ALLEGATO 1 AL DISCIPLINARE

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1 ALLEGATO 1 AL DISCIPLINARE CONTRATTO PER I SERVIZI DI RITIRO, TRASPORTO, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI PRODOTTI PRESSO LO STABILIMENTO DEL SERVIZIO DI FABBRICAZIONE CARTE VALORI (C.I.G E) tra la BANCA D ITALIA, Istituto di Diritto Pubblico con sede in Roma, Via Nazionale, 91 - di seguito denominata anche "Banca" (C.F I.V.A ) e l Impresa con sede in, Via -, di seguito denominata anche "Impresa" (C.F. - partita I.V.A. ) SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

2 ART. 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO 1. Il presente contratto ha per oggetto i servizi di ritiro, trasporto, trattamento e smaltimento di rifiuti speciali prodotti presso lo stabilimento della Banca d Italia, Servizio Fabbricazione carte valori sito in Via Tuscolana n L Impresa si obbliga a effettuare il servizio secondo le modalità di gestione ed erogazione previste nel Capitolato tecnico nel rispetto degli adempimenti relativi alle condizioni ivi stabilite (allegato 1). L appalto comprende lo svolgimento da parte dell Impresa dei seguenti servizi: a. raccolta/prelievo presso il Servizio Fabbricazione carte valori dei rifiuti da smaltire; b. trasporto del materiale raccolto verso gli impianti di smaltimento o recupero autorizzati secondo la normativa vigente per ogni tipologia di rifiuto e relativo conferimento. c. messa a disposizione di cassoni e/o contenitori scarrabili per lo stoccaggio e il trasporto di alcune tipologie di rifiuto. 2. Salvo quanto previsto al successivo paragrafo 3, l attività di caratterizzazione dei rifiuti, oggetto del presente appalto, sarà curata dalla Banca. 3. Sono ricompresi nell appalto anche i servizi di smaltimento e/o recupero di tipologie di rifiuti o ulteriori rifiuti aventi codice CER diverso da quello indicato in corrispondenza delle tipologie di rifiuti di cui all allegato A del Capitolato tecnico. In tal caso, l Impresa si impegna a svolgere detti servizi, previa trasmissione del preventivo economico di spesa nel quale saranno indicati i relativi prezzi unitari; l Impresa si impegna altresì a provvedere, su richiesta e con onere a carico della Banca, all eventuale emissione del relativo certificato di caratterizzazione. 4. I quantitativi stimati di materiale da smaltire nel triennio contrattuale, con i relativi codici CER, vengono indicati all allegato A del Capitolato tecnico. 5. Le bricchette di banconote triturate e il granulato di film plastico, dovranno avere come destinazione finale eclusivamente la termovalorizzazione/termodistruzione con recupero di energia termica presso impianto specializzato. In tal caso, l Impresa dovrà porre in essere anche le attività propedeutiche e funzionali all eventuale preparazione del combustibile da rifiuto (c.d.r.). ART. 2 DURATA - RECESSO UNILATERALE DELLA BANCA 1. Il contratto avrà una durata di 3 anni con decorrenza...

3 2. la Banca si riserva la facoltà di esercitare un opzione di proroga per un periodo non superiore a sei mesi, mediante comunicazione scritta da inviare all impresa almeno tre mesi prima della scadenza del contratto, con lettera raccomandata a.r o forma equivalente. 3. La Banca ha facoltà di recedere dal contratto, per giusta causa, in qualsiasi momento con preavviso scritto di almeno 90 giorni. In tal caso la Banca corrisponderà unicamente l importo relativo alla parte del servizio correttamente effettuata fino al momento del ricevimento da parte della società della comunicazione del recesso, con esclusione di ogni indennità per mancato guadagno. ART. 3 CORRISPETTIVO E ADEGUAMENTO PREZZI 1. Il valore del contratto stimato sulla base dei prezzi unitari e dei quantitativi presunti per il triennio (allegato 2) è di Euro al netto dell IVA comprensivo dei costi connessi con i rischi da interferenza pari ad euro 4.500,00 (cfr. D.U.V.R.I. allegato 5). Si precisa che i quantitativi riportati sono da considerare indicativi e soggetti a variazioni anche significative, in aumento o diminuzione, in relazione all effettivo andamento delle attività produttive eseguite presso il Servizio Fabbricazione carte valori. 2. La determinazione e la contabilizzazione delle somme da riconoscere all Impresa verranno effettuate sulla base dei prezzi unitari e delle quantità di rifiuti effettivamente conferiti. 3. A far tempo dal secondo anno di vigenza contrattuale, verrà riconosciuto, con cadenza annuale, un adeguamento dei prezzi sulla base dei dati forniti dall Osservatorio dei contratti pubblici ai sensi dell art. 7, comma 4, lett. c) e comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006. Ove detti dati non siano disponibili, l adeguamento avrà luogo sulla base della variazione annua dell indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, pubblicato sulla G.U., al mese precedente a quello di decorrenza dell'adeguamento. 4. Resta fermo quanto previsto al precedente art. 1 circa la remunerazione dei servizi di smaltimento e/o recupero di tipologie di rifiuti diverse da quelle indicate nell allegato L Impresa rinuncia ad ogni diritto che possa competerle a norma dell art Cod. Civ. ART. 4 AUTORIZZAZIONI 1. Per tutto il periodo di validità del contratto, l Impresa dovrà essere iscritta all Albo Nazionale Gestori Ambientali, ai sensi dell art. 212 del d.lgs. n. 152/2006 e possedere le

