ISTITUTO D' ISTRUZIONESUPERIORE "P. ROSSI G.PASCOLI" Massa
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1 ISTITUTO D' ISTRUZIONESUPERIORE "P. ROSSI G.PASCOLI" Massa Licei Classico, Linguistico, Scienze Umane ANNO SCOLASTICO PIANO DI MIGLIORAMENTO 1
2 Sommario PIANO DI MIGLIORAMENTO... 3 PRIORITÀ E TRAGUARDI... 3 OBIETTIVI DI PROCESSO... 3 Azione 1 Formazione docenti (annuale Progetto in rete RECOVER - REte per le COmpetenze in VERticale... 6 Azione 2 Didattica per competenze in Rete (annuale Progetto in rete RECOVER - REte per le COmpetenze in VERticale)... 9 Azione 3 Rete amica (annuale Progetto in rete RECOVER - REte per le COmpetenze in VERticale). 11 Azione n. 4 Impresa Formativa Simulata (annuale Progetto in rete RECOVER - REte per le COmpetenze in VERticale) AZIONE 5 Curricolo per competenze (azione triennale collegata alle azioni 1 e 2 annuali) AZIONE 6 ORIENTAMENTO (azione triennale) AZIONE 7 Rilevazione risultati a distanza (azione triennale collegata all azione 4 annuale) Azione 8 Introduzione graduale dell'insegnamento della DNL in lingua straniera (azione triennale) Azione 9 Costruzione di un archivio digitale dei materiali didattici (azione triennale legata alla zione 3 annuale)
3 PIANO DI MIGLIORAMENTO PRIORITÀ E TRAGUARDI Esiti degli studenti PRIORITÀ TRAGUARDI Risultati scolastici Risultati nelle prove standardizzate Competenze chiave e di cittadinanza Risultati a distanza Motivazione 1 Migliorare i risultati degli studenti nell'area scientifica (in particolare matematica) e di indirizzo liceo classico (latino e greco) al termine del primo biennio. 2 Migliorare la conoscenza di una lingua straniera mediante la metodologia CLIL nel secondo biennio e nell'ultimo anno 3 Migliorare i risultati degli studenti nelle prove standardizzate nazionali area matematica. 4 Migliorare i risultati a distanza (CFU universitari) nei percorsi universitari delle aree scientifica e sociale Diminuire il numero degli studenti con giudizio sospeso e aumentare la media dei voti nel primosecondo anno del primo biennio. Raggiungere la capacità di sostenere un breve colloquio nella materia studiata in lingua straniera al termine dell'ultimo anno. Il traguardo verrà raggiunto se diminuirà la distanza dai risultati delle scuole simili allineandosi a quelli regionali Aumento del 6% degli studenti che riescono a acquisire almeno la metà dei CFU in area scientifica e in quella sociale Priorità 1 e 3 I risultati ottenuti nel primo biennio condizionano il successo formativo relativo all'intero percorso scolastico e in ambito sia universitario che occupazionale, pertanto risulta fondamentale ridurre i risultati negativi nelle discipline in cui questi sono più gravi e diffusi. Priorità 2 La possibilità di studiare le discipline in lingua straniera costituisce un presupposto per l'esercizio del diritto di cittadinanza europea e mondiale e per poter proseguire gli studi all'estero. La capacità di studiare una disciplina in lingua straniera, diversa dalla padronanza della lingua per comunicare, è quindi fondamentale in una società in cui la mobilità è oramai una delle caratteristiche portanti. Priorità 4 Lo sbocco naturale di una scuola di tipo liceale è quello universitario. Esiti non positivi in ambito universitario, anche se circoscritti all'area scientifica e sociale, costituiscono un limite rispetto a tale finalità. OBIETTIVI DI PROCESSO Area di processo Obiettivi di processo Priorità Azioni 3
4 Curricolo, progettazione e valutazione 1 Revisione del curricolo di matematica, greco e latino al fine di individuare i nuclei e le competenze logiche e disciplinari essenziali 2 Introduzione di modalità di valutazione utili per l'individuazione delle competenze acquisite. 3 Introduzione negli ultimi due anni di percorsi finalizzati alla conoscenza di sé e delle proprie capacità. 