LA SARDEGNA NELL EUROPA 2020

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1 LA SARDEGNA NELL EUROPA 2020 VERSO UN NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE Enti Locali e politiche di coesione L ideazione e la realizzazione del progetto 360 FESR le attività rivolte agli Enti Locali Maria Giuseppina Medde Graziella Pisu 8 maggio 2013 Centro Servizi Losa

2 LE FINALITA DEL PROGETTO 360 FESR Perché il progetto 360 FESR

3 OBIETTIVI E CONTENUTI DEL PROGETTO Migliorare la capacità delle strutture regionali di gestire efficacemente ed efficientemente le risorse FESR Migliorare di conseguenza l efficacia e l efficienza della spesa attraverso Attività di consulenza, secondo la metodologia dei «cantieri» Attività di formazione, manageriale e strategica

4 APPROCCIO METODOLOGICO E LINEE DI INTERVENTO CONSULENZA Cantieri di miglioramento organizzativo-gestionale presso tutte le strutture coinvolte nella gestione di risorse FESR Contributo alla razionalizzazione del modello organizzativo e dei processi e delle procedure di gestione del FESR, nella prospettiva della nuova programmazione FORMAZIONE Attività di formazione strategica - mirata Attività di formazione manageriale diffusa PREMIALITA Incentivazione al conseguimento degli obiettivi attraverso la gestione di premialità di progetto

5 GLI INTERVENTI PRESSO LE DIREZIONI GENERALI DELLA REGIONE SARDEGNA Sono stati realizzati circa 40 cantieri consulenziali specifici presso le DG della Regione, attraverso una metodologia di intervento definita per fasi Fase 1: Analisi-Diagnosi Fase 2: Implementazione interventi prioritari e di rapida attuazione: Quick win Fase 3: Progettazione della soluzione Fase 4: Attuazione Fase 5: Follow up A queste fasi si è affiancata un attività di formazione, a due diversi livelli, manageriale e strategico.

6 I RISULTATI DEI CANTIERI CONSULENZIALI INTERVENTI E PARTECIPAZIONE Sono stati coinvolti circa 300 partecipanti, in oltre 40 cantieri, in 9 diverse Direzioni generali della Regione Sono stati realizzati 8 interventi quick win, di breve durata, che hanno prodotto risultati immediatamente utilizzabili a fronte di esigenze puntuali 28 interventi si sono conclusi con successo: hanno introdotto innovazioni organizzative stabili, o fornito strumenti operativi; i restanti cantieri hanno prodotto soluzioni parziali

7 STRUMENTI E SOLUZIONI PRODOTTE Strumenti per il project management Strumenti per il dialogo e il coinvolgimento degli stakeholder Strumenti per la governance di attività trasversali agli assessorati Miglioramento di alcuni processi programmatori e operativi (reingegnerizzazione a livello micro) Affiancamento ed assistenza organizzativa alla definizione di piani strategici e documenti di indirizzo Interventi e metodologie di team building Approcci per il coordinamento ed il coinvolgimento degli enti locali Contributo alla definizione di strumenti istituzionali e modalità organizzative per la nuova programmazione

8 I RISULTATI DELL ATTIVITA FORMATIVA PARTECIPAZIONE Circa 280 partecipanti complessivi TEMI TRATTATI FORMAZIONE DIFFUSA Il POR FESR Gli aiuti di Stato La comunicazione del POR Esperienze di altre regioni in tema di banda ultra larga I controlli e le verifiche nell ambito delle opere pubbliche Il project management Team building e comunicazione efficace tra unità organizzative FORMAZIONE STRATEGICA I sistemi di premialità La nuova programmazione Oltre il PIL

9 L ESTENSIONE DEL PROGETTO 360 FESR AGLI ENTI LOCALI LE ESIGENZE Molte linee di azione del POR vengono realizzate attraverso interventi gestiti dagli enti locali o dalle società in house / agenzie regionali Le metodologie e gli strumenti sviluppati nell ambito del progetto 360 FESR sono state estese a questi soggetti, per essere pienamente efficaci IL MODELLO DI INTERVENTO Interventi articolati, sulla base di Dimensioni degli enti interessati Numerosità dei progetti gestiti Rilevanza strategica dei progetti

10 GLI INTERVENTI REALIZZATI PRESSO GLI ENTI LOCALI 1. CANTIERI CONSULENZIALI PER COMUNI DI GRANDE-MEDIA DIMENSIONE 2. CANTIERI TEMATICI DI ESTENSIONE DELLE ATTIVITA SVOLTE DAI CANTIERI PRESSO LA REGIONE E CANTIERI TERRITORIALI RIVOLTI A UNIONI DI COMUNI E COMUNI DI MEDIE DIMENSIONI 3. LABORATORI TERRITORIALI PER I COMUNI DI MEDIA E PICCOLA DIMENSIONE

11 CANTIERI PER COMUNI DI GRANDE E MEDIA DIMENSIONE TOTALE COMUNI: 10 Cagliari Sassari Oristano Nuoro Carbonia Iglesias Olbia Alghero Porto Torres Quartu S.E. TOTALE PARTECIPANTI: oltre 130

12 CANTIERI PER COMUNI DI GRANDE E MEDIA DIMENSIONE LE ATTIVITA Formazione su POR FESR, Project Management, strumenti per la gestione operativa dei progetti finanziati. Consulenza per supportare il singolo ente nella costruzione di modalità di governance e meccanismi di coordinamento e per la definizione dei propri processi di lavoro e di individuazione del sistema professionale necessario per la gestione di tali processi.