4 autorizzazioni prescritte dalla vigente normativa di settore con riferimento agli impianti utilizzati per il trattamento intermedio e smaltimento, termovalorizzazione/termodistruzione con recupero di energia. L impresa inoltre dovrà essere regolarmente iscritta al Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI) istituito dal Ministero dell Ambiente con D.M. 17 dicembre 2009 ed essere in grado di adempiere agli obblighi previsti da tale sistema al momento del suo avvio. 2. L Impresa dovrà informare tempestivamente la Banca in occasione di qualsiasi variazione delle autorizzazioni di cui al precedente punto 1. In tal caso dovrà essere trasmessa tempestivamente alla Banca e comunque prima delle prestazioni di cui al presente contratto copia dei nuovi documenti autorizzatori. 3. In caso di revoca delle autorizzazioni prescritte con riferimento agli impianti per il trattamento intermedio e lo smaltimento, qualora l Impresa non sia in grado di individuare ulteriori impianti autorizzati, preventivamente accettati dalla Banca, l affidamento del servizio sarà sospeso. Decorsi inutilmente 15 giorni lavorativi, la Banca si riserva la facoltà di agire ai sensi del successivo art. 13. ART. 5 MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 1. La Banca segnalerà tramite fax o , per ciascuna tipologia di rifiuto, il quantitativo di cui si richiede il ritiro, anche indipendentemente dal raggiungimento dei volumi necessari a completare il contenitore di trasporto. La tipologia di mezzo da utilizzare per il ritiro verrà concordata di volta in volta con l Impresa. 2. A seguito di tali segnalazioni, l Impresa si adopererà per effettuare il ritiro dei rifiuti entro cinque giornate lavorative dalla chiamata. 3. A tal fine, l Impresa dovrà comunicare le targhe degli automezzi, che dovranno in ogni caso essere esclusivamente quelli indicati nelle prescritte autorizzazioni. 4. La Banca si riserva la facoltà, per motivi di sicurezza, di eseguire ispezioni sugli automezzi che accederanno alle aree di propria pertinenza nell espletamento dell incarico nonché di richiedere all autista incaricato l esibizione dell abilitazione ADR, qualora necessaria per il trasporto. 5. La Banca si riserva inoltre la facoltà di rinviare le operazioni di carico richieste, con preavviso di almeno 24 ore, per motivi inerenti alle proprie esigenze produttive; qualora l annullamento delle operazioni si renda necessario oltre tale termine, verrà corrisposto all Impresa l onere relativo al trasporto.

5 6. Al fine di determinare il peso netto dei rifiuti consegnati, la Banca si riserva la facoltà di effettuare in proprio le operazioni di pesatura. 7. Al momento del ritiro, l Impresa dovrà provvedere, su richiesta della Banca da formulare all atto della segnalazione di intervento, alle movimentazioni dei rifiuti all interno delle diverse aree dello Stabilimento, nonché al carico degli stessi sugli automezzi e alle operazioni di travaso, cernita e fornitura di Big-Bag. 8. L Impresa dovrà fornire inoltre il servizio di noleggio dei container o di altri eventuali contenitori concordati, comprensivo del posizionamento nei siti indicati di volta in volta dalla Banca. In occasione delle operazioni di ritiro dei containers pieni, dovranno contemporaneamente essere consegnati i corrispondenti vuoti, salvo diversi accordi. 9. Per esigenze connesse al funzionamento dello Stabilimento, tutte le attività sopra descritte dovranno essere svolte di norma nelle giornate lavorative in orario da stabilire di volta in volta. Per particolari esigenze potranno essere richiesti interventi anche nelle giornate non lavorative ovvero al di fuori degli orari 8:30-12:30 e 15:30-16:30. ART. 6 OBBLIGHI SPECIFICI L Impresa si obbliga a: 1. comunicare il nominativo di un Responsabile Tecnico e di un Responsabile Amministrativo ai quali la Banca farà riferimento per tutti gli aspetti connessi con l espletamento del servizio; 2. far pervenire alla Banca, entro tre mesi dal conferimento del rifiuto, la quarta copia del formulario di identificazione di ciascun rifiuto (F.I.R), completa di tutti i dati previsti e controfirmata dal responsabile dell impianto di destinazione (cfr. art. 193, D.Lgs. n. 152/2006); 3. giustificare adeguatamente, nel campo Annotazioni del F.I.R., eventuali ritardi occorsi in fase di trasporto dei rifiuti; 4. garantire che i rifiuti conferiti dalla Banca siano trattenuti negli impianti di trattamento intermedio per un periodo non superiore ai 6 mesi; in caso contrario il ritardo dovrà essere comunicato e adeguatamente giustificato alla Banca; 5. comunicare tempestivamente alla Banca e comunque prima che vengano rese operative eventuali variazioni degli impianti di trattamento/smaltimento finale; nel caso in cui l impianto scelto dall aggiudicatario non sia incluso tra quelli elencati in sede di offerta e di cui la Banca possiede copia delle autorizzazioni, dovrà essere prodotta la documentazione autorizzativa necessaria; tali siti non potranno essere ubicati

6 fuori del territorio nazionale se non previa e specifica autorizzazione della Banca. 6. comunicare preventivamente alla Banca l eventuale necessità di introduzione e/o movimentazione di materiali e attrezzature occorrenti all espletamento del servizio, attenendosi alle disposizioni della Banca stessa circa gli eventuali percorsi da seguire. In ogni caso, l Impresa dovrà usare esclusivamente mezzi d opera di cui abbia piena disponibilità e comunicare tempestivamente le variazioni dei mezzi d opera autorizzati. 7. comunicare alla Banca, con congruo anticipo rispetto alle singole prestazioni, i nominativi degli autisti incaricati del trasporto, gli estremi dell eventuale Certificato Professionale ADR degli stessi in relazione alle tipologie di rifiuti soggette a tale normativa, le targhe degli automezzi coinvolti nel trasporto. ART. 7 ALTRI OBBLIGHI DELL IMPRESA L Impresa si obbliga a: 1. garantire l onestà, l affidabilità, la riservatezza e la correttezza di comportamento del personale adibito allo svolgimento del servizio oggetto del contratto; 2. curare, sotto la propria responsabilità, che durante l espletamento dei servizi il personale incaricato mantenga un contegno corretto sotto ogni riguardo, fermo rimanendo che esso potrà accedere ai locali della Banca solo dietro osservanza delle modalità da questa fissate e, comunque, sotto la diretta sorveglianza della stessa; 3. consegnare al personale, che dovrà eventualmente accedere ai locali della Banca, la nota contenente l informativa di cui al D.Lgs. 196/2003 relativa al trattamento dei dati di pertinenza dei suddetti soggetti effettuato dalla Banca; 4. corrispondere ai propri dipendenti un trattamento normativo ed economico conforme alle disposizioni legislative e regolamentari e ai contratti collettivi di lavoro per la categoria applicabili alla data di sottoscrizione del presente contratto nonché risultanti da successive modifiche e integrazioni e provvedere a propria cura e spese esclusive al pagamento di tutti gli oneri contributivi - assicurativi e previdenziali - relativi ai dipendenti medesimi; 5. rispettare tutti gli adempimenti previsti dalla normativa in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs n. 81/2008), adottando a proprio carico nell esecuzione del contratto tutte le misure di prevenzione e protezione previste da leggi e regolamenti nonché le cautele imposte da norme di comune prudenza, sollevando la Banca da ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose; in particolare, l Impresa dovrà consegnare agli incaricati

