delibera C.C. n. 7 del

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1 Su relazione del Dirigente del Settore Lavori Pubblici, ing. Giovanni SPAGNUOLO, e proposta dell Assessore ai Lavori Pubblici, prof. Antonio PRENCIPE. Premesso quanto segue: Il Comune di Manfredonia è proprietario nella frazione di Borgo Mezzanone, tra l altro, del complesso edilizio costituito dai due edifici pubblici, edificio circoscrizione (già ex edificio delegazione comunale) e edificio scolastico, con relative pertinenze, facenti parte del vecchio borgo di Mezzanone realizzato nel secondo ventennio del novecento; Con note del 20/10/2003 prot. n 28/11400 e prot. n 28/11401, acquisite al protocollo generale del Comune in data 28/10/2003 rispettivamente ai nn e 36909, l Assessorato all Agricoltura della Regione Puglia, a seguito della candidatura del Comune di Manfredonia per la ripartizione dei finanziamenti afferenti la Misura Tutela e valorizzazione del patrimonio rurale di cui all Asse prioritario II Risorse Culturali FEOGA Sezione Orientamento, notificava la Determinazione Dirigenziale n 950/AGR del 10/10/2003, di concessione del contributo pubblico di ,25 relativamente all edificio comunale ex scuola e di ,93, relativamente all edificio comunale ex delegazione comunale, a favore di questo Comune, in uno con il Disciplinare regolante i rapporti tra Regione e Comune; Con successive deliberazioni di G.C. n. 38 e 39 del 19/01/2004 venivano rispettivamente approvati i progetti esecutivi relativi ai lavori di ristrutturazione, consolidamento e recupero funzionale dell ex edificio scolastico e dell ex edificio delegazione comunale, redatti dall ing. Giuseppe Zefferino appositamente incaricato, ognuno dell importo complessivo di ,00, i cui finanziamenti, regolati dai Disciplinari regolanti i rapporti tra Regione Puglia e Comune di Manfredonia approvati con le medesime deliberazioni, venivano assicurati, in parte con contributo pubblico a carico della Regione Puglia a valere sui Fondi POR 2000/2006 e in parte con contributo comunale mediante mutuo contratto con la Cassa DD. PP.; Che la spesa complessiva di /00, con riferimento ai due interventi, veniva finanziata nel modo seguente: a)- edificio scolastico: - quanto a uro ,25 con contributo pubblico a carico della Regione Puglia a valere sui Fondi POR 2000/2006; - quanto a uro ,75 con imputazione al Cap Lavori di ristrutturazione, consolidamento e recupero ex edificio scolastico, mutuo cassa DD. PP. Pos. N /00; b)- edificio delegazione comunale: - quanto ad uro ,93 con contributo pubblico a carico della Regione Puglia sui Fondi POR 2000/2006; - quanto ad uro ,07 con imputazione al Cap Lavori di ristrutturazione consolidamento e recupero ex edificio delegazione comunale, mutuo Cassa DD. PP. Pos. N /00; Che essendo i fabbricati oggetto dell intervento un unico complesso edilizio, con le sopra citate deliberazioni, tra l altro, veniva stabilito di indire un unica gara di asta pubblica, pur mantenendo divisi i progetti e la relativa contabilità, dando atto pertanto che l importo complessivo ai fini 1

