BILANCIO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO Rendiconto Finanziario Gestionale (gestione di competenza e gestione dei residui);

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1 BILANCIO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO Relazione del Consiglio; 2. Relazione del Tesoriere; 3. Rendiconto Finanziario Gestionale (gestione di competenza e gestione dei residui); 4. Prospetto della Gestione Finanziaria; 5. Situazione Amministrativa; 6. Situazione Avanzo/Disavanzo di Cassa 7. Bilancio economico/patrimoniale. a corredo: Relazione del Collegio dei Revisori Via Emilia Est n. 25, Modena - Tel. 059/ Fax 059/ Indirizzo web : Indirizzo segreteria.ordine@odcec.mo.it

2 ASSEMBLEA DI APRILE 2011 RELAZIONE DEL CONSIGLIO AL BILANCIO CONSUNTIVO 2010 Egregi Colleghi, Gentili Colleghe, il bilancio chiuso al 31/12/10 è il terzo relativo all Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, costituito ai sensi del D.Lgs. 139/05, che ha visto l unificazione dell Ordine dei Dottori Commercialisti e del Collegio dei Ragionieri a decorrere dal 1/01/08. L attuale Consiglio è entrato in carica nella medesima data e resterà insediato sino al 31/12/2012. Le note che seguono cercano di fornire, seppur brevemente, un resoconto dell attività svolta in questo terzo anno di mandato. 1. ATTIVITA ISTITUZIONALE DEL CONSIGLIO DELL ORDINE 1.1 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE Il 2010 e stato l anno di metà mandato dell attività del Consiglio, un anno nel quale cominciare a verificare se gli impegni di mandato sono stati raggiunti, o in fase di realizzazione, e porsi gli obiettivi per la restante parte. Ma prima di analizzare in dettaglio l anno appena trascorso, vale la pena domandarsi qual e oggi il ruolo ed il peso della nostra Categoria nel contesto economico, politico e sociale generale. Un anno fa, infatti nel pieno della crisi che attanagliava l economia mondiale, la Categoria si proponeva al paese come soggetto pronto, ed adeguato, a dare il proprio qualificato contributo nella costruzione di quel nuovo sistema, di regole, di rapporti e di equilibri, la cui necessità era da tutti intravista sotto le macerie della crisi. Un ruolo non più, come troppe volte in passato, da spettatori certamente qualificati, ma pur sempre estranei alle decisioni ma da player. E se gli sforzi, a partire dai vertici della Categoria sino al più giovane Iscritto, erano tesi a dimostrare che davvero i Commercialisti sono Utili al paese, secondo lo slogan coniato dal Consiglio Nazionale sul finire del 2009, oggi possiamo sempre più constatare che ormai questa funzione e questa posizione ci sono ampiamente riconosciuti. 1

3 Avere finalmente ottenuto un riconoscimento del ruolo della nostra Categoria, però, non può essere un punto di arrivo, una moneta da spendere in qualche tavolo contrattuale, come invece qualcuno invoca e forse spera. Viceversa, è necessario che sappiamo veramente metterci in gioco, ed usare tutta la nostra credibilità, per fare qualcosa per il bene comune: in un Italia in cui tutti chiedono, rivendicano, agiscono solo nel proprio interesse, dobbiamo avere il coraggio di spendere la nostra professionalità, la nostra etica, il nostro impegno Per un paese migliore, come recitava lo slogan accompagnatorio del Congresso di Napoli dello scorso autunno. Solo così, alla fine, potremo essere orgogliosi di noi stessi. 1.2 QUOTE DI ISCRIZIONE Il Consiglio dell Ordine, lo scorso mese di ottobre, ha ritenuto di confermare anche per il 2011 le quote di iscrizione all Albo stabilite per l anno precedente, e cioè: quota ordinaria: euro 450,00 quota ridotta per gli iscritti aventi anzianità di iscrizione inferiore/uguale a 5 anni: euro 200,00 quota per gli iscritti all Elenco speciale: euro 200,00. I predetti importi che, lo ricordiamo, sono in generale inferiori rispetto a quelli degli altri Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili dell Emilia Romagna, sono stati fissati tenendo conto della quota di euro 180,00 che deve annualmente essere versata al Consiglio Nazionale con riferimento ad ogni Iscritto all Ordine, senza alcuna distinzione di Elenco o di anzianità di iscrizione. 1.3 TENUTA ALBO Nel corso dell anno 2010 gli iscritti all Albo Sez. A sono aumentati da a mentre gli iscritti alla Sez. B sono passati da 1 a 3. Il numero degli iscritti all Elenco Speciale Sez. A è rimasto invariato a 20. La movimentazione degli iscritti, nel corso dell ultimo triennio, è sintetizzata nelle seguenti tabelle: Albo - Sezione A Anno Iscritti 1/ Nuove iscrizioni Cancellazioni Iscritti 31/ Albo - Sezione B Anno Iscritti 1/ Nuove iscrizioni Cancellazioni Iscritti 31/

4 Elenco Speciale Anno Iscritti 1/ Nuove iscrizioni Cancellazioni Iscritti 31/ ORGANIZZAZIONE REGISTRO DEI PRATICANTI Consigliere delegato: Dott.ssa Agata Pizzoli Il Consiglio ha proseguito nell attività di controllo e verifica della preparazione professionale dei praticanti per renderli idonei al sostenimento dell esame di abilitazione e per l esercizio della professione. Ai fini del miglioramento qualitativo del percorso di formazione è stata prestata particolare attenzione alle problematiche sollevate dai partecipanti al Corso. Si segnala che nel 2010 sono stati iscritti al Registro n. 71 praticanti di cui n. 15 laureati triennali (classi 17 o 28) a fronte di n. 66 cancellazioni. Alla data del 31/12/2010 risultano n. 146 Praticanti iscritti al Registro con un incremento di 5 unità rispetto all anno precedente. 1.5 OPINAMENTO PARCELLE Consigliere delegato: Dott. Carlo Filippi L attività di opinamento parcelle è stata svolta, come di consueto, per il tramite della Commissione all uopo costituita, avente la funzione di istruire le singole pratiche e fornire un parere al Consiglio. La Commissione risulta così costituita: Dott. Alessandro Clò Presidente Commissione Rag. Maria Teresa Bernardi Dott. Franco Bertoli Dott. Carlo Alberto Bulgarelli Dott. Alessandro Cavani. Il prezioso lavoro della Commissione può essere riassunto come segue: parcelle presentate nell anno per l opinamento n. 64 di cui n. 63 opinate e n. 1 sospesa su richiesta del Collega; onorari e indennità complessive delle parcelle opinate ,31; diritti di opinamento ,49. CONSULENZA La Commissione ha collaborato con i Colleghi sia fornendo consulenza finalizzata alla redazione delle parcelle, sia rispondendo a specifici quesiti dagli stessi sottoposti. In ordine a tale attività ed al fine di risolvere i casi più complessi la Commissione a sua volta ha presentato diversi quesiti al Consiglio Nazionale. La Commissione ha inoltre iniziato l approfondimento della nuova Tariffa di cui al D.M. 02/09/2010 n. 169, approfondimento che proseguirà nell anno in corso. 3

