IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: ASPETTI GENERALI
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- Alessandro Cirillo
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1 IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: ASPETTI GENERALI 1 BUDGET DEL VOLUME (QUANTITA ) DI PRODUZIONE 2 BUDGET DEI COSTI DI PRODUZIONE 3 BUDGET DEGLI ACQUISTI DI PERSONALE E MATERIE
2 1 IL BUDGET (DEL VOLUME) DELLA PRODUZIONE DETERMINAZIONE DELLE QUANTITA FISICHE (O VOLUME) DI PRODUZIONE COME IL BUDGET COMMERCIALE PUO ESSERE ARTICOLATO PER: PRODOTTO, AREE GEOGRAFICHE, CENTRI DI RESPONSABILITA, ETC.)
3 IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: PREMESSE BUDGET DELLE VENDITE BUDGET DEL MAGAZZINO PRODOTTI FINITI BUDGET DI PRODUZIONE
4 IL BUDGET DEL MAGAZZINO PRODOTTI FINITI VARIABILI CHE INFLUENZANO IL LIVELLO DELLE SCORTE Fonte: Alberto Bubbio, Il budget, Il sole 24 ore, 2000
5 DETERMINAZIONE DEL VOLUME DI PRODUZIONE VOLUME VENDITA PROGRAMMATO + RIMANENZE FINALI DI PRODOTTI PROGRAMMATE - RIMANENZE INIZIALI DI PRODOTTI STIMATE RIMANENZE = VOLUME DI PRODUZIONE PROGRAMMATO BUDGET SCORTE DI PRODOTTI FINITI (Q.TA )
6 ESEMPIO DI PROGRAMMA DI PRODUZIONE Fonte: Alberto Bubbio, Il budget, Il sole 24 ore, 2000
7 PROGRAMMA DI PRODUZIONE OTTIMALE PROGRAMMA DI PRODUZIONE VERIFICA DELLA FATTIBILITA TECNICA MARGINE DI CONTRIBUSIONE SU FATTORE SCARSO PROGRAMMA DI PRODUZIONE OTTIMALE
8 2 IL BUDGET DEI COSTI DI PRODUZIONE BUDGET DEI COSTI DI MATERIALI E MDO (VARIABILI O PARAMETRICI) BUDGET DEI COSTI INDIRETTI (GENERALI) DI PRODUZIONE (FISSI O SEMIVARIABILI)
9 IL BUDGET DEI COSTI DI MATERIALI E MANODOPERA RIGUARDA COSTI PARAMETRICI (O VARIABILI): -MATERIE PRIME -LAVORAZIONI ESTERNE E SEMILAVORATI -MANODOPERA DIRETTA UTILIZZO DEI COSTI STANDARD O DEI COSTI STIMATI
10 I COSTI STANDARD: CARATTERISTICHE -SONO COSTI PREDETERMINATI, SU IPOTESI DEL FUTURO ANDAMENTO DELLA GESTIONE -PRESUPPONGONO L ESISTENZA DI CONDIZIONI OPERATIVE STANDARD -SONO OBIETTIVI DA PERSEGUIRE -PRESUPPONGONO DEFINITI LIVELLI DI EFFICIENZA (LIVELLO IDEALE, CONVENIENTE, PREVISTO)
11 I COSTI STANDARD: FASI PER LA LORO DETERMINAZIONE -INDIVIDUAZIONE DI CENTRI DI COSTO -DEFINIZIONE DELLE CONDIZIONI OPERATIVE STANDARD DI OGNI CENTRO DI COSTO (TECNOLOGIE, METODO DI LAVORO,SCARTI E SFRIDI, TEMPI DI MDO) -DETERMINAZIONE DEGLI STANDARD UNITARI: FISICI E MONETARI -DETERMINAZIONE DEI VOLUMI DI PRODUZIONE -SVILUPPO DEI COSTI PER PROCESSO O PRODOTTO