7 del servizio che in ragione del presente contratto dovranno accedere ai locali della Banca, l informativa circa le norme di comportamento da osservare per l evacuazione dagli edifici della Banca in caso di emergenza; 6. mantenere riservati i dati e le informazioni riguardanti qualunque attività della Banca, di cui vengano eventualmente in possesso i propri dipendenti o altro personale chiamato a svolgere il servizio, senza divulgarli in alcun modo e utilizzarli a qualsiasi titolo per fini diversi da quelli strettamente necessari allo svolgimento delle attività di cui al presente contratto; 7. comunicare tempestivamente alla Banca le eventuali variazioni nell assetto gestionale (quali, ad es., le modifiche degli amministratori, nonché le fusioni o trasformazioni sociali che comportino variazioni di tipo gestionale); 8. consentire alla Banca l esecuzione di qualsiasi controllo sullo svolgimento del servizio che potrà effettuarsi con le modalità ritenute più opportune; 9. con riferimento alla L. n. 136/2010: - assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della L. n. 136/2010 e successive modifiche e integrazioni; - a tal fine, l Impresa si impegna a comunicare alla Banca d Italia tempestivamente e, comunque, non oltre 7 giorni dalla loro accensione, gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate a operare su di esso. Nel caso di conti correnti già esistenti, l Impresa si impegna a comunicare i dati di cui sopra anteriormente alla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative al presente contratto. Si impegna altresì a comunicare ogni modifica dei dati trasmessi; - inserire nei contratti con i subappaltatori e/o subcontraenti a qualsiasi titolo interessati al presente contratto, a pena di nullità assoluta del subappalto e/o subcontratto, un apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. n. 136/2010; - dare immediata comunicazione alla Banca e alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo della provincia di Roma - della notizia dell inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria. ART. 8 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E LIMITI ALLA CESSIONE DEI CREDITI A TERZI 1. E vietata la cessione del contratto fatto salvo quanto previsto all art. 116 del D.Lgs n. 163/2006.

8 2. La cessione dei crediti dell Impresa, nascenti dal presente contratto, è consentita e opponibile alla Banca nei limiti e con le forme stabiliti dall art. 117 del D.Lgs. n. 163/2006. ART. 9 - SUBAPPALTO (da inserire nel caso in cui l Impresa non abbia dichiarato in sede di offerta di avvalersi del subappalto) Non è ammesso il subappalto da parte dell Impresa delle prestazioni oggetto del presente contratto in quanto non dichiarato in sede di offerta. In alternativa (*) (da inserire, con gli opportuni adattamenti, se l Impresa abbia dichiarato in sede di offerta di avvalersi del subappalto) 1. Non possono costituire oggetto di subappalto le attività di direzione e coordinamento generale dell appalto e di interlocuzione con la Banca. 2. L Impresa, ai sensi e nei limiti previsti all art. 118 del D.Lgs. 163/2006, potrà avvalersi del subappalto esclusivamente per l esecuzione delle seguenti prestazioni: L affidamento delle suddette attività a terzi non comporta alcuna modifica degli obblighi e degli oneri contrattuali dell Impresa, che rimane in ogni caso responsabile nei confronti della Banca per l esecuzione delle prestazioni oggetto di subappalto, sollevando la Banca medesima da ogni pretesa dei subappaltatori. 4. L Impresa è responsabile dei danni che dovessero derivare alla Banca o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività. 5. Si applicano al subappaltatore le norme in materia di personale di cui all art. 7, punti 4 e 5, del presente contratto. 6. La Banca provvederà, ai sensi dell art. 118, 3 comma, del D.Lgs. 163/2006, a corrispondere all appaltatore l importo dovuto per le prestazioni eseguite dal subappaltatore. E fatto obbligo per l appaltatore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore. In mancanza, la Banca sospenderà il successivo pagamento a favore dell appaltatore.

9 (*) L affidamento in subappalto è sottoposto alle seguenti condizioni: - che l Impresa, in sede di offerta, abbia indicato le prestazioni che intende subappaltare; - che l Impresa provveda al deposito del contratto di subappalto presso la Banca almeno 20 giorni prima dell inizio dell esecuzione delle relative prestazioni; - che, al momento del deposito del contratto di subappalto, l Impresa trasmetta la dichiarazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di cui agli articoli 38 e 39 del D.lgs. 163/2006, delle autorizzazioni di cui all art. 4 del presente contratto, nonché l assenza dei divieti previsti dall art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011. L Impresa che si avvalga del subappalto deve altresì allegare la dichiarazione relativa alla sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell articolo 2359 c.c. con la società subappaltatrice. ART. 10 GARANZIA FIDEJUSSORIA ASSICURAZIONE 1. A garanzia di tutti gli obblighi nascenti dal presente contratto o al medesimo correlati ai sensi di legge, l Impresa costituisce in favore della Banca la fideiussione prevista dall art. 113 del D.Lgs. 163/2006 rilasciata da... per un importo pari a...euro. 2. Tale garanzia dovrà essere mantenuta per tutta la durata del contratto sino alla completa, puntuale ed esatta esecuzione dello stesso. 3. Tale garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del contratto. 4. La garanzia sarà progressivamente svincolata a misura dell avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell 80 per cento dell iniziale importo garantito, con le modalità di cui al comma 3 dell art. 113 del cennato Decreto; lo svincolo avverrà con cadenza annuale, in proporzione alle prestazioni correttamente eseguite e completate nell anno di riferimento. 5. L ammontare residuo, pari al 20 per cento dell'iniziale importo garantito, sarà svincolato a seguito del rilascio del certificato di verifica di conformità di cui all art. 11, punto 6 del presente contratto. 6. L Impresa assume altresì la responsabilità dei danni di qualsiasi natura materiali e immateriali a persone o cose, a beni mobili e immobili, anche condotti in locazione derivanti e/o connessi all esecuzione del presente contratto, nonché a terzi. L Impresa è responsabile anche per i danni che dovessero essere causati da tutte le attività del personale di cui si