5 1.6 DEONTOLOGIA ED ORDINAMENTO PROFESSIONALE Consigliere delegato: Dott. Rodolfo A. Biolchini La Commissione deontologia e procedimenti disciplinari, composta dal Presidente e dal Vice Presidente dell Ordine, nonché dal Consigliere delegato Dott. Rodolfo Biolchini, durante l esercizio 2010, ha proseguito nello svolgimento della propria attività istituzionale. Le funzioni si sono svolte essenzialmente mediante un primo esame degli esposti, seguito dall archiviazione immediata ovvero dall apertura del procedimento. L archiviazione immediata è prevista, previa delibera consigliare, qualora: a) i fatti palesemente non sussistano; b) le notizie pervenute siano manifestamente infondate; c) i fatti, allo stato degli atti, non integrino violazioni di norme di legge, regolamenti e codice deontologico; d) i fatti non siano stati commessi da un iscritto all Ordine destinatario delle notizie. Nei casi di cui sopra la commissione ha provveduto ad una prima fase istruttoria ed ha sottoposto al Consiglio le proprie proposte di archiviazione immediata; nel complesso le archiviazioni immediate deliberate durante il 2010 sono state 17. Nei casi in cui invece si sia deliberata l apertura del procedimento la Commissione ha provveduto all audizione del collega incolpato ai sensi dell art. 10 del Regolamento per l esercizio della funzione disciplinare territoriale approvato dal CNDCEC l 11 e il12 novembre 2009 seguita dall udienza dibattimentale avanti il Consiglio prevista dall art. 13 del citato regolamento. Durante il 2010 è stata deliberata l archiviazione motivata di due procedimenti iniziati negli anni precedenti per i quali si è rilevata l insussistenza delle violazioni addebitate; in un terzo caso è invece stato comminato, a seguito di riscontrate violazioni di obblighi deontologici, il provvedimento disciplinare di censura ; infine è stato comminato, in un quarto caso, il provvedimento di sospensione per un anno dall esercizio della professione. Risulta, a norma di regolamento, attualmente sospeso un procedimento in attesa di esito giudiziario ed un secondo procedimento disciplinare è tutt ora in corso. Si sottolinea da ultimo che è stato recentemente emanato il Codice deontologico della professione di Dottore Commercialista ed Esperto Contabile, e, tra l altro, di rilievo, il Regolamento relativo all inadempimento dell obbligo formativo e le Norme interpretative relative all incompatibilità. 1.7 INFORMATIZZAZIONE SEGRETERIA E REALIZZAZIONE SITO WEB Consigliere delegato: Rag. Alberto Clò Il sito web dell Ordine è sempre più diventato la piattaforma di riferimento per gli Iscritti per quanto riguarda la maggior parte delle informazioni relative alla vita dello stesso. Per questo motivo il Consiglio ha pensato di riorganizzarlo per poter fornire un servizio migliore a- gli utenti. Il sito è in lavorazione, si prevede il suo lancio entro la fine del corrente mese. La nuova veste grafica è stata studiata per poter rendere più gradevole la visualizzazione e per meglio mettere a suo agio l utente, il classico menu funzioni ad albero rende più agevole la ricerca delle informazioni. In home page, vengono proposte a rotazione le fotografie dei principali palazzi e monumenti di Modena per meglio rappresentare il nostro territorio. Il sito verrà poi riposizionato su un nuovo dominio meglio identificabile oltre che dall utente anche dai motori di ricerca. 4

6 Nulla è cambiato nel flusso delle informazioni tra l Ordine e gli Iscritti, basato sulla newsletter settimanale, che inoltra agli Iscritti notizie circa la vita dall Ordine, comunicazioni pervenute dal Consiglio Nazionale, dalle casse di previdenza, dalle associazioni di categoria, da enti pubblici; una specifica sezione è infine dedicata agli eventi formativi. 2. ATTIVITA DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLA CATEGORIA 2.1 ATTIVITA SVOLTA DALLA FONDAZIONE Per il 2010 la Fondazione ha continuato ad operare nell ambito dei propri compiti istituzionali promuovendo iniziative nel campo della formazione e dell aggiornamento professionale degli iscritti nonché nell organizzazione del Corso biennale di preparazione all Esame di Stato, come sarà meglio illustrato nel prosieguo. Un doveroso ringraziamento viene rivolto agli Istituti di credito che hanno contribuito alle attività della Fondazione, e cioè al Banco San Geminiano e San Prospero ed alla Banca Popolare dell Emilia Romagna. Nel corso dell anno, poi, si è proceduto ad una completa riformulazione dello Statuto, con l obiettivo di portare la Fondazione ad essere, pur rimanendo sotto il controllo finale dell Ordine, un soggetto più autonomo e più spiccatamente mirato a tutelare gli interessi degli Iscritti. A tal fine, quindi, la Fondazione è oggi retta da un Comitato Direttivo non più speculare a quello dell Ordine, alla cui presidenza è stato chiamato il Collega Alessandro Zanetti. Inoltre, all interno della Fondazione opera il Comitato Scientifico, con la funzione di collaborare alla predisposizione dei programmi e degli eventi formativi rivolti agli Iscritti. 2.2 RAPPORTI CON IL CONSIGLIO NAZIONALE E CON GLI ALTRI ORDINI Nel corso dell anno sono stati consolidati gli eccellenti rapporti già esistenti con il Consiglio Nazionale e con gli altri Ordini dell Emilia Romagna. Quanto al rapporto con il CNDCEC, il Consiglio ha sempre assicurato la propria presenza spesso anche numerosa e supportata da Colleghi non consiglieri ai vari momenti istituzionali: Congresso Nazionale, Conferenza annuale, Assemblee dei Presidenti, Conferenza dei Segretari ecc. In tal modo si è potuto rafforzare il legame di interscambio, basato su frequenti richieste di indicazioni per la soluzione di problemi pratici, suggerimenti e confronti strumentali alla migliore gestione del sistema. Nei confronti del Consiglio Nazionale, il cui operato è nel suo complesso giudicato soddisfacente, non sono mancati tuttavia momenti di critica per taluni comportamenti, soprattutto in relazione all inerzia con cui sono state assunte importanti decisioni, con conseguenti ripercussioni sull attività di gestione degli Ordini locali. Per quanto concerne i rapporti con gli Ordini limitrofi, fino alla metà dell anno è toccata a Modena la presidenza temporanea, in base all accordo di rotazione della stessa, del Coordinamento degli ODCEC dell Emilia Romagna. L intensa e continuativa attività di confronto con gli altri Ordini regionali, tesa ad uniformare i modelli organizzativi e gestionali delle rispettive strutture anche e soprattutto in ambito disciplinare ha avuto come momento più rilevante il convegno regionale, organizzato dal Coordinamento e tenutosi a Bologna nella primavera dello scorso anno, nel quale Giudici Delegati di ogni Tribunale dell Emilia Romagna si sono confrontati sulla prassi da ciascuno seguita in materia di concordato preventivo. 5

