Anno scolastico 2015/2016 Nuove offerte formative proposte da Enti e Associazioni UISP PER LA SCUOLA
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1 Anno scolastico 2015/2016 Nuove offerte formative proposte da Enti e Associazioni UISP PER LA SCUOLA UISP COMITATO PROVINCIALE DI PESARO E URBINO L.go Aldo Moro Pesaro
2 PREMESSA Per meglio comprendere le proposte inserite nel presente documento, le schede progetto sono precedute da una breve descrizione delle motivazioni alla loro origine, della metodologia che contraddistingue i vari progetti nonché delle esperienze e competenze del Comitato Uisp di Pesaro e Urbino. PROGETTO UISP PER LA SCUOLA Da sempre impegnata in attività e progetti di rilievo istituzionale, a partire dall a.s. 2014/2015 la Uisp di Pesaro e Urbino ha elaborato e avviato la sperimentazione su scala locale di un complesso e innovativo progetto dedicato al mondo scolastico: il progetto Uisp per la scuola (UPS), finalizzato a supportare concretamente le scuole del territorio pesarese nella promozione della loro funzione educativa e nella diffusione tra i più giovani e attraverso loro a tutta la popolazione - di quei valori che da sempre caratterizzano l operato dell associazione: rispetto di sé, dell altro e dell ambiente, integrazione, inclusione, lotta alla violenza, all intolleranza e alla discriminazione, ecc. Capitalizzando le pregresse esperienze progettuali di rilievo locale, regionale e nazionale, creando reti ad hoc e sfruttando opportunità e competenze in materia di finanza agevolata, la Uisp PU si è così messa al servizio delle scuole del territorio, integrando l offerta formativa specifica dei singoli istituti con risorse (anche economiche), competenze e attività che hanno consentito, da una parte, di migliorare la qualità dei progetti proposti, dall altra di promuovere tematiche di interesse comune del nostro contesto storico-territoriale. E i risultati finora ottenuti hanno dimostrato l importanza di una tale proposta. In un periodo storico caratterizzato, da un lato, da emergenze sociali che richiedono un sempre maggiore sforzo educativo da parte delle istituzioni, dall altro, dalla sempre maggiore scarsità di fondi da impegnare in tal senso, i soggetti che come la Uisp - operano nel settore della promozione sociale hanno la responsabilità di sostenere e compensare le carenze dell apparato pubblico. Ed è proprio dalla consapevolezza di tale responsabilità che nasce UPS; più che un progetto vero e proprio, una metodologia progettuale in grado di sostenere l offerta formativa specifica di ciascun istituto e con essa promuovere quegli obiettivi comuni di sviluppo del potenziale personale, relazionale e sociale di ciascun individuo. In una prospettiva di continuità didattica e nella consapevolezza del fondamentale ruolo della scuola nello sviluppo umano della persone, con il progetto UPS la Uisp PU non intende quindi porsi come un ulteriore soggetto educante, quanto piuttosto mettere la propria competenza a disposizione delle scuole coinvolte, integrando, promuovendo e valorizzando i progetti già in essere e fornendo sostegno concreto alla loro realizzazione attraverso il reperimento di fondi e la messa a disposizione di risorse e competenze specifiche. Solo in questo modo il progetto e valori che veicola potranno effettivamente integrarsi all attività educativa e così trasformarsi in un nuovo atteggiamento verso quei temi su cui oggi va concentrato lo sforzo educativo; temi che seppur trattati da punti di vista diversi (corretti stili di vita, intercultura, lotta al disagio, alla violenza, alla discriminazione, ecc.) hanno come elemento comune i valori del rispetto (del sé, dell altro e dell ambiente) e dell integrazione, inclusione e coesione sociale. 2
