MATERIALE DIDATTICO. cl.1^ scuola Primaria
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- Camilla Ventura
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1 MATERIALE DIDATTICO cl.1^ scuola Primaria
2 FINALITA Guidare l alunno a costruire dentro di sé atteggiamenti di responsabilità, autocontrollo, esame della realtà, valutazione del rischio, coscienza dei propri limiti. DESTINATARI: Alunni classe 1^ scuola primaria OBIETTIVI -riconoscere un potenziale pericolo nella quotidianità; -conoscere i numeri del soccorso dei VVF e del sanitario; -conoscere gli elementi e le fasi principali dell evacuazione evacuazione a scuola nel loro corretto succedersi; -comportarsi con autonomia e sicurezza durante la prova di evacuazione. CONTENUTI -aria, acqua, terra e fuoco nei loro aspetti positivi e negativi; -elementi principali dell evacuazione nel loro corretto succedersi; -il 115 e 118; -comportamenti durante l evacuazione. METODI e STRUMENTI attività prevede momenti di lezione frontale, momenti interattivi, utilizzo di sussidi didattici cartacei, momenti di sperimentazione pratica; TEMPI di REALIZZAZIONE nel mese di novembre 1ora in classe; Nel I e II quadrimestre, prova di evacuazione. RISULTATI ATTESI???
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4 MATERIALE DIDATTICO cl.3^ scuola Primaria
5 FINALITA Guidare l alunno a costruire dentro di sé atteggiamenti di responsabilità, autocontrollo, esame della realtà, valutazione del rischio, coscienza dei propri limiti. DESTINATARI: Alunni classe 3^ scuola primaria OBIETTIVI riconoscere un pericolo e attivare corretti comportamenti di autoprotezione in caso di emergenza; riconoscere gli operatori del soccorso; distinguere pericoli e emergenze. CONTENUTI Incidenti ed emergenze; I comportamenti corretti; i mezzi degli operatori del soccorso e i numeri di emergenza. METODI e STRUMENTI attività prevede momenti di lezione frontale, momenti interattivi, utilizzo di sussidi didattici cartacei, momenti di sperimentazione pratica; uscita c/o la sede operativa della comunale. TEMPI di REALIZZAZIONE nel mese di novembre 1ora in classe; Nel mese di marzo, visita alla sede dei volontari di PC.
6 Ideato e realizzato dalle Organizzazioni di della Provincia di Milano (COLORA CON IL PENNARELLO) Ideato e realizzato dalle Organizzazioni di della Provincia di Milano (COLORA CON IL PENNARELLO) OGGI ABBIAMO INCONTRATO I VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE di: Dipartimento Nazionale Regione Lombardia Comune di.. Provincia di MILANO UOLA Ideato e realizzato dalle Organizz zazioni di della provincia di Milano PROGETTO SCU Gioco Gruppo I Comportamenti I numeri di soccorso Incidenteo Incidente o emergenza? emergenza? TOTALE PUNTI CHI FA PARTE DELLA PROTEZIONE CIVILE Gruppo Gruppo Gruppo Gruppo NUMERI UTILI 118 PRONTO SOCCORSO SANITARIO 115 VIGILI DEL FUOCO VIGILIDELFUOCO 112 CARABINIERI 113 POLIZIA di STATO 1515CORPO FORESTALE.POLIZIA LOCALE Dipartimento Nazionale Regione Lombardia Provincia di MILANO Comune di.. I COMPORTAMENTI Descrivi il comportamento pericoloso CLASSE SQUADRA Quale sarebbe il comportamento corretto Dipartimento Nazionale Regione Lombardia Provincia di MILANO Comune di.. I SOCCORRITORI CLASSE SQUADRA Dipartimento Nazionale Regione Lombardia Provincia di MILANO Comune di.. CLASSE SQUADRA (COLORA CON IL PENNARELLO) Ideato e realizzato dalle Organizzazioni di della Provincia di Milano INCIDENTE o EMERGENZA? Collega ogni foto a una delle parole secondo la gravità dell evento if l d l ità d ll t I N C I D E N T E E M E R G E N Z A PUNTEGGIO: PUNTEGGIO: PUNTEGGIO:
7 CLASSE Dipartimento Nazionale Regione Lombardia Provincia di MILANO Comune di.. SQUADRA (COLORA CON IL PENNARELLO) Ideato e realizzato dalle Organizzazioni di della Provincia di Milano I COMPORTAMENTI Descrivi il comportamento Quale sarebbe il pericoloso comportamento corretto corretto PUNTEGGIO:
8 CLASSE Dipartimento Nazionale Regione Lombardia Provincia di MILANO Comune di.. SQUADRA (COLORA CON IL PENNARELLO) Ideato e realizzato dalle Organizzazioni di della Provincia di Milano I SOCCORRITORI PUNTEGGIO:
