Istituto Istruzione Superiore E. Usuelli Ruzza

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1 Istituto Istruzione Superiore E. Usuelli Ruzza SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO - INDIRIZZO: MODA - CHIMICO BIOLOGICO - IeFP Via M. Sanmicheli, 8 TEL FAX PADOVA info@ruzzapendolapadova.it C.F. : PEC: ruzza@pec.it PROGETTO CLIL a. s : ART IN ENGLISH: S. Dalì e E. Schiapparelli: two exponents of Surrealism Materie e docenti coinvolti DISCIPLINE: Storia dell Arte, Inglese L idea del progetto nasce dalla volontà di sperimentare la nuova didattica Clil prevista dai programmi della Nuova Riforma della Scuola Superiore, che introduce nell insegnamento delle classi quinte unità didattiche di discipline non linguistiche in lingua inglese. Le materie interessate sono: Lingua Inglese docente: prof.ssa Maria Cristina Zoletto Storia dell arte docente: prof.ssa Rosina Torrisi Classe coinvolta La classe oggetto della sperimentazione è una classe terminale del nostro istituto, 5^B indirizzo Tecnico Abbigliamento Moda, composta da 20 alunni. Si tratta di una classe con un profilo sostanzialmente nella norma, composta da alunni con gradi diversi di preparazione e motivazione e disponibili a sperimentare nuove forme di didattica. Livello di competenza linguistica degli studenti: i ragazzi sono al quinto anno di studio della lingua inglese nella scuola superiore e mediamente si attestano su un livello A2/B1 (indicato nel Common European Framework) Durata: febbraio-marzo-aprile 2013

2 FINALITA 1. sviluppare conoscenze e competenze sia in Storia dell arte che in L2; 2. sperimentare nuove modalità di apprendimento; 3. sviluppare nuove modalità di relazione con i docenti; 4. sviluppare una motivazione tale che permetta di imparare in modo più stimolante argomenti inseriti nel curriculum; 5. favorire lo sviluppo di una didattica pluridisciplinare e multiculturale, atta a garantire ai discenti una formazione concretamente ispirata ai principi fondamentali della cittadinanza europea e a trasmettere i valori etici e culturali che ne costituiscono le radici; 6. fornire elementi teorico-operativi e sviluppare la creatività in modo costruttivo e mirato anche in vista dell Esame di Stato; 7. offrire ai docenti coinvolti l opportunità di sperimentare percorsi innovativi che favoriscano l aggiornamento anche in direzioni diverse da quelle di pertinenza, in una dimensione di scambio di conoscenze, competenze e condivisione delle esperienze; 8. diffondere e promuovere all interno della scuola la didattica CLIL come strumento d insegnamento che favorisca la relazione tra diversi ambiti e discipline. OBIETTIVI DIDATTICI DELLA DISCIPLINA NON LINGUISTICA (Storia dell Arte) Obiettivi in termini di conoscenze: - conoscere l arte surrealista nei vari stili elaborati dai diversi autori ( A. Breton, M. Ernst, R. Magritte, S. Dalì); - conoscere le opere nate dalla collaborazione tra Salvador Dalì e Elsa Schiapparelli; Obiettivi in termini di competenze : - essere in grado di utilizzare il linguaggio specifico in modo corretto e sintetico; - saper utilizzare nei nuovi contesti le conoscenze e le metodologie risolutive acquisite in precedenza; - saper utilizzare le competenze specifiche possedute, anche in altri ambiti; - saper affrontare ed analizzare in modo critico gli argomenti disciplinari; - possedere, con consapevolezza critica, gli argomenti disciplinari e saperli gestire mediante una personale schematizzazione dei concetti fondamentali; - ampliare e perfezionare la comprensione e l'acquisizione della terminologia artistica. Obiettivi in termini di abilità: - saper analizzare e descrivere dal punto di vista tecnico, iconografico, formale, le opere oggetto di studio - saperle collocare nel loro ambito spazio-temporale - saper cogliere relazioni tra l opera d arte e l ambiente storico-culturale - saper confrontare stili diversi.

