I Sistemi Informativi
|
|
- Demetrio Petrucci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I Sistemi Informativi Massimo Paolucci Dipartimento di Informatica Sistemistica e Telematica (DIST) Università di Genova 1999 Indice argomenti Definizioni Evoluzione dei SI Struttura generale di un SI Processi e Basi di Dati (DBMS) Tipologie di SI Le funzioni della logistica nei SI (esempio: SAP R/3) La progettazione dei SI I database relazionali ed il loro progetto tramite diagrammi ER Generalità di SQL Il modello ad object-oriented e la multimedialità 1 2 Alcune definizioni Sistema Informativo: l insieme dei flussi di informazioni all interno di una organizzazione elaborate sia manualmente che elettronicamente. Sistema Informatico: l insieme di calcolatori, reti informatiche e procedure per la memorizzazione e la trasmissione elettronica delle informazioni (la realizzazione di un sistema informativo con strumenti informatici). Concetti fondamentali: Dato Informazione Processo Evoluzione dei SI Il termine Sistema Informativo (SI) compare nella seconda metà degli anni 60. Sviluppo dei SI negli anni 70 e 80: crescita del bisogno di elaborazione delle informazioni nelle aziende tecniche per il controllo della gestione, terziarizzazione, internazionalizzazione crescita degli usi operativi del calcolatori, prenotazioni voli, operazioni bancarie, fabbrica automatica 3 4
2 Caratteristiche comuni delle informazioni trattate da SI tradizionali: riguardano il funzionamento interno dell azienda sono strutturate con formato predeterminato sono correlate tra loro forniscono a diversi livelli aziendali una rete informativa su cui si basano le operazioni e le decisioni aziendali L impatto dell innovazione tecnologica SI come risorsa strategica per migliorare le prestazioni e la competitività aziendale non solo come strumento per l automazione delle attività già strutturate e ripetitive Fattori di evoluzione: riduzione dei prezzi e disponibilità di piccoli sistemi sviluppo della tecnologia delle telecomunicazioni, quindi delle reti sviluppo (semplificazione) degli strumenti software SI introdotti anche per il supporto a funzioni non strutturate delle aziende 5 6 Nuove applicazioni: L evoluzione dei SI ha contribuito: automazione processi produttivi (robotica) terminali specializzati (banche) automazione di attività professionali (CAD, CAM, multimedia) sistemi per l archiviazione multimediale all introduzione di nuove architetture organizzative organizzazioni non più gerarchiche ma reticolari al consolidarsi del patrimonio di conoscenze aziendali database distribuiti su reti locali e geografiche comunicazione elettronica ( , ftp, condivisione dati) all acquisizione di nuovi paradigmi per l analisi delle prestazioni (servizio al cliente, qualità, tempi di risposta) Modificare la struttura informativa Rivedere l organizzazione aziendale (resistenze) al miglioramento delle prestazioni integrando funzioni con fornitori e clienti e soddisfacendo le esigenze conoscitive del management La tecnologia come nuove opportunità, senza imporre un proprio modo di operare 7 al superamento della rigidità dei primi SI (architetture modulari, integrazione di sistemi) 8
3 Struttura generale di un SI Schema di un SI (classico) Sistema Informativo: un insieme di applicazioni software per l elaborazione di dati Componente Attiva SI In termini classici per dati si intende dati gestionali strutturati: dati organizzati secondo un formato predefinito e fissato (e.g., fatture, ordini, bolle, prenotazioni, transazioni bancarie) Processo #1... Processo #n processi per l elaborazione (consultazione e modifica) dei dati corrispondono alle attività aziendali Esempi di dati non strutturati: testi ed ipertesti, immagini suoni filmati Database Componente Passiva SI raccolte dati memorizzate su eleboratore e resi accessibili per mezzo di un Database Management System (DBMS) 9 10 Un esempio: un sistema di prenotazione voli I processi: tipi di elaborazione Elaboratore Centrale... Terminali Database Prenotazioni interattiva (on-line) inizialmente con sistemi a menu, attualmente per mezzo di GUI real-time DB aggiornato in seguito ad un evento e prima del verificarsi del successivo (sistemi per il controllo di processo, rilevamento passaggi/presenze) a lotti (batch) grandi volumi di dati, input/output su disco (estratti conti, paghe, rendiconti, distinta base, trasferimenti dati tra sottosistemi) Esempi con struttura analoga: anagrafi sanitarie, comunali, fiscali 11 12
4 I processi: tipi di operazioni sui dati Struttura generale dei processi updating del database (DDL, DML) creazione/inserimento modifica cancellazioni Input esterno Regole di elaborazione Output esterno querying (QL) interrogazione/reporting fisse parametrizzate estemporanee I processi di reporting associano query a elaborazioni per consentire la generazione della vista dati desiderata dall utente. SQL (Structured Query Language) è il linguaggio standard che include DDL, DML e QL. I DB analitici sono tool per report e l analisi dati per il management (OLAP). 13 Database Un processo esegue un insieme di funzioni (sottoprocesso, elaborazioni attivabili singolarmente) Una funzione è associata ad un modulo L implementazione dei moduli corrisponde ai programmi (molti programmi ancora presenti sono scritti in COBOL (Common Business Oriented Language) 14 La Base Dati I Database Management Systems (DBMS) Sono lo strumento con cui sono raccolte ed organizzate le informazioni (collezioni di dati significativi per l azienda) In generale in un SI sono presenti tre famiglie di dati: dati anagrafici (entità e loro attributi) dati sullo stato (condizione attuale di oggetti/entità) dati sugli eventi (avvenimenti che possono cambiare lo stato di oggetti/entità) Esempio Dato Anag. Stato Evento Scorte Saldo scorte Movimenti magazzino C/C Saldo C/C Prelievi/versamenti in C/C Prenot. voli Disponib. posti Prenotazioni La registrazione degli eventi nel DB è importante per giustificare/ricostruire un certo stato Sono pacchetti software con cui vengono implementate le basi di dati Consentono: la condivisione dei dati l integrazione dei dati la riduzione della ridondanza la sicurezza dei dati l imposizione di standard sui dati il controllo sull integrità dei dati Mettono a disposizione facilities per operare sui dati (SQL) Introducono un ulteriore livello di astrazione sui dati adottando un modello per i dati (il modello relazionale è il piu diffuso, il modello ad oggetti è emergente) 15 16
