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3 Art. 3 Legge n. 146 del 16 marzo 2006 (Definizione di reato transnazionale) Si considera reato transnazionale il reato punito con la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni, qualora sia coinvolto un gruppo criminale organizzato, nonché: sia commesso in più di uno Stato; oppure sia commesso in uno Stato, ma una parte sostanziale della sua preparazione, pianificazione, direzione o controllo avvenga in un altro Stato; oppure sia commesso in uno Stato, ma in esso sia implicato un gruppo criminale organizzato impegnato in attività criminali in più di uno Stato; oppure sia commesso in uno Stato ma abbia effetti sostanziali in un altro Stato. 3

4 Art. 4 Legge n. 146 del 16 marzo 2006 (Circostanza aggravante) Per i reati puniti con la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni nella commissione dei quali abbia dato il suo contributo un gruppo criminale organizzato impegnato in attività criminali in più di uno Stato la pena è aumentata da un terzo alla metà. 4

5 Reati transnazionali Artt. 3 e 4 Legge n. 146 del 16 marzo 2006 Tabella Procedimenti ed indagati iscritti nei registri Notizie di Reato delle DDA 5

6 Reati transnazionali Artt. 3 e 4 Legge n. 146 del 16 marzo 2006 Tabella Procedimenti ed indagati iscritti nei registri Notizie di Reato delle DDA 6

7 Reati transnazionali Artt. 3 e 4 Legge n. 146 del 16 marzo 2006 Numero procedimenti ed indagati iscritti nei registri Notizie di Reato delle DDA da gennaio 2012 a settembre

8 Iscrizioni nei registri generali delle DDA Reati transnazionali Legge n. 146 del 16 marzo Procedimenti penali Persone indagate Totale 26 DDA

9 Numero dei procedimenti penali e degli indagati iscritti al rege negli anni 2012, 2013 e 2014 che abbiano almeno 1 reato commesso in uno stato estero 9

10 Numero dei procedimenti penali iscritti al rege nel periodo 2012, 2013 e 2014 che abbiano almeno 1 reato commesso in uno stato estero 10

11 Numero degli indagati iscritti al rege nel periodo 2012, 2013 e 2014 che abbiano almeno 1 reato commesso in uno stato estero 11

12 L evoluzione tecnologica sta rivoluzionando il processo di formazione delle prove Individuazione di linee guida sovranazionali per le indagini digitali 12

13 L evoluzione tecnologica sta rivoluzionando il processo di formazione della conoscenza Utilizzare i potenti e sofisticati strumenti digitali per l analisi dei BIG DATA 13

14 Gli investigatori sono, oggi, dei knowledge workers: le informazioni di cui necessitano non hanno confini nazionali Devono saper esplorare i dati, aggregarli, compararli: ricostruire scenari worldwide e definire le strategie globali di contrasto al crimine 14

15 Scientia est potentia (Sir Francis Bacon) 15

16 Ma la nostra fame di conoscenza viene ostacolata dalle differenze esistenti tra le varie legislazioni statali, tra le varie culture e sensibilità giuridiche che esse rappresentano 16

17 La Nuova Inquisizione è elettronica: non più tortura ma accesso diretto alle informazioni e alle risposte. Senza neppure porre le domande! 17

18 La creazione di uno spazio giuridico, o almeno giudiziario, comune passa inevitabilmente per l impiego di appropriate tecnologie. 18

19 Individuazione di standard condivisi per gli scambi informativi Individuazione di piattaforme per garantire una permanente ed automatica interoperabilità 19

20 EPOC (European Pool against Organised Crime) software Promosso da Eurojust per la gestione dei casi e lo scambio di informazioni tra gli Stati membri ed Eurojust, nell ambito di rigorose regole di sicurezza. Sistemi di videoconferenza e telepresenza (DGSIA) Facilitazione degli scambi informativi. Creazione di team virtuali di lavoro. Valorizzazione degli aspetti sia verbali che non verbali della comunicazione. 20

21 Per contrastare efficacemente la criminalità organizzata transnazionale occorre realizzare ancora più avanzati sistemi di condivisione delle informazioni: far cooperare le Banche Dati, promuovere momenti di valutazione comuni, individuare strategie globali e sinergiche. 21

22 Grazie per l attenzione Giovanni Russo Sostituto Procuratore nazionale antimafia Responsabile Servizio Risorse tecnologiche e Sicurezza giovanni.russo@giustizia.it 22

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