IL PROGETTO: AFFY FIUTAPERICOLO

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1 IL PROGETTO: AFFY FIUTAPERICOLO Promozione di corretti comportamenti per prevenire gli incidenti domestici nei bambini tra 3 e 6 anni di vita, tramite la realizzazione di un apposito progetto nella Scuola dell'infanzia, che coinvolga operatori scolastici, bambini e genitori 4

2 L Italia ha svolto un buon lavoro in materia di sicurezza di ciclomotori e motorini( sicurezza stradale), tuttavia altri settori, come la sicurezza in ambito domestico (annegamento, avvelenamento e cadute) non hanno ricevuto la stessa attenzione. I dati elevati relativi ai pazienti ricoverati per ustioni, avvelenamenti e cadute sottolineano la necessità di porre attenzione alla prevenzione di questi tipi di infortuni nella prima infanzia. *

3 Incidenti più frequenti nei primi anni di vita CADUTE USTIONI SOFFOCAMENTO AVVELENAMENTO ANNEGAMENTO

4 Perché la Scuola dell Infanzia? La salute individuale e della comunità comincia da piccoli! La Scuola dell Infanzia rappresenta per il bambino una finestra sul mondo che gli offre l opportunità di operare una sorta di passaggio dalla fase di accudimento legato alla famiglia d origine, verso forme di interazione sempre più complesse e rapporti sempre più differenziati e ricchi di sfumature. 5

5 Cosa prevede il progetto? Proposta di partecipazione a tutte le Scuole dell Infanzia afferenti al territorio delle Aziende Ulss 20 e 22, con la collaborazione dell Ufficio Educazione Fisica e Sportiva dell Ufficio Scolastico di Verona e del Coordinamento Intersettoriale dei Servizi Educativi del Comune di Verona; partecipazione degli insegnanti, che hanno aderito all iniziativa, ad un incontro informativo/formativo (in 3 edizioni) organizzato in sinergia tra le varie istituzioni coinvolte, con presentazione di alcuni dati epidemiologici degli incidenti domestici nei bambini, delle modalità più frequenti di accadimento degli stessi, dei diversi interventi preventivi e dei materiali contenuti nella VALIGIA DI AFFYFIUTAPERICOLO alla fine dell anno scolastico agli insegnanti viene richiesta la compilazione di un questionario, utile ai fini della valutazione del progetto. 6

6 Obiettivo del progetto aumentare la consapevolezza dei bambini in merito alle conseguenze spiacevoli che possono verificarsi in determinate situazioni e favorire la riflessione sulle azioni che si possono attivare per prevenire gli incidenti domestici

7 La fiaba Igiochi Il quaderno delle maestre La guida dei genitori

8 Affy Fiutapericolo, un cagnolino di grande aiuto Una mascotte vicina al mondo dei bambini; li accompagna alla scoperta delle insidie che si nascondono dietro alcuni oggetti e comportamenti. Personaggio di riferimento, da guardare e nel quale identificarsi,che diventa L eroe della situazione; che sostiene, indica, propone Stimola i piccoli a sviluppare il senso del pericolo e della responsabilità.

9 I racconti introducono i rischi e i pericoli del quotidiano Ustioni Tagli e ferite Soffocamento Cadute Intossicazioni Folgorazioni Annegamento

10 COSA CONTIENE LA VALIGETTA DI AFFY: una guida per gli insegnanti con la descrizione delle attività e dei giochi da proporre ai bambini un libro di fiabe un supporto bifacciale da appendere, con tasche trasparenti 3 mazzi di carte colorate 7 poster di grandi dimensioni che raffigurano gli spazi della casa un opuscolo per i genitori E ANCORA: L elenco delle piante velenose La scheda Gioca all Investigatore Il questionario per gli insegnanti

11 La fiaba, otto episodi Affy e la colazione Correre a scuola La stanza di tutti La festa delle feste Le pulizie In giardino Cosa bolle in pentola Puliti per la nanna

12 I GIOCHI PASSEPARTOUT Imparare a muoversi in ambienti complessi Gli ambienti della casa La cucina La camera da letto Il bagno Il salotto Le scale Il giardino

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16 I GIOCHI PASSEPARTOUT Acquisire vocabolario Imparare le regole Tre mazzi di tessere Gli oggetti pericolosi I comportamenti rischiosi Gli oggetti e i comportamenti innocui