3 Se per l anno 2014/2015 la sperimentazione del progetto UPS si è tradotta nel progetto la Scommessa degli Scoiattoli e ha riguardato solo due scuole primarie (Largo Baccelli e Papa Giovanni XXIII), per l a.s. 2015/2016 la Uisp PU intende proporre progetti dedicati ai diversi gradi scolastici ma comunque accomunati dai seguenti elementi: Elaborazione e distribuzione di kit didattici dedicati ad allievi e insegnanti a supporto e coordinamento dei temi trattati Sviluppo di (o supporto ai già previsti) laboratori tematici di natura ludica, motoria e/o creativa gestiti da educatori esperti appartenenti o meno alla rete Uisp Evento finale di promozione dei temi trattati anch esso di natura ludica, motoria e/o espressiva Grazie a tali elementi, il progetto UPS - a partire dalla comunicazione diretta e immediata con il bambino/giovane (grazie ai linguaggi del gioco, dello sport, dell arte e dello spettacolo) e attraverso specifiche attività laboratoriali ha lo scopo di valorizzare quanto già proposto dalle singole scuole, sostenendo, stimolando e accompagnando i bambini/giovani coinvolti in un percorso educativo integrato e coordinato, in grado di stimolare lo sviluppo di un nuovo e più solido orientamento etico ai valori del rispetto, del benessere psico-fisico, dell integrazione, della coesione, dell intercultura; un orientamento che l attività prevista consentirà di sperimentare concretamente e direttamente. Seppur realizzabile anche dalle singole scuole, il progetto UPS è pensato in una prospettiva di rete; prospettiva che consentirà non solo di perseguire efficacemente gli obiettivi previsti ma anche e soprattutto di ottimizzare i costi e le opportunità di finanziamento del progetto. In altre parole, se realizzato da reti di scuole, il progetto UPS, integrando le risorse messe a disposizione dai singoli istituti per la realizzazione delle attività laboratoriali con fondi reperiti da progetti regionali, nazionali ed europei, non solo non peserà economicamente sul bilancio scolastico ma apporterà esso stesso nuove risorse con le quali gli istituti potranno migliorare la loro offerta didattica. La sperimentazione dell a.s. 2014/2015 ha dimostrato anche questo. Di seguito, dopo una breve presentazione della Uisp, le schede dettagliate dei vari progetti che si intendono attivare per l a.s. 2015/
4 COMITATO UISP DI PESARO E URBINO Comitato locale della principale associazione italiana di promozione sociale e promozione sportiva, il Comitato Provinciale Uisp di Pesaro e Urbino (d ora in poi Uisp PU) opera da circa 30 anni allo scopo di estendere il diritto allo sport e per garantire a tutta la cittadinanza - attraverso l accesso alla pratica sportiva dilettantistica e amatoriale - la sperimentazione di una nuova qualità della vita basata sulla salute, il benessere, la cooperazione, la solidarietà, il rispetto di sé, dell altro e dell ambiente circostante. Guidata dalla filosofia dello Sportpertutti e sostenuta da oltre tesserati solo nella Provincia di Pesaro e Urbino, l attività del comitato si esplica quindi in attività, proposte e progetti di tipo sportivo, culturale, educativo e sociale accomunati dalla volontà di promuovere una nuova cultura della vita e di avviare un percorso di innovazione sociale caratterizzata non solo dal riconoscimento ma dalla valorizzazione della diversità. In linea con le finalità statutarie di un associazione nazionale operante dal 1948, la Uisp PU fa quindi dell attività sportiva (ma anche motoria, ludica ed espressiva) uno strumento educativo essenziale per la crescita individuale e collettiva; uno strumento in grado di promuovere non solo stili di vita attivi incentrati sul movimento ma soprattutto i principi di partecipazione, corresponsabilità, non violenza, sostenibilità, lotta alle discriminazioni, al disagio e alla violenza. Valori, questi, che la Uisp PU intende diffondere già a partire dalla prima infanzia e ciò attraverso progetti specifici rivolti a bambini in età prescolare, tra i quali spicca in particolare il progetto nazionale Uisp denominato Primi Passi : progetto basato su una serie di centri per l infanzia distribuiti su tutto il territorio nazionale rivolto ai bambini da 0 a 6 finalizzato a promuovere, valorizzare e dare spazio al corpo, al movimento, al gioco, allo sport e, in una parola, a tutti quegli elementi che aiutano la crescita delle capacità affettive, sociali, funzionali e cognitive utili a rafforzare la personalità e la capacità di relazionarsi. A questo si aggiungono, poi, attività e progetti che Uisp ha realizzato e realizza in varie scuole primarie di Pesaro attraverso suoi educatori; attività e progetti che