13 CANTIERI TEMATICI TERRITORIALI CHI ABBIAMO COINVOLTO oltre 120 Comuni: 76 Comuni coinvolti in 3 cantieri della prima fase del progetto 360 FESR 11 Comuni di medie dimensioni impegnati in progettualità POR FESR 5 reti o Unioni di Comuni impegnati in progettualità POR FESR per un totale di 34 Comuni Per un totale di oltre 270 dirigenti e funzionari coinvolti

14 CANTIERI TEMATICI TERRITORIALI Complessivamente oltre 125 Comuni di piccola e media dimensione raggruppati per contiguità territoriale e selezionati sulla base della progettualità attiva a valere sul POR FESR. Per un totale di oltre 220 dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Comunali, dei quali più di 110 hanno frequentato costantemente i laboratori. Sassari 29 comuni Oristano 7 comuni Carbonia Iglesias 3 comuni Cagliari 7 comuni Olbia Tempo 9 comuni Nuoro 20 comuni Ogliastra 7 comuni

15 LABORATORI TERRITORIALI LE ATTIVITA Formazione-intervento per 23 edizioni dei Laboratori Territoriali, di tre giornate ciascuna, volte a favorire lo sviluppo di competenze e a fornire occasioni di confronto e supporto su: Struttura del POR FESR, contenuti e modello organizzativo regionale di gestione Gestione dell iter procedurale di progetto, la tenuta del fascicolo e i controlli Gestione delle operazioni secondo le logiche del Project Management

16 LABORATORI TERRITORIALI ARTICOLAZIONE E DIMENSIONAMENTO DELL INTERVENTO SUL TERRITORIO 23 edizioni del Laboratorio, distribuite su tutto il territorio sardo, sulla base della distribuzione geografica dei Comuni. Le aule sono state costruite sulla base della contiguità territoriale dei Comuni e coinvolgendo insieme le Unioni di Comuni esistenti, per permettere un lavoro anche sui nodi problematici che riguardano progetti integrati territoriali a valere sui fondi POR FESR. Ciascuna edizione è stata destinata a Comuni al massimo.

17 LABORATORI TERRITORIALI Si sono realizzate: A Cagliari 4 edizioni per l area del Cagliaritano e 2 per quella del Medio-Campidano A Iglesias una edizione per l area Carbonia-Iglesias A Lanusei 2 edizioni per l area dell Ogliastra A Oristano 5 edizioni per i comuni dell oristanese A Nuoro 4 edizioni A Olbia 2 edizioni per i comuni dell area Olbia- Tempio A Sassari 4 edizioni. Sassari 4 edizioni Oristano 4 edizioni Iglesias 1 edizione Olbia 2 edizioni Nuoro 4 edizioni Lanusei 2 edizioni Cagliari 4 edizioni

18 RISULTATI DEI CANTIERI E DEI LABORATORI TERRITORIALI PRESSO GLI ENTI LOCALI Trasferimento di competenze e supporto ai Comuni per la focalizzazione di soluzioni gestionali e/o organizzative per la gestione delle attività POR FESR Accompagnamento dei comuni nel governo e nella attuazione delle linee di attività del POR FESR e, più in generale, dei programmi comunitari Sostegno alla gestione dei partenariati locali Miglioramento delle interfacce organizzative con la Regione e con altri enti responsabili dell emanazione di autorizzazioni, pareri o altro Progettazione di modelli operativi per l erogazione di alcuni servizi relativi ai programmi comunitari, sulla base delle esigenze di singoli comuni

19 I CANTIERI PRESSO LE SOCIETA PARTECIPATE LE ATTIVITA 7 cantieri conclusi con successo, e altri 3 con risultati parziali, con oltre 70 partecipanti I RISULTATI Trasferimento di competenze e strumenti alle Società ed alle Agenzie coinvolte Focalizzazione di soluzioni gestionali e/o organizzative specifiche criticità diffuse

20 LE ATTIVITA DELL ULTIMA FASE DEL PROGETTO 360 FESR IL TEAM BUILDING: IL CANTIERE LdASHIP I CANTIERI PER LA NUOVA PROGRAMMAZIONE GLI INTERVENTI DELLA PREMIALITA Visita di studio presso le istituzioni europee Partecipazione ad attività formative a livello internazionale Incontri e scambi di esperienze con altre Regioni italiane COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI

21 IL TEAM BUILDING: IL CANTIERE LdASHIP Networking e motivazione, attraverso quattro incontri con personalità riconosciute che raccontano la propria esperienza La gestione dei progetti complessi e il risk management un professore, Adriano De Maio La gestione delle relazioni esterne in ambito progettuale (la stakeholdership) un consulente internazionale, Roberto Carpano Il gioco di squadra 1 un allenatore di rugby, Ramiro Cassina Il gioco di squadra 2 un musicista, Nicola Artico

22 I CANTIERI PER LA NUOVA PROGRAMMAZIONE LE ATTIVITA Verifica delle condizionalità, in particolare di tipo organizzativo, assistenza e programmazione degli interventi per l adempimento Sostegno alla definizione della struttura organizzativa Sostegno alla definizione dell impostazione strategica del programma, per alcuni settori specifici I RISULTATI Tempestiva ed adeguata gestione delle problematiche relative alle condizionalità, in particolare di tipo organizzativo Contributo alla progettazione del percorso di adeguamento ai principi di condizionalità per la programmazione Contributo alla definizione del modello di governance per la programmazione : le opzioni possibili per la struttura organizzativa di programma Assistenza alla formulazione del piano strategico della ricerca

23 Maria Giuseppina Medde Graziella Pisu

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