Ciclo di vita del software

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ciclo di vita del software"

Transcript

1 Ciclo di vita del software Nel corso degli anni, nel passaggio dalla visione artigianale alla visione industriale del software, si è compreso che il processo andava formalizzato attraverso: un insieme di fasi in cui decomporlo, un insieme di prodotti delle varie fasi, un insieme di metodi da adottare nelle varie fasi, un insieme di tecniche o modelli con cui descrivere i prodotti delle fasi. 01Intro.25

2 I processi ISO Processi primari del ciclo di vita 5.1 Acquisizione 5.2 Fornitura 6. Processi di supporto 6.1 Documentazione 6.2 Gestione della Configurazione 6.3 Assicurazione di qualità 5.3 Sviluppo 5.4 Esercizio 5.5 Manutenzione 6.4 Verifiche 6.5 Validazioni 6.6 Riesami congiunti 6.7 Ispezioni 6.8 Risoluzione dei problemi Processi organizzativi del ciclo di vita 7.1 Management 7.2 Infrastrutture 7.3 Miglioramenti 7.4 Addestramento 01Intro.41

3 5. Processi primari del ciclo di vita Le 13 attivita del Sviluppo Implementazione del processo Analisi dei requisiti del S.I. Progettazione dell architettura del S.I. Analisi dei requisiti del SW Progettazione dell architettura del sw Progettazione di dettaglio del sw Codifica e testing del sw Integrazione del sw Test sulla qualità del sw Integrazione del sistema(hw + sw) Test sulla qualità del sistema Installazione del sw Supporto per il collaudo di accettazione del sw 01Intro.42

4 12207 Processi di supporto Documentazione (documentation) - le attività di registrazione delle informazioni prodotte durante un (qualunque) processo. Gestione della configurazione (configuration management) - le attività di gestione della configurazione. Assicurazione qualità (quality assurance) - le attività per garantire in modo obiettivo che processi e prodotti siano conformi ai requisiti e rispettino i piani. Verifica (verification) - controllo della corrispondenza tra i requisiti e le caratteristiche del sistema (condotto dall acquirente, dal fornitore o da una terza parte indipendente). Validazione (validation) - controllo dell effettivo raggiungimento degli obbiettivi (condotto dall acquirente, dal fornitore o da una terza parte indipendente). Riesame congiunto (joint review) - le attività per valutare lo stato e i prodotti di un attività. Audit - le attività per determinare la conformità con i requisiti, i piani ed il contratto (coinvolgimento di un ente esterno al sistema). Soluzione dei problemi (problem resolution) - le attività per analizzare e rimuovere i problemi (incluse le non conformità). 01Intro.43

5 12207 Processi organizzativi Management - le attività basilari del management (incluso il project management). Ambiente (infrastructure) - le attività basilari atte a fornire l ambiente /hw, sw e logistica) per un processo. Miglioramento (improvement) - le attività basilari di un organizzazione per stabilire, misurare, controllare e migliorare i propri processi. Addestramento (training) - le attività atte a fornire personale adeguatamente formato. 01Intro.44

6 MODELLI per il ciclo di vita del sw 01Intro.45

7 Modelli per processo di produzione del sw Sequenziale (cascata, classico) oppure (iterazione/parallelismo) Prototipale Rapid Application Deveopment (RAD) Incrementale Spirale Sviluppo concorrente Modelli basati su metodi formali 01Intro.46

8 Processo a cascata (waterfall) ANALISI DESIGN CODIFICA TEST MANUTEN. 01Intro.47

9 Fasi e prodotti del modello a cascata analisi descrizione di cosa si vuole realizzare definizione dei requisiti design progettazione del sistema (come si vuole realizzarlo) architettura e moduli codifica realizzazione in un linguaggio di programmazione sorgenti test verifica di aderenza, test di modulo e di integrazione documenti di test manutenzione gestione cambiamenti 01Intro.48

10 Problemi del modello a cascata i progetti reali raramente seguono il flusso sequenziale proposto dal modello, spesso si verificano iterazioni è spesso difficile per il cliente dichiarare tutti i requisiti in modo esplicito. Il modello ha difficoltà a gestire la naturale incertezza che esiste all inizio di nuovi progetti il cliente deve avere pazienza, una versione funzionante del sistema non potrà essere disponibile se non nelle ultime fasi del ciclo di vita (scoprire un errore in questa fase puo` avere conseguenze disastrose) Il lavoro degli sviluppatori e` inutilmente ritardato (il tempo di attesa complessiva puo` superare il tempo di lavoro!!!) 01Intro.49

11 Modello prototipale Interazione con l utente Realizz. modifica prototipo (mock-up) Test del prototipo (con l utente) la prototipazione rapida ha come obiettivo la realizzazione del prodotto software attraverso successive realizzazioni di prototipi: paper protoype o prototipo freddo working prototype: implementa solo alcune funzioni(interfaccia) 01Intro.50