a partire dall a.s. 2015/2016 si vorrebbero mettere a regime e a supporto di tutti gli istituti comprensivi del territorio. In un periodo storico caratterizzato dalla sempre maggiore carenza di fondi per la scuola, la Uisp PU intende infatti porsi come sostegno concreto per tutti quegli istituti che intendo avviare progetti di educazione al benessere e ciò attraverso l attivazione di reti integrate (e relative economie di scala) e la messa a disposizione di risorse e competenze per l accesso a contributi pubblici e privati. Ed è proprio per avviare e sperimentare questo processo di collaborazione che nasce il progetto UPS. 4
5 PROPOSTE PROGETTI EDUCATIVI A.S. 2015/16 SCHEDA PROGETTO DIAMOCI UNA MOSSA AREA IN CUI INSERIRE IL PROGETTO: educazione ambientale e sviluppo sostenibile educazione interculturale linguaggio dell arte e dello spettacolo luoghi della lettura luoghi dell arte e della storia partecipazione ed autonomia dei ragazzi x promozione alla salute: gioco, movimento e alimentazione (specificare ambito es. se alimentazione, fumo, alcol, movimento etc) altro (specificare) Titolo: DIAMOCI UNA MOSSA Progetto proposto da: Uisp Pesaro e Urbino Introduzione: sfruttando l esperienza sviluppata nell ambito dei progetti nazionale Primi Passi (progetto di educazione ludico motoria dedicato alla prima infanzia) e Diamoci una mossa (progetto di promozione dei corretti stili di vita e di educazione alimentare e motoria sviluppato dalla Uisp nazionale in collaborazione con Save the Children), la Uisp PU intende proporre alle scuole materne del Comune di Pesaro un percorso di educazione ludico motoria attraverso il quale stimolare i processi di crescita dei bambini tra i 3 e i 6 anni e svilupparne le competenze motorie di base, la socializzazione e la creatività. Destinatari: SCUOLE MATERNE DEGLI ISTITUTI COMPRENSIVI SITUATI NEL COMUNE DI PESARO Tempi e modalità: in relazione alle esigenze delle singole scuole il progetto potrebbe partire già a settembre 2015 e proseguire attraverso laboratori e interventi per tutto l a.s. Come per le altre proposte Uisp esso prevede infatti: - la pubblicazione e distribuzione di un kit didattico dedicato alla promozione della salute attraverso il gioco e il movimento, tramite il quale le maestre potranno impostare e stimolare le attività proposte dalla Uisp - lo sviluppo di un laboratorio ludico motorio (psicomotricità, manualità creativa, espressività corporea, ecc.), il sostegno di laboratori già previsti dalle scuole oppure singoli interventi dedicati ai bambini e gestiti dagli educatori del Centro Primi Passi di Pesaro - la realizzazione di un evento finale comprendente mini laboratori ludico-motori, attività creativo motorie e spettacoli dedicati ai bambini Referente: Simona Oliveti, progettista Uisp e coordinatrice del Centro Primi Passi di Pesaro Costi: il costo varierà in funzione del numero di scuole aderenti andando da un massimo di oltre ai costi dell educatore (25 /h lordi) ad un minimo di meno di 500. Come già avvenuto per il progetto sperimentato nell a.s. 2014/2015 tale budget (o parte di esso) sarà coperto attraverso la richiesta di contributi pubblici ed erogazioni/sponsorizzazioni private. Nel caso non si reperissero contributi sufficienti a coprire l intero costo del progetto, il compenso dell educatore utilizzato per i laboratori (che potrebbe anche essere un insegnante della scuola partecipante o un suo consulente/collaboratore) sarà a carico della scuola. Scadenza per adesione al progetto: gennaio/febbraio 2016, con preadesione entro dicembre 2015 per incrementare le opportunità di accesso ai contributi, attraverso la creazione di partnership formali. 5
