Il bilancio al chiude con una perdita pari a Euro dopo avere stimato Euro a

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il bilancio al 31.12.2014 chiude con una perdita pari a Euro 149.508 dopo avere stimato Euro 55.073 a"

Transcript

1 C SP INNOVAZIONE N E L LE ICT S O CIETA C ONSORTILE A RESPONSABILI TA L I MITATA Sede in TORINO - VIA NIZZA, 150 Capitale Sociale versato Euro ,00 Iscritto alla C.C.I.A.A. di TORINO Codice Fiscale e N. iscrizione Registro Imprese Partita IVA: N. Rea: Siglabile C S P S. c. a r. l. N O T A I N T E G R A T I V A A L B I L A N C I O 3 1 / 1 2 / Il bilancio al chiude con una perdita pari a Euro dopo avere stimato Euro a fronte delle imposte di competenza dell esercizio. Con riferimento ai contenuti obbligatori della nota integrativa si evidenzia che: S T R U T T U R A E C O N T E N U T O Il bilancio d'esercizio è stato redatto in conformità alla normativa del codice civile e dal decreto legislativo del 9 aprile 1991, n. 127, integrato dalle modifiche introdotte dal decreto legislativo 6/03 in materia di riforma del diritto societario e successive integrazioni e correzioni ed è costituito dallo Stato Patrimoniale conforme allo schema previsto dagli artt e 2424 bis del codice civile, dal Conto Economico conforme allo schema di cui agli artt e 2425 bis del Codice Civile, dalla Nota Integrativa secondo il disposto dell'art Codice Civile integrato dal prospetto finanziario raccomandato dall Organismo italiano di contabilità con il Principio Contabile n. 10. Inoltre nella presente Nota Integrativa vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.

2 CSP S.c. a r. l. Nota Integrativa al bilancio 31 dicembre 2014 Ai sensi dell art. 16, commi 7 e 8 del D. Lgs. 213/98 e dell art comma 5 del Codice Civile il Bilancio, così come la presente Nota Integrativa, è stato redatto in unità di Euro, senza cifre decimali. Ai sensi dell art bis, ricorrendone i presupposti, è stata omessa la relazione sulla gestione così come, sempre ai sensi del medesimo articolo, la presente Nota Integrativa è stata redatta in forma abbreviata. Ai fini di una migliore leggibilità del bilancio d esercizio e dei dati in esso contenuti lo schema di Stato Patrimoniale adottato è quello previsto per le società che redigono il bilancio in forma ordinaria. Inoltre nella presente Nota Integrativa vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Vi attestiamo inoltre che non si sono verificati i presupposti per l'esercizio della deroga di cui all'art comma 4, del Codice Civile. I saldi delle singole voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico corrispondono alle scritture contabili tenute a norma di legge. Con riferimento ai principi osservati per la redazione del presente bilancio si dà atto che : 1. La valutazione delle voci è stata fatta secondo principi di prudenza e nella prospettiva della continuazione dell attività nonché tendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo e del passivo considerato (art bis, I co., n. 1 cc). 2. Non sono stati realizzati utili alla data di chiusura dell esercizio (art bis, I co., n. 2 cc). 3. Si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell esercizio, indipendentemente dalla data dell incasso o del pagamento (art bis, I co., n. 3 cc). Sono stati considerati di competenza i costi connessi ai profitti imputati all esercizio. 4. Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo (art bis, I co., n. 4 cc). 5. Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci sono stati valutati separatamente (art bis, I co., n. 5 cc). 6. I criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto al precedente esercizio sociale (art bis, I co., n. 6 cc). 7. In ordine alla struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico sono stati seguiti i 2 P a g i n a

