CONSIGLIO di CLASSE 5 SEZ. D
|
|
- Raimonda Vigano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 A. S. 2015/2016 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE SProgCdc PEC CONSIGLIO di CLASSE 5 SEZ. D MATERIA DOCENTE firma 1 Italiano Fiorenzo BAINI 2 Storia Fiorenzo BAINI 3 Prima Lingua Inglese Marta SANVITO 4 Seconda Lingua Spagnolo Vincenza PIRAS 5 Terza Lingua Francese Filomena BERTONE 6 Matematica Giorgio TOMASELLO 7 Diritto e Legislazione Turistica Paola STAUDER 8 Arte e Territorio Francesco ROSSI 9 Geografia Turistica Giuliana BEDONI 10 Discipline Turistiche e Aziendali Antonino FERRARO 11 Scienze Motorie e Sportive Alessandra CAVAZZINA 12 Religione Alessio VARISCO Rappresentanti Genitori Rappresentanti Alunni Daniela MURA - MARELLI Nadia SINATRA - BALDO Sara ROMANO Gaia TURCHI DATA DI APPROVAZIONE 10 Novembre sprogcdcpec-programmazione-di-classe-pec_5D Rev. 0 del pag. 1 di 8
2 PROFILO DELLA CLASSE A2. Per le classi successive alla prima INFORMAZIONI desunte dai risultati dello scrutinio finale dell anno precedente (indicare le percentuali per ogni indicatore) Materie Livello alto Livello Medio Livello Basso (voti ) (voti 6-7) (voti inferiori a 6) Italiano (1 su 15) 7% (14 su 15) 93% (0 su 15) 0% Storia (3 su 15) 20% (10 su 15) 67% (2 su 15) 13% 1L Inglese (0 su 15) 0% (11 su 15) 73% (4 su 15) 27% 2L Spagnolo (0 su 15) 0% (15 su 15) 100% (0 su 15) 0% 3L Francese (0 su 15) 0% (14 su 15) 93% (1 su 15) 7% Matematica (2 su 15) 13% (13 su 15) 87% (0 su 15) 0% Diritto e Legislazione Turistica (0 su 15) 0% (14 su 15) 93% (1 su 15) 7% Geografia Turistica (1 su 15) 7% (14 su 15) 93% (0 su 15) 0% Discipline aziendali (3 su 15) 20% (12 su 15) 80% (0 su 15) 0% Arte e territorio (5 su 15) 33% (10 su 15) 67% (0 su 15) 0% Scienze motorie (9 su 15) 60% (6 su 15) 40% (0 su 15) 0% MEDIA 2% 97% 1% ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO A. Modalità Tutti i docenti effettueranno recupero in itinere qualora si presenti durante l anno la necessità. Il consiglio di classe inoltre si atterrà alle indicazioni del Collegio docenti. B. Tempi (periodo, durata) Nel corso dell anno corsi di recupero a seconda delle necessità. Il C. d. C. è disponibile ad attivare interventi di help su richiesta degli studenti, secondo i criteri stabiliti dal Collegio docenti. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI NON HA EVIDENZIATO LACUNE Non è previsto alcun intervento di approfondimento sprogcdcpec-programmazione-di-classe-pec_5D Rev. 0 del pag. 2 di 8
3 COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE (definizione degli atteggiamenti comuni da assumere ad integrazione ed applicazione di quanto previsto dal P.O.F./Regolamento di Istituto) Il Consiglio di classe decide di assumere i seguenti comportamenti: mettere al corrente gli allievi delle modalità di insegnamento che si intendono seguire e delle loro finalità, rendendo note le proprie attese ed i traguardi che essi dovranno raggiungere al fine di renderli consapevoli e partecipi del progetto educativodidattico; comunicare sempre la valutazione dopo le interrogazioni annotandola sull apposito libretto. La valutazione va comunque motivata per dare la possibilità agli alunni di acquisire la capacità di autovalutarsi e di accettare le valutazioni negative, anche se a volte sono in contrasto con le loro aspettative, e per dare loro suggerimenti su come recuperare se l esito è negativo; abituare gli allievi all autonomia dell apprendimento e ad un atteggiamento critico, stimolandoli a gestire le informazioni in modo personale e razionale; non accettare giustificazioni di non preparazione, se non in casi eccezionali, e stimolare gli allievi alla puntualità negli impegni o accettare giustificazioni firmate dai genitori solo per gravi motivi limitate ai compiti o allo studio assegnati nell ultima lezione; non concedere interrogazioni programmate, ma eventualmente accettare dei volontari con modalità diverse per ogni