12 Modello prototipale (2) se il prototipo e` working lo si trasforma nel programma finale lo si butta Vantaggi molto attraente, coinvolge maggiormente il cliente nella definizione delle specifiche, evita/riduce le incomprensioni approccio quick&dirty, può presentare insidie può evolvere in un sistema senza un progetto solido possibile spreco di risorse nel caso usa e getta tentazione di riutilizzare le scelte prototipali (o, addirittura il prototipo stesso) 01Intro.51

13 Modello RAD (Rapid Application Development) Obbiettivo: rapida codifica (riuso/parallelismo) Ipotesi fondamentale (e limite dell`approccio): requisiti chiari complessita` limitata (e.g., semplice sistema informativo) 5 fasi Analisi dell`azienda Analisi dei dati Analisi dei processi Codifica (4GT (4th generation techniques) e riuso) Test Decomposizione dell`applicazione in macrofunzioni realizzate da gruppi di lavoro diversi in parallelo 01Intro.52

14 Modello incrementale analisi progetto codifica test versione 1... analisi progetto codifica test Simile al prototipale ma: - i prodotti intermedi sono funzionanti - permette una piu accurata progettazione versione n Prodotti Funzionanti 01Intro.53

15 raccolta dei requisiti iniziale Modello a spirale (6 regioni) 2) Planning 3) Risk analysis 1) Interazione con l utente 4) Ingegnerizzazione 6) valutazione da parte del cliente 5) Realizzazione primo prototipo 01Intro.54

16 Considerazioni sul modello a spirale Rappresenta una razionalizzazione del modello prototipale Si presta alla gestione di progetti complessi Puo` essere significativo prevedere il numero delle iterazioni Puo` essere integrato con altri approcci (modello ad assemblaggio dei componenti) Sta acquistando sempre maggiore popolarita` Alcuni CASE tool lo supportano L utente e spesso scettico (converge?) 01Intro.55

17 Sviluppo concorrente Concurrent engineering: nasce in ambito manifatturiero per: eliminare i rischi di insuccesso che nascono dalla separazione tra le varie funzioni industriali (marketing, R&D, process engineering, manifacturing,...) ridurre i costi e le difficolta produttive che nascono dalla logica di comunicazione formale ridurre i tempi di produzione che derivano da uno sviluppo prodotti essenzialmente sequenziale La risposta: Integrazione di metodi, tools, cultura 01Intro.56

18 Concurrent Engineering Sviluppo sequenziale Base delivery Release 1 Release 2 Release 3 Sviluppo concorrente Base del. Mod1 Mod2 Integr. Release 1... Release 2 Release 3 La differenza rispetto ai modelli di processo incrementali o a spirale è la granularità e la dimensione dei processi che vengono attivati in simultanea (fasi vs processi completi) 01Intro.57

Ciclo di vita dimensionale

Ciclo di vita dimensionale aprile 2012 1 Il ciclo di vita dimensionale Business Dimensional Lifecycle, chiamato anche Kimball Lifecycle descrive il framework complessivo che lega le diverse attività dello sviluppo di un sistema

Dettagli

Piano di gestione della qualità

Piano di gestione della qualità Piano di gestione della qualità Pianificazione della qualità Politica ed obiettivi della qualità Riferimento ad un eventuale modello di qualità adottato Controllo della qualità Procedure di controllo.

Dettagli

Configuration Management

Configuration Management Configuration Management Obiettivi Obiettivo del Configuration Management è di fornire un modello logico dell infrastruttura informatica identificando, controllando, mantenendo e verificando le versioni

Dettagli

PIANIFICAZIONE DI PROGETTO DI SISTEMI INFORMATIVI

PIANIFICAZIONE DI PROGETTO DI SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO DI SISTEMI INFORMATIVI OBIETTIVI 1. Descrivere approcci e attività tipiche per pianificare e impostare il progetto di un S.I. 2. Identificare problemi chiave 3. Illustrare alcuni

Dettagli

INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Prof. Paolo Salvaneschi

INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Prof. Paolo Salvaneschi Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica INGEGNERIA DEL SOFTWARE Prof. Paolo Salvaneschi 1 Obiettivi Scopi del corso: - Fornire gli elementi di base della disciplina,

Dettagli

Quality gate. Sono eventi programmati regolarmente e condotti seguendo una procedura standard

Quality gate. Sono eventi programmati regolarmente e condotti seguendo una procedura standard Quality gate Nei punti chiave del processo di sviluppo del software, viene integrato un insieme di quality gate per monitorare la qualità del prodotto intermedio prima che quest ultimo possa passare al

Dettagli

SCD IS. Processi software. Processi Software. UniPD - 2009 - Ingegneria del Software mod. A 1. Definizioni. Modelli di ciclo di vita