3 CSP S.c. a r. l. Nota Integrativa al bilancio 31 dicembre 2014 seguenti criteri : 7.a. Nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico sono state iscritte separatamente e nell ordine indicato, le voci previste negli artt e 2425 cc, anche se d importo pari a zero (art ter, I co., cc). 7.b. Le voci precedute da numeri arabi o da lettere minuscole non sono state ulteriormente suddivise. 7.c. Non sono state aggiunte altre voci essendo il loro contenuto compreso in quelle previste dagli artt e 2425 cc (art ter, III co., cc). 7.d Le voci precedute da numeri arabi non sono state adattate, non esigendolo la natura dell attività esercitata (art ter, IV co., cc). 7.e. Per ogni voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è stato indicato l importo della voce corrispondente dell esercizio precedente; le voci sono risultate comparabili (art ter, V co., cc). 7.f. Non sono stati effettuati compensi di partite. 8. Nessun elemento dell attivo e del passivo ricade sotto più voci dello schema (art. 2424, II co., cc). C R I T E R I D I V A L U T A Z I O N E I criteri di valutazione applicati sono quelli previsti dal Codice Civile e dai Principi Contabili Nazionali emanati dalla Commissione Studi dei Dottori Commercialisti, si è altresì tenuto conto delle interpretazioni fornite, in merito, dall Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e, ove mancanti e non in contrasto, dei principi emanati dall International Accounting Standard Board (I.A.S.B) I criteri di valutazione non sono modificati rispetto a quelli dell esercizio precedente. I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del Bilancio al 31 dicembre 2014 in osservanza all'art del Codice Civile sono i seguenti: 3 P a g i n a

4 CSP S.c. a r. l. Nota Integrativa al bilancio 31 dicembre 2014 Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, e si riferiscono a costi aventi comprovata utilità pluriennale, esposti all attivo del bilancio al netto dei relativi ammortamenti. I piani di ammortamento di tali costi sono stati predisposti tenendo conto dell arco temporale entro cui si stima essi producano utilità. Nel caso in cui, indipendentemente dal piano di ammortamento adottato, risulti una perdita durevole di valore, l immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata, se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti; in tal senso si dà atto che non sussistono i presupposti per alcuna svalutazione delle componenti le Immobilizzazioni Immateriali. 1) Costi di impianto ed ampliamento Sono relativi alle modifiche statutarie ed ammortizzate con aliquota costante del 20%. 2) Costi di ricerca e sviluppo Si dà atto che i costi di ricerca e sviluppo del presente esercizio sono capitalizzati e sono i oggetto di ammortamento in cinque esercizi. La capitalizzazione dei costi di ricerca e sviluppo è condizionata alla sussistenza d tre requisiti: - imputazione di costi diretti - trattasi di costi di ricerca afferenti a progetti specifici in grado di generare risultati positivi nel futuro - l ammortamento viene eseguito sulla base della vita utile prevista per l immobilizzazione In considerazione della capitalizzazione dei costi di ricerca e sviluppo contenuta nel presente progetto di bilancio gli amministratori della società propongono all assemblea dei soci l approvazione del bilancio 2014 e la presentazione del budget 2015 approvato nella seduta del CdA del 18 febbraio 2015 con le seguenti caratteristiche in riscontro presso gli enti soci: - Il valore degli ordini in essere alla data del 16 febbraio 2015 pari a più di 1,8 milioni di ; 4 P a g i n a

5 CSP S.c. a r. l. Nota Integrativa al bilancio 31 dicembre Il documento predisposto congiuntamente a Torino Wireless e Finpiemonte per l individuazione di una specifica misura sul POR FESR tale da assicurare il cosiddetto fondo di funzionamento identificato nell ultima Assemblea dei soci come necessario anche alla luce di analoghe strutture operanti a livello europeo per il corretto equilibrio economico finanziario il cui valore è stimabile in 1,5 milioni di. Si specifica che tale proposta riguarda l intero periodo di programmazione così da assicurare una miglior capacità di pianificazione e programmazione delle attività anche per gli esercizi successivi; - La necessità di completare le funzionalità evolute della cosiddetta Smart Data Platform già oggetto di attività su commessa CSI Piemonte pari a 1,2 milioni di per il 2014 e oggetto di utilizzo per l intero 2015 da parte dei 29 progetti approvati sul Bando Internet of Data. Tali attività vengono stimate per un valore di almeno 400mila sull anno in corso. 3) Altre immobilizzazioni immateriali Sono costituite dalla realizzazione di un Sito Web, ammortizzato in misura pari al 20%, nonché dalle spese di manutenzione straordinaria sui locali in locazione, dai costi di trasloco e di progettazione inerenti ai nuovi locali, anch essi ammortizzati, in coerenza con i precedenti esercizi, in misura pari al 20%. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono esposte al netto dei relativi fondi di ammortamento. Sono iscritte al costo d'acquisto ove nel costo sono compresi gli oneri accessori, ivi compresi, ove sostenuti, gli oneri finanziari direttamente imputabili sostenuti prima dell entrata in funzione del bene. Le immobilizzazioni disponibili ed utilizzate sono state sistematicamente ammortizzate sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni e corrispondono a quelle massime fiscalmente ammesse. Gli ammortamenti così effettuati sono ritenuti congrui in relazione all intensità di utilizzazione ed alla vita utile delle immobilizzazioni. 5 P a g i n a