5 Tipologie di SI Schedari elettronici (cataloghi ed anagrafi) Sistemi per l elaborazione dell informazione (aggiornamento concorrente dello stato di oggetti della base dati; fatturazione, compravendita titoli, sistemi bancari, prenotazioni) Procedure amministrative (sistemi per la contabilità; clienti/fornitori, paghe) Pianificazione e controllo delle operazioni (planning e supervisione di industrie manifatturiere, trasporti e rifornimenti, controllo avanzamento commesse, assistenza e manutenzione) Reporting aziendale e SI direzionali (informazioni sintetiche sull andamento dei processi e delle unità aziendali; bilanci, indici di prestazione) SI per la logistica Sono SI in cui sono implementati processi informativi per la gestione ed il supporto di attività logistiche. Col termine logistica viene coperto un ambito piuttosto esteso la gestione del processo di pianificazione, implementazione e controllo del flusso e stoccaggio di materie prime, del inprocess inventory, di parti finite e delle informazioni relative, dai punti di origine a quelli di consumo con lo scopo di soddifare i requisiti dell utente Si parla di Inboud logistics material management Physical distribution Supply-chain management SI che supportano la catena logistica in modo integrato coprono in genere aspetti relativi a: vendita distribuzione pianificazione e controllo della produzione gestione dei materiali controllo della qualità Vendite Gestione dei Materiali Controllo della Qualità La necessità di stretta integrazione tra le diverse funzione suggerisce un SI aziendale con architettura basata su un DB centralizzato. Database Centrale In presenza di aziende che operano nella logistica distributiva particolare attenzione deve essere data al tracking e tracing dei beni. Distribuzione Pianificazione e Controllo della Produzione Nel caso di catene di operatori logistici è essenziale l integrazione informativa dei diversi sistemi mediante reti e messaggi (e.g., EDI, Internet), la soluzione centralizzata puo essere adottata attraverso Information Brokers. 19 Integrazione delle funzioni logistiche aziendali per mezzo di un architettura centralizzata 20
6 Esempi di soluzioni informative per una catena di operatori logistici Una catena di operatori logistici per il trasporto di beni che effettuano groupage (i beni sono consolidati da piccole unità ad unità più grandi). Un SI centralizzato viene messo a disposizione da un Information Broker. Ogni operatore esegue le proprie procedure accedendo al SI da terminali. Le informazioni sono centralizzate quindi immediatamente disponibili. Ogni operatore possiede un proprio sistema le informazioni sono trasferite con messaggi. Information Broker Centralized DB La soluzione SAP per la logistica aziendale. SAP R/3 è un sistema gestionale integrato, ampio e complesso, suddiviso in aree applicative corrispondenti a settori o zone d operatività aziendali. L integrazione avviene grazie all interazione in tempo reale dei vari processi ed alla condivisione delle informazioni. L architettura di SAP è client/server basata su un modello three tier. Applicazione (Front-End) Software R3 Application Server (Middleware) La soluzione SAP per la logistica aziendale (cont.) Vantaggio: l indipendenza tecnologica ed lunghezza del ciclo di vita Realizzato per tutte le principali piattaforme e DBMS Linguaggio ed applicazioni rendono trasparenti le paittaforme HW e SW Sitema customizzabile e scalabile (linguaggio 4GL ABAP/4) SAP posside funzionalità per la gestione della logistica e della produzione aziendale: PP (Production Planning and Control System) che offre soluzioni per: vendita/distribuzione pianificacazione produzione manutenzione impianti gestione servizi post-vendita acquisti e calcolo costi DataBase (Back-End) DB server 23 Le funzioni PP di SAP sono integrate con le altre funzioni aziendali, ad esempio quella finanziaria (FI). 24
7 La soluzione SAP per la logistica aziendale (cont.) La funzione PP include soluzione relativi a: MRP II COMS (Customer Oriented Manufacturing System) ERP (Executive Resource Planning) MES (Manufacturing Execution System) Il supporto alla produzione di SAP passa attraverso diverse sottofunzioni: Sales and Operation Planning (SOP) (Previsione vendite) Master Production Scheduling (MPS) (Pianificazione produzione) Material Requirement Planning (MRP) (Gestione scorte e approvvigionamenti) Capacity Resource Planning (CRP) e Scheduling Shop Floor Control (area MES) La soluzione SAP per la logistica aziendale (cont.) Parallelamente la sottofunzione Sales and Distribution (SD) gestisce in maniera integrata il flusso di documenti (transazioni) di supporto alla vendita: Supporto commerciale e cominicazione ai clienti Richiesta offerta e generazione dell offerta Ordini di vendita (schedulazione consegne e controllo disponibilità) Spedizioni (Prelievo e Trasporto) Fatturazione Le funzioni logistiche di SAP operano su un insieme di archivi condiviso che includono le necessarie anagrafiche quali ad esempio clienti, fornitori, magazzini, cicli di produzione, schedule, BOM, ecc. SAP mette a disposizione sottosistemi direzionali (ad esempio, LIS - Logistics Information System) per l analisi dei dati ed il supporto decisionale Aspetti informativi nella catena logistica Aspetti informativi nella catena logistica (cont.) Un sistema di vendita/distribuzione gestisce in generale tre flussi tra produttore e consumatore: flusso di beni flusso di informazioni flusso di denaro Scopo dell IT è migliorare l efficienza e l accuratezza del flusso di informazioni per migliorare il controllo del flusso di beni Le informazioni tra produttore e consumatore in generale sono di tre tipi: informazioni tecniche (cosa) informazioni commerciali (da chi) informazioni amministrative (quanto, dove, quando) Le informazioni associate ai beni subiscono un trattamento simmetrico a quello dei beni stessi (trasporto, elaborazione/trasformazione, stoccaggio) I beni procedono attraverso la catena raggruppati in unità discrete e le informazioni associate sono trasferite sotto forma di messaggi (cartacei, fax, telefono, elettronici) Groupage dei beni: trasporto più efficiente di beni consolidati in unità più grandi di tipo standard Obiettivo dell IT in questo processo è ridurre la ridondanza di informazioni aumentandone l affidabilità, in particolare in relazione a: prenotazioni e sistemazione dei beni protezione dei dati rispetto normative legali 27 28