3 OBIETTIVI DIDATTICI DELLA LINGUA INGLESE Obiettivi in termini di conoscenze: - conoscere e utilizzare il lessico di base sugli argomenti di Storia dell Arte affrontati nel modulo CLIL; - conoscere e utilizzare le strutture grammaticali fondamentali; - conoscere la corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi; - conoscere con sufficiente precisione le modalità di scrittura di testi semplici e coerenti su argomenti di interesse e di Storia dell Arte; - conoscere le tematiche di Storia dell Arte affrontate nel modulo CLIL. Obiettivi in termini di competenze: - utilizzare l inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi. - affrontare argomenti di carattere specialistico usando un lessico appropriato. Obiettivi in termini di abilità: - utilizzare con sufficiente padronanza le strutture linguistiche in conversazioni su argomenti di Storia dell Arte; - comprendere in modo globale e analitico un messaggio orale e scritto, su argomenti di Storia dell Arte; - saper produrre con sufficiente correttezza e precisione formale testi orali legati all ambito storico-artistico; - saper leggere e capire testi di carattere specifico rispondendo a domande in modo comprensibile pur in presenza di qualche errore; - interagire in conversazioni di carattere specialistico, con una pronuncia sufficientemente corretta. CONTENUTI Negli anni Trenta i legami e gli scambi tra design, moda e arte figurativa sono stati molto numerosi e proficui. Tra le avanguardie di inizio secolo, il Surrealismo, con l attenzione rivolta all immaginazione, al sogno, ai nonsense, all irrazionale, sperimentò nuove tecniche ed elaborò nuove idee nel campo del design e della moda. Salvador Dalì progettò il famoso divano a forma di bocca (Le labbra di Mae West, divano), il telefono astice, la Venere con cassetti. Negli stessi anni la famosa ed eccentrica stilista Elsa Schiapparelli collaborava con molti artisti dell epoca, da Picasso a Man Ray, a J. Cocteau, a L. Aragon e a S. Dalì; da questi scambi artistici nacquero le sue creazioni più originali. In particolare, il sodalizio artistico più interessante fu con S. Dalì, che per la Schiapparelli fu una fonte inesauribile d ispirazione. Opere che si prenderanno in esame: di Salvador Dalì: - Le labbra di Mae West, divano - Venere di Milo con cassetti - Giraffa in fiamme - Téléphone homard

4 di Elsa Schiapparelli: - Tailleur surrealista scrivania per l ufficio con tasche a forma di cassetti (elaborato da un disegno di Dalì e ispirato alla celebre Venere di Milo con cassetti di Dalì) - Abito da sera in étamine di seta dipinta (ispirato all astice di Dalì) Ispirazioni tratte dall arte di S. Dalì: - cappello scarpa - mantellina con stoffa strappata - guanti con unghie dorate - borsa a forma di telefono - stivaletti di pelliccia di scimmia Il progetto prevede l elaborazione in L2 di schede di analisi delle opere prese in esame. Le schede verranno inserite in un cd-rom realizzato dagli stessi studenti in collaborazione con i docenti, così da illustrare, anche in forma creativa, il percorso di analisi compiuto e il nuovo metodo conoscitivo attuato. MATERIALI DIDATTICI - libro di testo e libri della biblioteca - fotocopie ad integrazione - siti web - riviste e giornali METODOLOGIA Lezione frontale con uso di libro, fotocopie e integrazioni fornite dall insegnante, uso del videoproiettore per approfondire e coinvolgere interattivamente gli studenti. Lezione con classe divisa in gruppi, organizzati per livelli di competenza linguistica. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Verifiche orali Verifiche scritte con domande a risposta aperta e testi a completamento. La verifica e il prodotto finale verranno realizzati in inglese. Il Test di verifica finale avrà un duplice obiettivo: la coerenza del contenuto sulla base degli obiettivi specifici e la correttezza linguistica.

5 GRIGLIA DI VALUTAZIONE CLIL STORIA DELL ARTE-INGLESE Alunno:.. Classe:.. Data:. LIVELLI DI COMPETENZE A B C D E Comprensione delle spiegazioni e istruzioni in L2 Selezione di informazioni da fonti e/o documenti Abilità di analisi Acquisizione lessico specifico Fluidità linguistica Correttezza linguistica Compilazione questionario Abilità produttive e di sintesi Descrittori dei livelli A = obiettivi pienamente raggiunti B = obiettivi raggiunti in modo soddisfacente C = obiettivi sostanzialmente raggiunti D = obiettivi raggiunti solo parzialmente E = obiettivi non raggiunti