MEDUNA-TAGLIAMENTO 24 OTTOBRE 2009
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1 ADDESTRAMENTO DI PROTEZIONE CIVILE VOLONTARI DEI GRUPPI COMUNALI DEL DISTRETTO MEDUNA-TAGLIAMENTO 24 OTTOBRE 2009 Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 1/19
2 DOCUMENTO DI IMPIANTO PER ADDESTRAMENTO DI PROTEZIONE CIVILE 1) Tema dell addestramento 2) Scopo dell addestramento 3) Obiettivi dell addestramento 4) Mezzi operativi 5) Personale Impiegato 6) Zona addestramento 7) Amministratori ed Enti partecipanti 8) Organismi da costituire 9) Temi di svolgimento e sequenza operazioni 10) Documenti di riferimento 11) Responsabilità 12) Note e/o disposizioni 13) Preventivo di Spesa 14) Pagina delle firme dei Sindaci e delle Associazioni. 1) TEMA DELL ADDESTRAMENTO L addestramento denominato MEDUNA-TAGLIAMENTO 2009 vuole essere la simulazione di un intervento dei volontari di PC finalizzato: all allestimento di un COM in una zona aperta con la conseguente disposizione di una piccola tendopoli per il comando delle operazioni; alla prova pratica d utilizzo in sicurezza delle motopompe; alla ricerca di persone disperse in una zona in cui è necessario l utilizzo di varie tecniche, ad esempio ricerca in edifici abbandonati, perlustrazione di aree aperte (in cui è necessaria la ricerca in battuta) 2) SCOPO DELL ADDESTRAMENTO L addestramento vuole essere un momento di verifica della preparazione dei volontari delle squadre comunali del Distretto Meduna-Tagliamento ; si testeranno e si verificheranno nel contempo le attrezzature in dotazione alle varie squadre con lo scopo di incrementare la conoscenza umana e professionale dei volontari. Al fine di ottenere un miglioramento operativo delle varie squadre e tenendo conto della necessità di individuare le soluzioni più consone per risolvere alcuni problemi emersi in situazioni reali, si definiscono i punti che costituiscono lo scopo dell addestramento: Valutare l efficienza del sistema di protezione civile comunale e del distretto nel reperimento delle risorse umane e delle attrezzature in seguito ad allertamento da parte della S.O.R. Incrementare e valutare la capacità dei volontari di lavorare assieme, eventualmente anche al di fuori dei limiti dettati dall appartenenza all una od all altra squadra comunale, pur mantenendo la coesione necessaria al raggiungimento degli obiettivi; Svolgere in corso di addestramento anche attività pratica d istruzione sull allestimento di tendopoli al personale con minore esperienza. Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 2/19
3 Svolgere in corso di addestramento anche attività pratica di istruzione sull uso delle motopompe al personale con minore esperienza onde poter garantire in futuro un ottimale intercambiabilità tra i Volontari; Effettuare vari tipi di ricerca Persone Disperse all aperto e all interno di edifici; La realizzazione di squadre miste entro i limiti dettati dal mantenimento della funzionalità operativa prevedendo per ciascuna squadra la presenza di un caposquadra che abbia partecipato al corso di motopompe o ricerca persone disperse; Sensibilizzare la comunità sulle tematiche della Protezione Civile con particolare riguardo agli aspetti di prevenzione; Sensibilizzare l opinione pubblica nei riguardi dell operato del personale volontario coinvolgendo, ove fosse possibile e come spettatori, sia i cittadini, sia pubblici amministratori, sia i mass media. 3) OBIETTIVI DELL ADDESTRAMENTO L addestramento avrà come obiettivo quello di verificare la procedura di allerta e di emergenza, l organizzazione degli interventi, gli apparati di comunicazione sia tra la Sala Operativa Regionale con le varie sedi comunali, sia tra le sedi stesse. Si verificheranno inoltre la preparazione e la disponibilità ad intervenire dei volontari dei gruppi comunali partecipanti, verificandone infine i tempi di intervento. 4) MEZZI OPERATIVI Si prevede la partecipazione di 6 squadre comunali (Arzene, Casarsa della Delizia, San Giorgio della Richinvelda, San Martino al Tagliamento, Valvasone, Zoppola) per un numero di volontari cha va da un minimo di 30 ad un massimo di 50 volontari. Ogni squadra comunale porterà i seguenti mezzi/attrezzature: Mezzo di trasporto per persone e cose; Tende in Dotazione; Apparati radio per collegamento con le sedi comunali; Motopompa; Gruppo Elettrogeno; Gruppo Fari; Fari o torce portatili; Picchetti segnalatori; Blocco per appunti, penne, matite e pennarelli evidenziatori; Bussola; Dotazioni personali: DPI completi Cerata + stivali impermeabile in caso di pioggia. La CRI sez. Casarsa porterà un Autoambulanza con allestimento di un sito di primo soccorso con personale CRI coadiuvato dagli operatori di Protezione Civile. Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 3/19