2 dell appalto ammontava ad ,69 di cui ,92 per lavori ed ,77 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso; Con determinazione del Dirigente dell 8 Settore n. 93 del 13/04/2004 i lavori di «ristrutturazione, consolidamento e recupero funzionale degli immobili comunali ex edificio scolastico ed ex delegazione» venivano aggiudicati all A.T.I. CO.ME.ST. di Giuseppe STORELLI/ PF Impianti S.r.l. con sede in TRANI (BA) alla via Rossini, 19, per l importo netto di ,59, oltre ad ,77 per oneri per la sicurezza, e se ne approvava il nuovo quadro economico di spesa; Con la medesima determinazione dirigenziale n. 93/2004, tra l altro, venivano approvati i nuovi quadri economici relativi ai lavori di che trattasi rideterminati in conseguenza dell appalto e dell offerto ribasso d asta; Che in data 19/04/2004, il Direttore dei lavori procedeva alla consegna delle opere in questione, giusta verbale redatto in pari data ed acquisito agli atti dell Ufficio; Con atto assunto al Repertorio comunale in data 29/07/2004 al n di Rep., reg. a Manfredonia il 03/08/2004 al n serie 1^, la predetta ATI sottoscriveva il Contratto d Appalto ed assumeva l esecuzione dei lavori per l importo, di ,59, al netto del ribasso d asta del 20,014 %, oltre ad ,77 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e IVA come per legge; Con note del 3/09/2004 prot. n. 28/5951 e n. 28/5962, acquisite al protocollo comunale in data 13/09/2004 rispettivamente ai nn e 33740, la Regione Puglia notificava le determinazioni Dirigenziali n. 525/AGR e 526/AGR del 15/07/2004 relative agli importi ammessi a finanziamento in seguito all approvazione dei nuovi quadri economici depurati delle economie conseguite a seguito del ribasso d asta che risultano essere i seguenti: a)- per l edificio scolastico: ,35 quota fondi P.O.R. pari al 77,90% ,63 coofinanziamento del Comune pari al 22,10% fermo restante il finanziamento di a carico del contributo comunale b)- per l edificio delegazione: ,04 quota fondi P.O.R. pari al 77,90% ,97 coofinanziamento del Comune pari al 22,10%; fermo restante il finanziamento di ,18 a carico del contributo comunale; Attesa la necessità di eseguire lavorazioni non comprese nei progetti esecutivi per la limitatezza dei fondi regionali e comunali a disposizione, ma indispensabili per il completamento e il miglioramento delle opere, venivano autorizzate la redazione di due distinte perizie suppletive e di variante, una per l edificio scolastico e l altra per l edificio delegazione comunale, le quali prima di essere approvate venivano sottoposte al controllo preventivo della Regione Puglia circa la loro ammissibilità in relazione alla spesa e la stessa Regione invitava il Comune a ridurre e contenere la stessa entro i limiti indicati nei provvedimenti regionali di utilizzo dei Fondi POR; Con successive deliberazioni della Giunta comunale n. 210 e 218 del 02/04/2005 venivano approvate rispettivamente le perizie suppletive e di variante relative ai lavori di ristrutturazione, consolidamento e recupero funzionale dell ex edificio scolastico e dell ex edificio delegazione comunale i cui importi in aumento, in relazione ai fondi disponibili (regionali e comunali), non consentivano comunque di 2

3 eseguire tutti gli interventi programmati e ritenuti necessari sebbene gli edifici pubblici venivano resi agibili e funzionali; Atteso che l Amministrazione comunale, valutando la rinata potenzialità degli edifici comunali in seguito agli interventi di ristrutturazione approvati e ipotizzandone una destinazione, almeno per l edificio sede della circoscrizione, anche a servizio di attività sociali e ricreative dell intera popolazione della borgata, in particolare per la promozione ed il coordinamento delle politiche rivolte ai giovani, autorizzava l impresa di costruzione CO. ME. ST. ad eseguire maggiori lavori quanti e quali indicati dall ingegnere direttore dei lavori; Atteso, inoltre, che l esecuzione delle dette opere si rendeva oltremodo urgente in considerazione che le stesse erano necessarie alla protezione e tutela dei beni pubblici anche in considerazione della consistente presenza di lavoratori stagionali extracomunatari nella borgata; Evidenziato che, la stima dei suddetti interventi complementari e di miglioramento ammonta complessivamente ad ,90 di cui ,00 per lavori + sicurezza ed 9.090,90 per IVA al 10% come dettagliatamente certificato a consuntivo dal direttore dei lavori ing. Giuseppe ZEFFERINO; Ritenuto che, tale somma debba configurarsi quale debito fuori bilancio, rientrante per tipologia nella lettera e) dell'art. 194 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, in quanto trattasi di un "debito non coperto finanziariamente" e che il riconoscimento di legittimità del debito stesso costituisce per l'amministrazione Comunale un atto dovuto al fine di garantire la copertura finanziaria della spesa autorizzata che ha determinato un indubbio arricchimento per il Comune; Precisato che al finanziamento della spesa si farà fronte mediante assunzione della spesa di ,90 al Cap. n Debiti fuori bilancio del bilancio per l Esercizio Finanziario 2008 in corso di approvazione; Tutto ciò premesso, il sottoscritto Dirigente sottopone al Consiglio Comunale l opportunità di adottare l atto che segue in uno alla relazione illustrativa che precede. Dalla Sede Comunale, 11 Gennaio 2008 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO n. 2 DEL SETTORE LL.PP. (geom. Matteo RUCHER) IL DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI (ing. Giovanni SPAGNUOLO) IL CONSIGLIO COMUNALE 3