10 avvale l Impresa, a qualunque titolo, ivi incluso il personale di eventuali subappaltatori. 7. A copertura dei cennati rischi l Impresa ha in essere le polizze di assicurazione con. Tali polizze dovrà essere mantenuta per tutta la durata del contratto e assicurare: - responsabilità civile con massimale pari ad almeno Euro ,00 (cinquecentomila/00) a copertura di ogni danno che possa derivare, dall esecuzione del contratto, alla Banca, ai suoi dipendenti, ai terzi nonché alle cose di sua proprietà; - responsabilità civile ambientale con un massimale di almeno ,00 Euro (cinquecentomila/00) a copertura del rischio di inquinamento derivante dal trasporto di sostanze pericolose e inquinanti. Eventuali limiti o franchigie dovranno essere a totale carico dell Impresa per il periodo assicurato. 8. L Impresa è tenuta a fornire, ad ogni scadenza, al Servizio di Fabbricazione carte valori, copia della quietanza di pagamento dei relativi premi e ad adempiere agli obblighi derivanti dalla polizza di assicurazione. 9. Resta ferma la responsabilità dell impresa per i danni non coperti dalla polizza medesima. ART. 11 FATTURAZIONE E PAGAMENTI 1. La liquidazione del corrispettivo avverrà dietro presentazione di regolare fattura - da emettere con cadenza mensile e comprendente ogni operazione di ritiro effettuata nel periodo - da intestare e inviare a Banca d Italia - Servizio Fabbricazione carte valori, Via Nazionale n. 91, Roma. Le fatture dovranno riportare il CIG n E. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato mediante bonifico bancario sul c/c dedicato alle commesse pubbliche, comunicato alla Banca prima del relativo utilizzo. 2. Alle fatture dovrà essere allegata la quarta copia dei formulari di identificazione dei rifiuti, o almeno una fotocopia della stessa, con l indicazione dei dati di pesatura dei rifiuti completa di tutti i dati previsti e controfirmata dal titolare dell impianto di destinazione finale. Nello specifico, dovrà essere allegata alle fatture la seguente documentazione: quarta copia del F.I.R. relativo al ritiro dallo Stabilimento e trasporto presso l impianto di smaltimento finale, firmato per accettazione dal responsabile dell impianto destinatario; in alternativa quarta copia del F.I.R. relativo al ritiro dallo Stabilimento e trasporto presso l impianto di stoccaggio/trattamento,

11 firmato per accettazione dal responsabile dell impianto destinatario; quarta copia del F.I.R. relativo al trasporto del rifiuto dal centro di stoccaggio/trattamento all impianto di smaltimento finale, firmato per accettazione dal responsabile dell impianto destinatario; qualora, a seguito del trattamento, il rifiuto non sia più strettamente riferibile a quello consegnato dalla Banca, dichiarazione con la quale il responsabile dell impianto di stoccaggio/trattamento attesti che il rifiuto accettato in ingresso con F.I.R. n. è stato trasferito dopo il trattamento all impianto di smaltimento con F.I.R. n.. 3. La fatturazione di servizi eventualmente resi dai subappaltatori dovrà avvenire da parte dell impresa; i formulari di trasporto e di smaltimento relativi ai rifiuti non direttamente indirizzati alle strutture di smaltimento gestite dall Impresa dovranno contenere la chiara indicazione che tale attività si svolge per conto della Società stessa. 4. Qualora in una sola operazione vengano ritirate più tipologie di rifiuto, il costo del relativo trasporto dovrà essere fatturato interamente a valere su un solo tipo di rifiuto o per quota parte sulle singole tipologie. 5. Il pagamento delle fatture è subordinato: - alla verifica della regolare esecuzione delle prestazioni svolte; - per pagamenti di importo superiore a Euro ,00, all espletamento delle verifiche di regolarità fiscale presso Equitalia s.p.a. come previsto dal decreto del Ministero dell Economia e delle finanze n. 40 del ; - alla verifica della regolarità in ordine al versamento dei contributi previdenziali e assicurativi obbligatori per infortuni sul lavoro e malattie professionali dei dipendenti (c.d. DURC). Nel caso in cui dal DURC emergano inadempienze a carico dell Impresa, troverà applicazione l art. 4, comma 2, del D.P.R. n. 207/ Il pagamento delle fatture sarà effettuato con le seguenti modalità: nelle more dell avvio a regime del SISTRI: - il 100% dell importo verrà corrisposto entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento da parte della Banca di ciascuna fattura con allegata la documentazione di cui al precedente comma 2; a partire dall avvio a completo ed esclusivo regime del SISTRI: - il 100% dell importo sarà corrisposto entro 30 (trenta) giorni dalle date di ricevimento della mail trasmessa dal SISTRI alla

12 Banca di conferma dell accettazione dei rifiuti da parte dell impianto di recupero o smaltimento che, ai sensi dell art. 188 del D.Lgs. 152/06 così come modificato dall art. 16 del D.Lgs. 205/2010, esonera la Banca da ogni responsabilità. Il pagamento dell ultima fattura è altresì subordinato al rilascio del certificato di verifica di conformità di cui all art. 322 del D.P.R. n. 207/ In ogni caso sull importo, al netto dell IVA, delle prestazioni rese verrà operata una ritenuta dello 0,50%, ai sensi dell art. 4, ultimo comma del D.P.R. n. 207/2010; le ritenute saranno svincolate in sede di liquidazione dell ultima fattura a seguito del rilascio del certificato di verifica di conformità e previa acquisizione del DURC. 8. In caso di bonifici esteri si prende atto che gli stessi saranno effettuati con riparto delle spese tra ordinante e beneficiario secondo le misure stabilite dalle rispettive banche (clausola SHA). 9. Gli oneri fiscali saranno a carico della Banca. ART. 12 CLAUSOLE PENALI 1. In caso di ritardo rispetto al termine previsto all art. 5, punto 2 nello svolgimento delle operazioni di ritiro dei rifiuti, la Banca si riserva la facoltà di applicare una penale, ai sensi dell art. 145 del D.P.R. 207/2010, pari allo 0,5 per mille del valore stimato del contratto per ciascuna giornata feriale (lavorativa o meno) di ritardo. 2. L ammontare complessivo delle penali non potrà comunque superare il 10 per cento del valore stimato del contratto. 3. L Impresa non sarà ritenuta inadempiente qualora l inosservanza degli obblighi derivanti dal contratto sia dovuta a cause di forza maggiore e imprevedibili anche mediante l uso della necessaria diligenza. In tali casi, peraltro, l Impresa si impegna a dare tempestiva comunicazione alla Banca dell impedimento sopravvenuto. 4. Il credito derivante dall applicazione delle penali potrà essere in tutto o in parte compensato dalla Banca con il corrispettivo dovuto all Impresa per le prestazioni contrattuali. 5. Resta ferma la possibilità di risolvere il contratto ai sensi del successivo art. 13 e, in ogni caso, di chiedere il risarcimento dei danni da inadempimento.