4 5) PERSONALE IMPIEGATO Durante le operazioni sarà impiegato personale proveniente dai gruppi comunali di Protezione Civile e personale alle dipendenze della Direzione Regionale di Protezione Civile di Palmanova e Squadra di primo soccorso (volontari di CRI). 6) ZONA DI ADDESTRAMENTO La zona dell addestramento ricade all interno dei comuni di Arzene, San Martino al Tagliamento e Valvasone. In particolare si possono individuare 3 sottozone distinte: Arzene: Area dell Ex-Caserma Tagliamento Ricerca Persone Disperse. San Martino al Tagl.to: San Giorgio Traversi Prova utilizzo motopompe. Valvasone: Area PEEP vicino alle scuole medie Allestimento tendopoli e COM. 7) AMMINISTRATORI PARTECIPANTI Direzione Regionale di Protezione Civile (S.O.R. Palmanova); Comune di Arzene: Comune di Casarsa della Delizia; Comune di San Giorgio della Richinvelda; Comune di San Martino al Tagliamento; Comune di Valvasone; Comune di Zoppola; ENTE/ASSOCIAZIONE N. VOLONTARI REFERENTE Comune di Arzene CHERUBIN Maurizio Comune di Casarsa della Delizia D ODORICO Sandro Comune di San Giorgio della BARBUI Walter Richinvelda Comune di San Martino al PITTARO Loris Tagliamento Comune di Valvasone BIASUTTO Franco Comune di Zoppola BASTIANELLO Gianfranco Croce Rossa Italiana GOZZI Pierluigi 8) ORGANISMI DA COSTITUIRE S istituirà presso la zona PEEP vicino alle scuole medie di Valvasone il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) da cui coordinare le operazioni tecniche logistiche, mentre le operazioni relative alla prova motopompe e alla ricerca persone disperse saranno coordinate in modo autonomo da ogni sede comunale dei rispettivi gruppi di Arzene e San Martino. 9) TEMPI DI SVOLGIMENTO E SEQUENZA OPERAZIONI Sabato 24 Ottobre 2009 Ore 13:00 Allertamento da parte della S.O.R. delle Squadre Comunali; Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 4/19
5 Ore 13:30 Arrivo delle varie Squadre comunali nella sede di Valvasone e Briefing Iniziale; Ore 13:45 Inizio installazione di una piccola tendopoli per la direzione delle operazioni, con successivo smontaggio; Ore 15:15 Partenza per San Martino ed Arrivo nella sede comunale, in seguito la colonna mobile si reca in località San Giorgio Traversi per l addestramento con le motopompe sotto il coordinamento della Squadra di San Martino al Tgl.to. Ore 15:30 Inizio addestramento Motopompe; Ore 17:30 Partenza colonna mobile verso la Sede Comunale di Arzene e successivo spostamento nella zona ex-caserme di Arzene per Ricerca Persone Disperse; Ore 18:00 Inizio Ricerca Persona Disperse; Ore 20:00 Termine delle operazioni, ritorno al campo base; Ore 20:30 Briefing Finale; Ore 21:00 Cena. 10) DOCUMENTI DI RIFERIMENTO o Normativa o Documento sulla sicurezza o Cartografia o Cartelli e manifesti 11) RESPONSABILITA Premessa la tassativa obbligatorietà per tutti i soggetti partecipanti a rispettare le seguenti regole: a) Di indossare in ogni fase dell addestramento i D.P.I. completi così come previsto dalla vigente normativa. b) Di utilizzare unicamente materiali e/o attrezzature conformi alle vigenti normative di sicurezza. c) Di utilizzare i veicoli in dotazione nel pieno rispetto delle normative del C.d.S. non potendosi assolutamente individuare l addestramento come un attività in emergenza, si individuano i seguenti responsabili per ogni Tipo di Addestramento: Allestimento CCS e Tendopoli Responsabile addestramento Responsabile coord. Della DRPC Coordinatore referente Referente squadra primo soccorso : Ros Sandro : Zanot Maria : Biasutto Franco : Gozzi Pierluigi Prova Motopompe Responsabile addestramento Responsabile coord. Della DRPC Coordinatore referente Referente squadra primo soccorso : Biasutto Franco : Zanot Maria : Pittaro Loris : Gozzi Pierluigi Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 5/19
6 Ricerca Persone Disperse Responsabile addestramento Responsabile coord. Della DRPC Coordinatore referente Referente squadra primo soccorso : Gozzi Pierluigi : Zanot Maria : Cherubin Maurizio : Gozzi Pierluigi 12) NOTE E/O DISPOSIZIONI A cura dei capisquadra e dei Coordinatori Comunali di Protezione Civile, nel giorno 24 Ottobre 2009, prima dell inizio di ogni attività, dovranno essere compilati i registri cronologici assicurativi in dotazione ai vari Comuni e pertanto, spettando la verifica di tale adempimento al CCS, gli stessi (o fotocopie degli stessi) dovranno essere portati al seguito per le verifiche del caso. Nella giornata del 24 Ottobre 2009 non potrà partecipare all addestramento personale che non è inserito nelle liste e che non abbia al seguito il tesserino di riconoscimento e non indossi regolare D.P.I. è fatto obbligo ai Coordinatori e ai Capisquadra di far tassativamente rispettare detta