COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 12/07/2011Nr. Prot APPROVAZIONE DELL'ACCORDO CON LA PROVINCIA DI BOLOGNA PER LA GESTIONE DELL'INFRASTRUTTURA FINALIZZATA ALL'EROGAZIONE DEI SERVIZI ON-LINE. Nr. Progr. Data Seduta NR. Titolo Classe Sottoclasse /07/ L'anno DUEMILAUNDICI questo giorno CINQUE del mese di LUGLIO alle ore 15:00 convocata con le prescritte modalità, nella Sede Municipale si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome ROPA LORIS SANTAGADA GIULIO CASTELLUCCI CARLO COCCHI MIRNA LAZZARI MASSIMILIANO MANFREDINI SILVIA MONARI CARLO Carica PRESIDENTE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE Presente S S S S N S S Totale Presenti: 6 Totali Assenti: 1 Assenti giustificati i signori: LAZZARI MASSIMILIANO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE del Comune, CICCIA ANNA ROSA. Il Sig. ROPA LORIS in qualità di SINDACO assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato.

2 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 114 DEL 05/07/2011 OGGETTO: APPROVAZIONE DELL'ACCORDO CON LA PROVINCIA DI BOLOGNA PER LA GESTIONE DELL'INFRASTRUTTURA FINALIZZATA ALL'EROGAZIONE DEI SERVIZI ON-LINE. LA GIUNTA COMUNALE Visti e richiamati: - la Convenzione Quadro per i servizi comuni nell Area Metropolitana Bolognese; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 139 del con la quale è stato approvato l Accordo Attuativo per la creazione dell Ufficio Comune Federato per l e-government (UCF); - la deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 in data di approvazione della Convenzione per la costituzione della Community Network Emilia-Romagna (CN-ER), prorogata con la successiva deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del ; - l accordo attuativo tra la Provincia di Bologna, i Comuni e le loro forme associate del territorio della Provincia di Bologna, ai sensi della Convenzione Quadro per i servizi comuni nell Area Metropolitana Bolognese finalizzato alla partecipazione alla fase di sperimentazione di erogazione dei servizi demografici on-line; Considerati il Progetto del Sistema a Rete Regionale, approvato, nella sua prima versione con D.G. n. 601/2008 e nella sua versione aggiornata, a seguito dell approvazione del CNIPA dei progetti ALI CN-ER e RILANDER con D.G. n. 415/2010, e i progetti ALI e RILANDER, definiti e descritti negli allegati presenti nel Progetto di cui sopra; Vista e richiamata inoltre anche la delibera di Giunta del Comune di San Giovanni in Persiceto n. 199 del , in qualità di Comune capofila del Servizio associato per la gestione dei sistemi informativi dell Associazione intercomunale Terred Acqua, delegato ad approvare e sottoscrivere, in nome e per conto dei Comuni associati, accordi ed intese con altri enti, funzionali alla partecipazione dei Comuni convenzionati ai piani di sviluppo telematici territoriali in attuazione del piano nazionale per l e-government, con cui è stato approvato lo schema di Accordo attuativo della Convenzione costitutiva della Community Network Emilia-Romagna per la realizzazione del progetto di Sistema a rete regionale, a seguito dell approvazione del CNIPA dei progetti di ALI CN-ER e RILANDER, tra la Provincia di Bologna e gli Enti Locali del proprio territorio; Dato atto che nel frattempo si è creata la Community Network Emilia- Romagna (CN-ER), con le diverse Comunità Tematiche; Considerato il ruolo pilota della Provincia di Bologna sui Servizi Demografici on-line, nell intento di realizzare un architettura multi-ente; Tenuto conto altresì delle attività svolte dalla Comunità Tematica Locale costituita dagli esperti in materia degli Enti bolognesi interessati, coordinata dalla Provincia e a cui questo Comune ha partecipato attivamente nella veste di Ente di primo dispiegamento dei Servizi Demografici on-line, che comprendono i servizi per la gestione di processi relativi a certificazioni e visure, istanze, prenotazioni; Ritenuta pertanto la necessità di approvare l accordo per l utilizzo dell infrastruttura tecnologica presso la Provincia di Bologna, per assicurare l erogazione dei servizi on-line compresi nel progetto di riuso sopra citato; Precisato che il presente accordo non comporta oneri finanziari per l anno 2011;

