Corso di formazione sui Disturbi Specifici dell Apprendimento - DSA
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- Sabrina Bianchini
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1 Corso di formazione sui Disturbi Specifici dell Apprendimento - DSA Rivolto a insegnanti di ogni ordine e grado, genitori di bambini/ragazzi dislessici, psicologi, educatori Breve premessa I disturbi specifici di apprendimento raccolgono una varietà di problematiche nell apprendimento scolastico non attribuibili ad una difficoltà intellettiva generale. Ma quali sono gli indicatori principali che consentono di individuare le difficoltà di apprendimento? Un criterio per l individuazione è il criterio della discrepanza, dove per discrepanza si intende la differenza tra una stima delle abilità intellettive generali del bambino e l effettivo successo scolastico. Altro principio chiave è il criterio della disomogeneità, ovvero, il bambino può avere buone prestazioni nelle discipline matematiche, ma non in quelle linguistiche, oppure anche nell ambito della stessa disciplina può presentare delle difficoltà specifiche solo in alcuni ambiti quali ad esempio, adeguate abilità di soluzione dei problemi, ma difficoltà nel calcolo mentale ecc. La Dislessia La Dislessia Evolutiva è definita come una difficoltà specifica dell apprendimento di origine neurobiologica. Essa è caratterizzata dalla difficoltà di effettuare una lettura fluente e/o accurata e da abilità scadenti nella scrittura e nella decodifica. Queste difficoltà tipicamente derivano da un deficit nella componente fonologica del linguaggio che è spesso inattesa in rapporto alle altre abilità cognitive e alla garanzia di un adeguata istruzione scolastica. Gli insegnanti della scuola dell infanzia, attraverso attività di gioco, possono strutturare laboratori pensati per favorire nei bambini la scoperta di alcuni dei principi della struttura del linguaggio scritto, e in genere le attività ritenute importanti per l apprendimento della letto-scrittura. I laboratori scolastici possono offrire la possibilità di compiere osservazioni continue e dettagliate degli stili di apprendimento dei bambini e di effettuare uno screening per la rilevazione di
2 eventuali comportamenti che suggeriscono un futuro rischio di problematiche di apprendimento. Molti bambini sono vittima di un senso di grande frustrazione nel momento in cui entrano a fare parte del sistema scolastico e tale sentimento è spesso dovuto ad una serie di malintesi che coinvolgono insegnanti, genitori, specialisti e gli stessi bambini. L insegnante si interroga sull impegno del bambino e richiamandosi al modello di apprendimento secondo cui l acquisizione di una abilità è funzione della qualità dell esercizio, ritiene che il bambino si eserciti poco e lo invita a moltiplicare lo sforzo. I genitori sono perplessi e spesso oscillano fra comportamenti severi e punitivi con inviti all impegno e lunghi periodi di attesa impotente sperando che il tempo aggiusti ogni cosa. L intervento più utile e diffuso nelle fasi iniziali della scolarizzazione è l abilitazione delle competenze meta-fonologiche e meta-linguistiche, esso non si differenzia dalle stimolazioni scolastiche se non per caratteristiche di maggiore attenzione alla gradualità e alla qualità dello stimolo proposto. Gli strumenti da proporre per favorire le acquisizioni dovrebbero tenere conto sia delle modalità di acquisizione uditiva, sia di quella visiva, per superare le difficoltà di decodifica della letto-scrittura. Alcuni strumenti compensativi molto validi sono quegli strumenti in grado di trasformare un testo cartaceo in testo digitale/orale, come: lo scanner, la sintesi vocale, il libro digitale, l audiolibro, il libro parlato, la costruzione digitale di mappe concettuali e di quelle mentali. L utilizzo della videoscrittura è importante e di efficace aiuto in quanto la segnalazione dell errore è concomitante all errore stesso e la correzione avviene in tempo reale; inoltre il computer è un segnalatore imparziale e non giudicante, quindi è meglio tollerato dal soggetto e considerato una risorsa abilitante, non frustrante. La Disortografia La disortografia rappresenta la difficoltà nel tradurre correttamente i suoni che compongono le parole in simboli grafici e, conseguentemente, la difficoltà nel realizzare i processi di correzione automatica del testo. Nei testi scritti di questi bambini si trovano, quindi, errori che sono di vari