9 CLASSE Dipartimento Nazionale Regione Lombardia Provincia di MILANO Comune di.. SQUADRA (COLORA CON IL PENNARELLO) Ideato e realizzato dalleorganizzazioni di della Provincia di Milano INCIDENTE o EMERGENZA? Collega ogni foto a una delle parole secondo la gravità dell evento I N C I D E N T E E M E R G E N Z A PUNTEGGIO:
10 OGGI ABBIAMO INCONTRATO I VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE di: ncia di Milano one Civile della provin anizzazioni di Protezio e realizzato dalle Orga CUOLA Ideato e PRO OGETTO SC Gioco Dipartimento Nazionale I Comportamenti I numeri di soccorso Incidente o emergenza? TOTALE PUNTI CHI FA PARTE DELLA PROTEZIONE CIVILE Regione Lombardia Gruppo Comune di.. Gruppo Gruppo Provincia di MILANO Gruppo Gruppo NUMERI UTILI 118 PRONTO SOCCORSO SANITARIO 115 VIGILI DEL FUOCO 112 CARABINIERI 113 POLIZIA di STATO 1515CORPO FORESTALE.POLIZIA LOCALE
11 MATERIALE DIDATTICO cl.5^ scuola Primaria
12 FINALITA Guidare l alunno a costruire dentro di sé atteggiamenti di responsabilità, autocontrollo, esame della realtà, valutazione del rischio, coscienza dei propri limiti. DESTINATARI: Alunni classe 5^ scuola primaria OBIETTIVI conoscere il contesto operativo della protezione civile sapersi relazionare con gli operatori del Soccorso in caso di emergenza e incidente; organizzazione i i della. il CONTENUTI Brainstormig: protezione civile ; Le componenti del Servizio Nazionale della ; La gestione quotidiana del soccorso e l attivazione della protezione civile; I rischi naturali e tecnologici; L organizzazione del volontariato di protezione civile. METODI e STRUMENTI l attività prevede momenti di lezione frontale, momenti interattivi, utilizzo di sussidi didattici cartacei, momenti di sperimentazione pratica; utilizzo della tecnica del brainstorming e del mosaico; uscita c/o un distaccamento di VVF. TEMPI di REALIZZAZIONE nel mese di novembre 1ora in classe; NelN l mese di maggio, visita it a un distaccamento t dei VVF.
13 BRAINSTORMING Che cos è Il brainstorming è una tecnica di gruppo utilizzata per far emergere idee volte alla conoscenza e risoluzione di un problema. A che cosa serve Il risultato principale di una sessione di brainstorming può essere la soluzione del problema, una lista di idee per un approccio a una soluzione successiva, gli elementi di base per costruire una mappa concettuale, o una lista di idee che si trasformano nella stesura di un programma di lavoro per trovare in seguito una soluzione. La parola brainstorming è entrata a far parte del linguaggio di ogni giorno. Il metodo del brainstorming non manca tuttavia di pareri critici da parte di numerosi studiosi. In ogni caso, il brainstorming resta una tecnica semplice, efficace, molto comune e popolare usata in un gran numero di impostazioni aziendali e istituzionali. Come procedere - Preparare un cartellone e scrivere al centro la parola chiave. - Distribuire a ciascun partecipante alcuni foglietti di misura diversa ed invitare a scrivere una sola parola, dopo aver chiesto che cosa la parola chiave suggerisca. - Far incollare i foglietti sul cartellone, quindi darne lettura. - Chiedere un secondo giro, dopo aver effettuato una breve riflessione sui temi espressi, sottolineando aspetti rilevanti, ma anche assenti. - Quindi, usando i foglietti più grandi (1/4 di foglio A4) chiedere di scrivere una frase per esprimere il concetto relativo alla parola chiave, utilizzando solo i termini scritti sul cartellone. - Da ultimo, scegliere i concetti che ricorrono nella maggior parte delle frasi ed effettuare un unica sintesi (si può fare con la classe o lasciare come compito alla classe). - Tale sintesi è ciò che quel gruppo o classe pensa in quel momento, in relazione all argomento che si intende svolgere. Osservazioni sulla tecnica - È utilizzabile a partire dalla 3 a elementare - È veloce (circa 5 per una tornata, 7-8 per due) - Permette di approfondire l argomento proseguendo con due o più tornate di foglietti (magari di colore diverso) - Permette di coinvolgere tutti (a differenza del parlare per alzata di mano) - Permette di osservare che il movimento disordinato crea disagi e perdita di tempo, per cui è preferibile cercare un ordine (con riferimenti alle prove di evacuazione) - Realizza un prodotto che resta materialmente a disposizione della classe - Richiede al conduttore una chiara cognizione dell obiettivo - Richiede attenzione nel far rispettare la consegna (scrivere una parola, non una frase) - Richiede la predisposizione del materiale di consumo per ogni lezione (foglietti, cartellone, puntine, pennarelli, colla) - Richiede di preventivare i costi, che sono proporzionali al numero di classi