6 SCHEDA PROGETTO LA SCOMMESSA DEGLI SCOIATTOLI AREA IN CUI INSERIRE IL PROGETTO: educazione ambientale e sviluppo sostenibile x educazione interculturale linguaggio dell arte e dello spettacolo luoghi della lettura luoghi dell arte e della storia partecipazione ed autonomia dei ragazzi promozione alla salute: (specificare ambito es. se alimentazione, fumo, alcol, movimento etc) altro (specificare) Titolo: LA SCOMMESSA DEGLI SCOIATTOLI Progetto proposto da: Uisp Pesaro e Urbino Introduzione: dati gli ottimi risultati ottenuti con la sperimentazione effettuata nell a.s. 2014/2015 e su richiesta esplicita di alcune scuole primarie, per l a.s. 2015/2016 la Uisp PU intende riproporre il progetto La Scommessa degli Scoiattoli (d ora in poi SdS) a tutte le scuole primarie situate nel Comune di Pesaro. Progetto modulare di educazione alla mondialità dedicato ai bambini tra i 6 e i 10 anni, ai loro insegnanti e ai loro genitori, la SdS ha l obiettivo ultimo di sostenere lo sviluppo del potenziale personale, sociale e relazionale dei bambini in una prospettiva interculturale e ciò attraverso il coinvolgimento diretto di scuole e insegnanti in un percorso di cooperazione e valorizzazione delle diversità. Rifacendosi alle indicazioni di un importante documento ministeriale ( Scegliere la prospettiva interculturale non significa limitarsi a mere strategie di integrazione degli alunni immigrati, né a misure compensatorie di carattere speciale. Si tratta piuttosto di assumere la diversità come paradigma dell identità della scuola e come occasione per aprire l intero sistema formativo a tutte le differenze - M.P.I., Roma, ), la SdS è un progetto ideato per dare ai bambini la possibilità di sperimentare concretamente e direttamente i valori del rispetto, dell integrazione, della coesione e, soprattutto, dell intercultura. A tale scopo il progetto prevede, anche attraverso la distribuzione di un kit didattico di supporto agli insegnanti, la valorizzazione tematica e/o lo sviluppo di attività laboratoriali di tipo creativo quali danza, musica, teatro, ecc.; attività realizzate dalle scuole anche a prescindere dalla partecipazione al progetto SdS ma che, grazie ad una nuova finalizzazione tematica e all integrazione con le altre scuole, confluiranno in un spettacolo finale dedicato alla mondialità e realizzato dai bambini stessi. Coordinando le attività in essere nelle varie scuole, mettendo a disposizione strumenti (kit didattico) e competenze specifiche (educatori e formatori) e fornendo un contesto tematico specifico, la SdS darà quindi ai bambini possibilità, da una parte, di sperimentare concretamente il valore dell integrazione, dall altra, di diventare essi stessi responsabili della promozione dei principi dell intercultura. Destinatari: SCUOLE PRIMARIE DEGLI ISTITUTI COMPRENSIVI SITUATI NEL COMUNE DI PESARO, ad eccezione delle scuole Largo Baccelli e Papa Giovanni XXIII partecipanti alla sperimentazione dell a.s. 2014/2015 Tempi e modalità: in relazione alle esigenze delle singole scuole il progetto potrebbe partire già a settembre 2015 e proseguire attraverso laboratori e interventi per tutto l a.s. Come per le altre proposte Uisp esso prevede infatti: - la pubblicazione e distribuzione di un kit didattico di educazione alla mondialità in grado di fornire agli insegnati spunti, suggerimenti e idee per attività interculturali; - lo sviluppo di laboratori creativo espressivi di educazione alla mondialità e il loro coordinamento in una prospettiva di rete o, in alternativa, il supporto ai laboratori già previsti attraverso la messa a disposizione 6
7 di strumenti, risorse e attività di formazione in grado di fornire loro una nuova contestualizzazione tematica in termini di educazione alla mondialità e di renderli così integrabili con i laboratori svolti nelle altre scuole; - l organizzazione di uno spettacolo finale dove confluiranno i vari laboratori in una sperimentazione diretta dei principi dell intercultura Referente: Simona Oliveti, progettista Uisp PU, e Simone Ricciatti, artista e responsabile della comunicazione della Uisp PU Costi: il costo varierà in funzione del numero di scuole aderenti andando da un massimo di oltre ai costi dell educatore (25 /h lordi) ad un minimo di meno di 500. Come già avvenuto per il progetto sperimentato nell a.s. 2014/2015 tale budget (o parte di esso) sarà coperto attraverso la richiesta di contributi pubblici ed erogazioni/sponsorizzazioni private. Nel caso non si reperissero contributi sufficienti a coprire l intero costo del progetto, il compenso dell educatore utilizzato per i laboratori (che potrebbe anche essere un insegnante della scuola partecipante o un suo consulente/collaboratore) sarà a carico della scuola. Scadenza per adesione al progetto: gennaio/febbraio 2016, con preadesione entro dicembre pre consentire l accesso a contributi di rete. 7
