Settimana dal 28 settembre al 03 ottobre 2015 Mercato all origine - Settembre, 42^ settimana

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Romina Novelli
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1 dal 28 settembre al 03 ottobre 2015 Mercato all origine - Settembre, 42^ settimana La settimana è stata caratterizzata dall avvio delle operazioni di raccolta e molitura delle olive della nuova campagna, in molti areali rallentata dalle cattive condizioni climatiche e dalla scelta di attendere un maggior grado di maturazione delle olive in considerazione di rese ancora piuttosto contenute. Su quasi tutte le piazze si registrano l esaurimento delle scorte relative alla passata annata e ancora scarse movimentazioni di nuovo prodotto. Olio extravergine convenzionale Esaurite le scorte, la piazza di Firenze non fa ancora registrare quotazioni ufficiali per quanto riguarda l olio nuovo; le operazioni di raccolta nella settimana oggetto di rilevazione hanno subito continui rallentamenti a causa delle intense piogge. Le quotazioni della piazza di Imperia si riferiscono all'extra vergine di nuova produzione. Le rese sono al 18%, ma la disponibilità di prodotto è ancora bassa. La qualità è, invece, ottima. Anche le quotazioni di Teramo si riferiscono all'olio novello. L'annata si presenta meno carica rispetto alle previsioni. Qualità eccellente. A Cosenza le operazioni di raccolta si sono avviate, ma le rese al momento sono basse 9%-10%. Si preferisce, dunque, attendere che aumenti il grado di maturazione delle olive. Attualmente, pertanto, non vi è offerta di prodotto nuovo. Anche a Reggio Calabria le operazioni di raccolta avviate in questi giorni hanno subito un brusco rallentamento a causa delle basse rese (tra il 6% - 8%) ottenute dalla spremitura delle prime olive. Ad Andria il mercato registra ancora una flessione in considerazione dell'avvicinarsi della nuova campagna. Le scorte nel nord barese sono pari a quintali. Gli scambi che si registrano sono legati allo stato di necessità contingente di ogni singolo confezionatore; si acquista solo se si hanno commissioni da sodisfare. Per quanto riguarda l'olio della nuova campagna, si quota per ora solo l'extra vergine, con prezzi che oscillano tra 5,40 euro/ 5,60 euro/kg. Qualche frantoio, specie nella zona di Bitonto, ha iniziato le operazioni di molitura ottenendo risultati qualitativi più che buoni con rendimenti proporzionati al grado di maturazione delle olive. A riguardo si segnala, un ritardo agronomico di 10 giorni sul grado di maturazione delle olive. Avviate le prime operazioni di raccolta anche a Taranto, ma è presto per quotare l'olio novello, rese sono basse 7%-8% per kg di olive. Si segnala un ulteriore calo delle quotazioni delle giacenze. A Cagliari le quotazioni si riferiscono alla nuova produzione. La domanda è vivace, gli scambi discreti. Attualmente la richiesta del nuovo prodotto è più alta della disponibilità. La qualità è buona con rese del 12% al kg di olive. Dal punto di vista quantitativo la produzione si prevede però scarsa.

Su quasi tutte le piazze si registrano l esaurimento delle scorte relative alla passata annata e ancora scarse movimentazioni di nuovo prodotto.

2 A Sciacca si registra una flessione delle quotazioni rispetto alla scorsa settimana. Leggero aumento delle rese 12%- 12,50% che comunque restano basse rispetto alla media stagionale. Si segnala un certo interesse per l'olio di nuova produzione, con scambi discreti. Ad Agrigento rispetto alla scorsa settimana non si riscontrano differenze di prezzo. A causa delle avverse condizioni climatiche (ciclone mediterraneo) le operazioni di raccolta sono state sospese. I prezzi rilevati si riferiscono alle poche partite di olive finora molite. Olio extravergine convenzionale dal 05 al 09 ottobre dal 12 al 16 ottobre Variazione % Min. Max Prev. Min. Max Prev. Firenze n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Sciacca 5,5 5,7 5,6 5,3 5,5 5,4-3,6 Cagliari 5,1 6,1 5,6 5,0 5,5 5,0-9,9 Taranto 4,4 4,8 4,6 4,3 4,5 4,4-4,3 Andria 4,5 4,8 4,7 4,4 4,7 4,5-4,3 Imperia 8,0 8,5 8,3 8,0 9,5 8,5 3,0 Reggio n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Cosenza n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Teramo n.q. n.q. n.q. 6,6 7 6,8 - Perugia 7,5 8,5 8 7,5 8,5 8,0 0,0 Corigliano n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Calabro Agrigento* 5,0 5,5 5,0 4,8 5,0 5,0 0,0 Bari 4,8 4,9 4,7 n.d. n.d. n.d. - Lecce nord ,8 4,5-10 Lecce sud ,8 4,7-6,0 Messina n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. - *La piazza di Agrigento fa riferimento alle quotazioni nei comuni di Sciacca, Sambuca di Sicilia, Ribera Elaborazioni Ager su dati della rete rilevazione Unaprol

A causa delle avverse condizioni climatiche (ciclone mediterraneo) le operazioni di raccolta sono state sospese. I prezzi rilevati si riferiscono alle poche partite di olive finora molite.