3 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 114 DEL 05/07/2011 Dato atto che è stato acquisito il parere favorevole espresso dal Direttore dell Area Amministrativo/Istituzionale in ordine alla regolarità tecnica; Con voti unanimi resi nei modi di legge D E L I B E R A 1) Di approvare l Accordo attuativo della Convenzione costitutiva della Community Network Emilia-Romagna tra la Provincia di Bologna e i Comuni della provincia di Bologna per la partecipazione alla fase di sperimentazione di erogazione dei Servizi Demografici on-line, comprendenti anche il rilascio della certificazione anagrafica e di stato civile mediante timbro digitale, con utilizzo dell infrastruttura presso il Centro Servizi della Provincia, nel testo formato da n. 14 articoli e allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale; 2) Di dare atto che il presente accordo verrà sottoscritto dal Direttore d Area competente; 3) Di dare atto inoltre che in sede di sottoscrizione potranno essere apposte tutte le modifiche di carattere non sostanziale che si rendessero obbligatorie; Con separata ed unanime votazione si dichiara immediatamente eseguibile la presente deliberazione, ai sensi dell art comma - del Decreto Legislativo n. 267.

4 ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE COSTITUTIVA DELLA COMMUNITY NETWORK EMILIA-ROMAGNA TRA LA PROVINCIA DI BOLOGNA E I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA, PER LA PARTECIPAZIONE ALLA FASE DI SPERIMENTAZIONE DI EROGAZIONE DEI SERVIZI DEMOGRAFICI ON-LINE, COMPRENDENTI ANCHE IL RILASCIO DELLA CERTIFICAZIONE ANAGRAFICA E DI STATO CIVILE MEDIANTE TIMBRO DIGITALE, CON UTILIZZO DELL INFRASTRUTTURA PRESSO IL CENTRO SERVIZI DELLA PROVINCIA FRA La Provincia di Bologna (da ora Provincia) con sede legale in, rappresentato da, nata a, che interviene nella qualità di, in nome e per conto di tutti i Comuni della Provincia di Bologna ELENCO DEI COMUNI (da ora Enti), Viste: E la Convenzione Quadro per i servizi comuni nell'area Metropolitana Bolognese; l Accordo Attuativo per la creazione dell'ufficio Comune Federato per l'e-government (UCF); la delibera di Consiglio Provinciale 20/10/2007 di approvazione della Convenzione per la costituzione della Community Network Emilia-Romagna (CN-ER); la delibera di Consiglio della Provincia di Bologna 26/04/2010, n. 22 di approvazione della Convenzione Quadro per gli Uffici Comuni e le forme di collaborazione strutturata nell area metropolitana bolognese ; la delibera di Giunta della Provincia di Bologna 19/10/2010, n. 449 di approvazione dell Accordo attuativo per il funzionamento dell Ufficio Comune Federato per l e-government ; la delibera di Giunta del Comune di Anzola dell Emilia n. 139 del 26/10/2010 con di approvazione del medesimo accordo; l accordo attuativo tra la Provincia di Bologna, i Comuni e le loro forme associate del territorio della Provincia di Bologna, ai sensi della Convenzione Quadro per i servizi comuni nell Area Metropolitana Bolognese finalizzato alla partecipazione alla fase di sperimentazione di erogazione dei servizi demografici on-line; Considerati: il Progetto del Sistema a Rete Regionale, approvato, nella sua prima versione con DG 601/2008 e nella sua versione aggiornata, a seguito dell'approvazione del CNIPA dei progetti 'ALI CN-ER' e 'RILANDER' con DG 415/2010; i progetti ALI e RILANDER, definiti e descritti negli allegati presenti nel Progetto di cui sopra; la creazione e l attuazione della Community Network Emilia-Romagna (CN-ER); il ruolo storicamente svolto dal Comune di Cesena nella realizzazione dei Servizi Demografici on-line; il ruolo storicamente svolto dal Comune di Ravenna nella sperimentazione del Timbro digitale; il ruolo pilota della Provincia di Bologna sui Servizi Demografici on-line, nell intento di 1