8 SCHEDA PROGETTO LOTTE INTESTINE AREA IN CUI INSERIRE IL PROGETTO: educazione ambientale e sviluppo sostenibile educazione interculturale linguaggio dell arte e dello spettacolo luoghi della lettura luoghi dell arte e della storia partecipazione ed autonomia dei ragazzi x promozione alla salute: alimentazione e movimento (specificare ambito es. se alimentazione, fumo, alcol, movimento etc) altro (specificare) Titolo: LOTTE INTESTINE Progetto proposto da: Uisp Pesaro e Urbino Introduzione: Progetto dedicato alle scuole che hanno già realizzato la Scommessa degli Scoiattoli, Lotte Intestine è un nuovo e innovativo progetto di educazione ai corretti stili di vita (educazione motoria, alimentare e relazionale) che verrà realizzato con la collaborazione dell Asur. Realizzato sulla base della metodologia progettuale che accomuna tutti i progetti della Uisp PU per le scuole, Lotte Intestine prevederà la pubblicazione di un nuovo kit didattico dedicato alla corretta alimentazione e all educazione motoria degli alunni delle scuole primarie; kit al quale faranno seguito laboratori dedicati al protocollo ministeriale Guadagnare in salute confluenti in evento finale che comprenderà, oltre ad uno spettacolo teatrale per bambini, innovativi itinerari di promozione della salute. Elemento centrale e originale del progetto sarà, infatti, una struttura mobile appositamente creata che dovrà rappresentare l intestino umano e all interno della quale i bambini saranno guidati in un percorso di educazione alla corretta alimentazione e alla sana attività motoria; un percorso che, riprendendo il progetto 1 km in salute (riadattandolo in 1 km ludico-motorio ) consentirà ai bambini coinvolti di acquistare una nuova consapevolezza del proprio corpo e delle attività necessarie a garantire il proprio benessere psicofisico. Per la realizzazione dell evento verrà sfruttato il percorso del 1 km in salute già strutturato presso il Parco Miralfiore di Pesaro. Destinatari: SCUOLE PRIMARIE LARGO BACCELLI E PAPA GIOVANNI XXIII Tempi e modalità: in relazione alle esigenze delle singole scuole il progetto potrebbe partire già a settembre 2015 e proseguire attraverso laboratori e interventi per tutto l a.s. Come per le altre proposte Uisp esso prevede infatti: - la pubblicazione e distribuzione di un kit didattico di educazione ai corretti stili di vita in grado di fornire agli insegnati spunti, suggerimenti e idee per attività interculturali; - lo sviluppo di laboratori di educazione ai corretti stili di vita e il loro coordinamento in una prospettiva di rete o, in alternativa, il supporto ai laboratori già previsti attraverso la messa a disposizione di strumenti, risorse e attività di formazione in grado di fornire loro una nuova contestualizzazione tematica in termini di educazione motoria e relazionale e di renderli così integrabili con i laboratori svolti nelle altre scuole; - l organizzazione di un evento finale comprendente innovativi e divertenti percorsi di promozione della salute. Referente: Simona Oliveti, progettista Uisp PU. Costi: il costo varierà in funzione del numero di scuole aderenti andando da un massimo di oltre ai costi dell educatore (25 /h lordi) ad un minimo di meno di Come già avvenuto per il progetto sperimentato nell a.s. 2014/2015 tale budget (o parte di esso) sarà coperto attraverso la richiesta di contributi pubblici ed 8
9 erogazioni/sponsorizzazioni private. Nel caso non si reperissero contributi sufficienti a coprire l intero costo del progetto, il compenso dell educatore utilizzato per i laboratori (che potrebbe anche essere un insegnante della scuola partecipante o un suo consulente/collaboratore) sarà a carico della scuola. Per questo specifico progetto verranno altresì utilizzate risorse provenienti da altre fonti quali, ad esempio, il progetto Uisp Nazionale sul doping già finanziato e che prevede il coinvolgimento dell IIS A. Cecchi, il progetto MIUR DPO UNAR per la Settimana contro la violenza e la discriminazione (di cui si conosceranno gli esiti a breve) e altre linee di finanziamento regionali, nazionali ed europee. Scadenza per adesione al progetto: gennaio/febbraio 2016, con preadesione entro dicembre pre consentire l accesso a contributi di rete. 9