docente; annotare sul registro personale il mancato svolgimento dei compiti o la dimenticanza di materiale didattico; che andrà ad incidere in modo negativo sulla valutazione complessiva nel caso in cui questi episodi si ripetano; comunicare tempestivamente alle famiglie i ritardi e le assenze ripetute; annotare sul registro i nomi degli alunni che rientrano in classe in ritardo dopo l intervallo o che si allontanano dall aula al cambio dell ora senza autorizzazione dell insegnante; esigere dagli alunni puntualità nell entrare in classe ad ogni cambio dell ora; ritardi ripetuti o protratti nel tempo verranno segnalati sul registro di classe; effettuare cambiamenti di posto nell aula qualora ciò si renda necessario per un ordinato svolgimento dell attività didattica; controllare i compiti assegnati a casa con modalità definite dai singoli insegnanti ed annotare sul libretto dei voti o sul registro personale il non svolgimento dei compiti assegnati sprogcdcpec-programmazione-di-classe-pec_5D Rev. 0 del pag. 3 di 8
4 OBIETTIVI TRASVERSALI (comportamentali e cognitivi) A. COMPORTAMENTALI Saper far fronte ai propri impegni (responsabilità). Saper lavorare in gruppo e saper accettare le opinioni altrui. Essere capaci di adattamento ed essere aperti ad accogliere il nuovo ed il diverso. B. COGNITIVI Consolidare ed ampliare le competenze comunicative. Riconoscere ed analizzare l organizzazione interna di un testo sapendone riferire in maniera strutturata e logica. Saper esprimere opinioni autonome. Essere capaci di analisi e di sintesi. Saper utilizzare le proprie conoscenze in modo da utilizzarle in nuovi contesti. Con riferimento alle linee guida per il secondo biennio e monoennio finale il diplomato nell indirizzo turismo dovrà essere in grado: 1. Riconoscere ed interpretare: Le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contenuto turistico. I macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell impresa turistica. I cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. 4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. 5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico. 6. Analizzare l immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. 7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. 8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. 9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell impresa turistica. 10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. 11. riconoscere le tendenze dei mercati locali e nazionali per capire come questi influenzano il turismo 12. conoscere e saper utilizzare la normativa (insieme delle leggi) degli enti pubblici, le leggi del codice civile (l'insieme di leggi che disciplinano i rapporti tra i privati) e del diritto fiscale (relativo alle tasse, alle imposte versate dai cittadini allo Stato sprogcdcpec-programmazione-di-classe-pec_5D Rev. 0 del pag. 4 di 8
5 STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO Tenuto conto delle Linee guida per il secondo biennio e del monoennio vengono individuate le seguenti strategie. Prestare particolare attenzione alle assenze ripetute e ai frequenti ritardi e a qualsiasi atteggiamento che indichi scarsa partecipazione e disinteresse. Verificare frequentemente l esecuzione del lavoro degli studenti. Abituare gli alunni a relazionare in modo ordinato e logico, adeguato alle situazioni ed ai con testi. Consolidare la capacità di produrre testi scritti di vario tipo con linguaggio appropriato attraverso vari tipi di lavoro scritto. Stimolare gli alunni a correlare le informazioni e le conoscenze. Promuovere competenze legate alla dimensione relazionale intesa sia negli aspetti di tecnicalità, sia negli aspetti attitudinali. Stimolare sensibilità e interesse per l intercultura CONTENUTI: raccordi pluridisciplinari Le norme inserite nei Regolamenti di riordino (DPR 88 e 89/2010) prevedono l'obbligo, nel quinto anno, di insegnare una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL.e