4 Revisione del curricolo di una disciplina del triennio o dell'ultimo anno (scienze, storia, arte e scienze motorie) per insegnarla in lingua straniera a) Introduzione di un'ora aggiuntiva curricolare di matematica per tutte le classi del biennio b) Introduzione di un'ora aggiuntiva opzionale di matematica per tutte le classi del secondo biennio e ultimo anno organizzata per gruppi c) Introduzione di un'ora aggiuntiva opzionale di greco e/o latino per tutte le classi del primo biennio organizzata per gruppi d) Introduzione della possibilità di lavoro in compresenza per realizzare percorsi per l autovalutazione negli ultimo due anni 4 6 Ambiente di apprendimento 5 Introduzione di attività laboratoriali mirate al rafforzamento delle competenze di base in matematica e latino-greco (nel classico) nel primo biennio 6 Introduzione di attività di apprendimento cooperativo per lo studio della disciplina in lingua straniera. 7 Introduzione della possibilità di insegnare in compresenza la disciplina in lingua straniera, greco e latino
5 Inclusione e differenziazione Continuità e orientamento Orientamento strategico e organizzazione della scuola Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie 8 Introduzione di attività di orientamento in collaborazione con l'università per favorire scelte consapevoli da parte degli studenti 9 Organizzazione di un sistema di rilevazione autonomo degli esiti a distanza relativi agli studenti usciti negli ultimi due anni dall'istituto. 10 Introduzione di strumenti per la conservazione, diffusione e condivisione di materiali didattici, buone pratiche, esperienze
6 Azione 1 Formazione docenti (annuale Progetto in rete RECOVER - REte per le COmpetenze in VERticale Azione A Formazione insegnanti su didattica per competenze. Soggetti responsabili Dirigenti Scolastici della rete Ampliamento dell'utilizzo della didattica per competenze; Nuove metodologie didattiche per competenze; Articolazione degli interventi (durata, tempi strumenti) Metodologie adottate 1. Attività di formazione sull'intero gruppo di ogni ordine e grado delle varie scuole partecipanti alla rete, analisi della normativa (primaria, secondaria primo grado, secondaria secondo grado): 2h; 2. Attività di formazione sulla scuola primaria: 3h; 3. Attività di formazione sulla scuola secondaria di primo grado: 3h; 4. Attività di formazione sulla scuola secondaria di secondo grado: 3h; 5. Laboratori in e-learning su gruppi distinti per ogni ordine di scuola: 8h-12h per gruppo; 6. Attività finale di conclusione dei lavori: 2h Lezione frontale, easy class, laboratori per gruppi di lavoro Tipologia dei materiali da produrre Documentazione finale prodotta dai vari laboratori di lavoro, in particolare progettazione di alcune unità di apprendimento per competenze e progettazione di prove di verifica per competenze Attività di monitoraggio Monitoraggio della frequenza sul corso e del gradimento delle attività; Analisi delle programmazioni effettuate dai docenti del corso per l'anno scolastico 2016/17: analizzare l'avvenuto cambio di metodologia ed il nuovo approccio per competenze Eventuali collaborazioni Etrusca Form/Anfis Azione B Formazione su curricolo di Lingua italiana e Prove Invalsi 6
7 Soggetti responsabili Articolazione degli interventi (durata, tempi strumenti Metodologie adottate Dirigenti Scolastici della Rete * Miglioramento dei risultati delle Prove Invalsi di Italiano relative all'a.s. 2015/16, 2016/17, 2017/18. 1 Verificare, valutare, certificare (2h per tutti gli ordini) cosa: i processi di apprendimento degli alunni, le conoscenze, le abilità, le competenze; come: criteri, strumenti di verifica e valutazione (prove strutturate, Invalsi, quesiti, rubriche, protocolli di osservazione, indicatori, questionari, statistiche), analisi di strumenti di verifica, prove comuni, criteri di valutazione, possibili interpretazioni degli esiti Invalsi in un'ottica di miglioramento dell'offerta formativa 2. Lettura (2h per primaria + 2h per secondaria 1 grado + 2h per secondaria 2 grado): analisi di testi (in quanti e quali modi possiamo interrogare uno stesso testo) 3. Scrittura (2h per primaria + 2h per secondaria 1 e 2 grado ) in quanti e quali modi possiamo interrogare uno stesso testo 4. Lessico e riflessione linguistica (2h per primaria + 2h per secondaria 1 e 