10 SCHEDA PROGETTO SPORT E DISAGIO GIOVANILE AREA IN CUI INSERIRE IL PROGETTO: educazione ambientale e sviluppo sostenibile educazione interculturale linguaggio dell arte e dello spettacolo luoghi della lettura luoghi dell arte e della storia partecipazione ed autonomia dei ragazzi x promozione alla salute: alimentazione, movimento, lotta alle dipendenze, all azzardopatia e al doping (specificare ambito es. se alimentazione, fumo, alcol, movimento etc) altro (specificare) Titolo: SPORT E DISAGIO GIOVANILE Progetto proposto da: Uisp Pesaro e Urbino e Associazione Tavolo Studenti Introduzione: Dedicato alle scuole medie inferiori e superiori del Comune di Pesaro, il progetto prende le mosse oltre che da progetti presentati nell a.s. 2014/2015 ai ministeri - dall esperienza di Giovanni Pollastrelli, arbitro Uisp con 20 anni di carcere alle spalle; un esperienza reale dalla quale partire per affrontare il tema del disagio giovanile e del ruolo che lo sport può avere in tal senso. Già parzialmente avviato nell ambito del Woodschool (evento di fine anno scolastico organizzato dalla scuole superiori grazie al supporto dell Associazione Tavolo Studenti), Sport e Disagio Giovanile (SDG) coinvolgerà gli alunni delle scuole medie inferiori e superiori di Pesaro in un percorso che riutilizzando la metodologia sopradescritta e comprendente attività sportive, workshop e interventi in aula - affronterà il disagio giovanile a 360 gradi: dalla tossicodipendenze al doping, dall azzardopatia alla violenza, dalla discriminazione al bullismo. Un approccio che comprenderà anche risposte concrete e dirette, quali in particolare lo sviluppo di quelle occasioni extrascolastiche di sfogo positivo, socializzazione e divertimento che rappresentano la migliore cura alla varie forme di disagio. Ed è proprio a tal fine che SDG prevede, tra l altro, il recupero dei tornei tra le scuole e l organizzazione di attività ed eventi all insegna del benessere e del rispetto di sé; attività che verranno organizzate grazie alla collaborazione dell Associazione Tavolo Studenti. Destinatari: SCUOLE MEDIE INFERIORI E SUPERIORI SITUATE NEL COMUNE DI PESARO Tempi e modalità: in relazione alle esigenze delle singole scuole il progetto potrebbe partire già a settembre 2015 e proseguire attraverso laboratori e interventi per tutto l a.s. Come per le altre proposte Uisp esso prevede infatti: - la pubblicazione e distribuzione di un kit didattico in grado di fornire ad alunni e insegnati spunti, suggerimenti e idee per attività interculturali; - lo sviluppo una serie di workshop, laboratori e interventi di promozione della salute, educazione ai corretti stili di vita e lotta al disagio giovanile e loro coordinamento in una prospettiva di rete o, in alternativa, il supporto ai laboratori già previsti attraverso la messa a disposizione di strumenti, risorse e attività di formazione in grado di fornire loro una nuova contestualizzazione tematica in termini di educazione motoria e relazionale e di renderli così integrabili con i laboratori svolti nelle altre scuole; - l organizzazione di un evento finale comprendente tornei sportivi tra le scuole coinvolte Referente: Simona Oliveti, progettista Uisp PU. Costi: il costo varierà in funzione del numero di scuole aderenti andando da un massimo di oltre ai costi dell educatore (25 /h lordi) ad un minimo di meno di Come già avvenuto per il progetto sperimentato nell a.s. 2014/2015 tale budget (o parte di esso) sarà coperto attraverso la richiesta di contributi pubblici ed 10
11 erogazioni/sponsorizzazioni private. Nel caso non si reperissero contributi sufficienti a coprire l intero costo del progetto, il compenso dell educatore utilizzato per i laboratori (che potrebbe anche essere un insegnante della scuola partecipante o un suo consulente/collaboratore) sarà a carico della scuola. Scadenza per adesione al progetto: gennaio/febbraio 2016, con preadesione entro dicembre pre consentire l accesso a contributi di rete. 11
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