disposizione. Tutto il personale non può lasciare la posizione senza autorizzazione del diretto superiore o del responsabile e in ogni caso deve aspettare che la posizione ricoperta sia rilevata da altri Volontari e registrata. La Direzione dell addestramento si riserva in qualsiasi momento di compiere quelle variazioni operative al programma che devono essere ritenute necessarie al mantenimento delle condizioni di sicurezza dei soggetti partecipanti e/o soggetti terzi. Situazioni di Emergenza: Nel caso si verifichi una situazione REALE di emergenza (un volontario si fa veramente male) alle squadre verrà comunicato il codice di emergenza: CODICE DANGER. In tal caso tutte le squadre dovranno rimanere sul posto (nella zona assegnata) nell attesa dell intervento della squadra d emergenza (CRI). Ogni Singola squadra comunale dovrà far pervenire al coordinamento del distretto le schede di partecipazione con l elenco completo dei volontari entro il giorno 20 Ottobre Le squadre partecipanti avranno a disposizione solo una radio utilizzabile unicamente dal Capo Squadra. IL COORDINATORE DEL DISTRETTO MEDUNA-TAGLIAMENTO Maurizio Cherubin Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 6/19
7 PREVENTIVO DI SPESA PER ADDESTRAMENTO Carburante Vettovagliamento partecipanti per circa 50 volontari Supporto per l attività divulgativa, cancelleria, copie, etc Cartelloni per segnalazione addestramento, picchetti, bandierine, etc =========== Sommano Arzene lì 15 Settembre 2009 IL COORDINATORE COMUNALE (CHERUBIN Maurizio) IL SINDACO (SCODELLARO Luciano) I SINDACI DEI VARI COMUNI (LE CUI SQUADRE PARTECIPANO ALL ADDESTRAMENTO) COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA COMUNE DI SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA COMUNE DI SAN MARTINO AL TGL.TO COMUNE DI VALVASONE COMUNE DI ZOPPOLA RESPONSABILE CRI CASARSA Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 7/19
8 TAVOLE PLANIMETRICHE Tav. n 1 Corografia del territorio comunale di Valvasone con Individuazione area operazioni Tav n 2 Corografia del territorio comunale di San Martino al Tagliamento con individuazione area operazioni Tav. n 3 Dislocazione motopompe nel territorio comunale di San Martino al Tagliamento Tav n 4 Corografia del territorio comunale di Arzene con individuazione area operazioni Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 8/19
9 Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 9/19
10 Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 10/19
11 Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 11/19
12 ZONA A ZONA B Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 12/19
13 Tav. n 4 Corografia del territorio comunale di Arzene con individuazione area operazioni Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 13/19
14 MODULISTICA AI FINI OPERATIVI Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 14/19
15 Protezione Civile di Arzene Tel Fax SCHEDA ELENCO DEI VOLONTARI PARTECIPANTI ALL ADDESTRAMENTO DEL GIORNO 24/10/2009 MEDUNA-TAGLIAMENTO 2009 Squadra comunale Responsabile Mezzi a disposizione Radio a disposizione :.. : :. :.frequenza :. N Nome e cognome Qualifica Altro(Corsi Effettuati) Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 15/19
16 Protezione Civile di Arzene Tel Fax Località.Data. COLLEGAMENTI CON LE SQUADRE IN RICERCA Sq. N ora contatto Comunicazione Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 16/19
17 Protezione Civile di Arzene Tel Fax Località.Data. RIEPILOGO SQUADRE IN RICERCA Sq. n N ric. Squadra ric.battuta ric. U.C. N ora ora Comp. Capo sq. Capo sq. cinofilo zona usc. rien Annotazioni particolari Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 17/19
18 Protezione Civile di Arzene Tel Fax Località.Data. COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA N Tipo ricerca.. Responsabile : Frequenza radio :. N Nome e cognome conferma rientro DATI DEL DISPERSO Nome e Cognome Vestiario indossato. Caratteristiche somatiche: età altezza.peso.capelli Occhiali da vista..altro. Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 18/19
19 Protezione Civile di Arzene Tel Fax SCHEDA RILIEVO DATI GENERALI DEL DISPERSO Nome e cognome Età Residenza: Città Via Tel. Stato Civile. Professione. Caratteristiche somatiche: altezza peso colore dei capelli. Occhiali da vista.altre informazioni utili... Vestiario indossato Meta ed itinerario previsto. Condizioni di salute: buone..normali..mediocre. Malattie e menomazioni particolari. Condizioni psichiche: buone.normali.mediocri DATI DI CHI SEGNALA LA SCOMPARSA Nome e Cognome. Residenza Città Via..Tel. Rapporti con lo scomparso Ultimo contatto: ora..località Altre informazioni utili.. Ultima Versione: 18/10/2009 Pagina 19/19
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