visto che per gli istituti tecnici la disciplina non linguistica deve essere compresa nell'area di indirizzo del quinto anno e deve essere insegnata obbligatoriamente in lingua inglese, osservata la totale mancanza di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze linguistiche e metodologiche, il Consiglio di Classe (seguendo la nota proposta nella MIURAOODGOS prot. n Roma, 25 luglio 2014) propone lo sviluppo di un progetto interdisciplinare in lingua straniera nell'ambito del Piano dell'offerta Formativa, che si avvalga di strategie di collaborazione e cooperazione all'interno del Consiglio di classe, organizzato con la sinergia tra docenti di disciplina non linguistica ed il docente di lingua straniera. Le materie che interverranno in questo progetto pluridisciplinare saranno: inglese, geografia turistica e storia dell arte sprogcdcpec-programmazione-di-classe-pec_5D Rev. 0 del pag. 5 di 8
6 STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE A. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) Strumento utilizzato Italiano Storia Inglese Spagnolo Francese Discipline az. e turistiche Matematica Scienze motorie Arte e Territorio Geografia turistica Diritto Legislazione Turistica Religione s o o s o s o s o s o s o o p o o O o Interrog. lunga X X X Interrog. breve X X X X X X X X X X X X Produz. scritta X X X X X X X X Problem Solving X X X Prove strutturate X X X Prove semistrutt. X X X X X Questionario X X X X X X X Relazione X X X X X X Esercizi X X X X X X X X B. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della classificazione) Strumento utilizzato Italiano Storia Inglese Spagnolo Francese Discipline az. e turistiche Matematica Scienze motorie Arte e Territorio Geografia turistica Diritto Legislazione Turistica Religione s o o s o s o s o s o s o o p o o o o Interrog. lunga X X X X X X X X X Interrog. breve X X X X X X X X Produz. scritta X X X X X X X Problem Solving X X X X Prove strutturate X X X X X Prove semistrutt. X X X Questionario X X X X X X X X Relazione X X X X X X X X X Eserc.complesse X X X Discussioni casi X sprogcdcpec-programmazione-di-classe-pec_5D Rev. 0 del pag. 6 di 8
7 C. STRUMENTI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE Metodo di studio Partecipazione all attività didattica Impegno Progresso Livello della classe Situazione personale Altro D. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA I LIVELLI DI COMPETENZA E VOTI Livello Voti Conoscenze Abilità Competenze Responsabilità e Autonomia Non Raggiunto Base 6 Essenziali Mancanti Molto ridotte e travisate Molto ridotte e confuse Incomplete e disorganiche Parziali con inesattezze Non sa applicare o applica in modo disorganico le poche conoscenze acquisite. Applica in modo impreciso e parziale le conoscenze acquisite. Applica le conoscenze acquisite in modo semplice e corretto. In situazione nota e strutturata, necessita di continui stimoli e di continua e diretta supervisione. Si assume la responsabilità dello svolgimento di un compito semplice. Lavora con una certa autonomia sotto diretta supervisione. Intermedio 7 Complete 8 Complete e approfondite Applica le conoscenze acquisite in modo complesso e completo. Si assume una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento del compito svolto. Sa autogestire lo svolgimento di compiti assegnati in contesti prevedibili ma soggetti a qualche cambiamento. Avanzato 9 Approfondite e articolate 10 Arricchite da studio e ricerca personale Applica le conoscenze acquisite in modo completo, approfondito e con un buon grado di personalizzazione e originalità. È consapevole e responsabile della valutazione del compito svolto e dei possibili miglioramenti delle proprie prestazioni e di quelle altrui. Sa gestire e supervisionare il proprio compito in contesti soggetti a cambiamenti imprevedibili sprogcdcpec-programmazione-di-classe-pec_5D Rev. 0 del pag. 7 di 8