tipi: di tipo fonologico (scambi, omissioni-aggiunte, inversioni di lettere), di tipo grafemico o comunque non fonologico (errori di regole, doppie, attaccatura-staccatura delle parole). Spesso i bambini disortografici sono anche disgrafici, cioè hanno una grafia poco chiara, disordinata e difficilmente comprensibile. Una scrittura senza errori comporta un integrazione contemporanea di tutte le componenti della scrittura, che così può diventare automatica. Nel caso dei bambini disortografici, l incompiuta automatizzazione della scrittura richiede loro un attenzione eccessiva sugli aspetti di ortografia, comportando una maggiore probabilità di errori e, spesso, un peggioramento della grafia, proprio per l attenzione eccessiva che viene richiesta. 2
3 La Discalculia La discalculia implica una specifica compromissione delle abilità aritmetiche, la difficoltà riguarda la padronanza delle capacità di calcolo fondamentali, come addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Le difficoltà aritmetiche che possono presentarsi sono varie, ma tra esse sono incluse: un incapacità a comprendere i concetti alla base di particolari opzioni aritmetiche; una mancanza di comprensione dei segni matematici; il mancato riconoscimento dei simboli numerici; la difficoltà ad attuare le manipolazioni aritmetiche standard; la difficoltà nel comprendere quali numeri sono pertinenti al problema aritmetico che si sta considerando; la difficoltà ad allineare correttamente i numeri o ad inserire decimali o simboli durante i calcoli; la difettosa organizzazione spaziale dei calcoli aritmetici; l incapacità di apprendere in modo soddisfacente le tabelle della moltiplicazione. In ogni caso, importante è sottolineare che non è sufficiente avere generiche difficoltà in matematica per essere definiti discalculici, ma occorre che siano rispettati alcuni specifici parametri, condivisi dalla comunità scientifica. Obiettivo principale del corso di formazione sarà dunque la definizione del che fare. Vedremo infatti che le informazioni che si ricaveranno, affondano le proprie radici su validati principi di neuropsicologia cognitiva, rivelandosi fondamentali per impostare un corretto piano di trattamento, fondato razionalmente e con tutte le caratteristiche per una corretta verifica scientifica. 3
4 Programma degli incontri previsti, ognuno della durata di 3 ore 1 incontro INQUADRAMENTO TEORICO 1^ parte Lo sviluppo cognitivo nel bambino Lo sviluppo del linguaggio nel bambino Conoscere e saper interpretare i risultati dei TEST neuropsicologici che si utilizzano per la valutazione 2 incontro INQUADRAMENTO TEORICO 2^ parte Aspetti evolutivi delle abilità di lettura; Dislessia: come si manifesta e come si riconosce; l ausilio di un questionario di screening specifico Caratteristiche principali dell'alunno dislessico cosa significa vivere e convivere con la dislessia Conoscere e saper interpretare i risultati dei TEST neuropsicologici che si utilizzano per la valutazione 3 incontro INQUADRAMENTO TEORICO 3^ parte Aspetti evolutivi delle abilità di scrittura; Disortografia: come si manifesta e come si riconosce; l ausilio di un questionario di screening specifico Caratteristiche principali dell'alunno disortografico e disgrafico; esemplificazione attraverso la lettura di cartelle cliniche Conoscere e saper interpretare i risultati dei TEST neuropsicologici che si utilizzano per la valutazione 4 incontro INQUADRAMENTO TEORICO 4^ parte Aspetti evolutivi delle abilità di calcolo Discalculia: come si manifesta e come si riconosce; l ausilio di un questionario di screening specifico 4
5 Caratteristiche principali dell alunno discalculico; la prestazione differente tra problem solving e calcolo mentale Conoscere e saper interpretare i risultati dei TEST neuropsicologici che si utilizzano per la valutazione 5 incontro IL TRATTAMENTO PREVENTIVO : il gioco metafonologico alla scuola dell infanzia Fonologia e metafonologia Giochi di ritmo e sillabazione Esemplificazioni e Discussione 6 incontro IL TRATTAMENTO: metodologie didattiche nella Scuola Primaria lettura e scrittura Strategie per la lettura e la scrittura; come e quando intervenire 7 incontro IL TRATTAMENTO: metodologie didattiche nella Scuola Primaria matematica Strategie per il problem solving e il calcolo mentale; 8 incontro IL TRATTAMENTO: metodologie didattiche nella Scuola Secondaria di primo grado lettura e scrittura Strategie per la lettura e la scrittura Organizzare il compito in classe Gli strumenti compensativi e dispensativi L uso del computer e la conquista dell autonomia 9 incontro IL TRATTAMENTO: metodologie didattiche nella Scuola Secondaria di primo grado matematica Strategie per il problem solving e il calcolo mentale Organizzare il compito in classe 5