17 Esempi di tessere (i comportamenti pericolosi)

18 IL COINVOLGIMENTO DEI GENITORI Il coinvolgimento attivo dei genitori è fondamentale da un lato per spronarli a realizzare un ambiente domestico il più sicuro possibile, dall altro per condividere e sensibilizzarli a rinforzare il percorso educativo proposto a scuola. La partecipazione dei genitori potrebbe essere favorita attraverso: la consegna dell opuscolo La sicurezza in casa ; l indagine sulla sicurezza della propria casa attraverso la scheda Gioca all Investigatore l organizzazione di incontri; la proposta di giochi e/o laboratori;

19 L incidente domestico nella maggior parte dei casi non è una tragica fatalità, ma può essere evitato adottando semplici accorgimenti di prevenzione La prevenzione prevede modifiche strutturali che riguardano l ambiente domestico La prevenzione prevede cambiamenti comportamentali e di stile di vita della famiglia Spesso un comportamento non adeguato dell adulto è causa di incidente al bambino La sicurezza passa, nella prima fase di vita del bambino, attraverso l attenzione degli adulti e quando il bambino diventa più autonomo nel movimento, all attenzione bisogna aggiungere una riorganizzazione degli spazi e degli oggetti proporzionata ai diversi gradi di autonomia delle tappe di sviluppo del bambino

20 FATTORI STRUTTURALI E ARREDI POSSONO Fissare adeguatamente gli arredi instabili, ESSERE come FONTI librerie, DI scaffali, TRAUMI, e anche LESIONI il televisore, E poiché possono ribaltarsi e travolgere il bambino CONTUSIONI Fissare adeguatamente gli arredi instabili, come librerie, scaffali, e anche il televisore, poiché possono ribaltarsi e travolgere il bambino

21 Utilizzare l apposito salva dita che impedisce la chiusura delle porte

22 Vicino a finestre e terrazze, non lasciare arredi su cui possono arrampicarsi I bambini. Installare blocchi alle finestre che si trovano sopra il pianterreno Utilizzare ceramiche antisdrucciolo e dotare i tappeti di retina antiscivolo

23 Circa il 75% delle ustioni nei bambini è dovuta a liquidi bollenti, acqua di rubinetto bollente o vapore Non lasciare bevande, piatti o pentole con cibi bollenti, sui bordi dei tavoli o dei ripiani perché potrebbero essere raggiunti dal bambino Cercare sempre di tenere i bambini lontano dai fornelli quando sono in uso; anche il vapore può causare ustioni Mettere delle barriere protettive davanti ai camini e alle stufe, quando sono in funzione.

24 Il 90% degli avvelenamenti riguarda bambini al di sotto dei 5 anni La maggior parte degli avvelenamenti mortali è causata da farmaci, prodotti per la pulizia della casa, pesticidi e piante.

25 Gli annegamenti sono la prima causa di morte nei bambini tra 1 e 4 anni nella regione europea. Ricordare che i bambini più piccoli possono annegare in pochi centimetri d acqua, quindi non lasciarli mai soli nella vasca da bagno, neanche per pochi minuti. Dopo l uso svuotare sempre le vasche da bagno, i bidet, i catini, i secchi o qualsiasi altro recipiente che contenga dell acqua e togliere tutti i giocattoli dalla vasca per il bagnetto o dalla piscina, per evitare che il bambino sia tentato di andare a prenderli. Coprire o rimuovere tutti i pericoli legati all acqua dentro e intorno alla propria abitazione: pozzi, laghetti ornamentali e anche secchi/bacinelle se ci sono bambini piccoli nelle vicinanze.

26 L OPUSCOLO PER I GENITORI Contiene: Un quadro riassuntivo del fenomeno Indicazioni e consigli per creare ambienti sicuri in casa Piccole attività per il rafforzamento dei comportamenti acquisiti.

27 LA SCHEDA GIOCA ALL INVESTIGATORE CON 10 SEMPLICI DOMANDE IL BAMBINO ACCOMPAGNATO DA UN ADULTO PUÒ ISPEZIONARE LA PROPRIA CASA 1. All interno della tua casa i mobili e la televisione sono stabili, anche se li urti mentre giochi? 2. Gli spigoli vivi dei mobili sono protetti con paraspigoli? 3. Il fornello è protetto con una barriera che ti impedisce di arrivare alle fiamme e alle pentole che sono sul fuoco? 4. A casa, puoi inserire le dita o piccoli oggetti nelle spine elettriche o sono tutte protette? 5. Ci sono cavi elettrici o prolunghe sospese che tu potresti toccare? 6. Nella stanza da bagno radio, asciugacapelli o altri apparecchi elettrici sono sistemati in modo da poter facilmente entrare in contatto con l acqua? 7. Nella vasca da bagno o piatto doccia è presente il tappetino antiscivolo?

