CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza ede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FIC.: COPIA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PREDENTE f.to ENRICO MARCIGAGLIA IL EGRETARIO GENERALE f.to TEFANIA DI CINDIO In pubblicazione all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi 29/09/2014. dal f.to IL EGRETARIO GENERALE N. 59 del Reg. Delib. VERBALE DEL CONGLIO COMUNALE OGGETTO: URROGA DEL CONGLIERE DIMIONARIO MARIA EMANUELA PERLOTTO E CONVALIDA NUOVO CONGLIERE L anno 2014, il giorno 24 del mese di ettembre alle ore 20:00, nella ala delle Adunanze si è riunito il Consiglio Comunale. Risultano presenti i seguenti consiglieri comunali: Consigliere Presente Consigliere Presente GIORGIO GENTILIN MIAZZO GABRIELE ENRICO MARCIGAGLIA PERETTI LORELLA AG BORDIN CARMELO ROANA ANTONIO BRUTTOMEO MICHELE TERLE NICOLO CARLOTTO MICHELE ZORZIN MADDALENA CICO MARIA ELENA DAL LAGO VALERIA DANI FEDERICA GENTILIN ENRICO MAGNABOCO PIETRO MATROTTO GIULIA Risultano inoltre presenti i seguenti assessori: Assessore Presente BEVILACQUA ALEA FRIGO ANGELO PIEROPAN MATTIA TONIN ALEO ZIGGIOTTO LAURA Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Lì, IL EGRETARIO GENERALE Assiste alla seduta il egretario Generale Dr. TEFANIA DI CINDIO. Il Presidente ENRICO MARCIGAGLIA, riconosciuta legale l adunanza, invita il Consiglio a deliberare sull oggetto sopraindicato. Divenuta esecutiva il 09/10/2014 CERTIFICATO DI EECUTIVITA IL EGRETARIO GENERALE F.to tefania Di Cindio

2 Con l assenso unanime dell Assemblea la presente proposta viene data per letta. Agli atti la stessa risulta come segue: Con lettera presentata personalmente al protocollo generale dell'ente in data 12 settembre 2014 al n il Consigliere Comunale Maria Emanuela Perlotto, eletta nella Lista civica Peretti indaco, ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica. Do lettura del contenuto della stessa come segue: Arzignano, 12 settembre 2014 Egregio ignor Presidente del Consiglio Comunale Città di Arzignano e p.c. Egregio ignor indaco Dott. Giorgio Gentilin Città di Arzignano Gent. ig.ra egretario Generale Dott. tefania Di Cindio Città di Arzignano Con la presente nota comunico le mie dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale per motivi personali. Distinti saluti. F.to Maria Emanuela Perlotto L'art comma 8 - del D. Lgs. 267/2000 stabilisce che le dimissioni dalla carica di consigliere sono irrevocabili, non necessitano di presa d'atto e sono immediatamente efficaci. Il medesimo articolo prevede che il Consiglio Comunale, entro e non oltre dieci giorni dalla presentazione delle dimissioni debba procedere alla surroga del consigliere dimissionario L art. 45 comma 1 del medesimo D. Lgs. 267/2000 dispone che: Nei consigli provinciali, comunali e circoscrizionali il seggio che durante il quinquennio rimanga vacante per qualsiasi causa, anche se sopravvenuta, è attribuito al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l'ultimo eletto. Ora, dall estratto del verbale del 10 giugno 2014 delle operazioni dell Ufficio Centrale per l elezione diretta del indaco e del Consiglio Comunale, nella Lista civica Peretti indaco il primo dei non eletti risulta la ig.ra Carla Trevisan (cifra individuale 2444). Il Consiglio Comunale, prima di ogni altro adempimento deve esaminare le condizioni del consigliere subentrante per surroga per accertare che nei suoi confronti non sussista alcuna delle cause di incandidabilità, di ineleggibilità o di incompatibilità previste dagli art. 60, 63, 64, 65 e 66 del D. Lgs. 267/2000, dagli artt. 10 e 11 del D. Lgs. n. 235 del 31/12/2012 e dal decreto legislativo n. 39 dell 8/04/2013 procedendo quindi alla relativa convalida. In data 22/09/2014 (nostro prot. N ) la sig. Carla Trevisan ha trasmesso una dichiarazione con cui comunica di trovarsi in condizione di incompatibilità ricoprendo la carica di Amministratore dell Ipab calabrin di Arzignano e pertanto rinuncia alla carica di Consigliere comunale. In primo luogo va precisato che i consiglieri comunali entrano in carica all atto della proclamazione ovvero, in caso di surrogazione, non appena adottata dal consiglio la relativa deliberazione (art comma 4 - D. Lgs. n. 267/2000). Pertanto, come ormai di recente chiarito sia dalla giurisprudenza che dal Ministero dell Interno, è necessario, nel caso di dimissioni di un consigliere, procedere in ogni caso, affinchè l avente diritto entri in carica, con l adozione della delibera di surroga. 2

