DVR. Data 11/12/2015. Documento di valutazione dei rischi ai sensi del D.Lgs. 81/2008 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LECCO 1 RSPP: ALDO RAMPELLO

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1 Pagina 1 zienda ISTITUTO COMPRENSIVO STTLE LECCO 1 Indirizzo Via De Gasperi, n. 20 Città LECCO DOCUMENTO DI VLUTZIONE DEI RISCHI PER L SICUREZZ E L SLUTE DURNTE IL LVORO SEZ. 5 D.lgs 9 aprile 2008 n 81, rt.17 comma 1 Sicurezza negli ambienti di lavoro DTORE DI LVORO: D0TT. CLUDIO LFRNCONI RSPP: LDO RMPELLO Data 11/12/2015 D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 1

2 Pagina 2 SEZIONE 5 Programma delle misure di miglioramento singoli plessi D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 2

3 Pagina 3 PROGRMM DELLE MISURE DI MIGLIORMENTO PER I SINGOLI PLESSI In ottemperanza a quanto individuato degli' art. 28 e 29 del D. Lgs. 81/08, che fornisce le modalità di elaborazione del documento di cui all rt. 17, una volta completate le fasi di identificazione dei pericoli e la relativa valutazione dei rischi ad essi associati, occorre procedere alla definizione delle misure necessarie per eliminare o quantomeno ridurre a livelli accettabili le situazioni di rischio riscontrate e garantire il mantenimento e miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza. Laddove le misure necessarie non sono realizzabili nell immediato o sono di competenza dell mministrazione tenuta alla fornitura e manutenzione dell immobile, sono stati indicati anche i relativi interventi sostitutivi per garantire, comunque, le condizioni di sicurezza. l fine di rispondere al dettato legislativo che richiede la definizione di un programma di attuazione delle misure di prevenzione, gli interventi, di seguito compiutamente indicati, sono stati distinti in tre diverse fasi temporali, direttamente correlate all entità del rischio: () Programma degli interventi a breve termine per rischio alto, ove le azioni correttive necessarie sono da realizzarsi con urgenza. (B) Programma degli interventi a medio termine per rischio medio, ove le azioni correttive necessarie possono essere realizzate nel medio termine, ovvero in un arco di tempo che va da tre a sei mesi. (C) Programma degli interventi a lungo termine per rischio basso, dove le azioni correttive possono essere programmate e dilazionate in un arco di tempo annuale. Nel programma non sono state indicate le situazioni a rischio elevato che, in quanto tali devono essere oggetto di immediata soluzione al fine di evitare l esposizione dei lavoratori ad un pericolo grave ed immediato Tale programma viene supportato, nel breve termine, da specifiche iniziative formative ed informative, dalla messa a disposizione di dispositivi di protezione individuale e dalla messa in opera di una correlata segnaletica di sicurezza e di emergenza. l fine di verificare l attuazione delle misure di prevenzione e garantirne il mantenimento ed il miglioramento nel tempo, viene attivata una specifica procedura di verifica e di segnalazione che coinvolge, insieme al Datore di lavoro, ai Preposti ed all intero Servizio di prevenzione e protezione, tutti i lavoratori dell unità produttiva. Si auspica che si faccia un protocollo d intesa con l ente proprietario per programmare gli interventi a suo carico D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 3

4 Pagina 4 SCUOL PRIMRI FNTSI BLLBIO Pericolo e/o non conformità rilevata P D R Misura di miglioramento a carico del Datore di lavoro da attuare entro le scadenze indicate Scadenza Certificato prevenzione incendi Non esiste agli atti della scuola CPI. Se ne richiede copia. Convenzione uso palestra, locali banda musicale, e locali protezione civile Rischio interferenza. Non esiste agli atti né l indicazione dell uso dei locali, né di chi è la competenza e non esiste atto per l interferenza avendo tutti la stessa entrata. Planimetria Si richiede planimetria aggiornata dell edificio e destinazione d uso dei locali. Presidi antincendio e loro ubicazione Non esiste agli atti elenco dei presidi antincendio e loro ubicazione. ula LIM Verificare che le infiltrazione d acqua non abbiano compromesso la stabilità del soffitto. RISOLT Fine ottobre 2015 Idranti privo di protezione cortile Provvedere a mettere in sicurezza con una protezione con materiale antinfortunistico D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 4