2 grado ) analisi dei testi (in quanti e quali modi possiamo interrogare uno stesso testo); 5. Sintassi e grammatica (2h per primaria + 2h per secondaria 1 e 2 grado ) analisi dei testi (in quanti e quali modi possiamo interrogare uno stesso testo); 6. Laboratorio di continuità primaria- secondaria di primo grado (2h) 7. Laboratorio di continuità secondaria di primo grado - secondaria di secondo grado 2h Lezione frontale, easy class, laboratori per gruppi di lavoro Tipologia dei materiali da produrre Documentazione finale prodotta dai vari laboratori di lavoro: produzione di un percorso con schede operative per il miglioramento dei risultati delle prove Invalsi di Italiano messo a disposizione nel portale (Azione 3) con licenza CC Attività di monitoraggio Monitoraggio della frequenza sul corso e 7
8 Eventuali collaborazioni del gradimento delle attività; Risultati delle prove Invalsi a.s. 2015/16, 2016/17, 2017/18. Docenti: Diacci Donatella, Luigina Dolci Azione C Soggetti responsabili Come usare le prove Invalsi di Matematica in classe Dirigenti Scolastici della rete Miglioramento dei risultati sulle prove invalsi di matematica relative all'a.s. 2015/16, 2016/17, 2017/18. Articolazione degli interventi (durata, tempi strumenti Metodologie adottate 1. plenaria di 3h con insegnanti di tutti gli ordini scolastici; 2. tre laboratori di 3h ciascuno per gruppi omogenei di insegnanti; 3. un laboratorio in continuità primariasecondaria di primo grado; 4. un laboratorio in continuità secondaria di primo grado- secondaria di secondo grado; 5. assistenza on-line per gestire i docenti durante il corso; 6. due webinar di 1h Lezione frontale, easy class, laboratori per gruppi di lavoro Tipologia dei materiali da produrre Documentazione finale prodotta dai vari laboratori di lavoro: produzione di un percorso con schede operative per il miglioramento dei risultati delle prove Invalsi di Italiano messo a disposizione nel portale (Azione 3) con licenza CC Attività di monitoraggio Monitoraggio della frequenza sul corso e del gradimento delle attività; Risultati delle prove Invalsi a.s. 2015/16, 2016/17, 2017/18. Eventuali collaborazioni Formath Project 8
9 Azione 2 Didattica per competenze in Rete (annuale Progetto in rete RECOVER - REte per le COmpetenze in VERticale) Articolazione dell'azione relativa alla costruzione del curricolo verticale su competenze e valutazione delle competenze (Italiano e Matematica) 1) pianificazione di curricoli verticali per competenze di Italiano e Matematica fra tutti gli ordini di scuola della Rete (da primaria a primo biennio secondaria di II grado) 2) creazione e condivisione di moduli per competenze di Italiano e Matematica con possibili rimodulazioni per Bes 3) creazione e condivisione di griglie di correzione e valutazione delle prove differenziate per ordini di scuole 4) somministrazione di alcuni moduli per competenze su classi campione della Rete: 5^ primaria (2 classi), 3^ secondaria di 1 (2 classi), 2^ secondaria di 2 (6 classi) 5) somministrazione di una prova in itinere 6) uso delle valutazioni dei moduli delle competenze sperimentate per la compilazione delle certificazioni delle competenze 7) comparazione dei risultati fra Prove Invalsi 2015/16 con risultati 2014/15 attraverso la tabulazione dei dati 8) comparazione risultati scolastici 2014/15 con risultati 2015/16 attraverso la tabulazione dei dati Soggetti responsabili Dipartimenti di Italiano e Matematica, Responsabile di plesso, docenti coinvolti * recuperare e potenziare le competenze di Italiano e Matematica anche in termini di profitto in itinere * migliorare i risultati delle Prove Invalsi * rispondere adeguatamente ai Bes Articolazione degli interventi (durata, tempi strumenti) Azione 1: dicembre 2015 Azione 2: dicembre 2015 Azione 3: dicembre 2015 Azione 4: gennaio-giugno 2016; settembredicembre 2016 (per nuove classi campione) Azione 5: marzo 2016 Azione 6: giugno 2016 Azione 7: novembre 2016 Azione 8: luglio