8 DEFINIZIONE CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE DOMESTICO Si rimanda ai tempi di apprendimento individuale. DEFINIZIONE NUMERO MASSIMO PROVE SOMMATIVE SETTIMANALI /GIORNALIERE Il Consiglio di classe ritiene di effettuare una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie. Prove sommative settimanali: (6) sei scritte o orali. Prove sommative giornaliere: (2) due scritte o orali. ATTIVITA INTEGRATIVE PREVISTE Progetto sportivo e relative attività a richiesta - Gennaio/Febbraio giornata sulla neve: costo approssimativo 30 - da definire: Monticello SPA: costo approssimativo 30 al pomeriggio - corso acqua-gym + corso nuoto: costo 43. Educazione alla salute. Progetto ANLAIDS: incontri di approfondimento sull AIDS da concordare con ANLAIDS Sezione Lombardia Orientamento POST-Diploma: - 27 Novembre 2015 uscita orientativa al JOB&Orienta di Verona: costo approssimativo 14 - dal 20 al 23 Ottobre corso Progetto Giovani per 5 studenti della classe - dal 23 al 25 Novembre corso Orientamento Studio e Lavoro in Europa - Gennaio 2016 incontro con ex-studenti M.L.King per orientamento Stage in Inghilterra, terza settimana di Marzo (forse marzo 2015): costo approssimativo 700. Full Immersion in Inglese (per chi no stage): costo approssimativo 80/90 Visita al Vittoriale di Gabriele D Annunzio (Gardone Riviera - BS) costo approssimativo 15, a maggio/giugno. Visita al la galleria Arte Moderna di Milano nel mese di Maggio 2016: costo approssimativo 5 5 (libera) o 7.(guidata in gruppo) + costi treno e metrò Per la giornata della memoria in auditorium: I sommersi ed i salvati parole e musica intorno alla SHOAH a cura di F.Urbano : da definirsi costi il 27 Gennaio 2016 costo 4/5. Per la giornata della memoria in Stazione Centrale: Binario 21 da definirsi data, costi 3/5. Teatro in lingua francese al Villoresi - Monza il 05/11/2015-6rano circa sprogcdcpec-programmazione-di-classe-pec_5D Rev. 0 del pag. 8 di 8
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO Anno scolastico 2012/2013 Consiglio Classe 4 sezione S Data di approvazione 26/10/2012 Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data:
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliL Istituto Tecnico Vittorio Emanuele II ha attivato fino all anno scolastico in corso 2009-2010 i seguenti tre indirizzi:
L Istituto Tecnico Vittorio Emanuele II ha attivato fino all anno scolastico in corso 2009-2010 i seguenti tre indirizzi: Perito aziendale e corrispondente in lingue estere ( P.A.C.L.E.) Perito aziendale
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO ODONTOTECNICO
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO ODONTOTECNICO Anno scolastico / Consiglio Classe sezione Data di approvazione / / Doc.: Mod.PQ12-004 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 1 di 8
DettagliAnno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing
Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
DettagliCONSIGLIO di CLASSE 1^ SEZ L
A. S. 2014/2015 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE SProgCdc PEC CONSIGLIO di CLASSE 1^ SEZ L MATERIA DOCENTE firma 1 Lingua e Lett. Italiana Grimoldi Maria 2 Lingua Latina Grimoldi Maria
DettagliNUOVI INDIRIZZI E QUADRO ORARIO
NUOVI INDIRIZZI E QUADRO ORARIO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING L`indirizzo amministrazione, finanza e marketing offre una solida base culturale e competenze tecniche per operare nel sistema
DettagliLiceo classico. Liceo Linguistico
quadri orari definitivi degli indirizzi presenti nell Istituto De Sanctis, in vigore dal 2010-2011 Liceo classico 1 2 3 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire
DettagliN.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO LICEO LINGUISTICO
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO LICEO LINGUISTICO Anno scolastico 2012 / 2013 Consiglio Classe 1^ sezione L Data di approvazione 15/10/2012 Doc.: Mod.PQ12-041 Rev.: 3 Data:
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO I.G.E.A.
