Comitato di pilotaggio del CST Centro Servizi Territoriali di Torino

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1 Comitato di pilotaggio del CST Centro Servizi Territoriali di Torino Data della riunione: 08/11/2005 Luogo della riunione: Provincia di Torino - Via Maria Vittoria, 12 Ora di inizio: 14,30 Ora di fine: 17,45 Ordine del giorno: - individuazione, come previsto dall Accordo di Programma, del rappresentante del CST di Torino nel Comitato Guida regionale; - definizione delle modalità di partecipazione ai lavori del Comitato di Pilotaggio dei rappresentanti delle Associazioni degli EELL, come previsto dall art. 7, comma 3 dell Accordo di Programma; - avanzamento lavori del progetto per partecipare all avviso del CNIPA Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione, del 13 settembre scorso, per la Selezione dei progetti ammessi a presentare progetti finalizzati all erogazione di servizi in forma associata per i piccoli Comuni. Partecipanti Redattore del verbale: Provincia di Torino: Ass.re Speranza, Roberto Grillanda, Alessandro Risso Regione Piemonte : Laura Milone CRC Piemonte: Alessio Mascarello, Claudia Simonato Rappresentanti dei Comuni Sindaco Comune di San Ponso: Ornella Moretto Assessore C.M. Dora Baltea Canavesana: Rudi Ravera Chion Sindaco Comune di Front: Claudio Bianco Vice Presidente C.M. Val Chisone Germanasca: Adriano Sgarbanti Vice Sindaco in rappresentanza Sindaco Comune di Cercenasco: Germano Dealessandri Vice Sindaco Comune di Villarfocchiardo: Emilio Chiaberto Assessore C.M. Valsangone: Vincenza Calvo Sindaco Comune di Riva presso Chieri: Lodovico Gillio Vice Sindaco Comune di Cavagnolo: Massimo Fiorindo Sindaco Comune di Pavarolo: Sergio Bossi CSI-Piemonte: Demi Orietta, Colli Franzone Orietta Demi Pagina 1 di 5

2 Sintesi degli argomenti trattati e delle decisioni prese Si verifica preliminarmente la sussistenza dei requisiti di regolare costituzione del Comitato di Pilotaggio: il Comitato è regolarmente costituito (9 dei 10 componenti rappresentanti dei comuni presenti,oltre ai rappresentanti di Provincia di Torino, CRC Piemonte e CSI- Piemonte). Individuazione, come previsto dall accordo di programma, del rappresentante del CST di Torino nel Comitato Guida regionale. Grillanda propone sia l Assessore Speranza della Provincia di Torino. La richiesta è accolta. Definizione delle modalità di partecipazione ai lavori del Comitato di Pilotaggio dei rappresentanti delle Associazioni degli EELL, come previsto dall art. 7, comma 3 dell Accordo di Programma. Grillanda propone che ogni associazione sia presente nel Comitato con un proprio rappresentante che verrà convocato sin dalla prossima riunione del Comitato di Pilotaggio. La richiesta è accolta. Avanzamento lavori del progetto per partecipare all avviso del CNIPA Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione, del 13 settembre scorso, per la Selezione dei progetti ammessi a presentare progetti finalizzati all erogazione di servizi in forma associata per i piccoli Comuni. Grillanda: Per il 30 novembre è necessario preparare un progetto di massima da presentare al CNIPA per rispondere al bando di prequalifica. Una volta ottenuto l approvazione dal Ministero è necessaria la presentazione di un progetto esecutivo di dettaglio che secondo le previsioni dovrebbe essere inviato al CNIPA entro la prossima primavera. Spunti di discussione per quali possono essere dei contenuti del progetto: 1. conoscenza e diffusione dei servizi e degli applicativi fin qui realizzati che sono moltissimi e con diverso livello di complessità; 2. mancanza di strutture atte alla diffusione verso i cittadini e le imprese locali dei servizi già realizzati: necessità di servizi di supporto alla diffusione e all utilizzo da parte del cittadino/impresa dei servizi e applicativi disponibili; accordo tra i diversi erogatori dei servizi per portare nelle sedi decentrate degli Enti Locali già presenti sul territorio i servizi disponibili. Ass. Speranza: necessario avere, come dato di partenza un quadro di cosa esiste nelle realtà locali più piccole e di che cosa queste realtà maggiormente necessitano. Indispensabile conoscere i risultati attesi al fine di costruire un progetto non calato dall alto ma condiviso territorialmente con la maggioranza delle realtà più piccole. Pagina 2 di 5