8 Aspetti informativi nella catena logistica (cont.) Aspetti informativi nella catena logistica (cont.) Il problema cruciale della logistica esterna : mantenere una stretta relazione tra SI e beni fisici: identificazione del bene tracing: seguire la spedizione avendo informazioni aggiornate circa il suo stato tracking: ritrovare una spedizione quando la connessione col SI viene interrotta per poter informare le parti interessate Il tracking e tracing sono le funzioni che caratterizzano un SI per la gestione di un sistema di distribuzione fisica Ad un checkpoint il sistema di tracking & tracing deve: registrare: la presenza della spedizione il tempo la qualità della spedizione pianificare e/o prevedere l arrivo e la partenza delle spedizioni comparare le registrazioni con le previsioni e segnalare le discordanze. Tracing non significa necessariamente seguire con continuità una spedizione (e.g., mediante GPS) ma anche verificarlo solo a specifici checkpoint La progettazione dei SI Il progetto di un SI segue un insieme dei fasi. Studio di fattibilità Raccolta ed analisi dei requisiti Progettazione Implementazione Validazione e collaudo Funzionamento Tra le fasi esistono percorsi di feedback. La raccolta ed analisi dei requisiti. Definire le caratteristiche logico-informative del sistema: individuare completamente i problemi che il sistema deve risolvere e le sue caratteristiche sia di tipo statico (dati) sia di tipo dinamico (le operazioni sui dati). I requisiti sono raccolti attraverso la stretta interazione con gli utenti del sistema, ed in generale sfruttano le seguenti fonti: Gli utenti dell applicazione (serie di interviste) Documentazione esistenti. Eventuali realizzazioni preesistenti. Le informazioni che sono inizialmente raccolte in linguaggio naturale sono via via strutturate per mezzo di strumenti formali. L obiettivo è definire un (in realtà un insieme) modello concettuale del sistema 31 32
9 La raccolta ed analisi dei requisiti (cont.) Modello Concettuale La raccolta ed analisi dei requisiti (cont.) I modelli logici usati per la stesura dei requisti si basano su formalismi grafici e relativa documentazione testuale. Due principali strumenti logici: Gerarchie/Specializzazioni (alberi IS-A) Aggregazioni/Scomposizioni (alberi PART-OF) Modello dei Dati Modello delle Procedure Gli oggetti rappresentati con questi modelli sono classi (entità) con cui possono essere classificati gli oggetti che devono essere descritti/elaborati dal SI. Caratteristiche delle informazioni che il sistema deve elaborare e conservare (Dati Operativi) accordo Caratteristiche delle funzioni che il sistema deve realizzare I modelli rappresentano i linguaggi astratti con cui viene prodotta la descrizione degli aspetti cruciali del sistema. Gli schemi prodotti rappresentano aspetti salienti che possono essere successivamente dettagliati. 33 Gli schemi devono essere validati (formalmente, funzionalmente, semanticamente) 34 La raccolta ed analisi dei requisiti (cont.) Gerarchie/Specializzazioni. Descrivono in classi via via più dettagliate elementi presenti in un sistema La raccolta ed analisi dei requisiti (cont.) Aggregazioni/Scomposizioni. Descrivono i componenti degli elementi presenti in un sistema Cliente Arco Is-A / Member-Of Classe / Insieme Arco Part-Of Richiesta saldo Operazioni C/C Stampa movimenti Versamento Persona Ente Identificazione Identificazione Oggetto/Componente Storico Corrente Potenziale Storico Corrente Potenziale Output su video Output su video Stampa lista movimenti Persona Richiesta contratto Ente Gerarchia di classi di dati Identificazione Correntista Numero Conto Modello delle componenti di un processo Richiesta Rinnovo Gerarchia di classi di processi 35 Nome Cognome C.F. Modello delle componenti di un dato 36
10 La raccolta ed analisi dei requisiti (cont.) I modelli di Classificazione e Scomposizione possono anche essere usati congiuntamente. La raccolta ed analisi dei requisiti (cont.) Obiettivo dell analisi: descrivere i requisiti informativi di una organizzazione (azienda) o parte di essi. Prelievo con assegno Movimentazione Benestare fondi Benestare assegno Operazioni C/C Versamento Identificazione Consultazione Stampa Output su video Stampa lista movimenti Requisito: esprime un esigenza, un qualcosa che non si ha e si vorrebbe ottenere. Si inizia da requisiti informativi e preliminari Due approcci: Data-driven: specificare le informazioni rilevanti quindi associarle a classi di utenti, eventi, processi che ne fanno uso. Process-driven: costruire una catalogazione dei processi quindi definire i dati usati. La raccolta e analisi dei requisiti produce una documentazione che resta come parte integrante del SI e dell azienda: ciò che è prodotto è una descrizione dell organizzazione aziendale dal punto di vista informativo Esistono metodi che guidano alla definizione di tale documentazione La raccolta ed analisi dei requisiti (cont.) Uno strumento di documentazione usato nell analisi preliminare dei requisiti: matrici a doppia entrata (ad esempio: matrice utenti/informazioni, utenti/processi, informazioni/processi) Per definire le matrici occorre: Analizzare le classi a cui sono associate le