7 2.3 RAPPORTI CON ENTI PUBBLICI ED ISTITUZIONI LOCALI Anche per il 2010, l obiettivo che ci si era posti era quello di essere sempre più credibili interlocutori per gli Enti e le Istituzioni locali, così far percepire la nostra Categoria come controparte privilegiata per gli aspetti di propria competenza. In questo senso, appare sempre più evidente come i soggetti istituzionali vedono, nella nostra Categoria, professionisti affidabili, preparati, indipendenti. Ed anzi, sono spesso gli stessi organismi di vertice di tali soggetti a sollecitare il confronto con i Commercialisti. Emblematica, a tale proposito, appare la costituzione della Fondazione Modena Giustizia, ente di diritto privato costituito sotto l egida della Camera di Commercio con la partecipazione quali soci fondatori, oltreché della nostra Categoria, di quella degli Avvocati e di Istituti bancari, avente il fine di favorire e supportare l attività del Tribunale di Modena nelle crescenti difficoltà derivanti dalla scarsità di risorse di cui lo stesso dispone. Il progetto, prima esperienza in tal senso in Italia, ha avuto ampia risonanza anche a livello nazionale come laboratorio di un nuovo schema di collaborazione tra pubblico e privato che dovrà divenire, sempre più, il modello di riferimento per la gestione della cosa pubblica. Per quanto riguarda, poi, il rapporto con il Tribunale e la relativa Sezione Fallimentare, si evidenziano con la tabella che segue gli incarichi di Curatore Fallimentare e di Commissario Giudiziale in Concordati Preventivi ottenuti dagli Iscritti all Ordine, anche rispetto ai corrispondenti incarichi ottenuti da Avvocati: FALLIMENTI 2008 % 2009 % 2010 % Avvocati 26 23,43% 31 18,34% 39 21,67% Commercialisti 85 76,57% ,66% ,33% Totale ,00% ,00% ,00% CONC. PREV % 2009 % 2010 % Avvocati 5 26,32% 12 50,00% 7 28,00% Commercialisti 14 73,68% 12 50,00% 18 72,00% Totale ,00% ,00% ,00% 2.4 RAPPORTI CON LE ALTRE PROFESSIONI LOCALI C.U.P. L Ordine ha continuato a partecipare attivamente agli incontri del CUP Comitato Unitario delle Libere Professioni della Provincia di Modena, a ciò delegando il Collega Stefano Zanardi. La presenza dell Ordine in tale organismo è diretta a rendere esplicita la volontà di mantenere anche a livello locale una stretta colleganza con le altre professioni intellettuali. Di grande rilievo, nel corso del 2010, è stata l attività preparatoria della Carta Etica delle Professioni Intellettuali, poi sottoscritta all inizio del corrente anno, con la quale gli Ordini professionali modenesi si sono impegnati a promuovere ogni possibile iniziativa di contrasto alla criminalità, in particolare legata ad infiltrazioni di tipo mafioso, ed a sanzionare fino alla cancellazione dall Ordine - i professionisti che dovessero essere coinvolti in procedimenti aventi ad oggetto reati di questo tipo. 6

8 Tale documento ha, opportunamente, avuto un rilievo a livello nazionale, costituendo il primo e- sempio di impegno concreto delle Professioni intellettuali, in modo unitario, nella lotta contro le infiltrazioni mafiose nel territorio locale. 2.5 RAPPORTI CON L UNIVERSITA E ORGANIZZAZIONE DEL CORSO PRATICAN- TI Consigliere delegato: Dott.ssa Agata Pizzoli Anche nel corso dell anno 2010 sono continuati gli ottimi rapporti di collaborazione con la Facoltà di Economia Marco Biagi dell Università di Modena e Reggio Emilia. Alcuni docenti sono intervenuti come relatori al corso biennale di preparazione all esame di stato, in particolare nelle aree bilancio, gestione e finanza per il primo anno di corso, e nell area giuridica per il secondo anno. In data 13 ottobre 2010 è stata siglata la Convenzione quadro tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ed il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, ex art. 43, comma 2, D.Lgs. 28/6/2005 n E attualmente ancora in corso la definizione del necessario accordo con l Università di Modena e Reggio Emilia per dare definitiva attuazione alla convenzione che consentirà di coordinare il tirocinio obbligatorio con la frequenza ai corsi per il conseguimento della laurea specialistica. A settembre 2010 è iniziata poi la 15.a Edizione ( ) del Corso Biennale di preparazione all esame di Stato organizzato dalla nostra Fondazione. Il corso, come sempre, si articola in quattro moduli di lezioni (sia per gli iscritti al primo anno sia per gli iscritti al secondo anno). A completamento della preparazione fornita nel corso dei due anni per coloro che terminano il biennio del corso 14.a edizione 2009/2011 sono previste tre lezioni di esercitazione pratica su temi assegnati nelle scorse sessioni dell Esame di Stato, al fine di fornire alcune linee guida in merito allo svolgimento delle prove assegnate e sulle modalità di preparazione all esame. Tali esercitazioni sono svolte a cura di Colleghi che hanno ricoperto il ruolo di commissari nelle scorse sessioni dell esame di abilitazione. Gli iscritti al primo anno del Corso sono 27 (dei quali 1 praticante iscritto all Ordine di Reggio E- milia e 1 praticante iscritto all Ordine di Mantova). Gli iscritti al secondo anno della 14.a Edizione del corso iniziata nell anno 2009 (biennio ) sono 39 (di cui 10 praticanti iscritti all Ordine di Reggio Emilia e 2 praticanti iscritti all Ordine di Mantova). Il corso si svolge per ambedue le annualità presso la sede dell Ordine. Oggetto di continui miglioramenti a livello di contenuti ed a livello organizzativo, il Corso riscuote apprezzamenti sia da parte dei partecipanti sia da parte dei docenti. Un sincero ringraziamento a tutti coloro che si impegnano per la sua realizzazione: a tutti i Docenti che prestano la loro professionalità e attività di docenza, a tutti i Colleghi che hanno prestato la loro esperienza, a tutti i Colleghi che fanno parte delle Commissioni di Studio e che quest anno si sono prodigati con numerose esercitazioni di indubbio contenuto pratico e professionale, alla Sig.ra Lorella Cantergiani della Fondazione per gli aspetti tecnici e organizzativi. 2.6 F.P.C. E ATTIVITA' CONVEGNISTICA Consiglieri delegati: Dott. Silvio Pasquinelli - Dott. Aldo Rocco Salerno - Rag. Alberto Clò Nel corso del 2010 è stata programmata l offerta formativa, sempre più ricca e differenziata, mirata a coprire tutte le aree di interesse per la categoria, garantendo in ogni caso un numero di ore gratuite 7

9 tali da poter consentire ad ogni Iscritto la possibilità di adempiere agli obblighi formativi (FPC) anche senza dover sostenere alcun costo. E risultato, anche, conseguito quanto previsto dal Regolamento per la FPC (articolo 6, secondo comma, lettera c) e cioè che vi siano eventi formativi gratuiti per almeno il doppio dei crediti formativi obbligatori ripartiti su base annua. Alcuni dati sono indicativi a riguardo: le ore di formazione accreditate nel corso del 2010 sono state 736 di cui oltre 200 gratuite. A fine anno il CNDCEC ha integrato l art.5 del Regolamento del Consiglio Nazionale, integrazione che nei primi giorni del 2010 anche l Ordine di Modena ha recepito nel proprio Regolamento, introducendo (all articolo 5, secondo comma, lettera a) la facoltà per le iscritte, nei primi due anni successivi al parto, di acquisire fino a 30 crediti formativi annuali tramite attività di formazione a distanza. Vale la pena ricordare che, in base a quanto stabilito dal D.Lgs. 139/05, a far data dal 1/01/2008, la FPC è diventata parte integrante dell'ordinamento della professione. Un doveroso ringraziamento va rivolto alla Sig.ra Giovanna Calvetti della Fondazione che si occupa, con grande disponibilità e professionalità, di tutti gli aspetti pratici ed organizzativi dell area. 2.7 RELAZIONI ESTERNE E RAPPORTI CON ORGANI DI STAMPA Consigliere delegato: Dott. Alessandro Zanetti Il Consiglio ha prestato grande attenzione a coltivare buoni rapporti con Enti, Istituzioni e uffici pubblici nell'ambito di un fruttuoso rapporto di collaborazione. Per quanto riguarda i rapporti con la stampa, si è proseguito nel solco di quanto avvenuto negli esercizi precedenti e cioè organizzare in modo sistematico la comunicazione da parte dell'ordine attraverso un ufficio stampa coordinato da una apposita commissione. L'interesse mostrato nei "nostri" confronti sia dagli organi di stampa, che in alcuni casi, dalle televisioni, nonchè dell'attenzione mostrata dagli stessi nel divulgare notizie che vedevano coinvolti Colleghi, ci conforta circa il fatto che il percorso intrapreso si stia evolvendo nella giusta direzione. 2.8 NOTIZIARIO DELL ORDINE Consigliere delegato: Dott.ssa Camilla Grisan Giunto ormai al suo dodicesimo ed ultimo anno di vita, con il numero 4/2010 il nostro periodico il Notiziario conclude il proprio ciclo nella sua attuale veste, lasciando il posto a strumenti più moderni ed ormai consolidati quali la newsletter settimanale ed il sito web. Il Consiglio sta attualmente analizzando un nuovo strumento editoriale congiuntamente al neo costituito comitato scientifico della Fondazione dei Dottori Commercialisti. Con l occasione si ringraziano tutti coloro che hanno fin qui collaborato ed arricchito il Notiziario: l Università di Modena e Reggio Emilia, e specificamente l area di Economia Aziendale, coordinata dal prof. Mauro Zavani, con cui già l Ordine intrattiene consolidati rapporti riguardanti i corsi di laurea specialistica/magistrale orientati alla libera professione. La collaborazione prevedeva, seppure informalmente, che i docenti proponessero con regolarità al Notiziario articoli di approfondimento su temi di interesse professionale che sono stati selezionati di comune accordo; le principali associazioni della nostra Categoria: A.D.C., U.G.D.C.E.C. ed A.M.R.C. ella tutela e del rafforzamento dell immagine della categoria passa anche attraverso il 8