SCD IS. Processi software. Processi Software. UniPD - 2009 - Ingegneria del Software mod. A 1. Definizioni. Modelli di ciclo di vita Processi software Anno accademico 2009/10 Ingegneria del mod. A Tullio Vardanega, tullio.vardanega@math.unipd.it SCD IS Definizioni Ciclo di vita Copre l evoluzione di un prodotto dal concepimento al ritiro

Dettagli

Cos è. Insieme di: struttura organizzativa (equipe di qualità + capo progetto) responsabilità. procedure. procedimenti. risorse

Cos è. Insieme di: struttura organizzativa (equipe di qualità + capo progetto) responsabilità. procedure. procedimenti. risorse QUALITA Cos è Insieme di: struttura organizzativa (equipe di qualità + capo progetto) responsabilità procedure procedimenti risorse Messi in atto per la conduzione aziendale per la qualità. Obiettivo La

Dettagli

Allegato 2 Modello offerta tecnica

Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della

Dettagli

Base di dati e sistemi informativi

Base di dati e sistemi informativi Base di dati e sistemi informativi Una base di dati è un insieme organizzato di dati opportunamente strutturato per lo svolgimento di determinate attività La base di dati è un elemento fondamentale per

Dettagli

Concetti di base di ingegneria del software

Concetti di base di ingegneria del software Concetti di base di ingegneria del software [Dalle dispense del corso «Ingegneria del software» del prof. A. Furfaro (UNICAL)] Principali qualità del software Correttezza Affidabilità Robustezza Efficienza

Dettagli

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A2_3 V2.0. Processi. Scelta dei processi adeguati

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A2_3 V2.0. Processi. Scelta dei processi adeguati Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A2_3 V2.0 Processi Scelta dei processi adeguati Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti,

Dettagli

figure professionali software

figure professionali software Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti

Dettagli

La Metodologia adottata nel Corso

La Metodologia adottata nel Corso La Metodologia adottata nel Corso 1 Mission Statement + Glossario + Lista Funzionalià 3 Descrizione 6 Funzionalità 2 Schema 4 Schema 5 concettuale Logico EA Relazionale Codice Transazioni In PL/SQL Schema

Dettagli

REFERENZIAZIONI 2001) NUP

REFERENZIAZIONI 2001) NUP Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - TECNICO INFORMATICO PROGRAMMATORE SOFTWARE E APPLICAZIONI

Dettagli

Progettazione dei Sistemi Produttivi. Sergio Terzi

Progettazione dei Sistemi Produttivi. Sergio Terzi Progettazione dei Sistemi Produttivi Sergio Terzi Progettazione La progettazione è un processo iterativo che permette di definire le specifiche di implementazione per passare dall idea di un sistema alla

Dettagli

Progettazione dei Sistemi di Produzione

Progettazione dei Sistemi di Produzione Progettazione dei Sistemi di Produzione Progettazione La progettazione è un processo iterativo che permette di definire le specifiche di implementazione per passare dall idea di un sistema alla sua realizzazione

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

Osservatorio P 3 MO. Il PMO come strumento di diffusione ed enforcement della cultura di Project Management

Osservatorio P 3 MO. Il PMO come strumento di diffusione ed enforcement della cultura di Project Management 10-dic-2008 Osservatorio P 3 MO Il PMO come strumento di diffusione ed enforcement della cultura di Project Management Oscar Pepino Consigliere Esecutivo Reply S.p.A. 2 Sommario Gruppo Reply - scenario

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

Ciclo di vita del progetto

Ciclo di vita del progetto IT Project Management Lezione 2 Ciclo di vita del progetto Federica Spiga A.A. 2009-2010 1 Ciclo di vita del progetto Il ciclo di vita del progetto definisce le fasi che collegano l inizio e la fine del

Dettagli

Rational Unified Process Introduzione

Rational Unified Process Introduzione Rational Unified Process Introduzione G.Raiss - A.Apolloni - 4 maggio 2001 1 Cosa è E un processo di sviluppo definito da Booch, Rumbaugh, Jacobson (autori dell Unified Modeling Language). Il RUP è un

Dettagli

Che cos è un prototipo? Prototipazione. Perchè creare prototipi? Insidie. I processi corrono in parallelo

Che cos è un prototipo? Prototipazione. Perchè creare prototipi? Insidie. I processi corrono in parallelo Che cos è un? Prototipazione Un modello approssimato o parziale del sistema che vogliamo sviluppare che simula o esegue alcune funzioni del sistema finale, realizzato allo scopo di valutarne le caratteristiche

Dettagli

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza 1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi

Dettagli

UML e (R)UP (an overview)

UML e (R)UP (an overview) Lo sviluppo di sistemi OO UML e (R)UP (an overview) http://www.rational.com http://www.omg.org 1 Riassumento UML E un insieme di notazioni diagrammatiche che, utilizzate congiuntamente, consentono di descrivere/modellare

Dettagli

PROCEDURA PR.07/03. Progettazione e sviluppo software STATO DI REVISIONE. Verificato da

PROCEDURA PR.07/03. Progettazione e sviluppo software STATO DI REVISIONE. Verificato da PROCEDURA PR.07/03 Progettazione e sviluppo software STATO DI REVISIONE NUMERO REVISIONE DATA Emesso da DT Fabio 0 15/07/03 Matteucci 1 22/12/03 Fabio Matteucci 2 Verificato da Rappresentante della Direzione

Dettagli

Come cambierà la ISO 9001 nel 2015?