14 MOSAICO Che cos è Il mosaico è una tecnica interattiva che utilizza immagini e scritte precedentemente scelte (relative ad un argomento specifico), utili a costruire un cartellone contemporaneamente alla spiegazione teorica dell argomento argomento. A che cosa serve Il mosaico serve a supportare e animare la lezione frontale. Come procedere - Dopo aver aperto l argomento con un brainstorming, distribuire le immagini precedentemente preparate relativamente all argomento. - Chiedere una prima indicazione sull immagine dopo aver dato qualche secondo per visionarla (anche più di una a testa). - Quindi, procedere alla spiegazione ed illustrazione dell argomento, chiedendo ed incollando mano a mano le immagini. Nota bene: È fondamentale che coloro che effettuano la lezione abbiano ben chiaro quali immagini e scritte sono state distribuite e come deve essere costruito il cartellone finale, in modo da essere sicuri nell incollarle e nell illustrazione finale dell argomento che resterà poi alla classe. Progetto Scuola Provincia di Milano e CCV-MI _02 ottobre 2012_
15 FOTOLINGUAGGIO Che cos è Il fotolinguaggio è una tecnica che utilizza immagini, foto, carta colorata e colori per descrivere e raccontare un argomento, da realizzare in un piccolo gruppo. A che cosa serve Il fotolinguaggio serve ad illustrare in modo anche metaforico l argomento trattato. Come procedere - Dividere la classe in gruppi di 5/6 alunni. - Fornire a ciascun gruppo un cartellone o un foglio di carta da pacco, riviste, giornali, carta colorata, colori, forbici e colla. - Dare, quindi, le indicazioni per lavorare: - Utilizzando il materiale a disposizione, illustrare l argomento svolto e partire dalla frase: Per noi è. - Precisare il tempo utile (30 minuti circa). - Nominare un relatore che, al termine, presenterà il lavoro. - Ricordare che il cartellone realizzato deve poter essere letto anche senza l eventuale illustrazione/spiegazione. Nota bene: Può essere utilizzato come verifica per qualsiasi argomento trattato.
16 PROGETTO SCUOLA Ideato e realizzato dalle Organizzazioni di P.C. della provincia di Milano VIGILI DEL FUOCO Inco ontro con la Prote ezione Civile di..... Scuola... PRONTO SOCCORSO CARABINIERI Incidente POLIZIA DI STATO Infortunio POLIZIA LOCALE Frana Sala operativa Regione Valanga VULCANICO EVENTI ATMOSFERICI Alluvione Capo nazionale Pioggia, tornado, tromba d aria SISMICO TUTTI INSIEME SONO LA PROTEZIONE CIVILE Eruzione Terremoto Provincia Comune INCENDI Sindaco Assistenza alla popolazione Organizzazione Volontariato del tuo comune Unità cinofile CLASSE DATA... Incidente aereo Squadre antincendio boschivo Monitoraggio fiumi Collegamenti radio Incendio boschivo NUCLEAREE Squadre recupero Incendio industriale TRASPORTTI Incendio urbano Per noi la Protezione Civile è :... Logo della OdV IDROGEOLOGICO O PROTEZIONE CIVILE Incidente ferroviario Trasporto sostanze pericolose Incidente nucleare
17 PROGETTO SCUOLA Ideato e realizzato dalle Organizzazioni di P.C. della provincia di Milano VIGILI DEL FUOCO Inco ontro con la Prote ezione Civile di..... Scuola... PRONTO SOCCORSO CARABINIERI Incidente POLIZIA DI STATO Infortunio POLIZIA LOCALE Frana Sala operativa Regione Valanga VULCANICO EVENTI ATMOSFERICI Alluvione Capo nazionale Pioggia, tornado, tromba d aria SISMICO TUTTI INSIEME SONO LA PROTEZIONE CIVILE Eruzione Terremoto Provincia Comune INCENDI Sindaco Assistenza alla popolazione Organizzazione Volontariato del tuo comune Unità cinofile CLASSE DATA... Incidente aereo Squadre antincendio boschivo Monitoraggio fiumi Collegamenti radio Incendio boschivo NUCLEAREE Squadre recupero Incendio industriale TRASPORTTI Incendio urbano Per noi la Protezione Civile è :... Logo della OdV IDROGEOLOGICO O PROTEZIONE CIVILE Incidente ferroviario Trasporto sostanze pericolose Incidente nucleare
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