5 Pagina 5 Scivolo per D Mattonelle rotte. Mettere in sicurezza. RISOLT Fine ottobre 2015 Infiltrazioni d acqua Rischio caduta intonaco: verificare le infiltrazioni. Pavimentazione esterna in prossimità della scala antincendio Mattonella d angolo distaccata dal substrato cementizio, con rischio di caduta. Protezione scariche atmosferiche - relazione calcolo di autoprotezione Si richiede la relazione di calcolo di autoprotezione degli edifici contro le scariche atmosferiche. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 5

6 Pagina 6 Ringhiera Lo spazio esistente tra due sbarre permette il passaggio del piede con rischio di incidenti per il ragazzo. Si consiglia di coprire la ringhiera con materiale tipo plexiglass. ula palestra Verificare che gli specchi siano a norma. Locale centralina elettrica Provvedere a liberare il locale del materiale che non è di proprietà dell Istituto: presumibilmente è del Comune. Plafoniere Sono presenti plafoniere non a norma: provvedere a sostituire le plafoniere con plafoniere grigliate a norma. rmadi in tutti i locali Fissare gli armadi al muro. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 6

7 Pagina 7 Palestra: attrezzi a muro Verificare che gli attrezzi a muro siano stati revisionati: in attesa che l ente proprietario fornisca la certificazione interdire l uso degli attrezzi. Dagno disabili ssenza di servizi per persone D.. Bagni Verificare che i bagni rispettano la normativa vigente secondo quanto previsto sull edilizia scolastica e dalle norme SL. Laboratorio d informatica Impianto elettrico: conformità Provvedere a dotare l aula di un arredo conforme all uso Si chiede all Ente proprietario il progetto esecutivo e la dichiarazione di conformità dell impianto elettrico rilasciata dalla ditta installatrice oppure dichiarazione di rispondenza dell impianto ai sensi del DM 37/2008 a firma di tecnico abilitato B B Messa a terra Protezione idranti, estintori, caloriferi e colonne Omologazione e revisione dell impianto con cadenza periodica come da normativa vigente: si chiede all Ente proprietario copia dei relativi verbali. 2 4 P Provvedere a coprire con materiali antiurto. In attesa che l Ente proprietario intervenga per mettere in sicurezza la struttura, i docenti e il personale scolastico sono informati della necessità di sorvegliare gli alunni informandoli sempre del pericolo per evitare possibili traumi. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 7

8 Pagina 8 Tende Verificare che le tendine sia ignifughe. ula data in uso alla Banda: infiltrazioni d acqua Verificare le infiltrazioni. Provvedere a mettere in sicurezza. E evidente l incurvatura di almeno un pannello del controsoffitto con alto rischio di distacco. Porta nel corridoio del locale mensa Rischio interferenza. La porta dei locali in uso alla Protezione civile(?) è chiusa a chiave senza che la scuola abbia le chiavi. La situazione non è accettabile. Non è possibile il controllo sulla stato interno. Ringhiera Ringhiera non a norma. Lo spazio esistente tra due sbarre permette il passaggio del piede con rischio di incidenti per il ragazzo. Si consiglia di coprire la ringhiera con materiale tipo plexiglass. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 8

9 Pagina 9 Infissi non a norma Finestre con spigoli vivi che si aprono verso l interno. Mettere in sicurezza la struttura. In attesa che l Ente proprietario intervenga per mettere in sicurezza la struttura, il personale tenga le finestre chiuse in presenza degli alunni e li informi costantemente del pericolo. Refettorio Si richiede il DUVRI. Cartellonistica Verificare e adeguare la cartellonistica ai sensi d.lgs 81/08, (da allegato XXIV a XXXII) e alla norma UNI EN ISO 7010:2012 Luci d emergenza Verificare che vengano garantiti 5 lux su tutti i percorsi di emergenza. vetri Vetri di porte e finestre devono essere antinfortunistici. Si chiede la certificazione dei vetri e sostituire quelli non a norma. In attesa, coprire con pellicola. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 9