5 realizzare un architettura multi-ente; le attività messe in opera dalla Comunità Tematica Locale costituita dagli esperti in materia degli Enti bolognesi interessati, coordinata dalla Provincia; Tutto ciò premesso, si conviene quanto segue: ART. 1 Definizioni Certificato anagrafico con timbro digitale : documento informatico ai sensi del CAD, erogato conformemente agli artt. 33 e 35 del d.p.r. 30/05/1989 n. 223, all art. 108 del d.p.r. 3/11/2000 n. 396 ed all art. 15 quinquies del d.l. 28/12/1989 n. 415 (convertito con l. 28/02/1990, n. 38), dotati di uno specifico sigillo informatico che ne garantisce la sicurezza e l integrità anche nel caso in cui il documento venga riprodotto in formato analogico; Certificato di stato civile con timbro digitale : documento informatico ai sensi del CAD, erogato conformemente all art. 108 del d.p.r. 3/11/2000 n. 396 ed all art. 15 quinquies del d.l. 28/12/1989 n. 415 (convertito con l. 28/02/1990, n. 38), dotati di uno specifico sigillo informatico che ne garantisce la sicurezza e l integrità anche nel caso in cui il documento venga riprodotto in formato analogico. Servizi Demografici on-line: la fruizione telematica dei servizi demografici; Federa: sistema di autenticazione federata gestito dalla Regione Emilia-Romagna per il tramite di Lepida Spa; Titolare del trattamento: soggetto cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza; per le anagrafi delle popolazioni residenti è il Comune, rappresentato dal sindaco o suo delegato; Responsabile del trattamento: soggetto preposto dal titolare al trattamento dei dati personali; ART. 2 Oggetto e finalità Il presente accordo regolamenta l attività di sperimentazione dell erogazione di Servizi Demografici on-line offerto dalla Provincia di Bologna ai Comuni aderenti, comprendente altresì il rilascio di certificati on-line muniti di timbro digitale. L allegato tecnico (Allegato A) è parte integrante del presente accordo. ART. 3 Architettura del sistema La Provincia di Bologna, in qualità di ente pilota dei Servizi Demografici on-line, funge da centro servizi, ovvero da intermediario strutturale e tecnologico per gli Enti aderenti alla sperimentazione, installando presso il proprio CED le seguenti componenti: l infrastruttura di base per l erogazione dei servizi, ovvero il cosiddetto Framework People, la piattaforma in cui sono ricomprese le componenti infrastrutturali e di integrazione sviluppate nel progetto People che permettono la gestione e l erogazione dei servizi on-line; il Framework è l elemento unificante e prerequisito fondamentale per l architettura dei servizi People in quanto nodo di integrazione di tutte le componenti siano esse trasversali oppure costituite da componenti verticali specifiche; il software verticale dei Servizi Demografici on-line, una delle componenti specifiche indicate sopra, che consente di erogare servizi di Anagrafe e Stato civile; 2