28 LA SCHEDA GIOCA ALL INVESTIGATORE 8. Se la tua casa ha un terrazzo o un poggiolo, sono presenti vasi da fiori, sedie, tavolini o altro che ti permetta di salirci per guardare oltre il parapetto? 9. Al parapetto è stata aggiunta un ulteriore barriera? 10. Le scale di casa sono protette da cancelli? 11. Sono dotate di corrimano? 12. I tuoi genitori ti hanno detto che in casa ci possono essere dei pericoli? Se sì, quali? sacchetti di plastica piante velenose prese di corrente coltelli taglienti detersivi medicine pentole sul fuoco scale animali, se non li tratti nel modo giusto altri 13. Selatuacasahaungiardino, i giochi (l altalena, lo scivolo, ecc ) hanno i loro supporti per renderli sicuri?

29 UN ATTENZIONE ALLA MULTICULTURALITÀ Un opuscolo in 4 lingue per genitori stranieri (italiano, inglese, cinese, arabo)

30 Esplorazione attiva del mondo Competenze sensopercettive,udi tive,visive, tattili Strutturazione identità-rafforza stima di sé Si propone di dare senso all'educazione con percorsi vicini al vissuto del bambino Bambino Bambino sicuro sicuro Sviluppo di competenze motorie. ( schemi motori,equilibrio, destrezza, coordinazione, velocità di reazione, rapporto tra sé e lo spazio e gli oggetti,comprensi one-lettura spazio..) Positivalegge di sicurezza- ancoraggio al reale Caratteristiche: Rassicurante Chiara Precisa Non eccessivamente riduttiva delle possibilità esplorative Condivisa Autonomiaorganizzazione Regola- Conoscenze e responsabilità competenze cognitive logicolinguistiche Concetti di Successione temporale Simbolo(comunicabile,convenzionale) Causa-effetto; previsione ATTIVAZIONE DI UN COMPORTAMENTO SICURO CON ASSUNZIONE DI REGOLE POSITIVE DI COMPORTAMENTO,CAPACITA DI ANALISI DELLE SITUAZIONI DI RISCHIO ed INTUIZIONE DEL COMPORTAMENTO PIU IDONEO PER AFFRONTARE UNA SITUAZIONE

31 BAMBINO COMPETENTE CONSAPEVOLE RESPONSABILE

32 PISTA DI RICERCA 1 CONOSCENZA E USO CREATIVO DEI MATERIALI I Bambini sperimentano l uso di vari materiali: corde, fili, foulard, stoffe, sacchetti. Ad ogni incontro vissuto possibilmente in un salone o nell aula di psicomotricità, verrà presentato un materiale alla volta da manipolare, conoscere con tutti i sensi, e con il quale sperimentare varie possibilità di uso, prima singolarmente, poi in coppia, quindi in gruppo. La domanda stimolo sarà «inventiamo giochi SICURI con».o «cosa si può fare con?» Tutte le invenzioni saranno verbalizzate e sperimentate dal gruppo. Quindi si costruirà un catalogo dei giochi inventati disegnandoli su alcune tessere di grandezza adeguata da essere inserite nelle tasche trasparenti in dotazione. A parte, su altre tessere, si disegneranno le azioni, i comportamenti pericolosi. Si potranno contrassegnare con il simbolo della croce o con quello stradale di pericolo (triangolo) ciò dopo aver lavorato sul concetto di simbolo. Si suggerisce di ampliare l esperienza con una riflessione sul motivo per cui alcuni comportamenti sono molto pericolosi, con domande stimolo quali ma perché si soffoca? Cosa è il respiro? Disegniamo La strada del respiro focalizzando l attenzione sulla respirazione, proponendo giochi sulla visualizzazione del respiro( dalle tecniche di yoga all utilizzo di strumenti quali specchi, palloncini, carte veline ), una ricerca anche da testi scientifici sul corpo umano(esistono in commercio e in internet animazioni e filmati)