10 3. ATTIVITA DELLE COMMISSIONI DI STUDIO Consiglieri Referenti: Dott. Silvio Pasquinelli - Dott. Aldo Rocco Salerno Nel corso del 2010 le Commissioni di Studio, sotto la direzione dei Consiglieri referenti, hanno sviluppato, nelle loro aree di interesse, diversi elaborati che, previo esame, sono stati pubblicati sul sito web dell Ordine e messi a disposizione degli Iscritti. I contributi interpretativi predisposti dalle Commissioni rispondono ad esigenze di chiarezza e praticità. Le Commissioni hanno altresì organizzato incontri e momenti formativi di sicuro interesse, cui hanno partecipato numerosi Colleghi. Ad integrazione di quanto sopra, viene riportato un breve resoconto sulle attività svolte da ciascuna Commissione. 3.1 Commissione di Studio Imposte Dirette Presidente di Commissione: Dott. Umberto Baisi Componenti: Dott. Luca Ascari Dott.ssa Antonella Scaglioni Dott.Chiaretta Montorsi Dott.ssa Ilaria Cervi Dott. Salvatore Pellegrino Dott. Paolo Casarini Dott. Marco Ferri Dott.ssa Monica De Sena Dott.Alessandro Stradi Dott.ssa Deborah Righetti Dott. Andrea Grandi Dott. Massimo Zanotti Dott.ssa Luana Bernardoni Dott.ssa Maria Rebecchi Dott.Daniele Foroni Dott.ssa Noemi De Mattia Dott. Corrado Scalabrini Dott. Salvatore Pellegrino Dott. Paolo Casarini Dott. Gianni Zoboli Rag.Massimo Megli Dott.ssa Chiara Pagliani Dott.ssa Alessandra Pederzoli Questa Commissione ha proseguito l'attività intrapresa negli anni precedenti. Il funzionamento della Commissione è stato sempre assicurato dalla assidua presenza di alcuni componenti che si sono riuniti sistematicamente. Anche L'anno 2010 è stato un anno particolare in quanto sono state introdotte numerose novità fiscali che hanno sostanzialmente modificato le imposte dirette e hanno introdotto ulteriori nuovi obblighi a carico degli intermediari abilitati. La Commissione ha affrontato ed ha approfondito diversi argomenti, producendo singoli elaborati per ogni argomento di seguito riportato con particolare riguardo a: gli istituti deflattivi del contenzioso tributario; - il processo tributario; - la cedolare secca sugli affitti : prime osservazioni - numerose risposte a questiti e interpelli trasmessi alla DRE Tutti gli elaborati sono oggetto di sistematico aggiornamento. La Commissione inoltre si è fatta carico di supportare la segreteria dell'ordine nel coordinare la trasmissione delle richieste di consulenza giuridica all'agenzia Regionale delle Entrate effettuate dai colleghi e le risposte fornite dalla stessa Agenzia. 9

11 3.2 Commissione di Studio Imposte Indirette Presidente di Commissione: Rag. Andrea Franchini Componenti: Rag. Vittorio Beneforti Rag. Massimo Boccolari Dott.ssa Isabella Casali Dott.ssa Lucia Cedrola Rag. Alberto Clò Dott. Ciro D Ardia Dott.ssa Laura Del Carlo Dott. Corrado Di Troia Rag. Rita Garagnani Dott. Guido Guercio Dott.ssa Elisabetta Perrone Dott. Matteo Montorsi I componenti della Commissione di Studio Imposte Indirette si sono incontrati numerose volte nel corso dell anno 2010 allo scopo, oltre che di confrontarsi sui problemi che più frequentemente si incontrano nella consulenza ai clienti in materia di imposte indirette, soprattutto per discutere, come di prassi, delle principali novità e di scegliere gli argomenti ritenuti di particolare interesse ai fini dei consueti approfondimenti, anche alla luce delle recenti modifiche apportate ai testi legislativi. In particolare: - all inizio dell anno è stato ritenuto opportuno ed utile affrontare l analisi delle novità apportate con il recepimento della direttiva comunitaria servizi e sulle modifiche dalla stessa apportata in tema di territorialità e sull introduzione dell obbligo alla redazione del modello INTRASTAT per i servizi; - nei mesi da luglio a settembre sono state affrontate le tematiche relative alla comunicazione delle operazioni effettuate con operatori residenti in paesi Black List ; - infine nel periodo da ottobre a dicembre e nei primi mesi del 2011 si sono affrontate le problematiche inerenti alla normativa sulle accise, studio quest ultimo che porterà alla redazione di un elaborato da pubblicare sul sito dell ordine, nel corso del primo semestre del Nel corso dell anno 2010 si sono tenute circa una ventina di riunioni di gruppo, che hanno consentito un proficuo confronto professionale fra i colleghi e sono state tenute in un clima di effettiva collaborazione fra i componenti del gruppo stesso. 3.3 Commissione di Studio Bilancio e Principi Contabili Presidente di Commissione: Dott. Alessandro Savoia Componenti: Dott. Rag. Giacomo Accardi Dott. Federico Bacchiega Dott. Francesco Boni Dott.ssa Sandra Cambi Dott. Paolo Caselli Dott.ssa Anna Maria Cocozza Dott. Corrado Di Troia Dott. Marco Ferri Dott. Rag. Sergio Foti Dott. Andrea Govoni Dott.ssa Sandra Guerzoni Dott. Francesco Ippolito Dott.ssa Iva Manfredini Dott. Stefano Montanari Rag. Giuditta Parise Dott. Francesco Pozzi Dott. Cosimo Sasso Dott. Massimiliano Stradi Dott. Vincenzo Tardini Dott.ssa Stefania Villani Dott.ssa Francesca Zobbi Dott.ssa Stefania Villani Dott.ssa Alessandra Pederzoli Dopo aver terminato l attività di studio dei Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS nel corso del 2009 la Commissione Bilancio si è dedicata ad approfondire le novità legislative e di prassi contabile, inerenti al Bilancio di esercizio e consolidato redatto secondo i principi contabili nazionali. In particolare la Commissione si è dedicata all analisi delle novità legislative che hanno riguardato i bilanci 2009, con particolare riferimento a quanto previsto dal Dlg. 173/2008, in recepimento della Direttiva 2006/46/CE, e dal DPCM del 10/12/2008, in materia di obbligo di deposito del bilancio in formato XBRL. 10