3 In secondo luogo, le causa di incompatibilità comportano l obbligo per il Consiglio comunale di contestare le stesse; l art. 69 del TUOEL, infatti,dispone quanto segue: 1. Quando successivamente alla elezione si verifichi qualcuna delle condizioni previste dal presente capo come causa di ineleggibilità ovvero esista al momento della elezione o si verifichi successivamente qualcuna delle condizioni di incompatibilità previste dal presente capo il consiglio di cui l'interessato fa parte gliela contesta. 2. L'amministratore locale ha dieci giorni di tempo per formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenute o di incompatibilità. 3. Nel caso in cui venga proposta azione di accertamento in sede giurisdizionale ai sensi del successivo articolo 70, il temine di dieci giorni previsto dal comma 2 decorre dalla data di notificazione del ricorso. 4. Entro i 10 giorni successivi alla scadenza del termine di cui al comma 2 il consiglio delibera definitivamente e, ove ritenga sussistente la causa di ineleggibilità' o di incompatibilità, invita l'amministratore a rimuoverla o ad esprimere, se del caso, la opzione per la carica che intende conservare. 5. Qualora l'amministratore non vi provveda entro i successivi 10 giorni il consiglio lo dichiara decaduto. Contro la deliberazione adottata e' ammesso ricorso giurisdizionale al tribunale competente per territorio. 6. La deliberazione deve essere, nel giorno successivo, depositata nella segreteria del consiglio e notificata, entro i cinque giorni successivi, a colui che e' stato dichiarato decaduto. 7. Le deliberazioni di cui al presente articolo sono adottate di ufficio o su istanza di qualsiasi elettore. Nel caso di specie si ritiene, per esigenze di semplificazione del procedimento amministrativo e per garantire il prima possibile il ripristino del numero completo di eletti nella Lista civica Peretti indaco con il subentro del nuovo consigliere avente diritto, di poter procedere alla surroga della sig.ra Maria Emanuela Perlotto con il primo dei non eletti nella "Lista civica Peretti indaco", in premessa menzionata, ossia la ig.ra Carla Trevisan, dichiarando, immediatamente dopo, la decadenza del medesimo consigliere, senza dover attivare il procedimento di cui all art. 69 citato in quanto la sig. Carla Trevisan ha già manifestato l intenzione di non voler rimuovere la causa di incompatibilità optando per la rinuncia alla carica di consigliere del Comune di Arzignano. Conseguentemente è possibile procedere con la ulteriore surroga con il primo dei non eletti nella "Lista civica Peretti indaco" che risulta essere, dall estratto del verbale del 10 giugno 2014 delle operazioni dell Ufficio Centrale per l elezione diretta del indaco e del Consiglio Comunale, il sig. Nicolò Panarotto (cifra individuale 2421). Il Presidente dichiara aperta la discussione. Il Cons. TERLE espone quanto segue: Io vorrei chiedere un chiarimento sia al egretario, se vuol rispondermi, sia ai gruppi stessi di opposizione. Le dimissioni del Consigliere anziano Perlotto si sono registrate il giorno 12 settembre; il lunedì dopo, il 14, in Conferenza dei capigruppo siamo venuti a sapere che il Consigliere che sarebbe seguito alla Perlotto era la Dott.ssa Carla Trevisan, che però sembrava ci fosse già un incompatibilità confermata al giorno 14. Io vorrei cortesemente sapere, se possibile, come mai nel primo plico siamo venuti ad avere una copia in cui nonostante l incompatibilità dichiarata, ci trovavamo ad avere la Dott.ssa Trevisan come successore della Consigliera Perlotto e come mai siamo venuti a sapere dell effettiva surroga, non della Dott.ssa Trevisan, ma di Nicolò Panarotto, solo ieri e oggi rettificata. La rettifica di oggi posso capirla per dei motivi giuridici, ma vorrei capire come mai ci sono stati ben 9 giorni di distanza per accertare un incompatibilità che in Conferenza dei capigruppo era stata dichiarata per valida, grazie. Il PREDENTE cede la parola, per una risposta tecnico-giuridica, al egretario Generale. Il egretario generale, Dott. DI CINDIO, espone quanto segue: Quello che io vi ho comunicato in Conferenza dei capigruppo era solo quello che mi era stato anticipato telefonicamente dalla Dott.ssa Trevisan, che poi appunto si riservava di formalizzare, come era suo diritto, nei giorni successivi. Tra le altre cose in quella settimana, mi comunicava di essere anche fuori sede e che sarebbe ritornata soltanto il sabato 20 settembre e allora ha formalizzato la sua comunicazione lunedì 22. Per questo chiaramente noi non possiamo costruire una proposta di delibera sulla base di una manifestazione telefonica che poteva essere anche modificata, com era diritto del Consigliere e quindi la proposta di delibera è stata impostata sulla base di ciò che avevamo agli atti, che erano le dimissioni formali della Perlotto e chiaramente dal verbale dell adunanza dei Presidenti risultava l avente diritto la Dott.ssa Trevisan. 3