4 Visto l'art. 194 "Riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio" del T.U. di cui al D. Lgs 18 agosto 2000 n. 267, che prevede il riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio da parte del massimo organo dell'amministrazione per le seguenti tipologie di spese: a)- sentenze esecutive; b)- copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi derivanti dallo Statuto, convenzione o atti costitutivi, purché sia stato rispettato l'obbligo di pareggio del bilancio di cui all'art. 114 ed il disavanzo derivi da fatti di gestione; c)- ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, di società di capitali costituite per l'esercizio di servizi pubblici locali; d)- procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità; e)- l'acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell'articolo 191, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento Vista la relazione del Dirigente sopra riportata; Ritenuto pertanto necessario provvedere al riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio come sopra descritto ai sensi dell art. 194, lettera e) del richiamato Decreto; Visto il parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti, con verbale n.2 del ; Ritenuta la propria competenza nell adozione dell atto de quo ai sensi dell art. 42 del già richiamato D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267; Acqu isiti, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267 (T.U.E.L.), i pareri di regolarità tecnica del Dirigente del Settore Opere Pubbliche e di regolarità contabile del Direttore di Ragioneria, pareri che vengono allegati agli atti della presente deliberazione; Con 18 voti favorevoli, 2 contrari (Pecorella, Quitadamo) espressi per appello nominale dai 20 componenti presenti e votanti; D E L I B E R A Per i motivi espressi nella narrativa che precede, che qui di seguito per brevità si intendono integralmente riportati: 1)- di riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio per la somma complessiva di Euro ,90 di cui ,00 per lavori + sicurezza ed 9.090,90 per IVA al 10%, riguardante i lavori eseguiti a completamento e miglioramento degli interventi di Ristrutturazione, consolidamento e recupero funzionale degli immobili comunali edificio scolastico ed edificio circoscrizione comunale nella frazione di Borgo Mezzanone, dalla impresa di costruzioni CO. ME. ST. S.r.l. di Giuseppe STORELLI, con sede in TRANI alla Via Rossini n. 19, 2)- di dare atto che alla copertura finanziaria del debito fuori bilancio si farà fronte mediante assunzione della spesa di ,90 al Cap. n Debiti fuori bilancio del bilancio per l Esercizio Finanziario 2008 in corso di approvazione; 3)- di dare mandato al Dirigente del Settore Lavori Pubblici, per quanto di competenza, ogni e ulteriore adempimento di attuazione del presente provvedimento. 4

5 Successivamente, il Consiglio Comunale, con 18 voti favorevoli, 2 contrari ( Pecorella, Quitadamo) espressi per alzata di mano dai 20 componenti presenti e votanti, dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D. Lgs 18 agosto 2002, n 267. Escono i consiglieri Pecorella e Quitadamo. Entra il consigliere D'Onofrio. Componenti presenti 19. 5