12 A fronte di tale attività la Commissione ha reso disponibili per gli iscritti all Ordine alcuni elaborati relativi alla valutazione dei titoli iscritti nell'attivo circolante, agli aspetti operativi del deposito del bilancio in formato XBRL, all applicazione dei nuovi limiti dimensionali per la redazione del bilancio in forma abbreviata e del bilancio consolidato, alle informazioni da riportare nella nota integrativa relative alle operazioni fuori bilancio, ed alle operazioni con parti correlate, fornendo in in questo anche contributi tratti dell esperienza dello studio dei bilanci redatti con i principi contabili internazionali IAS/IFRS. Nell ambito della sua attività la Commissione ha continuato la sua opera di ricerca e indicazione dei più interessanti documenti della prassi contabile emanati nel corso dell anno da parte di soggetti i- stituzionali quali la Fondazione OIC, la CONSOB. Nel corso del 2010 la Commissione ha infine monitorato l adozione, a tutt oggi non intervenuta, dei provvedimenti legislativi atti al recepimento delle direttive contabili comunitarie 65 del 2001 e 51 del 2003, attesi già dall autunno 2009, che dovrebbero avvicinare in parte gli standard contabili nazionali ai principi contabili internazionali. 3.4 Commissione di Studio Diritto Societario Presidente di Commissione: Dott. Maurizio Bisi Componenti: Dott. Alberto Agnini Dott.Luca Altomonte Dott. Cristian Bassoli Dott.ssa Giulia Bazzani Dott. Tiberio Bonvicini Dott.Luigi D Angiolella Dott. Sergio Foti Dott.ssa Sandra Guerzoni Dott.Matteo Luppi Dott.ssa Silvia Mai Dott.ssa Daniela Manicardi Dott. Antonio Muffoletto Dott. Giorgio Razzoli Dott.Stefano Selmi Dott. Vincenzo Tardini Dott. Massimo Tonioni Dott.Marco Vellani Dott. Stefania Villani Dott. Stefano Orsi Dott.ssa Alessandra Pederzoli La Commissione di studio Diritto societario si pone l obiettivo da una parte di approfondire gli argomenti che riguardano le novità e le tematiche, via via dal legislatore, dall altra di approfondire e trattare alcuni argomenti di interesse generale. Per rendere più agevole i lavori si sono costituite alcune sottocommissioni e, precisamente: la sottocommissione I contratti di rete. Referente Maurizio Bisi; la sottocommissione Operazioni straordinarie e società cooperative. Referente Tiberio Bonvicini; la sottocommissione I Consorzi di imprese e lavori pubblici. Referente Alberto Agnini; la sottocommissione Aspetti problematici legati ai conferimenti in società. Refente Maurizio Bisi. La sottocommissione I contratti di rete in rappresentanza del nostro Ordine professionale partecipa ad una commissione interprofessionale istituita da Confindustria di Modena e Reggio Emilia, composta inoltre da notai e avvocati, per lo studio e la diffusione del contratto di rete recentemente introdotto dal legislatore nel nostro ordinamento con il d.l. n.78/ E stato pubblicato un elaborato scritto della sottocommissione Aspetti problematici legati ai conferimenti in società con riferimento all annoso tema del conferimento di azienda a cui fa seguito la cessione di quote/azioni della società conferitaria e la questione elusiva e abuso del diritto. I lavori delle altre sottocommissioni saranno oggetto di elaborati scritti di imminente pubblicazione. E stato rinnovato, visto il successo della prima edizione, il ciclo di convegni organizzato dalla nostra commissione, con la collaborazione del Prof. Avv. Rolandino Guidotti, al quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti, Le pillole di diritto societario. I temi sono trattati con la collaborazione di alcuni docenti universitari e di alcuni membri della commissione così come indicato nella locan- 11

13 dina. Questi incontri, tuttora in corso, sono stati accreditati dall Ordine per la maturazione dei crediti formativi. Per finire, la Commissione ha partecipato con due lezioni al corso organizzato dalla Fondazione per i praticanti commercialisti. 3.5 Commissione di Studio Procedure Concorsuali Presidente di Commissione: Rag. Claudio Malagoli Componenti: Dott. Alberto Agnini Dott. Luca Altomonte Rag. Maria Paola Antichi Rag. Nadia Artioli Dott.ssa Lorenza Ballotta Dott. Fabio Bellelli Rag. Alessandro Bergonzini Dott. Stefano Buffagni Dott. Giuseppe Correggi Rag. Marfisa De Lillo Rag. Filippo Ferrari Dott.ssa Antonella Ferri Dott.ssa Emanuela Fini Rag. Maria Grazia Foschi Dott. Andrea Gianolio Dott.ssa Enrica Giovanardi Rag. M. Grana Castagnetti Dott. Rag. Silvana Grillenzoni Dott.ssa Elena Lancellotti Dott. Gianluca Lanzotti Rag. Mara Lugli Dott.ssa Stefania Luppi Dott. Rag. Daniela Manicardi Dott. Gregorio Mastrantonio Dott. Pietro Marco Menetti Dott. Alberto Nocetti Dott. Enzo Olivieri Dott. Andrea Parmeggiani Dott.ssa Rosanna Pignagnoli Dott.ssa Silvia Pignatti Morano Dott. Francesco Pozzi Dott.ssa Cristina Quartieri Dott. Andrea Riva Dott. Pietro Speranzoni Dott. Ruggero Speranzoni Dott. Alberto Spinelli Dott.ssa Ester Torelli Dott. Claudio Trenti Rag. Carlo Vaccari Dott. Rag. Claudio Vellani Dott.ssa Rita Zannoni Dott. Remo Zuccoli Dott. G. Pignatti Morano Dott. Angelo Zanetti Dott. Gianluca Riccardi Com è noto la commissione, molto numerosa, è stata suddivisa in gruppi di lavoro, i quali nell ambito di un programma generale concordato all atto dell insediamento si sono autonomamente organizzati negli incontri e nella produzione di alcuni elaborati, collocati sul sito dell Ordine. La gran parte degli elaborati sono stati prodotti durante il 2008 ed il Durante il 2010 sono stati tuttavia completati i documenti titolati Gli accordi per la ristrutturazione del debito, La transazione fiscale e La relazione semestrale del curatore, quest ultimo documento accompagnato da un fac-simile in formato word per consentirne l utilizzo da parte dei colleghi (anche se attualmente dovranno essere utilizzati i formati Fallco ). E stato inoltre redatto un corposo documento che prende in esame tutti gli adempimenti fiscali nel fallimento. Nel primo trimestre dell anno la commissione ha completato le risposte al questionario su vari argomenti di dubbia soluzione, affidato alla Commissione dalla Presidenza della Sezione Fallimentare del Tribunale, al quale si faceva cenno lo scorso anno. Sono state fornite risposte a tutte le domande ed il documento, come tutti gli altri, è stato pubblicato sul sito e trasmesso alla Sezione Fallimentare del Tribunale. La seconda parte dell anno è stata dedicata alla preparazione di un seminario, articolato in tre incontri, sugli interventi professionali nella gestione della crisi delle imprese. Sono stati coinvolti professionisti e partners di società di consulenza che hanno esposto le loro esperienze ad un pubblico piuttosto numeroso di Colleghi. Proseguendo sullo stesso filone seminariale è allo studio una serie di incontri sul controllo di gestione che dovrebbero trovare concretizzazione nel corso del corrente anno. E tuttora in corso il completamento della raccolta delle offerte delle banche con sportelli nel territorio provinciale circa le condizioni sui conti correnti delle procedure e delle esecuzioni immobiliari. Tale attività, iniziata prima della scorsa estate con l aiuto della segreteria dell Ordine, è stata richie- 12