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO I.G.E.A. Anno scolastico 2012/2013 Consiglio Classe IV A Data di approvazione 23/10/2012 Doc.: Mod.PQ12-003 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.:
DettagliIntegrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:
Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
DettagliIstituto Tecnico settore Economico. Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
Istituto Tecnico settore Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing Istituto Tecnico settore Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione,
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE
1 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE «ENRICO TOSI» BUSTO ARSIZIO INDIRIZZO:Marketing e Comunicazione SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE CONSIGLIO CLASSE 3 AC ANNO SCOLASTICO 010-011
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco
DettagliIndirizzo: Relazioni internazionali. Classe: III.. a.s. 2015/16. Disciplina: Economia Aziendale e geopolitica
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale CertINT 2012
DettagliATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente (O.M. 92/07 art.
DettagliAnno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Terza Indirizzo Finanza e Marketing
Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Terza Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
DettagliINDIRIZZO: RELAZIONI INTERNAZIONALI DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSE: QUARTA
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale CertINT 2012
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliAnno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Seconda Indirizzo Turismo
Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Seconda Indirizzo Turismo Profilo Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali
DettagliProgrammazione Annuale Docente Classi 4^
Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione Annuale Docente Classi 4^ Docenti : Balletta Giuseppe - Caruso Francesco - Dassisti Giovanni - Muratore Carmela
DettagliProt. n. 10589/c42 Mirano 17/12/2013 PROGETTO INNOVATIVO AUTONOMO DI SPERIMENTAZIONE ASL. 1.Descrizione dell ordinamento e indirizzo di riferimento
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "8 MARZO K. LORENZ" Via Matteotti, 42A/3-30035 Mirano - Venezia Tel. 041430955 Fax 041434281 C. F. 90164450273 e-mail: veis02800q@istruzione.it info@8marzolorenz.it pec:
DettagliESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE
ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA primo ciclo d istruzione Lo sfondo comune e il quadro normativo Il PEI come strumento di progettazione e di valutazione Isp. Luciano Rondanini LA VALUTAZIONE
DettagliRoma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010
Roma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010 PROFILO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Il Diplomato ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali e internazionali, della
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Regolamento (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122) Testo in vigore dal 20.08.2009 1 Art. 1 Oggetto del regolamento Finalità e caratteri della valutazione 2. La valutazione è espressione
DettagliQUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE
Disciplina: Informatica Classe: 1A A.S. 2015/16 Docente: Alessia Gaiarsa ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO Risulta ancora prematuro valutare l'esatto livello cognitivo della classe date le poche
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali
DettagliProgrammazione annuale docente classi 4^
Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione annuale docente classi 4^ Docente: Maria Anelli Classi: 4^ sez. A, C Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE T. CROCI Via Chopin N. 9-20037 Paderno Dugnano (MI) Tel. n. 02/ 9181045 C.f. 97667170159 fax n. 02/ 99045055 e-mail
DettagliSISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
Indirizzo: SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Classe: 5 Sistemi informativi aziendali a.s 2014/2015 Disciplina: Economia Aziendale prof. Ultimo anno Competenze disciplinari: COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA
DettagliE-Mail: parentucelli@hotmail.com. http://www.parentucelli.com
0187610831 E-Mail: parentucelli@hotmail.com http://www.parentucelli.com Gli ambienti Laboratori multimediali Informatico Linguistico Nuove Tecnologie Gli ambienti I Laboratori di Scienze Chimica Biologia
DettagliINDIRIZZO:TURISTICO DISCIPLINA:DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI CLASSE: V
INDIRIZZO:TURISTICO DISCIPLINA:DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI CLASSE: V prof. secondo biennio Competenze/abilità disciplinari: COMPETENZE 2. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche
DettagliLiceo Scientifico Tito Lucrezio Caro Napoli
Liceo Scientifico Tito Lucrezio Caro Napoli Criteri di valutazione degli studenti per tutte le classi I singoli docenti attraverso i propri piani di lavoro, i consigli di classe e la programmazione di
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE. INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Biennio
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Biennio Anno scolastico 2012 / 2013 Consiglio Classe II sezione B Data di approvazione 24 ottobre -
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO
Pag. Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica anno scolastico 2014/ 2015 FUNZIONE 1^A 1^B 1^ C 1^ ITI ( )DOC. prof.ssa Silvana Rizzo ( )ITP.