10 Pagina 10 Maniglioni antipanico Verificare presso l istituto e conseguentemente adeguare i maniglioni delle porte sulle vie di fuga ai requisiti previsti dal Decreto 3 novembre 2004, ormai in vigore per tutte le installazioni (Disposizioni relative all installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d incendio). Le porte sulle vie di fuga, hanno l obbligo di marcatura CE secondo EN con sistema di attestazione 1. Non è più quindi sufficiente la sola installazione di un dispositivo di apertura realizzato secondo EN 179 o EN1125. Va quindi verificato che, nella documentazione di tali porte, sia inclusa l etichetta CE e la dichiarazione di conformità riportante il numero del certificato di conformità emesso da organismo notificato D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 10

11 Pagina 11 SCUOL DELL INFNZI Pianeta Bimbi Pericolo e/o non conformità rilevata Certificato prevenzione incendi P D R Misura di miglioramento a carico del Datore di lavoro da attuare entro le scadenze indicate Non esiste agli atti della scuola CPI. Scadenza Convenzione uso palestra, locali banda musicale, e locali protezione civile Rischio interferenza. Non esiste agli atti né l indicazione dell uso dei locali, né di chi è la competenza e non esiste atto per l interferenza avendo tutti la stessa entrata. Planimetria Si richiede planimetria aggiornata dell istituto e destinazione d uso dei locali Presidi antincendio e loro ubicazione Non esiste agli atti elenco dei presidi antincendio e loro ubicazione D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 11

12 Pagina 12 Sabbionaia Rischio biologico: mettere in sicurezza. Plafoniere Provvedere a sostituire le plafoniere con plafoniere grigliate a norma Ripostiglio Non esiste un locale per il ripostigli. Provvedere a creare un locale ripostiglio. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 12

13 Pagina 13 SCUOL PRIMRI G. CRDUCCI Pericolo e/o non conformità rilevata P D R Misura di miglioramento a carico del Datore di lavoro da attuare entro le scadenze indicate Scadenza Planimetria Planimetria aggiornata dell istituto e destinazione d uso dei locali Presidi antincendio e Non esiste agli atti elenco dei presidi antincendio e loro loro ubicazione ubicazione Infisso in legno ( primo piano) ammalorato Provvedere a manutenere e mettere in sicurezza Portello antincendio privo di protezione cortile Provvedere a sistemare la protezione D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 13

14 Pagina 14 Muro di cinta del cortile con evidenti crepe Provvedere a verificare la stabilità del muro e mettere in sicurezza la struttura antistante Pavimentazione esterna in prossimità della scala centrale termica Rischio di inciampare. Mettere in sicurezza la struttura Scala antincendio con spigoli vivi Rischio urto, rischio taglio. Provvedere a mettere in sicurezza la struttura ricoprendo con materiale antinfortunistico. Chiudere la parte sottostante della scala per non permettere il passaggio di bambini ed evitare spiacevoli incidenti Pavimentazione esterna Rischio di cadere, rischio di inciampare: pavimentare lo spazio antistante la scuola tenendo conto che rappresenta l unico spazio all aperto dove portare i bambini. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 14

15 Pagina 15 Intonaco esterno Rischio ferite. Stuccare la finestrella Scalino ammalorato Rischio di cadere Provvedere a mettere in sicurezza Ingresso: tappetino non a norma Rischio di inciampare, rischio biologico. Sostituire tappetino e mettere in sicurezza predisporre la cavità necessaria all'inserimento del tappeto tecnico. I tappeti tecnici, così chiamati per distinguerli dai consueti zerbini collocati all'ingresso, trovano il loro naturale impiego in spazi ampi, solitamente ingressi di edifici scolastici. Sono delle barriere antisporco che si adattano facilmente alle varie esigenze progettuali, offrendo soluzioni versatili e altamente performanti. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 15

16 Pagina 16 Chiusura quadro elettrico ammalorato Provvedere a cambiare la serratura. Plafoniere Sono presenti plafoniere non a norma provvedere a sostituire le plafoniere con plafoniere grigliate a norma. Pianoforte Poiché non viene utizzato, è solo incombrante, deve essere tolto. B Palestra ttrezzi a muro Verificare che gli attrezzi a muro siano stati revisionati. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 16