4 Chiaramente, intervenuta la comunicazione ufficiale che, come vede nella proposta di delibera, è arrivata il 22 settembre, al fine di evitare una seconda convocazione nei 10 giorni successivi ulteriori e dare la possibilità al Consigliere avente diritto, cioè Panarotto, di subentrare il prima possibile, trattandosi sostanzialmente di un adempimento di natura tecnica, dove sussistono limitati profili di discrezionalità, si è modificata la proposta di delibera inserendo questa nuova surroga. Il Cons. TERLE espone quanto segue: Grazie egretario per la chiarezza, capisco tutti i motivi, ciò non toglie che anche se si è in viaggio, ritengo che quando si è chiamati ad un ruolo pubblico la sollecitudine deve essere massima, anche perché penso che una lettera di rinuncia possa essere mandata con i mezzi telematici che abbiamo a disposizione, comunque non voglio fare polemica. Colgo l occasione, già che siamo in discussione, anche per sinceramente cogliere con un certo dispiacere le dimissioni del Consigliere anziano Perlotto, dopo due soli Consigli comunali in cui si era dimostrata particolarmente attenta alle tematiche che la interessavano diciamo anche professionalmente, dimostrandosi persona esperta e corretta, tuttavia la mia tristezza per le dimissioni di un Consigliere anziano che è il Consigliere più votato e per noi novizi, anche se di maggioranza, dovrebbe costituire una guida, devo dire che questo ancora una volta mi rattrista, tuttavia voglio accogliere con una certa gioia la surroga del Consigliere Panarotto, al quale mi lega un amicizia ventennale, nella quale c è sempre stato rispetto, anche se io siedo da una parte e lui siederà dall altra, perciò colgo anche l occasione per preannunziare il voto favorevole alla surroga di Nicolò Panarotto, del Gruppo di Forza Italia ed augurargli già in anticipo buon lavoro. Il Cons. ZORZIN espone quanto segue: Volevo augurare anch io buon lavoro al Cons. Panarotto, e volevo sottolineare che in tempi passati, lo ricordo, a noi nonostante i tempi fossero stati quelli previsti, a noi è stata negata l entrata di un Consigliere in Consiglio comunale, è una cosa che ci ha rattristato, vergognosa, noi queste cose non le facciamo nonostante la tempistica è quella che è, e voglio di nuovo augurare buon lavoro a tutti. Il Cons. CICO espone quanto segue: Non giustifico sicuramente le tempistiche, però le dimissioni di Emanuela Perlotto sono state per incompatibilità lavorativa e altre complicazioni personali, poi sulla tempistica concordo che ci sono mezzi ormai super-veloci per avvisare. Cogliamo l occasione comunque per accogliere Panarotto nel gruppo e per scusarci per le tempistiche che ci sono state nelle dimissioni dei precedenti, poi altri precedenti non li conosco quindi va bè, siamo nuovi. Il PREDENTE quanto segue: Ovviamente con l arrivo del Cons. Panarotto abbassiamo ulteriormente l età media dei Consiglieri e quindi l utilizzo dell e delle nuove tecnologie sarà sicuramente alla portata quotidiana di tutto il Consiglio. Terminata la discussione, il Presidente propone al Consiglio Comunale la convalida del nuovo Consigliere, Nicolò Panarotto, della "Lista civica Peretti indaco dando atto che allo stato attuale non risulta trovarsi nelle condizioni di incandidabilità, di ineleggibilità o di incompatibilità previste dal D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, dal D. Lgs. 31/12/2012 n. 235 e dal decreto legislativo dell 8/04/2013 n. 39. Il Presidente pone quindi ai voti la convalida del nuovo Consigliere che viene approvata, per alzata di mano, con il seguente risultato: PREENTI N. 15 VOTANTI N. 15 FAVOREVOLI N. 15 Pertanto, IL CONGLIO COMUNALE Udito e fatto proprio quanto precede; 4