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ALLIEVO: CLASSE: SEZIONE A 1. VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO COMPRENSIONE ORALE Non adeguata Parzialmente
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale
DettagliISTITUTO TECNICO "LEONARDO DA VINCI" AD INDIRIZZO TECNOLOGICO ED ECONOMICO BORGOMANERO (NO) PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico 2015 2016
ISTITUTO TECNICO "LEONARDO DA VINCI" AD INDIRIZZO TECNOLOGICO ED ECONOMICO BORGOMANERO (NO) PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2015 2016 Materia: DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI Classe: V C - TURISMO Data
DettagliIndirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore economico
Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore economico AREA DI ISTRUZIONE GENERALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.
STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre
DettagliIstituto d Istruzione Superiore T. Fiore
Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Modugno - Via P. Annibale M. di Francia, Grumo - Via Roma, L ISTITUTO ECONOMICO La formazione tecnica e scientifica di base necessaria a un inserimento altamente
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI
Pag. 1 a 7 Protocollo di accoglienza alunni stranieri Istituto Comprensivo Via Cassia 1694 Roma XV Municipio XXVIII Distretto PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI Il Protocollo di accoglienza alunni
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: INFORMATICA TRIENNIO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZO : Sistemi Informativi Aziendali Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Identificare, interpretare
DettagliIndirizzo: Classe:3 FM. Disciplina: ECONOMIA AZIENDALE. Secondo biennio
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale CertINT 2012
DettagliProgrammazione Annuale LICEO ECONOMICO
Programmazione Annuale LICEO ECONOMICO Classe 3 STRUTTURA DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE I QUADRIMESTRE - MODULO N. 1 STRUMENTI E MODELLI CAPITALIZZAZIONE SEMPLICE Sottomodulo 1 : STRUMENTI E MODELLI: FUNZIONI,
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliPROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE. Prof. MORARA MARCO
PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 CLASSE: 1Bcat MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE Prof. MORARA MARCO 1. LIVELLI DI PARTENZA. 1.1. Composizione La classe si compone di 15 studenti (2 femmine
DettagliISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO
ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) **** LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (Art.11, comma 10, D.P.R 263/2012) I risultati di apprendimento attesi in esito ai percorsi di alfabetizzazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLTA MANTOVANA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO PLESSO DI VOLTA MANTOVANA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLTA MANTOVANA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO PLESSO DI VOLTA MANTOVANA CONTRATTO FORMATIVO DELLA CLASSE 3 SEZ C a.s.2013/2014 COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di classe
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliLiceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015
Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015 FINALITÀ EDUCATIVE DELLA DISCIPLINA Concorrere alla formazione e allo sviluppo dell area corporea e
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE e GEO - POLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della
DettagliI.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello
Pagina 1 di 6 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 secondo biennio Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA
1 di 5 04/12/2013 100 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA MODINA DOCENTI
DettagliProt.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/2015
Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/ Ai Docenti della Scuola Secondaria I Grado Oggetto: Adempimenti di fine anno Si comunicano ai Docenti gli adempimenti di fine anno: CONSIGLI DI CLASSE: Pag. 1 VALIDAZIONE
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliFINALITA solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico limitato numero di ampi indirizzi esercizio di professioni tecniche
FINALITA fornire una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell Unione europea offrire un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali
Dettagliin rapporto con le competenze chiave di cittadinanza
in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza 1 Componenti dell Asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana come ricezione e produzione, orale e scritta Conoscenza di almeno una lingua straniera
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA Articolo 1 (Premesse) 1. Il presente regolamento disciplina il funzionamento dei Corsi di formazione pre-accademica (definiti anche
DettagliGESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP
ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di
DettagliDurata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.
Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C012 Corso di aggiornamento destinato ai preposti Art. 37 comma 7 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER GLI ALUNNI CON DISTURBI DA DEFICIT DELL ATTENZIONE E COMPORTAMENTALI
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER GLI ALUNNI CON DISTURBI DA DEFICIT DELL ATTENZIONE E COMPORTAMENTALI Art.5 D.M. n 5669 del 12.7.2011; Linee guida per il diritto allo studio degli studenti con DSA a.s..