13 ART CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA E ALTRE CAUSE DI RISOLUZIONE 1. La Banca si riserva la facoltà di avvalersi della risoluzione del contratto ai sensi dell art c.c., senza che da tale risoluzione possano comunque conseguire per l Impresa diritti o pretese di sorta all infuori di quanto dovuto per prestazioni già eseguite, nei seguenti casi: non veridicità di una o più delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dall Impresa; inadempimento degli obblighi di cui agli artt. 4 e 10.7; inadempimento degli obblighi di cui all art. 7.4, 7.5, 7.6; ritardo nell adempimento che comporti un importo complessivo delle penali superiore al 10 per cento del valore stimato del contratto; ritardo dell Impresa nel ritiro dei rifiuti che determini il superamento dei limiti temporali e/o volumetrici di deposito temporaneo fissati dalla legge; fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; adozione, nei confronti dell appaltatore, di uno o più dei provvedimenti di cui all art. 135 del D.Lgs. n. 163/2006; si verifichi il caso previsto dall art. 6, comma 8 del D.P.R. n. 207/2010 (DURC negativo per 2 volte consecutive). 2. Ai sensi dell articolo 3, comma 9 bis, della legge n. 136/2010 e s.m.i. costituisce altresì causa di risoluzione del presente contratto il mancato utilizzo, nelle operazioni di incasso o pagamento ad esso inerenti, del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. 3. In tali casi della risoluzione sarà data comunicazione a mezzo raccomandata a.r. o con strumenti elettronici equivalenti e la risoluzione non comporterà alcun obbligo di indennizzo e/o risarcimento ad eccezione del pagamento delle prestazioni rese fino al giorno della risoluzione stessa, dedotte le spese eventualmente sostenute dalla Banca per sopperire alle deficienze riscontrate e salvo, in ogni caso, il diritto della Banca al risarcimento degli ulteriori danni subiti. 4. Per l inadempimento di qualsiasi altro obbligo nascente dal presente contratto, resta salva la facoltà per la Banca di richiedere la risoluzione del contratto per inadempimento ai sensi dell art del cod. civ., salvo, in ogni caso, il risarcimento del danno.

14 ART. 14 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 1. I dati forniti dalla Società, necessari per la gestione del contratto, saranno trattati ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 (cfr. accluso modulo di informativa allegato 3). 2. La Società si impegna, inoltre, a consegnare ai propri dipendenti che dovranno accedere nei locali della Banca l allegato 4, contenente l informativa relativa al trattamento dei dati di pertinenza dei suddetti soggetti effettuato dalla Banca ai sensi del D.lgs. n. 196/2003. ART DIRETTORE PER L ESECUZIONE DEL CONTRATTO Il Direttore per l esecuzione del contratto è... ART. 16 LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE 1. Il presente contratto è regolato dalla legge italiana. 2. Per ogni eventuale controversia derivante dall esecuzione del presente contratto sarà esclusivamente competente il Foro di Roma. ART ALLEGATI Costituiscono parte integrante del presente contratto: - Allegato 1: Capitolato tecnico, corredato dall allegato A ( Elenco rifiuti prodotti ), allegato B ( Elenco trasporti ), allegato C ( Elenco servizi accessori ), allegato D ( Modello di segnalazione esigenza della Banca ), allegato E ( Fac-simile dichiarazione presa in carico e/o smaltimento finale ), allegato F ( Elenco autisti, mezzi e autorizzazioni ); - Allegato 2: elenco prezzi e quantità stimate; - Allegato 3: Informativa per l Azienda; - Allegato 4: Informativa per il personale segnalato dall Azienda; - Allegato 5: D.U.V.R.I. Roma, PER DELEGAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

15 La sottoscritta Impresa dichiara di aver preso conoscenza e di accettare le clausole negoziali. Per accettazione:, lì TIMBRO DELL IMPRESA E FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE Ai sensi e per gli effetti dell art comma c.c., l Impresa dichiara di approvare specificatamente le previsioni di cui ai seguenti articoli: ART. 2 - DURATA - RECESSO UNILATERALE DELLA BANCA ART. 3 CORRISPETTIVO E ADEGUAMENTO PREZZI ART. 6 - OBBLIGHI SPECIFICI ART. 7 - ALTRI OBBLIGHI DELL IMPRESA ART. 8 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E LIMITI ALLA CESSIONE DEI CREDITI A TERZI ART. 12 CLAUSOLE PENALI ART CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA E ALTRE CAUSE DI RISOLUZIONE ART LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE Per accettazione:, lì TIMBRO DELL IMPRESA E FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE

16 ALLEGATO 1 AL CONTRATTO SERVIZI DI RITIRO, TRASPORTO, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI PRODOTTI PRESSO LO STABILIMENTO DEL SERVIZIO FABBRICAZIONE CARTE VALORI - Capitolato tecnico -

17 INDICE 1. SCOPO DELL APPALTO NORMATIVA DI RIFERIMENTO CERTIFICATO DI CARATTERIZZAZIONE TIPOLOGIE NON PREVISTE AUTORIZZAZIONI DI LEGGE SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA COMUNICAZIONE DELLA RICHIESTA ACCESSO ALLO STABILE MOVIMENTANZIONE E CARICO TRASPORTO FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI CONDIZIONI GENERALI Allegati: A) ELENCO RIFIUTI PRODOTTI B) TRASPORTI C) SERVIZI ACCESSORI D) MODELLO SEGNALAZIONE ESIGENZA BDI E) FAC SIMILE DICHIARAZIONE PRESA IN CARICO E/O SMALTIMENTO FINALE F) DOCUMENTI AUTORIZZATIVI PER IL TRASPORTO E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI Rif-RFT 1 2

