PROGETTO SOLIDARIETA

Transcript

1

2 PROGETTO SOLIDARIETA SCUOLA PRIMARIA "ALDO MORO" MERCATINO PRO UNICEF (Video) Natale 2009 In prossimità delle festività natalizie nei locali del plesso è stato organizzato il Mercatino pro Unicef. In questo contesto sono stati esposti i manufatti dei bambini, oggetti e dolciumi realizzati grazie alla collaborazione dei genitori e alcuni prodotti Unicef. L'iniziativa è stata compresa e condivisa pienamente dalle famiglie, grazie alle quali il ricavato del mercatino Moro/Palombina Vecchia ha raggiunto la quota di 2481, a cui va aggiunta la somma di 1444 per la vendita di prodotti Unicef. Nel 2008 l'unicef ha distribuito vaccini al 56% della popolazione infantile mondiale. Il centro nevralgico di questa raccolta, per quanto ci riguarda è il Comitato Regionale - Unicef, con sede ad Ancona in Via Menicucci 3. comitato.regionale@unicef.

3 Esposizione di Pigotte,le bambole UNICEF.

4 PROGETTO AFRICA - educazione alla solidarietà MISSIONE KIDANE MERHET ETIOPIA SCUOLA PRIMARIA MERCANTINI ALCUNE NOTIZIE CIRCA IL PROGETTO CONDIVISO: Alcuni medici italiani, assieme alle suore Salesiane della missione di Kidane Merhet, hanno concepito un progetto ambizioso: la costruzione di un centro ospedaliero a ridosso dell area della missione, che prevede circa 130 posti di degenza, andando così a rafforzare la presenza dell assistenza sanitaria nell'area, diventando un punto di riferimento ancor più importante per la popolazione locale. Nella struttura, che verrà innalzata in un area di circa 37500mq su un appezzamento di metri 250x150, si prevede una serie di reparti in grado di far fronte alle emergenze sanitarie della cittadinanza. I reparti sono di seguito elencati: Ginecologia-ostetricia; Medicina; Chirurgia; Pediatria; Il tutto con annessa sala operatoria. Inoltre è prevista la costruzione di un poliambulatorio comprendente i seguenti servizi:

5 Mercoledì 16 dicembre, presso l atrio della scuola secondaria di I grado Ferraris, i nostri bambini doneranno i loro canti a genitori e amici e offriranno i lo per raccogliere fondi da destinare al Progetto Un ospedale per Adwa. Alle ore si esibiranno le classi I-II-III, poi tutti si sposteranno alla scuola primaria Mercantini per la visita al presepe di terracotta e al mercatino allestito lungo i corridoi. Alle ore sarà invece il momento delle classi IV e V con canti, sempre nell atrio della scuola Ferraris, e di seguito visita al mercatino.

6 LAVORANDO CON DEGLI ARTISTI In occasione del Natale e nell ambito del progetto Solidarietà i bambini delle classi terze della scuola primaria Mercantini hanno allestito un presepe ambientato nella nostra Falconara, in particolare in spiaggia. I ragazzi hanno lavorato in un laboratorio espressivo-manipolativo,coadiuvati dall artista Guido Armeni assieme al suo collaboratore Eric Gallmetzer, designer e scultore.l artista ha proposto la manipolazione di un materiale che in parte era già noto ai bambini dalle loro conoscenze nell ambito antropologico: la creta. Si sono cimentati assieme nella riproduzione della fauna marina, dell ambiente spiaggia sia con gli elementi naturali sia con quelli artificiali. Ne è scaturita una collaborazione proficua per i ragazzi sia dal punto di vista manipolativo sia dal punto di vista relazionale. La produzione finale è stata inserita poi nell ambito delle manifestazioni che la scuola ha organizzato in occasione del Natale, il cui ricavato è stato riversato nel Progetto Africa, progetto che il nostro IC porta avanti ormai da diversi anni.

7

8 PROGETTO LEGALITA Invitiamo a leggere il libro Per questo mi chiamo Giovanni di Luigi Garlando edito da Rizzoli così capirete il simbolo che ha rappresentato Sara Rappresentazione di Sara Mi auguro che questo libro venga molto letto e molto commentato, che faccia parlare della giustizia, dei valori per i quali Giovanni è vissuto e si è sacrificato. Spero che possa servire agli insegnanti e ai genitori per far capire ai ragazzi che cos è la mafia e come la si può combattere da grandi e da piccoli, nella vita di tutti i giorni. La frase di Maria Falcone riassume il perché della scelta di leggere questo libro e di partecipare al progetto REGOLIAMOCI dell associazione di Libera fondata da Don Luigi Ciotti. Ognuno di noi deve dare il suo contributo per combattere le ingiustizie e le illegalità fin dai banchi di scuola.