14 sta dalla Presidenza della Sezione fallimentare allo scopo di fornire ai curatori che, com è noto, decidono direttamente dove versare i realizzi della procedura, uno strumento conoscitivo importante. Quale responsabile del gruppo di lavoro relativo alle tematiche connesse agli immobili ed alle esecuzioni immobiliari è stata nominata la Collega Antonella Ferri. 3.6 Commissione di Studio Informatica Presidente di Commissione: Dott. Umberto Zanini Componenti: Dott. Alessandro Luppi Rag. Rosanna Rossini Dott. Angelo Sansò Nel corso del 2010, con il supporto dell AMRC - Associazione Commercialisti di Modena, la Commissione ha organizzato due corsi di informatica di base, aventi ad oggetto Word ed Excel, e tenutosi nelle giornate del 19 novembre e 26 novembre 2010 presso la sede dell Ordine. Visto la partecipazione ai due seminari di numerosi Colleghi e la forte richiesta di formazione in ambito ICT, la Commissione sta verificando la fattibilità di riproporre nel corso del 2011 simili corsi ma aventi un livello avanzato. E continuata altresì l attività incentrata ad approfondire ed analizzare taluni aspetti collegati alle nuove disposizioni riportate nel Codice dell Amministrazione Digitale, quale per esempio l impiego negli studi professionali della firma elettronica avanzata e l obbligo dell invio della fattura elettronica verso la Pubblica Amministrazione. 3.7 Commissione Revisione e controllo Presidente di Commissione: Dott. Umberto Bernardi Componenti: Dott. Luca Altomonte Rag.Fabrizio Bertozzi Dott.ssa Sandra Cambi Dott. Thomas Caselli Dott. Claudio Malavasi Dott. Pietro Marco Menetti Dott.ssa Anna Mazza Dott.ssa Teresa Lauda Dott.ssa Sonia Varini Dott.ssa Angela Vasti La Commissione ha dedicato la propria attività all approfondimento dello nuova normativa introdotta dal Decreto Legislativo n. 39 del 27 gennaio 2010 che ha innovato profondamente l attività della revisione legale dei conti. Ha inizialmente rivisitato gli schemi di relazione del Collegio Sindacale, con e senza funzioni di revisore, pubblicati, in formato word, sul sito dell Ordine, adeguandoli alla nuova normativa. Ha promosso, in data 30 novembre 2010, presso la sede dell Ordine un primo incontro di aggiornamento e formazione professionale dal titolo La nuova revisione legale, con la partecipazione, in qualità di relatori, dei Proff. Mauro Zavani e Marco Bongiovanni, docenti presso la Facoltà Marco Biagi dell Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. In detto incontro sono state affrontate le problematiche e le procedure di revisione da eseguire in corso d anno e propedeutiche alla chiusura del bilancio a cui ha fatto seguito un successivo incontro tenutosi in data 15 marzo 2011, presso l Auditorium Giorgio Fini, di Confindustria Modena. Tale evento è stato incentrato, principalmente, sulla verifica del bilancio e sulla funzione della revisione legale intesa come valore aggiunto per l impresa per la necessaria professionalità che deve caratterizzare il Dottore Commercialista. La Commissione ha aggiornato, anche in funzione dei bilanci dell esercizio 2010, schemi e fac simili di relazioni del Collegio Sindacale messi a disposizione dei Colleghi, in formato word, sul sito dell Ordine, unitamente a carte di lavoro e fac simili di lettere di circolarizzazione come contributo all attività di revisione adeguata alle nuove regole e procedure. 13

15 4. ATTIVITA DI GRUPPI E COMMISSIONI 4.1 Comitato Pari Opportunità Presidente del Comitato: Dott.ssa Elena Busi Componenti: Dott.ssa Nadia Artioli Dott.ssa Antonella Scaglioni Dott.ssa Grazia Calzolari Dott.ssa Valentina Campora Dott.ssa Cosetta Cavani Dott.ssa Monica De Sena Dott.ssa Stefania Luppi Dott.ssa Silvia Mai Dott.ssa Silvia Rocca Dott.ssa Cecilia Andreoli In data 9 marzo 2010 si è costituito il Comitato Pari Opportunità dell'ordine di Modena con l'obiettivo di proporre iniziative che rendano concreta la realizzazione delle pari opportunità nell'ambito della professione. Le idee e l'entusiasmo in questo primo anno di "vita" non sono mancati: il Comitato, come regola propria, si riunisce almeno una volta al mese presso la sede dell'ordine. Nel corso delle sette riunioni che si sono tenute dalla sua costituzione, sono state affrontate le problematiche più importanti che toccano la professione al femminile, quali il rispetto delle parità di genere nell'assegnazione degli incarichi, la ricerca di finanziamenti pubblici per supportare i progetti di ausilio per le pari opportunità (quali, ad esempio, il rifinanziamento della legge 53/2000, i finanziamenti per i baby parking, ecc. ecc.), l'organizzazione di corsi di aggiornamento e quant'altro utile per agevolare lo svolgimento della professione al femminile (crediti formativi, sospensione degli studi di settore nel periodo della gravidanza e/o maternità). Il CPO ha incontrato la Collega Maria Luisa Cantaroni, Presidentessa del Comitato Nazionale Pari Opportunità, e la Dott.ssa Maria Paglia dell'ordine di Reggio Emilia: ad entrambe vanno i ringraziamenti per la loro opera di continuo aggiornamento sullo "stato dell'arte" a livello nazionale nonché per i sempre utili e costruttivi spunti di lavoro. Importante è stato inoltre l incontro del 18 novembre 2010 con le Consigliere di Parità della Provincia di Modena, che ha permesso sia di conoscere meglio le casistiche per le quali è possibile rivolgersi loro, sia di confrontarsi con i/le rappresentanti/e degli altri Ordini ed Associazioni di Categoria operanti nella nostra Provincia. Non da ultimo è opportuno segnalare che il Comitato, dal 13 dicembre 2010, è entrato a far parte del Coordinamento Regionale delle Pari Opportunità, un organo autonomo rispetto ai singoli Ordini e rispetto allo stesso Coordinamento degli Ordini: il nuovo ente avrà il compito di organizzare iniziative finalizzate alla realizzazione delle pari opportunità nell'ambito delle libere professioni in generale e della professione di commercialiste in particolare. In collaborazione con l'ordine degli Avvocati di Bologna, il Comitato vuole impegnarsi nella realizzazione di un corso sull'autostima e marketing per lo studio professionale, anche con il supporto dell Ordine. Si ricorda che a breve sarà attivo un link nella home page del sito dell'ordine che permetterà di poter visionare gli elaborati, le iniziative, presentare richieste e/o proposte di miglioramento. 4.2 Gruppo Sportivo Referente del Gruppo Sportivo: Dott. Federico Bacchiega Componenti: Dott. Dario Miglietta Dott. Stefano Selmi Dott. Nicola Barbolini Dott.ssa Eleonora Bodecchi Dott. Alessandro Levoni Dott. Riccardo Beggi Dott. Andrea Govoni Dott.ssa Emanuela S. Centonze Dott.ssa Maria Stella Cuccoli Dott. Corrado Di Troia Dott. Gian Luca Doddi 14