righe e colonne (censimento degli elementi, scomposizione degli elementi). Analizzare le relazioni tra le classi per definire il contenuto delle caselle. L analisi preliminare può essere suddivisa in varie fasi: Analisi dell azienda Analisi dei requisiti informativi generali Analisi dei requisiti direzionali Analisi e pianificazione dei sistemi Processo Aziendale: sequenza di attività operata su oggetti fisici o informativi Metadati: informazioni sui dati su cui operano le unità organizzative o i processi aziendali. L analisi delle procedure aziendali. L analisi delle procedure aziendali è un metodo per determinare i requisiti informativi orientato a sistemi aziendali che informatizzano cicli procedurali. Due fasi: Definizione delle procedure definizione degli obiettivi procedurali specifica dello schema procedurale flusso della procedura eventi associati informazioni associate Specifica del SI individuare gli obiettivi che devono essere raggiunti con la realizzazione del sistema grado di informatizzazione estensione della base dati il livello di supporto fornito dal sistema 39 40
11 L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (analisi di dettaglio). Si basa sulla definizione di modelli grafici Attività (A-Grafi) scomposizione top-down L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). Il metodo è composto dalle seguenti fasi: Analisi del cambiamento Semi-informale; definizione degli obiettivi di procedure complesse analisi dei problemi rilevamento del sistema attuale definizione degli obiettivi e dei requisiti di cambiamento esame e scelta delle soluzioni alternative Funzioni Elaborative (I-Grafi) accordo Insiemi di informazioni (C-Grafi) Analisi delle attività procedurali Specifica delle procedure per mezzo di A-Grafi Analisi delle informazioni Specifica del contenuto del database per mezzo di C-Grafi Progetto concettuale delle funzioni Modello dei Processi Progetto concettuale della base dati Modello dei Dati Analisi delle funzioni elaborative Specifica del I/O e degli eventi delle procedure per mezzo di I-Grafi Verifica di coerenza del sistema 41 Completamento del progetto Progetto concettuale, progetto delle funzioni di reporting e di servizio. 42 L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). A-Grafi - Concetti generali L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). Alcune convenzioni del modello: Attività Attività nodi Insiemi di oggetti rettangoli Precedenze, flussi archi orientati Insiemi di oggetti informativi fisici misti 1 2 Un A-Grafo è diviso in tre sezioni: input, attività, output. Ogni attività ed insieme di oggetti deve essere identificato univocamente: le attività con un numero gli oggetti con il numero dell attività che li utilizza e con una lettera. Una legenda associata al diagramma descrive il contenuto grafico. Gli insiemi di oggetti possono essere temporanei o permanenti (e.g., tra gli oggetti informativi temporanei sono compresi i messaggi scambiati). Gli oggetti permanenti sono identificati con il numero della prima attività che li usa e sono presenti sia in ingresso che in uscita alle attività. Gli archi sono orientati per indicare la direzione del flusso. Quando non vi sono ambiguità il flusso si intende da sinistra a destra e dall alto in basso. 43 Gli A-Grafi si scompongono dettagliandoli (top-down) sino a che non contengono solo attività elementari. 44
12 L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). A-Grafi - un esempio: l attività di gestione magazzino. L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). A-Grafi - un esempio: l attività di gestione magazzino. sezione attività sezione input sezione output 4A 4B 4C 1A 4D 4 4E 4G ricevimento 4A 5A 4F 6A 5 5B immagazinamento 3A 4A 5A 6 prelievo/ distribuzione 6B 5B input output output La legenda 1A materiale consegnato dai fornitori+bolla di accompagnamento 3A messaggio richiesta materiali 4A dati sui materiali 4B dati sul fornitore 4C ordini ai fornitori 4D dati su richieste prelievo inevase 4F materiale accettato urgente per lo stabilimento 4E materiale scartato+bolla di scarico 4G materiale accettato con tagliando di unità di carico 5A dati sulla occupazione celle di magazzino 5B materiale a scorta 6A richieste prelievo non eseguibili 6B nateriale richiesto+documenti L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). C-Grafi - Concetti generali L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). C-Grafi - un esempio: un insieme di dati relativi ai fornitori. Definiscono gli insiemi informativi degli A-Grafi. Specificano con un modello gerarchico (albero) il contenuto del DB. Possono guidare il processo di definizione del modello concettuale della struttura del DB (diagrammi ER). livello 0 Radice Dati identificativi Fornitore Altri dati livello 1 Dati identificativi Gruppo ripetitivo Gruppo non rip. Fornitore # Ragione sociale Altri dati Indirizzi telef. (rip.) Indirizzi postali (rip.) Altri dati livello 2 Dati iden. gruppo rip. Altri dati Indirizzo # Tipo indirizzo Via e città CAP livello 3 Gruppo non rip
13 L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). I-Grafi - Concetti generali L analisi delle procedure aziendali: il metodo AD (cont.). I-Grafi - un esempio: l attività di ingresso materiali. Specificano per ogni funzione di elaborazione gli insiemi informativi di input ed output e gli eventi attivatori (trigger). Le funzioni sono attivate da almeno un trigger o da una loro combinazione. input Dati Bolla Acc. Parte * Dati ident. Parte * Dati scorte Ordine * fornitore * Fornitore Possibili tipi di eventi: Process-event User-event Time-event Communication-event Internal-event Gli insiemi informativi permanenti sono evidenziati. trigger output arrivo camion Parte * Dati scorte U U 41 Ordine * fornitore C Parte * Buono entr. Buono entrata (tab) Il tipo di elaborazione subito dagli insiemi informativi è evidenziato Lettura (input alla funzione) Creazione (C, output alla funzione) Modifica (U, input ed output alla funzione) Cancellazione (D, input ed output alla funzione) L analisi