17 Pagina 17 Finestre Rischio caduta dall alto. Provvedere a creare una protezione maggiore per evitare che i bambini possano sporgere dalle finestre. Il recente intervento non pare abbia risolto la situazione già segnalata in passato. Neon ammalorato Mettere in sicurezza. Porta bagno mancante Provvedere a installare la porta. Bagni Verificare che i bagni rispettino la normativa vigente secondo quanto previsto per l edilizia scolastica e dalle norme SL. Finestre Provvedere a installare oscuranti a norma. Locali sotterranei Verificare se tali locali possano essere utilizzati. In attesa di rimuovere il materiale che l attuale Dirigente ha trovato ammassato alla sua presa di servizio e che l Ente proprietario dia le condizioni di uso di tali locali, è stato interdetta l entrata al personale non autorizzato e sono state date indicazioni di non accumulare altro materiale. B B D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 17

18 Pagina 18 Bagni: porte che si incrociano nell apertura Rischio urto. Provvedere a mettere in sicurezza. Laboratorio d informatica Provvedere a dotare l aula di un arredo conforme all uso. B Impianto elettrico conformità SI richiede di fornire il progetto esecutivo e la dichiarazione di conformità dell impianto elettrico rilasciata dalla ditta installatrice oppure dichiarazione di rispondenza dell impianto ai sensi del DM 37/2008 a firma di tecnico abilitato Messa a terra Omologare e revisionare l impianto con cadenza periodica come da normativa vigente. Si chiede all Ente proprietario copia dei verbali. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 18

19 Pagina 19 Protezione idranti 2 4 P Provvedere a coprire gli idranti con materiali antiurto o incassare. Si resta in attesa che l ente proprietario intervenga per mettere in sicurezza. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 19

20 Pagina 20 Palestra Il pavimento di linoleum presenta zone di rottura e di rigonfiamento con rischio di inciampare. Provvedere a mettere in sicurezza la struttura. In attesa che l ente proprietario provveda, è stato interdetto l uso a scopo ginnico e ludico. Già inviata segnalazione in data ns. prot /B39d Risolta novembre 2015 Palestra La vetrata ha un vetro rotto. Provvedere a sostituire. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 20

21 Pagina 21 Palestra Sostituire la cesta porta oggetti non a norma, pericolosa a causa di parti della griglia dissaldate e a rischio ferimento dell utenza. Palestra deviatore di corrente Coprire i deviatori di corrente presenti nella parete. Parete palestra Provvedere a proteggere le pareti con materiale antiurto. Esempio: D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 21

22 Pagina 22 Corrimano Installare i corrimano laterale sulle scale; l utilizzo del corrimano va considerato come un fattore di estrema importanza per la fruizione di scale o rampe da parte di chiunque, comprese quindi le persone anziane, le persone con disabilità e le persone con limitazioni motorie a causa di infortuni o patologie particolari Ringhiera Ringhiera non a norma. Lo spazio esistente tra due sbarre permette il passaggio del piede con rischio di incidenti per il ragazzo. Si consiglia di coprire la ringhiera con materiale tipo plexiglass. Infissi non a norma Finestre con spigoli vivi che si aprono verso l interno. Mettere in sicurezza la struttura In attesa che l ente proprietario intervenga per mettere in sicurezza la struttura, le finestre le finestre saranno chiuse in presenza degli alunni che verranno informati costantemente del pericolo. Gas radon In particolare è da segnalare la presenza dei locali sotterranei dove potrebbe essere presente. Per la protezione dal rischio da radon, il D. Lgs. 81/08 prevede che, come per tutte le problematiche connesse alle radiazioni ionizzanti, si faccia riferimento alla normativa specifica (art. 65), ovvero al D.Lgs 230/95, che per quanto riguarda il Radon e stato integrato dal D.Lgs 241/2000. Refettorio Si richiede il D.U.V.R.I. Cartellonistica Verificare e adeguare la cartellonistica ai sensi D.Lgs 81/08, (da allegato XXIV a XXXII) e alla norma UNI EN ISO 7010:2012 D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 22