16 Rag. Pierpaolo Palladini Dott.ssa Elisabetta Perrone Dott. Paolo Calamai Dott. Francesco Ferracini Dal mese di ottobre 2010 è operativo un gruppo di Colleghi che ha lo scopo di organizzare, con l indispensabile appoggio del Consiglio dell Ordine, alcune iniziative di carattere sportivo rivolte agli Iscritti e, in alcuni casi, alle loro famiglie. Al fine di potersi dedicare con la dovuta attenzione all organizzazione delle diverse proposte, il G.S. è stato diviso in alcuni sottogruppi, formati a seconda dell interesse e dell esperienza sportiva di ognuno. In questi primi mesi l attività si è concentrata sulle discipline sportive del golf, podismo e sci. In collaborazione con il Modena Golf & Country Club si è svolta l iniziativa Golf per tutti gli associati all Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Corso organizzato su cinque fine settimana di novembre e dicembre 2010, per un totale di dieci lezioni di due ore l una tenute da maestri della scuola nazionale di golf, ha visto la partecipazione di una decina di colleghi, che, nella maggior parte dei casi, si sono approcciati per la prima volta all attività golfistica. Per quanto riguarda il podismo l appuntamento ha avuto una cadenza settimanale da ottobre 2010, dando la possibilità ai Colleghi partecipanti di scambiarsi esperienze di allenamento. L iniziativa sulla quale si sono maggiormente concentrati gli sforzi organizzativi è stata senza dubbio la Giornata sulla Neve con annessa Gara di Slalom Primo trofeo dell Ordine di Modena, tenutasi, in uno spettacolare contesto meteorologico, sabato 12 febbraio 2011 al Passo del Lupo, nel comprensorio del Monte Cimone, iniziativa aperta anche alle famiglie degli Iscritti all Ordine. La buona riuscita dell iniziativa e la validità dell organizzazione, grazie all indispensabile appoggio della Scuola Italiana Sci di Sestola, fanno sperare che la Giornata sulla Neve possa diventare un abituale appuntamento annuale atteso con impazienza da un numero sempre più nutrito di Colleghi. Dal punto di vista organizzativo, va poi evidenziata la concreta intenzione di puntare, nel corso del 2011, su sport di squadra, quali, sicuramente, calcio a cinque e pallavolo. Si è infatti ottenuta la disponibilità del Comune all assegnazione, con frequenza settimanale, di un impianto sportivo idoneo; si attendono ora numerose adesioni da parte di colleghi interessati. Per la primavera 2011 sono previsti inoltre un torneo di tennis, appuntamenti dedicati alla vela e una giornata sui go-kart. I dettagli organizzativi delle varie iniziative saranno portati alla conoscenza degli Iscritti, come di consueto, mediante la periodica Newsletter. L auspicio è quello di una sempre maggior partecipazione dei Colleghi, al fine di rinforzare, soprattutto al di fuori dei nostri abituali luoghi di lavoro, lo spirito aggregativo e di categoria. In tal senso, saranno sicuramente ben accette proposte da parte di Colleghi per la programmazione di nuove iniziative e disponibilità all organizzazione delle stesse. 5. PROBLEMATICHE DI CATEGORIA 5.1 COMMISSIONE ESAME DI STATO 2010 Il Consiglio ringrazia per la disponibilità e l impegno dimostrato in qualità di membro della Commissione all esame di Abilitazione alla professione di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile, nominata dal Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica per gli Esami di Stato dell anno 2010, il Collega Luca Mandrioli. Si ringraziano anche i Colleghi che hanno comunque offerto la propria disponibilità a far parte delle terne d esame. Alla prima sessione d esame per l abilitazione alla professione di Dottore Commercialista e di E- sperto Contabile, tenutasi nel mese di giugno, hanno partecipato n. 53 candidati per l esame da Dot- 15

17 tore Commercialista: di questi, n. 23 hanno conseguito l abilitazione e n. 3 candidati per l esame da Esperto Contabile, tutti abilitati.. Alla seconda sessione d esame per l abilitazione alla professione di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile, tenutasi nel mese di novembre hanno partecipato n. 62 candidati per l esame da Dottore Commercialista: di questi, 22 hanno conseguito l abilitazione, e n. 3 candidati per l esame da Esperto Contabile: di questi n. 2 si sono abilitati. 5.2 RAPPORTI CON ASSOCIAZIONI SINDACALI Il Consiglio dell Ordine ha ritenuto opportuno sollecitare un breve intervento, nella presente Relazione, da parte delle Associazioni di categoria, cui va il più sentito ringraziamento sia per la disponibilità in proposito che per l impegno e la dedizione profusi. Unione Giovani Dottori Commercialisti Presidente dell Unione Giovani Dottori Commercialisti : Dott. Francesco Ferracini Componenti: Dott. Nicola Barbolini Dott. Alessandro Levoni Dott. Giuseppe Imponente Dott. Antonio Muffoletto Dott. Stefano Selmi Dott. Luca Bosio Dott. Lorenzo Brugnoli Dott.ssa Deborah Righetti Nel corso dell anno 2010 diversi sono stati diversi i progetti intrapresi. Innanzitutto, è proseguita l attività di aggiornamento professionale a favore dei propri iscritti realizzata attraverso i seguenti eventi formativi: - 2 Corso di esercitazioni pratiche in preparazione all Esame di Stato (gennaio - maggio 2010) ciclo di 8 esercitazioni rivolte ai praticanti della provincia di Modena; - convegno Bilancio 2010: competenze in periodo di crisi (aprile 2010) realizzato in collaborazione con AMRC di Modena; - convegno Passaggio generazionale dell impresa e del patrimonio (Novembre 2010) realizzato in collaborazione con AMRC di Modena; - convegno Organizzazione degli studi professionali e strumenti informatici a supporto (Novembre 2010) realizzato in collaborazione con ESA Software; - Corso di aggiornamento professionale XIII^ edizione (ottobre 2010 maggio 2011), ciclo di 8 incontri organizzato da UGDCeEC di Modena in collaborazione con l UGDCeEC di Reggio Emilia; - Segnaliamo, inoltre, tra le iniziative dei primi mesi del 2011 il 3 Corso di esercitazioni pratiche in preparazione all Esame di Stato (gennaio - aprile 2011) ciclo di 8 esercitazioni rivolte ai praticanti della provincia di Modena. L Unione di Modena è inoltre stata promotrice ed organizzatrice, unitamente alle altre Unioni dell Emilia Romagna, del 48 Congresso Nazionale UNGDCEC, dal titolo Revisione Contabile: attività o professione? tenutosi a Riccione dal 22 al 24 aprile Nel corso dell anno 2010 sono state confermate ed ampliate le convenzioni riservate agli iscritti UGDCeEC - reperibili sul sito con l intento di fornire agli iscritti nuovi e maggiori benefici sia per il reperimento di strumenti inerenti la professione che per il tempo libero. Si è inoltre consolidato l ormai storico legame con le associazioni dei giovani avvocati (AIGA) e dei ragionieri (AMRC), nonché quella con l APMI sez. giovani, il cui interesse è volto innanzitutto alla condivisione reciproca di esperienze e problematiche, data la evidente affinità generazionale e che hanno prodotto una fattiva collaborazione nell organizzazione di eventi di interesse comune. 16

