COMUNE DI SESTU. Provincia di Cagliari DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 196 del

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1 COMUNE DI SESTU rovincia di Cagliari DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 196 del COIA Oggetto: rogrammi Integrati d'area ex Legge Regionale n 14/1996 IA CA05 Opere ubbliche. - Lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria della zona G4 in località "Magangiosa" e relativa viabilità di accesso. Approvazione Relazione della Commissione per la di proposte di accordo bonario CU H47J CIG L'anno duemilaundici il giorno ventiquatto del mese di novembre, in Sestu, nella sede comunale, alle ore 18:10, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: ILI ALDO CARDIA SERGIO IRAS ANTONIO ITZANTI ANDREA MELONI MARIA FEDELA CRISONI ANNETTA BULLITA ROBERTO SINDACO A Totale presenti n. 6 Totale assenti n. 1 Assiste alla seduta il Segretario Generale BASOLU GIOVANNI MARIO. Assume la presidenza ILI ALDO in qualità di Sindaco.

2 LA GIUNTA MUNICIALE remesso che nel corso di esecuzione dei lavori richiamati in oggetto, l'ati costituita fra l'impresa Tor di Valle Costruzioni di Roma e l'impresa Aurelio orcu & Figli di Cagliari, appaltatrice, ha avanzato richiesta di compensi aggiuntivi per asseriti maggiori costi sostenuti per cause non imputabili all impresa stessa, esplicitando dette richieste in 6 (sei) argomentate riserve per un importo complessivo di ,00, regolarmente iscritte nel Registro di Contabilità e confermate norma di regolamento, determinando incremento economico dell'opera superiore al 10%; Rilevato che ai sensi dell'articolo 240 del D.Lgs 163/2006 per i lavori pubblici affidati da amministrazioni aggiudicatrici, qualora a seguito dell'iscrizione di riserve sui documenti contabili, l'importo economico dell'opera possa variare in misura sostanziale e in ogni caso non inferiore al 10% dell'importo contrattuale, si applicano i procedimenti volti al raggiungimento di un accordo bonario, disciplinati dal medesimo articolo; reso atto che con deliberazione della Giunta Comunale n. 209 del 23 luglio 2004, è stata approvata la perizia suppletiva e di variante, resasi necessaria a seguito della succitata sorpresa geologica; Vista la Relazione riservata del Direttore dei Lavori che, ai sensi della normativa vigente, ha rigettato integralmente le riserve n , mentre ha proposto di accogliere, seppur parzialmente, la riserva n. 2, senza quantificare l'eventuale somma da riconoscere; Considerato che il Responsabile del procedimento ha valutato l'ammissibilità e la non manifesta infondatezza delle riserve ai fini dell'effettivo raggiungimento del limite del valore pari al 10% dell'importo contrattuale; Visto l'atto di significazione e diffida notificato in data 10 Ottobre 2008, con il quale l'ati costituita fra l'impresa Tor di Valle Costruzioni di Roma e l'impresa Aurelio orcu & Figli di Cagliari, diffida il Comune di Sestu a dare immediato avvio alla procedura di accordo bonario per la risoluzione in via amministrativa delle riserve iscritte; Vista la nota n 107/ris. del 15 Febbraio 2010, con la quale il Responsabile del rocedimento ha comunicato all'amministrazione Comunale di avere avviato la procedura per la soluzione, mediante accordo bonario, delle riserve in atti; Considerato inoltre che il Responsabile del procedimento ha promosso, con determinazione n. 636 del 02 agosto 2010, la costituzione di apposita commissione, di cui all'articolo 240 comma 8) del D. Lgs n 16 3/2006, costiuita dall'ing. Ignazio Cogoni, dal Geom. Giuseppe Spanu e dall'ing. Alberto iras, affinché formulasse, acquisita la relazione riservata del direttore dei lavori, proposta motivata di accordo bonario; Vista la relazione della commissione, appositamente costituita per la formulazione di proposte motivate di accordo bonario sulle riserve avanzate dall'ati Tor di Valle s.p.a. - Aurelio orcu & Figli s.p.a., dalla quale si evince, per le motivazioni nella stessa contenute, che possa essere parzialmente accolta la sola riserva n. 2 essendo lo sviluppo della stessa problematica derivante dai ritardi e dalle sospensioni determinate dalla sorpresa geologica; reso atto inoltre che la commissione, sulla base delle considerazioni riportate nella relazione, ritiene opportuno addivenire ad una transazione bonaria delle riserve con l'accoglimento parziale della riserva n. 2 per un importo complessivo onnicomprensivo di ,08, a titolo risarcitorio e quindi non soggetto a IVA, a fronte dell'importo totale di ,00 per le sei riserve inserite dall'a.t.i ;

