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1 VERBALE DEL COMITATO UTENTI DELLA CITTA DI CESENA SEDUTA DEL 20 APRILE 2012 Presenti: PAOLO LUCCHI Sindaco CARLO BATTISTINI Vice Sindaco LIA MONTALTI Assessore di riferimento per le società il cui oggetto sociale ha relazione con la delega ricevuta ORAZIO MORETTI MAURA MISEROCCHI Assessore di riferimento per le società il cui oggetto sociale ha relazione con la delega ricevuta CINZIA PAGNI Capogruppo ITALIA DEI VALORI BRUNO GIORGINI Capogruppo LA SINISTRA PER CESENA ITALO MACORI Capogruppo IL POPOLO DELLE LIBERTA LUIGI DI PLACIDO Capogruppo PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO ANTONIO PRATI Capogruppo UNIONE DI CENTRO NATASCIA GUIDUZZI Capogruppo CESENA 5 STELLE FABIO PEZZI Coordinatore del collegio dei presidenti di quartiere SINTUZZI EMANUELE Quartiere Valle Savio STRADA MICHELA Quartiere Oltresavio MAZZONI CRISTINA Quartiere Ravennate SIGNORINI FRANCO Quartiere Borello MONTI FEDERICA Quartiere Cervese Nord SCARPELLINI RENZO Quartiere Cervese Sud DALL ARA NICOLETTA Quartiere Al Mare Ceredi Gianni Quartiere Fiorenzuola Valentini Gabriele Quartiere Centro Urnbano SANDRO DELVECCHIO Confartigianato GIULIA ROSSI(per Pieri M.Luisa) Confesercenti Cesenate ZANI MAURO (suo delegato) CNA Cesena MAZZONI GUGLIELMO CIA Forlì-Cesena

2 MONTANARI MASSIMO Confcommercio Cesena BATTISTINI STEFANIA Adiconsum Forlì-Cesena CASADEI GIORGIO Adoc (difesa consumatori) BARDUCCI GIAIME Federconsumatori Forlì-Cesena ANTONELLINI GIORGIA Consulta Universitaria BENAGLIA GIACOMO UIL Cesena BIONDI FULVIO CISL Forlì-Cesena ROBERTO SACCHETTI Gruppo Hera Spa FOCGACCI.. Gruppo Hera DALLA ROBERTO ATR CANALI ELISABETTA Start Romagna ARIANNA BOCCHINI Romagna Acque ALESSANDRA NERI Atersir(EX ATO) Introduce l incontro il Sindaco Paolo Lucchi che definisce il ruolo del Comitato, la struttura e la funzione, previsti con delibera consiliare del ed il disciplinare di istituzione e funzionamento approvato con successiva delibera di Giunta del Il Sindaco propone che il lavoro del Comitato prenda avvio con la presentazione, da parte delle Aziende che erogano i servizi pubblici relativi alla fornitura di acqua e gas, alla raccolta e smaltimento dei rifiuti ed ai trasporti (Hera e Start Romagna), della loro organizzazione e attività. Inoltre il Sindaco propone che il Comitato prenda in esame le criticità sollevate direttamente dai cittadini ed evidenzia l importanza dei quartieri quali momento organizzato di rilevazione. Viene data la parola a Elisabetta Canali di Start Romagna, azienda che si occupa del Servizio Pubblico in Romagna, la quale svolge una breve presentazione dell Azienda e della sua costituzione illustrata nelle slides allegate. Start-Romagna Gestisce i servizi di trasporto pubblico urbano dei Comuni di Forlì, Cesena, Cesenatico, Ravenna, Faenza, Rimini e Riccione, sia il servizio di trasporto pubblico extraurbano in tutte le province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Secondo Elisabetta Canali, il Comitato costituisce uno strumento ulteriore per capire le esigenze dei cittadini e migliorare il servizio rivolto a loro. Interviene l Ing. Fogacci, Direttore di Struttura territoriale Hera, che presenta il gruppo Hera,