23 Pagina 23 Luci d emergenza Verificare che garantiscano 5 lux su tutti i percorsi di emergenza. Vetri Vetri porte e finestre devono essere antinfortunistici. Si chiede la certificazione dei vetri e sostituire quelli non a norma. In attesa che l ente proprietario intervenga con un a sostituzione definitiva, si richiede di coprire con pellicola. Maniglioni antipanico Si chiede di verificare presso l istituto e conseguentemente adeguare i maniglioni delle porte sulle vie di fuga ai requisiti previsti dal Decreto 3 novembre 2004, ormai in vigore per tutte le installazioni (Disposizioni relative all installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d incendio) Le porte sulle vie di fuga, hanno l obbligo di marcatura CE secondo EN con sistema di attestazione 1. Non è più quindi sufficiente la sola installazione di un dispositivo di apertura realizzato secondo EN 179 o EN1125. Va quindi verificato che, nella documentazione di tali porte, sia inclusa l etichetta CE e la dichiarazione di conformità riportante il numero del certificato di conformità emesso da organismo notificato. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 23

24 Pagina 24 SCUOL PRIMRI SNTO STEFNO Pericolo e/o non conformità rilevata P D R Misura di miglioramento a carico del Datore di lavoro da attuare entro le scadenze indicate Scadenza Planimetria Si richiede planimetria aggiornata dell istituto e destinazione d uso dei locali. Presidi antincendio e Non esiste agli atti elenco dei presidi antincendio e loro loro ubicazione ubicazione. Infissi di alcune aule non a norma Finestre con spigoli vivi che si aprono verso l interno. Mettere in sicurezza la struttura In attesa che l ente proprietario intervenga per mettere in sicurezza la struttura, sono date disposizioni di tenere le finestre chiuse in presenza degli alunni e che siano informati costantemente del pericolo. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 24

25 Pagina 25 Ripostiglio Individuare nel primo piano uno spazio per la collocazione sicura dei materiali e attrezzature di pulizia come anche evidenziato dal verbale di sopralluogo da parte di dipendenti dell sl di Lecco. Recinzione Mettere in sicurezza la recinzione esterna pavimentazione esterna Il porfido esterno non risulta uniforme. Rischio di inciampare. Mettere in sicurezza la struttura. L intervento, non particolarmente dispendioso sotto il profilo dell investimento economico, richiede attenzione immediata, visto il passaggio di utenti. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 25

26 Pagina 26 Intonaco esterno Verificare crepe presenti nel muro B Canali/tubazioni di scolo Provvedere a verificare. Ingressi: zerbini Rischio di inciampare, rischio biologico. Sostituire tappetini e mettere in sicurezza predisporre la cavità necessaria all'inserimento del tappeto tecnico. I tappeti tecnici, così chiamati per distinguerli dai consueti zerbini collocati all'ingresso, trovano il loro naturale impiego in spazi ampi, solitamente ingressi di edifici scolastici. Giardino: monumento esistente Rischio caduta e rischio urto. Circondare con recinzione o provvedere in altro modo ad eliminare il pericolo per rendere accessibile ai bimbi l area per il gioco. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 26

27 Pagina 27 Giardino Radici e ceppi che sporgono. Situazione che è di pericolo durante gli intervalli. Porte REI rmadietto zona entrata Verificare porte REI e fornire copia controllo semestrale Presenza di spigoli vivi. Provvedere a coprire con materiale antiurto. Entrata segreteria Mettere a norma l entrata della segreteria con porta maniglione e con entrata che sia accessibile a persone diversamente abili. Provvedere a mettere un citofono con il video all ingresso visibile sia dalla segreteria e sia dalla postazione dei bidelli al primo piano.. Cancello Provvedere ad automatizzare il cancello d entrata. Palestra Rischio interferenza: risulta che l entrata in palestra avviene dalla stessa entrata della scuola. rchivio Verificare che l archivio sia a norma. Manca agli atti certificazione. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 27

28 Pagina 28 Porticato esterno Rischio urto: provvedere a delimitare l area. Scala Rischio urto. Presenza di spigoli vivi. Chiudere il sottoscala sottostante per evitare spiacevoli incidenti. lcuni gradini non sono aderenti al substrato cementizio: vi è il rischio di distacco. Si richiede controllo immediato. Impianto elettrico conformità S richiede il progetto esecutivo e la dichiarazione di conformità dell impianto elettrico rilasciata dalla ditta installatrice oppure dichiarazione di rispondenza dell impianto ai sensi del DM 37/2008 a firma di tecnico abilitato. Messa a terra Omologare e revisionare l'impianto con cadenza periodica come da normativa vigente. Si chiede all'ente proprietario copia dei verbali. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 28