18 1. SCOPO DELL APPALTO Scopo del contratto è l affidamento dei servizi di movimentazione, ritiro, trasporto e smaltimento finale ovvero recupero dei rifiuti speciali, secondo quanto definito all art. 184 del D. Lgs. 152 del 3 aprile 2006 da qui in poi denominato come Decreto e successive modifiche, come da lista dettagliata (cfr. allegato A Elenco rifiuti ). Nel succitato allegato A sono riepilogate tutte le informazioni attinenti ai rifiuti speciali oggetto della presente gara. In particolare i rifiuti sono identificati per mezzo del: descrizione dei rifiuti ; codice del Catalogo Europeo dei Rifiuti c.d. c.e.r. e sua denominazione. Sono riportate anche le quantità, espresse in chilogrammi, che si stima saranno prodotte nel corso della durata del contratto (le quantità si devono intendere puramente orientative poiché soggette a variazioni, in positivo o negativo, in relazione all andamento della produzione), le modalità di imballo con le quali saranno conferite all appaltatore, la applicabilità della normativa ADR ed eventuali note. Per quanto riguarda le bricchette di banconote triturate e il granulato di film plastico, si specifica che la destinazione finale dovrà essere esclusivamente la termovalorizzazione/termodistruzione con recupero di energia termica, presso impianto specializzato ; l appaltatore dovrà anche porre in essere le attività propedeutiche e funzionali alla eventuale preparazione del combustibile da rifiuto c.d. c.d.r. 3

19 Nell Allegato B Trasporti e C Servizi accessori al presente Capitolato tecnico sono descritte, rispettivamente, le attività di natura logistica trasporti e le attività ausiliarie noleggio, personale ecc. - che sono previste per l espletamento dello scopo dell Appalto. 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO I servizi dovranno essere svolti in accordo alla normativa attualmente vigente in materia di rifiuti ed in particolare: D.Lgs. 3 Aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale e s.m.i.; DM 15 febbraio 2010 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare recante Modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicembre 2009 ; DM 9 luglio 2010 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare recante modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicembre 2009, relativo all istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai sensi dell'articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell'articolo 14-bis del decreto legge n.78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n.102 del 2009; Legge 1839 del 12/08/1962 del Ministero dei Trasporti relativa al Trasporto di merci pericolose; DM del ADR (Accord Dangereuses par Route) Attuazione della Direttiva 94/55/CE del Consiglio concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al trasporto di merci pericolose su strada) e successivi emendamenti; D.Lgs. 40/2000 Attuazione della Direttiva 96/35/CE relativa alla designazione e alla qualificazione 4

20 professionale dei consulenti per la sicurezza dei trasporti su strada, per ferrovia o per via navigabile di merci pericolose; D.Lgs. 35/2010 Attuazione della Direttiva 2008/68/CE, relativa al trasporto interno di merci pericolose; DM 18/02/2010 Autorizzazione alla circolazione nazionale di veicoli e cisterne adibiti al trasporto su strada di merci pericolose, costruiti anteriormente al 1 gennaio 1997, in attuazione dell'articolo 10, comma 1, del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 35; Regolamento CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 giugno 2006 n.1013/2006 relativo alla Spedizione dei rifiuti; D.Lgs. n. 205/2010 in attuazione delle direttive 2008/98/CE; D.M. n. 219/2011, Regolamento recante modifiche e integrazioni al D.M. n. 52/2011, concernente il Regolamento di istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI); Legge n. 28 del 24 marzo 2012, recante la Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 gennaio 2012, n. 2, relativo a misure straordinarie e urgenti in materia ambientale. 3. CERTIFICATO DI CARATTERIZZAZIONE La Banca provvede, a sua cura e carico e avvalendosi di laboratori chimici esterni qualificati, a far analizzare i rifiuti, mettendo a disposizione un certificato di caratterizzazione analitica avente scadenza annuale dalla data di emissione, e contenente tutti i parametri necessari alla classificazione del rifiuto e all assegnazione di eventuali caratteristiche di pericolo, così come specificato nell Allegato I al Decreto. In caso di sopravvenute e significative 5

21 modifiche ai propri processi produttivi, tali da determinare una variazione nella composizione dei rifiuti, detti certificati saranno riprodotti, anche se non scaduti, e trasmessi all appaltatore. I certificati di ciascuna tipologia potranno essere trasmessi, su richiesta, per eventuali valutazioni. 4. TIPOLOGIE NON PREVISTE La Banca si riserva di formulare, nel corso del periodo di validità del contratto, richieste di smaltimento per nuove tipologie di rifiuti, rispetto a quelle elencate nell Allegato A, che al momento non sono prevedibili. L appaltatore si impegna a farsi carico di detta necessità, nonché della possibilità di provvedere, se del caso e a sua cura, alla emissione del relativo certificato di caratterizzazione, previa trasmissione di preventivo economico di spesa, che sarà sottoposto ad approvazione da parte della Banca. 5. AUTORIZZAZIONI DI LEGGE L appaltatore dovrà presentare la documentazione concernente le autorizzazioni rilasciate dagli Organi competenti per territorio, relative alle attività di smaltimento e/o recupero di rifiuti, trasporto e trattamento; altresì dovrà inoltre essere iscritto all Albo Nazionale Gestori Ambientali, ai sensi dell art. 212 del Decreto e successive modifiche e al Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti c.d. SISTRI di cui al D.M. del 17 dicembre A tal proposito, e fintanto che la procedura SISTRI non sarà obbligatoria, la Banca si riserva di richiedere la gestione della singola richiesta di 6

22 smaltimento mediante l accesso al citato Sistema, per verificarne il corretto funzionamento e sempre che la piattaforma lo consenta tecnicamente; l appaltatore dovrà pertanto essere in grado di adempiere, per quanto di competenza, agli obblighi previsti dal SISTRI. L appaltatore, in caso di una qualsiasi variazione revoca, rinnovo, integrazioni ecc. dei profili autorizzativi dovrà darne tempestiva comunicazione via fax o posta elettronica e comunque prima del successivo conferimento, inviando copia della nuova documentazione. La Banca si riserva di monitorare lo stato delle documentazioni pervenute e di sospendere il servizio in caso di mancata comunicazione di rinnovi e/o integrazioni. 6. SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA Il servizio è così articolato: ritiro dei rifiuti presso il Servizio, con le frequenze indicate/stabilite nel programma di prelievo o a chiamata, con automezzi autorizzati ed idonei secondo le prescrizioni vigenti in materia di trasporto, controllo e tracciabilità dei rifiuti; trasporto verso gli impianti di smaltimento o recupero autorizzati secondo la normativa vigente per ogni tipologia di rifiuto e relativo conferimento; messa a disposizione dei cassoni e/o contenitori scarrabili per lo stoccaggio e il trasporto di talune tipologie di rifiuto; le specifiche relative al nolo dei predetti cassoni sono descritte nell Allegato C. 7