3 nata nel 2002 dalla fusione di più aziende di servizi pubblici locali. Nell azienda lavorano 596 persone a contratto a tempo indeterminato e opera in 240 comuni, dove fornisce servizi energetici,idrici e ambientali. Sicurezza e controllo di qualità sono garantiti dal monitoraggio in tempo reale dei 2000 impianti e 60 km di reti, oltre che dal sistema-laboratori, che si occupa dell analisi delle acque potabili reflue, gas, rifiuti ed emissioni. Il Gruppo Hera gestisce anche il servizio igiene urbana. Rispetto ai servizi erogati l ingegnere presenta dei dati consultabili nelle slides allegate. Prende poi la parola il dott. Vittorio Severi Direttore Generale del Comune, che evidenzia lo scopo della presentazione quale strumento utile per delineare i temi, focalizzare i servizi che si vogliono prendere in esame in modo approfondito; individuare gli indicatori da utilizzare stabilire quando un servizio è ben fatto, è efficace, comporta un costo adeguato. Propone di discutere sul metodo di lavoro che consentirà al Comitato in cui assumere i dati e raccogliere le criticità di cui ciascuno partecipante è precettore e condividerli. Attraverso questo percorso sarà possibile per ciascuno esprimere un parere convinto sull appropriatezza dei servizi, su come possano essere migliorati, tracciare un programma di miglioramento sostenibile. Interviene il capogruppo Cesena a 5 Stelle, Natascia Guiduzzi, chiedendo chiarimenti rispetto alla composizione del Comitato, in quanto rileva che nell atto costituivo di nomina del Sindaco non ci sono tutti i quartieri e manca una delle associazioni sindacali più importanti. Il Sindaco chiarisce che il Comitato è composto da membri di diritto e membri designati; fra quelli designati ne fanno parte tra gli altri i Quartieri e le Associazioni. Nell atto mancano 3 quartieri e alcune associazioni che ancora non hanno provveduto a designare i propri rappresentanti e che pertanto saranno nominati con atto successivo. Il Sindaco fa presente che in Sala ci sono comunque i rappresentati dei quartieri che non hanno ancora provveduto alla nomina, oltre al Coordinatore dei Quartieri, Fabio Pezzi, membro di diritto. I rappresentanti dei Quartiere Fiorenzuola e Centro Urbano intervengono specificando che provvederanno a comunicare i loro designati. Il Sindaco presenta tutti i componenti del Comitato e le aziende presenti in sala. Prende la parola Gianni Ceredi del quartier Fiorenzuola che definisce le intenzioni esposte nel documento ambiziose e interessati, ma teme il rischio che si possano convogliare criticità senza riuscire a gestirle produttivamente;, chiede di poter approfondire in modo più concreto gli aspetti di valutazione dei servizi, ad esempio rispetto all efficienza del servizi. Valutare efficienza e trasparenza potrebbe essere velleitario perché richiede competenze tecniche molto specialistiche, mentre sostiene che si potrebbero fare indagini a tappeto sulla cittadinanza, e il quartiere fare da filtro. Interviene Scarpellini Renzo, quartiere Cervese sud, che evidenzia l importanza di dare una struttura al Comitato, che faccia da coordinamento, per non rischiare di disperdersi e sottolinea che il collegamento coi quartieri è indispensabile in quanto rappresenta il collegamento coi cittadini. Ritiene di individuare alcuni temi da affrontare, partendo dalla raccolta dei rifiuti, in particolare la raccolta differenziata e capire come e in che modo viene gestita. Altro tema proposto è quello del trasporto pubblico; afferma che bisogna limitare il più possibile la penetrazione del trasporto privato nel centro, fornendo alternative valide al cittadino (validi ad es. i parcheggi scambiatori). Altro tema segnalato è la qualità del acqua. Propone di iniziare quindi da questi temi coinvolgendo i cittadini e dando loro risposte. Prende la parola il capogruppo Unione di Centro, Antonio Prati, che sostiene che per una parte di cittadini e imprenditori i costi maggiori sono quelli della burocrazia e dei ritardi, con