29 Pagina 29 Protezione caloriferi, idranti. estintori Provvedere a coprire gli idranti con materiali antiurto o incassare. In attesa che l ente proprietario intervenga per mettere in sicurezza la struttura, sono informati docenti e collaboratori scolastici sulla necessità di sorvegliare gli alunni informandoli sempre del pericolo, per evitare possibili traumi. Via di fuga Rischio di inciampare : presenza di dislivello Corrimano Installare i corrimano laterale sulle scale; l utilizzo del corrimano va considerato come un fattore di estrema importanza per la fruizione di scale o rampe da parte di chiunque, comprese quindi le persone anziane, le persone con disabilità e le persone con limitazioni motorie a causa di infortuni o patologie particolari. Ringhiera Ringhiera non a norma. Lo spazio esistente tra due sbarre permette il passaggio del piede con rischio di incidenti per il ragazzo. Si consiglia di coprire la ringhiera con materiale tipo plexiglass. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 29

30 Pagina 30 Plafoniere Verificare che le plafoniere siano a norma Deposito Presenza di materiale non della scuola, ma di una cooperativa o associazione: provvedere a portare altrove il materiale. Porta ripostiglio Rischio di inciampare Deposito Verificare struttura muraria, sono evidenti crepe nella parete e nel corridoio. Mettere in sicurezza Mensa Rischio di cadere. Presenza di gradino. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 30

31 Pagina 31 Porta ammalorata locale cucina Mettere in sicurezza Parapetto Rischio caduta dall alto. lzare l altezza del parapetto. ppendini con spigoli vivi Rischio urto. Mettere a norma Zona scala che porta in mensa Creare un divisorio a norma anche antincendio. Vie di fuga Installare suoneria d allarme per evitare che bambini possano fuggire all esterno Refettorio Si chiede D.U.V.R.I. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 31

32 Pagina 32 Luci d emergenza Verificare che garantiscano 5 lux su tutti i percorsi di emergenza. Vetri Vetri porte e finestre devono essere antinfortunistici. Verificare la certificazione dei vetri e sostituire quelli non a norma. In attesa : coprire con pellicola. Maniglioni Verificare presso l istituto e conseguentemente adeguare i maniglioni delle porte sulle vie di fuga ai requisiti previsti dal Decreto 3 novembre 2004, ormai in vigore per tutte le installazioni (Disposizioni relative all installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d incendio) Le porte sulle vie di fuga, hanno l obbligo di marcatura CE secondo EN con sistema di attestazione 1. Non è più quindi sufficiente la sola installazione di un dispositivo di apertura realizzato secondo EN 179 o EN1125. Va quindi verificato che, nella documentazione di tali porte, sia inclusa l etichetta CE e la dichiarazione di conformità riportante il numero del certificato di conformità emesso da organismo certificato. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 32

33 Pagina 33 SCUOL DELL INFNZI SNTO STEFNO Pericolo e/o non conformità rilevata P D R Misura di miglioramento a carico del Datore di lavoro da attuare entro le scadenze indicate Scadenza Planimetria Si chiede planimetria aggiornata dell istituto e destinazione d uso dei locali Presidi antincendio e loro ubicazione Non esiste agli atti elenco dei presidi antincendio e loro ubicazione. Muretto interno corridoio Rischio taglio e rischio urto. Provvedere a mettere in sicurezza intonacando il muretto e coprire con materiale antinfortunistico lo spigolo Portello naspi antincendio Provvedere a sistemare la protezione che non si chiude, con rischio di distacco della protezione stessa. Muro con segni di infiltrazione d acqua Rischio biologico: verificare le infiltrazioni d acqua. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 33