5 Visto l art e 8 comma - del D. Lgs. n. 2 67/2000; Visti gli artt. 60, 63, 64, 65 e 66 del D. Lgs. n. 267/2000 e gli artt. 10 e 11 del D. Lgs. n. 235 del 31/12/2012 ed il D. Lgs. n. 39 dell 8/04/2013; Preso atto della dichiarazione di sussistenza di una causa di incompatibilità resa dalla signora Carla Trevisan e pervenuta in data 22 settembre 2014 (prot ); Preso altresì atto della dichiarazione di insussistenza di motivi di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità od interdizione dai pubblici uffici di cui al d.lgs n. 267/2000, al d.lgs n. 235/2012 e al D.Lgs. 39/2013 ed alla vigente legislazione e normazione in materia, resa dal signor Nicolò Panarotto e pervenuta in data 22 settembre 2014; Visto quanto in materia previsto dall art. 29 dello tatuto comunale; Visto l estratto del verbale del 10 giugno 2014 delle operazioni dell Ufficio Centrale per il turno di ballottaggio per l elezione diretta del indaco e del Consiglio Comunale; Visti gli allegati pareri previsti dall'art. 49 del D. Lgs , n. 267; Visto l esito della votazione sopra riportata; D E L I B E R A 1. di surrogare al seggio di Consigliere comunale rimasto vacante a seguito delle dimissioni della sig.ra Maria Emanuela Perlotto, il primo dei non eletti nella "Lista civica Peretti indaco", in premessa menzionata, ossia la ig.ra Carla Trevisan; 2. di prendere atto della sussistenza di una causa di incompatibilità a carico della sig.ra Carla Trevisan (giusta dichiarazione resa dalla sig.ra Trevisan del 22/09/ nostro prot. N ) e della volontà espressa di non optare per la carica di consigliere comunale, dichiarando, conseguentemente, la decadenza del consigliere ig.ra Carla Trevisan; 3. di surrogare, conseguentemente, al seggio di Consigliere comunale rimasto vacante a seguito delle dimissioni della sig.ra Maria Emanuela Perlotto e della decadenza del consigliere Carla Trevisan, il primo dei non eletti nella "Lista civica Peretti indaco", in premessa menzionato, ossia il sig. Nicolò Panarotto; 4. di convalidare l elezione del sig. Panarotto Nicolò, dando espressamente atto che per lo stesso non risultano sussistere cause di incandidabilità, di ineleggibilità e di incompatibilità alla carica previste dalla legge; 5. di inviare copia del presente provvedimento al ig. Prefetto. Considerata la necessità di dare immediata attuazione alla presente, il Presidente propone di votare l immediata eseguibilità del provvedimento, ai sensi dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/200, che viene approvata, per alzata di mano, con il seguente risultato: PREENTI N. 15 VOTANTI N. 15 FAVOREVOLI N. 15 Al termine della trattazione del presente argomento il Presidente del Consiglio invita il neo Consigliere ig. Nicolò Panarotto, presente tra il pubblico, a prendere posto nell Assemblea consiliare: risultano quindi presenti n 15 Consiglieri ed il indaco (P. 16). Il Cons. PANAROTTO espone quanto segue: 5

6 Buonasera a tutti, ci tengo subito a ringraziare Nicolò, un amico e la collega che ha parlato, e anche Elena. ono particolarmente emozionato, estendo l in bocca al lupo anche alla Giunta, al ignor indaco, al Presidente e a tutti i miei colleghi, che sia davvero fatto un buon lavoro per Arzignano, ce la metterò tutta anch io, assieme al mio gruppo. pesso si parla di vie telematiche, di , di velocità, però vorrei sottolineare anche la velocità della signora Daniela con cui negli ultimi due giorni ho avuto modo di avere tutti i plichi, tutte le cose di cui avevo bisogno e quindi grazie. Buon lavoro a tutti. 6

7 Allegato alla deliberazione di C.C. n. 59 del 24/09/2014. IL EGRETARIO GENERALE F.to tefania Di Cindio COMUNE DI ARZIGNANO C.C. n. 59 del 24/09/2014 OGGETTO URROGA DEL CONGLIERE DIMIONARIO MARIA EMANUELA PERLOTTO E CONVALIDA NUOVO CONGLIERE Parere tecnico del Responsabile del ervizio: FAVOREVOLE lì, 15/09/2014 Il egretario Generale F.to tefania Di Cindio Parere contabile del Responsabile di Ragioneria: L atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente lì, 24/09/2014 Il Dirigente del ettore Economico Finanziario F.to Alessandra Maule 1

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