3 Massimo Fiorindo: due tipologie di problemi che caratterizzano un piccolo Comune sui temi dell informatica: 1. scarse competenze tecniche,presso i piccoli comuni, in campo informatico e TLC, necessità di avere supporto; 2. mancanza di collegamenti a banda larga ADSL; Entrambi i problemi sono di ostacolo alla diffusione ed erogazione di servizi telematici almeno verso quelle fasce di persone più giovani e quindi sicuramente più interessate. Esiste comunque il problema dell età media della popolazione presente nei piccoli Comuni soprattutto in alcune aree territoriali. Rudi Ravera Chion 1. problema dell obsolescenza informatica: necessità di favorire consorzi di acquisto per gli strumenti informatici di base, ad esempio MS Office, questo darebbe un riscontro immediato nell economia di un piccolo comune; 2. messa a disposizione da parte degli Enti locali più grandi (in primis Regione e Provincia) della Basi Dati per supportare l attività del Comune; 3. necessità di collegamenti in rete più veloci; 4. formazione del personale dei piccoli Comuni affrontata a livello associato. Laura Milone. alcune risposte circa gli impegni assunti dalla Regione Piemonte in questo ultimo periodo: 1. Larga banda: progetto Rupar2 che prevede diffusione di connessioni a larga banda entro fine 2007 su tutto il territorio regionale; 2. Numero Verde che la Regione distribuisce gratuitamente tramite CSI per abbattere i costi del traffico; 3. Centro di formazione permanente, esiste catalogo di primi corsi di informazione che la Regione metterà a disposizione dei CST. Ass. Speranza: il ruolo della Provincia nei CST è un ruolo diverso da quello avuto negli ultimi anni sempre sul tema della diffusione di servizi innovativi sul territorio: con il primo bando di e-gov la Provincia si è concentrata sui servizi alle imprese, oggi il ruolo è far crescere i servizi principalmente verso il cittadino. E necessario definire un progetto capace di raggiungere utenti con necessità anche molto diverse; strumenti come il Call Center possono essere utili come intermediazione per l utilizzo di servizi altrimenti non accedibili. Adriano Sgarbanti: i Comuni hanno situazioni informatiche molto diverse. Per definire i contenuti del progetto è necessaria la conoscenza di cosa può essere utile in termini di HW e SW di base per un piccolo Comune; inoltre il progetto dovrebbe contemplare in priorità: 1. modello organizzativo, standardizzare il modo di lavorare della Pubblica Amministrazione attraverso l uso del Sistema Informativo, necessità di standard condivisi da tutti e messa in condivisione delle informazioni e di modalità di lavoro comuni; 2. semplicità nei servizi da diffondere ai cittadini sia come accesso sia come modalità di utilizzo. Vice Sindaco del Comune di Cercenasco: rappresenta il Sindaco che non ha potuto essere presente ma che seguirà il prosieguo delle attività del Comitato e conferma la validità dell iniziativa in quanto altri Comuni della sua area hanno chiesto di aderire al CST. Pagina 3 di 5

4 Claudio Bianco: oltre a condividere quanto detto afferma la necessità di creare rete tra gli amministratori in modo da condividere il più possibile le esperienze maturate. Necessità di avere maggiori conoscenze anche a fronte delle proposte che giungono da fornitori esterni su temi come il Wi Fi, il satellite, ecc.. Necessità di affrontare insieme il tema della Carta d Identità Elettronica e dei costi ad essa collegati. Altro problema da affrontare collegialmente è quello della formazione sul tema della sicurezza. Lodovico Gillio: è fondamentale la catalogazione dei sistemi presenti nei singoli Comuni, spesso tali sistemi sono in mano a fornitori diversi e non sono coordinati neanche all interno del singolo comune. Anche per i nostri Comuni forte è sentita la mancanza dei collegamenti a larga banda. Vincenza Calvo: è d accordo su quanto espresso dagli altri interventi; sottolinea la possibilità di condividere l esperienza fatta da alcuni Comuni della sua C.M. in tema di Carta d Identità Elettronica. Ornella Moretto,: esperienza fatta con il pacchetto di gestione amministrativa della ditta Sintecoop fatto da un gruppo di Comuni della sua zona in forma unitaria. Necessità di mettere in rete tutte le informazioni disponibili e di avere il Comune come punto di accesso delle informazioni anche di altri Enti locali. Alessandro Risso: ogni componente del Comitato di Pilotaggio rappresenta una zona territoriale e i Comuni componenti. E previsto l invio a breve, a tutti i Comuni che hanno sottoscritto l Accordo di Programma per la costituzione del CST, del materiale già in parte distribuito compreso il verbale della Conferenza e l accordo di programma. Verrà notificato inoltre il nominativo del rappresentante della propria zona eletto nel Comitato di Pilotaggio. Paolo Colli Franzone:spiegazione nel dettaglio della modulistica CNIPA da compilare. La modulistica che verrà inviata ai singoli componenti il comitato di pilotaggio per la sua compilazione è stata precompilata con le informazioni già in mano a Regione Piemonte, Provincia di Torino e CSI Piemonte oltre alle informazioni provenienti dalle schede distribuite nella conferenza di servizi. Ass. Speranza. sintesi dei punti salienti e piano di lavoro operativo. Punti principali venuti fuori dal dibattito e trainanti il progetto da realizzare: 1. Funzioni in comune tra gli Enti per favorire maggiore efficienza e risparmio 2. Organizzazione e standardizzazione 3. Miglioramento qualità erogazione servizi Si definisce che a brevissimo verrà distribuita via mail ai componenti il Comitato di Pilotaggio, la modulistica CNIPA già precompilata con i dati ad oggi recuperati in modo che sia possibile per ciascuno integrare il progetto. Si concorda la data per il prossimo incontro che si terrà sempre nella sede della Provincia di Torino di Via Maria Vittoria 12 il giorno 21 Novembre alle ore Questa data è così ravvicinata per poter completare ed approvare il progetto in tempo per le pratiche necessarie all invio ufficiale al CNIPA entro le ore 12 del primo dicembre Infine, per favorire lo scambio e la diffusione delle informazioni, è prevista la messa in linea nei prossimi giorni, all interno della sezione di e-government del Sito Web della Provincia di Torino di Pagina 4 di 5

5 una specifica pagina per il CST che conterrà i documenti disponibili, il calendario delle iniziative e la modulistica di progetto in corso di redazione. Pagina 5 di 5

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