10 Metodologie adottate Tipologia dei materiali da produrre Attività di monitoraggio L'attuazione di questa azione è strettamente connessa all'azione n. 1 (Formazione docenti su competenze): i docenti coinvolti applicheranno nel lavoro in classe gli strumenti e le metodologie operative apprese durante la fase di formazione; inoltre attueranno pratiche di collaborazione e condivisione durante la fase di pianificazione, elaborazione ed attuazione dell'intera azione, avvalendosi anche della piattaforma della Rete come ambiente di produzione/scambio/diffusione del materiale prodotto. Momento importante sarà anche la tabulazione dei dati per la fase di comparazione dei risultati raggiunti e la sua successiva diffusione nella Rete. * Curricolo verticale per competenze di Italiano e Matematica da primaria a scuola secondaria di 2 grado (1 biennio) * moduli per competenze di Italiano e Matematica per le classi interessate * griglia di correzione e valutazione delle prove * somministrazione di 1 prova in itinere per competenze per le classi parallele coinvolte * comparazione risultati prove Invalsi 2014/15 e risultati prove Invalsi 2015/16 * comparazione risultati a.s. 2014/15 e 2016/17 Attività di disseminazione Il materiale prodotto sarà diffuso nella piattaforma delle scuole in Rete (vedi Azione del progetto n.3). 10
11 Azione 3 Rete amica (annuale Progetto in rete RECOVER - REte per le COmpetenze in VERticale) Soggetti responsabili dell attuazione Gruppo di lavoro in verticale (dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di II grado) Descrizione delle attività/azioni previste dal progetto Realizzazione di una piattaforma Definizione degli standard per la costruzione delle attività Predisposizione di una banca dati per materiale didattico e materiale informativo Supporto alle singole scuole per la produzione di materiale didatticodigitale Articolazione degli interventi (durata, tempi, strumenti) Durata: un anno Inizio: gennaio 2016 Termine: dicembre 2016 Strumenti: piattaforma web (moodle, easy class), pc, tablet, software free Metodologie adottate Tipologia dei materiali da produrre Metodologia laboratoriale Portale per l'archiviazione e la diffusione di materiale didattico/informativo Attività di monitoraggio (indicate le attività monitorate e i relativi indicatori) Durante il percorso del progetto sarà predisposta un azione di monitoraggio iniziale, in itinere e finale. Realizzazione di una Comunità di Pratica dove i docenti potranno discutere, pubblicare i loro lavori e approfondire le tematiche. 11
12 Azione n. 4 Impresa Formativa Simulata (annuale Progetto in rete RECOVER - REte per le COmpetenze in VERticale) Priorità: Migliorare i risultati a distanza (CFU universitari) nei percorsi universitari anche mediante attività di orientamento, facilitazione della capacità di autovalutazione e di autonomia Area di processo: Ambiente di apprendimento Obiettivo di processo: Introduzione attività di orientamento in collaborazione con Enti, Associazioni, Istituzioni del territorio al fine di favorire scelte consapevoli sia per l Università che in ambito lavorativo. Descrizione attività: I percorsi di alternanza scuola lavoro possono prevedere l utilizzo della metodologia dell Impresa Formativa Simulata. La metodologia dell'impresa Formativa Simulata (IFS) consente l'apprendimento di processi di lavoro reali attraverso la simulazione della costituzione e gestione di imprese virtuali, assistite da aziende reali. L Impresa Formativa Simulata nella forma giuridica della cooperativa dei servizi, come è prevista dal presente progetto, è uno strumento didattico e formativo che riproduce in un aula-laboratorio, il concreto modo di operare di un azienda con la collaborazione di un impresa tutor-reale del territorio (nel nostro caso una cooperativa), che costituisce il modello di riferimento per ogni fase del ciclo di vita aziendale: dalla costituzione mediante stesura di uno statuto, all individuazione degli organi di gestione e degli scopi sociali, dalle operazioni finanziarie agli adempimenti fiscali. L idea di creare un impresa formativa simulata nella forma giuridica della cooperativa consente di: - creare una