di sistema. Le tecniche di analisi di sistema sono metodi per analizzare i requisiti con l obiettivo di descrivere il sistema di processi che agiscono su uno o più DB L analisi di sistema (cont.). Esempi di notazione: i Diagrammi di flusso (processo). Producono schemi astratti usando regole formali e rappresentazioni grafiche (usati in strumenti CASE). Categorie di tecniche: 1. Diagrammi di flusso tradizionali Diagrammi di processo Diagrammi di procedura 2. Diagrammi di flusso classici Data Flow Diagrams (DFD) SADT (Structured Analysis and Design Technique) ISAC (Information Systems Analysis of Change) 3. Modelli complessi Reti di Petri Information Control Nets TODOS (Tools for Design of Office Information Systems) 4. Specifiche Astratte dei processi HIPO (Hierarchy Plus Input-Process-Output) Grafi Warnier OPERAZIONE VERIFICA IMMAGAZZINAMENTO TRASPORTO ATTESA ATTIVITA COMBINATA (OPERAZIONE + VERIFICA) 51 52
14 L analisi di sistema (cont.). Esempi di notazione: i DFD L analisi di sistema (cont.). Esempi di notazione: i SADT Attività/processo Deposito Informazioni (Archivi) Diagrammi delle attività (ACTIGRAM) Controlli Origine/Destinazione Dati Flusso Dati Input Attività Output Meccanismi Esempio di schema DFD ad alto livello Diagrammi delle dati (DATAGRAM) Attività di controlli Fornitori bolle materiali Ricevimento Materiali richieste rifornimento Fabbrica Attività generatrici Attività Attività utilizzatrici bolle scarti materiale accettato 53 Meccanismi 54 L analisi di sistema (cont.). Esempi di notazione: le Reti di Petri Posto Transizione Flusso Marking della rete: allocazione di token (marche) nei posti. Esecuzione della rete: attivazione delle transizioni e flusso dei token nella rete. Un esempio (parziale) Materiali+Bolle Scarti Selezione Mat. acc. Richieste inevase Smaltimento urgenze Mat. urgente Mat. non urgente 55
Sistemi informativi secondo prospettive combinate
Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da
Dettagli1. BASI DI DATI: GENERALITÀ
1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente
DettagliIntroduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico
Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle
DettagliOrganizzazione degli archivi
COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i
DettagliBASE DI DATI: introduzione. Informatica 5BSA Febbraio 2015
BASE DI DATI: introduzione Informatica 5BSA Febbraio 2015 Di cosa parleremo? Base di dati relazionali, modelli e linguaggi: verranno presentate le caratteristiche fondamentali della basi di dati. In particolare
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Introduzione ai Database! Tipologie di DB (gerarchici, reticolari, relazionali, oodb) Introduzione ai database Cos è un Database Cos e un Data Base Management System (DBMS)
DettagliIntroduzione al data base
Introduzione al data base L Informatica è quella disciplina che si occupa del trattamento automatico dei dati con l ausilio del computer. Trattare i dati significa: raccoglierli, elaborarli e conservarli
DettagliBusiness Process Management
Business Process Management Comprendere, gestire, organizzare e migliorare i processi di business Caso di studio a cura della dott. Danzi Francesca e della prof. Cecilia Rossignoli 1 Business process Un
DettagliBasi di dati. Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Canale di Ingegneria delle Reti e dei Sistemi Informatici - Polo di Rieti
Basi di dati Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Canale di Ingegneria delle Reti e dei Sistemi Informatici - Polo di Rieti Anno Accademico 2008/2009 Introduzione alle basi di dati Docente Pierangelo
DettagliLA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ AZIENDALI E.R.P. (ENTERPRISE RESOURCE PLANNING)
LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ AZIENDALI E.R.P. (ENTERPRISE RESOURCE PLANNING) EVOLUZIONE DEFINIZIONI SISTEMI INFORMATIVI E SISTEMI ERP I SISTEMI TRADIZIONALI I SISTEMI AD INTEGRAZIONE DI CICLO I SISTEMI
DettagliBASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone
BASI DI DATI per la gestione dell informazione Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone Libro di Testo 22 Chianese, Moscato, Picariello e Sansone BASI DI DATI per la Gestione dell
DettagliTelerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliIntroduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni
Introduzione Ai Data Bases Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni I Limiti Degli Archivi E Il Loro Superamento Le tecniche di gestione delle basi di dati nascono
DettagliLA LOGISTICA INTEGRATA
dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono
DettagliModellazione di sistema
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008 - Modellazione di sistema E. TINELLI Contenuti Approcci di analisi Linguaggi di specifica Modelli di
DettagliBasi di dati. (Sistemi Informativi) teoria e pratica con Microsoft Access. Basi di dati. Basi di dati. Basi di dati e DBMS DBMS DBMS
Basi di Basi di (Sistemi Informativi) Sono una delle applicazioni informatiche che hanno avuto il maggiore utilizzo in uffici, aziende, servizi (e oggi anche sul web) Avete già interagito (magari inconsapevolmente)
DettagliSistemi informativi aziendali struttura e processi
Sistemi informativi aziendali struttura e processi Concetti generali sull informatica aziendale Copyright 2011 Pearson Italia Prime definizioni Informatica Scienza che studia i principi di rappresentazione
DettagliGestione del workflow
Gestione del workflow Stefania Marrara Corso di Tecnologie dei Sistemi Informativi 2004/2005 Progettazione di un Sistema Informativo Analisi dei processi Per progettare un sistema informativo è necessario
DettagliSistemi Informativi e Basi di Dati
Sistemi Informativi e Basi di Dati Laurea Specialistica in Tecnologie di Analisi degli Impatti Ecotossicologici Docente: Francesco Geri Dipartimento di Scienze Ambientali G. Sarfatti Via P.A. Mattioli
DettagliAutomazione gestionale
