INTERREG V-A France Italie INTERREG V-A Italia-Francia (ALCOTRA) Pinerolo, 28 luglio 2015

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1 INTERREG V-A France Italie INTERREG V-A Italia-Francia (ALCOTRA) Pinerolo, 28 luglio 2015

2 Calendario dei bandi è stato previsto dal Comitato di Sorveglianza di Marsiglia il 15/06/2015

3 BANDO PILOTA progetti singoli 15 LUGLIO SETTEMBRE 2015

4 Le condizioni da rispettare LIMITAZIONE DEGLI OS: Obiettivo Specifico 2.2 Aumentare la resilienza dei territori ALCOTRA maggiormente esposti ai rischi Obiettivo Specifico 3.1 Incrementare il turismo sostenibile nell area ALCOTRA Obiettivo Specifico 4.1 Favorire lo sviluppo di servizi socio-sanitari per la lotta contro lo spopolamento delle aree montane e rurali

5 Le condizioni da rispettare Le attività dovranno essere realizzate e le spese sostenute entro 18 mesi dalla data di notifica Il ricorso ai soggetti attuatori non è ammesso Prima del deposito dei progetti, il partenariato deve avere preso contatto con un animatore del programma

6 Risorse FESR messe a bando OS 2.2 OS 3.1 OS 4.1 TOTALE

7 Prossimo Comitato di Sorveglianza per approvazione progetti bando Pilota NOVEMBRE 2015

8 BANDO SU TUTTI GLI OS progetti singoli 15 SETTEMBRE 15 NOVEMBRE 2015

9 LIMITI FINANZIARI E TEMPORALI Durata: 3 ANNI dalla notifica di approvazione COSTO TOTALE massimo 2 milioni di (3 milioni nel caso di investimenti - da valutare caso per caso)

10 AMMONTARE delle risorse a disposizione del prossimo bando DA DEFINIRE Programmazione progetti: Comitato di Sorveglianza marzo 2016

11 Novità! Ma non troppo. PITER PITEM

12 PITER Piani Integrati Territoriali MULTITEMATICI 3 unità territoriali contigue (dipartimenti/province) MAX 5 PROGETTI: un piano di coordinamento e comunicazione + 4 progetti riguardanti temi diversi Durata 4 ANNI nel suo insieme Partner limitati a 10 Massimo 3 soggetti attuatori per partner

13 PITEM: Piani Integrati Tematici UN SOLO TEMATISMO/ UN SOLO OS Generare impatti su tutta la frontiera MAX 5 PROGETTI: un piano di coordinamento e comunicazione + 4 progetti riguardanti un solo tema Durata 4 ANNI nel suo insieme Partner limitati a 10 Massimo 3 soggetti attuatori per partner

14 PITER e PITEM FASE 1: deposito delle candidature TEMPI: 1 Dicembre gennaio 2016 Approvazione delle candidature: Comitato di Sorveglianza Marzo 2016

15 PITER e PITEM FASE 2: Elaborazione strategia, Progetto di Coordinamento + almeno due dei progetti singoli TEMPI: entro 6 mesi da notifica approvazione candidatura (indicativamente settembre 2016) PROGRAMMAZIONE: indicativamente Comitato di Sorveglianza Novembre 2016

16 PITER e PITEM FASE 3: deposito degli altri progetti TEMPI: marzo settembre 2017 PROGRAMMAZIONE: autunno 2017

17 La costruzione del progetto Le novità principali

18 PRIMA PARTE DEL FORMULARIO: PERCHE? Spiegare l idea progettuale Quali sono le problematiche che hanno portato a proporre questo progetto? Come si intende risolverle? Con quali attività e strumenti di lavoro?

19 COSA? Risultati principali: Traguardi principali per realizzare gli obiettivi del progetto Risultati dettagliati: Risultati intermedi necessari per realizzare i risultati principali (deliverables) Monitorare l avanzamento del progetto (fine di ogni attività/task nel progetto) Materiali: database, software, pubblicazioni, report, materiale promozionale,questionari... Immateriali: conoscenza nuova (in report), valore aggiunto provato

20 Work Pakage Struttura e numero dei WP secondo la complessità del lavoro e la divisione dei ruoli tra i partner Descrizione precisa del lavoro da compiere Indicazione della durata

21

22

23 RENDICONTAZIONEDELLE DELLE RENDICONTAZIONE SPESEDA DAPARTE PARTEDI DICIASCUN CIASCUN SPESE BENEFICIARIO BENEFICIARIO BENEFICIARIO BENEFICIARIO ESTREMIDOCUMENTI DOCUMENTI ESTREMI DISPESA SPESAEE DI PAGAMENTO PAGAMENTO SYNERGIE SYNERGIE CONTROLLODI DIII CONTROLLO LIVELLO LIVELLO frfr

24 Perrichiesta richiestadidichiarimenti chiarimentisul sulfunzionamento funzionamentodidisynergie: Synergie: Per

25 GRAZIE PER L ATTENZIONE LauraPedriali Pedriali Laura Settore cooperazione cooperazione transfrontaliera transfrontaliera ee programmazione programmazione Settore integrata -- Direzione Direzione Opere Opere pubbliche, pubbliche, difesa difesa del del suolo, suolo, integrata economiamontana montanaeeforeste foreste economia CorsoStati StatiUniti, Uniti, TORINO TORINO Corso Tel Tel. Mail:laura.pedriali@regione.piemonte.it laura.pedriali@regione.piemonte.it Mail:

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