4 tempi troppo lunghi in modo particolar per i Pua, quando sono richiesti pareri ad altri enti. E necessario agevolare le attività produttive nel realizzare le opere. Casadei Giorgio dell Associazione Consumatori Adoc vorrebbe che questo comitato si vada a congiungere con tutti gli altri comitati del territorio, al fine di avere comunicazioni univoche. Per Franco Signorini, del quartiere Borello, rispetto al tema dei rifiuti la cura e la pulizia del verde è importante, in quanto se il verde non è curato il cittadino è portato a sporcare. Gianni Ceredi propone a ciascun componente del Comitato il compito, per il prossimo incontro, di incontrare i cittadini e capire le problematiche che hanno e presentarle poi al Comitato. Verificare se le problematiche che vengono riportate dai componenti confluiscono sulla stessa criticità e poi affrontarle; ritiene inoltre che possa già il Comitato orientare i cittadini su alcune istanze. Interviene Italo Macori, Capogruppo il Popolo delle Libertà, sul tema delle tariffe, ritiene sia utile una maggiore trasparenza per poter fare dei raffronti e capire se quanto paghiamo è conforme al servizio reso. Valentini Gabriele, del quartiere Centro Urbano, sostiene siano state presentate molte idee interessanti e che il lavoro non mancherà. Prende la parola il Sindaco ribadendo il ruolo del Comitato, un ruolo di approfondimento sui servizi, sulla loro impostazione, ragionare sui costi, sulle tariffe e dare indicazioni al Comune, che con le aziende ha rapporti diretti. Poiché i numeri, i dati sono disponibili, propone di farli confluire al Comitato per i singoli servizi fin dal prossimo incontro. Secondo il Sindaco, spesso la percezione dei servizi da parte dei cittadini non è legata ai grandi numeri ma alle esperienze dirette, per cui sarà molto importante anche prestare attenzione alle segnalazioni e ai reclami. Sarà indispensabile la conoscenza dell organizzazione dei servizi e cosa ne pensano i cittadini approfondendo le ragioni di scelte quali, ad esempio, la raccolta differenziata al Quartiere Oltresavio. Il Comitato dovrà accorciare i tempi di risposta, in modo che i cittadini abbiano un tempestivo segnale di ritorno alla segnalazione di un problema. Alla richiesta di Casadei rispetto al raggruppamento dei diversi comitati, il Sindaco risponde che non è possibile perché hanno servizi diversi e diversi sono coloro che devono rispondere e risolvere i problemi. Per quanto riguarda i tempi rispetto al rilascio di autorizzazioni/permessi richiesti da altri enti, il Sindaco ritiene che il Comitato debba occuparsi di gestire un interfaccia diretta tra i cittadini rispetto a servizi generali. Quindi propone di avviare i lavori prendendo in considerazione, sulla base delle proposte avanzate, il servizio rifiuti.. Si chiede ad Hera di presentare, per la prossima riunione, le schede precise sull organizzazione del servizio: tempi, costi, differenzazione dei servizi per quartiere, per prendere poi in esame le segnalazioni dei cittadini. Inoltre comunica che il verbale dell incontro verrà inviato a tutti i componenti del comitato, unitamente al materiale presentato. Interviene Montanari-Confcommercio- sul tema rifiuti e tariffe e, visto il passaggio di ATO al livello regionale, propone di monitorarne il lavoro poiché fino ad ora era stato efficace nel presidio dei costi posti a carico delle imprese. Prende la parola Ing. Sacchetti di Hera che evidenzia l importanza per la società del confronto col Comitato, dei suggerimenti che emergeranno, e concorda sulla necessità di passare in rassegna ai vari temi. Per il prossimo incontro l ing. Fogaggi preparerà la presentazione degli indicatori di performance del servizio, compresi quelli relativi ai costi.

5 Interviene l Assessore Lia Montalti spiegando che siamo in una fase di riorganizzazione di Ato, conferma la presenza attiva del nostro Ente nella nuova impostazione e sottolinea la presenza all incontro della d.ssa Neri, e che comunque la presenza di un referente di Ato sarà sempre garantita agli incontri del Comitato. Interviene la d.ssa Neri chiedendo che la scheda dei costi servizi possa essere definita da Ato e si concorda che verrà predisposta congiuntamente con Hera. Il Direttore Severi interviene riepilogando quanto stabilito e proponendo i tempi di lavoro del Comitato, che svolgerà tre incontri, entro luglio, dedicati al tema dei rifiuti e facendo poi un bilancio della propria attività. Informa inoltre che sarò dedicata un area on-line su l sito del Comune ai lavori del Comitato, per condividerli coi cittadini interessati.

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