ERP, MRP, SCM e CRM Automazione gestionale verticale editoria banche assicurazioni orizzontale contabilita (ordini fatture bolle) magazzino logistica (supply chain) Funzioni orizzontali (ERP) ordini vendita
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI
CLASSE III INDIRIZZO S.I.A. UdA n. 1 Titolo: conoscenze di base Conoscenza delle caratteristiche dell informatica e degli strumenti utilizzati Informatica e sistemi di elaborazione Conoscenza delle caratteristiche
DettagliProgettazione esterna
Progettazione esterna Processi: Successive scomposizioni funzionali: Data Flow Diagram fino all ennesimo livello (DFD) Tutte le bolle di un DFD dell applicazione devono essere ulteriormente scomposte applicando
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria
ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 SETTORE DELL INFORMAZIONE Tema n. 1 Il candidato sviluppi un analisi critica e discuta
DettagliIl controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione
Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa
DettagliGestione in qualità degli strumenti di misura
Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza
DettagliSituazione Attuale. Le persone svolgono molte operazioni ripetitive ed occupano il proprio computer per le elaborazioni..
Gestione Presenze Situazione Attuale Con sistemi classici di rilevazione presenze installati in azienda Le persone svolgono molte operazioni ripetitive ed occupano il proprio computer per le elaborazioni..
DettagliLezione 1. Introduzione e Modellazione Concettuale
Lezione 1 Introduzione e Modellazione Concettuale 1 Tipi di Database ed Applicazioni Database Numerici e Testuali Database Multimediali Geographic Information Systems (GIS) Data Warehouses Real-time and
DettagliI database. Cosa sono e a cosa servono i Database
I database Estratto dal Modulo 1 - I database Prof. Piero GALLO 1 Cosa sono e a cosa servono i Database Un database(o base di dati) e' una raccolta organizzata di dati correlati. Il principale scopo di
DettagliCorso di Access. Prerequisiti. Modulo L2A (Access) 1.1 Concetti di base. Utilizzo elementare del computer Concetti fondamentali di basi di dati
Corso di Access Modulo L2A (Access) 1.1 Concetti di base 1 Prerequisiti Utilizzo elementare del computer Concetti fondamentali di basi di dati 2 1 Introduzione Un ambiente DBMS è un applicazione che consente
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO Modulo 1: IL LINGUAGGIO HTML Formato degli oggetti utilizzati nel Web Elementi del linguaggio HTML: tag, e attributi
DettagliTECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA
DettagliGestione Iter Manuale Sistemista. Gestione Iter Manuale Sistemista
Gestione Iter Manuale Sistemista Paragrafo-Pagina di Pagine 1-1 di 8 Versione 3 del 24/02/2010 SOMMARIO 1 A Chi è destinato... 1-3 2 Pre requisiti... 2-3 3 Obiettivi... 3-3 4 Durata della formazione...
DettagliSistemi Informativi I Lezioni di Sistemi Informativi
1 SISTEMI INFORMATIVI DI INTEGRAZIONE (CENNI)...2 1.1 ERP - ENTERPRISE RESOURCE PLANNING...2 1.2 SCM - SUPPLY-CHAIN MANAGEMENT...4 1.3 KW - KNOWLEDGE MANAGEMENT...5 Pagina 1 di 5 1 Sistemi Informativi
DettagliSistemi centralizzati e distribuiti
Sistemi centralizzati e distribuiti In relazione al luogo dove è posta fisicamente la base di dati I sistemi informativi, sulla base del luogo dove il DB è realmente dislocato, si possono suddividere in:
DettagliI Sistemi Informativi
I Sistemi Informativi Definizione Un Sistema Informativo è un mezzo per acquisire, organizzare, correlare, elaborare e distribuire le informazioni che riguardano una realtà che si desidera descrivere e
DettagliLezione V. Aula Multimediale - sabato 29/03/2008
Lezione V Aula Multimediale - sabato 29/03/2008 LAB utilizzo di MS Access Definire gli archivi utilizzando le regole di derivazione e descrivere le caratteristiche di ciascun archivio ASSOCIAZIONE (1:1)
DettagliStrumenti di modellazione. Gabriella Trucco
Strumenti di modellazione Gabriella Trucco Linguaggio di modellazione Linguaggio formale che può essere utilizzato per descrivere (modellare) un sistema Il concetto trova applicazione soprattutto nell
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliIndice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi
Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)
DettagliOFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo
DettagliOttimizzazione delle interrogazioni (parte I)
Ottimizzazione delle interrogazioni I Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Ottimizzazione delle interrogazioni (parte I) Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di
DettagliOrganizzazione delle informazioni: Database
Organizzazione delle informazioni: Database Laboratorio Informatico di base A.A. 2013/2014 Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche Università della Calabria Dott. Pierluigi Muoio (pierluigi.muoio@unical.it)
DettagliProgramma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione
Programma del Corso Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Normalizzazione (I prova scritta) (II prova scritta) Interazione fra linguaggi di programmazione e basi di dati Cenni
DettagliTECNICHE DI SIMULAZIONE
TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione
DettagliCorso di Informatica (Basi di Dati)
Corso di Informatica (Basi di Dati) Lezione 1 (12 dicembre 2008) Introduzione alle Basi di Dati Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati 1, Prof. Carlo Batini,
DettagliPASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION
PASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION PIETRO REMONTI 1 2 APPROCCIO BASATO SUI PROCESSI UN RISULTATO DESIDERATO È OTTENUTO IN MODO PIÙ EFFICACE SE RISORSE E ATTIVITÀ
DettagliIntegrazione dei processi aziendali Sistemi ERP e CRM. Alice Pavarani
Integrazione dei processi aziendali Sistemi ERP e CRM Alice Pavarani Un ERP rappresenta la maggiore espressione dell inseparabilità tra business ed information technology: è un mega-package di applicazioni
DettagliCover. La soluzione gestionale per conoscere ed elaborare i TEMPI di produzione ottimizzandone i METODI di realizzo.