6 CSP S.c. a r. l. Nota Integrativa al bilancio 31 dicembre 2014 Nel caso in cui, indipendentemente dall ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. Nel presente esercizio non sussistono i presupposti per alcuna svalutazione delle componenti le Immobilizzazioni Materiali. Immobilizzazioni finanziarie E stata iscritta la quota relativa alla partecipazione nel Consorzio TOP IX. Per la partecipazione nel Consorzio il criterio di valutazione è stato quello previsto dall art n. 1) del Codice Civile (criterio del costo). Rimanenze Le rimanenze sono costituite dai lavori in corso su ordinazione e sono valutati sulla base del costo sostenuto essendo tutti di durata infrannuale. Nell ambito delle rimanenze sono stati inclusi anche i costi a seguito di accordi di collaborazione perfezionatisi in commesse nel corso del Crediti Sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo e sono interamente espressi all'origine in moneta avente corso legale nello Stato. Il relativo fondo svalutazione è stato determinato in base a stime prudenziali sulla solvibilità dei debitori. 6 P a g i n a

7 CSP S.c. a r. l. Nota Integrativa al bilancio 31 dicembre 2014 Disponibilità liquide Sono costituite dal saldo di banca e di cassa al ed iscritte al valore nominale. Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro dipendente Rappresenta il debito maturato a favore dei lavoratori subordinati alla data del bilancio, determinato in conformità alla legge ed ai contratti in vigore. Fondo rischi e oneri Il fondo rischi è stato accantonato ai sensi di cui all art del codice civile nonché del Principio contabile 19 a fronte di passività potenziali ove, per passività potenziale, si intende il rischio che, a fronte dell iscrizione in bilancio di crediti per contributi da liquidare, gli stessi vengano, in sede di liquidazione definitiva, riconosciuti solo in parte. In particolare l accantonamento al Fondo è stato determinato in misura pari al 5% dei crediti iscritti in bilancio a fronte di rendicontazione non ancora accettata. Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale. Ratei e risconti Sono iscritti in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale. Criteri di conversione delle poste in valuta In conformità agli artt bis, 2426 n. 8 bis e 2427 n. 6 bis i crediti ed i debiti in valuta vengono allineati ai cambi di fine anno, adeguando direttamente le partite dei clienti e fornitori. I relativi utili o perdite di conversione sono imputati al Conto Economico e l eventuale utile netto dovrà essere accantonato in una Riserva non distribuibile in sede di destinazione del risultato. 7 P a g i n a

8 CSP S.c. a r. l. Nota Integrativa al bilancio 31 dicembre 2014 Imposte e tasse Le imposte sul reddito dell esercizio sono determinate sul reddito imponibile, stimate in conformità alle disposizioni di legge in vigore. Imposte differite attive e passive Le imposte differite e anticipate vengono determinate sulla base delle differenze temporanee tra i valori dell attivo e del passivo ed i corrispondenti valori rilevanti ai fini fiscali. In particolare le imposte anticipate sono iscritte solo se esiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Le imposte differite, invece, non sono iscritte qualora esistano scarse probabilità che il relativo debito insorga. Tali voci sono separatamente indicate nelle voci introdotte dal D.Lgs. 6/2003 nello schema obbligatorio di Stato Patrimoniale e di Conto Economico. Ai sensi dell art n. 14 c.c si allega l apposito prospetto conforme a quello predisposto dall OIC (Allegato B). Contributi La società ha svolto anche nel presente esercizio una importante attività di studio e ricerca in parte o totalmente finanziata da contributi. Detti contributi, contrattualmente previsti, coprono una parte o la totalità delle spese sostenute nell ambito di un progetto di ricerca. In considerazione del fatto che la società ha interamente spesato i costi relativi ai progetti di ricerca i relativi contributi sono stati contabilizzati quali proventi, nella misura percentuale contrattualmente prevista, sulla base dei costi sostenuti fino alla data del 31 dicembre; così come negli esercizi passati l eventuale eccedenza di contributi incassati alla data del 31 dicembre è stata considerata come debito della società, mentre l eventuale quota di contributi non ancora corrisposti, stante la certezza contrattuale da cui gli stessi derivano, sono da considerarsi come crediti della società. 8 P a g i n a