DettagliI.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16
I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO la classe 3 A indirizzo
DettagliCREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni
SISTEMA DEI CREDITI CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico dello studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al
DettagliProgrammazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA
DettagliAnno Scolastico: 2014/2015. Indirizzo: Relazioni Internazionali. Classe: terza. Disciplina: Tecnologie della Comunicazione.
Anno Scolastico: 2014/2015 Indirizzo: Relazioni Internazionali Classe: terza Disciplina: Tecnologie della Comunicazione prof. Secondo biennio Competenze disciplinari: 1. Identificare e applicare le metodologie
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 5^ AS CLASSE Indirizzo di studio Liceo Scientifico Docente Disciplina Prof.ssa Giuliana
Dettaglia. s. 2013-2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3B DOCENTE Coordinatore Teresa Persiano
a. s. 2013-2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3B DOCENTE Coordinatore Teresa Persiano 1. PROFILO DELLA CLASSE La classe, formata quest anno da 25 alunni, comprende 20 alunne e 1 alunno
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE DARIO PAGANO ROMA PEI. a.s. 2010-20011
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE DARIO PAGANO ROMA PEI a.s. 2010-20011 Documento da allegare alla programmazione curricolare della classe... e al fascicolo personale dell alunn......... La programmazione,
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliVOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E VALUTAZIONI QUADRIMESTRALI E DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA: ANNO SCOLASTICO 2012/2013. L introduzione della scala numerica ha fatto sì che
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Diritto
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE. INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Biennio
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Biennio Anno scolastico 2012/ 2013 Consiglio Classe I sezione B Data di approvazione 24/10/2012 Doc.:
DettagliPROGETTO CLASSE QUARTE
PROGETTO CLASSE QUARTE PROFESSIONALE- TURISTICO A.S. 2010/11 ELENCO UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. Titolo Periodo 1 Viaggi e Viaggiatori d Europa Primo Trimestre 2 Viaggiare in Europa con una nuova sensibilità
DettagliSCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA www.abba-ballini.gov.it tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379
DettagliVERBALE n. SCRUTINIO FINALE
VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliMASTER POST DIPLOMA IN ESPERTO DI CREDITO COOPERATIVO GLOCALE
REGOLAMENTO DIDATTICO MASTER POST DIPLOMA IN Art. 1 Norme Generali 1. Il presente Regolamento Didattico del master per il conseguimento dell attestato di Esperto di Credito Cooperativo Glocale specifica
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliL OFFERTA FORMATIVA. AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing
L OFFERTA FORMATIVA La nostra offerta formativa, alla luce del Regolamento di Riordino dei Cicli approvato dal Consiglio dei Ministri il 4.2.2010, comprende: A. - Settore Economico: Amministrazione, Finanza
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERATENEO IN SCIENZE DELLA SICUREZZA ECONOMICO FINANZIARIA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI
DettagliLA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA
LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA VALUTAZIONE FORMATIVA Riguarda la valutazione periodica che scandisce il ritmo del curricolo definito dai consigli di classe e ha lo scopo di misurare l effettivo progresso
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Gestione Progetto Organizzazione d'impresa Classi QUINTE A.S. 2014-2015
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ETTORE MAJORANA 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 -Tel. 035-297612 - Fax 035-301672 e-mail: majorana@ettoremajorana.gov.it - sito internet: www.ettoremajorana.gov.it
DettagliPROFESSIONALE CHIMICO BIOLOGICO
PROFESSIONALE CHIMICO BIOLOGICO Al termine dei cinque anni ottengo la maturità superando l'esame di stato e divento TECNICO PER LE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI
DettagliDISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013
DISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013 individuale del docente Delia Garegnani per la classe quarta geometri 1) PREREQUISITI Contenuti del diritto del terzo anno. 2) SITUAZIONE DI PARTENZA
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)
AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL
Dettagli