23 L appaltatore assume contrattualmente l obbligo di uniformarsi alle prescrizioni della Banca (inclusi gli accordi preventivi) per quanto concerne il giorno e l ora dello svolgimento delle attività, che di regola dovranno essere eseguite nelle giornate lavorative e durante gli intervalli orari 8:30 12:30 e 15:30 16:30, salvo diverse esigenze manifestate dalla Banca e concordate per le vie brevi. La durata delle operazioni di carico è funzione della tipologia del rifiuto ed è suscettibile di variazioni riguardo a concomitanti e non prevedibili attività operative di altra natura dello stabilimento, che si dovessero svolgere in contemporanea nelle stesse aree di carico; queste attività logistiche, essendo sottoposte a vincoli di security, avranno priorità sulle attività di conferimento dei rifiuti. Pertanto, in tali casi, quest ultime potranno avere inizio solo a compimento delle predette attività soggette a profili di sicurezza. Per quanto possibile, le pianificazioni dei ritiri tenderanno a ridurre al minimo il rischio di dette evenienze 1. La Banca si riserva infine la facoltà di rinviare le operazioni con preavviso di almeno ventiquattro ore, per motivi inerenti alle proprie esigenze produttive. L Impresa affidataria è tenuta a garantire la continuità del servizio anche in caso di chiusura o temporanea fermata di uno o più impianti finali di destinazione. 6.1 COMUNICAZIONE DELLA RICHIESTA Di norma, i conferimenti di rifiuti sono pianificati settimanalmente; conseguentemente, e fatto salve diverse ed improvvise necessità, l appaltatore si adopererà per soddisfare la 1 La durata media di un conferimento, al netto delle predette non prevedibili difficoltà logistiche, è calcolata in ore due. 8

24 richiesta di smaltimento entro cinque giornate lavorative dalla comunicazione. Nell Allegato A, alla colonna Frequenza ritiri, sono indicate le periodicità orientative di prelievo dei rifiuti. La Banca segnalerà, tramite modulo di cui all allegato D, a mezzo fax o posta elettronica all indirizzo che sarà comunicato dall Impresa affidataria, la tipologia di rifiuto, le quantità, espresse in mc, per il quale si richiede il ritiro - anche indipendentemente dal raggiungimento dei volumi necessari ad ottimizzare il trasporto il tipo di automezzo e la data richiesta per lo svolgimento dell attività. A seguito di tale segnalazione, l appaltatore si adopererà tempestivamente per confermare o comunicare un altra proposta per la data del ritiro, a mezzo di posta elettronica, all indirizzo FCV.MANUTENZIONE@BANCADITALIA.IT; l appaltatore dovrà inoltre comunicare l impianto di smaltimento finale e le targhe degli automezzi destinati al carico dei rifiuti, che ovviamente dovranno rientrare esclusivamente tra quelli indicati nelle liste accluse alle autorizzazioni di cui al paragrafo 5. Qualora la tipologia del rifiuto rientri tra quelle sottoposte alla normativa A.D.R. cfr. Allegato A dovranno essere comunicati anche i nominativi degli autisti incaricati del trasporto e gli estremi della patente di guida e del Certificato di Formazione Professionale richiesto dalla vigente legislazione. 6.2 ACCESSO ALLO STABILE Il personale incaricato del trasporto dovrà presentarsi al posto di controllo all ingresso dello stabile in Roma, via Tuscolana 417 e richiedere l autorizzazione all accesso, dopo aver preso 9

25 contatto con il personale della Banca che sarà indicato nella segnalazione di cui al punto 6.1. Nei casi particolari, descritti al paragrafo 6, l automezzo dovrà attendere all esterno dello stabile la conclusione delle attività connotate da profili di security. 6.3 MOVIMENTAZIONE E CARICO L appaltatore dovrà provvedere, su eventuale richiesta della Banca formulata nella segnalazione di cui al punto 6.1, alle movimentazioni dei rifiuti all interno delle diverse aree del Servizio nonché al carico degli stessi sugli automezzi e ad operazioni di travaso, cernita e fornitura di big-bag. L appaltatore dovrà inoltre fornire, secondo le indicazioni formulate dalla Banca, i servizi accessori e di noleggio dei container o di altri eventuali contenitori concordati - comprensivo del loro posizionamento nei siti indicati di volta in volta dalla Banca - così come descritto nell Allegato C e anche per eventuali ulteriori esigenze ivi non segnalate. In tali casi, al momento del ritiro dei containers pieni dovranno contemporaneamente essere consegnati i vuoti, salvo diversi accordi presi di volta in volta. Con riferimento alla specifica tipologia di rifiuti, i conferimenti saranno svolti con le modalità di imballo indicate negli allegati A e C. Ove necessario e a carico della Banca, gli imballi saranno incellofanati e resi solidali con le pedane. 6.4 TRASPORTO L appaltatore dovrà informare tempestivamente la Banca, tramite posta elettronica e prima che le operazioni di conferimento siano rese operative, 10

26 delle eventuali variazioni di impianto di smaltimento finale/trattamento, come comunicato al momento della conferma del ritiro - cfr. paragrafo 6.1. Nel caso in cui l impianto non sia incluso nell elenco dei siti in precedenza fornito - e per i quali l impresa ha provveduto a consegnare copia delle autorizzazioni di legge alla Banca, cfr. paragrafo 5 dovrà essere inviata preventivamente anche la documentazione autorizzatoria. Le quantità indicate sugli appositi Formulari di identificazione Rifiuti c.d. F.I.R. sono stimate ed espresse di norma in unità di volume (lt o mc); il peso sarà verificato a destino. Tuttavia la Banca si riserva la facoltà di eseguire in proprio le operazioni di pesatura all atto del conferimento. In ogni caso, i mezzi di trasporto autorizzati devono far registrare, per ogni viaggio effettuato, il peso a vuoto e quello con il carico per i rifiuti identificati con il c.e.r , e Tali pesi saranno considerati validi ai fini della fatturazione delle prestazioni eseguite. La Banca si riserva inoltre la facoltà di eseguire ispezioni sugli automezzi che entrano ed escono dalla propria pertinenza e di richiedere all autista incaricato l esibizione della documentazione riguardante l abilitazione A.D.R., qualora necessaria per il trasporto della specifica tipologia di rifiuto. Infine, qualora si manifestasse la necessità di introduzione o movimentazione di materiali e attrezzature occorrenti all espletamento dei servizi, dovrà esserne data preventiva comunicazione alla Banca; l appaltatore dovrà in tali casi attenersi 11