33 Dopo questo percorso è possibile proporre giochi sullo stile del seguente: Pag. 29 CHE COSA TI PASSA PER LA TESTA? DESCRIZIONE SINTETICA È un gioco di simulazione, da svolgere con l intera classe, attraverso cui sperimentare il fatto che alcuni oggetti di uso quotidiano, se usati in modo scorretto, possono essere pericolosi e provocare il soffocamento I bambini devono fingere di mettersi in testa l oggetto proposto dall insegnante e mimare, verbalmente e attraverso i gesti, un azione connessa all uso dell oggetto proposto. Gli oggetti da mettere in testa, le parole da dire e le azioni da mimare vengono concordate dall insegnante insieme ai bambini. POSSIBILI APPROFONDIMENTI l insegnante può invitare i bambini a individuare altri oggetti di uso quotidiano che, se usati in modo scorretto, possono causare il soffocamento (ad esempio una corda o un laccio se girati intorno al collo, oggetti di piccole dimensioni se messi in bocca, ecc.).

34 PISTA DI RICERCA 2 ABILITA MOTORIE-EQUILIBRIO-CONOSCENZA DELLO SPAZIO giochi per l organizzazione schemi motori di base giochi per equilibrio statico ( su un piede posizioni con attrezzi) dinamico( camminate su percorsi, assi di equilibrio piano inclinato superfici instabili superfici diverse-sdrucciolevoli-asciutte con mezzi in movimento -bici, altalene, c orde ) giochi di destrezza motoria e coordinazione dinamica( es. contrasto lento-veloce percorsi con varie abilità-con cambi di direzione-, con salto da varie altezze, con arrampicate, discese ) giochi che aiutino ad esercitare la prontezza di riflessi, la reazione all imprevisto (es. introducendo nei percorsi ostacoli improvvisi- chiedendo uno stop all azione, proponendo giochi con la palla ) giochi di previsione (es. prevedere la forza da imprimere agli arti nel salto in rapporto alla distanza dell atterraggio) giochi di conoscenza percettiva e globale dello spazio e dei rapporti spaziali spazio-corpo giochi di conoscenza e rappresentazione spaziale ( labirinti, mappe, percorsi) A completamento del percorso sulle abilità motorie è possibile avviare il percorso CONOSCENZA DELLE STRUTTURE MOTORIE E LORO USO CREATIVO

35 PROVE DI EQUILIBRIO

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38 Dopo questo percorso è possibile proporre giochi sullo stile del seguente: Pag. 37 SPIGOLINI DESCRIZIONE SINTETICA È un gioco di simulazione da svolgere con l intera classe allo scopo di evitare gli urti contro gli spigoli. Il gioco è adatto per trattare il tema dei tagli e delle ferite UN gruppo di bambini che rappresentano gli oggetti spigolosi mettono le mani sui fianchi in modo da simulare con i gomiti uno spigolo. Due bambini bendati sono guidati da un terzo bambino (che rappresenta il cane Affy, senza benda sugli occhi) nell attraversare l area di gioco in modo che non urtino gli oggetti spigolosi.

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40 PISTA DI RICERCA 3 Percorso sul SIMBOLO: I Bambini sperimentano il significato del simbolo : dal simbolo personale al simbolo convenzionale Proposta di giochi nei quali i bambini inventano simboli personali per -dare comandi( es camminare o fermarsi o suonare piano - forte silenzio) -dare giudizi(comportamento corretto o scorretto- si o no) -verifiche sulla comprensibilità dei simboli personali Invenzione di simboli collettivi Conoscenza di simboli convenzionali( stradali, canali televisivi, marchi di prodotti, sport, bandiere, riciclo, etichette nei prodotti..)

41 Brainstorming

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44 Dopo questo percorso è possibile proporre giochi sullo stile del seguente: Pag. 31 TAP BOT DESCRIZIONE SINTETICA È un gioco da svolgere con l intera classe o in piccoli gruppi finalizzato al riconoscimento delle sostanze tossiche attraverso l osservazione dei contenitori L insegnate dispone sul pavimento in ordine sparso i contenitori di plastica sprovvisti del loro tappo di chiusura. I tappi vengono disposti sempre per terra, ma a una certa distanza dal contenitore corrispondente l insegnante chiede ai bambini di chiudere ogni contenitore con il proprio tappo e di metterli a posto. I contenitori contrassegnati da simboli di pericolo vanno riposti nell armadietto, quelli non contrassegnati da simboli di pericolo vanno riposti sul tavolo. POSSIBILI APPROFONDIMENTI illustrare ai bambini e discutere con loro le regole di comportamento per evitare il rischio di avvelenamento; riconoscere e disegnare i simboli di pericolo