Come cambierà la ISO 9001 nel 2015? Come cambierà la ISO 9001 nel 2015? ISO 9001:2015 Indice 1. A che punto siamo con la revisione della norma? 2. Quali nuove esigenze sono alla base della revisione? 3. Che cosa cambia? 4. Quali vantaggi

Dettagli

IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto)

IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) CORSO DI Gestione aziendale Facoltà di Ingegneria IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo Istituto di Tecnologie e-mail: cnoe@liuc.it 1 Il processo di

Dettagli

Giuseppe Santucci. Qualità nella Produzione del Software

Giuseppe Santucci. Qualità nella Produzione del Software Giuseppe Santucci Qualità nella Produzione del Software 03 Revisione del contratto (Contract review) & Piani di sviluppo e qualità (Development and quality plans) 03CR&DQP.1 Contract review? Una cattiva

Dettagli

La gestione della qualità nelle aziende aerospaziali

La gestione della qualità nelle aziende aerospaziali M Premessa La AS 9100 è una norma ampiamente adottata in campo aeronautico ed aerospaziale dalle maggiori aziende mondiali del settore, per la definizione, l utilizzo ed il controllo dei sistemi di gestione

Dettagli

Ciclo di vita del software: strumenti e procedure per migliorarne la sicurezza

Ciclo di vita del software: strumenti e procedure per migliorarne la sicurezza Forum P.A. 07 La Sicurezza ICT nella PA Ciclo di vita del software: strumenti e procedure per migliorarne la sicurezza Roberto Ugolini 1 Sicurezza: il modello ed i servizi Assessment del Sistema di Gestione

Dettagli

Le possibili sinergie della Direzione e della AQ orientate alla Buona Gestione del C.d.S.

Le possibili sinergie della Direzione e della AQ orientate alla Buona Gestione del C.d.S. Le possibili sinergie della Direzione e della AQ orientate alla Buona Gestione del C.d.S. Maurizio Mariani General Manager RBM-Serono BPL E QUALITA ALL ORIGINE DELLE BPL (FDA 1979, OECD 1981, EC 1989)

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

Collaudo e qualità del software Quali test eseguire

Collaudo e qualità del software Quali test eseguire Collaudo e qualità del software Relatore Ercole Colonese Roma, Tipologie di test Temi trattati nel libro Modello a V Livelli di testing Tipi di test Test funzionali Test delle funzionalità Test di gestione

Dettagli

Gli 8 principi della Qualità

Gli 8 principi della Qualità LA QUALITA NEL TEMPO Qualità Artigianale fino al ventesimo secolo; Ispezione e Collaudo - fino alla prima guerra mondiale; Controllo Statistico sui prodotti - fino al 1960; Total Quality Control fino al

Dettagli

ADEGUATEZZA O ADEGUAMENTO DEL SOFTWARE PRÊT-À-PORTER ALLE ESIGENZE DEGLI UTENTI PROF. FABIO A. SCHREIBER POLITECNICO DI MILANO

ADEGUATEZZA O ADEGUAMENTO DEL SOFTWARE PRÊT-À-PORTER ALLE ESIGENZE DEGLI UTENTI PROF. FABIO A. SCHREIBER POLITECNICO DI MILANO ADEGUATEZZA O ADEGUAMENTO DEL SOFTWARE PRÊT-À-PORTER ALLE ESIGENZE DEGLI UTENTI PROF. FABIO A. SCHREIBER POLITECNICO DI MILANO SCHEMA DELLA PRESENTAZIONE EVOLUZIONE DEI RAPPORTI TRA FORNITORE E CLIENTE

Dettagli

Università degli Studi di Parma Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica. Ingegneria del Software. La fase di Analisi

Università degli Studi di Parma Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica. Ingegneria del Software. La fase di Analisi Università degli Studi di Parma Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica Ingegneria del Software La fase di Analisi Giulio Destri Ing. del software: Analisi - 1 Scopo del modulo Definire

Dettagli

11. Evoluzione del Software

11. Evoluzione del Software 11. Evoluzione del Software Andrea Polini Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) 11. Evoluzione del Software 1 / 21 Evoluzione del Software - generalità Cosa,