6 i servizi infrastrutturali del Framework People, ovvero quelle componenti che sono trasversali a tutti i servizi verticali, come l autenticazione (FedERa), i pagamenti on-line, e il modulo che consente la gestione della PEC e del protocollo informatico; le apparecchiature hardware e il software necessario per l apposizione del timbro digitale sui certificati anagrafici e di stato civile, mantenendo presso la propria struttura anche il sistema di apposizione di firme digitali dei sindaci dei suddetti Comuni, deputate in via esclusiva a questo uso. Presso i singoli Enti saranno installati i moduli software per la comunicazione tra le richieste che arrivano dal front-end provinciale e le banche dati anagrafiche. L infrastruttura tecnologica necessaria per la realizzazione del sistema, prevede infine che la trasmissione dei dati con ogni singolo Comune avvenga tramite protocolli di trasmissione sicuri, concordati singolarmente con ciascuno in fase di attivazione e perfezionamento dei servizi. Dettagli su questo aspetto sono contenuti nell Allegato A. I Comuni aderenti, dai propri siti web istituzionali, si collegheranno ad un link presente sul portale della Provincia di Bologna, per consentire l accesso ai servizi. ART. 4 Firma digitale automatica per l apposizione di timbro digitale Per fornire il servizio di timbro digitale è necessaria la firma digitale del sindaco o di un suo delegato apposta mediante dispositivo di firma di cui è titolare il sindaco personalmente, o il suo delegato, personalmente. È escluso, ai sensi dell art. 32, comma 1, del d. lgs. 7/03/2005, n. 82, Codice dell Amministrazione Digitale, di seguito più brevemente CAD, l utilizzo del dispositivo di firma da parte di soggetto diverso dal titolare. La firma digitale automatica è disciplinata dal d.p.c.m. 30/03/2009. Ai sensi dell art. 35, comma 3, del CAD, la firma apposta con procedura automatica è valida se apposta previo consenso del titolare all'adozione della procedura medesima. Il sistema automatico di apposizione della firma si serve del centro servizi gestito dalla Provincia. Nel caso in cui, per qualunque motivo, il sistema, o uno dei server, debbano essere spenti, le singole Smart Card di firma dei sindaci dovranno essere riattivate dai rispettivi titolari mediante l accesso, previa autenticazione, ad un servizio web ad hoc. ART. 5 Obblighi della Provincia e dei Comuni aderenti La Provincia fornisce il sistema hardware e software descritto nell art. 3 e fornisce assistenza agli enti aderenti al presente accordo tramite mail e/o assistenza telefonica. Il servizio di assistenza sarà attivo esclusivamente nei giorni e nelle fasce orarie coincidenti con l orario di lavoro contrattualmente previsto, ovvero dal lunedì al giovedì, dalle 9,00 alle 17,00, e il venerdì dalle 9,00 alle 14,00, con esclusione dei giorni festivi. La Provincia, inoltre, mette disposizione nel proprio portale istituzionale le informazioni sull infrastruttura informatica e sulle caratteristiche dei servizi offerti e mantiene aggiornato l elenco dei Comuni che partecipano alla fase di sperimentazione dell erogazione dei Servizi Demografici. L elenco è pubblicato nel sito web istituzionale della Provincia con i link ai siti dei Comuni menzionati. I Comuni indicheranno all utenza, sui propri siti web istituzionali, le modalità attraverso le quali effettuare le segnalazioni in caso di eventuali malfunzionamenti del servizio. Solo il Comune è legittimato a effettuare segnalazioni alla Provincia, non anche i singoli utenti. 3

7 ART. 6 Costi La piattaforma Framework People e l applicazione verticale Servizi Demografici on-line, essendo acquisiti in riuso dalla Provincia nell ambito del Progetto Sistema a Rete, sono disponibili a titolo gratuito. Le modificazioni del software sopracitato verranno concordate con il gruppo di lavoro provinciale e con la Regione Emilia-Romagna e, quindi, saranno in carico alla Regione, che si avvarrà del Centro di Competenza per il Dispiegamento, nei modi e nei tempi previsti nell ambito del Progetto del Sistema a Rete Regionale. Per l utilizzo del timbro digitale, Regione Emilia-Romagna ha acquistato e reso disponibili licenze illimitate per tutti gli enti del suo territorio, tramite Determinazione del Direttore generale della "Direzione generale centrale Organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica" n del 31 dicembre 2008, che ha come oggetto l "Affidamento a SYSDATA ITALIA S.P.A. della fornitura dell hardware e del software per l attivazione del timbro digitale in Emilia Romagna ". I costi relativi all infrastruttura hardware e software Secure Edge rimangono a carico di ogni Ente. In particolare, i costi relativi all infrastruttura multi-ente realizzata in Provincia saranno suddivisi in parti uguali tra i Comuni aderenti. A fronte di un anticipo della somma da parte della Provincia, ad ogni singolo Comune riusatore di questi servizi nel Progetto Sistema a Rete Regionale che ha comunicato la propria adesione, sarà imputato un costo pari ad 1.500,00 + IVA = 1.800,00. Detto importo è decurtato da quello del trasferimento dei fondi ministeriali, regionali e provinciali definiti nell ambito del Progetto Sistema a Rete Regionale, stabiliti in via definitiva nella determina dirigenziale n. 13 del 6/05/2010, IP 2153/2010 del Direttore del Settore Sistemi di Comunicazione, e-government, dott. Fabrizio Boccola, che approvava gli Accordi attuativi della convenzione costitutiva della CN-ER per la realizzazione del progetto di Sistema a rete regionale a seguito dell'approvazione del CNIPA dei progetti di ALI CN-ER e RILANDER e la tabella con gli importi del co-finanziamento suddivisi per Enti e/o loro forme associate. Il medesimo accordo è stato approvato dal Comune di San Giovanni in Persiceto in qualità di ente capofila del Servizio associato per la gestione dei sistemi informativi dell Associazione intercomunale Terred acqua, delegato ad approvare e sottoscrivere, in nome e per conto dei comuni associati, accordi ed intese con altri enti, funzionali alla partecipazione dei Comuni convenzionati ai piani di sviluppo telematici territoriali in attuazione del piano nazionale per l egovernment con delibera di Giunta n. 166 del 29/7/2010. Nello specifico, il presente Comune, facente parte dell Associazione Terred acqua, per cui era previsto un importo di co-finanziamento (già al netto delle licenze Citrix anticipate dalla Provincia) pari a ,93, riceverà detto importo al netto di 9.000,00, pari al costo del timbro digitale di 5 Comuni facenti parte della Forma Associativa, da cui risulta la somma complessiva di ,93. Nel corso della sperimentazione con i Comuni pilota, in caso dovessero emergere ulteriori costi inizialmente non previsti a carico dei Comuni, ne verrà data evidenza e ne saranno definiti i modi e i tempi di rimborso alla Provincia. Infine, a ciascun Comune aderente (ovvero le sue forme associative) sarà richiesta dal 2012 una quota parte del canone di manutenzione annuale del sistema, suddivisa sempre in parti uguali tra gli Enti aderenti e ammontante ad 100,00 + IVA annui / Comune, da versare in modalità da 4