6 Gli strumenti compensativi e dispensativi L uso del computer 10 incontro STRUMENTI COMPENSATIVI - Software Presentazione e addestramento all'uso del software di sintesi vocale per agevolare lo studio dei ragazzi dislessici Altri tipi di ausili 11 incontro LA METACOGNIZIONE Processi cognitivi e meta cognitivi Metacognizione: conoscenza e consapevolezza delle proprie capacità mentali Organizzare un metodo di studio personalizzato Le mappe concettuali 12 incontro APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE Lavoro in piccolo gruppo per verificare le conoscenze acquisite di eventuali casi clinici individuati durante il percorso formativo Consegna degli attestati 6
7 Attestato di Frequenza e Costo - corso per insegnanti 1 È possibile costruire il proprio percorso formativo ed ottenere il relativo attestato di frequenza. Il costo di qualunque percorso è comprensivo di: Materiale didattico (slide e fotocopie del cartaceo utilizzato) Assistenza successiva per l'anno scolastico 2008/2009 via Accesso all area riservata del sito Sono dunque possibili 4 tipi di frequenza con relativi rilasci di attestati: 1. Percorso Inquadramento Teorico ai DSA Costo: 175,00* Frequenza richiesta: per ottenere l attestato di tale percorso è necessario partecipare agli incontri n per un totale di 5 giornate Attestato: Attestato di Frequenza Inquadramento Teorico ai DSA per un totale di 15 ore 2. Percorso Scuola Infanzia Costo: 210,00* Frequenza richiesta: per ottenere l attestato di tale percorso è necessario partecipare agli incontri n per un totale di 6 giornate Attestato: Attestato di Frequenza Percorso Scuola Infanzia per un totale di 18 ore 3. Percorso Scuola Primaria Costo: 315,00* Frequenza richiesta: per ottenere l attestato di tale percorso è necessario partecipare agli incontri n per un totale di 9 giornate Attestato: Attestato di Frequenza Percorso Scuola Primaria per un totale di 27 ore 4. Percorso Scuola Secondaria Costo: 315,00* Frequenza richiesta: per ottenere l attestato di tale percorso è necessario partecipare agli incontri n per un totale di 9 giornate Attestato: Attestato di Frequenza Percorso Scuola Secondaria per un totale di 27 ore 1 *Si ricorda a tutti gli interessati che da quest anno la legge finanziaria (art. 1 comma 207) ha stabilito che per l anno 2008 i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, anche non di ruolo purché con incarico annuale, potranno recuperare il 19% delle spese sostenute per l autoaggiornamento e per la formazione, documentate ed effettivamente rimaste a carico, fino a un massimo di 500,00 con la dichiarazione dei redditi (Mod. 730 o Mod. Unico) che verrà presentata nel
8 5. Percorso completo Costo: 420,00* Frequenza richiesta: per il percorso competo si richiede la frequenza a tutti gli incontri Attestato: frequentando il percorso completo verranno rilasciati i 3 distinti attestati sopradescritti, per un totale dunque di 72 ore di frequenza. Modalità di iscrizione corso per insegnanti Gli aspiranti alla frequenza del corso di formazione dovranno effettuare il pagamento del percorso prescelto tramite bonifico bancario sul: conto corrente n di Bancoposta intestato a Chiara Della Betta CAB ABI CIN A causale: indicare il percorso prescelto ed inviare la seguente modulistica scaricabile dal sito : domanda di iscrizione al corso breve cirriculum vitae ricevuta del bonifico bancario effettuato Tale modulistica dovrà pervenire entro il 3 marzo 2008 al seguente indirizzo: Dr.ssa Chiara Della Betta Studio di Psicologia Amaltea Via Paganini Montecchio (PU) 8
9 Calendario Incontri corso per insegnanti È possibile scegliere la frequenza in base al giorno settimanale SCELTA 1 mercoledì pomeriggio: MARZO APRILE MAGGIO mercoledì 12 mercoledì 2 mercoledì 7 mercoledì 19 mercoledì 9 mercoledì 14 mercoledì 26 mercoledì 16 mercoledì 21 *** mercoledì 23 mercoledì 28 *** mercoledì 30 *** SCELTA 2 sabato mattina: SCELTA 3 sabato pomeriggio: MARZO APRILE MAGGIO sabato 15 sabato 5 sabato 3 sabato 29 sabato 12 sabato 10 data infrasettimanale da definirsi sabato 19 sabato 17 *** sabato 26 sabato 24 *** *** sabato 31 9
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