Dettagli

L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente

L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente Alberto ANDREANI v.le Mameli, 72 int. 201/C 61100 PESARO Tel. 0721.403718 E.Mail:andreani@pesaro.com Definizione L insieme del personale, delle responsabilità,

Dettagli

SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI

SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI 1 Tabella di correlazione tra BS OHSAS 18001:2007, ISO 9001:2000 e ISO 14001:2004 continua 2 segue modello di integrato Cliente / Parti interessate Esigenze/aspettative Budget

Dettagli

Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni

Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Redatto dalla Commissione per l elettronica, l informatica e la telematica

Dettagli

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved. ISO/IEC 2700:2013 Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione ISO/IEC 27001 La norma ISO/IEC 27001, Information technology - Security techniques - Information security management systems

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo

Dettagli

SOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras

SOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras SOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras 2 Introduzione Le architetture basate sui servizi (SOA) stanno rapidamente diventando lo standard de facto per lo sviluppo delle applicazioni aziendali.

Dettagli

EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA

EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA http://www.sinedi.com ARTICOLO 3 LUGLIO 2006 EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA A partire dal 1980 sono state sviluppate diverse metodologie per la gestione della qualità

Dettagli

Ing Omar Morales Qualità del Software

Ing Omar Morales Qualità del Software Ing Omar Morales Qualità del Software Soluzioni Professionali Integrate Viale F.Petrarca, 96-50124 Firenze LinkedIn it.linkedin.com/in/omarmoralescv TEL (+39) 335 52.10.589 FAX (+39) 055 39.06.93.26 info@omarmorales.net

Dettagli

ISO 27000 family. La GESTIONE DEI RISCHI Nei Sistemi di Gestione. Autore: R.Randazzo

ISO 27000 family. La GESTIONE DEI RISCHI Nei Sistemi di Gestione. Autore: R.Randazzo ISO 27000 family La GESTIONE DEI RISCHI Nei Sistemi di Gestione Autore: R.Randazzo La Norme che hanno affrontato il Tema della gestione dei rischi Concetto di Rischio Agenda Il Rischio all interno della

Dettagli

IL MODELLO SCOR. Agenda. La Supply Chain Il Modello SCOR SCOR project roadmap. Prof. Giovanni Perrone Ing. Lorena Scarpulla. Engineering.

IL MODELLO SCOR. Agenda. La Supply Chain Il Modello SCOR SCOR project roadmap. Prof. Giovanni Perrone Ing. Lorena Scarpulla. Engineering. Production Engineering Research WorkGROUP IL MODELLO SCOR Prof. Giovanni Perrone Ing. Lorena Scarpulla Dipartimento di Tecnologia Meccanica, Produzione e Ingegneria Gestionale Università di Palermo Agenda

Dettagli

Il marketing dei servizi

Il marketing dei servizi Il marketing dei servizi Il gap 2: la progettazione del servizio e gli standard operativi visibili e misurabili dai clienti 22 P f ROBERTO PAPA GAP 2: il gap di progettazione del servizio Il secondo gap

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO INPDAP SERVIZI E PROGETTI PER L'INTEGRAZIONE DEL SISTEMA STANDARD DI PRODOTTO PIANO DI QUALITA' DI PROGETTO

SISTEMA INFORMATIVO INPDAP SERVIZI E PROGETTI PER L'INTEGRAZIONE DEL SISTEMA STANDARD DI PRODOTTO PIANO DI QUALITA' DI PROGETTO SISTEMA INFORMATIVO INPDAP SERVIZI E PROGETTI PER L'INTEGRAZIONE DEL SISTEMA STANDARD DI PRODOTTO PIANO DI QUALITA' DI PROGETTO Pag. I INDICE pag. 1. INTRODUZIONE...1 1.1 PREMESSA...1 1.2 SCOPO DEL DOCUMENTO...1

Dettagli

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche)

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) Il workflow è l'automazione di una parte o dell'intero processo aziendale dove documenti, informazioni e compiti vengono passati da un partecipante ad un altro al

Dettagli

Scrum. Caratteristiche, Punti di forza, Limiti. versione del tutorial: 1.0. www.analisi-disegno.com. Pag. 1

Scrum. Caratteristiche, Punti di forza, Limiti. versione del tutorial: 1.0. www.analisi-disegno.com. Pag. 1 Scrum Caratteristiche, Punti di forza, Limiti versione del tutorial: 1.0 Pag. 1 Scrum è uno dei processi agili (www.agilealliance.com) il termine è derivato dal Rugby, dove viene chiamato Scrum il pacchetto

Dettagli

L innovazione in azienda: l approccio intelligente

L innovazione in azienda: l approccio intelligente L innovazione in azienda: l approccio intelligente Rodengo Saiano, 19 novembre 2013 CLARIUM INDIA Pune office 2/1, Kunal Lexus, Gulmohar R.d. Next to S.N.D.T. College Gate Off. Law College Road Phone +91

Dettagli

Dr. Giovanni MACORETTA Tecnico della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro Dipartimento di Sanità Pubblica

Dr. Giovanni MACORETTA Tecnico della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro Dipartimento di Sanità Pubblica Dr. Giovanni MACORETTA Tecnico della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro Dipartimento di Sanità Pubblica CONTROLLI INTERNI I CONTROLLI INTERNI sono un obbligo a carico del gestore e hanno

Dettagli

Novità 2015 ARE YOU READY FOR ISO 9001:2015?

