PROBLEMATICHE SANITARIE IMENOTTERI. Dott. Guido Garzena COEU 118 Varese- Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi-Varese

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1 PROBLEMATICHE SANITARIE DELLA PUNTURA DA IMENOTTERI Dott. Guido Garzena COEU 118 Varese- Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi-Varese

2 DEFINIZIONE E OBIETTIVO DEL PRIMO SOCCORSO SOCCORSO PRESTATO SUL LUOGO DEL MALORE O DELL INCIDENTE SENZA L AUSILIO DI STRUMENTI O CON MEZZI DI FORTUNA PREVENIRE L AGGRAVARSI DELLE CONDIZIONI DELLA PERSONA COINVOLTA

3 IL PRIMO SOCCORRITORE VIENE ADDESTRATO A PRESTARE LA PROPRIA OPERA SUL POSTO SENZA SPOSTARE IL O I COLLEGHI INFORTUNATI TRANNE: IMMINENTE PERICOLO (es.fiamme, gas,fumi,sciame ecc..)

4 NORME DI AUTOPROTEZIONE DEVE ESSERE TENUTA IN MASSIMA CONSIDERAZIONE DA TUTTI SEMPRE

5 La sicurezza non è un concetto assoluto c è sempre un rischio intrinseco in qualsiasi attività. Pertanto la sicurezza diventa il metodo con cui si gestisce il rischio

6 FATTORI CHE INFLUENZANO NEGATIVAMENTE LA SICUREZZA Coinvolgimento emotivo dell equipe Condizioni meteorologiche avverse Elevato numero di feriti Complessità dell intervento Carenza o assenza dell autoprotezione

7 Autoprotezione Conduzione del mezzo in emergenza

8 Efficace PRIMO SOCCORSO Rapido CON L APPLICAZIONE DI METODICHE SPERIMENTATE E STANDARDIZZATE (FORMAZIONE MIRATA) Essenziale

9 L ORA DECISIVA GOLDEN HOUR Inizia nel momento in cui si verifica l evento traumatico

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11 ATLS TRATTAMENTO PRIMARIO

12 Golden hour La mortalità dei pazienti % raddoppia per ogni ora trascorsa nell attesa delle cura definitiva La cura definitiva entro 60 minuti migliora l outcome

13 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI SOCCORSO E SUO FUNZIONAMENTO

14

15 Km 1198 Comuni 141 Popolazione

16 La C.O. è generalmente organizzata su base provinciale Alla C.O. si accede con numero unico 118 (tutti i precedenti numeri devono essere superati) In C.O. è presente un medico con compiti di coordinamento (Anestesista-Rianimatore) In C.O. lavorano Infermieri Professionali ed Operatori Tecnici. La C.O. è regolata DPR 27 marzo 1992

17 COSA COMUNICARE QUANDO SI CHIAMA IL 118? Valutazione della scena

18 Indirizzo preciso (località via). Riferimenti Numero di telefono Tipo di evento Mezzi coinvolti. Persone coinvolte.. Condizioni delle vittime Pericoli particolari Chiamo da Viggiù in via Sassi, a livello del parco Melli, il mio tel è , c è stato un incidente stradale tra un furgone ed una macchina, i veicoli sono gravemente deformati, i pz sono due, uno dei quali incastrato, coscienti.

19 COSA dire al 118 in caso di puntura da imenotteri sono il Sig Chiamo dal paese via.. N vicino. Il numero di telefono da cui sto chiamando Cosa è successo? E stato punto al (collo, volto ) da un.. ascoltare le domande e le indicazioni? ( è cosciente? Respira? Batte il cuore? Si muove?) lasciare il telefono libero perché se necessario il 118 vi ricontatterà

20 SE sei allergico alla puntura di imenotteri questo corso non fa per te!!!!!!!!!!!!!!!! RIVOLGITI appena possibile al Centro per le Allergie presso Ospedale Niguarda Ca Granda Milano Direttore Prof.ssa Pastorello Tel 02/

21 IMENOTTERI ACULEATI Apidi (api e calabroni) Vespidi (vespa vespula, vespa polistes) Formicidi (formiche)

22 PUNGIGLIONE Ape = aculeo è dotato di setole che impedisce la retrazione ( puntura solo per difesa) Vespa= pungiglione privo di setole (aggressive) Calabroni = pungiglione di 6 mm, possono determinare punture intravascolari molto pericolose

23 REAZIONI ALLERGICHE DA PUNTURE D INSETTO Reazioni Localizzate Shock anafilattico

24 DA COSA DIPENDE LA GRAVITA? Essere allergici al veleno degli imenotteri Numero di punture Localizzazione (viso, la gola, la lingua, la congiuntiva Condizioni generali di salute (malattie concomitanti)

25 LOCALIZZATE Sintomi e segni: Edema (gonfiore) Prurito Eritema ed orticaria ( rosso e gonfio) Trattamento: detergere con acqua e sapone la ferita, non applicare alcuna sostanza senza consiglio medico

26 SHOCK ANAFILATTICO Lo shock anafilattico è una risposta sproporzionata e sregolata del sistema di difesa dell organismo (sistema immunitario) ad una sostanza esterna, solitamente a cui si è già stati sensibilizzati

27 SINTOMI DELLO SHOCK ANAFILATTICO: Sistema nervoso: cosciente, agitato, fino a incoscienza (non parla, occhi chiusi ) Cute e vie aeree: colorito cute inizialmente rosso e poi pallido, edema di faccia e collo, lingua e mucosa della bocca, delle labbra e del naso (rischio di soffocamento)

28 Respirazione:rinorrea (cola il naso), tosse secca insistente, broncospasmo (respiro sibilante), incapacità di parlare Cuore: ipotensione (pressione bassa, non si percepisce il polso periferico), tachicardia (cuore batte forte > 100 battiti/minuto) Gastroenterico: scialorrea (tanta saliva), vomito, dolori addominali

29 COSA FARE SE TI PUNGONO: 1. Togli dalla zona a rischio ( scendi da scale o alberi, spostati dalla zona con imenotteri) 2. Togli i dispositivi di autoprotezione 3. Sdraiati in un punto all ombra al sicuro 4. Se ti senti strano ( testa pesante, lingua gonfia, pizzicore in gola, fatica a respirare) chiama o fai chiamare il 118 immediatamente.

30 COSA FARE NELL ATTESA DELL ARRIVO DEI SOCCORSI Se la vittima è caduta o ha subito un trauma e non ci sono pericoli ambientali non muoverlo Fallo sdraiare in luogo fresco all ombra (se non trauma) Coprirlo con la metallina (se disponibile) sollevagli le gambe NON dargli nulla da bere, tanto meno sostanze alcoliche

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