8 concordarsi. ART. 7 Tavolo La Provincia di Bologna e gli Enti aderenti al presente Accordo, si impegnano alla costituzione formale di un tavolo tecnico (Comunità Tematica Locale sui Servizi Demografici on-line), composta di referenti informatici e esperti di materia di Anagrafe e Stato civile, per la prosecuzione del progetto, il monitoraggio degli stati di avanzamento, e l assunzione di tutte le decisioni necessarie per il corretto funzionamento dell intero sistema. ART. 8 Referenti Gli Enti consultanti provvedono a comunicarsi vicendevolmente i nominativi dei soggetti referenti per il presente accordo. ART. 9 Titolarità delle banche-dati Ciascun Comune conserva la piena ed esclusiva titolarità delle informazioni memorizzate sulla propria banca-dati anagrafica e di stato civile e del sistema di ricerca, anche sotto il profilo della responsabilità per le informazioni contenute e di tutela della proprietà intellettuale. Pertanto, non è consentito riprodurre o diffondere i dati contenuti nella banca-dati, tutelata dall art. 102 bis della l. 22/04/1941, n. 633, o utilizzarli per fini diversi da quelli menzionati nel presente accordo. Nel rispetto di quanto disciplinato dal presente accordo, ciascun Comune mantiene, in via esclusiva, la facoltà di gestire, definire, modificare i sistemi di elaborazione, ricerca, rappresentazione ed organizzazione dei dati; ha altresì, la facoltà di variare la base informativa in relazione alle proprie esigenze istituzionali, organizzative e tecnologiche. ART. 10 Responsabile esterno del trattamento Ai fini di quanto previsto nel presente accordo, la Provincia di Bologna viene nominata da ciascun Ente sottoscrittore responsabile esterno del trattamento dei dati personali. Nel trattamento dei suddetti dati, la Provincia si impegna ad attenersi alle istruzioni ed a svolgere i compiti indicati nel documento Designazione della Provincia di Bologna a responsabile esterno del trattamento dei dati personali, che si allega al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale (Allegato B). A conclusione di tale accordo, la designazione a responsabile esterno del trattamento dei dati personali decadrà automaticamente. ART. 11 Durata Il presente accordo entra in vigore dalla data di sottoscrizione fra le parti e ha durata fino al 31/12/2014. ART. 12 Foro Competente La competenza in relazione alle controversie che dovessero insorgere per l esecuzione del presente accordo è concordemente devoluta al Foro di Bologna. 5