9 I BAMBINI DELLE CLASSI 4^ A E 4^ B DELLA SCUOLA ALDO MORO PRESENTANO LA VITTORIA DI SALVO E ANTONIO ( tratto da Per questo mi chiamo Giovanni ) PER REALIZZARE L IMPOSSIBILE BISOGNA FARE TUTTO IL POSSIBILE Il signor Antonio abitava a Vigata e con enormi sacrifici riuscì finalmente ad aprire un ristorante

10

11

12 SCUOLA PRIMARIA LUIGI MERCANTIN CLASSI TERZE PRESENTAZIONE Dopo aver letto in classe con i bambini il testo di Luigi Garlando Per questo mi chiamo Giovanni, ci siamo messi alla ricerca dei luoghi nominati dal libro. Utilizzando le conoscenze di cartografia, abbiamo realizzato un raccordo disciplinare immediato fra lingua italiana, geografia e arte; inoltre i ragazzi hanno potuto verificare sul campo le prime esperienze di colorazione e ricerca di città, monti, fiumi su carte geografiche mute. Alla fine tutto si è tramutato in gioco (realizzazione di un puzzle geografico) manipolativo, he ha coinvolto anche bambini diversamente abili. L Italia è un paese da dividere solo per gioco, questo i bambini lo sanno e noi?

13 Un puzzle con la Sicilia Gioco realizzato dalle classi terze della scuola Luigi Mercantini

14 Nell ambito del progetto legalità,le classi 1^ della scuola Primaria hanno svolto un percorso interdisciplinare e interprogettuale sulla diversità come valore. Gli alunni sono stati avviati ad una conoscenza degli animali come esseri viventi che hanno comportamenti,versi,cibi, tane e nidi diversi,con il contributo dell intervento in due lezioni dell esperta CEA. Accanto a questo approccio di tipo scientifico,parallelamente è stato seguito un percorso,riguardante l educazione alla convivenza civile,che ha guidato gli alunni a osservazioni e riflessioni sull importanza di ogni essere vivente in quanto unico e diverso da tutti gli altri:tutti gli animali come tutte le persone sono importanti e possono offrire agli altri tanta ricchezza. Attraverso la lettura approfondita e drammatizzazioni di alcuni racconti gli alunni sono stati guidati anche a individuare e definire le emozioni che provano frequentemente, a capire quale comportamento può dimostrarsi più accogliente nei confronti di un compagno e a pensare come si può affrontare una situazione conflittuale. Le classi prime dei due plessi si sono recate in uscita didattica al maneggio del Taglio per prendere contatto da vicino con un animale da tutti molto apprezzato:il cavallo.

15 PROGETTO CONTINUITA Tema portante del Progetto Continuità a.s. 2009/2010 è stato l appartenenza alla comunità scolastica come fattore di benessere e di successo scolastico. Si è infatti progettato con l obiettivo di avviare con i docenti un confronto costruttivo sul tema dell appartenenza identificazione al contesto scolastico quale fattore fondamentale di benessere scolastico degli alunni. Nell ambito dei raccordi primaria secondaria è stato possibile applicare un percorso semi strutturato sul tema dell appartenenza scolastica, che ha presupposto sia un lavoro preventivo in parallelo entro ciascun ordine di scuola (classi 5^ Moro e Mercantini e classi I scuola secondaria) che un successivo lavoro congiunto tra alunni dei due ordini (si è lavorato per piccoli gruppi misti di alunni provenienti dai due ordini). Il lavoro realizzato in parallelo ha presupposto un analisi della propria scuola di appartenenza attraverso il ricorso ad una metodologia attiva- partecipativa e l utilizzo di strumenti creativi quali il brainstorming, i disegni, le associazioni, le fotografie. Il lavoro realizzato entro i gruppi misti afferenti dai due ordini ha invece rappresentato un momento importante di incontro, confronto e sintesi rispetto a quanto emerso entro ogni ordine di scuola. Momento importante del percorso è stato anche la visita guidata, con l ausilio di tutor, realizzata dai ragazzi della primaria presso la scuola Ferraris. Nell ambito dei raccordi infanzia- primaria si è scelto di investire su tematiche affettivo -relazionali in linea con la scelta del progetto di avviare un confronto sull appartenenza alla comunità scolastica e sui vissuti di benessere scolastico. In particolare si è affrontato il tema della diversità e della valorizzazione delle differenze attraverso il racconto del Brutto Anatroccolo (raccordo P.V. Moro) e il tema dei comportamenti responsabili (raccordo Rodari Mercantini) attraverso la messa a punto di una versione ludico-creativa del gioco dell oca, ripercorrendo i temi del rispetto e dell alterità già affrontati dai bambini della scuola dell infanzia attraverso la loro partecipazione al concorso L alfabeto dei comportamenti responsabili.

16 Continuità Rodari -Mercantini

17 Continuità Moro- Palombina Vecchia Le prime della scuola Aldo Moro e le sezioni d infanzia di Palombina Vecchia hanno letto in modo approfondito la fiaba del Brutto anatroccolo. I bambini dell infanzia insieme alle loro insegnanti hanno seguito un percorso specifico che è terminato con la realizzazione di uno spettacolo teatrale; Gli alunni delle classi prime hanno letto attentamente e riflettuto sulla storia realizzando disegni, frasi e una breve poesia finale che mette in luce l importanza dell accoglienza della diversità altrui e la conoscenza della propria identità,come sottolinea la versione della storia rappresentata dai bambini della scuola dell infanzia: Chi è il Brutto Anatroccolo?. Nella giornata della continuità svoltasi nel salone della scuola Aldo Moro il 3 giugno i bambini sono stati suddivisi in quattro squadre per effettuare una gara a quiz con domande riguardanti in modo specifico la storia suddetta. La premiazione è stata effettuata nella palestra della scuola il giorno 8 giugno:ogni alunno ha ricevuto una medaglia in cartoncino plastificato.