3 Vista la Relazione istruttoria con proposta di accordo bonario, redatta dal Dott. Ing. Ugo Scarteddu, che, in qualità di Responsabile del rocedimento, attesta l'applicabilità della procedura di accordo bonario previsto all'art. 240 del D.Lgs 163/2006 e propone l'applicazione della procedura per risoluzione della controversia, tramite il riconoscimento dell'importo complessivo e onnicomprensivo di ,08; Rilevato che le riserve avanzate dall'impresa e riconosciute dalla Commissione nominata per la formulazione di proposte motivate di accordo bonario, sono collegate esclusivamente alla sorpresa geologica, che ha reso necessario la modifica del progetto con una perizia di variante, con conseguente sospensione totale dei lavori di giorni 456, in attesa del rilascio dei pareri, autorizzazioni e nulla osta necessari per l'approvazione della variante, e pertanto con una sospensione di molto superiore al limite prescritto dall'art. 24, comma 4, del Capitolato Generale di Appalto dei Lavori ubblici, di cui al Decreto del Ministero dei lavori pubblici - Decreto 19 aprile 2000, n. 145; Considerato che la normativa vigente nel periodo di esecuzione dei lavori dava facoltà all'appaltatore, a seguito della sospensione dei lavori superiore ai sei mesi, di richiedere lo scioglimento del contratto ai sensi dell'art. 24, comma 4, del D.M. 19 aprile 2000, n. 145 (Capitolato Generale d'appalto), con conseguente aggravio economico ed amministrativo per il Comune di Sestu, che avrebbe dovuto riaffidare i lavori ad una nuova impresa, con un ribasso che difficilmente sarebbe stato pari a quello originario, e ritardare ulteriormente l'avvio delle attività del Centro Agroalimentare; Considerato inoltre che lo stesso articolo prevedeva esplicitamente che, in caso in cui la stazione appaltante si fosse opposta allo scioglimento, l'appaltatore avrebbe avuto diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti; Considerato quindi che la sospensione dei lavori, oltre i termini previsti dalla normativa vigente, ha quindi comportato un onere aggiuntivo all'impresa che, secondo la giurisprudenza costante, ha diritto al riconoscimento dei maggiori oneri derivanti dalla sospensione dei lavori; reso atto che, in caso di mancato raggiungimento di accordo bonario, l'appaltatore, come già paventato con precedenti note, sarebbe portato ad intraprendere azione legale che porterebbe probabilmente al riconoscimento dei danni, per un importo almeno pari a quello indicato nelle riserve, a danno del Comune di Sestu, oltre ovviamente ad ulteriori interessi, rivalutazioni, spese legali e di giudizio; Rilevato che il comportamento collaborativo dell'impresa ha consentito la realizzazione dell'opera nel rispetto del programma temporale complessivo con l'ultimazione delle opere di urbanizzazione in anticipo rispetto all'apertura del Centro Agroalimentare; Vista la Deliberazione n. 249 del 17/09/2003 dell'autorità sulla Vigilanza sui Contratti pubblici, con la quale sono state approvate le linee guida, conformi alla norme e ai principi, necessarie per assicurare l'esercizio dell'attività di accordo bonario; Visto l'allegato schema di verbale di accordo bonario, redatto sulla schema dell'autorità di vigilanza sui lavori pubblici, nel quale l'associazione temporanea di imprese costituita tra l'impresa Tor di Valle Costruzioni di Roma e l'impresa Aurelio orcu & Figli di Cagliari, in qualità di appaltatrice, nella persona del legale rappresentante, con l'accettazione delle somme indicate nella relazione della commissione, rinuncia ad ogni ulteriore azione, anche giudiziale, in riferimento al