Cover La soluzione gestionale per conoscere ed elaborare i TEMPI di produzione ottimizzandone i METODI di realizzo. Tempi e Metodi Realizzato sull esperienza vissuta in prima persona all interno delle
DettagliProgettazione di Basi di Dati
Progettazione di Basi di Dati Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan Entità-Relazione Progettazione Logica 2 E il modo attraverso il quale i dati sono rappresentati : fa riferimento al modello
DettagliLa Metodologia adottata nel Corso
La Metodologia adottata nel Corso 1 Mission Statement + Glossario + Lista Funzionalià 3 Descrizione 6 Funzionalità 2 Schema 4 Schema 5 concettuale Logico EA Relazionale Codice Transazioni In PL/SQL Schema
DettagliBase di dati e sistemi informativi
Base di dati e sistemi informativi Una base di dati è un insieme organizzato di dati opportunamente strutturato per lo svolgimento di determinate attività La base di dati è un elemento fondamentale per
DettagliDatabase. Si ringrazia Marco Bertini per le slides
Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida
DettagliPer capire meglio l ambito di applicazione di un DWhouse consideriamo la piramide di Anthony, L. Direzionale. L. Manageriale. L.
DATA WAREHOUSE Un Dataware House può essere definito come una base di dati di database. In molte aziende ad esempio ci potrebbero essere molti DB, per effettuare ricerche di diverso tipo, in funzione del
DettagliI database relazionali (Access)
I database relazionali (Access) Filippo TROTTA 04/02/2013 1 Prof.Filippo TROTTA Definizioni Database Sistema di gestione di database (DBMS, Database Management System) Sistema di gestione di database relazionale
DettagliGESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI
GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 25/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie
DettagliE-MAIL INTEGRATA OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI
E-MAIL INTEGRATA OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI E-MAIL INTEGRATA Ottimizzazione dei processi aziendali Con il modulo E-mail Integrata, NTS Informatica ha realizzato uno strumento di posta elettronica
DettagliIl modello di ottimizzazione SAM
Il modello di ottimizzazione control, optimize, grow Il modello di ottimizzazione Il modello di ottimizzazione è allineato con il modello di ottimizzazione dell infrastruttura e fornisce un framework per
DettagliBarcode Inventory System
Barcode Inventory System BIS è un sistema di front-end che permette di collegare le funzioni di campo proprie della gestione del magazzino con il sistema informativo ERP. Progettato essenzialmente come
DettagliChemical Field Solution
ABACUS Chemical Field Solution Soluzione verticale per il settore Chimico Chemical Field Solution Chemical Field Solution: il software che combina le esigenze della produzione e dei laboratori di analisi
DettagliAMMINISTRARE I PROCESSI
LE SOLUZIONI AXIOMA PER LE AZIENDE DI SERVIZI AMMINISTRARE I PROCESSI (ERP) Axioma Value Application Servizi Axioma, che dal 1979 offre prodotti software e servizi per le azienda italiane, presenta Axioma
DettagliFinalità della soluzione... 3. Schema generale e modalità d integrazione... 4. Gestione centralizzata in TeamPortal... 6
Finalità della soluzione... 3 Schema generale e modalità d integrazione... 4 Gestione centralizzata in TeamPortal... 6 Dati gestiti dall Anagrafica Unica... 8 Gestione anagrafica... 9 Storicizzazione...
DettagliSG Soluzioni Logistiche. SG Soluzioni Logistiche
SG Soluzioni Logistiche SG Soluzioni Logistiche Information CommunicationTechnology elemento strategico per il consolidamento Information del vantaggio competitivo CommunicationTechnology elemento strategico
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
DettagliDNA ERP Document Management System
DNA ERP Document Management System DNA ERP Document Management System. Il prodotto Document Management System è sviluppato da ITACME Informatica per la completa copertura delle esigenze legate alla archiviazione
DettagliSistemi Informativi. Introduzione. Processi fisici. Tipologie di processi. Processi informativi. Processi aziendali
Introduzione Sistemi Informativi Linguaggi per la modellazione dei processi aziendali Paolo Maggi Per progettare un sistema informativo è necessario identificare tutti i suoi elementi
DettagliIn legenda sono riportate le fasi R, P, C/T e I/SA come specificato nella norma ISO/IEC 12207.
