Raccolta e trasformazione dei sarmenti di vite in cippato: disponibilità potenziale e tecnica in provincia di Treviso

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1 Raccolta e trasformazione dei sarmenti di vite in cippato: disponibilità potenziale e tecnica in provincia di Treviso GRUPPO GESTIONE OPERAZIONI FORESTALI Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali Università degli Studi di Padova

2 Obbiettivi del lavoro - Determinazione della disponibilità potenziale dei sarmenti di vite nel territorio della provincia di Treviso - Individuazione di un sistema di approvvigionamento adatto alla esigenze organizzative delle cantine vitivinicole e consorzi o cooperative agricole - Individuazione delle criticità nella organizzazione di una piattaforma di raccolta e trasformazione dei sarmenti in cippato

3 Determinazione della disponibilità potenziale Definizione di un livello informativo geografico sulla distribuzione nel territorio della provincia di Treviso delle unità vitate Integrazione del catasto vitivinicolo, tramite procedura GIS, alla carta del catasto delle proprietà per mezzo di identificativi chiave univoci, composti e riferiti ai diversi codici ISTAT e codici catastali

4 Determinazione della disponibilità potenziale Unità vitate Superficie media Superficie totale n. ha ha ,

5 Determinazione della disponibilità potenziale Per la determinazione della disponibilità per unità di superficie (t ha -1 ) si è effettuato un campionamento dei quantitativi di sarmenti a terra successivamente alla potatura manuale La procedura prevedeva: la delimitazione dell area del transetto la raccolta e disposizione dei sarmenti su una barella il sollevamento e successiva pesatura dei sarmenti la ridistribuzione in andana lungo il filare

6 Determinazione della disponibilità potenziale Il campionamento ha previsto la compilazione di schede di campagna su cui riportare le principali caratteristiche del filare in cui si collocava il transetto In particolare per ciascun campionamento sono state effettuate 3 ripetizioni e sono state rilevate la forma di allevamento, la varietà, l intrafila, il terreno e il numero di filari coinvolti, nonché un campione per la determinazione del contenuto idrico Località OSSERVAZIONI Azienda Rilevatore Coordinate GPS X Y Composizione codice ID Filari Transetto Rilievo Forma allevamento Varietà Intrafila Terreno Ripetizione coinvolti Lunghezza Interfila Peso Scheda Azienda Progressivo Scheda "050"-"075"-"100"- "125"-"150" "S"-"A" Progressivo (3 ripetizioni per unità vitata) n. m m kg Note 001 GDC IM 100 S ,9 6,9 GDC IM 100 S ,9 7,1 GDC IM 100 S ,9 7,3

7 Determinazione della disponibilità potenziale A supporto della determinazione della disponibilità potenziale è stato impostato un campionamento presso l Azienda sperimentale agraria del CRA a Spresiano, sulla base del seguente disegno sperimentale ripetuto su terreno argilloso e terreno suolo di medio con abbondante presenza di scheletro Blocco So7o- blocco Variabile - Forma di allevamento Varietà/Portainnesto Intrafila Lunghezza filare m m GDC (Geneve Double Courtain) Incrocio Manzoni /S04 0,50 0,75 1, Prosecco/K5BB 0,50 0,75 1, CorBna semplice Incrocio Manzoni /S04 1,00 1,25 1, Prosecco/K5BB 1,00 1,25 1,50 120

8 Determinazione della disponibilità potenziale Disponibilità di sarmenti a terra sulla base del campagna di rilievo (219 campionamenti) distribuita sul territorio provinciale (valori riferiti al peso fresco) Minimo Medio Massimo Varietà t ha - 1 t ha - 1 t ha - 1 Glera 1,67 4,05 7,92 Chardonnay 3,19 3,99 4,81 Pinot Bianco 2,38 3,29 4,59 Raboso Piave 1,66 3,24 4,59 Cabernet Sauvignon 2,99 3,14 3,23 Incrocio Manzoni B. 1,34 2,76 5,69 Raboso Veronese 2,53 2,71 2,91 Merlot 1,54 2,61 3,27 Pinot Grigio 1,81 2,38 3,13 Carmenere 1,08 1,15 1,20 Altro (media) 2,02 2,93 4,13

9 Determinazione della disponibilità potenziale Distribuzione della frequenza della disponibilità per unità di superficie