34 Pagina 34 Plafoniere Provvedere a sostituire le plafoniere con plafoniere grigliate a norma. La situazione di quella nel reperto fotografico è inaccettabile sotto il profilo della sicurezza. palchetto Il palchetto presenta spigoli vivi e inoltre è opportuno. chiudere l accesso alle scale in modo di evitare incidenti da caduta. arredo L arredo presente non è conforme per una scuola dell infanzia. Provvedere a sostituire l arredo. Provvedere a mettere in sicurezza. Impianto elettrico conformità Recuperare il progetto esecutivo e la dichiarazione di conformità dell impianto elettrico rilasciata dalla ditta installatrice oppure dichiarazione di rispondenza dell impianto ai sensi del DM 37/2008 a firma di tecnico abilitato. Messa a terra Protezione idranti estintori Omologare e revisionare l impianto con cadenza periodica come da normativa vigente. Fornire copia dei verbali all Istituto Provvedere a coprire gli idranti con materiali antiurto o incassare. In attesa che l ente proprietario intervenga per mettere in sicurezza la struttura, è data specifica indicazione ail personale di sorvegliare gli alunni informandoli sempre del pericolo, per evitare possibili traumi. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 34

35 Pagina 35 Giardino retrostante la scuola Provvedere a sistemare il giardino tagliando l erbaccia. L area potrebbe essere utilizzata come spazio all aperto per i bambini, ma anche per attività laboratoriali (es. Progetto Orti a scuola ) Ringhiera Ringhiera non a norma. Lo spazio esistente tra due sbarre permette il passaggio del piede con rischio di incidenti per il ragazzo. Si consiglia di coprire la ringhiera con materiale plexiglass. Plafoniere Verificare che le plafoniere siano a norma Bocche di lupo Provvedere a pulire le prese d aria perimetrali dalle sterpaglie. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 35

36 Pagina 36 ula Rischio di inciampare. Piastrella ammalorata. Refettorio Produrre D.U.V.R.I. Luci d emergenza Verificare che garantiscano 5 lux su tutti i percorsi di emergenza. Protezione scariche atmosferiche - relazione calcolo di autoprotezione Considerata l area e la vicinanza di strutture metalliche e antenne per la telefonia con emissione di onde elettromagnetiche, si richiede la relazione di calcolo di autoprotezione dell edificio contro le scariche atmosferiche. Vetri Vetri porte e finestre devono essere antinfortunistici. Chiedere la certificazione dei vetri e sostituire quelli non a norma. In attesa intervenire coprendo con pellicola. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 36

37 Pagina 37 Maniglioni Verificare presso l istituto e conseguentemente adeguare i maniglioni delle porte sulle vie di fuga ai requisiti previsti dal Decreto 3 novembre 2004, ormai in vigore per tutte le installazioni (Disposizioni relative all installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d incendio). Le porte sulle vie di fuga, hanno l obbligo di marcatura CE secondo EN con sistema di attestazione 1. Non è più quindi sufficiente la sola installazione di un dispositivo di apertura realizzato secondo EN 179 o EN1125. Va quindi verificato che, nella documentazione di tali porte, sia inclusa l etichetta CE e la dichiarazione di conformità riportante il numero del certificato di conformità emesso da organismo apposito. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 37

38 Pagina 38 SCUOL SECONDRI NV Pericolo e/o non conformità rilevata P D R Misura di miglioramento a carico del Datore di lavoro da attuare entro le scadenze indicate Scadenza CPI Non esiste agli atti copia del CPI. SI richiede di far pervenire copia del certificato. Planimetria Si richiede la planimetria aggiornata dell istituto e la destinazione d uso dei locali Presidi antincendio e Non esiste agli atti l elenco dei presidi antincendio e loro loro ubicazione ubicazione Convenzione uso locali con Liceo Medardo Rosso Portello antincendio naspi privo di protezione Non esiste ai nostri atti la convenzione per l uso dei locali Provvedere a sistemare la protezione D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 38

39 Pagina 39 ssenza di canaletta di scolo Provvedere a mettere in sicurezza funzionale la struttura. ltezza parapetto scala La situazione riveste carattere di particolare urgenza IL parapetto è basso in relazione alla tipologia d utenza e alla localizzazione edilizia.provvedere ad alzare l altezza del parapetto per evitare spiacevoli incidenti. Scala antincendio ssenza di strisce antiscivolo. Rischio di scivolare. Potrebbe essere opportuno anche provvedere ad una copertura della scala. Entrata Provvedere a verificare di utilizzare l entrata del piano terra del liceo artistico lbero La situazione riveste carattere di particolare urgenza Provvedere a potare l albero di pino che presenta dei rami spezzati. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 39