9 Non sono previste spese contrattuali. ART. 13 Spese contrattuali ART. 14 Registrazione Il presente accordo, redatto in due copie originali, non è soggetto a registrazione ai sensi del DPR 26/04/86, n.131 (tabella, art. 1). Per la Provincia di Bologna Per il Comune di Ai sensi dell art. 1341, comma 2, del codice civile, le parti approvano specificamente per iscritto la clausola di cui all Art. 11 del presente Accordo Foro Competente. Per la Provincia di Bologna Per il Comune di Bologna, 6

10 ALLEGATO A Schema di architettura per la sicurezza nel dialogo applicativo Premessa I servizi People, in particolare i demografici, necessitano un accesso ad informazioni del cittadino che sono registrate presso i database del Comune. Nella configurazione multi-ente, la Provincia ospiterà sulle sue macchine l applicazione People, che interagirà con il cittadino, mentre i dati saranno residenti presso i Comuni. People ha previsto questa interazione tramite web services. Nasce così l esigenza di rendere, il più possibile sicure, le connessioni verso i web services che i Comuni dovranno esporre. Altra premessa necessaria, all interno della PeopleConsole, il binding tra il servizio di front-end e quello di back-end (costituito dai web services), non permette di configurare un utente e password per l accesso ai web services. Descrizione di interazione tra Provincia e Comune 7

11 La soluzione possibile disegnata, è di posizionare un server nella DMZ dei Comuni, sulla quale verranno installati i web services (WS) che dialogano con il server provinciale. Questo server provvederà ad interrogare il database anagrafico e a riportare i dati richiesti al server della Provincia. Per garantire una maggiore sicurezza è possibile infrapporre fra il server con i WS del comune ed la rete Lepida un sistema di reverse-proxy. In ogni caso il firewall del Comune dovrà essere configurato per permettere l'accesso al server solo dalla macchina della Provincia (verranno comunicati l'ip address e le porte necessarie). Il protocollo utilizzato per la comunicazione fra i server sarà https, per cui sarà necessario installare un certificato sulla macchina del Comune che potrà essere o rilasciato da un ente di certificazione o generato internamente utilizzando una Certification Authority già utilizzata dal Comune per i propri servizi. La Provincia si occuperà di importare i certificati necessari a garantire la corretta comunicazione fra i server. Applicazioni particolari La proposta sopra descritta rappresenta la soluzione per i servizi demografici. Esistono però due servizi, inclusi nel pacchetto dei demografici, che per la loro particolarità necessitano delle ulteriori soluzioni alternative. 8

12 1) Interfaccia di amministrazione Nel pacchetto Demografici è presente una applicazione chiamata interfaccia di amministrazione. Questa applicazione, destinata al Comune, consente di configurare gli uffici e i loro orari di ricevimento del pubblico e permette inoltre al cittadino di prenotare appuntamenti allo sportello comunale. Se alcuni Comuni hanno già sviluppato in proprio dei software per la gestione degli appuntamenti, l interazione fra i due applicativi potrà avvenire tramite web services con la stessa modalità descritta del caso generale. In caso contrario, gli operatori comunali devono accedere a questa applicazione e aggiornare le agende. 9

13 2) Consolle timbro digitale Per consentire al proprietario della firma digitale la gestione del suo dispositivo di firma, è necessario garantire un accesso dall esterno. Tutta la gestione del dispositivo di firma avviene tramite consolle web. La macchina che ospita l applicazione di gestione dei dispositivi di firma è interna alla Provincia. L applicazione sarà resa accessibile tramite consolle di amministrazione. Ad ulteriore garanzia, si propone di utilizzare un certificato di autenticazione su smart card che verrà distribuito alle persone individuate dal Comune per accedere alla consolle. 10