10 Determinazione della disponibilità potenziale Variazione delle disponibilità per unità di superficie medie rilevate in relazione alle varietà e in rapporto alla forma di allevamento (CS, Cortina semplice; GDC, Geneva Double Courtain) e al tipo di terreno (A, argilloso; S, con abbondante presenza di scheletro)

11 Determinazione della disponibilità potenziale Determinazione del contenuto idrico per mezzo del metodo termo-gravimetrico dei campioni prelevati in campo Campioni Media Minimo Massimo n. % % % ,28 38,39 55,76 Distribuzione della frequenza del contenuto idrico rilevato Distribuzione temporale del contenuto idrico rilevato

12 Disponibilità potenziale Superficie Comuni Area VigneQ Incidenza Potenziale n. ha % t t ha - 1 Prevalenza collinare ,76 Prevalenza pianura ,19 Complessivo provincia ,48 Massa riferita allo stato fresco con C.I.= 50%

13 Disponibilità tecnica

14 Disponibilità tecnica

15 Disponibilità tecnica Sistema di raccolta Sistema trattore e rotoimballatrice di grandi dimensioni impianti con distanza interfilare 2.6 m, senza vincoli di ingombro in altezza, su terreno pianeggiante Sistema trattore e rotoimballatrice di medie dimensioni impianti con distanza interfilare compresa tra 2.0 m e 2.6 m, senza vincoli di ingombro in altezza, su terreno pianeggiante Sistema trattore e rotoimballatrice di piccole impianti con distanza interfilare compresa tra 1.6 m e 2.0 m, senza vincoli di ingombro in altezza (> 1.8 m), su terreno pianeggiante Sistema trattore e trinciasarmenti impianti con distanza interfilare compresa tra 1.6 m e 2.0 m, tutte le forme di allevamento, su terreno anche in leggera pendenza Impianti in cui può essere applicata la potatura meccanizzata e quindi con un potenziale di sarmenti non disponibile per la raccolta Sesti di impianto in terreni in pendenza o con distanza interfilare 1.6 m RTA RTB RTC TS ND NC

16 Disponibilità tecnica

17 Disponibilità tecnica Sistema di raccolta t % Sistema trattore e rotoimballatrice di grandi dimensioni impianti con distanza interfilare 2.6 m, senza vincoli di ingombro in altezza, su RTA ,3 terreno pianeggiante Sistema trattore e rotoimballatrice di medie dimensioni impianti con distanza interfilare compresa tra 2.0 m e 2.6 m, senza vincoli di ingombro in altezza, su terreno pianeggiante Sistema trattore e rotoimballatrice di piccole impianti con distanza interfilare compresa tra 1.6 m e 2.0 m, senza vincoli di ingombro in altezza (> 1.8 m), su terreno pianeggiante Sistema trattore e trinciasarmenti impianti con distanza interfilare compresa tra 1.6 m e 2.0 m, tutte le forme di allevamento, su terreno anche in leggera pendenza Impianti in cui può essere applicata la potatura meccanizzata e quindi con un potenziale di sarmenti non disponibile per la raccolta Sesti di impianto in terreni in pendenza o con distanza interfilare 1.6 RTB e RTC ,05 TS ,09 ND ,07 NC ,06 m Superfici non classificate per incongruenze nelle banca dati 688 0,01 TOTALE Massa riferita allo stato fresco con C.I.= 50%

18 Cantiere di raccolta e imballatura Il sistema di raccolta individuato è costituito da una rotoimballatrice a camera di compressione a volume fisso, con catene e traversini, dotata di un raccoglitore specifico per la raccolta dei sarmenti Larghezza rotoimballatrice: 2,40 m Dimensioni rotoballe: Diametro 1,50 m Larghezza 1,20 m Peso: kg Densità: kg m -3 Valori riferiti allo stato fresco con C.I.= 50%

19 Cantiere di raccolta e imballatura La capacità operativa media del sistema di raccolta e imballatura è stata valutata in 6,1 t h -1 (C.I. = 50%) La capacità operativa media di movimentazione fuori campo è stata valutata in 8,7 t h -1 allo stato fresco (C.I. = 50%)

20 Cantiere di raccolta e imballatura Il costo unitario di raccolta e imballatura è stato valutato variabile da 4,90 a 10,80 t -1 (C.I. = 50%) secondo la densità dei sarmenti, la regolarità e le dimensioni degli appezzamenti, le condizioni del terreno Il costo unitario di movimentazione fuori campo è stato valutato variabile da 2,88 a 3,98 t -1 (C.I. = 50%) secondo la distanza