12 I COSTI STANDARD: CONDIZIONI DI APPLICABILITA RAPPORTO COSTI-BENEFICI ACCURATEZZA DEL COSTO STANDARD RISPETTO AL COSTO STIMATO COSTO PER LA DETERMINAZIONE DEL COSTO STANDARD TIPOLOGIA DI ATTIVITA CARATTERE DI RIPETITIVITA DELL ATTIVITA NON ADATTO A PRODUZIONI NON RIPETITIVE O AUTOMATIZZATE
13 IL CALCOLO DEI COSTI STANDARD C = s x p C = COSTO STANDARD DI UN FATTORE PRODUTTIVO, RIFERITO ALL UNITA DI PRODOTTO IN UN DATO CENTRO S = STANDARD FISICO UNITARIO O COEFFICIENTE UNITARIO STANDARD, OSSIA QUANTITA FISICA DEL FATTORE NECESSARIA PER OTTENERE IL PRODOTTO P = STANDARD MONETARIO, (O PREZZO UNITARIO STANDARD) OSSIA PREZZO NECESSARIO PER ACQUISIRE IL FATTORE PRODUTTIVO
14 IL COSTO STANDARD DEI MATERIALI DIRETTI E DELLA MDO MATERIALI DIRETTI: E IL PRODOTTO TRA CONSUMO DEL FATTORE E COSTO DELLO STESSO - TIENE CONTO DI SFRIDI E SCARTI - SONO INDICATI NELLA DISTINTA BASE - IMPORTANZA ANCHE DELLA DEFINIZIONE DEL PREZZO STANDARD MANODOPERA DIRETTA: E IL PRODOTTO TRA TEMPO IMPIEGATO E COSTO ORARIO DELLA MDO - I TEMPI STANDARD TENGONO CONTO DI INATTIVITA, AFFATICAMENTO ETC. - IMPORTANZA DEL COSTO ORARIO DELLA MDO
15 IL BUDGET DEI COSTI DIRETTI DI PRODUZIONE STANDARD FISICO UNITARIO X STANDARD MONETARIO UNITARIO X VOLUME DELLA PRODUZIONE PROGRAMMATO A BUDGET = COSTO TOTALE DELLA RISORSA (MATERIE PRIME, MANODOPERA, ETC.)
16 IL BUDGET DEI COSTI INDIRETTI (GENERALI) DI PRODUZIONE SI TRATTA PREVALENTEMENTE DI COSTI FISSI O SEMIVARIABILI (CON UNA COMPONENTE FISSA E UNA VARIABILE) RIGUARDANO SIA LA PRODUZIONE IN SENSO STRETTO CHE I COSIDDETTI SERVIZI AUSILIARI ESEMPI: MDO INDIRETTA, STIPENDI TECNICI, MANUTENZIONI, AMMORTAMENTI, ENERGIA ELETTRICA, COMBUSTIBILI ETC.
17 COSTI FISSI DI FABBRICAZIONE: DETERMINAZIONE IMPORTO DELL ULTIMO PERIODO PRECEDENTE IL BUDGET VALUTAZIONE DI CAMBIAMENTI PER: -VARIAZIONI DA FENOMENI ESTERNI -MODIFICHE POLITICHE AZIENDALI -VARIAZIONI CAPACITA PRODUTTIVA IMPORTO DA INSERIRE A BUDGET
18 I COSTI SEMIVARIABILI: ANDAMENTO GRAFICO COSTI y = a + bx Q PRODUZIONE
19 I COSTI SEMIVARIABILI: DETERMINAZIONE METODO DEI DUE PUNTI METODO DELL INTERPOLAZIONE GRAFICA METODO DEI MINIMI QUADRATI METODO ANALITICO
20 COSTI INDIRETTI (GENERALI) DI PRODUZIONE: INSERIMENTO A BUDGET COMPONENTI FISSE INSERIMENTO DELL AMMONTARE GLOBALE DEL COSTO COMPONENTI VARIABILI SI MOLTIPLICA IL COSTO STANDARD UNITARIO PER IL VOLUME DI FABBRICAZIONE
21 ESEMPIO DI BUDGET FLESSIBILE DELLE SPESE GENERALI DI PRODUZIONE Fonte: Luigi Brusa, Sistemi manageriali di programmazione e controllo, Giuffrè, 2000
22 ESEMPIO BUDGET DEI COSTI DI PRODUZIONE Budget dei Costi di Produzione ( ) Pdt A Costo Materie Prime Costo Manodopera Totale Costi Variabili Pdt B Costo Materie Prime Costo Manodopera Totale Costi Variabili Ammortamenti Industriali (Impianti) Costo Manodopera da sottocapacità Totale Costi Fissi Totale Costi di Produzione 1 Quad. x+1 2 Quad. x+1 3 Quad. x+1 Totale