27 alle disposizioni della Banca circa i percorsi da seguire. 7. FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI L impresa affidataria emetterà il formulario che accompagnerà il carico del rifiuto alla destinazione di recupero/smaltimento autorizzata, inviando preventivamente, e comunque entro la giornata antecedente a quella pianificata per il ritiro, copia di detta documentazione alla casella di posta elettronica FCV.MANUTENZIONE@BANCADITALIA.IT. L appaltatore dovrà, così come previsto dalla vigente normativa e nelle more dell avvio a regime della procedura SISTRI, inoltrare alla Banca la quarta copia del Formulario di Identificazione Rifiuti c.d. F.I.R. di ciascuna tipologia di rifiuto presa in carico, completa di tutti i dati previsti e controfirmata dal Responsabile dell Impianto di destinazione. Una copia di detto documento dovrà inoltre essere preventivamente trasmessa via posta elettronica all indirizzo sopra descritto, entro quindici giorni dalla data di conferimento. L appaltatore dovrà ridurre il numero delle operazioni di carico e scarico compatibilmente con le disponibilità degli impianti di destinazione finale; le operazioni pertanto devono preferire il conferimento diretto dal luogo di produzione agli impianti di destinazione finale. Eventuali ritardi occorsi in fase di trasporto dovranno essere adeguatamente giustificati nel campo Annotazioni dei F.I.R. ; in ogni caso l appaltatore dovrà garantire che i rifiuti presi in carico siano eventualmente trattenuti nei siti di deposito preliminare o ricondizionamento per un periodo non superiore ai sei mesi 2. 2 Nei casi contrari, dovrà essere data tempestiva e giustificata motivazione. 12

28 Nei casi previsti dagli art. 188 comma 4 del D.Lgs. 152 del 3 aprile 2006, l appaltatore dovrà trasmettere il certificato di avvenuto smaltimento rilasciato dal titolare dell'impianto finale ovvero dal titolare dell impianto che ha effettuato le operazioni di raggruppamento, ricondizionamento e deposito preliminare con indicazione della destinazione finale del rifiuto. Detto documento cfr. Allegato E dovrà essere inviato, con le medesime modalità previste per la quarta copia del formulario. La ricezione della IV copia del F.I.R. e del citato certificato è da ritenersi condizione necessaria per il pagamento delle fatture per i servizi resi. 8. CONDIZIONI GENERALI L appaltatore dovrà fornire - e tenere costantemente aggiornato - un elenco degli automezzi e degli autisti da adibire al trasporto delle varie tipologie di rifiuti con le relative autorizzazioni sulla base del modello di cui all allegato F. Tale elenco, gestito su supporto informatico (word, excell, ecc.), dovrà essere inviato tramite servizio di posta elettronica certificata alle seguenti caselle di posta elettronica: FCV.APPROVVIGIONAMENTI@BANCADITALIA.IT FCV.QUALITA_AMBIENTE@BANCADITALIA.IT FCV.MANUTENZIONE@BANCADITALIA.IT 13

29 Il personale incaricato degli interventi dovrà essere stato formato e informato sulle disposizioni di legge vigenti in materia di infortuni ed igiene sul lavoro. Lo stesso si atterrà a tutte le disposizioni, regolamenti interni, piani d emergenza o altro previsti per lo stabilimento di via Tuscolana n. 417 che saranno comunicate dopo la stipula del contratto dal Servizio Fabbricazione carte valori. E richiesto che sia indicato dall Appaltatore un referente del servizio che interfaccerà le strutture preposte della Banca e sarà responsabile della esecuzione, della pianificazione e rendicontazione del servizio. Al fine di poter correttamente contabilizzare gli oneri per i servizi accessori (fornitura di big bag, cernita, travasi, ecc.), l appaltatore dovrà predisporre apposita documentazione che sarà controfirmata da rappresentanti della Banca a conclusione degli stessi, e infine allegata alle fatture. La Banca potrà eseguire, anche avvalendosi di Organismi di Ispezione accreditati, verifiche ispettive relativamente al rispetto delle prescrizioni contrattuali e dei livelli di servizio prestati dall Appaltatore. 14

30 ALLEGATO A ELENCO RIFIUTI PRODOTTI DESCRIZIONE DEI RIFIUTI C.E.R. STATO FISICO DENOMINAZIONE DESTINATARIO MODALITA' DI SMALTIMENTO IMPIANTO FINALE EVENTUALE DEPOSITO INTERMEDIO TRASPORTATORE (solo in casi di emergenza) QUANTITÀ PRESUNTA IMBALLO Note ADR Frequenza ritiri Bagno di argentatura/rame/n ichel * 4 Rifiuti contenenti altri metalli pesanti Kg Cisterne di plastica movimentabili e rinforzate, lt per trasporti in ADR ADR solo in presenza di Ag o Cu SI Annuale Imballaggi di inchiostro delle macchine da stampa * 2 Scarti da inchiostro pericolosi Kg Big bag alla rinfusa in cassone scarrabile ovvero "Big Bag" omologati ADR imbustamento a carico appaltatore Big bag non marchiato ONU in caso di cassone scarrabile SI Bimestrale Sviluppi * 4 Soluzioni di sviluppo a base acquosa Kg Fusti di plastica/metallo posizionati su pallet in legno per trasporti in ADR SI Annuale Fissaggi * 4 Soluzioni fissative Kg. 150 Fusti di plastica/metallo posizionati su pallet in legno NO Annuale Emulsioni provenienti dai macchinari delle officine * 4 Altre emulsioni Kg Fusti di plastica/metallo posizionati su pallet in legno per trasporti in ADR SI Semestrale Solventi * 4 Altri solventi e miscele di solventi Kg Fusti di plastica/metallo posizionati su pallet in legno per trasporti in ADR SI Semestrale