nuova cultura dell apprendimento con un potenziamento della didattica in forma laboratoriale; - creare un apprendimento orientato alla valorizzazione delle capacità di autosviluppo dei giovani - conoscere le opportunità di scambi commerciali ed interculturali con studenti di altre realtà, di altre culture - educare l attenzione dei giovani all aspetto etico nelle attività economiche e all imprenditorialità. I momenti formativi previsti sono: Attivazione Sensibilizzazione Studio di fattibilità Business Plan *Analisi dei bisogni di alcune realtà scolastiche del territorio * Individuazione cooperativa tutor * Analisi della metodologia dell'i.f.s. nella forma giuridica della cooperativa * Individuazione struttura e compiti della cooperativa * Conoscenza dell'attività svolta dalla cooperativa tutor * individuazione scopi sociali e attività, stesura dello statuto, definizione della struttura organizzativa e gestionale della cooperativa che comprenderà assemblea soci, consiglio di amministrazione, presidente * Costituzione della cooperativa * Formalizzazione del progetto organizzativo gestionale 12
13 Start Up d'impresa * Costituzione della cooperativa e adempimenti connessi alla fase costitutiva Nel presente progetto ci si è indirizzati verso la creazione di più cooperative di servizi simulate, una per ogni istituto, per svolgere i seguenti servizi: gestione di biblioteche, sistemazioni di archivi storici, monitoraggio in uscita dei risultati ottenuti dagli studenti, campionamento e analisi dei dati relativi ai risultati ottenuti dagli studenti che hanno terminato il ciclo di studi secondario, predisposizione di materiali per mostre e strutture museali anche mediante traduzioni di didascalie. Le cooperative costituite da ciascun istituto della rete dovrebbero essere autonome e distinte entità che verrebbero unificate formalmente in un consorzio, quale ente di raccordo tra le cooperative stesse. Tale soluzione risulta, da un lato, più semplice nella sua concreta messa in opera rispetto alla costituzione di un unica cooperativa, dall altro permette ad alcuni istituti, in particolare ai licei, di avvalersi, oltre che delle competenze interne e di quelle degli esperti esterni, di competenze presenti negli istituti tecnici, in particolare per gli aspetti più prettamente organizzativi, gestionali, amministrativi. Azioni previste 1. Organizzazione e realizzazione corso formazione docentitutor delle scuole secondarie di secondo grado presenti nella rete 2. Organizzazione e realizzazione della formazione di tutti gli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di secondo grado presenti nella rete finalizzata ad acquisire le conoscenze e le competenze anche motivazionali per la costruzione di una cooperativa Soggetti responsabili dell'attuazione Esperti della Confcooperative Massa Carrara Per le attività legate alla formazione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro RSPP Per le attività legate alla formazione sul primo pronto soccorso- medico competente o medico ASL Per le attività legate alla costruzione delle cooperative (individuazione scopi sociali e attività, stesura dello statuto, definizione della struttura organizzativa e gestionale 13 Termine previsto di conclusione Previsti 3 incontri di 3 ore per tutti i docenti coinvolti (1 per ogni classe delle scuole secondarie di secondo grado coinvolte nella rete) Entro il mese di gennaio Entro il mese di aprile Per ciascuna classe: attività legate alla sicurezza sui luoghi di lavoro 6 ore (2 incontri di 3 ore); attività legate al primo pronto soccorso 8 ore (2 incontri da 4 ore); attività legate alla costituzione della cooperativa 12 ore (4 incontri da 3 ore) Al termine del corso saranno presenti in tutte le scuole docenti tutor in possesso di competenze specifiche finalizzate alla costruzione dell Impresa Formativa Simulata nella forma giuridica della cooperativa di servizi acquisizione da parte degli alunni di conoscenze e competenze sull impresa cooperativa