Novità 2015 ARE YOU READY FOR ISO 9001:2015? Novità 2015 ARE YOU READY FOR ISO 9001:2015? *Novità 2015 Tutti gli standard ISO subiscono una revisione periodica per essere sempre rilevanti per il mercato. Anche la norma ISO 9001:2008, la più diffusa

Dettagli

LA LOGISTICA INTEGRATA

LA LOGISTICA INTEGRATA dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono

Dettagli

PLUS. Syllabus rev. 1.04

PLUS. Syllabus rev. 1.04 PLUS Syllabus rev. 1.04 Al fine di facilitare il collegamento tra i Syllabus degli EQDL Start, Plus e quello del EQDL Full, nel testo che segue sotto il numero di codice di ogni sezione, tema e argomento

Dettagli

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo GLOBAL SCORECARD Uno strumento di autovalutazione, linguaggio e concetti comuni Versione base - Entry Level Introduzione Introduzione La Global Scorecard

Dettagli

CAPIAMO IL "LINGUAGGIO" DELLA norma UNI EN ISO serie 9000

CAPIAMO IL LINGUAGGIO DELLA norma UNI EN ISO serie 9000 CAPIAMO IL "LINGUAGGIO" DELLA norma UNI EN ISO serie 9000 Cosa significa UNI EN ISO serie 9000? Significa che si tratta di norme internazionali, in quanto le norme italiane (UNI) non sono altro che la

Dettagli

Simulazione di macchina: analisi virtuale del comportamento cinematico. Elio Bergamaschi

Simulazione di macchina: analisi virtuale del comportamento cinematico. Elio Bergamaschi Simulazione di macchina: analisi virtuale del comportamento cinematico Elio Bergamaschi - Simulazione: Progettazione, Costruzione & Test Virtuali Progettista meccanico Disegno Produzione Assemblaggio Messa

Dettagli

ARCHITETTURE DI SISTEMI INTEGRATI PER APPLICAZIONI SPECIFICHE. Design Flow

ARCHITETTURE DI SISTEMI INTEGRATI PER APPLICAZIONI SPECIFICHE. Design Flow ARCHITETTURE DI SISTEMI INTEGRATI PER APPLICAZIONI SPECIFICHE Design Flow Prof. Luigi Raffo Dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica Università di Cagliari Flusso di progetto classico su silicio

Dettagli

Share The Vision 2010. La vostra missione, il nostro obiettivo

Share The Vision 2010. La vostra missione, il nostro obiettivo La vostra missione, il nostro obiettivo Obiettivo L'obiettivo di SOFTECH è assistere le aziende manifatturiere nel raggiungimento del successo soddisfacendone le esigenze di globalizzazione, time-to-market

Dettagli

Processi principali per il completamento del progetto

Processi principali per il completamento del progetto Piano di progetto È un documento versionato, redatto dal project manager per poter stimare realisticamente le risorse, i costi e i tempi necessari alla realizzazione del progetto. Il piano di progetto

Dettagli

Corso formazione su Sistema di gestione della qualità. Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000

Corso formazione su Sistema di gestione della qualità. Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000 Corso formazione su Sistema di gestione della qualità Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000 Concetto di qualità La parola Qualità sta a significare l'insieme delle caratteristiche di un prodotto/servizio

Dettagli

APQP. Un sistema avanzato di gestione o una gabbia?

APQP. Un sistema avanzato di gestione o una gabbia? APQP () Un sistema avanzato di gestione o una gabbia? Torino, 16 aprile 2008 AFFIDABILITÀ & TECNOLOGIE A. Ciancio Plexus Management Systems Slide 1 - Page(s) Plexus Management Systems 2 edition 19 uffici

Dettagli

La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean :

La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean : Consulenza di Direzione Management Consulting Formazione Manageriale HR & Training Esperienza e Innovazione La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean : un passo chiave nel percorso

Dettagli

Collaudo e qualità del software Organizzazione, psicologia e competenza

Collaudo e qualità del software Organizzazione, psicologia e competenza Collaudo e qualità del software Organizzazione, psicologia e competenza Relatore Ercole Colonese Roma, 29 novembre 2010 Organizzazione del test Temi trattati nel libro Il gruppo di test Competenze e specializzazione

Dettagli

12. Evoluzione del Software

12. Evoluzione del Software 12. Evoluzione del Software Andrea Polini Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) 12. Evoluzione del Software 1 / 21 Evoluzione del Software - generalità Cosa,

Dettagli

AUDITOR D.Lgs 231/01. Seminario ACIQ SICEV Sessione di Aggiornamento Dedicata ai Registri SICEV SICEP. Milano 28 Settembre 2012.