45 PISTA DI RICERCA 4 LA REGOLA Riflessione sulla regola cosa è a cosa serve- quando ci sono regole a scuola? Analisi attraverso la riflessione parlata, e quindi la produzione grafica di alcune situazioni ( dalle routine come il pranzo ai giochi di gruppo.) che presentano regole Ricostruzione in sequenza delle azioni Gioco del cosa accadrebbe se non ci fosse la regola? : presentazione di situazioni dei vari contesti vissuti dai bambini anche attraverso immagini Utilizzo di Affy come simbolo positivo legato ad azioni sicure Riflessione sulle azioni sicure e pericolose nei vari luoghi della scuola e invenzione di simboli condivisi (es. icona di Affy sorridente ed icona cancellata di Affy triste ) da appendere nei vari luoghi

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47 Dopo questo percorso è possibile proporre giochi sullo stile del seguente: Pag. 19 BRUCIA, BRUCIA Pag. 33 OCCHIO ALL ACQUA DESCRIZIONE SINTETICA È un gioco di movimento sul pericolo di ustioni e scottature. L insegnante divide la classe in due gruppi che rappresentano rispettivamente gli oggetti ustionanti ed i bambini. Il gioco si svolge in una area con delle regole simili alla dama. I bambini devono attraversare l area di gioco senza scottarsi. DESCRIZIONE SINTETICA È un gioco da svolgere con l intera classe incentrata sui diversi pericoli connessi alla presenza di acqua in ambito domestico. L insegnante illustra situazioni (pericolose e non) che hanno a che fare con l acqua ed i bambini rispondono con parole e gesti concordati

48 PISTA DI RICERCA 5 LA PREVISIONE DEL RISCHIO Giochi motorio-teatrali per creare-mimare situazioni nelle quali si chiede ai bambini cosa accadrà? Lettura di immagini ( anche le carte del gioco in cartelline) per consolidare nei bambini il concetto di causa-effetto e la capacità di previsione

49 Dopo questo percorso è possibile proporre giochi sullo stile del seguente: Pag. 25 LA COPPIA CHE SCOPPIA DESCRIZIONE SINTETICA È un gioco da svolgere con l intera classe o in piccoli gruppi finalizzato al riconoscimento del pericolo derivante dal contatto con apparecchi elettrici e acqua. Si utilizzano le tessere raffiguranti elettrodomestici, oggetti pericolosi e non e l acqua. Il gioco funziona come un memori : se le due carte estratte formano tra loro una relazione pericolosa i bambini esclamano»boom» ALTRIMENTI FANNO UN APPLAUSO

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52 Brainstorming

53 Ambienti domestici e situazioni rischiose

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55 PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO SINERGIA TRA AGENZIE E PERSONE CHE SI OCCUPANO DEI BAMBINI PROGETTAZIONE COMUNE PROGETTO PROPOSTO CON UNA MOLTEPLICITA DI LINGUAGGI OCCASIONE DI APPRENDIMENTO EMOTIVO;COGNITIVO;SOCIALE E RELAZIONALE CONSAPEVOLEZZA,CAPACITA CRITICA, AUTONOMIA DI PENSIERO, ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA..BAMBINO PROTAGONISTA DEL SUO CAMMINO DI CRESCITA

56 SI INSERISCE NELLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PER LA CITTADINANZA le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia. Imparare ad imparare(conoscenza di sé-limiti-capacità) Spirito di iniziativa> Progettare> usare le conoscenze apprese> comportamenti adeguati alla situazione Comunicare e comprendere> comprendere messaggi trasmessi con diversi codici> individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, concetti appresi,eventi Competenze sociali> rispettare le regole> agire in modo responsabile

57 I FONDAMENTI DELL APPRENDIMENTO DI COMPETENZE Centralità del discente e del processo di apprendimento Docente come mediatore e facilitatore Flessibilità didattica: utilizzo di mediatori diversi e flessibili Valorizzazione dell esperienza attiva, concreta, in contesti significativi veri o verosimili per l allievo Acquisizione di una modalità riflessiva per attribuire significato all esperienza, acquisire metacognizione Attribuzione di autonomia e responsabilità all allievo attraverso i compiti significativi

58 I bambini hanno bisogno di conoscere se stessi tanto quanto hanno bisogno di conoscere il mondo; ciò è possibile soltanto agendo nel mondo!

59 Buon lavoro e buon divertimento a tutti

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