14 Azioni previste Soggetti responsabili dell'attuazione Termine previsto di conclusione della cooperativa che comprenderà assemblea soci, consiglio di amministrazione, presidente)- Conf cooperative Attività legate alla conoscenza del mondo delle cooperative sul piano storico realizzate dai docenti di storia e materie letterarie del Consiglio di classe attività legate alla conoscenza del mondo delle cooperative sul piano storico realizzate dai docenti di storia e materie letterarie 6 ore 3. Costituzione di un impresa cooperativa di servizi 4. Formazione degli studenti per la messa Attività legate alla conoscenza del piano gestionale (bussinesslane, bilancio, piano economico) realizzate dai docenti economia aziendale degli istituti tecnici settore economico delle scuole della rete Attività legate alla conoscenza del piano giuridico (statuto dei lavoratori, L. 142 del 2001 socio lavoratore, nozioni di diritto civile e amministrativo) realizzate dai docenti di diritto delle scuole della rete Attività di preparazione e costituzione degli organi (assemblea, consiglio amministrazione collegio sindacale, presidente, redazione statuto e atto costitutivo) Docenti dei consigli di classe competenti, per 14 attività legate alla conoscenza del piano gestionale (bussiness plane, bilancio, piano economico) realizzate dai docenti economia aziendale degli istituti tecnici settore economico delle scuole della rete 6 ore Attività legate alla conoscenza del piano giuridico (statuto dei lavoratori, L. 142 del 2001 socio lavoratore, nozioni di diritto civile e amministrativo) realizzate dai docenti di diritto delle scuole della rete ore 6 Entro il mese di aprile 6 ore Entro il mese di Costituzione giuridica Impresa formativa simulata acquisizione da parte degli alunni
15 Azioni previste in atto delle attività di servizi: servizi di biblioteca servizi d archivio servizi statistici servizi socio-educativi servizi di mediazione culturale servizi di predisposizione e traduzione di materiali per mostre, eventi culturali e altro 5.Avvio realizzazione delle attività previste per i servizi culturali all interno di classi- laboratorio predisposte all interno delle singole istituzioni scolastiche con assistenza della cooperativa Tutor (Co.m.p.a.s.s. di Massa) Soggetti responsabili dell'attuazione formazione disciplinare, nel settore richiesto dal servizio specifico Docenti esterni con certificata competenza nel settore richiesto Cooperativa degli studenti e Cooperativa tutor (Co.m.p.a.s.s di Massa.) Termine previsto di conclusione giugno 20 ore Entro il 31 dicembre ore di conoscenze e competenze sugli specifici servizi dell impresa cooperativa Avvio gestione operativa dei servizi 15
16 AZIONE 5 Curricolo per competenze (azione triennale collegata alle azioni 1 e 2 annuali) Priorità...1 Risultati scolastici Area di processo:curricolo-progetto- Valutazione-Ambiente di apprendimento Obiettivo di processo: Revisione del curricolo di Matematica, Greco e Latino, al fine di individuare i nuclei e le competenze logiche e disciplinari essenziali-introduzione di modalità e di valutazione utili per l individuazione delle competenze acquisite-introduzione di attività laboratoriali mirate al rafforzamento delle competenze di base in Matematica, Latino e Greco (nel Classico) nel primo biennio. Descrizione attività: Azioni previste Soggetti responsabili dell'attuazi0ne Termine previsto di conclusione Pianificazione di curricola verticali e moduli per competenze trasversali Dipartimenti e docenti coinvolti Dicembre Migliorare l efficacia dei curricola Attuazione di curricola verticali e dei moduli per competenze trasversali Introduzione di attività laboratoriali finalizzate Introduzione di ore aggiuntive (1h al primo biennio e 1 h al secondo di matematica; 1 h di grec e/olatino al primo biennio Introduzione di modalità di valutazione delle competenze (INVALSI e Certificazione delle competenze del secondo anno Dipartimenti e docenti coinvolti Responsabili dei laboratori Docenti Tecnici Docenti in organico potenziato Docenti curricolari Funzione Strumentale della valutazione Dipartimenti Docenti Annuale fino al Recuperare e potenziare le competenze logico-matematiche e linguistiche anche in termini di profitto in itinere ( aumento del 6% di almeno la metà del CFU) Annuale fino al Facilitare l apprendimento delle competenze di base attraverso il problem solving Annuale fino al Rispondere ai BES - Recuperare le competenze di base nell area logico-matematica - Rispondere ai BES, anche in termini di eccellenza Migliorare i risultati delle prove INVALSI - - Rendere più efficiente la certificazione delle competenze 16