9 CSP S.c. a r. l. Nota Integrativa al bilancio 31 dicembre 2014 C O M M E N T O A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L O S T A T O P A T R I M O N I A L E E D E L C O N T O E C O N O M I C O Ai sensi di cui all art n. 3 e 4, in via di premessa, si precisa che la società al non possiede, né ha posseduto nel corso dell esercizio, né direttamente, né tramite società fiduciarie o interposta persona, azioni proprie o partecipazioni di società controllanti o collegate. Ciò premesso, con riferimento alle consistenze delle voci dello Stato Patrimoniale si precisa che: S T A T O P A T R I M O N I A L E A T T I V O B) IMMOBILIZZAZIONI I) Immobilizzazioni immateriali Il valore complessivo delle immobilizzazioni immateriali è passato da Euro ad Euro Si dà atto che i coefficienti utilizzati per l ammortamento sono i seguenti : Spese di ricerca e sviluppo 20% Sito web 20% Spese inerenti al trasloco ed alla progettazione dei locali 20% Spese di manutenzione straordinaria su locali in affitto 20% 9 P a g i n a

10 Si fornisce l elenco e la movimentazione delle immobilizzazioni immateriali avvenuto nel corso dell esercizio. Immobilizzazioni Immateriali al incrementi decrementi ammortamento al dell'esercizio dell'esercizio Costi d'impianto e di ampiamento Modifiche statutarie Fondo ammortamento Diritto di brev. e utilizz. opere di ingegno Acquisizione software Fondo ammortamento Brevetti Fondo ammortamento Costi ricerca e sviluppo Costi capitalizzati nell'esercizio Fondo ammortamento Altre immobilizzazioni immateriali Spese realizzazione Web Fondo ammortamento Manutenzioni straordinarie beni immobili Fondo ammortamento Costi pluriennali Fondo ammortamento TOTALE P a g i n a

11 II) Immobilizzazioni materiali Il valore complessivo delle immobilizzazioni materiali è passato da Euro ad Euro I coefficienti di ammortamento utilizzati nel rispetto del piano di obsolescenza dei beni stessi sono i seguenti: Impianti 20 % Attrezzature 20 % Mobili e arredi 12 % Macchine ufficio elettroniche 20 % Detti coefficienti sono ridotti forfetariamente del 50% per i beni entrati in funzione nell esercizio in ragione del minor utilizzo degli stessi. Ai sensi dell art n. 2 si forniscono i movimenti avvenuti nelle immobilizzazioni con le indicazioni ivi previste. Immobilizzazioni Materiali al incrementi decrementi ammortamento al dell'esercizio dell'esercizio Impianti e Macchinari Impianti generici Fondo ammortamento Altri beni materiali Attrezzature Fondo ammortamento Macchine ufficio elettroniche e sistemi operat Fondo ammortamento Mobili e arredi Fondo ammortamento TOTALE P a g i n a

12 III) Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni in d) Altre Imprese E iscritta al valore di costo, Euro, la partecipazione ad un Consorzio (TOP IX). Il dato di bilancio non è variato rispetto all esercizio passato. C) ATTIVO CIRCOLANTE I) Rimanenze 3) Lavori in corso su ordinazione Ammontano ad Euro e trovano origine nei costi relativi a commesse in corso al Nel passato esercizio ammontavano ad Euro II) Crediti 1) Crediti verso clienti Il saldo al è pari ad Euro contro Euro al La voce crediti verso clienti comprende anche le fatture da emettere. I crediti verso clienti risultano svalutati, tramite apposito fondo rettificativo, per un importo pari ad Euro per tenere conto di possibili insussistenze, l importo era pari a Euro nel precedente esercizio. 2) Crediti verso imprese collegate Ammontano complessivamente ad Euro contro Euro dell esercizio passato e trovano origine nei crediti, tutti di carattere commerciale nei confronti del Csi Piemonte e della Regione Piemonte che, alla data del , detengono rispettivamente il 24,4% ed il 39% del Capitale Sociale. 12 P a g i n a

