LIQUIDI. I esperimento
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- Bernadetta Pagano
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1 LIQUIDI I esperimento TITOLO: Peso specifico dei liquidi OBIETTIVO: calcolare il peso specifico dei liquidi contenuti nelle bottigliette per capire di quale liquido si tratta. - 1 bilancia - 5 bottigliette da 100 ml sigillate, ognuna contenente un liquido diverso - 1 bottiglietta da 100 ml vuota - 1 tabella dei pesi specifici Si pesa la bottiglietta vuota per trovare la tara. Si pesano tutte le bottigliette, una alla volta, per trovare il peso lordo di ognuna. Poi si deve trovare il peso netto di ciascuna perciò si deve sottrarre la tara dal peso lordo. Si deve trovare il peso specifico di ogni bottiglietta e perciò si deve dividere il peso netto per il volume. Infine si deve utilizzare la tavola dei pesi specifici per sapere quale liquido contiene ciascuna bottiglietta. BOTTIGLIA TARA PESO LORDO PESO NETTO VOLUME (cm 3 ) Ps (g/cm 3 ) LIQUIDO ,4 sciroppo ,9 olio d'oliva acqua ,8 alcool assoluto mercurio CONCLUSIONE: Si riesce a capire di quale liquido si tratta calcolando il suo peso specifico.
2 II esperimento TITOLO: Peso specifico dei liquidi OBIETTIVO:Calcolare il peso specifico dei liquidi contenuti nelle bottiglie per capire di quale liquido si tratta - 1 bilancia - 4 bottiglie da 500 ml sigillate, ognuna contenente un liquido diverso (acqua distillata, acqua del rubinetto, acqua di mare, acqua salata) - 1 bottiglia da 500 ml vuota Si pesa la bottiglia vuota per trovare la tara. Si pesano tutte le bottiglie, una alla volta, per trovare il peso lordo di ognuna. Poi si deve trovare il peso netto di ciascuna e perciò si deve sottrare la tara dal peso lordo. Si deve trovare il peso specifico del liquido contenuto in ogni bottiglia e perciò si deve dividere il peso netto per il volume. Trovando il peso specifico si riesce a sapere quale liquido è presente nelle bottiglie. BOTTIGLIA TARA PESO LORDO PESO NETTO VOLUME (cm 3 ) P s (g/cm 3 ) , , , ,25 CONCLUSIONE: Dopo aver calcolato il peso specifico di un liquido si riesce a sapere che l'acqua può avere ps diverso a seconda della quantità di sale in essa disciolta.
3 III Esperimento TITOLO: Volume dei liquidi OBIETTIVO: Trovare il volume dei vari liquidi contenuti in bicchieri uguali, sapendo il suo peso e peso specifico g di alcool g di olio g di acqua g di sciroppo g di mercurio contenuto in un recipiente g di acqua di mare g di acqua di rubinetto - 7 bicchieri di uguali dimensioni - 1 bilancia elettronica Si mette un bicchiere alla volta sulla bilancia e si versa in esso 100 g di alcool nel primo, 100 g di un altro liquido nel secondo e così via finchè in ogni bicchiere ci sia 100 g di un tipo di liquido. Si osservano i bicchieri e si vede subito la differenza tra i volumi. Ma per essere precisi e calcolare il volume occupato da ciascun liquido si deve dividere il peso di ognuno per il suo peso specifico. LIQUIDO P P s (g/cm 3 ) V(cm 3 ) alcool 100 0,8 125 olio d'oliva 100 0,9 111 acqua sciroppo 100 1,2 83 mercurio ,59 7,4 acqua di mare 100 1,08 93 neve acqua del rubinetto 100 1,02 98 CONCLUSIONE: Si riesce a sapere quanto spazio occupa un liquido sapendo il suo peso specifico e il peso. A parità di peso i liquidi con un peso specifico maggiore occupano uno volume minore rispetto ai liquidi con peso specifico minore.
4 IV Esperimento TITOLO: I liquidi galleggiano? OBIETTIVO: Verificare se il galleggiamento di un liquido su un altro liquido è determinato dal suo peso specifico. - alcool - olio - sciroppo - acqua - alcool puro - 5 bicchieri di uguali dimensioni - 1 siringa - 1 bastoncino Si prende un bicchiere, si deve versare dello sciroppo, dell'acqua, dell'olio e infine dell'alcool. Poi, si osserva il bicchiere e si nota che ci sono quattro strati di liquidi diversi, lo sciroppo rimane sul fondo, poi c'è l'acqua, l'olio e poi l'alcool. Si prende un bastoncino e si prova a mescolarli e si osserva che lo sciroppo, l alcool e l'acqua sono miscibili invece l olio no. Si deve prendere un altro bicchiere e in questo, si versa prima dell'olio e poi dell'alcool, si osserva che l'alcool galleggia sull'altro liquido e anche se si prova a mescolarli non si riesce ad ottenere una Soluzione.