21 Cantiere di raccolta e imballatura Costo di raccolta e movimentazione, t t/ha (Piccoli appezzamenb) 3 t/ha 4 t/ha 2 t/ha (Grandi appezzamenb) 3 t/ha 4 t/ha 1 3,5 6 8, , , ,5 26 Rapporto fra i lab degli appezzamenb

22 Conferimento alla piattaforma di cippatura Studio presso una piattaforma per la cippatura di rotoballe e lo stoccaggio di 1000 t di cippato da sarmenti di vite - Approvvigionamento per mezzo di 1 trattore (100 kw) e rimorchio (10 t) - Cippatura: cippatrice montata su autocarro (257 kw) con tappeto di alimentazione con larghezza > di 1,2 m, rullo di alimentazione con larghezza di 120 cm ed escursione in altezza di 80 cm

23 Conferimento alla piattaforma di cippatura Capacità operativa di approvvigionamento in relazione alla distanza di conferimento (andata e ritorno) e per unità di massa trasportata riferita ad un contenuto idrico di 11% Capacità operativa a/r, t h Capacità operativa media a/r ± σ Distanza approvvigionamento, km

24 Conferimento alla piattaforma di cippatura Costo medio di approvvigionamento in relazione alla distanza di conferimento (andata e ritorno) e per unità di massa trasportata riferita ad un contenuto idrico di 11% Costo approvvigionamento a/r, t Distanza approvvigionamento, km Costo unitario medio ± σ

25 Conferimento alla piattaforma di cippatura Peso medio delle rotoballe scoperte e coperte (con telo plastico) e andamento della temperatura media giornaliera dell'aria kg Scoperte Coperte Temperatura C

26 Conferimento alla piattaforma di cippatura Contenuto idrico misurato nelle rotoballe scoperte e coperte (con telo plastico) e andamento della temperatura media giornaliera dell'aria % Scoperte Coperte Temperatura C

27 Piattaforma di cippatura Numero di rotoballe minimo in deposito e numero di rotoballe trasportate in relazione alla distanza di conferimento Rotoballe, n Rotoballe trasportate Rotoballe in deposito Distanza di approvvigionamento, km

28 Piattaforma di cippatura Superficie da destinare al deposito di rotoballe per garantire la continuità dell'alimentazione della cippatrice durante il periodo di cippatura Superficie deposito, m Produzione di cippato, t (C.I.=11%)

29 Piattaforma di cippatura La capacità operativa media di cippatura è stato valutata pari a 7,65 t h-1 (C.I. = 11%) Il costo unitario di cippatura è stato valutato variabile da 33,8 a 38,3 t-1 (C.I. = 11%)

30 Finanziamento Associazione Energie Agro-Forestali, AIEL Disponibilità e acquisizione di dati Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA): Schedario viticolo del Veneto aggiornato al 31 dicembre 2009

31 Collaborazioni Azienda Agricola Basei Azienda Agricola Bernard Azienda Agricola Bonotto Azienda Agricola Brugnera Azienda Agricola Capo di Vigna Azienda Agricola Cecchetto Azienda Agricola Cescon Azienda Agricola Contarini Azienda Agricola Vittorino Rigoni Azienda Agricola Zaninotto Cooperativa Agricola Alto-Livenza Cooperativa Agricola Energia e Ambiente CRA - Centro di ricerca per la viticoltura di Conegliano (TV) CRA - Azienda Agricola Sperimentale di Spresiano Heizomat GmbH, Gunzenhausen (Germania) ITAS Cerletti

32 Ringraziamenti Sig. Bruno Tolfo (Presidente COAL) Sig. Ezio Martin (Direttore COAL) Dott. Luca Bettinelli (Tecnico COAL) Sig. Tony Barro (contoterzista) Sig. Moreno Marcuzzo (contoterzista) Dott. Filippo Taglietti (Consorzio di Tutela del Prosecco Doc di Conegliano) Sig. Alessandro Liveri (Cooperativa Agricola Energia e Ambiente) Dott. Michele Borgo (già Direttore CRA - Centro di ricerca per la viticoltura di Conegliano) Dott. Luigi Sansone (CRA - Centro di ricerca per la viticoltura di Conegliano) Dott. Matteo Albergucci Sig. Nicola Breda

33 Grazie per l attenzione Università degli Studi di Padova Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali Gruppo Operazioni Forestali -

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