13 4bis) Crediti tributari Ammontano ad Euro contro Euro del passato esercizio e trovano origine nelle seguenti voci: Crediti per R.A. versate in eccedenza Euro 637 Credito imposta sostitutiva TFR Euro Erario c/ritenute su interessi attivi Euro 170 Acconti Irap Euro Iva conto erario Euro Acconti Ires Euro Erario c/ritenute su contributi Euro Totale ter) Imposte anticipate Ammontano ad Euro , contro Euro dell esercizio passato; al presente bilancio viene allegato un prospetto, conforme a quanto previsto dall OIC, in cui si evidenzia la loro composizione. 5) Crediti verso altri Ammontano globalmente ad Euro contro Euro dell esercizio passato e sono così suddivisibili: Depositi cauzionali Euro Credito d'imposta DL66/2014 Euro 893 Crediti per contributi Euro Anticipi a fornitori Euro Crediti verso Inail Euro 878 Fondo svalutazione crediti su contributi Euro Totale Risultano prudenzialmente, accantonati Euro ad un Fondo rischi appositamente costituito, a fronte di rischi derivanti dall incasso dei crediti iscritti; l importo era pari a Euro il precedente esercizio. 13 P a g i n a

14 IV) Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali Ammontano complessivamente ad Euro contro Euro dell esercizio passato. 3) Denaro e valori in cassa Il saldo attivo di cassa al è pari a Euro 567 contro Euro 330 del passato esercizio, nel saldo è ricompresa, per Euro 185, la cassa detenuta in valuta estera. D) RATEI E RISCONTI ATTIVI Il saldo al ammonta ad Euro contro Euro del passato esercizio ed è così composto: Risconti Risconti su car sharing Euro 18 Risconti attivi su assistenza tecnica Euro Risconti attivi su assicurazioni Risconti attivi su noleggi Euro 124 Risconti attivi su spese telefoniche Euro 882 Totale P a g i n a

15 P A S SIVO A) PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto si è decrementato, rispetto all esercizio precedente, di Euro in seguito alla determinazione della perdita d'esercizio ed alle variazioni degli arrotondamenti per l Euro. Nel seguente prospetto si evidenziano le movimentazioni intervenute nelle consistenze delle voci costitutive il Patrimonio netto della società. PATRIMONIO NETTO incrementi dell esercizio decrementi dell'esercizio CAPITALE SOCIALE RISERVA SOVRAPREZZO QUOTE RISERVA LEGALE RISERVA STRAORDINARIA RISERVA ARROTONDAMENTI EURO RISULTATO D'ESERCIZIO Conformemente a quanto specificamente richiesto al punto 7 bis dell articolo 2427 del Codice Civile, è stato inserito un ulteriore prospetto (Allegato A) indicante per le voci di Patrimonio Netto, la natura, la possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché l avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti. B) FONDI PER RISCHI E ONERI 3) Altri Ammonta ad Euro ed è rappresentato dal Fondo costituito a fronte di eventuali minori importi liquidati, rispetto a quanto iscritto a bilancio, di contributi spettanti al Csp a fronte di rendicontazioni. C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 15 P a g i n a

16 La consistenza e le variazioni del fondo sono le seguenti: Al Euro Accantonamento dell esercizio Euro Decremento dell esercizio Euro Al Euro D) DEBITI 4) Debiti verso banche Al ammonta ad Euro il saldo dei debiti verso le banche. Nel passato esercizio il saldo a tal titolo risultava pari ad Euro La quota di debiti esigibile oltre 12 mesi ammonta ad Euro ) Acconti Ammontano complessivamente ad Euro e trovano interamente origine in anticipi di contributi a sostegno di progetti di ricerca i cui costi finanziati verranno sostenuti nel prossimo esercizio. La posta di bilancio ha subito un incremento di Euro rispetto l esercizio precedente. 7) Debiti verso fornitori Ammontano ad Euro contro Euro del passato esercizio ed includono le fatture da ricevere. 16 P a g i n a

17 12) Debiti tributari Ammontano globalmente ad Euro contro Euro dell esercizio passato e sono così costituiti: Iva conto Erario Euro Erario c/ritenute su reddito lavoro dipendente Euro Erario c/ritenute su reddito lavoro autonomo Euro Erario c/ritenute borse di studio Euro Erario c/imposta sostitutiva TFR Euro Erario c/imposta sostitutiva riserve Euro 142 Debiti per Irap Euro Debiti per Ires Euro Totale ) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale Ammontano ad Euro contro Euro dell esercizio passato e sono così costituiti: Debito verso Inps lavoro dipendente Euro Debito verso Fondi di previdenza da TFR Euro Debito vs Previndai Euro Debito vs Fondo Cometa Euro Totale P a g i n a