14 ALLEGATO B Designazione della Provincia di Bologna a responsabile esterno del trattamento dei dati personali Facendo seguito all accordo attuativo della Convenzione costitutiva della Community Network Emilia-Romagna fra la Provincia di Bologna e i Comuni della Provincia di Bologna per la partecipazione alla fase di sperimentazione di erogazione dei servizi demografici on-line, comprendenti anche il rilascio della certificazione anagrafica e di stato civile mediante timbro digitale, con utilizzo dell infrastruttura presso il centro servizi della Provincia; Considerato quanto disposto dal Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al d. lgs. 30 giugno 2003, n. 196, il Comune di, in qualità di titolare del trattamento dei dati, designa la Provincia di Bologna responsabile esterno del trattamento dei dati come in seguito specificato. Il trattamento dei dati personali dovrà limitarsi alle operazioni di trattamento dei seguenti dati personali di natura anagrafica: stato di famiglia residenza iscrizione AIRE cittadinanza codice fiscale emigrazione esistenza in vita irreperibilità nascita matrimonio morte relazione di parentela e stato civile stato libero vedovanza In conformità ai principi di necessità e di pertinenza di cui agli artt. 3 e 11 del Codice, il trattamento dei dati sopra menzionati avverrà solo se strumentale all adempimento degli obblighi assunti dalla Provincia di Bologna in esecuzione dell accordo attuativo richiamato e, in particolare, derivanti dall espletamento delle attività di intermediario strutturale e tecnologico nella fase di sperimentazione della erogazione dei Servizi Demografici on-line. La Provincia di Bologna non potrà comunicare ad altri soggetti i dati personali di titolarità del Comune né utilizzarli autonomamente per scopi diversi da quelli sopra menzionati. I dati personali saranno trattati soltanto da dipendenti e collaboratori del Settore Sistemi di Comunicazione E-Government della Provincia di Bologna, che dovranno utilizzarli per l esecuzione delle prestazioni derivanti dai rapporti e dalle attività sopra indicate. Sarà cura della Provincia di Bologna designare i suddetti soggetti incaricati del trattamento, fornire loro istruzioni, sovrintendere e vigilare sull attuazione delle istruzioni impartite, inviare la lista degli incaricati al Comune di e mantenerla aggiornata. Il personale dipendente o i collaboratori della Provincia di Bologna che saranno designati incaricati del trattamento di cui è titolare il Comune di dovranno assicurare la massima 11

15 serietà e affidabilità. Si dà atto che la Provincia di Bologna ha nominato Amministratore di Sistema 1 il Direttore del Settore Sistemi di Comunicazione, E-Government nella persona del Dott. Fabrizio Boccola conformemente al Provvedimento a carattere generale dell Autorità Garante per la protezione dei dati personali Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema del 27 novembre 2008 e successive modifiche e integrazioni. La Provincia di Bologna dovrà adottare idonee e preventive misure di sicurezza per ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita anche accidentali dei dati, oggetto di trattamento, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità per cui sono stati raccolti. 1 Provvedimento presidenziale di nomina in atti con PG 87864/

16 COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero Delibera 114 del 05/07/2011 AREA AMMINISTRATIVO/ISTITUZIONALE OGGETTO APPROVAZIONE DELL'ACCORDO CON LA PROVINCIA DI BOLOGNA PER LA GESTIONE DELL'INFRASTRUTTURA FINALIZZATA ALL'EROGAZIONE DEI SERVIZI ON-LINE. PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 267 IL DIRETTORE DELL'AREA INTERESSATA IL DIRETTORE AREA ECONOMICO / FINANZIARIA E CONTROLLO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere: FAVOREVOLE Data 05/07/2011 IL DIRETTORE AREA AMMINISTRATIVO/ISTITUZIONALE F.to SAGGINI PATRIZIA Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere: Data

17 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 114 DEL 05/07/2011 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to ROPA LORIS IL SEGRETARIO GENERALE F.to CICCIA ANNA ROSA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio dal 12/07/2011 al 27/07/2011 ai sensi e per gli effetti dell'art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo n ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 12/07/2011 L' OPERATORE AMMINISTRATIVO F.to LAMBERTINI PAOLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. È copia conforme all'originale. ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 12/07/2011 IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI BULDRINI DANIELA ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ. La presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati. Contestualmente all'affissione all'albo è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari. La presente deliberazione, NON è soggetta al controllo preventivo di legittimità, ed entro 10 giorni non sono pervenute richieste di invio al controllo, così come previsto dall'art. 127, comma 1, del Decreto Legislativo n. 267; inoltre la presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati, ed è divenuta esecutiva il 22/07/2011, dopo il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo n Addì, IL SEGRETARIO GENERALE F.to CICCIA ANNA ROSA