Durante le attività di sviluppo del software applicativo è spesso utilizzato un ciclo di vita incrementale il cui schema di processo è sintetizzato nella figura seguente. In legenda sono riportate le fasi
DettagliSistemi Informativi e Sistemi ERP
Sistemi Informativi e Sistemi Trasformare i dati in conoscenza per supportare le decisioni CAPODAGLIO E ASSOCIATI 1 I SISTEMI INFORMATIVI LI - E IMPRESA SISTEMA DI OPERAZIONI ECONOMICHE SVOLTE DA UN DATO
DettagliLABORATORIO. 2 Lezioni su Basi di Dati Contatti:
PRINCIPI DI INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Gennaro Cordasco e Rosario De Chiara {cordasco,dechiara}@dia.unisa.it Dipartimento di Informatica ed Applicazioni R.M. Capocelli Laboratorio
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica
DettagliConcetti di base di ingegneria del software
Concetti di base di ingegneria del software [Dalle dispense del corso «Ingegneria del software» del prof. A. Furfaro (UNICAL)] Principali qualità del software Correttezza Affidabilità Robustezza Efficienza
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliINFORMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE PROF.SSA BICE CAVALLO
Basi di dati: Microsoft Access INFORMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE PROF.SSA BICE CAVALLO Database e DBMS Il termine database (banca dati, base di dati) indica un archivio, strutturato in modo tale
Dettaglie-log supply chain it automation gestione e pianificazione informatica delle attività logistiche E-Code Via Germania,6 35010 Vigonza (PD)Italy
e-log gestione e pianificazione informatica delle attività logistiche supply chain it automation E-Code Via Germania,6 35010 Vigonza (PD)Italy Tel. +39.0497699189 Fax. +39.0497699199 w w w. e c o d e -
DettagliIntroduzione al corso
Introduzione al corso Sistemi Informativi L-B Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/sil-b/ Versione elettronica: introduzione.pdf Sistemi Informativi L-B Docente Prof. Paolo Ciaccia
DettagliLogiTrack OTG. LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni. OTG Informatica srl info@otg.it
LogiTrack OTG LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni OTG Informatica srl info@otg.it 1 Sommario Sommario... 1 LOGITRACK Controllo Ordini e Spedizioni... 2 ORDITRACK... 2 Vista Ordini...
DettagliInformatica e Telecomunicazioni
Informatica e Telecomunicazioni IL PROFILO DEL DIPLOMATO Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni : 1. Ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell elaborazione dell informazione,
Dettaglifigure professionali software
Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti
DettagliE-MAIL INTEGRATA OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI
E-MAIL INTEGRATA OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI E-MAIL INTEGRATA Ottimizzazione dei processi aziendali Con il modulo E-mail Integrata, NTS Informatica ha realizzato uno strumento di posta elettronica
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliFacoltà di Farmacia - Corso di Informatica
Basi di dati Riferimenti: Curtin cap. 8 Versione: 13/03/2007 1 Basi di dati (Database, DB) Una delle applicazioni informatiche più utilizzate, ma meno conosciute dai non informatici Avete già interagito
DettagliAutomazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
DettagliIDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE
IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal
DettagliLe Basi di Dati. Le Basi di Dati
Le Basi di Dati 20/05/02 Prof. Carlo Blundo 1 Le Basi di Dati Le Base di Dati (database) sono un insieme di tabelle di dati strutturate in maniera da favorire la ricerca di informazioni specializzate per
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
DettagliHBS Soluzione per il settore Noleggi
HBS Soluzione per il settore Noleggi HBS - Hire Business Solution Soluzione per il settore Noleggi HBS è una soluzione gestionale per le aziende che lavorano nel mondo del noleggio. Nato da esigenze di
DettagliBusiness Intelligence
Business Intelligence La business intelligence è l area dell informatica gestionale che si occupa di elaborare statistiche e report sui dati aziendali. Tra i principali settori aziendali interessati ci
DettagliRaggruppamenti Conti Movimenti
ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli
DettagliUso delle basi di dati DBMS. Cos è un database. DataBase. Esempi di database
Uso delle basi di dati Uso delle Basi di Dati Il modulo richiede che il candidato comprenda il concetto di base dati (database) e dimostri di possedere competenza nel suo utilizzo. Cosa è un database,
DettagliProgetto SAP. Analisi preliminare processi e base dati
Progetto SAP Analisi preliminare processi e base dati Progetto SAP Agenda Obiettivo dell intervento Condivisione fasi progettuali Analisi base dati sistema legacy Schema dei processi aziendali Descrizione
DettagliAl giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database
Introduzione Al giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database implementano un linguaggio standard chiamato SQL (Structured Query Language). Fra le altre cose, il linguaggio SQL consente di prelevare,
DettagliData Base. Prof. Filippo TROTTA
Data Base Definizione di DataBase Un Database può essere definito come un insieme di informazioni strettamente correlate, memorizzate su un supporto di memoria di massa, costituenti un tutt uno, che possono
DettagliICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA
ICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA Obiettivo Richiamare quello che non si può non sapere Fare alcune precisazioni terminologiche IL COMPUTER La struttura, i componenti
DettagliCAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo
CAPITOLO 8 Tecnologie dell informazione e controllo Agenda Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento
Dettagliuadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Perché scegliere Q Archiviazione Elettronica dei Documenti? Tale applicativo si pone come obbiettivo
DettagliManufacturing Execution System. Controllo Avanzamento Produzione. in tempo reale
Manufacturing Execution System Controllo Avanzamento Produzione in tempo reale pannello di controllo ( cruscotto ) delle risorse produttive stato di avanzamento (e tempi di esecuzione) degli ordini di
Dettagli