18 14) Altri debiti Ammontano ad Euro contro Euro dell esercizio passato e trovano origine nelle seguenti componenti : Debiti verso amministratori Euro Debiti verso Consorzio Garr Euro Carta di credito Euro Altri debiti Euro Totale E) RATEI E RISCONTI PASSIVI Sono pari complessivamente ad Euro contro Euro dell esercizio passato e così costituiti da: Ratei passivi Ratei su spese per il personale dipendente Euro Totale P a g i n a

19 CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni I ricavi, iscritti a tal titolo, derivano interamente da commesse realizzate per conto terzi. 4) Incrementi immobilizzazioni per lavori interni Ammontano ad Euro e si riferiscono ai costi capitalizzati nell esercizio. 5) Altri ricavi e proventi Ammontano ad Euro e sono così suddivisibili: Altri ricavi Euro Utilizzo fondo rischi ed oneri Euro Contributi su progetti di ricerca Euro Totale B) COSTI DELLA PRODUZIONE. 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Derivano dalle competenze relative all acquisto di materiale di consumo. In particolare i costi possono essere così riassunti: Materiale di consumo Euro Cancelleria Euro 969 Carburante Euro 924 Acquisti per commesse e progetti Euro Totale P a g i n a

20 7) Per servizi L'importo è costituito da tutte quelle spese sostenute per servizi inerenti la produzione. Il dettaglio dei costi inseriti in questa voce può essere così riassunto: Trasporti Euro Servizi di associazioni Euro Consulenze lavoratori autonomi Euro Co.co.co Euro Consulenze imprese Euro Spese certificazione azienda Euro Spese vitto e alberghi dipendenti Euro Spese rappresentanza Euro Viaggi e trasferte Euro Spese per ticket restaurant Euro Consulenze amministrative e fiscali Euro Consulenze in materia di lavoro Euro Compensi amministratori Euro Compensi collegio sindacale Euro Contributi Inps su servizi Euro Consulenze legali Euro 559 Consulenze notarili Euro 166 Servizi vari amministrativi Euro 505 Spese corsi Euro Spese bancarie Euro Servizi di copisteria e sviluppo Euro Spese pulizia locali Euro Utenze energetiche Euro Spese telefoniche Euro Spese telefoni cellulari Euro Manutenzioni Euro 146 Manutenzioni beni di terzi Euro Assistenza tecnica Euro Assicurazioni Euro Altri servizi auto Euro Spese condominiali per servizi Euro Altre Spese Euro Rimborsi spese (pie' di lista) Euro Totale P a g i n a

21 8) Per godimento di beni di terzi In questa voce sono stati accolti i seguenti costi: Affitti e locazioni passive Euro Spese condominiali Euro Noleggi Euro Noleggio autovetture Euro TOTALE ) Per il personale La voce è rappresentata dai salari, stipendi, nonché dai costi per borse di ricerca. 12) Accantonamenti per rischi L importo, pari ad Euro 900 trova origine nell accantonamento eseguito a fronte di imposte relative all esercizio ) Oneri diversi di gestione Gli oneri di gestione, che ammontano ad Euro , sono così dettagliati : Diritti Camera di commercio Euro 672 Tasse concessione governativa Euro 516 Spese deposito bilancio Euro 130 Altre imposte e tasse Euro 409 Spese varie Euro Spese comunicazioni C.C.I.A.A. Euro 168 Valori bollati Euro 667 Bolli e spese d'incasso Euro 80 Imposta di bollo Euro 199 Ammende e multe Euro 125 Dazi doganali Euro 182 Iva non recuperabile Euro 800 Imposte comunali Euro Imposta di registro Euro Omaggi Euro P a g i n a

22 Abbonamenti Euro Quote associative Euro Costi autovetture Euro Totale C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 16) Altri proventi finanziari d) Proventi diversi dai precedenti Altri Sono costituiti da: Interessi bancari attivi Euro 693 Abbuoni e arrotondamenti attivi Euro 74 Totale ) Interessi ed altri oneri finanziari Altri Trovano origine in: Interessi passivi su finanziamenti Euro Interessi passivi verso banche Euro Interessi per dilazione imposte Euro 557 Abbuoni e arrotondamenti passivi Euro 22 Totale bis) Utili e perdite su cambi Sono state scritte le perdite su cambi realizzate nel corso dell esercizio. E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20) Proventi Ammontano ad Euro e trovano origine in sopravvenienze attive dell esercizio. 22 P a g i n a

