalia. Queste aziende sono responsabili del 4 delle vendite di vino italiano in. CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 6 di 10

7 Consumo di vino rosso e bianco in CANADA per paese di origine Migliaia 12,000 Periodo: settembre - agosto 10,000 Cartoni da 9L 8,000 6,000 4,000 2,000 0 Produzione nazionale Spagna ,773,360 5,559,286 5,233,088 4,374,740 2,671,723 3,173,804 2,206,826 1,341, ,994,255 5,843,307 5,274,156 4,542,716 2,474,710 3,560,941 2,378,663 1,469,134 Consumo di vino in CANADA per provincia (tutti i tipi) settembre - agosto 2011 British Columbia 15% Alberta 8% Manitoba 2% Altre Province Quebec 38% Ontario 31% CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 7 di 10

8 Consumo totale di vino rosso e bianco in per provincia e paese di origine % 12% CANADA 11% 28% 13% 15% 9% QUEBEC 14% 4% 1 7% 19% 25% 9% 7% 13% ONTARIO 10% 8% 9% 27% 17% 10% 5% 11% 4% BRITISH COLUMBIA 7% 51% ALBERTA MANITOBA 1 7% 17% 9% 3% 34% 8% 10% 14% 8% 3 3% 1 7% CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 8 di 10

9 PRODUZIONE Il vino di produzione locale (126 milioni di litri prodotti nel 2010, di cui poco più del 10% è destinato all esportazione) conta per il 28% del consumo totale di vino in. In realtà, secondo alcune stime, la produzione di vino prodotto esclusivamente con uve locali sarebbe di circa la metà. La legislazione permette infatti di identificare il prodotto come nazionale anche se contiene un alta percentuale di uve importate. Forti di prodotti specializzati tipo l Icewine, i vini canadesi attirano sempre di più l attenzione del consumatore da quando, verso la fine degli anni 80, i viticultori canadesi hanno incominciato a produrre il proprio vino con uva da vino di qualità (vinifera ed altre varietà ibride francesi) preferendola all uva rustica (labrusca). Ad eccezione dell Icewine, la cui produzione è comunque limitata ( litri l anno), la produzione canadese è soprattutto destinata al mercato interno. Le esportazioni hanno progredito notevolmente negli ultimi anni (soprattutto verso gli, Cina e Hong Kong), ma i volumi rimangono molto modesti (15 milioni di litri). La produzione è concentrata soprattutto in Ontario (14mila acri concentrati nella penisola di Niagara) e nel British Columbia (7mila acri concentrati nella valle Okanagan). Realtà molto più modeste si stanno sviluppando nel Québec e in Nova Scotia. Fonte dei dati: Statistics ; Canadian Vintners Association & The Association of Canadian Distilleries Elaborazioni: n Trade Commission, Montreal CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 9 di 10

10 DÉLÉGATION COMMERCIALE D ITALIE ITALIAN TRADE COMMISSION 1001 BOUL. DE MAISONNEUVE OUEST, BUR 930, QUÉBEC CANADA H3A 3C8 TEL: FAX: montreal@ice.it 180, DUNDAS STREET WEST SUITE 2002, P.O. BOX N 2 TORONTO, ONTARIO CANADA M5G 1Z8 TEL: FAX: toronto@ice.it CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 10 di 10