17 AZIONE 6 ORIENTAMENTO (azione triennale) Priorità...4 Risultati a distanza Area di processo: Curricula-progettazionevalutazione-ambiente di apprendimento Obiettivo di processo: Migliorare i risultati degli studenti nelle prove standardizzate nazionali nell area matematica- Migliorare i risultati a distanza (CFU universitari) nei percorsi universitari delle aree scientifico-sociali- Introduzione di attività di orientamento in collaborazione con l Università per favorire scelte consapevoli da parte degli studenti-organizzazione di un sistema di rilevazione autonomo degli esiti a distanza relativi agli studenti usciti negli ultimi 2 anni dall Istituto. Descrizione attività: Azioni previste Soggetti responsabili dell'attuazi0ne Termine previsto di conclusione - Attivazione di uno sportello di ascolto Docente organico potenziato Consiglio di classe Rendere più efficaci le scelte post diploma -Incrementare del 6% il CFU di almeno la metà degli studenti - Pianificare ed attuare dei moduli trasversali orientativi Funzione orientamento Docente organico potenziato Consiglio di classe Migliorare la conoscenza e la percezione di sé da parte degli/delle allievi/e - Attivazione di collaborazioni con l Università Funzione orientamento Coordinatori di classe Migliorare la consapevolezza nella scelta dell indirizzo universitario - Attivazione di collaborazione con il mondo del lavoro Funzione orientamento Funzione alternanza scuolalavoro Migliorare la consapevolezza nella scelta post diploma - Organizzazione di un sistema di rilevazione autonomo degli enti a distanza Funzione alternanza scuolalavoro Azienda simulata Monitorare e valutare il rendimento complessivo dell azione didattico-formativa 17
18 AZIONE 7 Rilevazione risultati a distanza (azione triennale collegata all azione 4 annuale) Priorità: 4 Rilevazione dei percorsi post diploma sotto forma di scelta universitaria e dei risultati a distanza sotto forma di crediti universitari conseguiti dagli studenti nel primo e nel secondo anno dopo il diploma Area di processo: Orientamento strategico e organizzazione della scuola Obiettivo di processo: Organizzazione di un sistema di rilevazione autonomo degli esiti a distanza relativi agli studenti usciti negli ultimi due anni dall'istituto Descrizione attività: Azioni previste Soggetti responsabili dell'attuazi0ne Termine previsto di conclusione Costituzione di una Impresa Simulata (IFS) sotto forma di cooperativa di servizi Formazione degli studenti per la messa in atto delle attività di rilevazione Funzione alternanza scuolalavoro Docenti delle classi terze di tutti i Licei Docenti dei consigli di classe competenti, per formazione disciplinare, nel settore Entro il mese d aprile Annuale fino al 2019 Annuale fino al 2019 Costituzione giuridica impresa formativa simulata Acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze e delle competenze necessarie alla rilevazione dei dati, e alla loro organizzazione ed elaborazione Preparazione dello strumento di rilevazione dei dati. Scheda di rilevazione Docenti competenti per formazione disciplinare, IFS Subito dopo la costituzione della cooperativa (IFS) Elaborazione di una scheda per la rilevazione dei dati Individuazione della popolazione oggetto dell indagine Docenti competenti per formazione disciplinare, personale di segreteria, IFS Annuale fino al 2019 Elenco degli studenti diplomati negli anni scolastici e completi di recapiti telefonici e/o mail Raccolta dati relativi alla scelta post diploma Docenti competenti per formazione disciplinare, IFS Annuale fino al 2019 Identificazione degli studenti che hanno scelto di continuare gli studi all università e tipo di corso scelto Contatto con le Università Docenti competenti per formazione disciplinare, IFS Annuale fino al 2019 Collaborazione con le diverse Università 18