23 Le sopravvenienze attive derivano, nella loro complessiva entità, dalla sopravvenuta insussistenza di passività iscritte a bilancio a seguito di transazioni, rettifiche di appostazioni di carattere contabile e di sopravvenuta inesigibilità di debiti da parte di creditori. 21) Oneri Straordinari Ammontano complessivamente ad Euro e trovano origine in: - Sopravvenienze passive per Euro ; - Imposte relative ad esercizi precedenti per Euro 58; - Differenza da arrotondamento all unità di per Euro 4. 22) Imposte sul reddito dell esercizio a) Imposte correnti Ammontano complessivamente ad Euro e trovano origine nel carico fiscale dell esercizio. Sono così suddivise: Irap Euro Accantonamento imposte anticipate Ires Euro Totale P a g i n a

24 U L TERIORI A N N OTAZION I Con riferimento alle prescrizioni di cui all'art n. 6 si precisa che non vi sono debiti il cui piano di rimborso superi contrattualmente i cinque anni, ad esclusione del finanziamento di Euro stipulato con Unicredit che avrà termine il 30/6/2019, né esistono, al , debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali. Relativamente alla localizzazione dei debiti e dei crediti iscritti in bilancio si dà atto che sono tutti verso soggetti italiani. Con riferimento all art n. 6 ter si dà atto che non vi sono crediti o debiti che prevedono l obbligo per l acquirente di retrocessione a termine. Con riferimento alle prescrizioni di cui all art n. 11 si dà atto che non vi sono proventi da partecipazione di alcun genere e, conseguentemente, neppure proventi da partecipazione diversi dai dividendi. Con riferimento alle prescrizioni di cui all art n. 15 si dà atto che il numero dei dipendenti al 31/12/2014 è pari a 45, tutti a tempo indeterminato, così suddiviso: - Dirigenti n. 3 - Quadri n. 6 - Impiegati n Apprendisti n. 1 Con riferimento alle prescrizioni di cui all art n. 16 si dà atto che i compensi spettanti agli amministratori nel corso del 2014 sono stati pari ad Euro 1.620, mentre il collegio sindacale, incaricato del controllo contabile, ha inciso sul bilancio per un importo pari ad Euro P a g i n a

25 Con riferimento alle prescrizioni di cui all art n. 18, si dà atto che la società non ha emesso azioni di godimento né obbligazioni convertibili. Con riferimento all art n. 19 si dà atto che la società non ha emesso altri strumenti finanziari. Con riferimento all art n. 19 bis si dà atto che non sono in essere finanziamenti da parte dei soci. Con riferimento all art n. 20 si dà atto che non esistono patrimoni destinati ad uno specifico affare. Con riferimento all art n. 22 si dà atto che non sono in essere contratti di locazione finanziaria. Con riferimento all art n. 22 bis si dà atto che le parti correlate sono sostanzialmente costituite dagli amministratori e dai soci. Per quanto concerne i compensi agli amministratori gli stessi sono regolarmente deliberati dall Assemblea mentre si evidenzia che i rapporti commerciali in essere con il socio Regione Piemonte sono stati addebitati in base al costo sostenuto dalla società senza margini. I rapporti in essere con i soci sono dettagliati in apposito allegato al presente bilancio. Si vuole evidenziare che lo scopo della società, società senza scopo di lucro costituita sotto forma di società consortile, giustifica il fatto che nell esecuzione di alcune commesse per soci quali la Regione Piemonte non venga applicato alcun margine ma i contenuti economici sono determinati sulla base dei costi, diretti ed indiretti, imputabili alla commessa stessa e sostenuti da CSP; detto comportamento non deve essere considerato come anomalo ma rientra perfettamente nella scopo e nella natura della società quale Ente strumentale dei soci e rappresenta, in senso lato, il valore di mercato della commessa stessa. Con riferimento al disposto di cui all art n. 22 ter si dà atto che non esistono accordi significativi i cui effetti non siano stati inclusi nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico dell esercizio. Il Consiglio di Amministrazione propone il riporto a nuovo della perdita dell esercizio pari ad Euro Torino, lì 18 febbraio 2015 Per il Consiglio di Amministrazione IL PRESIDENTE (Ing. Giovanni Ferrero) 25 P a g i n a