5 Poi si prende un terzo bicchiere e in questo si versano dell'acqua e dell'olio, quest'ultimo sale verso l'alto e galleggia. Si mescola il contenuto nel bicchiere e si nota che si formano delle micelle d'olio (il liquido sembra torbido) ma i due liquidi non si mescolano e non diventano una soluzione; dopo qualche minuto i liquidi sono di nuovo separati e limpidi. Si prende un altro bicchiere e in questo si versano dell'acqua, dell'olio, dell'alcool e dello sciroppo,. Mentre, con l'aiuto di una siringa, si mette lo sciroppo direttamente sul fondo del bicchiere, si vede che questo si deposita sul fondo. Se invece lo si versa senza questo accorgimento parte dello sciroppo si mescola con l acqua. Infine, si prende un altro bicchiere e in questo si versano dello sciroppo e dell'alcool puro. Dopo averli mescolati con un bastoncino si ottiene una soluzione. Infine versiamo in un bicchiere olio e sciroppo, l olio galleggia sullo sciroppo e anche se mescoliamo accuratamente l olio resta sempre separato dall altro liquido.
6 CONCLUSIONE: Alcuni liquidi sono miscibili e formano una soluzione; altri non lo sono. Tra diversi liquidi, non miscibili, quello che ha il peso specifico minore galleggia, invece, quello che ha il peso specifico maggiore affonda. Con questo esperimento possiamo concludere che il galleggiamento di un liquido è determinato dal suo peso specifico.
7 CILINDRI I esperimento TITOLO: Peso specifico dei cilindri OBIETTIVO: Trovare il materiale di cui sono fatti i vari cilindri, calcolando il volume e misurando il peso per trovare il peso specifico. - 6 cilindri fatti ognuno di un materiale diverso ma con lo stesso volume - 1 calibro - 1 bilancia elettronica Si mette un cilindro alla volta sulla bilancia elettronica per pesarli. Con il calibro si misura l'altezza e il diametro di un cilindro e si trova il volume applicando la formula : V = r 2 h. Dopo aver trovato il volume, che è uguale per tutti i cilindri, si deve dividere il peso di ognuno per il volume e si trova il peso specifico. Trovato il peso specifico di ogni cilindro basta guardare sulla tabella dei pesi specifici e si riesce a capire di quale materiale si tratta. CONCLUSIONE: Oggetti con lo stesso volume ma di materiali diversi hanno pesi diversi; inoltre si riesce a trovare di che materiale è fatto un oggetto, dividendo il suo peso per il suo volume. n cilindro P h(cm) r(cm) V(cm 3 ) ps (g/cm 3 ) materiale ,5 3,14 2,55 alluminio ,5 3,14 6,69 zinco ,5 3,14 7,64 ferro ,5 3,14 8,28 ottone ,5 3,14 8,60 rame ,5 3,14 11,46 piombo
8 II esperimento TITOLO: Volume dei cilindri OBIETTIVO: Trovare il volume di cilindri di diverso materiale a parità di Peso - 1 cilindro da 100 g in alluminio - 1 cilindro da 100 g in zinco - 1 cilindro da 100 g in ferro - 1 cilindro da 100 g in ottone - 1 cilindro da 100 g in rame - 1 cilindro da 100 g in piombo Si deve cercare sulla tabella dei pesi specifici, il peso specifico di ogni materiale. Poi per ognuno dei cilindri si deve dividere il peso per il peso specifico e così si riesce a trovare il volume. CONCLUSIONE: Si riesce a trovare il volume di un oggetto sapendo il suo peso specifico e peso. Gli oggetti fatti di un materiale con un peso specifico maggiore hanno il volume minore rispetto agli oggetti fatti di un materiale con un peso specifico minore. n cilindro materiale P Ps (g/cm 3 ) V(cm 3 ) 1 alluminio 100 2,56 39,06 2 zinco 100 7,20 13,89 3 ferro 100 7,80 12,82 4 ottone 100 8,50 11,76 5 rame 100 8,60 11,63 6 piombo ,36 8,80
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