AUDITOR D.Lgs 231/01. Seminario ACIQ SICEV Sessione di Aggiornamento Dedicata ai Registri SICEV SICEP. Milano 28 Settembre 2012. AUDITOR D.Lgs 231/01 Seminario ACIQ SICEV Sessione di Aggiornamento Dedicata ai Registri SICEV SICEP Milano 28 Settembre 2012 Rosso Claudio 0 INDICE 01. D.Lgs. 231/01: Implicazioni Penali e strumenti Organizzativi

Dettagli

Valorizzazione della professionalità di SW Quality Assurance

Valorizzazione della professionalità di SW Quality Assurance Valorizzazione della professionalità di SW Quality Assurance 17 Esther BEVERE Miriam MERENDA ALTEN Italia Agenda Rilevanza della Professionalità del Software Tester Professionalità nel Testing Percorsi

Dettagli

L impatto della 263 sull IT

L impatto della 263 sull IT L impatto della 263 sull IT La qualità al centro dei processi di trasformazione CIRCOLARE 263: QUALI SONO LE NOVITÀ? Focus su GOVERNO STRATEGICO, SISTEMI DI CONTROLLO E GESTIONE DEI RISCHI (In realtà è

Dettagli

Processo parte III. Modello Code and fix. Modello a cascata. Modello a cascata (waterfall) Leggere Sez. 7.4 Ghezzi et al.

Processo parte III. Modello Code and fix. Modello a cascata. Modello a cascata (waterfall) Leggere Sez. 7.4 Ghezzi et al. Modello Code and fix Processo parte III Leggere Sez. 7.4 Ghezzi et al. Modello iniziale Iterazione di due passi scrittura del codice correzione degli errori Problemi: dopo una serie di cambiamenti, la

Dettagli

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Sistemi informativi secondo prospettive combinate Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da

Dettagli

IL PROJECT MANAGEMENT

IL PROJECT MANAGEMENT IL PROJECT MANAGEMENT Scopi e campi di applicazione La pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione dei tempi La gestione e il controllo del progetto

Dettagli

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese

Dettagli

Mission. Uniformare e razionalizzare i processi di sviluppo dei prodotti,

Mission. Uniformare e razionalizzare i processi di sviluppo dei prodotti, MISSION Mission Uniformare e razionalizzare i processi di sviluppo dei prodotti, che nascono integrando le esigenze dei clienti e dei mercati di riferimento (falegnamerie ed industria) attraverso l individuazione

Dettagli

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica

Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica Direttore Tecnico: ing. Angelo Violetta DOC_LI002 ξ - CSI Centro di Ateneo per i Servizi Informativi Angelo Violetta - 1 Area Situazione Lʹarea LOGISTICA

Dettagli

Ciclo di Vita Evolutivo

Ciclo di Vita Evolutivo Ciclo di Vita Evolutivo Prof.ssa Enrica Gentile a.a. 2011-2012 Modello del ciclo di vita Stabiliti gli obiettivi ed i requisiti Si procede: All analisi del sistema nella sua interezza Alla progettazione

Dettagli

Cenni sull ingegneria del software e sulla qualità dei programmi

Cenni sull ingegneria del software e sulla qualità dei programmi FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Cenni sull ingegneria del software e sulla qualità dei programmi 2003 Pier Luca Montessoro (vedere

Dettagli

MODELLO PER LO SVILUPPO DEL PRODOTTO

MODELLO PER LO SVILUPPO DEL PRODOTTO MODELLO PER LO SVILUPPO DEL PRODOTTO 34 Funzioni aziendali coinvolte nello sviluppo prodotto LE PRINCIPALI FUNZIONI AZIENDALI PROTAGONISTE NELLO SVIPUPPO PRODOTTI SONO: Progettazione e sviluppo prodotto

Dettagli

Audit & Sicurezza Informatica. Linee di servizio

Audit & Sicurezza Informatica. Linee di servizio Audit & Sicurezza Informatica Linee di servizio Application Control Consulting Molte organizzazioni hanno implementato applicazioni client/server integrate, come SAP e Oracle Queste applicazioni aumentano

Dettagli

Collaudo e qualità del software Il testing nel ciclo di vita del software

Collaudo e qualità del software Il testing nel ciclo di vita del software Il testing nel ciclo di vita del software Relatore Ercole Colonese Roma, Il test nel ciclo di vita del software Temi trattati nel libro Il test nello sviluppo del software Strategia e pianificazione dei

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

COME VIENE REALIZZATO UN SERVIZIO DI RIORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI?