26 Allegato A Capitale Riserva Riserva Utile Totale Sociale sovrapprezzo Riserva ex art.55 Altre (perdita) patrimonio azioni Legale DPR 917/86 riserve dell'esercizio netto Utilizzabilità A,B,C B A,B,C A,B,C A,B,C Saldi Ripartizione risultato d'esercizio come da Assemblea del 18/04/ riserva legale riserva straordinaria riserve Euro 6 6 Utile (Perdita) dell'esercizio Saldi Saldi Ripartizione risultato d'esercizio come da Assemblea del 29/04/ riserva legale riserva straordinaria riserve Euro Utile (Perdita) dell'esercizio Saldi Saldi Ripartizione risultato d'esercizio come da Assemblea del 20/03/ riserva legale riserva straordinaria riserve Euro Utile (Perdita) dell'esercizio Saldi LEGENDA A:per aumento di capitale B:per copertura perdit e; C: per dist ribuzione soci - Quota non distribuibile Euro non sono distribuibili in quanto corrispondenti alle spese ricerca e sviluppo capitalizzate - Residua quota distribuibile Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Ing. Ferrero Giovanni 26 P a g i n a

27 Allegato B DESCRIZIONE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO Oltre TOTALE A) Differenze temporanee imponibili - spese di sudio e ricerca ammortamenti anticipati - - Totale differenze temporanee imponibili (A) Imposte differite per IRES al 27,50% Imposte differite per IRAP al 3,90% Totale f.do imposte differite posticipate - B) Differenze temporanee deducibili - premi a dipendenti - - Fondo rischi e oneri e svalutazioni avviamento - quote associative non pagate compensi amministratori Totale differenze temporanee deducibili (B) Imposte anticipate per IRES al 27,50% Imposte anticipate per IRAP al 3,90% - Totale crediti per imposte differite anticipate Descrizione Differenze Effetto Differenze Effetto temporanee Fiscale Temporanee Fiscale Imposte differite - Imposte anticipate per ires Imposte anticipate per irap Imposte differite (anticipate) nette Imposte anticipate su perdite fiscali dell'esercizio 27 P a g i n a

28 - Imposte anticipate su perdite fiscali di esercizi precedenti - Differenze temporanee che non hanno determinato imposizione differita : - Recupero imposte differite attive iscritte in esercizi precedenti - - Recupero imposte differite passive iscritte in esercizi precedenti - Rettifica per allineamento a nuove aliquote imposte diff. passive P a g i n a

29 Allegato C SOCIETA' Proventi da Proventi Proventi servizi finanziari straordinari Altri proventi Società collegate e correlate Regione Piemonte CSI Iren Energia Spa Università di Torino Totale collegate e correlate SOCIETA' Acquisti Oneri Oneri Altri oneri di servizi finanziari straordinari Società collegate e correlate Iren Energia Spa Politecnico di Torino Topix Totale collegate Il Presidente del 29 P a g i n a

30 Consiglio di Amministrazione Ing. Giovanni Ferrero 30 P a g i n a

31 Rendiconto finanziario di liquidità ( OIC 10) A. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALLA GESTIONE REDDITUALE Utile (perdita) del periodo (Dividendi) (Plusvalenze) o minusvalenze derivanti dalla cessione di attività 1. Utile ( perdita) dell'esercizio prima di imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto Accantonamenti ai Fondi Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Svalutazioni / (Ripristini di valore) di immobilizzazioni materiali e immateriali Altre rettifiche per elementi non monetari 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn Variazione del capitale circolante netto Decremento/(incremento) delle rimanenze Decremento/(incremento) crediti verso clienti Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi Altre variazioni del capitale circolante netto Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn Altre rettifiche (Utilizzo dei fondi) P a g i n a

32 4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche Flusso finanziario della gestione reddituale (A) B. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA DI INVESTIMENTO (Investimenti) in immobilizzazioni: Immobilizzazioni materiali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni immateriali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Attività finanziarie non immobilizzate (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d azienda al netto delle disponibilità liquide Flusso finanziario dell attività di investimento (B) C. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA DI FINANZIAMENTO Mezzi di terzi Incremento (decremento) debiti a breve verso banche Accensione finanziamenti Rimborso finanziamenti Mezzi propri 32 P a g i n a

33 Aumento di capitale a pagamento Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi (e acconti su dividendi) pagati Flusso finanziario dell attività di finanziamento (C) Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) Disponibilità liquide al 1 gennaio Disponibilità liquide al 31 dicembre Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Ing. Giovanni Ferrero 33 P a g i n a