19 Raccolta dati relativi ai Crediti Universitari Docenti competenti per formazione disciplinare, segreteria, IFS Annuale fino al 2019 Crediti universitari conseguiti dagli ex studenti diplomati negli anni scolastici e Tabulazione e organizzazione dei dati Docenti competenti per formazione disciplinare, IFS Annuale fino al 2019 Costruzione di tabelle e grafici Presentazione dei risultati della ricerca Docenti competenti per formazione disciplinare, IFS Annuale fino al 2019 Preparazione di un report 19
20 Azione 8 Introduzione graduale dell'insegnamento della DNL in lingua straniera (azione triennale) Azioni previste Soggetti responsabili dell'attuazione Termine previsto di conclusione Realizzare con opportuna gradualità esperienze d'uso della lingua straniera per la comprensione e rielaborazione orale e scritta di contenuti di materie non linguistiche (diritto-economia politica nella classe quinta Liceo Economico Sociale) Docenti coinvolti Docente diritto economia politica della classe Docente di lingua inglese della classe Docente inglese organico potenziato Consolidare il metodo di studio della lingua straniera per l 'apprendimento di contenuti non linguistici, coerentemente con l'asse culturale caratterizzante. Utilizzo di nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non linguistica, esprimersi creativamente e comunicare 20
21 Azione 9 Costruzione di un archivio digitale dei materiali didattici (azione triennale legata alla zione 3 annuale) Priorità: La nona AZIONE è trasversale a tutte le altre azioni, quindi assume come proprie tutte le priorità indicate nel PIANO DI MIGLIORAMENTO Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Obiettivo di processo: 10. Introduzione di strumenti per la conservazione, diffusione e condivisione di materiali didattici, buone pratiche, esperienze. Descrizione attività: Azioni previste Soggetti responsabili dell'attuazi0ne Termine previsto di conclusione Predisposizione nel sito web di un servizio di storage adeguato Progettista e amministratore del sito Dicembre 2015 Adeguazione del servizio di archiviazione Rilevazione degli standard e dei modelli di esperienze didattiche, materiali didattici, buone pratiche, attraverso questionari per l individuazione del modello standard da utilizzare per la costruzione dell archivio digitale. FFSS e Coordinatori dei dipartimenti Gennaio 2016 Modulo standard per la raccolta e la archiviazione di esperienze didattiche, materiali didattici, buone pratiche Predisposizione della struttura della base di dati Progettista e amministratore del sito Gennaio 2016 Implementazione della base di dati on line Realizzazione di una Comunità di Pratica dove i docenti potranno discutere, pubblicare i loro lavori e approfondire le tematiche. FFSS, Coordinatori dei dipartimento Gennaio 2016 giugno 2019 Utilizzazione dello spazio predisposto nel sito da parte di tutti i docenti per pubblicare il loro materiale, confrontarsi con i colleghi, confrontare il materiale Supporto ai docenti nella procedura di raccolta e digitalizzazione del materiale didattico. FFSS Gennaio 2016 giugno 2019 Autonomia nell uso degli strumenti di archiviazione e nella consultazione del DB Questionario per: Autovalutazione e monitoraggio, valutazione della base di dati realizzata. Criticità incontrate, possibili soluzioni DS FFSS Coordinatori di dipartimento A conclusione di ogni anno scolastico Individuazione di punti di forza e criticità del sistema di archiviazione. Statistiche sull uso della base di dati Valutazione sull utilità della base di dati. 21
PIANO DI MIGLIORAMENTO
ANNO SCOLASTICO 2015-16 PIANO DI MIGLIORAMENTO Secondo la logica del PDC: 1.Plan - 2.Do - 3.Check - 4.Act RESPONSABILE: Brentegani Silvana NIV: Brentegani Silvana, Michele Cullotta, Ciuffi Federica, Paoletti
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