COME VIENE REALIZZATO UN SERVIZIO DI RIORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI? COME VIENE REALIZZATO UN SERVIZIO DI RIORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE DOMANDA DI SISTEMI

Dettagli

Il Modello 231 e l integrazione con gli altri sistemi di gestione aziendali

Il Modello 231 e l integrazione con gli altri sistemi di gestione aziendali RESPONSABILITA D IMPRESA D.lgs. 231/01 L EVOLUZIONE DEI MODELLI ORGANIZZATIVI E DI GESTIONE 27 maggio 2014 ore 14.00 Il Modello 231 e l integrazione con gli altri sistemi di gestione aziendali Ing. Gennaro

Dettagli

Catalogo Corsi. Aggiornato il 16/09/2013

Catalogo Corsi. Aggiornato il 16/09/2013 Catalogo Corsi Aggiornato il 16/09/2013 KINETIKON SRL Via Virle, n.1 10138 TORINO info@kinetikon.com http://www.kinetikon.com TEL: +39 011 4337062 FAX: +39 011 4349225 Sommario ITIL Awareness/Overview...

Dettagli

La norma ISO 9001:08 ha apportato modifiche alla normativa precedente in

La norma ISO 9001:08 ha apportato modifiche alla normativa precedente in La norma ISO 9001:08 ha apportato modifiche alla normativa precedente in base alle necessità di chiarezza emerse nell utilizzo della precedente versione e per meglio armonizzarla con la ISO 14001:04. Elemento

Dettagli

Il modello di ottimizzazione SAM

Il modello di ottimizzazione SAM Il modello di ottimizzazione control, optimize, grow Il modello di ottimizzazione Il modello di ottimizzazione è allineato con il modello di ottimizzazione dell infrastruttura e fornisce un framework per

Dettagli

Giuseppe Santucci. Qualità nella Produzione del Software. 02- Il sistema assicurazione qualità (SQAS: Sofware Quality Assurance System)

Giuseppe Santucci. Qualità nella Produzione del Software. 02- Il sistema assicurazione qualità (SQAS: Sofware Quality Assurance System) Giuseppe Santucci Qualità nella Produzione del Software 02- Il sistema assicurazione qualità (SQAS: Sofware Quality Assurance System) 02SQAS.1 Peculiarità del SW XXX warrants that the media (!) on which

Dettagli

Qualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)

Qualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005) La Qualità secondo ISO Qualità è l insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto o di un servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite (UNI

Dettagli

Processo di fabbricazione. C. Noè

Processo di fabbricazione. C. Noè Processo di fabbricazione C. Noè FABBRICAZIONE PRODOTTO PROCESSO SISTEMA METODI TECNOLOGIE INNOVAZIONE INTEGRAZIONE 1 Fabbricazione di un prodotto 1. Progettazione del prodotto. 2. Scelta (Progettazione)

Dettagli

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 2

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 2 Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 2 Francesco Clabot Responsabile erogazione servizi tecnici 1 francesco.clabot@netcom-srl.it Fondamenti di ITIL per la Gestione dei Servizi Informatici IT

Dettagli

ALLEGATO 8.1 DESCRIZIONE PROFILI PROFESSIONALI

ALLEGATO 8.1 DESCRIZIONE PROFILI PROFESSIONALI PROCEDURA DI SELEZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE, ANALISI, SVILUPPO, MANUTENZIONE ADEGUATIVA, CORRETTIVA ED EVOLUTIVA DI SISTEMI INFORMATIVI SU PIATTAFORMA IBM WEBSPHERE BPM (EX LOMBARDI)

Dettagli

Edificio = Processo: BIM e PPLM

Edificio = Processo: BIM e PPLM Edificio = Processo: BIM e PPLM in entrambi i casi.«impianti» Pinton Gorla - Terzi 28 ottobre 2015 1 Evoluzione dei metodi di modellazione delle realtà impiantistiche 70 85 95 00 Drawing Based Feature

Dettagli

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al

Dettagli

Politica per la Sicurezza

Politica per la Sicurezza Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato

Dettagli

NORME PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI ASSICURAZIONE DEL PRODOTTO (PRODUCT ASSURANCE PLAN)

NORME PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI ASSICURAZIONE DEL PRODOTTO (PRODUCT ASSURANCE PLAN) Pagina: 1 di 11 NORME PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI ASSICURAZIONE DEL PRODOTTO (PRODUCT ASSURANCE PLAN) Pagina: 2 di 11 Indice 1.0 PREMESSA... 3 2.0 SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 3.0 DEFINIZIONI... 3 4.0 DOCUMENTI

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,

Dettagli