3 Olio biologico Si segnala l inizio della molitura delle olive da produzione biologica ad Agrigento e conseguente ripresa della quotazione dell olio biologico. Quotazioni in calo a Sciacca dove, già dalla scorsa settimana, i prezzi si riferiscono al prodotto della campagna corrente. In calo anche nelle restanti piazze quotate, ad eccezione di Perugia dove l olio biologico è stabile. Ad Andria, Imperia e Teramo il biologico non è ancora in produzione e le scorte della passata campagna sono esaurite, pertanto non si ha quotazione Olio extravergine biologico dal 05 al 09 ottobre dal 12 al 16 ottobre Variazione % Min. Max Prev. Min. Max Prev. Firenze n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Sciacca 6,00 6,40 6,20 5,80 6,20 6,00-3,2 Cagliari n.q n.q n.q n.q n.q n.q - Taranto n.q. n.q. n.q. 4,30 4,50 4,40 - Andria n.q n.q n.q n.q n.q n.q - Imperia 8,5 9 8,75 n.q. n.q. n.q. - Reggio n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Cosenza n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Teramo n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Perugia 6,5 7,5 7 6,50 7,50 7,00 0,00 Corigliano C. 4,8 5 4,8 4,20 4,60 4,50-6,25 Agrigento n.q. n.q. n.q. 5,10 5,30 5,30 - Bari 6,5 6,4 6,3 n.d. n.d. n.d. - Lecce nord 5, ,50 6,50 6,50-7,14 Lecce sud 5, ,50 6,70 6,50-7,14 Messina n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. - *La piazza di Agrigento fa riferimento alle quotazioni nei comuni di Sciacca, Sambuca di Sicilia, Ribera Elaborazioni Ager su dati della rete rilevazione Unaprol - Oli DOP e IGP La produzione DOP Terra di Bari non è quotata perché, con l'arrivo imminente della nuova produzione, il prodotto della precedente campagna non trova più collocazione commerciale; le aziende confezionatrici attendono l'olio nuovo al fine di certificare la nuova produzione DOP. Lo stesso dicasi per la DOP Riviera Ligure. Le DOP Bruzio e Pretuziano hanno da tempo terminato le scorte, pertanto non si registrano quotazioni al riguardo. Stabili le quotazione delle DOP Umbria e Terra D Otranto. Ancora non quotato l IGP Toscano che, da diverse settimane, non fa registrare scambi vista l esaurimento delle scorte di magazzino.

In calo anche nelle restanti piazze quotate, ad eccezione di Perugia dove l olio biologico è stabile.

4 Olio a Denominazione di Origine Protetta dal 05 al 09 ottobre dal 12 al 16 ottobre Variazione % Prodotto Min. Max Prev. Min. Max Prev. DOP Val di Mazara 5,6 5,8 5,7 5,4 5,6 5,5-3,5 DOP Sardegna 6,1 7,1 6,6 5,5 6,5 6-8,4 DOP Terra di bari 4,6 4,9 4,8 n.q n.q n.q - DOP Riviera Ligure 12,8 13,3 13 n.q. n.q. n.q. - DOP Bruzio n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - DOP Pretuziano colline teramane n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - DOP Umbria 9,5 10,5 10 9,5 10,5 10 0,0 DOP Terra D Otranto ,0 Olio vergine e Lampante Prime quotazioni del vergine e del vergine lampante su alcune piazze. Sulla piazza di Lecce nord il prezzo del lampante è in calo rispetto alla scorsa settimana (-2,8%). Stabile, invece, a Lecce sud. Rispetto alla scorsa settimana, in calo in ambedue le piazze della provincia le quotazioni dell olio vergine. Olio vergine Olio vergine lampante Perugia 1,80 - Corigliano Calabro 3,20 2,60 Lecce nord 4,25 3,50 Lecce sud 4,80 2,80

q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - DOP Pretuziano colline teramane n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - DOP Umbria 9,5 10,5 10 9,5 10,5 10 0,0 DOP Terra D Otranto 5 6 6 5 6 6 0,0 Olio vergine e Lampante Prime quotazioni del vergine e del vergine lampante su alcune piazze.

5 Sottoprodotti della lavorazione Benché gli scambi siano ancora limitati, in quanto la campagna è solo all'inizio si registrano anche le prime quotazioni per la sansa, con e senza nocciolino, e per il nocciolino sfuso. La piazza di Cagliari quota la sansa umida denocciolata a due fasi. E' stato stipulato un contratto stagionale a 12 centesimi a tonnellata che prevede anche il ritiro delle acque di vegetazione. Sanza con nocciolino Sciacca Cosenza 1,5 2,2 2 Lecce nord 2,0 3,0 3 Lecce sud 2,0 3,0 3 Prezzi euro/q, netto IVA, franco produttore Sanza denocciolata Cagliari 0,012 0,012 0,012 Teramo Lecce nord 0,50 0,50 0,50 Lecce sud 0,50 0,50 0,50 Prezzi euro/q, netto IVA, franco produttore Nocciolino Lecce nord lecce sud Cosenza C Teramo Reggio Calabria Prezzi euro/q, netto IVA, franco produttor

E' stato stipulato un contratto stagionale a 12 centesimi a tonnellata che prevede anche il ritiro delle acque di vegetazione.

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