40 Pagina 40 Infissi esterni con tracce di corrosione Provvedere a mettere in sicurezza Caloriferi Provvedere a sistemare una protezione dei caloriferi, che sono a rischio urto e rischio taglio. Scala interna Provvedere a alzare ulteriormente l altezza del muretto e coprire con materiale plexiglass la scala per evitare spiacevoli incidenti. Rischio caduta oggetti dall alto. Infissi Infissi non a norma B D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 40

41 Pagina 41 Canaline scoperte con fili elettrici a vista e non protetti Provvedere a mettere in sicurezza ule Le pareti sono in legno. Rischio incendio. Lavagne Lavagne non a norma. Vanno fissate al muro rmadi Gli armadi vanno fissati al muro Bagni Verificare che i bagni rispettano la normativa vigente secondo quanto previsto per l edilizia scolastica e le norme SL. Plafoniere Plafoniere non a norma. Sostituire con quelle grigliate. B D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 41

42 Pagina 42 Presenza di crepe nelle pareti La situazione riveste carattere di particolare urgenza Rischio caduta materiale Bagni Rischio di inciampare e rischio caduta per presenza gradini (non segnalati) ula di scienze Presenza di scala in ferro che presenta spigoli vivi. Provvedere a chiudere il sottoscala. Impianto elettrico : conformità Si richiede il progetto esecutivo e la dichiarazione di conformità dell impianto elettrico rilasciata dalla ditta installatrice oppure dichiarazione di rispondenza dell impianto ai sensi del DM 37/2008 a firma di tecnico abilitato Messa a terra Infissi non a norma Omologare e revisionare l impianto con cadenza periodica come da normativa vigente. Si chiede copia dei verbali. Le finestre hanno spigoli vivi e si aprono verso l interno. Mettere in sicurezza la struttura. In attesa che l ente proprietario intervenga per mettere in sicurezza la struttura, i docenti terranno le finestre chiuse in presenza degli alunni e li informeranno costantemente del pericolo. Cartellonistica 2 4 V verificare e adeguare la cartellonistica ai sensi del D.Lgs 81/08, (da allegato XXIV a XXXII) e alla norma UNI EN ISO 7010:2012 Luci d emergenza Verificare che siano garantiti 5 lux su tutti i percorsi di emergenza. D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 42

43 Pagina 43 Vetri Vetri porte e finestre devono essere antinfortunistici. SI chiede la certificazione dei vetri e di sostituire quelli non a norma. In attesa, coprire con pellicola. Maniglioni antipanico Si chiede la verifica presso l istituto e conseguentemente di adeguare i maniglioni delle porte sulle vie di fuga ai requisiti previsti dal Decreto 3 novembre 2004, ormai in vigore per tutte le installazioni (Disposizioni relative all installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d incendio). Le porte sulle vie di fuga hanno l obbligo di marcatura CE secondo EN con sistema di attestazione 1. Non è più quindi sufficiente la sola installazione di un dispositivo di apertura realizzato secondo EN 179 o EN1125. Va quindi verificato che, nella documentazione di tali porte, sia inclusa l etichetta CE e la dichiarazione di conformità riportante il numero del certificato di conformità emesso da organismo notificato D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 43

44 Pagina 44 FIRME DI TTESTZIONE DT CERT Il presente documento rappresenta la relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l attività lavorativa svolta presso l Istituto scolastico. La valutazione dei rischi è stata eseguita dal Datore di Lavoro in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, con il Medico competente (qualora nominato) e previa consultazione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. i sensi dell art. 28, comma 2 del D.Lgs 81/2008 come modificato dal D.Lgs 106/99 i sottoscritti attestano che il presente documento di valutazione dei rischi è stato redatto nella data riportata nell intestazione di ogni pagina. Il presente Documento di Valutazione dei Rischi sez. 5 è composto di n 44 pagine. Il Datore di Lavoro - Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Il Rappresentante dei lavoratori - D.V.R. ICS LECCO 1 sez. 5 Pagina 44

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