23 3 IL BUDGET DEGLI ACQUISTI (APPROVVIGIONAMENTI) QUANTITA TEMPI ACQUISTO DEI FATTORI PRODUTTIVI MATERIE PRIME E MANODOPERA
24 IL BUDGET DEGLI ACQUISTI DI MATERIE PRIME: PREMESSE BUDGET DI PRODUZIONE BUDGET DEL MAGAZZINO MATERIE PRIME BUDGET DEGLI ACQUISTI DI MATERIE PRIME
25 IL BUDGET DEGLI ACQUISTI DI MATERIE PRIME Fonte: Alberto Bubbio, Il budget, Il sole 24 ore, 2000
26 CALCOLO DELLE QUANTITA DA ACQUISTARE QUANTITA DI MATERIE DA CONSUMARE (= STANDARD FISICO x VOLUME PRODUZIONE) + RIMANENZE FINALI DI MATERIE PROGRAMMATE - RIMANENZE INIZIALI DI MATERIE STIMATE = QUANTITA DI MATERIE DA ACQUISTARE
27 IL LOTTO ECONOMICO DI APPROVVIGIONAMENTO COSTI APPROVVIGIONAMENTO (A): EMISSIONE ORDINE, RICEVIMENTO MERCE, TRASPORTO DECRESCENTI ALL AUMENTARE DELLA QUANTITA ORDINATA COSTI MANTENIMENTO (M): COSTI MAGAZZINAGGIO, COSTI DI INTERESSE E DI DETERIORAMENTO CRESCENTI ALL AUMENTARE DEI VOLUMI DI SCORTA MEDIA
28 IL LOTTO ECONOMICO DI APPROVVIGIONAMENTO: CALCOLO 2 K A Q = radice quadrata di M Q = QUANTITA DEL LOTTO DI APPROVVIGIONAMENTO A = COSTI APPROVVIGIONAMENTO M = COSTI MANTENIMENTO K = QUANTITA PRELEVATA
29 IL PUNTO MINIMO DI RIORDINO L = X x D Dove: L = PUNTO MINIMO DI RIORDINO X = QUANTITA DI MATERIA NECESSARIA NEL TEMPO CONSIDERATO D = TEMPO NECESSARIO PER L APPROVVIGIONAMENTO
30 ALTRI ASPETTI VALUTAZIONE DI: - GRADO INTEGRAZIONE VERTICALE/ORIZZONTALE - POLITICHE DI MAKE OR BUY - OUTSOURCING - POLITICHE DI JUST IN TIME E SIMILARI
31 ESEMPIO BUDGET DEGLI ACQUISTI DI MATERIE PRIME Budget degli Acquisti (unità ed ) 1 Quad. x+1 2 Quad. x+1 3 Quad. x+1 Totale Pdt A Rimanenze Iniziali Materiali Consumi Rimanenze Finali Materiali Acquisti (unità) Std monetario Materie Prime Acquisti ( ) Pdt B Rimanenze Iniziali Materiali Consumi Rimanenze Finali Materiali Acquisti (unità) Std monetario Materie Prime Acquisti ( )
32 3 IL BUDGET DEL PERSONALE DA ASSUMERE ORE DI MANODOPERA NECESSARIE = VOLUME DI PRODUZIONE A BUDGET x ORE STANDARD PER UNITA DI PRODUZIONE ORE DI PRESENZA MEDIA PRO-CAPITE = C Fr Fs A + S Dove: C= ORE DI CALENDARIO (ESCLUSI SABATI E DOMENICHE) Fr = FERIE Fs = FESTIVITA A = ASSENTEISMO S = STRAORDINARI
33 IL BUDGET DEL PERSONALE DA ASSUMERE ORE DI MANODOPERA NECESSARIE = ORGANICO NECESSARIO ORE DI PRESENZA PRO-CAPITE ORGANICO NECESSARIO ORGANICO ESISTENTE POSSIBILI ASSUNZIONI, LAVORAZIONI PRESSO TERZI O AL CONTRARIO ORGANICO EXTRA-FABBISOGNO
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