4 riconoscimento delle somme iscritte sul registro di contabilità con le riserve sopra richiamate; Tenuto conto che all'intervento in oggetto è stato assegnato il CU H47J ; Tenuto conto inoltre che all'intervento in oggetto è stato assegnato il CIG ; Considerato che il rispetto della Legge n 102/2009 punto 2) lettera a), e del programma dei pagamenti e dei flussi di cassa, compatibilmente con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole della finanza pubblica, non consente di liquidare l'intera somma nell'anno corrente. reso atto quindi che, ai sensi della Legge n 102 /2009 punto 2) lettera a), il programma dei pagamenti e dei flussi di cassa, compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole della finanza pubblica, consente di impegnare l'intera somma nell'anno in corso e di liquidare: un primo acconto, pari a ,00, nell'anno 2011; il restante saldo nell'anno 2012; Acquisiti, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267, i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, che si riportano in calce; Attesa la necessità di provvedere in merito; Con votazione unanime DELIBERA 1) di approvare la proposta motivata di accordo bonario, predisposto dalla Commissione appositamente nominata dal responsabile unico del procedimento, sulle riserve avanzate dall'a.t.i. Tor di Valle S.p.A. - Aurelio orcu e Figli S.p.A., redatta ai sensi dell'art. 240 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163, per complessivi ,08, a titolo risarcitorio non soggetto a IVA; 2) di dare atto che la suddetta complessiva somma presunta di ,08 trova copertura finanziaria come segue: Titolo Funzione Servizio Intervento , ed ai fini della gestione interna l intervento trova riferimento nel EG al capitolo del bilancio per l anno in corso residui 1998, avente per oggetto Centro Agroalimentare di Sestu, prelevando la suddetta somma dalla quota accantonata per spese accordi bonari (accantonamento ex articolo 240 D. Lgs. n 163/2006) prevista nel quadro economico ap provato con la determinazione n 55 del 19 Gennaio 2007; 3) di approvare l'allegato schema di verbale di accordo bonario, redatto conformemente alle linee guida dell'autorità sui Lavori pubblici; 4) di dare mandato al Responsabile del procedimento affinché provveda: alla comunicazione del presente atto alla Ditta Aggiudicataria; alla richiesta di adesione alla soluzione bonaria prospettata nella relazione succitata; nel caso di adesione, a convocare l'impresa per la stipula del verbale; 5) di dare mandato al Responsabile del Settore Lavori pubblici ed espropriazioni, affinché provveda:

5 a seguito della comunicazione di adesione da parte dell'impresa affidataria, all'impegno contabile del dell'intera somma, pari a ,08, a favore della Ditta Aggiudicataria, con imputazione all'esercizio 2011; entro il 31 dicembre 2011, successivamente alla stipula del succitato verbale, alla liquidazione del primo acconto pari a ,00; entro il 30 aprile alla liquidazione del saldo delle somme indicate nel verbale di accordo bonario, con imputazione all'esercizio 2011; 6) di disporre che la presente proposta, dopo l adozione, venga trasmessa al Responsabile del rocedimento per gli adempimenti di competenza; 7) di dichiarare, con separata votazione unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del citato D. Lgs n 267/2000.

6 ARERE ex art. 49 del D. Lgs n.267, in ordine alla Regolarità tecnica: FAVOREVOLE Data 24/11/2011 IL RESONSABILE F.TO GIUSEE SANU ARERE ex art. 49 del D. Lgs n.267, in ordine alla Regolarità contabile: FAVOREVOLE Data 24/11/2011 IL RESONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.TO MARIA LAURA SABA Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.TO ALDO ILI IL SEGRETARIO GENERALE F.TO GIOVANNI MARIO BASOLU ESECUTIVITA' DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 24/11/2011 per: CERTIFICATO DI UBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata messa in pubblicazione all'albo retorio del Comune il giorno 01/12/2011, dove resterà per 15 giorni consecutivi e cioè sino al 16/12/2011 X a seguito di pubblicazione all'albo pretorio di questo Comune dal 01/12/2011 al 16/12/2011 (ai sensi dell'art. 134, comma 3, D. Lgs.vo n 267/2000); a seguito di dichiarazione di immediata eseguibilità (ai sensi dell'art. 134, comma 4, D. Lgs.vo n 267/2000); IL SEGRETARIO GENERALE F.TO GIOVANNI MARIO BASOLU Copia conforme all'originale per uso amministrativo. Sestu, Deliberazione della Giunta n. 196 del 24/11/2011