18

19 Continuità primaria-secondaria

20 PROGETTO AMBIENTALE CEA Il progetto CEA ha riguardato diverse classi della scuola primaria e ha coinvolto gli alunni nell osservazione e nello studio di diversi aspetti e contenuti :ambiente-fiume, mare,riciclaggio,energia. Le classi IV della scuola primaria Moro e V della scuola primaria Mercantini hanno partecipato alla Carovana del Clima, la mostra itinerante di Legambiente, con la collaborazione e il patrocinio del Comune e del CEA comunale,allestita nella Sala del Mercato Coperto dall 8 al 14 aprile. L argomento fondamentale,trattato nei vari pannelli esposti,è l energia come possibilità e necessità di utilizzare fonti rinnovabili per uno sviluppo sostenibile e per contribuire all abbattimento delle emissioni climalteranti. Foto di Legambiente

21

22 PROGETTO BIBLIOTECA A scuola vedo il sole Le classi 5^ della scuola primaria Aldo Moro hanno partecipato al concorso di poesia della 2^ Circoscrizione del Comune di Ancona ed hanno vinto il premio per La fantasiosa presentazione corale della Scuola vissuta dagli alunni come una grande famiglia ricca di sentimenti, di affettività,di amicizia e di impegno gioioso.

23 PROGETTO CORPO MOVIMENTO SPORT Le classi 2^ e 3^ della scuola primaria hanno partecipato alla manifestazione conclusiva Dell attività di atletica che si è svolta al Palabadiali ( le classi Moro il 15/05, le classi Mercantini il 21/05).

24 Le classi 3^ 4^5^ della scuola primaria hanno partecipato alla manifestazione conclusiva dell attività sportiva di mini volley svoltasi il 4 giugno nel Campetto di Via Liguria di Falconara.

25 PROGETTO TEATRO-MUSICA Quest anno l attività teatrale è stata molto ricca sia come laboratori sia come produzione finale,grazie anche all intervento dell esperto interno Gloria Santilli che ha curato alcuni spettacoli in qualità di sceneggiatrice e regista,altri come coordinatrice e tecnico suono-audio. Grazie alla collaborazione dell Assessorato alla cultura e alle politiche giovanili i saggi finali sono stati rappresentati nel teatrino del Circolo Leopardi zona Stadio di Falconara. Le varie attività laboratoriali musicali e teatrali hanno dato la possibilità agli alunni di esprimere le proprie emozioni,di comunicare con gli altri attraverso codici verbali e non verbali,di muoversi con espressività nello spazio,di giocare con i ritmi,suonare strumenti musicali convenzionali e non. Tutto ciò ha favorito la socializzazione, la collaborazione tra i bambini e con le insegnanti. Le classi 4^ e 5^ della scuola primaria Aldo Moro hanno rappresentato rispettivamente Nel regno di favolescion,come realizzazione espressiva e interdisciplinare del lavoro svolto sulla fiaba e A tempo di Momo storia tratta dalla lettura del libro di M. Ende.( a cura dell esperta Gloria Santilli) Le classi 2^ Moro hanno rappresentato Una speranza dall africa,spettacolo che tratta dell ambiente, del rispetto della natura e degli animali (a cura dell insegnante di classe Chetti Gallo). Le classi 1^ Moro avendo svolto durante l anno scolastico, con le insegnanti di classe Sabbatini e Giantomassi,un laboratorio espressivo- corporeo che ha coinvolto diversi ambiti disciplinari, l aspetto affettivo- emozionale e relazionale dei bambini,hanno rappresentato una storia dal titolo Le streghe del fiume,dove emerge l importanza dell amicizia e della collaborazione per risolvere i problemi. Le classi 2^ A,3^A, 3^ B della scuola Mercantini hanno svolto durante l anno laboratorio teatrale senza la produzione finale che verrà realizzata il prossimo anno scolastico(a cura dell esperta Gloria Santilli).

26 LE STREGHE DEL FIUME classi 1^ Moro Nel regno di favolescion Classi V Moro

27 Classi 2^ Aldo Moro Una speranza dall Africa

28 Spettacolo musicale delle classi II e III della scuola primaria Mercantini. I bambini delle classi II e III della scuola primaria Mercantini, dopo un percorso musicale durato l intero anno scolastico, si sono cimentati in uno spettacolo di musica e danze alla fine dell anno scolastico presso il circolo Leopardi di Falconara. Hanno insieme messo in scena alcune canzoni suonate e cantate, frutto del percorso studiato durante l anno scolastico, alcune di esse accompagnate anche da danze, grazie al coordinamento delle insegnanti di classe Buonanno e Lizzadro e della supervisione dell insegnante Santilli.