18 Intensa è stata, poi, l attività di fund raising; i contributi erogati dai nostri partners hanno consentito di svolgere in piena autonomia finanziaria ed economica tutte le attività dell associazione e hanno consentito di porre le basi per lo sviluppo futuro. Non sono ovviamente mancati quelli che ormai possiamo definire tradizionali momenti conviviali di incontro: la Cena d Estate ed il Cocktail di Natale, eventi che hanno riscosso un particolare successo e ai quali ha partecipato anche AMRC. Associazione Dottori Commercialisti Presidente dell Associazione Dottori Commercialisti: Dott. Andrea Sgarbi Componenti: Dott. Lauro Coronati Dott. Agostino Cioce Dott. Davide Lugli Dott. Carlo Barbolini Cionini Dott. Umberto Bernardi Dott.ssa Cosetta Cavani Come tutti gli anni, con la lettera agli associati, l associazione vuole fornire una sintesi delle iniziative intraprese nell anno 2010 a livello nazionale, con risvolti locali. Durante l anno ci sono stati due eventi che hanno richiamato l attenzione della nostra categoria: Il Congresso Nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili tenutosi ad ottobre a Napoli ed il Congresso Nazionale dell Associazione Dottori tenutosi a settembre a Roma. A questi eventi, sul territorio, hanno fatto seguito convegni ed incontri basati sulle tematiche sviluppate al Congresso nazionale delle Associazioni Dottori, vedi Gli intangibles nel no profit argomento discusso nella giornata del 12 novembre presso la Facoltà di Economia di Forlì alla presenza di vari docenti tra i quali il Prof. Stefano Zamagni Presidente dell Agenzia per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Proprio gli intangibles ossia i beni immateriali sono stati il tema del Congresso Nazionale ADC che aveva come titolo : Valorizzare il capitale intellettuale per rilanciare l economia italiana. Tema questo, al quale noi professionisti che ci dedichiamo alle piccole e medie imprese che operano tra la globalizzazione e l innovazione, dobbiamo porre maggiore attenzione, supportati ora, anche dagli strumenti tecnici che sono stati studiati e preparati da centri di ricerca universitari e che ci consentono di valutare con precisione il valore, ad esempio, di un marchio. L incontro a visto la presenza di docenti universitari quali il Prof. Lev docente alla New York University Stern School of Business, considerato una delle cento persone più influenti nella professione contabile, Amministratori e Presidenti di aziende che hanno portato i loro casi aziendali nonché il Direttore Generale della Banca Popolare di Ancona- Gruppo UBI Banca. La possibilità di raccogliere attorno ad un tavolo esponenti del mondo bancario, imprenditoriale ed universitario a parlare di beni immateriali, dimostra come la voce di bilancio B. I. Immobilizzazioni Immateriali debba assumere sempre maggiore importanza anche in termini di patrimonializzazione delle aziende per Basilea 3. A seguire, ad ottobre, abbiamo avuto il Congresso Nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili al quale se dobbiamo dare un giudizio presenta luci ed ombre. Le luci derivano da un evento che mediaticamente deve considerarsi ottimo perché suggella una riabilitazione della nostra immagine che è stata ed è faticosa, le ombre derivano dai contenuti congressuali che non hanno avuto ospiti pronti a recepire le nostre proposte. L ADC non ha mai rinunciato al suo ruolo sindacale, evitando che sui media ci fossero più voci in un momento delicato per la categoria, come richiesto da Claudio Siciliotti, ma ora bisogna cambiare passo, ossia facendo lobby e seguendo l operato dei politici con interventi mirati. Ci auguriamo che il prossimo Congresso nazionale che si terrà nel 2012 a Bari, dia spazio a possibilità di discussione e confronto tra le associazioni e le Istituzioni. 17

19 Per non dimenticare le funzioni sindacali dell ADC, è di questi giorni, l audizione presso la Commissione Parlamentare di Controllo sulle Attività degli Enti Gestori di forme obbligatorie di Previdenza ed Assistenza Sociale in merito alla fusione delle due Casse. Come ricordato nella lettera del 2009 è stata ribadita anche in Commissione l impossibilità alla unificazione delle due Casse dei ragionieri e dei dottori fin tanto che i conti non saranno sanati e riportati in equilibrio ottenendo un quadro normativo previdenziale stabile ed uniforme. Se vi fossero difficoltà a raggiungere l equilibrio, si potrebbe chiedere l adeguamento ai vari iscritti ed eventualmente anche un intervento dello Stato come è già stato fatto nelle occasioni in cui una cassa di previdenza non sia stata in grado di assolvere l obbligo previsto dall art. 38 della Costituzione. Ricordo, anche quest anno, le convenzioni siglate a favore degli associati in ambito assicurativo con la società Fingea di Bologna, nonché la società Omnia Studio per i servizi di tenuta buste paga nonché ambiente e sicurezza sul lavoro. In chiusura, sebbene siano aumentate le difficoltà per la nostra professione, vorrei esprimere a nome dell associazione un messaggio di fiducia e di guardare avanti con ottimismo. Associazione Modenese Ragionieri Commercialisti Presidente dell Associazione Modenese Ragionieri Commercialisti: Rag. Andrea Franchini Componenti: Rag. Gianni Rizzuto Rag. Cesare Bellini Rag. Vittorio Beneforti Rag. Fabrizio Bertozzi Rag. Massimo Boccolari Rag. Alberto Clo Rag. Sergio Foti Dott. Guido Guercio Rag. Filippo Ferrari Rag. Miriam Dieghi Come per gli anni passati, anche nel 2010, AMRC si è resa parte attiva nell organizzazione di incontri, convegni ed eventi formativi, tesi a fornire, a seconda dei casi, un valido supporto formativo alla categoria, uno strumento per dare visibilità e risalto alle problematiche dei professionisti e sensibilizzare il mondo politico o anche semplicemente un momento aggregativo. Già parte integrante della Confederazione Interregionale Commercialisti, AMRC insieme alle altre associazioni locali aderenti a tale Confederazione, ha portato avanti l attività di coordinamento e promozione di manifestazioni, convegni ed incontri su argomenti attinenti la professione sia sul territorio locale che nelle provincie di riferimento della Confederazione stessa. Inoltre, dallo scorso anno, AMRC collabora fattivamente con la Fondazione Commercialistitaliani che, facendosi carico anche delle problematiche legate alla nostra categoria, dialoga col mondo politico e con gli esponenti governativi. Tra le varie iniziative che ci hanno visto protagonisti, l ultima in termini temporali è stata la presentazione di una petizione popolare alla Camera dei Deputati avvenuta lo scorso 15 febbraio. Petizione resasi necessaria per richiamare l attenzione del legislatore su un tema importantissimo quale il diritto alla salute del professionista. Infatti ormai da qualche anno la nostra organizzazione sindacale, insieme con le altre appartenenti alla Confederazione Interregionale, si è adoperata per far sì che i politici di ambo gli schieramenti recepissero la necessità di un provvedimento di legge a tutela del professionista nel caso in cui incorra in grave infortunio e/o malattia che determini il mancato rispetto degli adempimenti, sia per se stesso che per i propri clienti, concedendo una sospensione dei termini di scadenza e dei relativi pagamenti. Visto il perdurante silenzio del legislatore, nonostante i politici si siano fatti carico del problema, si è dunque ricorsi alla petizione popolare. Da ultimo, anche nel corso del 2010, con la Confederazione Interregionale Commercialisti e con la Fondazione Commercialistitaliani, AMRC ha contribuito ad organizzare la settima edizione del convegno nazionale Pacchetto Professioni tenutosi a Pisa il 12 novembre 2010 che ha affrontato 18

20 temi legati alla riforma delle professioni e al federalismo fiscale e che ha visto la presenza di esponenti politici e funzionari pubblici di primaria importanza. 6. CONCLUSIONI Cari Colleghi, a conclusione della Relazione, è doveroso ribadire un sincero ringraziamento a tutti coloro, e sono un numero sempre crescente, che hanno partecipato alla vita del nostro Ordine sostenendone le iniziative e promuovendone lo sviluppo: ricordare tutti singolarmente sarebbe davvero impossibile. Uno specifico ringraziamento va comunque al Collegio dei Revisori, composto dalla Dott.ssa Federica Bedoni, dal Rag. Pier Corrado Benassi e dal Dott. Giorgio Giacon, con il quale pur nel rispetto dei ruoli, garanzia prima dell indipendenza dell organo il rapporto instaurato è di fattiva collaborazione. Resta, infine, un doveroso ma soprattutto sentito ringraziamento che, crediamo di poter parlare a nome di tutti i Colleghi, rivolgiamo alla Sig.ra Rosanna Martinelli per l impegno, la passione e l infinita disponibilità che ci dimostra in ogni momento. Modena, marzo 2011 p. IL CONSIGLIO DELL ORDINE Il Presidente Dott. Alessandro Clò 19

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